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View Full Version : Francia: contributi statali per il download della musica


Redazione di Hardware Upg
13-10-2010, 09:15
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/multimedia/francia-contributi-statali-per-il-download-della-musica_34035.html

Dopo la discussa HADOPI, il governo francese studia un piano di sovvenzioni per favorire la cultura dell'acquisto della musica tra i giovani utenti. Prevista una spesa di 50 milioni di Euro nell'arco di due anni per le casse dello Stato.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Paganetor
13-10-2010, 09:28
se ne sentiva proprio il bisogno!!! Siccome le case discografiche non guadagnano abbastanza, tiriamo in ballo anche gli aiuti statali!

Se proprio vogliono incentivare l'acquisto di musica, potrebbero abbassare direttamente i prezzi anzhchè appoggiarsi agli aiuti statali!

Non oso immaginare cosa tireranno in ballo in Italia tra case discografiche e Siae *brivido*

6duca5
13-10-2010, 09:31
se ne sentiva proprio il bisogno!!! Siccome le case discografiche non guadagnano abbastanza, tiriamo in ballo anche gli aiuti statali!

Se proprio vogliono incentivare l'acquisto di musica, potrebbero abbassare direttamente i prezzi anzhchè appoggiarsi agli aiuti statali!

Non oso immaginare cosa tireranno in ballo in Italia tra case discografiche e Siae *brivido*

in italia è hanno già fatto di meglio col decreto bondi..soldi regalati alla siae per ogni cosa elettronica che viene comprata..
almeno in francia danno la possibilità di scegliere:rolleyes:

Kermet
13-10-2010, 09:42
Musica online scaricabile legalmente?
Secondo me i nostri governanti ne ignorano addirittura l'esistenza...

Rocker Rabbit
13-10-2010, 09:48
Non capisco perché con quei soldi non possano aprire un portale gestito e tutelato dallo stato in cui i cantanti direttamente mettono in vendita i loro brani. Non so come funziona la musica ma secondo me sul lavoro di un singolo cantante ci mangia un po' troppa gente

the_joe
13-10-2010, 09:50
Musica online scaricabile legalmente?
Secondo me i nostri governanti ne ignorano addirittura l'esistenza...

Anche gli utenti visto che la maggior parte ha sul desktop una di queste icone

http://www.nel-web.it/wp-content/uploads/torrent.png

http://www.stilegames.com/wp-content/uploads/emule.png

IlCarletto
13-10-2010, 10:02
hanno anche le tasse più alte d'europa.. ma almeno lode e gloria x uno stato che reinveste in millemila servizi al cittadino (che noi ci sogniamo) e in queste iniziative.

certo che apple & co non hanno sicuramente bisogno di aiuti, ma almeno non sono come i nostri incentivi pro-lobby come fiat (fallita) siae (fallita) etc..

Pikazul
13-10-2010, 10:07
Non capisco perché con quei soldi non possano aprire un portale gestito e tutelato dallo stato in cui i cantanti direttamente mettono in vendita i loro brani. Non so come funziona la musica ma secondo me sul lavoro di un singolo cantante ci mangia un po' troppa gente

A onor del vero non esiste nessuna legge che obblighi un cantante a rivolgersi ad una casa discografica, ed aprire un sito di e-commerce per la tua musica non è che sia particolarmente costoso o complicato (e se lo fai per mestiere puoi rivolgerti ad un professionista).

La maggior parte degli artisti "sogna" un contratto con la casa discografica perchè sa che senza tutto il contorno non si va da nessuna parte. Immagine, promozione, organizzazione degli eventi, affitto degli studio di registrazione etc etc. Una casa discografica investe parecchi soldi senza garanzie di ritorno economico, ecco perchè possono pretendere una fetta così grande dei loro introiti, se l'artista dovesse fare da solo resterebbe nell'ignoto dato che nessuna banca gli presterebbe mai i soldi per avviare la sua carriera.

Un portale unico potrebbe essere utile, certo, ma si otterrebbe lo stesso effetto mettendo i cantanti direttamente in contatto con itunes e simili, il problema di fondo resta, senza soldi un artista difficilmente farà strada al di fuori di youtube.

gas78
13-10-2010, 10:55
Anche gli utenti visto che la maggior parte ha sul desktop una di queste icone

http://www.nel-web.it/wp-content/uploads/torrent.png

http://www.stilegames.com/wp-content/uploads/emule.png

quando capirete che P2P non e' sinonimo di download illegali ? :muro: :muro:

hardwhere?
13-10-2010, 11:04
Evviva le cricche e le caste... Ma meno male che c'è CaaarlaBruuni....

Elrim
13-10-2010, 11:31
quando capirete che P2P non e' sinonimo di download illegali ? :muro: :muro:

quando il 99% di esso smetterà di esserlo? :asd:

Gnubbolo
13-10-2010, 11:40
ma che ce frega su last.fm ci sono 100'000 brani di musica liberamente scaricabile.

Gnubbolo
13-10-2010, 11:50
anche se sono OT vi metto alcuni album free di band giovani che sono piacevoli, divertenti, interessanti:

math rock:
http://www.lastfm.it/music/Them%2C+roaring+twenties
http://www.lastfm.it/music/Auto!Automatic!!

band post rock di qualità notevole:
http://www.lastfm.it/music/Lule+Kaine


ottimo d-beat:
http://www.lastfm.it/music/Nuclear+Death+Terror

musica 8 bit:
http://www.8bitpeoples.com/discography/by/glomag

divertitevi a scoprirne altre e mettetelo nel fondoschiena alla siae e co.

MesserWolf
13-10-2010, 13:14
dopo la legge anti p2p fatta su pressione delle major discografiche, ora anche una bella "tangente".

Brava Francia :stordita:

Tozzo72
13-10-2010, 22:07
In Italia i contributi vanno sempre a favore della televisione, chissà perchè...

elevul
13-10-2010, 23:13
Mi piace come buttino soldi nel cesso come se non ci fosse un domani, invece di investirli in cose utili.

fraussantin
13-10-2010, 23:27
chi mazzo se ne frega della musica , ti va la compri , non ti va la lasci li. cosa incentivi!!!

gli incentivi , andrebbero fatti per i beni di prima necessita, pane , pasta, carne , eccecc.



ma seeeeeee, non ci arrivano ai vari parlamenti.


noi inventiviamo tutto , industrie,moda, multinazionali, FIAT , anche cose ecologiche superflue(io sono a favore dell'ecologia ), ma un aiuto ai pensionati che vengono beccati a rubare il pane al supermercato , nulla.


pagherei per sapere quanto si è messo in tasca il francesone , per fare questa legge!!!

fraussantin
13-10-2010, 23:30
Evviva le cricche e le caste... Ma meno male che c'è CaaarlaBruuni....

ecco , lei potrebbe essere un buon incentivo alla musica legale:asd:

Yakkuz
14-10-2010, 00:36
Meglio di niente, visto il casino tirato su con legge dei tre colpi.

Sinceramente son contro gli incentivi statali (che non fanno altro che regalare soldi alle aziende, che non devon manco preoccuparsi di abbassare i prezzi).

Molta più interessante la seconda parte, che pochi hanno letto:

"Anche i gestori dei servizi saranno coinvolti nell'iniziativa, con l'impegno di abbassare il prezzo della musica, estendere la durata degli abbonamenti e contrbuire ai costi di promozione dell'iniziativa. Gli introiti derivanti da tale iniziativa non dovranno superare, per ciascuno, i cinque milioni di Euro."

Ciò vuol dire che, per quanto criticabili, i cugini francesi, son sempre un po' meglio di noi, dove OVVIAMENTE le porcate diventano estreme.

MesserWolf
14-10-2010, 09:19
chi mazzo se ne frega della musica , ti va la compri , non ti va la lasci li. cosa incentivi!!!

gli incentivi , andrebbero fatti per i beni di prima necessita, pane , pasta, carne , eccecc.



ma seeeeeee, non ci arrivano ai vari parlamenti.


noi inventiviamo tutto , industrie,moda, multinazionali, FIAT , anche cose ecologiche superflue(io sono a favore dell'ecologia ), ma un aiuto ai pensionati che vengono beccati a rubare il pane al supermercato , nulla.


pagherei per sapere quanto si è messo in tasca il francesone , per fare questa legge!!!

vabbè .... W la banalizzazione
si incentivano le aziende perchè danno lavoro. si incentivano le aziende perchè fanno ricerca .

Senza qualcuno che produce non ci sono i soldi per incentivare il pane ai poveri..

fraussantin
14-10-2010, 12:28
vabbè .... W la banalizzazione
si incentivano le aziende perchè danno lavoro. si incentivano le aziende perchè fanno ricerca .

Senza qualcuno che produce non ci sono i soldi per incentivare il pane ai poveri..

per te sara anche banale , ma qui con gli incentivi si riempiono le tasce soltanto le aziende.e straniere.


per esempio, gli incentivi delle auto :

sono su tutte le auto e non solo sulle fiat (per ovvi motivi di concorrenza leale)

quindi una spesa di 100% andra per il 10% alla francia , per il 10 % alla germania, per 10% al giappone, ecc ecc ecc, e per una percentuale un po piu alta alla fiat.


e non solo siccome la fiat ha fabbriche in cile , in turchia in polonia , francia e chissaddove quei soldi li vanno ad aiutare gli operai degli altri stati.

fabbriche fatte anche con gli aiuti statali.

lo stesso vale anche per le altre cose.(spesso) (pannelli fotovoltaici , pc ,elettrodomestici,e altre cose, spesso sono di produzione estera.)

allora io volevo dire che dato che in italia la situazione è pessima , anzi direi drammatica, non vorrei che a berlusca gli venga in mente di copiare il suo tanto amato collega francese, riempiendo le tasche a apple o a nokia o a chi vende quelle robe, con i soldi delle ns tasse.


poi sar anche un discorso banale , ma è la verità.

ps mi ero scordato deel settore moda, dove aziende prendono incentivi statali per assumere in italia e dopo 1 anno chiudono per andare in romania o africa ,o asia.(dalle mie parti e cosi per quasi tutte le aziende della moda.)