View Full Version : Sistema di Monitoraggio
Daikin80
27-09-2010, 22:35
Salve a tutti , devo realizzare un'applicazione che mi consente di configurare un sistema di monitoraggio per una rete. Il software scelto per il monitoraggio è cacti.
Preliminarmente in sequenza installo Apache-Php-Mysql dopodichè installo cacti.
A questo punto quali sono le operazioni per configurare e mettere in esercizio il sistema ?
link utili o suggerimenti...
Grazie
pier_pier_
28-09-2010, 13:09
Ciao ma sul sito mi sembra che c'era la doc necessaria... hai incontrato qualche problema/intoppo?
Daikin80
28-09-2010, 14:08
Ciao ma sul sito mi sembra che c'era la doc necessaria... hai incontrato qualche problema/intoppo?
A dire il vero ho difficoltà ad inquadrare bene il problema.... cerco di essere più chiaro.
Sto realizzando un Installer che consente di installare Apache-Php-Mysql-Cacti su un SO , questa prima fase l'ho completata.
A questo punto devo realizzare un Wizard di Configurazione per il sistema di monitoraggio , ossia tale Wizard mi deve
consentire di configurare correttamente il sistema e renderlo pronto per l'uso.
Quali sono i passi da effettuare per configurare il Sistema e renderlo pronto per l'uso ?
devo aggiornare manualmente il DB di cacti ?
So che sul sito di cacti c'è il manuale e c'è anke un forum ( tutto in inglese )
però nn riesco ad inquadrare bene il problema.
Una domanda stupida , Cacti può essere installato e configurato solo su un Sistema Operativo Server ?
Grazie
pier_pier_
28-09-2010, 14:50
A dire il vero ho difficoltà ad inquadrare bene il problema.... cerco di essere più chiaro.
Sto realizzando un Installer che consente di installare Apache-Php-Mysql-Cacti su un SO , questa prima fase l'ho completata.
A questo punto devo realizzare un Wizard di Configurazione per il sistema di monitoraggio , ossia tale Wizard mi deve
consentire di configurare correttamente il sistema e renderlo pronto per l'uso.
Quali sono i passi da effettuare per configurare il Sistema e renderlo pronto per l'uso ?
devo aggiornare manualmente il DB di cacti ?
So che sul sito di cacti c'è il manuale e c'è anke un forum ( tutto in inglese )
però nn riesco ad inquadrare bene il problema.
Una domanda stupida , Cacti può essere installato e configurato solo su un Sistema Operativo Server ?
Grazie
su un sistema che offra quei servizi che hai cictato poco fa...per quanto riguarda il wizard ...ti conviene inserire un paio di servizi monitorati e vedere cosa scrive sul db... e fare uno script che inserisca i dati necessari
Daikin80
28-09-2010, 16:25
su un sistema che offra quei servizi che hai cictato poco fa...per quanto riguarda il wizard ...ti conviene inserire un paio di servizi monitorati e vedere cosa scrive sul db... e fare uno script che inserisca i dati necessari
che cosa intendi quando dici inserire servizi monitorati ? aggiungere dispositivi ? scusa nn ho capito bene... più essere più chiaro
grazie per la disponibilità
Tasslehoff
28-09-2010, 22:26
Beh anzitutto in rete si trovano un sacco di tutorial e articoli che spiegano come configurare Cacti, oltre alla già citata documentazione ufficiale (che per altro è molto esauriente e guida passo passo dall'installazione alla configurazione proprio come una sorta di tutorial).
Cacti può essere installato su qualsiasi sistema operativo che rispetti i requisiti (http://docs.cacti.net/manual:087:1_installation#requirements), la differenza tra sistemi operativi client e server di per se non esiste, è una etichetta commerciale appiccicata da Microsoft per distinguere le varie versioni di Windows.
Perdonami se il mio tono può sembrarti un po' paternalistico o saccente, non è mia intenzione esserlo e se ho frainteso ignora pure quello che sto per dire, però dalla tua domanda mi pare di capire che non hai molta familiarità con questo servizio o con i protocolli su cui si basa.
Puoi prendere Cacti come un tool stand-alone e inventare qualche modo per pacchettizzare l'installazione la configurazione, ma se non capisci bene come funziona e che protocolli usa imho non riuscirai mai a farlo funzionare come si deve.
Io ti consiglio di studiarti bene il funzionamento del protocollo SNMP e relativo demone (linux e windows), dato che alla fin fine Cacti usa quello per raccogliere i dati.
Poi ti consiglio di dare un'occhiata a MRTG e RRDTool (non è indispensabile ma aiuta, dato che è usato da Cacti).
Poi verifica di avere la dovuta familiarità con i requisti di Cacti, webserver (IIS o Apache, ad esempio come configurare il necessario website o location, restringere l'accesso a un gruppo di utenti e configurare l'hosting in https), php, database (giusto il minimo, hardening delle utenze, backup del db di cacti e restore).
Solo quel punto io mi butterei su Cacti.
Cmq tieni presente che Cacti è uno strumento carino e anche utile, ma imho si può benissimo vivere anche senza, Nagios imho è moooolto moooolto mooolto più utile.
Daikin80
28-09-2010, 22:55
Beh anzitutto in rete si trovano un sacco di tutorial e articoli che spiegano come configurare Cacti, oltre alla già citata documentazione ufficiale (che per altro è molto esauriente e guida passo passo dall'installazione alla configurazione proprio come una sorta di tutorial).
Cacti può essere installato su qualsiasi sistema operativo che rispetti i requisiti (http://docs.cacti.net/manual:087:1_installation#requirements), la differenza tra sistemi operativi client e server di per se non esiste, è una etichetta commerciale appiccicata da Microsoft per distinguere le varie versioni di Windows.
Perdonami se il mio tono può sembrarti un po' paternalistico o saccente, non è mia intenzione esserlo e se ho frainteso ignora pure quello che sto per dire, però dalla tua domanda mi pare di capire che non hai molta familiarità con questo servizio o con i protocolli su cui si basa.
Puoi prendere Cacti come un tool stand-alone e inventare qualche modo per pacchettizzare l'installazione la configurazione, ma se non capisci bene come funziona e che protocolli usa imho non riuscirai mai a farlo funzionare come si deve.
Io ti consiglio di studiarti bene il funzionamento del protocollo SNMP e relativo demone (linux e windows), dato che alla fin fine Cacti usa quello per raccogliere i dati.
Poi ti consiglio di dare un'occhiata a MRTG e RRDTool (non è indispensabile ma aiuta, dato che è usato da Cacti).
Poi verifica di avere la dovuta familiarità con i requisti di Cacti, webserver (IIS o Apache, ad esempio come configurare il necessario website o location, restringere l'accesso a un gruppo di utenti e configurare l'hosting in https), php, database (giusto il minimo, hardening delle utenze, backup del db di cacti e restore).
Solo quel punto io mi butterei su Cacti.
Cmq tieni presente che Cacti è uno strumento carino e anche utile, ma imho si può benissimo vivere anche senza, Nagios imho è moooolto moooolto mooolto più utile.
figurati.... hai perfettamente ragione :) sono profano o cmq da poco sto approcciando alla materia. Grazie mille per la buona panoramica generale che mi hai fatto , e per i diversi spunti che mi hai dato
grazie per la disponibilità
ci aggiorniamo
scusa la domanda stupida :) quando parli del relativo demone ( linux e windows ) ti riferisci al poller ?
per quanto riguarda Nagios , poer questo lavoro mi è stato imposto l'utilizzo di Cacti :)
grazie ancora , mi hai dato davvero molti spunti di riflessione , ci voleva proprio ;)
cacti essenzialmente funziona cosi:
- il poller legge, via protocollo snmp, lo spazio disco (per esempio), su una macchina Windows.
- cacti prende il dato e lo registra sul suo database.
- dopo che ha raccolto questo dato nel corso di un giorno ogni tot ore, ti fa vedere il grafico con l-andamento dello spazio disco.
- dopo che ha raccolto dati per giorni e mesi, potrai avere una visuale di come si e' consumato lo spazio disco su quella determinata macchina.
Lo puoi fare per ogni cosa monitorabile via snmp (spazio disco, ram, banda occupata etc...).
Snmp altro non e' che un protocollo che legge i dati in un database (chiamato MIB), database che ogni sistema che supporta snmp ha. Tali macchine buttano dentro questo database i valori istantanei di alcune variabili (spazio disco, banda occuapata in quel momento). Tali database hanno indicizzazione numerica (tipo per un server HP 380L lo spazio disco e' relativo all'ID (Vengono chiamati OID) 1.3.4.2.3.3423.243243.213, il numero e' sparato a caso ma e' per farti capire). Ogni produttore fornisce la propria "tabella di traduzione" per tradurre dai numeri OID (1.3.4.2.3.23213.21321) a valori "umani" tipo OID 1.3.4.2.3.23213.21321 = spazio disco, ad esempio. Tali file (mi pare abbiano estensione mib) li importi nei vari programmi di traduzione. Per linux mi pare ci sia un programma che lo fa: si chiama mi pare snmptt. In pratica gli dai in pasto il file mib e lui gli oid che legge li traduce usando il mib che gli hai dato.
Nagios invece e' qualcosa di piu complesso. Cacti ti da la visualizzazione statistica grafica dell'andamento di una certa cosa, Nagios invece ha un sistema di alert completamente customizzabile che, a fronte di cambio di stato di un valore monitorato (tipo lo spazio disco va sotto il 10%), genera un evento.
Nagios ci vuola MOLTA pazienza per farlo funzionare, e' buggato fino all'impossibile, e devi attaccarci altri programmi perche da solo e' da impazzire a farlo funzionare. Pensa solo che se per sbaglio metti uno spazio vuoto nel file di configurazione, Nagios non partira e ti dara un errore. Dal mio punto di vista gran bel programma, leggero e funzionale, ma troppo troppo delicato. In piu tante cose non riesce a monitorarle. Tanto vale usare i programmi che arrivano con i prodotti stessi (HP SIM, EMC Storage Manager etc....)
Tasslehoff
30-09-2010, 12:57
Nagios ci vuola MOLTA pazienza per farlo funzionare, e' buggato fino all'impossibile, e devi attaccarci altri programmi perche da solo e' da impazzire a farlo funzionare. Pensa solo che se per sbaglio metti uno spazio vuoto nel file di configurazione, Nagios non partira e ti dara un errore. Dal mio punto di vista gran bel programma, leggero e funzionale, ma troppo troppo delicato. In piu tante cose non riesce a monitorarle. Tanto vale usare i programmi che arrivano con i prodotti stessi (HP SIM, EMC Storage Manager etc....)Che le soluzioni custom siano buone non ci piove, però il bello di una soluzione come Nagios è quello di concentrare il monitoraggio in un unico servizio.
Per la come la vedo io sono cose complementari e ognuna utile nel suo campo.
I software proprietari forniti in bundle con i server sono ottimi per il monitoraggio delle emergenze e dei guasti, ma per il monitoraggio costante delle risorse o dei servizi spesso sono insufficienti.
Al contrario Nagios è ottimo per il monitoraggio delle risorse e dei servizi.
Io francamente non l'ho mai trovato complicato, è estremamente modulare e nel peggiore dei casi richiede l'utilizzo del protocollo nrpe con relativo servizio (per linux è fornito direttamente dal sito di Nagios, per Windows c'è l'ottimo NSClient++), ma complicato no...
Come utilità però non c'è paragone, Nagios è infinitamente più utile di Cacti, possono integrarsi e possono essere complementari, però tra i due Nagios rappresenta una notevole facilitazione per chi deve manutenere una infrastruttura, Cacti è un "di più" imho.
Riguardo ai bug francamente non so che dirti, io non ho mai avuto problemi, e il fatto che Nagios sia di fatto diventato il tool di monitoraggio per eccellenza la dice lunga sulla sua affidabilità.
Credo che non sarebbe arrivato a questo punto se fosse così buggato come dici.
Che le soluzioni custom siano buone non ci piove, però il bello di una soluzione come Nagios è quello di concentrare il monitoraggio in un unico servizio.
Per la come la vedo io sono cose complementari e ognuna utile nel suo campo.
I software proprietari forniti in bundle con i server sono ottimi per il monitoraggio delle emergenze e dei guasti, ma per il monitoraggio costante delle risorse o dei servizi spesso sono insufficienti.
Al contrario Nagios è ottimo per il monitoraggio delle risorse e dei servizi.
Io francamente non l'ho mai trovato complicato, è estremamente modulare e nel peggiore dei casi richiede l'utilizzo del protocollo nrpe con relativo servizio (per linux è fornito direttamente dal sito di Nagios, per Windows c'è l'ottimo NSClient++), ma complicato no...
Come utilità però non c'è paragone, Nagios è infinitamente più utile di Cacti, possono integrarsi e possono essere complementari, però tra i due Nagios rappresenta una notevole facilitazione per chi deve manutenere una infrastruttura, Cacti è un "di più" imho.
Riguardo ai bug francamente non so che dirti, io non ho mai avuto problemi, e il fatto che Nagios sia di fatto diventato il tool di monitoraggio per eccellenza la dice lunga sulla sua affidabilità.
Credo che non sarebbe arrivato a questo punto se fosse così buggato come dici.
Credo dipenda molto da cosa vuoi monitorare e da quanti hosts hai. Sono daccordo con te che si tratti di un ottimo sistema di monitoraggio, ma se vuoi avere tutto ti devi rimboccare le maniche e scriverti da solo i comandi per leggere i dati. Su nagiosexchange.org ci sono ben pochi tool e la maggior parte di loro (tipo quelli per Vmware) richiedono l'installazione dell'agent con nrpe sull'host fisico. Se installi l'agent perdi la certificazione della macchina e se hai problemi quelli del supporto vmware ti rispondono picche perche non e' piu una installazione standard ma un installazione modificata.
Ho personalmente seguito il progetto di implementazione di nagios in varie aziende (anche grandicelle , tipo la GEOX, quella che fa le scarpe che respirano :D ) e ti dico che quando ci sbatti il naso per farlo funzionare, sistemare le notifiche, i comandi di invio email, e' una bestemmia continua. IN piu, appunto, tante cose non riesci a monitorarle (storage, non esistono comandi per i server IBM etc...).
Per far funzionare i trap snmp ci vuole uno che lavora al MIT.
Tasslehoff
01-10-2010, 02:05
Credo dipenda molto da cosa vuoi monitorare e da quanti hosts hai. Sono daccordo con te che si tratti di un ottimo sistema di monitoraggio, ma se vuoi avere tutto ti devi rimboccare le maniche e scriverti da solo i comandi per leggere i dati. Su nagiosexchange.org ci sono ben pochi tool e la maggior parte di loro (tipo quelli per Vmware) richiedono l'installazione dell'agent con nrpe sull'host fisico. Se installi l'agent perdi la certificazione della macchina e se hai problemi quelli del supporto vmware ti rispondono picche perche non e' piu una installazione standard ma un installazione modificata.
Ho personalmente seguito il progetto di implementazione di nagios in varie aziende (anche grandicelle , tipo la GEOX, quella che fa le scarpe che respirano :D ) e ti dico che quando ci sbatti il naso per farlo funzionare, sistemare le notifiche, i comandi di invio email, e' una bestemmia continua. IN piu, appunto, tante cose non riesci a monitorarle (storage, non esistono comandi per i server IBM etc...).
Per far funzionare i trap snmp ci vuole uno che lavora al MIT.Beh come ho detto prima non esiste il sistema perfetto che faccia tutto, e ovviamente Nagios non sfugge a questa regola tant'è che il monitoraggio di specifici device, controller o hardware particolare o proprietario non lo puoi fare (chessò dal controller raid all'hba, dalla san allo switch FC).
Io in questo momento sto lavorando sulla PA e amministro servizi per uno tra i cinque maggiori enti pubblici del Paese, con servizi sparsi su più di un centinaio di macchine (che più eterogenee non si potrebbe, andando da vecchi Netfinity Pentium III a mainframe Z9) e con un bacino d'utenza di qualche milione di persone solo nel nord Italia.
Tutto questo monitorato con Nagios, e ti dirò che funziona, e non abbiamo nemmeno dovuto fare i salti mortali.
Ovviamente non uso Nagios per il monitoraggio del nuovo DS5100 che ci è appena stato consegnato, ne per tutti controller, le hba, le bmc e le altre diavolerie proprietarie; per tutto quello ho installato i miei bravi IBM Director, Dell OpenManage e HP Insight manager che fanno il monitoraggio di fino dell'hw, ma per le risorse e i servizi non c'è tool più comodo di Nagios imho.
Con quello tengo monitorato cpu, filesystem, volumi, servizi, processi, db (dal MS SQL a MySQL a DB2 a Oracle, perfino monitorando l'occupazione dei datafiles...), ho perfino trovato moduli per monitorare l'heap di websphere e tanti altri parametri belli imboscati...
Insomma Nagios non fa tutto ma fa tantissimo almeno dal livello applicativo in su, poi per il livello più fisico occorre ricorrere ai tool proprietari, su questo sono d'accordo.
Concordo con te sul fatto che non sia utilizzabile dappertutto, l'esempio che hai portato su vmware è esemplare da questo punto di vista e concordo con quanto dici; io in questo momento non ho in carico alcuna istanza di vmware ne di altri hypervisors, per cui per il momento non ho questo genere di problemi e posso permettermi agenti nrpe quasi ovunque, però ciò non toglie che ci siano altre soluzioni da adottare in quel caso :)
Cmq mi fa piacere vedere che finalmente c'è qualcuno sul forum che prende "craniate" in ambito lavorativo e ragiona tenendo conto che il mondo non è il forum di hwupgrade :)
siccome il thread si chiama " sistemi di monitoraggio" non credo che stiamo andando OT, ma nel caso mi scuso.
@Tasslehoff: cosa usi per aggiungere gli hosts, creare i grouppi etc? Non credo che ti vai ad editare i file a mano. Io usavo Centreon.
Per il resto concordo 100%, se vuoi monitorare l-hardware non c'e' scelta e devi usare i tool proprietari. Il bello sarebbe poter monitorare tutto da nagios. Tuttavia c'e' un plugin per nagios che va a leggere dall'hp sim e funziona anche perche lo stavo usando quando lavoravo in Italia se ti interessa. Funziona anche con gli host esx che NON perdono la certificazione se gli installi gli agent per linux (di HP).
Daikin80
11-10-2010, 17:06
Grazie per i suggerimenti ;)
volevo chiedervi un parere ( a voi che siete esperti ) su questo video tutorial che ho trovato online :
http://gregsowell.com/?page_id=86
Grazie
Tasslehoff
11-10-2010, 18:07
@Tasslehoff: cosa usi per aggiungere gli hosts, creare i grouppi etc? Non credo che ti vai ad editare i file a mano. Io usavo Centreon.Ops, mi sono perso il tuo reply :)
Ti dirò, tutti i sistemi che gestisco ospitano servizi applicativi, dbms, webserver e app server, non ho servizi che usano grandi quantità di utenze locali (nel senso che ogni servizio gira con la sua utenza ma tanto basta...), non ho server di posta che usano utenze locali (deo gratias vivo di Lotus Domino) ne domini da gestire.
Tutte le utenze applicative dei miei servizi o stanno su un mega ldap Tivoli Directory Service o sono su altri ldap in SSO con questo, pertanto la gestione è tutto sommato agevole e centralizzata a prescindere.
Per gli hosts e i file di configurazione condivisi sulle varie macchine mi sono fatto dei semplici script bash che distribuiscono via scp gli stessi su tutti i server, utilizzando una macchina di servizio che è autorizzata ad accedere mediante chiave, semplice ed efficace :)
Daikin80
22-10-2010, 20:17
ritorniamo al mio caro Cacti :)
allora dopo aver installato Apache2 , Php5 , mysql sul mio sistema Linux Ubuntu 10.04 ho installato Cacti dai repository digitando il seguente comando :
> sudo apt-get install cacti-spine
ho lanciato anke il wizard iniziale dal browser http://localhost/cacti e ho effettuato l'accesso con i dati admin / admin.
Ho i seguenti dubbi :
1. quale cartella deve essere spostata in www , quella presente in /usr/share/cacti oppure quella in /etc/cati ? ( presumo la prima )
2. mi aiutate con il settaggio del Poller ?
ho letto che devo aggiungere una riga nel file /etc/Crontab
snmp e rrdtool li ho installati , ed ho visto che è possibile monitorare anke il local host. Vorrei un aiuto per il settaggio del poller poichè devo monitorare altri dispositivi...
Grazie
io ho perso una settimana (e neanche ci sono riuscito) a installare Cacti partendo da zero.
La guida e' piena di buchi e devi gia sapere molto bene come funziona linux. Configurare crontab e' stato, almeno per me, molto difficile e comunque non si capisce esattamente cosa fa una cosa e cosa fa l'altra. LA guida, appunto, e' fatta abbastanza male.
Usare CactiEZ? E' pratciamente cacti con tutti i plugin dentro gia installato e funzionante (l'ho tra l'altro appena installato qua a Sydney per un mio cliente e ha funzionato al primo colpo).
Occhio che l'ultima versione di CactiEZ monta un plugin buggato (tanto per cambiare) che e' THOLD: e' in pratica il plugin che genera le notifica a seguito, ad esempio, del superamento di una soglia numerica (tipo quando hai bisogno di avere una notifica se superi che ne so 1MB di banda in download).
Semplicemente installati CactiEZ dalla Iso, scaricati la nuova versione di THOLD separatamente (e' un Tar) e scompatta i files php direttamente sopra gl altri presenti nella cartella plugin di Cacti (basta che fai una ricerca per nome file)
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