c.m.g
02-10-2010, 10:30
01/10/2010 09:00 di Davide Falanga
L’attacco a LinkedIn (http://www.webnews.it/2010/09/28/sembrava-linkedin-invece-era-spam/) degli scorsi giorno miete altre vittime: il trojan ZeuS utilizzato per sferrare l’offensiva ha infatti portato nelle casse di una dozzina di persone ben 3 milioni di Dollari. Peccato, però, che tale cifra non sia il ricavo di un’onesta giornata di lavoro, bensì il frutto dei dati rubati ai malcapitati grazie proprio al malware in questione.
Continua su WebNews =======>> (http://www.webnews.it/2010/10/01/sessanta-arresti-per-il-trojan-zeus/)
Fonte: WebNews (http://www.webnews.it/2010/10/01/sessanta-arresti-per-il-trojan-zeus/)
L’attacco a LinkedIn (http://www.webnews.it/2010/09/28/sembrava-linkedin-invece-era-spam/) degli scorsi giorno miete altre vittime: il trojan ZeuS utilizzato per sferrare l’offensiva ha infatti portato nelle casse di una dozzina di persone ben 3 milioni di Dollari. Peccato, però, che tale cifra non sia il ricavo di un’onesta giornata di lavoro, bensì il frutto dei dati rubati ai malcapitati grazie proprio al malware in questione.
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