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View Full Version : Arriva il primo jailbreak per Windows Phone 7


Redazione di Hardware Upg
26-11-2010, 16:54
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/telefonia/arriva-il-primo-jailbreak-per-windows-phone-7_34570.html

L'approccio all'installazione solo via Application Store dei programmi, simile a quello di Apple, spinge gli utenti a trovare procedure di aggiramento simili: con il jailbreak ChevronWP7 si apre la possibilità di installare applicazioni da memoria e microSD

Click sul link per visualizzare la notizia.

djfix13
26-11-2010, 17:10
un commento per la redazione che nonostante tutto fa il suo lavoro...

ma cosa vuol dire una frase come questa:
"...esponendo più facilmente alle applicazioni pericolose e caratterizzate da malware"

perchè finora con win 6.5 cosa abbiamo rischiato? chi monta software senza capire nulla è meglio che si dimentichi un palmare e vada avanti con i Nokia o gli iPhone...

SUPERNOTA!!!! il jailbreak NON invalida la garanzia!!! non lo è mai stato perchè la garanzia copre i problemi HW e non software ed il SW non può in nessun caso generare danni all'HW...in aggiunta chi ripara il terminale in garanzia SEMPRE lo resetta/formatta/riflesha percui il jailbreak non lo bada nessuno!

parlo per cognizione di causa avendo lavorato nelle assistenze di telefonia

an-cic
26-11-2010, 17:14
SUPERNOTA!!!! il jailbreak NON invalida la garanzia!!! non lo è mai stato perchè la garanzia copre i problemi HW e non software ed il SW non può in nessun caso generare danni all'HW...in aggiunta chi ripara il terminale in garanzia SEMPRE lo resetta/formatta/riflesha percui il jailbreak non lo bada nessuno!

parlo per cognizione di causa avendo lavorato nelle assistenze di telefonia

questo è assolutamente falso!!!! se overcloccki la cpu a bestia, voglio vedere se è impossibile creare danni all' hw..

supertigrotto
26-11-2010, 17:14
Finalmente si avrà il controllo totale sul proprio dispositivo (ora come ora sembra di avere un telefono in comodato d'uso e mi riferisco anche ad altre blasonate marche).
Possibile che nel mio dispositivo,non ci posso installare quello che voglio e che devo passare per uno store specifico?
Forse,da utente win mobile,acquisterò un dispositivo wp7 (il dell venue pro mi sembra carino).

thecatman
26-11-2010, 17:29
questo è assolutamente falso!!!! se overcloccki la cpu a bestia, voglio vedere se è impossibile creare danni all' hw..

si parla di telefoni e non di hardware da pc! comunque se anche in america il jb x iphone non è illegale...
e poi se io ho i miei programmini sul pc o sulla sd e me li voglio installare xchè cavolo devo passare x il market? spero che quelli di xda risolvano tutto come sempre.

fdl88
26-11-2010, 17:33
il SW non può in nessun caso generare danni all'HW...

:asd:

an-cic
26-11-2010, 17:33
lo sò che si parla di telefoni.... forse tu non sai che si overclokkano anche i cell. invece!!!

comunque noi siamo in italia e qui non valgono le sentenze dei tribunali americani, quindi con il jb la garanzia non te la riconoscono. (ovviamente se se ne accorgono)

discorso sw: sono daccordo con te, infatti il mio ip4 è jb.

djfix13
26-11-2010, 17:35
questo è assolutamente falso!!!! se overcloccki la cpu a bestia, voglio vedere se è impossibile creare danni all' hw..

ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE!!!
il sistema impianta prima dell'overclock estremo! la cpu interna tiene overclock fisici del doppio della frequenza di base, infatti in fase di overclock non si impianta la cpu ma la memoria ram...questo causa il freeze del sistema con ovvia richiesta di reset.

IO overclocko palmari dal qtec 2020 che andava con Intel xscale PXA263 400 MHz overclock possibile fino al limite della ram a 525 MHz e acora oggi mi funziona alla perfezione!!!

Redvex
26-11-2010, 18:12
Che a te sia andata bene non vuole dire che questa sia la regola.
Poi se permetti con l'aumento di frequenza e quindi dei voltaggi i componenti rischiano di danneggiarsi.
Ps che vuol dire "impianta?"

Unrealizer
26-11-2010, 18:27
ho letto oggi di sfuggita della cosa sul forum di XDA, se non sbaglio questo software non fa altro che permettere il caricamento di file XAP, ovvero gli "eseguibili" Silverlight fatti dall'SDK di wp7, tramite i tool di deployment dell'SDK stesso... in pratica ti permette di provare le tue applicazioni sul tuo telefono senza dover pagare 99€ l'anno a MS

(discorso che mi interessa poco, dal momento che a giorni acquisterò un Optimus 7 che verrà quasi automaticamente abilitato tramite App Hub con la via ufficiale, AGGRATIS :D )

MaxArt
26-11-2010, 18:29
SUPERNOTA!!!! il jailbreak NON invalida la garanzia!!!Ti prego di non dire più in giro corbellerie del genere.
Grazie.

djfix13
26-11-2010, 18:38
Che a te sia andata bene non vuole dire che questa sia la regola.
Poi se permetti con l'aumento di frequenza e quindi dei voltaggi i componenti rischiano di danneggiarsi.
Ps che vuol dire "impianta?"

chiaro che un commento del genere mi fa capire che non è ben chiaro il meccanismo di overclock su palmare che si basa sul software...
...ma sai come è fatto un palmare? sai come funziona il clock ed i vari componenti? sai come funziona un sw di overclock?
pare molto di no...ebbene:

un palmare (e sempre più spesso i portatili) non permettono modifiche di clock HW o tramite bios...ci si avvale quindi di un trucco...ovvero una tabella presente nel chip di clock che è programmato per generare una certa frequenza per quel particolare sistema...a livello di portatili e MB classiche ci sono appositi software che "sanno" parlare la lingua del chip di clock; in questo modo è possibile modificare la tabella presente nel chip e fargli generare una frequenza di clock diversa (in genere + alta)...sui palmari questo è l'unica possibilità di overclock. il SW quindi che gira sul palmare modifica la tabella di clock per quel particolare processore aumentando di fatto il clock dell' intero sistema (cpu, memorie, bus, periferiche); è quindi impossibile modificare i voltaggi (che proprio non centrano nulla).
il fatto che il sistema impianti, in genere anche sui desktop overcloccati, in primis è la memoria ram che è molto sensibile a questi cambi di clock...tenendo in memoria i dati di avvio dell'OS se questi dati vengono corrotti durante l'uso a causa della velocità superiore data dal clock il sistema frizza / impianta ovvero non fa un tubo e occorre riavviarlo.
si raggiunge un equilibrio quando l'overclock non genera malfunzionamenti SW.
in questi terminali l'aumento di clock non genera consumi eccessivi dato che si parla di al massimo il 30% (se si è mooolto fortunati) di clock e quindi non si surriscalda nulla e la memoria non si deteriora più di prima.
morale il palmare non subisce danni HW ma al massimo problemi di stabilità SW che con il riavvio si risolvono.

djfix13
26-11-2010, 18:45
Ti prego di non dire più in giro corbellerie del genere.
Grazie.

ma che corbellerie! qua non parliamo di Apple che vieta da contratto l'uso di software prodotti da terzi! qui si parla di Microsoft dove una questione di problemi software o jailbreak non interferisce minimamente sulla garanzia HW prodotta da altri (tipo HTC)...se hai dei problemi con un palmare HTC con Rom non ufficiale la garanzia resta valida e HTC risolve il problema HW resettando il palmare...che questo su Apple non valga non è qui di sicuro che interessi!

TheMyx
26-11-2010, 18:56
ma poi si parla di "vietare" e altre amenità: vi pare che se io dò fuoco a una casa e ci appiccico davanti l'EULA "vietato spegnere" (magari firmato pure dal proprietario) i pompieri leggono e tornano indietro? C'è un limite anche ai vincoli imponibili da EULA o accordi vari.

Commentando la notizia vera e propria, invece: finchè Microsoft scrive questi programmi (Zune e funzioni di transport su WP7) in .NET è ovvio che in due giorni fanno reverse engineering.

Fede
26-11-2010, 18:59
:asd:

RI :asd:

Epic fail, direi!

Alfhw
26-11-2010, 19:16
Per l'autore dell'articolo.
Con webOS non è obbligatorio passare dal marketplace ufficiale. Si possono installare applicazioni scaricate sul computer e poi installarle nella memoria interna tramite l'usb drive mode (lo smartphone diventa una chiavetta usb) o anche via web. Tutto senza jailbreak.

Human_Sorrow
26-11-2010, 19:24
E' cosa nota che il Jailbreak invalida la garanzia ...

Cmq questo non è un "Jailbreak".
Infatti permette SOLO di installare app non certificate e serve agli sviluppatori per il debug/testing delle loro applicazioni.
Non sblocca funzionalità 'bloccate' o altro ... è più una "funzionalità" ... anche se alla fine la gente lo userà per non pagare le applicazioni dall store (i soliti mongoloidi/tarpani che non vogliono tirare fuori neanche 1 euro !!)

Unrealizer
26-11-2010, 20:16
E' cosa nota che il Jailbreak invalida la garanzia ...

Cmq questo non è un "Jailbreak".
Infatti permette SOLO di installare app non certificate e serve agli sviluppatori per il debug/testing delle loro applicazioni.
Non sblocca funzionalità 'bloccate' o altro ... è più una "funzionalità" ... anche se alla fine la gente lo userà per non pagare le applicazioni dall store (i soliti mongoloidi/tarpani che non vogliono tirare fuori neanche 1 euro !!)

l'avevo già sottolineato sopra :D

in ogni caso, prima che questo porti ad un uso da pirati ne passerà di acqua sotto i ponti, anche se dall'esecuzione di software (che ricordiamolo, non è ancora homebrew, è ancora tutto codice scritto con tool ufficiali e firmato con certificati ufficiali) agli exploit per poter piratare il marketplace il passo è breve.

Spero solo che alla microsoft riescano ad individuare chi pirata, e bannare il loro account xbox live :D

fdl88
26-11-2010, 20:29
RI :asd:

Epic fail, direi!

non ho capito

frankie
26-11-2010, 21:10
invece android non "permette" invece di "vieta" di instalare sw da SD?

a me sembrava uguale...

beh poi anche io ho messo appinstaller per un widget tolto dal market

Stappern
26-11-2010, 21:47
android non vieta niente,ti metti le app su sd e le installi da li senza dover far nulla

MaxArt
27-11-2010, 00:43
ma che corbellerie! qua non parliamo di Apple che vieta da contratto l'uso di software prodotti da terzi! qui si parla di Microsoft dove una questione di problemi software o jailbreak non interferisce minimamente sulla garanzia HW prodotta da altri (tipo HTC)...se hai dei problemi con un palmare HTC con Rom non ufficiale la garanzia resta valida e HTC risolve il problema HW resettando il palmare...che questo su Apple non valga non è qui di sicuro che interessi!Stai prendendo un grosso granchio.
Il produttore ti fornisce un TERMINALE, con questo intendendo l'insieme sia dell'hardware SIA DEL SOFTWARE, e su questo ti fornisce una garanzia sul prodotto. Se tu con un trucco superi i limiti imposti dal software e lo fai andare in modalità non previste benissimo, puoi farlo (a meno che non violi dei sistemi di protezione, nel qual caso è un'operazione illegale), ma il produttore non garantisce più la perfetta funzionalità del sistema. Sic et simpliciter.
E ti diro di più: è giusto così!

Il punto che devi aver chiaro è che Microsoft non c'entra proprio nulla: non è la Microsoft a darti garanzie. Al limite c'entra LG, se si parla dell'Optimus 7.
Così come non c'entra Google se ottieni i permessi di root su un telefono Android, ma la garanzia ce la perdi lo stesso, pur essendo una pratica molto più "leggera" del jailbreak.

djfix13
27-11-2010, 09:30
Stai prendendo un grosso granchio.
Il produttore ti fornisce un TERMINALE, con questo intendendo l'insieme sia dell'hardware SIA DEL SOFTWARE, e su questo ti fornisce una garanzia sul prodotto. Se tu con un trucco superi i limiti imposti dal software e lo fai andare in modalità non previste benissimo, puoi farlo (a meno che non violi dei sistemi di protezione, nel qual caso è un'operazione illegale), ma il produttore non garantisce più la perfetta funzionalità del sistema. Sic et simpliciter.
E ti diro di più: è giusto così!

Il punto che devi aver chiaro è che Microsoft non c'entra proprio nulla: non è la Microsoft a darti garanzie. Al limite c'entra LG, se si parla dell'Optimus 7.
Così come non c'entra Google se ottieni i permessi di root su un telefono Android, ma la garanzia ce la perdi lo stesso, pur essendo una pratica molto più "leggera" del jailbreak.


ripeto: la garanzia è basata sul solo HW...non sul SW apparte qualche raro caso di terminali venduti in comodato o con apposita Eula...ma in generale il "modificare" il SW del terminale NON invalida la garanzia!
ho lavorato in un centro Nokia ed un centro HTC/QTEK per 3 anni e prima in un centro Euronics dove si ritiravano gli RMA.
Solo in rari casi la garanzia è interdetta dalle modifiche SW

CloudsITA
27-11-2010, 10:14
Al di la di motivazioni di natura tecnica credo che fondamentalmente dipenda dalle singole aziende che decidono di operare la loro "propria" politica... Al di la dell'aspetto legale. Sapevate che se su un portatile Samsung venduto con Vista, installate Windows Seven (Originale), invalidate la garanzia? E' il mio caso ... e la loro motivazione è stata che la garanzia vale sul prodotto Hw/Sw che viene venduto in un determinato modo e che qualsiasi alterazione "potrebbe", a loro dire, aver determinato il malfunzionamento... Che poi nel mio caso erano solo le ventole sporche, per cui ho aperto e pulito direttamente, perchè mi ero stufato di email, telefonate, ecc...
Sfortuna? So che nei PC è diverso, ma questo tipo di politiche non è la prima volta che le sento... un discorso simile l'ho sentito per un eeepc venduto con linux su cui era stato installato windows...

Shivan man
27-11-2010, 11:26
Al di la di motivazioni di natura tecnica credo che fondamentalmente dipenda dalle singole aziende che decidono di operare la loro "propria" politica... Al di la dell'aspetto legale. Sapevate che se su un portatile Samsung venduto con Vista, installate Windows Seven (Originale), invalidate la garanzia? E' il mio caso ... e la loro motivazione è stata che la garanzia vale sul prodotto Hw/Sw che viene venduto in un determinato modo e che qualsiasi alterazione "potrebbe", a loro dire, aver determinato il malfunzionamento... Che poi nel mio caso erano solo le ventole sporche, per cui ho aperto e pulito direttamente, perchè mi ero stufato di email, telefonate, ecc...
Sfortuna? So che nei PC è diverso, ma questo tipo di politiche non è la prima volta che le sento... un discorso simile l'ho sentito per un eeepc venduto con linux su cui era stato installato windows...

Ma veramente possono fare una cosa del genere? Hai approfondito per caso la questione? Anni fa c'erano stati dei casi in cui era stato usato un comportamento del genere, ma mi sembra che fosse stato considerato un comportamento scorretto. Comunque ripeto che ne avevo sentito parlare anni fa e non ricordo bene come esattamente fosse andata a finire, potrei benissimo sbagliarmi. Qualcun altro con esperienze simili?

DarthFeder
27-11-2010, 11:47
scuste, nel giro di 1 pagina di forum siete già off-topic a tutta manetta...
il cuore della news non è "jailbreak legale o meno", ma "jailbreak per windows phone".

Io personalmente non ne sono toccato (non ho un cellulare windows phone, e non ho intenzione di comprarne uno) ma spero che, oltre a sbloccare l'installazione delle apps, sblocchino altre funzionalità decisamente più interessanti quali l'uso del bluetooth per scambio di files e il tethering.

avvelenato
27-11-2010, 11:55
E' leggermente OT perciò perdonatemi:
mi spiegate come si può integrare un modello di distribuzione delle appz vincolato al proprio app store con la necessità di produrre appliances verticali?
voglio dire: sono l'imprenditore tal dei tali e per il mio business mi servono tot terminali che facciano la cosa X (che non esiste nel market o che non c'è come mi piace a me), e quindi commissiono il programma x ad una sw house: l'obbligo di passare per il market per l'installazione determina l'obbligo di pubblicare sul market, e quindi un modello di licensing "al consumatore finale" che si applica bene alle cazzatine giochi et similia, ma meno a software custom che magari non è anche carino rendere a disposizione della concorrenza (neanche a pagamento, tanto più che i limiti di prezzo dei market sono di gran lunga inferiori al costo che può avere una commissione su un software ad hoc).

Pre-iphone era chiaro che la piattaforma d'elezione per questo tipo di necessità era win-ce, ma è evidente la "rivoluzione" (in realtà ha preso a ispirazione il sistema dei repository linari, ma comunque non c'era niente di simile prima nel mondo fonia mobile) che lo smartphone della mela ha creato nel modello di distribuzione degli applicativi, e relativo seguito: android, bada, il tentativo nokia di creare un ovi store per i suoi symbians, e adesso anche win 7.

ognuno di questi, come si pone dinnanzi alla necessità di creare appliances verticali come descritto sopra, senza quindi passare dal proprio mercato delle applicazioni: si può fare o no?

Unrealizer
27-11-2010, 12:18
E' leggermente OT perciò perdonatemi:
mi spiegate come si può integrare un modello di distribuzione delle appz vincolato al proprio app store con la necessità di produrre appliances verticali?
voglio dire: sono l'imprenditore tal dei tali e per il mio business mi servono tot terminali che facciano la cosa X (che non esiste nel market o che non c'è come mi piace a me), e quindi commissiono il programma x ad una sw house: l'obbligo di passare per il market per l'installazione determina l'obbligo di pubblicare sul market, e quindi un modello di licensing "al consumatore finale" che si applica bene alle cazzatine giochi et similia, ma meno a software custom che magari non è anche carino rendere a disposizione della concorrenza (neanche a pagamento, tanto più che i limiti di prezzo dei market sono di gran lunga inferiori al costo che può avere una commissione su un software ad hoc).

Pre-iphone era chiaro che la piattaforma d'elezione per questo tipo di necessità era win-ce, ma è evidente la "rivoluzione" (in realtà ha preso a ispirazione il sistema dei repository linari, ma comunque non c'era niente di simile prima nel mondo fonia mobile) che lo smartphone della mela ha creato nel modello di distribuzione degli applicativi, e relativo seguito: android, bada, il tentativo nokia di creare un ovi store per i suoi symbians, e adesso anche win 7.

ognuno di questi, come si pone dinnanzi alla necessità di creare appliances verticali come descritto sopra, senza quindi passare dal proprio mercato delle applicazioni: si può fare o no?

me lo chiedevo anch'io quando ho letto che l'unico modo per il deployment delle applicazioni era il marketplace... Per quello che so ora io, l'unica alternativa è il dev-unlock (il "jailbreak" della news, che jailbreak non è, perché non si è ancora sbloccato niente di nuovo), ma penso che la MS permetta, previo apposito accordo, di poter installare un determinato applicativo solo su alcuni terminali

Kino87
27-11-2010, 12:30
E' leggermente OT perciò perdonatemi:
mi spiegate come si può integrare un modello di distribuzione delle appz vincolato al proprio app store con la necessità di produrre appliances verticali?
voglio dire: sono l'imprenditore tal dei tali e per il mio business mi servono tot terminali che facciano la cosa X (che non esiste nel market o che non c'è come mi piace a me), e quindi commissiono il programma x ad una sw house: l'obbligo di passare per il market per l'installazione determina l'obbligo di pubblicare sul market, e quindi un modello di licensing "al consumatore finale" che si applica bene alle cazzatine giochi et similia, ma meno a software custom che magari non è anche carino rendere a disposizione della concorrenza (neanche a pagamento, tanto più che i limiti di prezzo dei market sono di gran lunga inferiori al costo che può avere una commissione su un software ad hoc).

Pre-iphone era chiaro che la piattaforma d'elezione per questo tipo di necessità era win-ce, ma è evidente la "rivoluzione" (in realtà ha preso a ispirazione il sistema dei repository linari, ma comunque non c'era niente di simile prima nel mondo fonia mobile) che lo smartphone della mela ha creato nel modello di distribuzione degli applicativi, e relativo seguito: android, bada, il tentativo nokia di creare un ovi store per i suoi symbians, e adesso anche win 7.

ognuno di questi, come si pone dinnanzi alla necessità di creare appliances verticali come descritto sopra, senza quindi passare dal proprio mercato delle applicazioni: si può fare o no?

Come detto in precedenza almeno con Android il problema non si pone (esperienza personale: basta avere il file .apk e si installa con una facilità disarmante semplicemente selezionandolo da un file manager qualsiasi), così come apparentemente succede per WebOS di Palm, quindi la risposta alla tua domanda semplicemente è: Se hai bisogno di applicazioni professionali customizzate NON compri ai tuoi dipendenti un iPhone (da 700€) o un terminale con Windows Phone 7 (da 500€), anche perchè per loro natura sono più adatti ai giochini e per stupire gli amici che non all'uso lavorativo

Unrealizer
27-11-2010, 12:37
Come detto in precedenza almeno con Android il problema non si pone (esperienza personale: basta avere il file .apk e si installa con una facilità disarmante semplicemente selezionandolo da un file manager qualsiasi), così come apparentemente succede per WebOS di Palm, quindi la risposta alla tua domanda semplicemente è: Se hai bisogno di applicazioni professionali customizzate NON compri ai tuoi dipendenti un iPhone (da 700€) o un terminale con Windows Phone 7 (da 500€), anche perchè per loro natura sono più adatti ai giochini e per stupire gli amici che non all'uso lavorativo

inoltre, l'accesso ad alcune API come quelle per il filesystem o quelle per il database SQLite sono riservate ad alcuni partner MS (almeno sull'ultima rev dell'emulatore, sul dispositivo sono sicuro solo per il filesystem). Se un'applicazione ha bisogno di salvare dati, usa un sistema chiamato IsolatedStorage: una cartella riservata al programma e niente di più.

avvelenato
27-11-2010, 12:47
Come detto in precedenza almeno con Android il problema non si pone (esperienza personale: basta avere il file .apk e si installa con una facilità disarmante semplicemente selezionandolo da un file manager qualsiasi), così come apparentemente succede per WebOS di Palm, quindi la risposta alla tua domanda semplicemente è: Se hai bisogno di applicazioni professionali customizzate NON compri ai tuoi dipendenti un iPhone (da 700€) o un terminale con Windows Phone 7 (da 500€), anche perchè per loro natura sono più adatti ai giochini e per stupire gli amici che non all'uso lavorativo

era la risposta che temevo, grazie; anche se la risposta di unrealizer

me lo chiedevo anch'io quando ho letto che l'unico modo per il deployment delle applicazioni era il marketplace... Per quello che so ora io, l'unica alternativa è il dev-unlock (il "jailbreak" della news, che jailbreak non è, perché non si è ancora sbloccato niente di nuovo), ma penso che la MS permetta, previo apposito accordo, di poter installare un determinato applicativo solo su alcuni terminali
apre spiragli...
comunque non credo. Per le appliances verticali MS ha il fortissimo win mo 6.1, che tira di brutto.
La mia azienda ne ha acquistati 15 mila, non so se mi spiego...

no, non devo aprire nessun biz con i telefonini... almeno per ora... :rolleyes:

Unrealizer
27-11-2010, 12:50
era la risposta che temevo, grazie; anche se la risposta di unrealizer

[...]

apre spiragli...


no, non devo aprire nessun biz con i telefonini... almeno per ora... :rolleyes:

attenzione, quella è una mia ipotesi, per quanto verosimile possa essere :D

Mongomeri
27-11-2010, 13:38
E' leggermente OT perciò perdonatemi:
mi spiegate come si può integrare un modello di distribuzione delle appz vincolato al proprio app store con la necessità di produrre appliances verticali?
voglio dire: sono l'imprenditore tal dei tali e per il mio business mi servono tot terminali che facciano la cosa X (che non esiste nel market o che non c'è come mi piace a me), e quindi commissiono il programma x ad una sw house: l'obbligo di passare per il market per l'installazione determina l'obbligo di pubblicare sul market, e quindi un modello di licensing "al consumatore finale" che si applica bene alle cazzatine giochi et similia, ma meno a software custom che magari non è anche carino rendere a disposizione della concorrenza (neanche a pagamento, tanto più che i limiti di prezzo dei market sono di gran lunga inferiori al costo che può avere una commissione su un software ad hoc).

Pre-iphone era chiaro che la piattaforma d'elezione per questo tipo di necessità era win-ce, ma è evidente la "rivoluzione" (in realtà ha preso a ispirazione il sistema dei repository linari, ma comunque non c'era niente di simile prima nel mondo fonia mobile) che lo smartphone della mela ha creato nel modello di distribuzione degli applicativi, e relativo seguito: android, bada, il tentativo nokia di creare un ovi store per i suoi symbians, e adesso anche win 7.

ognuno di questi, come si pone dinnanzi alla necessità di creare appliances verticali come descritto sopra, senza quindi passare dal proprio mercato delle applicazioni: si può fare o no?


Si può fare tranquillamente: nella realtà, ti faccio l'esempio Apple perché ha il più grosso, e chiuso, market place, è sufficiente acquistare una semplice licenza di sviluppatore (99$/anno) ed hai la possibilità sia di pubblicare applicazioni sull'App Store che di firmarne per tutti i terminali che vuoi (sono certificati non validi per tutti gli iDevices, ma legati al singolo terminale).
Tra le altre cose, non dovendo passare tramite i controlli Apple, puoi anche utilizzare le API private.

Riassumendo: è il sistema che viene utilizzato per testare le applicazioni prima dell'invio ad Apple per la pubblicazione.

Unrealizer
27-11-2010, 13:49
Si può fare tranquillamente: nella realtà, ti faccio l'esempio Apple perché ha il più grosso, e chiuso, market place, è sufficiente acquistare una semplice licenza di sviluppatore (99$/anno) ed hai la possibilità sia di pubblicare applicazioni sull'App Store che di firmarne per tutti i terminali che vuoi (sono certificati non validi per tutti gli iDevices, ma legati al singolo terminale).
Tra le altre cose, non dovendo passare tramite i controlli Apple, puoi anche utilizzare le API private.

Riassumendo: è il sistema che viene utilizzato per testare le applicazioni prima dell'invio ad Apple per la pubblicazione.

con WP7 è la stessa cosa, solo che i telefoni devono anche essere abilitati a ricevere software autoprodotto, mentre a quanto so l'iPhone hon ha bisogno di una simile abilitazione. Il problema è che non so se ci sia un limite al numero di telefoni "abilitabili" dal singolo account da sviluppatore. Quindi a questo punto o si usa il tool di Chevron per trasformarli tutti in terminali da sviluppatore, o si trova/cerca un accordo con MS.

PhirePhil
27-11-2010, 14:23
@avvelenato

se non ricordo male con l'aggiornamento Apple di quest'estate hanno introdotti strumenti rivolte alle realtà aziendali (tipo il blackberry enterprise server, ad esempio) che tra le altre cose permette anche di installare software autoprodotto sui dispositivi collegati al suddetto software di gestione. Mi aspetto che tramite SCCM sia possibile fare la stessa cosa anche con i dispositivi winmobile7 (perché con quelli precedenti si può).
Per il fatto che i 2 device che ho citato siano, a detta di qualcuno, buoni più che altro per i giochini... beh, non è che android la faccia da padrone nel mondo enterprise che è ancora in mano a RIM (blackberry). Tra l'altro proprio il supporto ad Exchange fornito da Iphone è di ottima qualità (ed Exchange non è proriamente un software da privati). Quello che rende un dispositivo adatto all'ambiente aziendale è la gestibilità remota e centralizzata dello stesso. Se ho un certo numero di dispositivi in uso ai miei dipendenti/utenti, diciamo più di 100, non è che posso ogni volta girarmeli tutti per cambiare un'impostazione, devo poterlo fare centralmente ed una volta sola.

Più che altro questo jailbreak mi pare di capire che dia la possibilità a chi vuole amatorialmente cimentarsi nello sviluppo di una applicazione winmobile7 di farlo senza dover necessariamente acquistare una licenza per provarci. Alla lunga credo ne benefici lo sviluppo del parco applicazioni stesso. Poi resta sempre il fatto che non è la tecnologia ad essere buona o cattiva ma l'uso che se ne fa :/

Kino87
27-11-2010, 15:15
Scusatemi l'OT, più che altro mi sorge una domanda: c'è chi dice di comprare una licenza da sviluppatore per 99e/anno (su iPhone come su windows phone 7, mi pare di aver capito).. questa permette di fimare applicazioni farle girare sul terminale.. e fin quì ok.
In tal caso la licenza da acquistare è una per tutti i cellulari o ognuna per ogni cellulare? perchè pensando all'utente di prima che citava 15'000 apparecchi nell'azienda questo si tradurrebbe in un esborso di 150'000e ALL'ANNO, che sinceramente credo stiano meglio in tasca agli utenti.
Quanto alla questione Android: affatto, android non ha assolutamente il parco software professionale di windows mobile 6.1/6.5, probabilmente è sullo stesso livello di quello per iPhone, il punto è che se su android ti serve un programma prendi un gruppo di persone che conoscono il java, si installano e studiano un pò l'SDK e ci lavorano su con eclipse come fosse un programma per pc, finito il tutto possono compilare l'apk e distribuirlo nel modo più banale possibile (basta piazzarlo su un qualche server web, magari nella intranet aziendale, e si installa semplicemente fornendo link ed eventuale user/password, senza nemmeno bisogno di installare un filemanager o di usare la shell). Per Blackberry e WebOS non mi pronuncio non avendone nemmeno conoscenze minime ma suppongo valga grossomodo lo stesso discorso di Android.

avvelenato
27-11-2010, 20:48
@avvelenato

se non ricordo male con l'aggiornamento Apple di quest'estate hanno introdotti strumenti rivolte alle realtà aziendali (tipo il blackberry enterprise server, ad esempio) che tra le altre cose permette anche di installare software autoprodotto sui dispositivi collegati al suddetto software di gestione. Mi aspetto che tramite SCCM sia possibile fare la stessa cosa anche con i dispositivi winmobile7 (perché con quelli precedenti si può).
Per il fatto che i 2 device che ho citato siano, a detta di qualcuno, buoni più che altro per i giochini... beh, non è che android la faccia da padrone nel mondo enterprise che è ancora in mano a RIM (blackberry). Tra l'altro proprio il supporto ad Exchange fornito da Iphone è di ottima qualità (ed Exchange non è proriamente un software da privati). Quello che rende un dispositivo adatto all'ambiente aziendale è la gestibilità remota e centralizzata dello stesso. Se ho un certo numero di dispositivi in uso ai miei dipendenti/utenti, diciamo più di 100, non è che posso ogni volta girarmeli tutti per cambiare un'impostazione, devo poterlo fare centralmente ed una volta sola.


ed è per questo che win mo 6.1 rullazza. Blackberry sinceramente non lo so ma ho l'impressione che sia usato più come terminale manageriale, non certo "di produzione". Nella mia azienda credo che ce ne siano un paio di centinaia... a questo punto qualcuno potrebbe pure indovinare l'azienda... :)

per quanto riguarda kino, beh 150k€ sembrano tanti ma su un'appalto del genere penso siano un'inezia: supponiamo per pura speculazione un costo di 100 euro a terminale (stima molto conservativa, non credo che lo sconto grandi numeri arrivi a tanto), stiamo parlando di un appalto da 1,5M €, poi quanto ci si vuole spendere per il software, 500 mila euro? siamo a 2M €; questo non dimostra nulla in quanto sto letteralmente "dando i numeri" data la totale disconoscenza dei reali valori in gioco, però quando parliamo di opportunità l'importante è che ci siano, poi quanto costino è compito di ogni singola azienda valutare (ovvero di ogni singolo fornitore di produrre in una gara d'appalto un'offerta convincente...).

Unrealizer
27-11-2010, 20:48
Più che altro questo jailbreak mi pare di capire che dia la possibilità a chi vuole amatorialmente cimentarsi nello sviluppo di una applicazione winmobile7 di farlo senza dover necessariamente acquistare una licenza per provarci. Alla lunga credo ne benefici lo sviluppo del parco applicazioni stesso. Poi resta sempre il fatto che non è la tecnologia ad essere buona o cattiva ma l'uso che se ne fa :/

si, questo jailbreak fa solo questo

Mongomeri
27-11-2010, 20:52
Scusatemi l'OT, più che altro mi sorge una domanda: c'è chi dice di comprare una licenza da sviluppatore per 99e/anno (su iPhone come su windows phone 7, mi pare di aver capito).. questa permette di fimare applicazioni farle girare sul terminale.. e fin quì ok.
In tal caso la licenza da acquistare è una per tutti i cellulari o ognuna per ogni cellulare? perchè pensando all'utente di prima che citava 15'000 apparecchi nell'azienda questo si tradurrebbe in un esborso di 150'000e ALL'ANNO, che sinceramente credo stiano meglio in tasca agli utenti.
Quanto alla questione Android: affatto, android non ha assolutamente il parco software professionale di windows mobile 6.1/6.5, probabilmente è sullo stesso livello di quello per iPhone, il punto è che se su android ti serve un programma prendi un gruppo di persone che conoscono il java, si installano e studiano un pò l'SDK e ci lavorano su con eclipse come fosse un programma per pc, finito il tutto possono compilare l'apk e distribuirlo nel modo più banale possibile (basta piazzarlo su un qualche server web, magari nella intranet aziendale, e si installa semplicemente fornendo link ed eventuale user/password, senza nemmeno bisogno di installare un filemanager o di usare la shell). Per Blackberry e WebOS non mi pronuncio non avendone nemmeno conoscenze minime ma suppongo valga grossomodo lo stesso discorso di Android.

i 100$ (non euro) l'anno ti danno la possibilità di certificare le apps ed eventualmente pubblicarle sugli store: la spesa è una tantum, non per ogni terminale

BrightSoul
27-11-2010, 22:53
Che scelta ridicola, quella di imporre l'installazione delle applicazioni tramite martekplace proprietari. Lo fanno - dicono - per proteggere noi utenti, neanche fossimo bambini dell'asilo. E' solo smania di controllo, per quanto mi riguarda.
Non realizzerò mai un'applicazione per Windows Phone 7, e sono uno sviluppatore .NET. Per il mobile, come per le applicazioni web in generale, preferisco di gran lunga sviluppare una cosa che possa funzionare su più dispositivi e in questo mi aiuta molto Sencha, un framework javascript basato sugli standardi HTML5 e CSS3. Windows Phone 7 non supporta HTML5? Meglio che lo inizi a supportare quando IE9 uscirà, altrimenti potrebbe restare per sempre un prodotto inferiore alla concorrenza, la quale è già sul mercato con le stesse (+ altre) funzionalità da anni. Io mi chiedo: è possibile che in azienda si scelga di sviluppare una qualsiasi applicazione solo per un determinato tipo di telefono, sia esso iPhone, Android o WP7? Io questa scelta non la capisco...


Più che altro questo jailbreak mi pare di capire che dia la possibilità a chi vuole amatorialmente cimentarsi nello sviluppo di una applicazione winmobile7 di farlo senza dover necessariamente acquistare una licenza per provarci. Alla lunga credo ne benefici lo sviluppo del parco applicazioni stesso. Poi resta sempre il fatto che non è la tecnologia ad essere buona o cattiva ma l'uso che se ne fa :/


Non c'è bisogno del jailbreak per fare questo. E' sufficiente registrarsi al marketplace mediante il "Developer Registration Tool" così da poter deployare e debuggare applicazioni non firmate sul proprio telefono.
http://msdn.microsoft.com/en-us/library/ff769508%28VS.92%29.aspx

Presumo che il jailbreak elimini la necessità di registrarsi e permetta di installare applicazioni non firmate create da altri.

Unrealizer
28-11-2010, 00:14
Che scelta ridicola, quella di imporre l'installazione delle applicazioni tramite martekplace proprietari. Lo fanno - dicono - per proteggere noi utenti, neanche fossimo bambini dell'asilo. E' solo smania di controllo, per quanto mi riguarda.
Non realizzerò mai un'applicazione per Windows Phone 7, e sono uno sviluppatore .NET.

pienamente d'accordo con la parte sul marketplace... piccolo appunto sulla parte in grassetto: magari permettessero l'uso di .NET, per ora si possono utilizzare soltanto Silverlight e XNA

Mongomeri
28-11-2010, 01:25
Che scelta ridicola, quella di imporre l'installazione delle applicazioni tramite martekplace proprietari. Lo fanno - dicono - per proteggere noi utenti, neanche fossimo bambini dell'asilo. E' solo smania di controllo, per quanto mi riguarda.
Non realizzerò mai un'applicazione per Windows Phone 7, e sono uno sviluppatore .NET. Per il mobile, come per le applicazioni web in generale, preferisco di gran lunga sviluppare una cosa che possa funzionare su più dispositivi e in questo mi aiuta molto Sencha, un framework javascript basato sugli standardi HTML5 e CSS3. Windows Phone 7 non supporta HTML5? Meglio che lo inizi a supportare quando IE9 uscirà, altrimenti potrebbe restare per sempre un prodotto inferiore alla concorrenza, la quale è già sul mercato con le stesse (+ altre) funzionalità da anni. Io mi chiedo: è possibile che in azienda si scelga di sviluppare una qualsiasi applicazione solo per un determinato tipo di telefono, sia esso iPhone, Android o WP7? Io questa scelta non la capisco...



Non c'è bisogno del jailbreak per fare questo. E' sufficiente registrarsi al marketplace mediante il "Developer Registration Tool" così da poter deployare e debuggare applicazioni non firmate sul proprio telefono.
http://msdn.microsoft.com/en-us/library/ff769508%28VS.92%29.aspx

Presumo che il jailbreak elimini la necessità di registrarsi e permetta di installare applicazioni non firmate create da altri.


E' interessante notare che anche la Apple la pensava come te: per il primo anno di vita di iPhone erano consentite solo web-app.

FabianCancellara
28-11-2010, 13:57
@human sorrow
i mongoloidi lasciali dove stanno che sono più intelligenti di,io ne ho una in casa è questi commenti mi urtano,prego tutti di scusarmi x l'OT
Ciao

Leon_84
29-11-2010, 02:34
Mi trovo perfettamente d'accordo con "djfix13": Overclocco pc, palmari e ogni sorta di componente elettronico fin da quando ero un cucciolo (passatemi il termine alla Licia Colò!), e praticamente da software è IMPOSSIBILE (tranne rarissimi casi estremi che non ho mai visto e stento a credere, ma se ne sapete di più di me, potete fare qualche esempio...) distruggere un HW!
Eppoi, è vero: il jailbreak NON invalida la garanzia!!! Al maxx, se ti stufi, lo "togli", o al massimo "flashi" di nuovo la ROM iniziale sul telefono (già fatto sul mio Omnia7). (ed anche avessi il tel impallato, ti basta spegnerlo ed accenderlo nella modalità giusta, senza avviare il SO impallato....)
E comunque, "l'unico" punto di vantaggio di Windows mobile era proprio che ci caricavi di tutto (dall'emu della play a quello del dos a chissà cosa). Non so nemmeno se si potrebbero postare sul marketplace certi software, come un'emulatore. E per gli aggiornamenti continui, come fareste, genialoni?? Qui non si tratta di caricarlo per esigenza di pirateria. 5€ per un programma ce li abbiamo ancora, ma di usare un dispositivo per quello che piace a noi, e che non sempre è previsto dallo Steve Jobs della situazione...

tulnio
29-11-2010, 08:55
ripeto: la garanzia è basata sul solo HW...non sul SW apparte qualche raro caso di terminali venduti in comodato o con apposita Eula...ma in generale il "modificare" il SW del terminale NON invalida la garanzia!
ho lavorato in un centro Nokia ed un centro HTC/QTEK per 3 anni e prima in un centro Euronics dove si ritiravano gli RMA.
Solo in rari casi la garanzia è interdetta dalle modifiche SW

Si vede proprio che non hai mai smanettato con un terminale Windows Mobile in maniera seria... altro che cloccare, x quello ci vogliono due minuti. Potrai aver lavorato dove vuoi, ma stai dicendo cavolate che potrebbero invalidare la garanzia di tutti gli utenti che ti leggono e non approfondiscono a sufficienza l'argomento. "In generale" e "in rari casi" sono frasi che buttate lì così non vogliono dire niente.

Prova a portare in assistenza un telefono Win Mobile ancora in garanzia a cui è stato cambiato l'spl (ammesso che tu sappia cosa voglia dire), vediamo se ti ridono in faccia oppure no.
Adesso stai a vedere che tutti quelli che postano su XDA per chiedere conferme sulla procedura di reverse sono tutti deficienti...