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View Full Version : Tecnologia spaziale e terrestre


jumpjack
12-11-2010, 13:36
Riguardando le immagini della cometa Hartley di qualche giorno fa, mi è venuta in mente una bizzarra considerazione: solo 10 anni fa, la tecnologia spaziale era enormemente più avanzata di quella disponibile per noi "comuni mortali" sulla Terra. Quando nel '97 arrivarono sulla Terra le immagini digitali di Marte pochi minuti dopo essere state scattate da Pathfinder, le macchine fotografiche digitali tascabili neanche esistevano, o forse una 0,6 Mpixel costava 3000 euro...

Adesso, una sonda ci manda da 26 milioni di chilometri di distanza ben 5 "sbalorditive" immagini... da 1 MPixel! :eek: :sofico:

Il cellulare che ho in tasca avrebbe fatto nello stesso tempo 50 foto (e video!) 5 volte migliori! (sempre se fosse sopravvissuto al lancio e al viaggio :stordita: )

Cioe', la tencologia foto/video si evolve molto più rapidamente di quanto ci mette ad essere "certificata" per lo spazio. :mbe:

Raghnar-The coWolf-
12-11-2010, 14:22
Non solo, spesso si evolve tanto velocemente e si rimane investiti nel turbinio del mercato che si rimane fregati.

Esempio: per prospecting geologico si aveva intenzione di montare sulla prossima sonda marziana un rivelatore gamma.
Ora che si sono avuti a disposizioni fondi e competenze per farlo con la crisi economica la ditta che produceva tali tipi rivelatori è fallita (non certo per il comparto rivelatori gamma, ma è fallito tutto l'agglomerato) lasciando il monopolio ad un'altra che però li fa con specifiche di robustezza ben diverse.
Risultato: si è rimasti con gli esemplari acquistati dalle giacenze di magazzino, senza possibilità di ripararli o di sostituirli
=> "Sì dai, siamo pronti, facciamo stress test... ma pianino neh!" :rotfl:

white_eagle
12-11-2010, 14:59
Scusa, domanda banale che non so nemmeno se ha fondamento, ma il tuo cellulare riesce anche a scattare le suddette foto ad un oggetto distante 700 km e grande meno di un paio di km? :D
Non penso... probabilmente quelle sono foto con un ingrandimento molto molto molto elevato di una sonda lanciata nel 2005 e progettata, costruita e testata immagino almeno nei 3-5 anni precedenti...
Certo piacerebbe a tutti vedere una cometa in modo più dettagliato rispetto alle foto circolate... :)

Il tutto IMHO e ben contento di essere smentito... :)

Ciao.

jumpjack
12-11-2010, 19:01
Scusa, domanda banale che non so nemmeno se ha fondamento, ma il tuo cellulare riesce anche a scattare le suddette foto ad un oggetto distante 700 km e grande meno di un paio di km? :D
Certo: basterebbe piazzarlo dietro all'obiettivo montato sulla sonda. :)
5 anni.
quanti Mpixel erano in voga 5 anni fa per 100 euro?

drakend
12-11-2010, 20:54
Io volevo un filmato 3d full hd... :rolleyes:

Unrue
13-11-2010, 12:21
Riguardando le immagini della cometa Hartley di qualche giorno fa, mi è venuta in mente una bizzarra considerazione: solo 10 anni fa, la tecnologia spaziale era enormemente più avanzata di quella disponibile per noi "comuni mortali" sulla Terra. Quando nel '97 arrivarono sulla Terra le immagini digitali di Marte pochi minuti dopo essere state scattate da Pathfinder, le macchine fotografiche digitali tascabili neanche esistevano, o forse una 0,6 Mpixel costava 3000 euro...

Adesso, una sonda ci manda da 26 milioni di chilometri di distanza ben 5 "sbalorditive" immagini... da 1 MPixel! :eek: :sofico:

Il cellulare che ho in tasca avrebbe fatto nello stesso tempo 50 foto (e video!) 5 volte migliori! (sempre se fosse sopravvissuto al lancio e al viaggio :stordita: )

Cioe', la tencologia foto/video si evolve molto più rapidamente di quanto ci mette ad essere "certificata" per lo spazio. :mbe:

Beh ma scusami, hai idea della distanza degli oggetti osservati nello spazio? Per non parlare delle innumerevoli fonti di rumore, che rendono necessarie particolari tecniche di "pulizia". Non è mica come fare una foto al mare con l'IPhone...

Mantis86
13-11-2010, 14:59
Guarda, sarebbe un pò come dire che un A380 monta comodissime poltroncine in pelle e offre un aragosta durante il viaggio, mentre sullo shuttle si viaggia su seggiolini di metallo e si mangia cibio liofilizzato. Si tratta sempre di un "trasporto in volo", ma le finalità e le difficoltà sono nettamente diverse. La tecnologia per sviluppare una fotocamera che invia una foto da 1 mpx da 26 milioni di chilometri, è sicuramente di almeno 15 anni avanti rispetto al tuo cellulare. Non farti fuorviare dal numero di pixel, perchè la fotocamera non è l'unico strumento montato su una sonda, ma è solo una delle 15/20 apparecchiature che ci portano ad avere poi un immagine comprensibile anche a noi, che non siamo del settore. Inoltre, non è detto che questo megapixel non sia in realtà poi solo un ingrandimento di una grossa immagine di partenza. La tecnologia terreste non può essere paragonata proprio per le differenti realtà a cui andrà incontro la sonda, che saranno appunto limite di peso, spazio, sbalzo termico, usura, radiazioni e sopratutto perchè dovrà funzionare alla perfezione anche a 26 milioni di kilometri senza poter essere mandata in assistenza.

gpc
14-11-2010, 09:18
Certo: basterebbe piazzarlo dietro all'obiettivo montato sulla sonda. :)
5 anni.
quanti Mpixel erano in voga 5 anni fa per 100 euro?

Auguri :D
La qualità delle immagini da 1Mpixel dei rover non è nemmeno paragonabile a quella del tuo cellulare, per il semplice fatto che quelle foto non devono essere da millemilapixel per metterle su facebook e taggare gli amici, ma per farci operazioni scientifiche.
Certe tecnologie è vero che sono nate in ambito spaziale e poi sono state portate in ambito commerciale e terrestre, però se si sono evolute rapidamente in quest'ultimo caso è per il semplice fatto che i requisiti di affidabilità e resistenza sono infinitamente più bassi per un prodotto commerciale piuttosto che per uno spaziale! E non è solo questione di "quanto tempo ti dura", ma di ambiente in cui deve operare. Prova a mettere il tuo telefono a -100ºC e vedi come ti si sbriciola... o a bombardarlo di radiazioni ionizzanti e vedere in quanto tempo diventa un utile fermacarte.
Poi, onestamente, la maggior parte dello sviluppo di prodotti è guidato esclusivamente dal marketing, perchè su una sonda non se ne fa niente nessuno di una GPU da 300 fps o di un microprocessore da millemila gigahertz.

Comunque Jumpjack, se mi fai un'uscita così ti metto direttamente nella categoria di quelli che pensano che il loro cellulare da 5mpixel sia migliore di una reflex da 1mpixel perchè i pixel sono tutto :D che per me è l'equivalente della lista antispam :asd:

jumpjack
14-11-2010, 12:46
Auguri :D
La qualità delle immagini da 1Mpixel dei rover non è nemmeno paragonabile a quella del tuo cellulare, per il semplice fatto che quelle foto non devono essere da millemilapixel per metterle su facebook e taggare gli amici, ma per farci operazioni scientifiche.

E' vero esattamente il contrario di quello che hai detto: su internet bastano foto da pochi mpixel, mentre per foto di interesse scientifico, piu' risoluzione hai, piu' dettagli vedi, meglio puoi studiare il soggetto.


Poi, onestamente, la maggior parte dello sviluppo di prodotti è guidato esclusivamente dal marketing,

Assolutamente vero; e il punto è proprio questo: la tecnologia spaziale si sta evolvendo molto piu' lentamente perche' al 90% del mondo non frega niente di fotografare un cometa, mentre tutti sono interessatissimi a fare foto da millemila megapixel :D , perche' cosi' non c'e' nemmeno bisogno di un costosissimo zoom ottico per cogliere dettagli lontanissimi: basta visualizzare l'immagine con zoom del 100%, e diventerà 20 volte piu' grande del monito, mostrano dettagli altrimenti indistinguibili.

perchè su una sonda non se ne fa niente nessuno di una GPU da 300 fps o di un microprocessore da millemila gigahertz.

Assolutamente falso: è inimmaginabile il numero di vantaggi che si avrebbe dal poter mettere su sonde spaziali processori quad-core a 3 GHz con millemila GB di RAM... se potessero funzionare nello spazio! Ma lo spazio è ostico & nessuno sgancia quattrini per finanziare le missioni, quindi bisogna accontentarsi.
Pero', 10 anni fa "accontentarsi" voleva dire avere comunque tecnologia migliore di quella terrestre; ora le cose si sono invertite. (ma parlo ovviamente solo di immagini digitali, argomento di questo thread).


Comunque Jumpjack, se mi fai un'uscita così ti metto direttamente nella categoria di quelli che pensano che il loro cellulare da 5mpixel sia migliore di una reflex da 1mpixel perchè i pixel sono tutto :D che per me è l'equivalente della lista antispam :asd:
Le reflex sono un retaggio del passato, quando era impossibile vedere nel mirino il soggetto effettivo della foto senza usare un sistema di specchi, e quando l'unico modo per distinguere nella foto una formica lontana 50 metri era usare uno zoom lungo mezzo metro.
C'e stato anche un tempo in cui le pellicole erano migliori dei sensori CMOS. Poi un bel giorno la kodak si è arresa e ha smesso di fabbricarle. ;) Mi chiedo quanti pixel riuscirebbero a entrare, oggi, in un sensore grosso quanto il fotogramma di una pellicola di q. Un miliardo? :confused:

jumpjack
14-11-2010, 12:48
Auguri :D
La qualità delle immagini da 1Mpixel dei rover non è nemmeno paragonabile a quella del tuo cellulare, per il semplice fatto che quelle foto non devono essere da millemilapixel per metterle su facebook e taggare gli amici, ma per farci operazioni scientifiche.

E' vero esattamente il contrario di quello che hai detto: su internet bastano foto da pochi mpixel, mentre per foto di interesse scientifico, piu' risoluzione hai, piu' dettagli vedi, meglio puoi studiare il soggetto.


Poi, onestamente, la maggior parte dello sviluppo di prodotti è guidato esclusivamente dal marketing,

Assolutamente vero; e il punto è proprio questo: la tecnologia spaziale si sta evolvendo molto piu' lentamente perche' al 90% del mondo non frega niente di fotografare un cometa, mentre tutti sono interessatissimi a fare foto da millemila megapixel :D , perche' cosi' non c'e' nemmeno bisogno di un costosissimo zoom ottico per cogliere dettagli lontanissimi: basta visualizzare l'immagine con zoom del 100%, e diventerà 20 volte piu' grande del monito, mostrano dettagli altrimenti indistinguibili.

perchè su una sonda non se ne fa niente nessuno di una GPU da 300 fps o di un microprocessore da millemila gigahertz.

Assolutamente falso: è inimmaginabile il numero di vantaggi che si avrebbe dal poter mettere su sonde spaziali processori quad-core a 3 GHz con millemila GB di RAM... se potessero funzionare nello spazio! Ma lo spazio è ostico & nessuno sgancia quattrini per finanziare le missioni, quindi bisogna accontentarsi.
Pero', 10 anni fa "accontentarsi" voleva dire avere comunque tecnologia migliore di quella terrestre; ora le cose si sono invertite. (ma parlo ovviamente solo di immagini digitali, argomento di questo thread).


Comunque Jumpjack, se mi fai un'uscita così ti metto direttamente nella categoria di quelli che pensano che il loro cellulare da 5mpixel sia migliore di una reflex da 1mpixel perchè i pixel sono tutto :D che per me è l'equivalente della lista antispam :asd:
Le reflex sono un retaggio del passato, quando era impossibile vedere nel mirino il soggetto effettivo della foto senza usare un sistema di specchi, e quando l'unico modo per distinguere nella foto una formica lontana 50 metri era usare uno zoom lungo mezzo metro.
C'e stato anche un tempo in cui le pellicole erano migliori dei sensori CMOS. Poi un bel giorno la kodak si è arresa e ha smesso di fabbricarle. ;) Mi chiedo quanti pixel riuscirebbero a entrare, oggi, in un sensore grosso quanto il fotogramma di una pellicola di quelle che usavo io 15 anni fa; erano grosse piu' o meno 3x2 cm, cioè 600 mm^2. Un miliardo? :confused: Quant'è grosso un pixel su un sensore CMOS? :confused:
E visto che non c'e' nessuna pellicola da trascinare e arrotolare, cosa impedisce di fare un sensore di 10x10 cm? :sofico:

gpc
14-11-2010, 13:12
E' vero esattamente il contrario di quello che hai detto: su internet bastano foto da pochi mpixel, mentre per foto di interesse scientifico, piu' risoluzione hai, piu' dettagli vedi, meglio puoi studiare il soggetto.

No, non è così.
La risoluzione è solo un aspetto, la cosa più importante sono i filtri, la calibrazione dell'immagine, la qualità dell'ottica. Qualitativamente parlando, cioè quanto l'informazione ricevuta rispecchia l'informazione di partenza, una CCD da 1Mpixel dei rover marziani vale mille dei tuoi cellulari da 5mpixel, che sarebbero assolutamente inutili.
Ti dico di più: per l'ottica che monta il tuo cellulare, e il discorso è vero per la maggior parte delle macchine fotografiche ti fascia bassa e oserei pure dire media, i pixel sono talmente inutilmente piccoli che tutta la risoluzione disponibile viene persa con l'ottica miserrima che montano.


Assolutamente vero; e il punto è proprio questo: la tecnologia spaziale si sta evolvendo molto piu' lentamente perche' al 90% del mondo non frega niente di fotografare un cometa, mentre tutti sono interessatissimi a fare foto da millemila megapixel :D , perche' cosi' non c'e' nemmeno bisogno di un costosissimo zoom ottico per cogliere dettagli lontanissimi: basta visualizzare l'immagine con zoom del 100%, e diventerà 20 volte piu' grande del monito, mostrano dettagli altrimenti indistinguibili.


Assolutamente falso.
Il marketing vuole che ci sia gente che ogni sei mesi cambia cellulare perchè esce quello nuovo con la camera da n+1 mpixel, o che abbia lo schermo con n+1 pixel, o non so cosa. Oppure quello che cambia PC per avere un fps in più nello sparatutto.
Per la tecnologia SERIA non è così.
La cosa più importante per la tecnologia spaziale è la sicurezza, l'affidabilità e l'esperienza già accumulata.


Assolutamente falso: è inimmaginabile il numero di vantaggi che si avrebbe dal poter mettere su sonde spaziali processori quad-core a 3 GHz con millemila GB di RAM... se potessero funzionare nello spazio! Ma lo spazio è ostico & nessuno sgancia quattrini per finanziare le missioni, quindi bisogna accontentarsi.
Pero', 10 anni fa "accontentarsi" voleva dire avere comunque tecnologia migliore di quella terrestre; ora le cose si sono invertite. (ma parlo ovviamente solo di immagini digitali, argomento di questo thread).


Guarda, visto che ci lavoro con 'ste cose, ti posso assicurare che non è così.
Non se ne fa niente nessuno di un quad-core. Tant'è che non si usa.
Cioè, è che proprio non ti serve. Non ci devi giocare.
Guarda che lo Shuttle andava con gli 8086, che è una tecnologia di 25 anni fa, e andava perfettamente. Quindi non è che si accontentasse, è che prendeva quello che era necessario.


Le reflex sono un retaggio del passato, quando era impossibile vedere nel mirino il soggetto effettivo della foto senza usare un sistema di specchi, e quando l'unico modo per distinguere nella foto una formica lontana 50 metri era usare uno zoom lungo mezzo metro.
C'e stato anche un tempo in cui le pellicole erano migliori dei sensori CMOS. Poi un bel giorno la kodak si è arresa e ha smesso di fabbricarle. ;) Mi chiedo quanti pixel riuscirebbero a entrare, oggi, in un sensore grosso quanto il fotogramma di una pellicola di q. Un miliardo? :confused:

Guarda, parla di cose che sai che è meglio ;)
Comunque le full frame esistono già, e hanno i pixel grandi. E sono quelle migliori, non perchè hanno più pixel. Prova ad informarti.

jumpjack
14-11-2010, 13:31
No, non è così.
La risoluzione è solo un aspetto, la cosa più importante sono i filtri,
Si', ma non è l'argomento del thread: io parlo strettamente (ribadisco per la terza volta) dell'evoluzione dell'"ottica digitale", intendendo per "ottica" non lenti e obiettivi, ma sensori CMOS (in quel senso "digitale").



Assolutamente falso.
Il marketing vuole che ci sia gente che ogni sei mesi cambia

Se hai bisogno di dire il contrario di quello che dico io, per me va bene.... pero' in realtà hai confermato quello che ho detto io! In sostanza, hai detto "hai assolutamente torto, hai ragione!". :stordita:


Guarda, visto che ci lavoro con 'ste cose, ti posso assicurare che non è così.
Non se ne fa niente nessuno di un quad-core. Tant'è che non si usa.
Cioè, è che proprio non ti serve. Non ci devi giocare.
Guarda che lo Shuttle andava con gli 8086, che è una tecnologia di 25 anni fa, e andava perfettamente. Quindi non è che si accontentasse, è che prendeva quello che era necessario.
Guarda che ci lavoro anch'io con queste cose.... ed avendo studiato anch'io da ingenere, so fino alla nausea cos'è il "compromesso tecnologico", il tormentone di ogni ingegnere: ricavare il massimo risultato con la minima spesa usando quello che i soldi ti permettono di comprare.

Fare filmati su marte non sarebbe piu' utile che fare pseudo-filmati in stop-motion a un frame al secondo? Certo... ma costava troppo.
E mettere una macchina con grand'angolo ad altissima risoluzione che con un solo scatto prendesse un panorama a 180 gradi non sarebbe stato piu' utile che dover ricomporre a mano puzzle da decine di mini-foto? Certo, ma sarebbe costato un occhio.
Mettere un microfon sui rover sarebbe stato utile? Chi lo sa? Ma nel dubbio, visto che costano, non mettiamoli, potrebbero essere soldi buttati.
Tornando a parlare della cometa, gli "astrogeologi" che hanno suggerito di fare il flyby, non sarebbero stati piu' contenti, se invece che 5 foto da 1 MP avessero avuto un filmato HD a 25 FPS che dura da quando la cometa è grossa come un fagiolo a quando diventa grossa come... una scarpa?!? (a me sembra tanto una scarpa, 'sta cometa :stordita: ).
Certo. Ma sarebbe costato uno sproposito!!

Mi chiedo se nelle prossime missioni qualcuno non si accorgerà che, invece di usare tecnologie elettroniche ultra-testate, mega-affidabili e... vecchie di 15 anni, non converrebbe invece studiare "contenitori a certificazione spaziale" in grado di rendere oggetti di largo consumo in grado di sopravvivere alle sollecitazioni spaziali... :mbe: :stordita:


Guarda, parla di cose che sai che è meglio ;)

Lo faccio sempre.


Comunque le full frame esistono già, e hanno i pixel grandi. E sono quelle migliori, non perchè hanno più pixel. Prova ad informarti.
E' per quello che c'era un punto interrogativo alla fine della frase, mica per sfottere! :read:

gpc
14-11-2010, 17:55
Si', ma non è l'argomento del thread: io parlo strettamente (ribadisco per la terza volta) dell'evoluzione dell'"ottica digitale", intendendo per "ottica" non lenti e obiettivi, ma sensori CMOS (in quel senso "digitale").


A parte che non puoi scindere un aspetto dall'altro perchè fanno parte dello stesso sistema, è un discorso che non sta in piedi.
Non si mette perchè non serve.
Non è che quando si sceglie uno strumento si dica, mettiamo l'ultimo modello perchè è più figo. Ci sono dei requisiti scientifici e si prende ciò che li soddisfa con un ragionevole margine.


Se hai bisogno di dire il contrario di quello che dico io, per me va bene.... pero' in realtà hai confermato quello che ho detto io! In sostanza, hai detto "hai assolutamente torto, hai ragione!". :stordita:


No, non te l'ho confermato, ti ho detto che sono due cose diverse.
Il marketing è guidato dall'inutilità, l'applicazione scientifica da altri principi.
Stai paragonando pere con mele, non puoi farlo.
Come ti hanno già detto:

Guarda, sarebbe un pò come dire che un A380 monta comodissime poltroncine in pelle e offre un aragosta durante il viaggio, mentre sullo shuttle si viaggia su seggiolini di metallo e si mangia cibio liofilizzato. Si tratta sempre di un "trasporto in volo", ma le finalità e le difficoltà sono nettamente diverse. La tecnologia per sviluppare una fotocamera che invia una foto da 1 mpx da 26 milioni di chilometri, è sicuramente di almeno 15 anni avanti rispetto al tuo cellulare. Non farti fuorviare dal numero di pixel, perchè la fotocamera non è l'unico strumento montato su una sonda, ma è solo una delle 15/20 apparecchiature che ci portano ad avere poi un immagine comprensibile anche a noi, che non siamo del settore. Inoltre, non è detto che questo megapixel non sia in realtà poi solo un ingrandimento di una grossa immagine di partenza. La tecnologia terreste non può essere paragonata proprio per le differenti realtà a cui andrà incontro la sonda, che saranno appunto limite di peso, spazio, sbalzo termico, usura, radiazioni e sopratutto perchè dovrà funzionare alla perfezione anche a 26 milioni di kilometri senza poter essere mandata in assistenza.


Guarda che ci lavoro anch'io con queste cose.... ed avendo studiato anch'io da ingenere, so fino alla nausea cos'è il "compromesso tecnologico", il tormentone di ogni ingegnere: ricavare il massimo risultato con la minima spesa usando quello che i soldi ti permettono di comprare.


Assolutamente, io non sto parlando di quello, proprio non hai capito quali sono le problematiche di sviluppi di sistemi spaziali.


Fare filmati su marte non sarebbe piu' utile che fare pseudo-filmati in stop-motion a un frame al secondo? Certo... ma costava troppo.
E mettere una macchina con grand'angolo ad altissima risoluzione che con un solo scatto prendesse un panorama a 180 gradi non sarebbe stato piu' utile che dover ricomporre a mano puzzle da decine di mini-foto? Certo, ma sarebbe costato un occhio.
Mettere un microfon sui rover sarebbe stato utile? Chi lo sa? Ma nel dubbio, visto che costano, non mettiamoli, potrebbero essere soldi buttati.
Tornando a parlare della cometa, gli "astrogeologi" che hanno suggerito di fare il flyby, non sarebbero stati piu' contenti, se invece che 5 foto da 1 MP avessero avuto un filmato HD a 25 FPS che dura da quando la cometa è grossa come un fagiolo a quando diventa grossa come... una scarpa?!? (a me sembra tanto una scarpa, 'sta cometa :stordita: ).
Certo. Ma sarebbe costato uno sproposito!!


Ma ASSOLUTAMENTE no, sei completamente fuori strada.
A te utente ti può fare figo avere il video HD, ma uno scienziato non se ne fa una cippa di 25 foto UGUALI quando le informazioni le ha con UNA sola.
Che te ne fai di un rover su marte che ti fa un video a 25fps quando ti arriva con mezz'ora di ritardo? Mica lo puoi usare per guidare.
Idem per il microfono, è stato messo su una sonda usa e getta (Huigens) perchè aveva un senso, non è stato messo altrove perchè non è stato ritenuto utile al target scientifico della missione.


Mi chiedo se nelle prossime missioni qualcuno non si accorgerà che, invece di usare tecnologie elettroniche ultra-testate, mega-affidabili e... vecchie di 15 anni, non converrebbe invece studiare "contenitori a certificazione spaziale" in grado di rendere oggetti di largo consumo in grado di sopravvivere alle sollecitazioni spaziali... :mbe: :stordita:


Bah, che boiata.


Lo faccio sempre.


Evidentemente lo fai molto male.


E' per quello che c'era un punto interrogativo alla fine della frase, mica per sfottere! :read:

Non era un problema del punto interrogativo, era un problema della serie di affermazioni precedenti.

mixkey
14-11-2010, 19:17
Riguardando le immagini della cometa Hartley di qualche giorno fa, mi è venuta in mente una bizzarra considerazione: solo 10 anni fa, la tecnologia spaziale era enormemente più avanzata di quella disponibile per noi "comuni mortali" sulla Terra. Quando nel '97 arrivarono sulla Terra le immagini digitali di Marte pochi minuti dopo essere state scattate da Pathfinder, le macchine fotografiche digitali tascabili neanche esistevano, o forse una 0,6 Mpixel costava 3000 euro...

Adesso, una sonda ci manda da 26 milioni di chilometri di distanza ben 5 "sbalorditive" immagini... da 1 MPixel! :eek: :sofico:

Il cellulare che ho in tasca avrebbe fatto nello stesso tempo 50 foto (e video!) 5 volte migliori! (sempre se fosse sopravvissuto al lancio e al viaggio :stordita: )

Cioe', la tencologia foto/video si evolve molto più rapidamente di quanto ci mette ad essere "certificata" per lo spazio. :mbe:

26 milioni di chilometri sono tanti e pertanto la velocita' di trasmissione e' molto bassa (basso rapporto S/N e obbligo di usare solo determinate frequenze che attraversino l'atmosfera). Per questo motivo si inviano immagini a "bassa" risoluzione e con tempi molto lunghi di trasmissione.

Unrue
14-11-2010, 19:37
Guarda, visto che ci lavoro con 'ste cose, ti posso assicurare che non è così.
Non se ne fa niente nessuno di un quad-core. Tant'è che non si usa.
Cioè, è che proprio non ti serve. Non ci devi giocare.
Guarda che lo Shuttle andava con gli 8086, che è una tecnologia di 25 anni fa, e andava perfettamente. Quindi non è che si accontentasse, è che prendeva quello che era necessario.



Trallaltro il processamento delle immagini è fatto sulla terra, dove effettivamente serve una potenza di elaborazione non indifferente per estrarre le informazioni che interessano. Non vengono fatte "on board".

gpc
14-11-2010, 21:19
Trallaltro il processamento delle immagini è fatto sulla terra, dove effettivamente serve una potenza di elaborazione non indifferente per estrarre le informazioni che interessano. Non vengono fatte "on board".

E comunque sfatiamo il mito della bassa risoluzione, le foto di MRO hanno una risoluzione da paura e arrivano dei GB di dati...
Poi se lasciamo un secondo perdere le missioni interplanetarie, attorno alla terra ci sono satelliti (molti militari) con capacità di cattura d'immagine che ci si sogna...

jumpjack
19-11-2010, 22:46
Dedicato a tutti quelli che pensano che un filmato HD a 25 FPS non sarebbe servito/piaciuto agli scienziati di Epoxi:
http://www.nasa.gov/multimedia/videogallery/index.html?collection_id=21981&media_id=30620321