View Full Version : Nokia svela la roadmap per lo sviluppo delle librerie Qt
Redazione di Hardware Upg
04-11-2010, 16:07
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/nokia-svela-la-roadmap-per-lo-sviluppo-delle-librerie-qt_34300.html
QML, grafica 3D e Lighthouse: sono questi i principali elementi su cui si concentrerà Nokia per lo sviluppo delle librerie open source Qt
Click sul link per visualizzare la notizia.
Mr_Paulus
04-11-2010, 17:03
c'è da dire che nokia si da da fare, vedremo se i suoi sforzi saranno stati vani o no.
pabloski
04-11-2010, 17:46
a giudicare dal rate di adozione di qt direi proprio di no
attualmente qt è il framework di sviluppo multipiattaforma più completo che esista e presenta caratteristiche semplicemente inesistenti negli altri
Nokia si dà da fare?
Si DAVA da fare..
Mr_Paulus
04-11-2010, 20:37
a giudicare dal rate di adozione di qt direi proprio di no
attualmente qt è il framework di sviluppo multipiattaforma più completo che esista e presenta caratteristiche semplicemente inesistenti negli altri
le qt sono integrate da symbian s60 nei terminali nokia.
da quel punto di vista si sta dando da fare.
ora ci vuole del sano marketing e uno sviluppo ulteriore del s.o. per rendere appetibile il tutto per gli sviluppatori.
zephyr83
04-11-2010, 21:07
le qt sono integrate da symbian s60 nei terminali nokia.
da quel punto di vista si sta dando da fare.
ora ci vuole del sano marketing e uno sviluppo ulteriore del s.o. per rendere appetibile il tutto per gli sviluppatori.
mi sa che il suo no era riferito al fatto che sicuramente gli sforzi nn sn stati vani visto che cmq il toolkit è usatissimo in tanti ambiti :) quello mobile è soltanto l'ultimo arrivato (anche se in teoria si potrebbe fare da anni)
Mr_Paulus
04-11-2010, 21:19
mi sa che il suo no era riferito al fatto che sicuramente gli sforzi nn sn stati vani visto che cmq il toolkit è usatissimo in tanti ambiti :) quello mobile è soltanto l'ultimo arrivato (anche se in teoria si potrebbe fare da anni)
beh ma se non ricordo male nokia ha comprato l'ambaradam delle qt proprio per portarlo su smartphone, il framework di sviluppo esisteva già no?
zephyr83
04-11-2010, 21:35
beh ma se non ricordo male nokia ha comprato l'ambaradam delle qt proprio per portarlo su smartphone, il framework di sviluppo esisteva già no?
si ovvio nokia le ha comprate per questo ma le QT in versione mobile esistevano già, le qtopia, poi qt extended (o forse era il contrario). Trolltech aveva realizzato anche uno smartphone per sviluppatori il green phone. Nokia ha integrato le qtopia nelle normali qt, ora si fa tutto dallo stesso toolkit.
beh ma se non ricordo male nokia ha comprato l'ambaradam delle qt proprio per portarlo su smartphone, il framework di sviluppo esisteva già no?
Si, ma oltre a spingere per il porting verso Symbian (in modo da avere una piattaforma unica per Symbian e Maemo/Meego) da quando è arrivata Nokia è stata data una spinta notevole anche a parecchie altre funzionalità e tool.
Per esempio il Qt Creator (l'ambiente di sviluppo per Windows, Linux e Mac) è arrivato dopo l'acquisizione, inoltre è stato con l'arrivo di Nokia che Qt è utilizzabile con licenza LGPL dappertutto.
Con gli ultimi sviluppi Qt ed i suoi tool stanno diventando tutto quello che Java doveva essere (ma non è) e tutto quello che MS .Net dice di essere (ma non è).
In particolare con Lighthouse diventerà ancora più semplice portare Qt su hardware embedded o su sistemi "strani" (e già ora non si scherza, c'è gente che ha installato applicazioni basate su Qt con Webkit pure sul Kindle).
Inizialmente chi trae maggior vantaggio da tutto questo sono gli sviluppatori che usano Qt su altri S.O., in particolare su quelli che sviluppano per Windows e Windows CE, ma poi proprio per l'uso di Qt, tutte quelle applicazioni saranno portabili facilmente verso altri sistemi (e verso i dispositivi prodotti da Nokia).
zephyr83
04-11-2010, 22:14
Inizialmente chi trae maggior vantaggio da tutto questo sono gli sviluppatori che usano Qt su altri S.O., in particolare su quelli che sviluppano per Windows e Windows CE, ma poi proprio per l'uso di Qt, tutte quelle applicazioni saranno portabili facilmente verso altri sistemi (e verso i dispositivi prodotti da Nokia).
già! pensa che lo sviluppatore di marble (programma simile a google earth di kde) su windows mobile 5 senza grossi problemi (l'inconveniente più grande era quello della memoria virtuale limitata a 32 MB si WM) :) Speriamo che per le qt sia la volta buona davvero, inoltre meego è nato anche per netbook e tablet quindi spero si diffonda anche in ambito pc molto più di quanto nn avviene già adesso
Speriamo che per le qt sia la volta buona davvero, inoltre meego è nato anche per netbook e tablet quindi spero si diffonda anche in ambito pc molto più di quanto nn avviene già adesso
Gia. In precedenza pensavo che il vero limite di Qt fosse la licenza "restrittiva" per chi non poteva permettersi quella da sviluppatore commerciale.
Ma da quando lo uso mi viene da pensare che sia una questione di mentalità.
Molti pensano a Qt come all'ennesima libreria per C++ (tipo le MFC di Microsoft) e già solo a pensare "libreria per C++" gli vengono gli incubi, mentre invece Qt "da solo" oltre ad essere un framework bello completo (con le ultime versioni capita raramente di dover usare direttamente qualcosa che dipende direttamente dal S.O. e di solito si tratta di roba semplice da codificare in modo da renderla portabile) trasmette anche "la mentalità giusta per programmare a base di design patterns ed oggetti ben strutturati" (e fornisce un vero arsenale di librerie ed oggetti codificati in quel modo).
Una volta che si coglie quell'aspetto cambia letteralmente tutto.
La stessa cosa sta succedendo con QML, QTdeclarative e QtQuick; sul principio pensavo che gli sviluppatori fossero pazzi (l'ennesimo linguaggio dichiarativo e basato pure su Javascript) invece ora che usandolo mi è più chiaro di cosa si tratta è a dir poco geniale: rende facilmente scriptabili tutti i QObject in modo pienamente controllabile dal programmatore (cosa molto importante per evitare che bug negli script provochino effetti collaterali gravi al resto dell'applicazione), ma la cosa più geniale è che nella maggior parte dei casi permette davvero di "scrivere cosa si vuole ottenere, non come ottenerlo" (perchè l'interconnessione signal/slot delle varie componenti si prende cura di buona parte del lavoro). :D
picard12
05-11-2010, 05:03
kde4 grazie alle qt si può installare anche su winzoz ed usare tutti i programmi ad esso relativo, io non l'ho mai fatto perchè uso solo linux però si può fare..
tomminno
05-11-2010, 08:27
La stessa cosa sta succedendo con QML, QTdeclarative e QtQuick; sul principio pensavo che gli sviluppatori fossero pazzi (l'ennesimo linguaggio dichiarativo e basato pure su Javascript) invece ora che usandolo mi è più chiaro di cosa si tratta è a dir poco geniale: rende facilmente scriptabili tutti i QObject in modo pienamente controllabile dal programmatore (cosa molto importante per evitare che bug negli script provochino effetti collaterali gravi al resto dell'applicazione), ma la cosa più geniale è che nella maggior parte dei casi permette davvero di "scrivere cosa si vuole ottenere, non come ottenerlo" (perchè l'interconnessione signal/slot delle varie componenti si prende cura di buona parte del lavoro). :D
Beh te la vedi dalla parte dello sviluppatore singolo. Pensa all'interno di gruppi di lavoro a quanti grafici potrebbero imparare con poco sforzo QML essendo molto simile a javascript e Css combinati insieme!
E' molto più facile delegare del tutto ad un grafico il compito di realizzare l'intera l'interfaccia, che rimane poi sotto stretto controllo del programmatore!
Prova a fare la stessa cosa con XAML e la sua sintassi altamente variabile!
Nokia avrebbe dovuto rilasciare un bel sistema operativo basato su linux e le QT, invece che insistere su symbian e continuare a dire che "un giorno" rilasciera' un sistema basato su linux e qt... Intanto android spopola.
Oggi si comprano smartphone android a 200e, tablet a 250e, mentre nokia continua ad avere un catalogo di prodotti celluari basati su symbian e nel settore tablet manco si fanno vedere.
pabloski
05-11-2010, 14:06
@eaman2: scusa ma il sistema operativo c'è ed è meego
l'altro sistema è symbian su cui stanno portando le qt
in ogni caso penso che nokia abbia ben chiaro il fatto che symbian resterà un sistema di fascia bassa per cellulari di fascia bassa e meego sarà il sistema da usare per tutti i terminali high-end, netbook, slate, ecc...
Mr_Paulus
05-11-2010, 15:01
si ovvio nokia le ha comprate per questo ma le QT in versione mobile esistevano già, le qtopia, poi qt extended (o forse era il contrario). Trolltech aveva realizzato anche uno smartphone per sviluppatori il green phone. Nokia ha integrato le qtopia nelle normali qt, ora si fa tutto dallo stesso toolkit.
Si, ma oltre a spingere per il porting verso Symbian (in modo da avere una piattaforma unica per Symbian e Maemo/Meego) da quando è arrivata Nokia è stata data una spinta notevole anche a parecchie altre funzionalità e tool.
Per esempio il Qt Creator (l'ambiente di sviluppo per Windows, Linux e Mac) è arrivato dopo l'acquisizione, inoltre è stato con l'arrivo di Nokia che Qt è utilizzabile con licenza LGPL dappertutto.
Con gli ultimi sviluppi Qt ed i suoi tool stanno diventando tutto quello che Java doveva essere (ma non è) e tutto quello che MS .Net dice di essere (ma non è).
In particolare con Lighthouse diventerà ancora più semplice portare Qt su hardware embedded o su sistemi "strani" (e già ora non si scherza, c'è gente che ha installato applicazioni basate su Qt con Webkit pure sul Kindle).
Inizialmente chi trae maggior vantaggio da tutto questo sono gli sviluppatori che usano Qt su altri S.O., in particolare su quelli che sviluppano per Windows e Windows CE, ma poi proprio per l'uso di Qt, tutte quelle applicazioni saranno portabili facilmente verso altri sistemi (e verso i dispositivi prodotti da Nokia).
ok grazie per le info :)
Salve è da un po' che lo chiedo in giro anche se finora non ho ottenuto risposta, sapete per caso se esiste un testo in Italiano sulle Qt e se si qual'è? Ho cercato un po' in giro ma non lo riesco a trovare. Grazie!
Beh te la vedi dalla parte dello sviluppatore singolo. Pensa all'interno di gruppi di lavoro a quanti grafici potrebbero imparare con poco sforzo QML essendo molto simile a javascript e Css combinati insieme!
E' molto più facile delegare del tutto ad un grafico il compito di realizzare l'intera l'interfaccia, che rimane poi sotto stretto controllo del programmatore!
Prova a fare la stessa cosa con XAML e la sua sintassi altamente variabile!
Già. Io guardavo la cosa dal mio punto di vista, ma oltre che ai grafici torna utile per "sperimentazione veloce" riguardo certe caratteristiche dell'interfaccia utente (per il discorso che allevia di molto la gestione signal/slot e si posso fare "prove rapide" senza dover ricompilare).
Poi a parte questo, il sistema Qt Declarative torna utile anche per molta altra roba.
Tra i "Grandi Vecchi" dell'informatica gira il detto che "qualunque programma sufficientemente complesso integra dentro di se anche l'equivalente di un interprete Lisp".
Ovvero che se fai un applicazione complessa inevitabilmente arrivi a ad avere dei moduli o degli oggetti che conviene rendere scriptabili per rendere più efficiente lo sviluppo e per rendere più flessibile l'applicazione.
Ad esempio, un applicazione che sto scrivendo sto usando il QML per scriptare la gestione degli I/O remoti come se fossero variabili nella memoria locale ed al tempo stesso generare il pannello di interfaccia per gestire i dispositivi remoti a cui sono associati (con connessioni signal/slot che da QObject custom vanno verso oggetti sul lato QML e viceversa).
In questo modo, tutta la parte di "cablaggio e strumentazione virtuale" viene gestito via script senza andare a toccare il nucleo ad alte prestazioni scritto in C++ che gestisce le parti più critiche.
Quindi qml non torna utile solo ai designer ma anche nei casi in cui un applicazione va "riconfigurata spesso" anche in altre parti che non sono l'interfaccia utente vera e propria.
Uno dei vantaggi è che usando file di configurazioni o uno si "inventa" di volta in volta un formato, oppure usa l'XML (che ha una sintassi "standard" ma che richiede la scrittura di altro codice per gestire la semantica di quello che è descritto nei vari file xml).
Invece con il qml hai un formato che "corrisponde" ai QObject ed all'architettura signal/slot (quindi "flessibile" come sono loro e con corrispondenza semantica quasi 1:1 che riduce il codice "di interfaccia tra C++ e script" che bisogna scrivere).
Ero partito pensando a qml come a del rossetto per ritoccare le labbra al porco (nel senso di abbellire l'interfaccia utente) ed invece più lo uso e più si sta rivelando come un coltellino dell'esercito svizzero. :D
Salve è da un po' che lo chiedo in giro anche se finora non ho ottenuto risposta, sapete per caso se esiste un testo in Italiano sulle Qt e se si qual'è? Ho cercato un po' in giro ma non lo riesco a trovare. Grazie!
Mi sembra che non ce ne siano, in compenso ci sono alcuni articoli introduttivi tipo questo:
http://www.digitalfanatics.org/projects/qt_tutorial/it/index.html
http://developer.qt.nokia.com/wiki/getting_started_with_qt_italian
E naturalmente c'è http://www.qt-italia.org/ per iniziare a muovere i primi passi.
Nota comunque che la maggior parte dei libri e dei tutorial spiegano come usa Qt con solo le librerie ed un compilatore, mentre invece se ad esempio usi Qt Creator (che fa da IDE e da ambiente di programmazione visuale) molte parti vengono automatizzate e rende più facile giocherellare con gli esempi (occhio che se scarichi solo Qt Creator devi scaricare anche le librerie ed avere uno dei compilatori supportati, se non li hai già di potrebbe convenire di scaricare l'SDK che include tutto quanto).
Poi, una volta che hai esaurito il materiale in italiano, se ancora ci sono cose che non ti sono chiare, ci sarebbe questo libro in inglese:
C++ GUI Programming with Qt 4, Second Edition
di Jasmin Blanchette; Mark Summerfield
Editore Prentice Hall
Quel libro descrive la programmazione con Qt 4.2 ma da li ad usare bene Qt 4.7 il passo è breve.
Se poi non ti basta neanche quello c'e' anche:
Advanced Qt Programming: Creating Great Software with C++ and Qt 4
di Mark Summerfield
Editore Prentice Hall
Se cerchi sul lato oscuro della rete li si trova anche in formato .chm o .pdf, in modo da poterti fare un idea se vale la pena ordinare la versione cartacea.
bender86
06-11-2010, 08:11
Nota comunque che la maggior parte dei libri e dei tutorial spiegano come usa Qt con solo le librerie ed un compilatore, mentre invece se ad esempio usi Qt Creator (che fa da IDE e da ambiente di programmazione visuale) molte parti vengono automatizzate e rende più facile giocherellare con gli esempi (occhio che se scarichi solo Qt Creator devi scaricare anche le librerie ed avere uno dei compilatori supportati, se non li hai già di potrebbe convenire di scaricare l'SDK che include tutto quanto).
Sì, ma è comunque meglio farsi un'idea di come funzioni il tutto a "basso livello", almeno per saper affrontare eventuali problemi di Creator (che sono rari, ma capitano). Anche perché al momento i file di progetto devi comunque scriverteli per gran parte tu.
Una volta preso confidenza con le librerie però Creator è comodissimo.
Poi, una volta che hai esaurito il materiale in italiano, se ancora ci sono cose che non ti sono chiare, ci sarebbe questo libro in inglese:
C++ GUI Programming with Qt 4, Second Edition
di Jasmin Blanchette; Mark Summerfield
Editore Prentice Hall
Quel libro descrive la programmazione con Qt 4.2 ma da li ad usare bene Qt 4.7 il passo è breve.
Se poi non ti basta neanche quello c'e' anche:
Advanced Qt Programming: Creating Great Software with C++ and Qt 4
di Mark Summerfield
Editore Prentice Hall
Se non sei un fan del C++ (che comunque con Qt viene molto migliorato) a me è piaciuto Rapid GUI Programming with Python and Qt (http://www.qtrac.eu/pyqtbook.html) (sul sito ci sono gli esempi aggiornati a Python 3.1 e Qt 4.7).
Se non sei un fan del C++ (che comunque con Qt viene molto migliorato)
Infatti dubito che ci sia qualcuno che ami il C++ "grezzo", ma il motivo non è il linguaggio in se ma le librerie standard con cui è nato (quando si era agli inizi dell'OOP) ed il suo legame stretto con il C.
Usando C++ "facendo finta che Qt sia la sua libreria standard" le cose cambiano notevolmente, come dicevo prima con Qt si ha un framework molto più confortevole di quando sia Java (linguaggio+librerie+runtime) o l'ambiente .Net di Microsoft.
Simock85
10-11-2010, 08:40
Se non sei un fan del C++ (che comunque con Qt viene molto migliorato) a me è piaciuto Rapid GUI Programming with Python and Qt (http://www.qtrac.eu/pyqtbook.html) (sul sito ci sono gli esempi aggiornati a Python 3.1 e Qt 4.7).Bel libro davvero, scorrevole, efficace e mai banale. Ma io continuo ad aspettare/sperare che python venga supportato all'interno di qt creator, per me rappresenterebbe la vera ragione per migrare alle qt per python, per ora lavoro con wxwidgets (wxpython), migrare a qt comporterebbe una curva di apprendimento piuttosto ripida, ma se fossi coadiuvato da un buon IDE...
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