Fabiaccio
14-10-2010, 12:20
E sono 75 ;)
Grazie per averci regalato questo
http://1.bp.blogspot.com/_osaKxjJ33dE/S9s53qudo7I/AAAAAAAAAiQ/IqDjeQjjAQY/s1600/wtpx.jpg
(il well tuned piano, nel caso non si vedesse l'immagine)
e molto altro, dai Theatre of the eternal music/Inside the dream syndicate (pezzi come Sunday morning blues, B-flat dorian blues, Early tuesday morning blues, Raga for Ravi, The tortoise, his dream and journeys, pre-tortoise dream music sono imperdibili per ogni minimalista ;)).
Consiglio, nell'ordine:
1) il sopra citato (ovviamente pensato per 5 ore di ascolti consecutivi)
2) Dreamhouse 78'17" (lato A un raga vocale da oltre 39 minuti chiamato "Map of 49's dream", lato B una versione "strumentale" chiamata Drift Study)
3) Celebration of the tortoise (versione "migliorata" di Day of Niagara (uscita per la table of the elements un pò di anni fa e con una qualità audio discretamente pessima) con un cast "particolare" (anzichè Angus Maclise e John Cale c'è Riley,oltre ovviamente ai "coniugi Young (La monte e Marian Zazeela)" e Tony Conrad
4) Just Charles (prodotto nel 2003 e registrato per solo violino (e luci di Marian Zazeela) suonato da Charles Curtis
5) The Second Dream of the High-Tension Line Stepdown Transformer (evoluzione di For brass e for guitar di metà anni '50, per 8 "trombette", ensemble guidato da Ben Neill, probabilmente (tolto il well tuned piano) il mio disco di Young preferito)
6) Black album (più o meno lo stesso del dreamhouse, a differenza della durata (circa 43 minuti), del raga vocale (senza "ensemble" in accompagnamento, solo Marian e La monte) e del fatto che il Drift Study è qui chiamato "Volga Delta")
7) Day of the holy mountain (46 minuti di Pre-tortoise dream music, Sunday morning blues e B-flat Dorian blues (si trovano pure versioni con "Early tuesday") e La monte young al sopranino sax (cosa molto rara))
8) Der Zweck Dieser Serie Is Nicht Unterhaltung (la traduzione dal tedesco è più o meno: "Lo scopo di questa serie non è intrattenimento"), quadrupla compilation con except dei dischi sopra citati (utile effettivamente per conoscere la musica di la monte young e per chi magari non ha sempre n ore disponibili per l'ascolto :asd: )
Non mi hanno fatto impazzire 42 for Henry Flynt (un gong batte n volte), X for Henry Flynt (stesso principio di prima però con un pianoforte "di mezzo"), The tamburas of Pandit Pran Nath (apprezzo l'idea dell'omaggio ma senza la voce del Pandit Pran Nath non ha granchè senso, molto meglio allora Raga Malkaunas, doppio con "i coniugi Young", Terry e Ann Riley, Simone Forti che accompagnano il Pandit).
Stavo dimenticando le composition 60
Composition 1960 # 3
Annuncia al pubblico quando il pezzo incomincerà e finirà se c'è un limite di durata. Può essere di qualsiasi durata. Poi annuncia che ognuno può fare quello che vuole durante la durata della composizione.
5 - 14 - 60
Composition 1960 # 4
Annuncia al pubblico che le luci saranno spente per la durata della composizione (se mai sono state accese) a di loro quando la composizione inizierà e finirà. Spegni le luci e annuncia la durata. Quando le luci si riaccenderanno, l'annunciatore potrà dire al pubblico che le loro azioni sono state la composione, anche se questo non è completamente necessario
6 - 3 – 60
Composition 1960 # 10 to Bob Morris
Traccia una linea e seguila.
Piano Piece for David Tudor #1
Portare una balla di fieno e un secchio d’acqua sul palco vicino al piano: l’esecutore può dar da mangiare al piano o lasciare che mangi da sé. Nel primo caso, il pezzo termina quando il piano è stato nutrito. Nel secondo, termina quando il piano ha mangiato o ha deciso di non farlo.
Piano Piece for David Tudor #2
Alzare il coperchio della tastiera senza fare con questa operazione alcun suono. Provare quante volte si vuole.
Il pezzo termina quando riuscite a farlo o quando decidete di smettere di tentare.
Non è necessario spiegarlo al pubblico.
Semplicemente farlo e, quando il pezzo è finito, spiegarlo nel modo consueto.
Ci sarebbe da parlare per ore di Angus Maclise, Terry Riley, del Pandit, di Tony Conrad, di Henry Flynt, della Dreamhouse ma questo è il thread per gli auguri a La monte young ;).
Quindi tanti auguri e 100 di questi giorni :)
Grazie per averci regalato questo
http://1.bp.blogspot.com/_osaKxjJ33dE/S9s53qudo7I/AAAAAAAAAiQ/IqDjeQjjAQY/s1600/wtpx.jpg
(il well tuned piano, nel caso non si vedesse l'immagine)
e molto altro, dai Theatre of the eternal music/Inside the dream syndicate (pezzi come Sunday morning blues, B-flat dorian blues, Early tuesday morning blues, Raga for Ravi, The tortoise, his dream and journeys, pre-tortoise dream music sono imperdibili per ogni minimalista ;)).
Consiglio, nell'ordine:
1) il sopra citato (ovviamente pensato per 5 ore di ascolti consecutivi)
2) Dreamhouse 78'17" (lato A un raga vocale da oltre 39 minuti chiamato "Map of 49's dream", lato B una versione "strumentale" chiamata Drift Study)
3) Celebration of the tortoise (versione "migliorata" di Day of Niagara (uscita per la table of the elements un pò di anni fa e con una qualità audio discretamente pessima) con un cast "particolare" (anzichè Angus Maclise e John Cale c'è Riley,oltre ovviamente ai "coniugi Young (La monte e Marian Zazeela)" e Tony Conrad
4) Just Charles (prodotto nel 2003 e registrato per solo violino (e luci di Marian Zazeela) suonato da Charles Curtis
5) The Second Dream of the High-Tension Line Stepdown Transformer (evoluzione di For brass e for guitar di metà anni '50, per 8 "trombette", ensemble guidato da Ben Neill, probabilmente (tolto il well tuned piano) il mio disco di Young preferito)
6) Black album (più o meno lo stesso del dreamhouse, a differenza della durata (circa 43 minuti), del raga vocale (senza "ensemble" in accompagnamento, solo Marian e La monte) e del fatto che il Drift Study è qui chiamato "Volga Delta")
7) Day of the holy mountain (46 minuti di Pre-tortoise dream music, Sunday morning blues e B-flat Dorian blues (si trovano pure versioni con "Early tuesday") e La monte young al sopranino sax (cosa molto rara))
8) Der Zweck Dieser Serie Is Nicht Unterhaltung (la traduzione dal tedesco è più o meno: "Lo scopo di questa serie non è intrattenimento"), quadrupla compilation con except dei dischi sopra citati (utile effettivamente per conoscere la musica di la monte young e per chi magari non ha sempre n ore disponibili per l'ascolto :asd: )
Non mi hanno fatto impazzire 42 for Henry Flynt (un gong batte n volte), X for Henry Flynt (stesso principio di prima però con un pianoforte "di mezzo"), The tamburas of Pandit Pran Nath (apprezzo l'idea dell'omaggio ma senza la voce del Pandit Pran Nath non ha granchè senso, molto meglio allora Raga Malkaunas, doppio con "i coniugi Young", Terry e Ann Riley, Simone Forti che accompagnano il Pandit).
Stavo dimenticando le composition 60
Composition 1960 # 3
Annuncia al pubblico quando il pezzo incomincerà e finirà se c'è un limite di durata. Può essere di qualsiasi durata. Poi annuncia che ognuno può fare quello che vuole durante la durata della composizione.
5 - 14 - 60
Composition 1960 # 4
Annuncia al pubblico che le luci saranno spente per la durata della composizione (se mai sono state accese) a di loro quando la composizione inizierà e finirà. Spegni le luci e annuncia la durata. Quando le luci si riaccenderanno, l'annunciatore potrà dire al pubblico che le loro azioni sono state la composione, anche se questo non è completamente necessario
6 - 3 – 60
Composition 1960 # 10 to Bob Morris
Traccia una linea e seguila.
Piano Piece for David Tudor #1
Portare una balla di fieno e un secchio d’acqua sul palco vicino al piano: l’esecutore può dar da mangiare al piano o lasciare che mangi da sé. Nel primo caso, il pezzo termina quando il piano è stato nutrito. Nel secondo, termina quando il piano ha mangiato o ha deciso di non farlo.
Piano Piece for David Tudor #2
Alzare il coperchio della tastiera senza fare con questa operazione alcun suono. Provare quante volte si vuole.
Il pezzo termina quando riuscite a farlo o quando decidete di smettere di tentare.
Non è necessario spiegarlo al pubblico.
Semplicemente farlo e, quando il pezzo è finito, spiegarlo nel modo consueto.
Ci sarebbe da parlare per ore di Angus Maclise, Terry Riley, del Pandit, di Tony Conrad, di Henry Flynt, della Dreamhouse ma questo è il thread per gli auguri a La monte young ;).
Quindi tanti auguri e 100 di questi giorni :)