View Full Version : Internet Explorer 6, 7 e 8 con vulnerabilità Remote Code Execution
Redazione di Hardware Upg
04-11-2010, 08:23
Link alla notizia: http://www.hwfiles.it/news/internet-explorer-6-7-e-8-con-vulnerabilita-remote-code-execution_34296.html
Microsoft informa in merito a una vulnerabilità individuata in Internet Explorer 6, 7 e 8. Disponibile un workaround in attesa della patch
Click sul link per visualizzare la notizia.
Si ritiene difficile che si possano realizzare attacchi pericolosi verso IE8 grazie alla protezione offerta dal DEP, abilitata in modo nativo su tutte le versioni di Windows
il DEP si può attivare anche per IE6 e per qualunque altro sw a partire da win XPsp2... non capisco. :confused:
il DEP si può attivare anche per IE6 e per qualunque altro sw a partire da win XPsp2... non capisco. :confused:
Immagino che non sia abilitato di default, mentre in Windows 7 lo è.
Comunque non scordiamoci che in Vista e 7 IE gira sotto modalità protetta (se UAC è abilitato).
15% degli utenti web sono quelli che vanno in giro con la scritta KickMe! attaccata sulla schiena :)
Immagino che non sia abilitato di default, mentre in Windows 7 lo è.
Il DEP-per-tutto è la prima cosa che abilito installando XP.
Comunque non scordiamoci che in Vista e 7 IE gira sotto modalità protetta
ovvero?
albythebest
04-11-2010, 13:29
Per la cronaca, sono diversi anni che esistono tecniche per bypassare DEP e ASLR. Non siate così tranquilli e gioiosi.
EDIT: E l'UAC non è mai stata una protezione contro exploit remoti, mai.
P.S. Non dimenticatevi l'enorme utenza aziendale, loro certo non possono aggiornare il browser e magari neanche il povero reparto IT può farlo se l'azienda utilizza software che necessitano per forza di IE6 (caso frequente).
Per la cronaca, sono diversi anni che esistono tecniche per bypassare DEP e ASLR.
per dep sapevo. aslr no.
meglio di un calcio nelle palle, comunque :D
Per la cronaca, sono diversi anni che esistono tecniche per bypassare DEP e ASLR. Non siate così tranquilli e gioiosi.
EDIT: E l'UAC non è mai stata una protezione contro exploit remoti, mai.
P.S. Non dimenticatevi l'enorme utenza aziendale, loro certo non possono aggiornare il browser e magari neanche il povero reparto IT può farlo se l'azienda utilizza software che necessitano per forza di IE6 (caso frequente).
Infatti... la gente tende a pensare che il computer di lavoro equaivale a quello di casa.
ovvero?
Vista e 7 sfruttano il concetto di Integrity Level che è presto detto: ogni eseguibile gira ad un dato livello e nella gerarchia un processo che ha integrità più bassa non può modificare risorse ad integrità più alta (di default dovrebbe essere comunque consentita la sola lettura).
Con UAC abilitato la maggior parte dei processi utente gira a livello di integrità Medio.
IE e Chrome hanno un processo padre che ha integrità Media, mentre invece i processi figli (ergo le finestre e in IE anche i plugins) girano ad integrità Bassa.
Questo significa che se esiste una falla in IE tale per cui si possa eseguire codice direttamente dal processo, questo codice comunque non può modificare i processi ad integrità più alta.
Quando si da autorizzazione ad UAC il processo viene elevato e passa ad integrità Alta, il che significa che comunque processi Medi e Bassi non potranno intaccarlo.
Chiaramente un processo con integrità Alta può toccare tutti gli altri al di sotto.
Faccio notare che comunque che esiste un livello di integrità ancora superiore, che dovrebbe essere riservato ai servizi di sistema.
Per la cronaca, sono diversi anni che esistono tecniche per bypassare DEP e ASLR. Non siate così tranquilli e gioiosi.
Vero ma oltre a non essere alla portata di tutti, spesso risultano comunque inutili.
All'ultimo CanSecWest hanno presentato l'exploit su IE8, riuscendo ad avviare la calcolatrice, ma non potendo comunque modificare e o eseguire altro codice che non fosse già presente sulla macchina.
EDIT: E l'UAC non è mai stata una protezione contro exploit remoti, mai.
P.S. Non dimenticatevi l'enorme utenza aziendale, loro certo non possono aggiornare il browser e magari neanche il povero reparto IT può farlo se l'azienda utilizza software che necessitano per forza di IE6 (caso frequente).
L'utente ha sempre ovviamente l'ultima parola, questo su qualunque sistema.
Tuttavia UAC garantisce un certo livello di protezione (per il sistema stesso, non per i dati dell'utente, di cui il responsabile è e rimane l'utente), tant'è che nel primo anno di vita di Vista il 92% delle falle del sistema sono risultate inoffensive grazie ad UAC, proprio per i motivi sopra citati (integrity levels in particolare).
UAC di per se consente agli utenti di passare più tempo con privilegi limitati, ed è questo che fa la differenza.
Vista e 7 sfruttano il concetto di Integrity Level che è presto detto: ogni eseguibile gira ad un dato livello e nella gerarchia un processo che ha integrità più bassa non può modificare risorse ad integrità più alta (di default dovrebbe essere comunque consentita la sola lettura).
Con UAC abilitato la maggior parte dei processi utente gira a livello di integrità Medio.
IE e Chrome hanno un processo padre che ha integrità Media, mentre invece i processi figli (ergo le finestre e in IE anche i plugins) girano ad integrità Bassa.
Questo significa che se esiste una falla in IE tale per cui si possa eseguire codice direttamente dal processo, questo codice comunque non può modificare i processi ad integrità più alta.
Quando si da autorizzazione ad UAC il processo viene elevato e passa ad integrità Alta, il che significa che comunque processi Medi e Bassi non potranno intaccarlo.
Chiaramente un processo con integrità Alta può toccare tutti gli altri al di sotto.
Faccio notare che comunque che esiste un livello di integrità ancora superiore, che dovrebbe essere riservato ai servizi di sistema.
Insomma, è un po' come far girare un sw come admin o come utente? :confused:
Insomma, è un po' come far girare un sw come admin o come utente? :confused:
Con UAC attivo di fatto sei la maggior parte del tempo utente standard (anche se usi l'account default).
Quando con UAC ti elevi, passi ad Admin.
In ogni caso grazie agli Integrity Levels è possibile fornire una sorta di sandboxing dei processi non strettamente legato all'utente, vedi il caso di IE.
La conclusione più logica è: chi ha Vista o 7 tenesse UAC attivato :D.
Con UAC attivo di fatto sei la maggior parte del tempo utente standard (anche se usi l'account default).
Quando con UAC ti elevi, passi ad Admin.
In ogni caso grazie agli Integrity Levels è possibile fornire una sorta di sandboxing dei processi non strettamente legato all'utente, vedi il caso di IE.
La conclusione più logica è: chi ha Vista o 7 tenesse UAC attivato :D.
l'account default sarebbe un account admin, giusto?
beh, in ogni caso ormai sono secoli che uso account limitati, quindi non ho ben capito che vantaggio in più da lo UAC. :confused:
RaouL_BennetH
09-11-2010, 13:10
Per la cronaca, sono diversi anni che esistono tecniche per bypassare DEP e ASLR. Non siate così tranquilli e gioiosi.
EDIT: E l'UAC non è mai stata una protezione contro exploit remoti, mai.
P.S. Non dimenticatevi l'enorme utenza aziendale, loro certo non possono aggiornare il browser e magari neanche il povero reparto IT può farlo se l'azienda utilizza software che necessitano per forza di IE6 (caso frequente).
Come avviene da me, il reparto dedito alla rete e sicurezza abilita la navigazione soltanto per i siti autorizzati (quasi tutti https) laddove venga richiesto ancora l'utilizzo di IE6. Qualuque altro tipo di navigazione è quindi bloccata a monte, ergo, non posso collegarmi a schifezzuole varie da un pc aziendale (e lo trovo molto giusto).
.:Telsey:.
09-11-2010, 15:25
La randomizzazione ASLR della memoria dei progammi che supportano questa features del sistema operativo e' una funzionalita' in piu' per non violare il DEP Hardware.Quello che conta e' il DEP per non far eseguire codice arbitrario da remoto nella zona dati di memoria del programma vulnerabile aperto in RAM ...il tutto tramite apposito codice Exploit sulla vulnerabilita' relativamente complicato
I casi di bypassing dell'ASLR illustrati in rete per poi eludere il DEP hardware con tecnica Retun to Lib ( DEP hardware e' supportato dalle CPU Intel con Feature XD o AMD con NX ) sono stai PoC ( Proof of Concept) prontamente comunicati a Microsoft per la risoluzione, compreso il caso nel contest hacker con Miller dove poi come gia' scritto qua sopra il tutto non consentiva all'exploit su software vulnerabile di mandare in esecuzione tramite apposito shellcode nell'exploit software da remoto (codice malware) ma solo presente in locale sulla macchina .
L'uso di sistemi a 64bit rende l'ASLR ancora piu' sicuro essendo la randomizzazione della memoria ancora piu' elevata su indirizzi appunto a 64bit e non solo a 32bit
Oltre a cio' nello sporadico ed isolato caso che DEP & ASLR venissero bypassato con exploit apposito di estrema complicatezza si di un software vulnerabile e not patched la shellcode iniettata dall'exploit da eseguire nello spazio dati del software vulnerabile e' di solito un drive-by download automatico di codice malevolo che vuole andarsi ad installare con una silent install sul sistema scrivendo le chiamate nel registro ( HKCM) e gli eseguibili di codice malevolo nella directory di Windows ( servizi ,file .exe, .dll malware )
In questo caso UAC blocca queste scritture di installing se non vi e' l'elevazione di privilegio dove lo user deve acconsentire per farlo cosi' come poi vi e' anche la protezione permanente dell'antivirus sul sistema
.:Telsey:.
09-11-2010, 16:26
Dimenticavo:
quegli utenti che usassero ancora Internet Explorer 6 su XP dovrebbero abilitare il DEP manualmente su tutti i programmi ( quindi IE6 compreso) da Pannello di controllo\Sistema\Avanzate\Prestazioni>Impostazioni >Protezione Esecuzione Programmi>Attiva protezione programmi per tutti i programmi..e poi riavviare ..( Internet Explorer 8 su XP Sp3 si abilita il DEP in permanent mode da solo...il tutto e' visibile con Process Explorer)
Considerando che chi usa ancora IE6 su XP Sp3 siano ancora le aziende, tutte lavorano con Account con diritti ristretti ovvero limitato e relative policy quindi il malware non si installerebbe sul sistema il tutto coadiuvato da software antivirus corporate
Chi invece usa ancora IE6 a casa su XP Sp3 navigando il web pure loggato al sistema con account amministratore meglio si aggiorni a IE8 che e' ora..siamo nel 2011
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