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View Full Version : IBM annuncia la nuova tecnologia CMOS Integrated Silicon Nanophotonics


Redazione di Hardware Upg
01-12-2010, 17:12
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/ibm-annuncia-la-nuova-tecnologia-cmos-integrated-silicon-nanophotonics_34626.html

Il percorso di IBM lungo dieci anni nel campo della Silicon Photonics culmina con la presentazione della nuova tecnologia per l'integrazione di elementi ottici ed elettrici in un singolo chip

Click sul link per visualizzare la notizia.

System Shock
01-12-2010, 17:19
componenti silicon nanophotonics

Finalmente una vera innovazione!

supertigrotto
01-12-2010, 17:19
se si vogliono fare processori multicore senza colli di bottiglia!
in un'ipotetico 50 core,QPI e HT sarebbero un po' strettini........

ringway
01-12-2010, 17:20
Be, in attesa di approfondimenti questa mi sembra una vera svolta epocale con scenari futuri veramente interessanti. Già prefiguro SOC di nuova generazione per smartphone e dispositivi all in one con potenze di calcolo paragonabili agli attuali desktop di fascia alta.

Speriamo in una concreta evoluzione e diffusione di questa nuova tecnologia.

Pashark
01-12-2010, 17:47
Per ora è tutto molto teorico, però le prospettive sono buone.
D'altronde i limiti del silicio sono noti da parecchio tempo.

Ci sono alcuni progetti di ricerca che vorrebbero intrdurre un terzo stato di riferimento, ma cambiare dal sistema binario sarebbe alquanto problematico.

Verro
01-12-2010, 17:50
solite chiacchere da bar, solita gara a chi ce l'ha piu lungo...è solo 40 anni che si parla di queste cose, di nanocazzi, tecnologia quantistica, e macchine volanti...se ne parla oggi, ma per almeno 20-30 anni non si vedrà niente...

demon77
01-12-2010, 18:07
INNOVAZIONE IMPORTANTISSIMA.
Non solo per ciò che riguarda la velocità e le pure prestazioni che avranno una notevole impennata ma anche per la contemporanea riduzione di energia consumata e calore da dissipare!

demon77
01-12-2010, 18:12
solite chiacchere da bar, solita gara a chi ce l'ha piu lungo...è solo 40 anni che si parla di queste cose, di nanocazzi, tecnologia quantistica, e macchine volanti...se ne parla oggi, ma per almeno 20-30 anni non si vedrà niente...

La notizia dice tutt'altro.
C'è differenza tra una tecnologia a livello embrionale riprodotta in singolo in un laboratorio e questo.
Qui il lavoro è ad un ottimo stadio di avanzamento e, salvo problematiche inaspettate, è logico pensare che tra 5 anni al massimo si comincerà a vedere qualcosa in ambito enterprise.
Magari tra 7 anni arriverà nei pc di tutti.

avvelenato
01-12-2010, 19:59
piripì piripà non so perché ma abbino questa notizia alla tecnologia light peak di intel.
Non ho voglia di cercare ma ricordo di aver letto in qualche articolo che alla base del progetto intel ci stava la constatazione di poter di ridurre enormemente i costi dei trasduttori ottici in un futuro prossimo grazie per l'appunto ad un approccio simile.
Vuoi vedere che intel s'è semplicemente prenotata per utilizzare il brevetto ibm?

Mercuri0
01-12-2010, 22:24
Raga... la storia riguarda sopratutto le comunicazioni tra i chip. Sui nostri piccì sarà il sostituto del PciExpress 4, quando sarà...

Pier2204
01-12-2010, 23:06
"""un ambizioso progetto di sviluppo di un supercomputer in grado di eseguire un miliardo di miliardi di calcoli al secondo (exaflop). """

Con tale potenza, i campi di utilizzo potrebbero spaziare dall'autoapprendimento ai primo stato embrionale di Intelligenza artificiale? Oppure la cosa non è strettamente correlata alla velocità di calcolo?

Pleg
01-12-2010, 23:38
Ci sono alcuni progetti di ricerca che vorrebbero intrdurre un terzo stato di riferimento, ma cambiare dal sistema binario sarebbe alquanto problematico.

???
Non ho mai sentito una cosa del genere, e di sicuro non e' cosa fattibile colla tecnologia attuale.
Hai dei riferimenti?

wacitu
01-12-2010, 23:44
solite chiacchere da bar, solita gara a chi ce l'ha piu lungo...è solo 40 anni che si parla di queste cose, di nanocazzi, tecnologia quantistica, e macchine volanti...se ne parla oggi, ma per almeno 20-30 anni non si vedrà niente...

ed aggiungerei:
qual'è la dimensione dei transistor nel tuo pc o dei cristalli liquidi?
come mai il tuo navigatore satellitare è così preciso?
quand'è l'ultima volta che hai preso l'aereo o l'elicottero?

Per quanto riguarda le interconnessioni ottiche è un bel pò che ci sono... solo che ora si sono studiati un pò di trucchetti per rendere tutto più piccolo

Pleg
01-12-2010, 23:46
Raga... la storia riguarda sopratutto le comunicazioni tra i chip.

Penso anch'io, 0.5mm^2 e' un bel padellone, difficile usarlo per comunicazioni intra-chip.

scorpionkkk
02-12-2010, 00:24
solite chiacchere da bar, solita gara a chi ce l'ha piu lungo...è solo 40 anni che si parla di queste cose, di nanocazzi, tecnologia quantistica, e macchine volanti...se ne parla oggi, ma per almeno 20-30 anni non si vedrà niente...

Ci ho fatto la mia tesi di laurea 6 anni fa con un bel sample di switch ottico su silicio, a Roma. All'epoca IBM era orientata alla creazione di sorgenti ottiche su silicio.
Quindi col cavolo che sono chiacchiere da Bar.
Nel nostro paese purtroppo mancano i soldi, ma all'epoca l'università di Trento era più avanti di IBM.

scorpionkkk
02-12-2010, 00:28
ed aggiungerei:
qual'è la dimensione dei transistor nel tuo pc o dei cristalli liquidi?
come mai il tuo navigatore satellitare è così preciso?
quand'è l'ultima volta che hai preso l'aereo o l'elicottero?

Per quanto riguarda le interconnessioni ottiche è un bel pò che ci sono... solo che ora si sono studiati un pò di trucchetti per rendere tutto più piccolo

Infatti..più che altro è l'integrazione su silicio che fa gola e soprattutto la possibilità di ridurre al minimo la trasduzione ottico/elettrica che rappresenta il collo di bottihglia attuale.
Usiamo sta roba (non su silicio ovviamente) da almeno un decennio per lo smistamento delle connessioni dati (tra cui internet appunto).

Pashark
02-12-2010, 05:55
???
Non ho mai sentito una cosa del genere, e di sicuro non e' cosa fattibile colla tecnologia attuale.
Hai dei riferimenti?

http://esciencenews.com/articles/2010/09/29/3.tiny.qubits.another.big.step.toward.quantum.computing

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18288260

AleLinuxBSD
02-12-2010, 07:22
Interessante.
Speriamo di vedere tra 10 anni questa tecnlogia impiegata pure sui normali pc per capire realmente l'impatto che avrà sui consumi complessivi, lasciando per un momento in secondo piano, l'aspetto prestazioni (dove resterebbero comunque dei colli di bottiglia, come ad es. le memorie di massa).

Lollo6
02-12-2010, 07:56
Complimenti a IBM! Questa tecnologia puó essere una svolta notevole per tutta l'elettronica, le metallizzazioni che servono per le connessioni sono senza dubbio il collo di bottiglia maggiore per avere sistemi integrati complessi e allo stesso tempo veloci.
Se ci fermiamo a pensarci un attimo é allucinante il livello di tecnologia raggiunto nella lavorazione del silicio, siamo arrivati al punto di modificarne in modo controllabile le bande energetiche per fargli emettere luce.

Pleg
02-12-2010, 08:11
http://esciencenews.com/articles/2010/09/29/3.tiny.qubits.another.big.step.toward.quantum.computing

Questo non e' un sistema a 3 stati, ma qualcosa di completamente diverso da quello che abbiamo oggi.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18288260

E questo non ha niente a che fare con i sistemi di computazione.

cristo1976
02-12-2010, 08:43
IBM sempre un passo avanti a tutti: ecco un esempio di azienda che fa davvero Innovazione.

coschizza
02-12-2010, 09:36
IBM sempre un passo avanti a tutti: ecco un esempio di azienda che fa davvero Innovazione.

L'ibm ha sempre avuto questo core busuness cioè investire in ricerca, brevettare il tutto per poi rivenderlo agli altri, in questo modo non ha una reale concorrenza perche non entra direttamente in competizione con gli altri ma si limita a fornire soluzioni tecnologiche.

arunax
02-12-2010, 09:37
L'innovazione è notevole e assolutamente necessaria perché da qualche anno a questa parte il principale collo di bottiglia on-chip è la comunicazione fra blocchi distinti. La comunicazione ottica permette di separare elettricamente blocchi distinti (migliorando le prestazioni dei blocchi stessi) e di aumentare la velocità di comunicazione on-chip "a lunga distanza" che sono il principale problema in molti chip ad altissime prestazioni.

Per chiarire le cose rispondendo a qualche commento sotto, la notizia non ha nulla a che vedere con il superamento dei "limiti del silicio", dato che come dice il nome si tratta di Silicon Nanophotonics. Substrati più innovativi come il grafene sono in studio da molti anni, ma ancora allo stadio di prototipo. Non ha nemmeno a che vedere con "sistemi a 3 stati": si chiamano quantum computing, e in realtà di stati ne hanno sempre 2 che però possono esistere in sovrapposizione (vedi http://en.wikipedia.org/wiki/Quantum_computer (Wikipedia - Quantum_computer)). Il fatto che sia compatibile con i normali processi CMOS indica che questa tecnologia è molto più vicina ad un utilizzo reale.

Golan_Trevize
02-12-2010, 23:32
Se la dissipazione lo permettesse si potrebbe pensare ad un multistrato di core banias o dothan in un unico package ma con la capacità di calcolo descritta nell'articolo.

Un centrino al cubo con un bus ottico.


GT

traider
03-12-2010, 10:03
Diavolo... dobbiamo distruggerlo! .

LMCH
03-12-2010, 23:52
Diavolo... dobbiamo distruggerlo! .

Troppo tardi, i militari albionici hanno già tre satelliti Skynet 5 operativi e pensano pure di lanciarne un quarto.
Non è che hanno scelto quel nome appositamente per fare gli sboroni con i loro cugini americani (la prima Skynet risale al 1969), ma da tempo viene già usata anche per controllare gli UAV e gli UCAV (UAV armati con missili) britannici.