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View Full Version : Le ammiraglie reflex Sony perderanno lo specchio


Redazione di Hardware Upg
22-09-2010, 16:27
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/fotografia-digitale/le-ammiraglie-reflex-sony-perderanno-lo-specchio_33816.html

La tecnologia Trasnlucent Mirror, vista sulle Sony Alpha 33 e 55, migrerà presto anche nella fascia alta di mercato

Click sul link per visualizzare la notizia.

dotlinux
22-09-2010, 16:31
Se la top di gamma perde lo specchio perde anche la dicitura TOP di gamma.
Almeno finchè non inventeranno un materiale che eviti i fastidi attuali di tale soluzione.
Fastidio che per l'amatore che legge questo forum è trascurabile ma che per uno che porta a casa lo stipendio con la fotografia è semplicemente ASSURDO.

Tant'è che leggendo bene il comunicato Sony dice che forse ci penseranno.
Cioè, tra anni ci arriveremo e allora se non avrà le attuali controindicazioni ci sarà da esultare.

Notturnia
22-09-2010, 16:37
a dire vero non perde lo specchio..

perde lo specchio normale e guadagna lo specchio semi trasparente per avere l'AF sempre attivo..
resta una reflex alla fine.. c'è sempre uno specchio..

PaveK
22-09-2010, 16:55
a dire vero non perde lo specchio..

perde lo specchio normale e guadagna lo specchio semi trasparente per avere l'AF sempre attivo..
resta una reflex alla fine.. c'è sempre uno specchio..
Se ho capito bene il sistema, mica tanto: l'immagine resta totalmente digitale perché raggiunge direttamente il sensore e lo specchio serve per portare una piccola percentuale di luce verso il sensore AF, ecco dunque perché viene scritto che l'AF sarà persistente sia per foto che per video, laddove oggi in modalità video a specchio alzato, l'AF tradizionale evidentemente non può funzionare.
La conseguenza starà nell'avere anche un mirino esclusivamente digitale. Con la Reflex invece l'accoppiata specchio-pentaprisma serve per portare all'occhio -esattamente- ciò che passa dall'obiettivo.

DT84
22-09-2010, 16:56
Solo io al posto di F4G ho letto FAG?

tengo famiglia
22-09-2010, 17:04
anche per me è un sacrlegio PERO' sarebbe opportuno impugnarne una e capire se vale o meno la scelta che farà (forse) la sony di fare una ammiraglia a specchio "traslucent". Fatto sta che sony nel comparto reflex si sta facendo sentire con VERE innovazioni. Es. nex, sto brevetto di specchio, stabilizzatore su full frame, ottiche zeiss, e tanto altro.

Kappa76
22-09-2010, 17:13
Come direbbe l'agente Smith: "E' inevitabile"

Immaginavo che prima o poi qualche casa produttrice avrebbe fatto il grande passo costruendo una PRO senza specchio o con specchio traslucido, sony e olympus erano le candidate ideali... tifavo per olympus ma vabeh.. l'importante è che qualcuno abbia iniziato

Staremo a vedere cosa ne viene fuori

GiulianoPhoto
22-09-2010, 18:03
ma come mai sony è mesi che non accenna minimamente al Full Frame?? bhà gatta ci cova

StyleB
22-09-2010, 18:14
in meccanica di solito si cercan soluzioni con un minor numero di parti possibili per aumentare la resistenza del prodotto, diminuirne i costi e ottimizzarne le riparazioni... se la perdita è minima non vedo perchè no, sembra un salto in avanti (non sono un fotografo anzi, uso la mia fidata s10 da un era ormai) io direi di aspettare prima le prove pratiche e poi giudicarla, non credo che un minimo di luminosità in più uccida gli scatti se questo va a pregio della resistenza, compattezza della macchina... erro? o.O

MiKeLezZ
22-09-2010, 19:04
Immagino già il putiferio per tutti i nonni della fotografia per i quali già è stato un duro colpo il passaggio dall'analogico al digitale... Togli anche lo specchio... Sembra non abbiano più la terra sotto ai piedi.

Il futuro è EVIL, questo dello specchio traslucido è solo un piccolo passetto in questa direzione, il cui fine è semplicemente di mantenere l'autofocus a fase.

Visti però i progressi della GH2 con l'autofocus a contrasto (che a parer di Panasonic può rivaleggiare con quelli a fase delle DSLR di fascia media) a breve anche questa necessità verrà meno, e con essa l'ultimo specchietto...

Emopunk
22-09-2010, 19:12
Immagino già il putiferio per tutti i nonni della fotografia per i quali già è stato un duro colpo il passaggio dall'analogico al digitale... Togli anche lo specchio... Sembra non abbiano più la terra sotto ai piedi.

Il futuro è EVIL, questo dello specchio traslucido è solo un piccolo passetto in questa direzione, il cui fine è semplicemente di mantenere l'autofocus a fase.

Visti però i progressi della GH2 con l'autofocus a contrasto (che a parer di Panasonic può rivaleggiare con quelli a fase delle DSLR di fascia media) a breve anche questa necessità verrà meno, e con essa l'ultimo specchietto...

Le tue parole direi che risultano abbastanza profetiche.. Lo specchio sparirà prima o poi.. Niente più clac :cool:

Mercuri0
22-09-2010, 19:14
Uei, io profetizzavo già un anno prima che fosse annunciato il m4/3!!

Sai i pesci in faccia... Cmq Sony si direbbe totalmente passata al "lato oscuro".

marchigiano
22-09-2010, 19:59
Se la top di gamma perde lo specchio perde anche la dicitura TOP di gamma.
Almeno finchè non inventeranno un materiale che eviti i fastidi attuali di tale soluzione.
Fastidio che per l'amatore che legge questo forum è trascurabile ma che per uno che porta a casa lo stipendio con la fotografia è semplicemente ASSURDO.

Tant'è che leggendo bene il comunicato Sony dice che forse ci penseranno.
Cioè, tra anni ci arriveremo e allora se non avrà le attuali controindicazioni ci sarà da esultare.

vabbè fastidi... perdi 1/3 di luce, 1/3 di stop quando molta gente usa filtri da 5-8 stop :) useranno quelli da 4 2/3 e 7 2/3

poi ok se uno vuole il top del top rimane su reflex classica ma magari in alcuni ambiti l'AF continuo torna utile


a dire vero non perde lo specchio..

perde lo specchio normale e guadagna lo specchio semi trasparente per avere l'AF sempre attivo..
resta una reflex alla fine.. c'è sempre uno specchio..

si ma reflex dovrebbe voler dire specchio ribaltabile, mentre questo è fisso

PaveK
22-09-2010, 20:15
Immagino già il putiferio per tutti i nonni della fotografia per i quali già è stato un duro colpo il passaggio dall'analogico al digitale... Togli anche lo specchio... Sembra non abbiano più la terra sotto ai piedi.

Il futuro è EVIL, questo dello specchio traslucido è solo un piccolo passetto in questa direzione, il cui fine è semplicemente di mantenere l'autofocus a fase.

Visti però i progressi della GH2 con l'autofocus a contrasto (che a parer di Panasonic può rivaleggiare con quelli a fase delle DSLR di fascia media) a breve anche questa necessità verrà meno, e con essa l'ultimo specchietto...
Io certo non sono un nonnetto eppure guardo con apprensione ed un minimo di timore a questo cambiamento. Lo specchio non è che serve perché "fa vintage", questi sono discorsi da profani dinnanzi ad un boccale di birra. Lo specchio serve per 1) vedere esattamente ciò che vedrà il sensore e 2) vederlo con l'occhio umano.

Già perché, per quanto buono possa essere il sensore (e certo non mi accontento delle risoluzioni oggi implememntate), mi capita spesso di fotografare in situazioni con moltissima luce (talvolta fotografando anche con gli occhiali da sole) o viceversa con pochissima luce (su tutti, teatro di danza). Non sempre ma abbastanza spesso da meritare una menzione nella casistica.
In questi casi il sensore va in pappa perché, per quanto buono possa essere, non riesce né a catturare la gamma dinamica di un occhio umano, né riesce a raggiungere i livelli di soglia di luminosità ai quali può arrivare (magari con fastidio o dolore) l'occhio umano. Affidare tutto al sensore vuol dire lavorare abbastanza bene se in situazioni standard. Affidarsi ad uno specchio vuol dire lavorare in modo eccellente (soprattutto se con copertura al 100%) in qualunque situazione.

Detto questo, e parlo ancora per esperienza diretta, un corpo privo di meccanismo coppia-specchi + otturatore meccanico sarebbe veramente utile in ambito naturalistico e di teatro, dove il silenzio è veramente uno degli aspetti più importanti. Scattare con una D3 vuol dire rischiare di brutto di farsi tirare improperi, se non di farsi buttare fuori... e questo in realtà vale per quasi tutte le DSLR.

In ultima analisi, l'autofocus. Ad oggi, settembre 2010, il sistema a contrasto fa ridere (in settore fotoamatoriale/professionale, s'intende). Mi sembra più che ragionevole che se anche in futuro esistesse un sensore AF a contrasto di velocità decente, la controparte a rilevazione di fase sarebbe in ogni caso molto più veloce, leggasi più appetibile per il mercato reflex.

Non parlo più di tanto del fatto che, facendo riflettere una piccola parte della luce verso il sensore AF, sarà necessario rivedere i canoni standard di triadi tempo-diaframma-sensibilità per poter mantenere le esposizioni. Quasi sicuramente si adotteranno quindi delle sensibilità falsate verso l'alto in modo da mantenere i tempi di scatto, ma riducendo (spero di poco) la gamma dinamica e aumentando (spero di poco) il rumore.

Ergo...

Anche i giovani dovrebbero mostrare un minimo di attenzione. :rolleyes:

Bisont
22-09-2010, 20:53
Io certo non sono un nonnetto eppure guardo con apprensione ed un minimo di timore a questo cambiamento. Lo specchio non è che serve perché "fa vintage", questi sono discorsi da profani dinnanzi ad un boccale di birra. Lo specchio serve per 1) vedere esattamente ciò che vedrà il sensore e 2) vederlo con l'occhio umano.

Già perché, per quanto buono possa essere il sensore (e certo non mi accontento delle risoluzioni oggi implememntate), mi capita spesso di fotografare in situazioni con moltissima luce (talvolta fotografando anche con gli occhiali da sole) o viceversa con pochissima luce (su tutti, teatro di danza). Non sempre ma abbastanza spesso da meritare una menzione nella casistica.
In questi casi il sensore va in pappa perché, per quanto buono possa essere, non riesce né a catturare la gamma dinamica di un occhio umano, né riesce a raggiungere i livelli di soglia di luminosità ai quali può arrivare (magari con fastidio o dolore) l'occhio umano. Affidare tutto al sensore vuol dire lavorare abbastanza bene se in situazioni standard. Affidarsi ad uno specchio vuol dire lavorare in modo eccellente (soprattutto se con copertura al 100%) in qualunque situazione.

Detto questo, e parlo ancora per esperienza diretta, un corpo privo di meccanismo coppia-specchi + otturatore meccanico sarebbe veramente utile in ambito naturalistico e di teatro, dove il silenzio è veramente uno degli aspetti più importanti. Scattare con una D3 vuol dire rischiare di brutto di farsi tirare improperi, se non di farsi buttare fuori... e questo in realtà vale per quasi tutte le DSLR.

In ultima analisi, l'autofocus. Ad oggi, settembre 2010, il sistema a contrasto fa ridere (in settore fotoamatoriale/professionale, s'intende). Mi sembra più che ragionevole che se anche in futuro esistesse un sensore AF a contrasto di velocità decente, la controparte a rilevazione di fase sarebbe in ogni caso molto più veloce, leggasi più appetibile per il mercato reflex.

Non parlo più di tanto del fatto che, facendo riflettere una piccola parte della luce verso il sensore AF, sarà necessario rivedere i canoni standard di triadi tempo-diaframma-sensibilità per poter mantenere le esposizioni. Quasi sicuramente si adotteranno quindi delle sensibilità falsate verso l'alto in modo da mantenere i tempi di scatto, ma riducendo (spero di poco) la gamma dinamica e aumentando (spero di poco) il rumore.

Ergo...

Anche i giovani dovrebbero mostrare un minimo di attenzione. :rolleyes:

Sono d'accordo con te. Questo sistema dubito sarà paragonabile al 100% della luce che viene riflessa da uno specchio nel pentaprisma... a livello top, le reflex hanno dei mirini bellissimi, dove davvero vedi al 100% cosa sarà scattato.

Se aggiungiamo che non sempre si possono/devono avere lenti 1.8 o zoom 2.8, ma magari si ha necessità di usare un 600 f8, cosa vedi dal mirino se ti devi basare su una % della già scarsa luce?!

Boh io lo trovo un sistema limitante per l'unico parametro difficilmente controllabile della fotografia, la luce, che a meno di essere in studio è quella che è, tanta, poca, brutta, bella, non ci si può scherzare più di tanto.

homerdb
22-09-2010, 21:16
vorrei porre un problema all'attenzione di chi sta inneggiando la cosiddetta "innovazione";
avete visto i test di dpreview? di giorno,o comunque sia con la luce,con il sole (non è detto che in studio e usando illuminazione flash o alogena "molto forte" non si presenti ugualmente),si presenta uno sdoppiamento dell'immagine,prevalentemente sulle zone a forte contrasto,dovuto appunto allo specchio semitrasparente. avete presente quando vi specchiate? se appoggiate un dito o una mano sul vetro dello specchio in presenza di una luce,vedrete quest'immagine fantasma....
questa si presenta anche sul fotogramma.

come la eliminiamo? :D

Mercuri0
22-09-2010, 21:24
In ultima analisi, l'autofocus. Ad oggi, settembre 2010, il sistema a contrasto fa ridere (in settore fotoamatoriale/professionale, s'intende).

Non mi sembra faccia poi tanto ridere
http://www.youtube.com/watch?v=k2eBL4LXsxU&feature=player_embedded
Nel video non mostrano che ovviamente funziona così anche in qualunque altra parte del frame, nel video o nel face recognition.

Mercuri0
22-09-2010, 21:31
come la eliminiamo? :D
Oh guarda, io sarei per rimuovere completamente anche il traslucido, ma capisco le esigenze di compatibilità con gli obiettivi non ottimizzati per il fuoco a contrasto.

Sul ghosting sulle Axx, a voler prendere la parte di Sony, cosa che mai ho fatto e più farò in vita mia, c'è da dire che l'effetto è veramente sottile e facilmente confondibile con flare, aberrazioni o cose simili. Tutto sommato Sony sembra essersela cavata.

Del resto il primo ad accorgersene è stato un certo Erich che posta tra i forum di dpreview, il quale deve essere un professionista nel settore elettro-ottico e sapeva cosa e dove cercare.

Prima di lui, anche alla foto della "doppia luna" nessuno aveva fatto caso.

Cmq, le Alfa da ora in poi sul radar sono col mirino elettronico. Chissà che anche Olympus non faccia qualcosa di simile (un adattatore m4/3 -> SLT per ottimizzare l'AF nelle ottiche 4/3?)

ARARARARARARA
22-09-2010, 21:45
a dire vero non perde lo specchio..

perde lo specchio normale e guadagna lo specchio semi trasparente per avere l'AF sempre attivo..
resta una reflex alla fine.. c'è sempre uno specchio..

Questa è blasfemia, la relfex è quella macchina che grzie ad uno specchio ti permette di vedere coi tuoi occhi la luce che entra dalla lente, non una macchina a caso con uno specchio, altrimenti prendo uno specchio lo monto su una compatta in un punto puramente casuale ed è una reflex! Cerchiamo di svegliarci, non tutto è oro quello che luccica.

Cmq complimenti a sony, che continua a deludermi, sicuramente i babbei ignoranti della fotografia abbagliati dai numeri e chi fa video continerà a comprre sony invece chi ha una corredo sony e vuole fare foto se tutte diveteranno SLT capirà perchè i grandi marchi come canon e nikon hanno prezzi maggiori... ed il motivo è che non danno mai brutte sorprese! L'affidabilità si paga.

Preparate una lapide per il segmento professionale sony, sta per morire!

ARARARARARARA
22-09-2010, 21:49
Oh guarda, io sarei per rimuovere completamente anche il traslucido, ma capisco le esigenze di compatibilità con gli obiettivi non ottimizzati per il fuoco a contrasto.

?

obiettivi ottimizzati per cosa? le lenti sono lenti dentro c'è un motore è meccanica gira e cambia la messa a fuoco la macchina gli dice: parti motore, stop motore, fine dei comandi quindi qualsiasi sia il tipo di af dipende solo dalla macchina ma gli af "live view" sono lenti per ora degli af tradizionali.

vorrei porre un problema all'attenzione di chi sta inneggiando la cosiddetta "innovazione";
avete visto i test di dpreview? di giorno,o comunque sia con la luce,con il sole (non è detto che in studio e usando illuminazione flash o alogena "molto forte" non si presenti ugualmente),si presenta uno sdoppiamento dell'immagine,prevalentemente sulle zone a forte contrasto,dovuto appunto allo specchio semitrasparente. avete presente quando vi specchiate? se appoggiate un dito o una mano sul vetro dello specchio in presenza di una luce,vedrete quest'immagine fantasma....
questa si presenta anche sul fotogramma.

come la eliminiamo? :D

Ma va là, gli altri produttori sono tutti stupidi, sony domina... mu ha ha ha, flop flop sony come ci godo!

Mercuri0
22-09-2010, 22:16
?
obiettivi ottimizzati per cosa? le lenti sono lenti dentro c'è un motore è meccanica gira e cambia la messa a fuoco la macchina gli dice: parti motore, stop motore, fine dei comandi quindi qualsiasi sia il tipo di af dipende solo dalla macchina ma gli af "live view" sono lenti per ora degli af tradizionali.

Ti scopriamo progettista di sistemi di messa a fuoco!

Neanche io lo sono, almeno non dalla parte ottica, ma almeno cerco di leggere prima di scrivere. Su dpreview c'è pieno di informazioni, pare che per la messa a fuoco a contrasto facciano il gruppo di fuoco più leggero possibile, per avere meno inerzia e che necessiti la minima escursione. Prova è la differenza di velocità tra le lenti 4/3 e m4/3 sullo stesso corpo, e tra le prime lenti m4/3 e le successive Olympus, quando hanno cominciato a progettare in quest'ottica.

O almeno, se non leggere, potresti vedere il video che ho linkato sella velocità di messa a fuoco a contrasto della GH2. Potesse mettere a fuoco così con tutti gli obiettivi saremmo a posto, ti pare?
http://www.youtube.com/watch?v=k2eBL4LXsxU&feature=player_embedded
(la GF1 + 14-45 non è troppo lontano, cmq)

edit: rileggendoti mi sembra che sei ancora tarato sulle prestazioni ridicole del liveview delle DSLR ^^''

spammone
22-09-2010, 22:18
sono un po' perplesso davanti a questa scelta di sony, anche canon ci provò 20 anni fa con gli specchi a pellicola ma fu abbastanza un flop. E' vero che la tecnologia è progredita ma sottrarre una parte della luce che dovrebbe colpire la pellicola (o sensore) per deviarla sul mirino vuol dire comunque ridurre la sensibilità, è un compromesso che invece la reflex non ha. Mha, si vedrà.

Mercuri0
22-09-2010, 22:20
Ma va là, gli altri produttori sono tutti stupidi
Dei produttori storici di DSLR è rimasta solo Pentax, chissà ancora per quanto, perché Olympus ha già annunciato il futuro solo EVIL.

Canikon vanno coi loro tempi, certo non hanno bisogno di aggredire il mercato come devono cercare di fare i concorrenti, tra cui Sony.

Ma arriveranno anche loro, del resto tutte le caratteristiche "inutili" diventano "essenziali" solo dopo che arrivano sui loro corpi macchina. Film già visto.

MiKeLezZ
22-09-2010, 22:55
Io certo non sono un nonnetto eppure guardo con apprensione ed un minimo di timore a questo cambiamento. Lo specchio non è che serve perché "fa vintage", questi sono discorsi da profani dinnanzi ad un boccale di birra. Lo specchio serve per 1) vedere esattamente ciò che vedrà il sensore e 2) vederlo con l'occhio umano.Abbi pazienza, le tue parole sono proprio da nonnetto!
Il futuro non è vedere la realtà che ci circonda, il futuro è vedere la REALTA' AUMENTATA (augmented reality) e l'EVF che rimpiazzerà il pentaspecchio fa proprio questo: non farci vedere cosa noi vedremmo, ma farci vedere cosa vede la macchina, e in più darci tutte le informazioni del caso (istogramma, bilanciamento, out of focus, etc). Problemi di esposizione? Sarà il sensore che regolerà la quantità di luce della scena, altro che utilizzo di occhiali da sole!
Un qualche assaggino lo possiamo già avere, e spaziando su diversi campi (occhialini video, parabrezza con informazioni sovraimpresse, giochi utilizzanti il GPS, scenari di gioco costruiti a partire da immagini del mondo reale, etc).
Detto questo, e parlo ancora per esperienza diretta, un corpo privo di meccanismo coppia-specchi + otturatore meccanico sarebbe veramente utile in ambito naturalistico e di teatro, dove il silenzio è veramente uno degli aspetti più importanti. Scattare con una D3 vuol dire rischiare di brutto di farsi tirare improperi, se non di farsi buttare fuori... e questo in realtà vale per quasi tutte le DSLR.Infatti, non è un pregio da poco... Si consideri inoltre già il "cic" delle compattine (cioè il diaframma che apre e chiude) non è dei più silenti... Ma, anche qua, l'evoluzione tecnica sta andando verso il silenzio totale, con shutter elettronici (in realtà già implementati in modalità video su molte macchine, e in modalità foto quando si attiva il burst di G2 e GH2)... e il passo affinchè venga permesso sono ancora le EVIL.

In ultima analisi, l'autofocus. Ad oggi, settembre 2010, il sistema a contrasto fa ridere (in settore fotoamatoriale/professionale, s'intende). Mi sembra più che ragionevole che se anche in futuro esistesse un sensore AF a contrasto di velocità decente, la controparte a rilevazione di fase sarebbe in ogni caso molto più veloce, leggasi più appetibile per il mercato reflex.Prima di bollarlo in questo modo, dovresti almeno provare quello delle M4/3 Panasonic.

Anche i giovani dovrebbero mostrare un minimo di attenzione. :rolleyes:I giovani partono dalla posizione migliore: nessun preconcetto. Se avrai modo di fare carriere direttive vedrai che i primi corsi che dovrai sostenere sono quelli per permettere di mettere in discussione tutto ciò ti fa da fondamento e cominciare a ragionare a mente vuota.
Un azzardo come togliere AF a fase, vetrini ed aggiungere un EVF sono salti nel vuoto che non possono che esser premiati (visto anche si stanno rivelando la nuova strada da seguire), tanto da chiedersi come mai si è aspettato così tanto.

vorrei porre un problema all'attenzione di chi sta inneggiando la cosiddetta "innovazione";
avete visto i test di dpreview? di giorno,o comunque sia con la luce,con il sole (non è detto che in studio e usando illuminazione flash o alogena "molto forte" non si presenti ugualmente),si presenta uno sdoppiamento dell'immagine,prevalentemente sulle zone a forte contrasto,dovuto appunto allo specchio semitrasparente. avete presente quando vi specchiate? se appoggiate un dito o una mano sul vetro dello specchio in presenza di una luce,vedrete quest'immagine fantasma....
questa si presenta anche sul fotogramma.

come la eliminiamo? :DQuesto, assieme al fatto il vetrino traslucido sembri mostrusamente fragile (consigliano di non toccarlo, e se rimosso poi non torna perfettamente a posto), sono le uniche cose mi tengono lontano da un sistema di tal tipo, ripiegando su una DSLR tradizionale (che oramai ti tirano dietro ed è all'apice della maturità) oppure M4/3.
Come eliminiamo il problema? Ovviamente su EVIL.
Il vetrino traslucido è il contentino che Sony ha dovuto dare ai nonni della fotografia oramai affezionati all'autofocus a fase (il che comunque, almeno per Sony è condivisibile, visto il suo a contrasto non sarebbe lontanamente paragonabile).

PaveK
22-09-2010, 22:59
Ma arriveranno anche loro, del resto tutte le caratteristiche "inutili" diventano "essenziali" solo dopo che arrivano sui loro corpi macchina. Film già visto.
Io sono convinto della tua buona fede e della tua fiducia nell'innovazione, ma davvero, è troppo presto per buttare a mare decenni di esperienza.
Ho visto il video di youtube e devo ammetterlo, è veramente notevole, tuttavia non sempre c'è tanta luce, non sempre i soggetti sono fermi e non sempre su un display si apprezza il fuoco realmente preciso.
Quando Nikon (che conosco meglio di Canon) inserisce una caratteristica di solito lo fa nella consapevolezza che, essendo una delle coprotagoniste del mercato DSLR, essa debba per forza di cose funzionare e bene, deve essere in qualche modo matura fin dall'introduzione.
Un produttore che non arriva che al 5% di share può invece benissimo "provarci" ben sapendo che lo sparuto gruppo di estimatori del marchio, non foss'altro che per orgoglio, vedranno di buon occhio qualunque soluzione innovativa. Se Canon e Nikon ragionassero così, venderebbero molto meno, è assicurato.

E' matematico che Canon e Nikon stiano lavorando da anni su macchine con un solo specchio o senza specchi. E' meno matematico conoscere la data nella quale riterranno valida (v-a-l-i-d-a-!) la soluzione. :)

PaveK
22-09-2010, 23:10
Abbi pazienza, le tue parole sono proprio da nonnetto!
Il futuro non è vedere la realtà che ci circonda, il futuro è vedere la REALTA' AUMENTATA (augmented reality) e l'EVF che rimpiazzerà il pentaspecchio fa proprio questo: non farci vedere cosa noi vedremmo, ma farci vedere cosa vede la macchina, e in più darci tutte le informazioni del caso (istogramma, bilanciamento, out of focus, etc). Problemi di esposizione? Sarà il sensore che regolerà la quantità di luce della scena, altro che utilizzo di occhiali da sole!
Un qualche assaggino lo possiamo già avere, e spaziando su diversi campi (occhialini video, parabrezza con informazioni sovraimpresse, giochi utilizzanti il GPS, scenari di gioco costruiti a partire da immagini del mondo reale, etc).
Con tutto il rispetto, se io parlo da nonnetto, tu parli un po' da profano.
Realtà aumentata... occhialini... parabrezza... di cosa stiamo parlando?
Io parlo di foto, argomento che conosco piuttosto bene, non di realtà aumentata, argomento che conosco altrettanto bene.
Mi comunichi in modo lampante che il tuo approccio alla fotografia non sia così... diciamo... esperto.
Oggi vediamo attraverso gli occhi. Domani vedremo attraverso gli occhi, che a loro volta vedono attraverso un sensore dalle capacità inferiori a quelle dell'occhio. Forse quando -dopodomani- il sensore+mirino non sarà più collo di bottiglia, potremo parlarne nuovamente. Di sicuro né il 2011 né il 2012 saranno il dopodomani.

Le informazioni sovraimpresse sono comode, nessuno lo discute, ma voglio vedere l'immagine. Se mi accingo a far una silhouette il mirino cosa fa? Scurisce tutto perché non regge il contrasto? Mantiene l'esposizione fissata e mi mostra ciò che non è ombra come un bianco bruciato?
E' l'occhio che si adatta eventualmente alla scena, ma nel mirino devo vedere esattamente cosa si trova d'innanzi alla lente, non un'interpretazione di comodo per limiti tecnologici attuali.

Quindi...

Lunga vita ai mirini elettronici già dal 2011 su tutti i livelli di compatte e pseudo-DSLR (visto che non si potranno chiamare DSLR) entry level ma... buon Dio... non sulle macchine serie per chi sa quel che fa.

Mercuri0
22-09-2010, 23:46
Io sono convinto della tua buona fede e della tua fiducia nell'innovazione
Mostro più fede di quel che ho, perché come vedi mi tocca controbilanciare tanta disinformazione.



tuttavia non sempre c'è tanta luce, non sempre i soggetti sono fermi e non sempre su un display si apprezza il fuoco realmente preciso.
L'AF della mia GF1 + il 14-45 ha sbriciolato la mia DSLR (E-420) in qualunque condizione. Sul movimento non ti so troppo dire perché la macchina per ora è più veloce a mettere a fuoco che io nel comporre.

Come precisione, l'autofocus a contrasto è più preciso di quello tradizionale "per costruzione": *non può* soffrire di problemi di back focus, front focus o quant'altro.

Delle mie perplessità residue sull'AF a contrasto se ne può discutere una volta che sia chiaro il punto a cui si è arrivati ;)


E' matematico che Canon e Nikon stiano lavorando da anni su macchine con un solo specchio o senza specchi. E' meno matematico conoscere la data nella quale riterranno valida (v-a-l-i-d-a-!) la soluzione. :)
Non è la validità o meno che detta le scelte, ma le opportunità di profitto: per loro è conveniente ritardare lo scontro in un campo dove potrebbero subire la concorrenza delle aziende di elettronica pura (Sony e Panasonic), e sopratutto devono guardarsi dal "cannibalismo interno", lanciando le EVIL in modo da proteggere al contempo le loro DSLR e il loro inventario mondiale di obiettivi.

Però, nel frattempo, se noti, tutte le funzioni più pubblicizzate delle nuove DSLR sono quelle che una EVIL farebbe meglio
http://www.youtube.com/watch?v=0eUedGP4vrE
Sempre ricordando che una DSLR con lo specchio alzato è già molto simile ad una EVIL.

p.s. io avrei aspettato volentieri Nikon prima di scegliermi il sistema EVIL... ma da un lato Nikon ha tardato fuori il mio tempo massimo e dall'altro Panasonic ha messo sul piatto tecnologie convincenti.

Mercuri0
22-09-2010, 23:59
Realtà aumentata... occhialini... parabrezza... di cosa stiamo parlando?

Un esempio molto efficace di realtà aumentata è lo zoom sul display appena si tocca la ghiera di fuoco per il fuoco manuale. (a farlo fa più impressione che a dirlo)

Un altro esempio è il preview dell'effetto del tempo di scatto oltre che quello tradizionale dell'apertura. Ma non l'ho usato quasi mai.

Altra cosa simpatica è poter vedere gli effetti del processing in macchina durante la composizione, ad esempio quando si scatta in bianco e nero.

La cosa cmq che trovo più utile come tool fotografico, è poter scattare con gli occhi fuori asse alla macchina. E' una cosa che apre un mondo di prospettive o minori mal di schiena. :D (a me pare che questa cosa da sola compensi tutti gli ipotetici "contro", mi chiedo come gente con esperienza non percepisca questa potenzialità, a meno che non siano agili ginnasti)

Infine, scattare con il liveview con il corpo della GF1 è divertentissimo. (che per me in fondo è l'unica cosa che conta :P)


Le informazioni sovraimpresse sono comode, nessuno lo discute, ma voglio vedere l'immagine. Se mi accingo a far una silhouette il mirino cosa fa? Scurisce tutto perché non regge il contrasto? Mantiene l'esposizione fissata e mi mostra ciò che non è ombra come un bianco bruciato?
Potrebbe far vedere esattamente quello che verrà nella foto :)


Lunga vita ai mirini elettronici già dal 2011 su tutti i livelli di compatte e pseudo-DSLR (visto che non si potranno chiamare DSLR) entry level ma... buon Dio... non sulle macchine serie per chi sa quel che fa.
Ultimamente vendono molto il video nelle DSLR, a qualunque fascia. Qualcuno in giro si lamentava che non si potesse usare il mirino.

Cmq, ripeto, dai un'occhiata alla pubblicità della 60D che ho postato sopra, e immaginati cosa succede mettendo un omino accanto che fa proprio quelle cose su una GH2. Canon sa cosa vuole la gente... :D

Raghnar-The coWolf-
23-09-2010, 00:04
Sto scrivendo un articoletto sugli EVF. Purtroppo oggi ho avuto internet down a casa e non ho potuto loggare per scrivere... speriamo domani! :)

Comunque non basterebbe fare uno specchio traslucido che si alza e abbassa alla bisogna? O_o
Almeno il mezzo stop abbondante perso si eviterebbe

ARARARARARARA
23-09-2010, 00:10
Però, nel frattempo, se noti, tutte le funzioni più pubblicizzate delle nuove DSLR sono quelle che una EVIL farebbe meglio
http://www.youtube.com/watch?v=0eUedGP4vrE


p.s. io avrei aspettato volentieri Nikon prima di scegliermi il sistema EVIL... ma da un lato Nikon se l'è presa troppo comoda e dall'altro Panasonic ha messo sul piatto tecnologie convincenti.

La publicità della 60D è scandalosa, è un'insulto alla 60D stessa, pazzesco, pubblicizzano i filtri! pura follia.

Del resto non so se tu hai mai visto la publicità in tv di una D3 o una 1D, penso proprio di no, e il perchè è semplice, sono macchine che si vendono da sole, sono per un publico che sa precisamente cosa vuole e cerca, si informa, non ha bisogno di essere influenzato dalla publicità.

Suvvia se mi dite che il futuro del mercato consumer sono le EVIL posso darvi ragione, ma se mi dite che il futuro della fotografia è SLT siamo proprio fuori strada.

Consiglio a tutti di staccarvi un po' dalla corsa alla tecnologia e prendere in mano una vecchia manual focus a pellicola, farci un rullino di bn e riscoprire la fotogrfia, quella vera dove la sensibilità è una cosa da scegliere accuratamente perchè si sceglie ogni 36 scatti, e poi restano tempi, diaframmi, composizione e messa a fuoco, 4 semplici parametri, nessuna opzione aggiuntiva, niente stabilizzatori, bilanciamenti del bianco, raffiche, hdr, etc etc. Dopo aver fatto questo e aver visto le vostre foto avrete un'idea diversa della fotografia avrete imparato che la fotografia non è tecnologia, ma arte, a quel punto sarete pronti per scegliere la vostra digitale.

Io da quando ho iniziato ad usare la pellicola ho cambiato il mio modo di fotografare, in meglio. Non è fondamentale l'af veloce per fare lo scatto giusto, è invece fondamentale l'occhioo veloce che trova subito qualcosa di interessante.

Mercuri0
23-09-2010, 00:26
La publicità della 60D è scandalosa, è un'insulto alla 60D stessa, pazzesco, pubblicizzano i filtri! pura follia.
Canon avrà fatto le sue ricerche.

Sui filtri: la mia E-420, poretta, se la metto a fianco alla GF1 si mette a piangere. Però di buono c'ha un processing che tira fuori foto piacevoli senza alcun intervento
http://picasaweb.google.com/atn.vinci/ViaggioInInghilterraGiardini#

Con la GF1 invece mi trovo a dover passare dai RAW, però non essendo un professionista (nel senso che di lavoro, per 8 ore + mensa + viaggio al giorno faccio altro), gestire le foto è pesante e per la maggior parte delle foto preferirei poter fare editing in macchina durante la sessione di scatto.

Le macchine di oggi hanno potenzialità incredibili fino a qualche anno fa, che probabilmente per lo più rimangono non sfruttate: non c'è da meravigliarsi se le funzioni più richieste riguardino la convenienza d'uso.


Del resto non so se tu hai mai visto la publicità in tv di una D3 o una 1D, penso proprio di no, e il perchè è semplice, sono macchine che si vendono da sole, sono per un publico che sa precisamente cosa vuole e cerca, si informa, non ha bisogno di essere influenzato dalla publicità.

A proposito degli acquirenti tipici delle macchine di fascia altissima avrei da citare Ken Rockwell ^^'' . Non riesco a trovare l'articolo, ma non so se ti è capitato di fare una casistica sulla competenza fotografica dei 5diisti tra i forum di hwupgrade...

MiKeLezZ
23-09-2010, 00:27
Potrebbe far vedere esattamente quello che verrà nella foto :)Da profano noto una certa differenza fra:

a) vedere attraverso uno specchio e dei vetri le cui capacità optiche saranno certamente inferiori all'unità per quindi immaginarsi come verrà la foto che è scattata da un sensore la cui resa finale andrò a regolare alla bell'e'meglio senza ricevere feedback immediati dal cambio impostazione, aiutandomi con ulteriori tastini per fare delle "preview", addirittura display LCD posizionati sul corpo, microiconcine che si illuminano a lato dell'immagine e quant'altro di arcaico ci possa essere (compresa la griglia del OVF disegnata con pennarellone indelebile).

b) vedere attraverso una immagine digitale (EVF o LCD) rappresentante esattamente la foto che verrà acquisita dal sensore e in real time con le modifiche delle impostazioni PAS ed altro.

Sempre da profano, a me sembra più comoda la seconda.

Se poi voglio vedere il mondo intorno a me basta che guardo a lato della macchina.

Anche solo il pensiero di questi vetrini che se ne vanno e non tornano più, mi sembra facciano disperare tutti... Per i nonni mi vedo comunque già pronta la soluzione: gli mettiamo un bel tondino di vetro doppio a mo' di OVF sulla slitta hot-shoe del flash (con un po' di carta vetra del 1200 glielo opachizziamo un po', in modo da rendere più reale la resa), così mantengono il gusto di vedere il mondo da un oblò (mi annoio un po'...)

homerdb
23-09-2010, 03:50
Realtà aumentata... occhialini... parabrezza... di cosa stiamo parlando?
Io parlo di foto, argomento che conosco piuttosto bene, non di realtà aumentata, argomento che conosco altrettanto bene.
Mi comunichi in modo lampante che il tuo approccio alla fotografia non sia così... diciamo... esperto.
Oggi vediamo attraverso gli occhi. Domani vedremo attraverso gli occhi, che a loro volta vedono attraverso un sensore dalle capacità inferiori a quelle dell'occhio. Forse quando -dopodomani- il sensore+mirino non sarà più collo di bottiglia, potremo parlarne nuovamente. Di sicuro né il 2011 né il 2012 saranno il dopodomani.

Le informazioni sovraimpresse sono comode, nessuno lo discute, ma voglio vedere l'immagine. Se mi accingo a far una silhouette il mirino cosa fa? Scurisce tutto perché non regge il contrasto? Mantiene l'esposizione fissata e mi mostra ciò che non è ombra come un bianco bruciato?
E' l'occhio che si adatta eventualmente alla scena, ma nel mirino devo vedere esattamente cosa si trova d'innanzi alla lente, non un'interpretazione di comodo per limiti tecnologici attuali.

Quindi...

Lunga vita ai mirini elettronici già dal 2011 su tutti i livelli di compatte e pseudo-DSLR (visto che non si potranno chiamare DSLR) entry level ma... buon Dio... non sulle macchine serie per chi sa quel che fa.

quoto


Del resto non so se tu hai mai visto la publicità in tv di una D3 o una 1D, penso proprio di no, e il perchè è semplice, sono macchine che si vendono da sole, sono per un publico che sa precisamente cosa vuole e cerca, si informa, non ha bisogno di essere influenzato dalla publicità.

Suvvia se mi dite che il futuro del mercato consumer sono le EVIL posso darvi ragione, ma se mi dite che il futuro della fotografia è SLT siamo proprio fuori strada.

Consiglio a tutti di staccarvi un po' dalla corsa alla tecnologia e prendere in mano una vecchia manual focus a pellicola, farci un rullino di bn e riscoprire la fotogrfia, quella vera dove la sensibilità è una cosa da scegliere accuratamente perchè si sceglie ogni 36 scatti, e poi restano tempi, diaframmi, composizione e messa a fuoco, 4 semplici parametri, nessuna opzione aggiuntiva, niente stabilizzatori, bilanciamenti del bianco, raffiche, hdr, etc etc. Dopo aver fatto questo e aver visto le vostre foto avrete un'idea diversa della fotografia avrete imparato che la fotografia non è tecnologia, ma arte, a quel punto sarete pronti per scegliere la vostra digitale.


quoto anche qui; la Fotografia VERA,quella con la F maiuscola,è quella con il vecchio sistema,quello delle SLR, delle fotocamere a telemetro e di quelle medioformato.

Da profano noto una certa differenza fra:

a) vedere attraverso uno specchio e dei vetri le cui capacità optiche saranno certamente inferiori all'unità per quindi immaginarsi come verrà la foto che è scattata da un sensore la cui resa finale andrò a regolare alla bell'e'meglio senza ricevere feedback immediati dal cambio impostazione, aiutandomi con ulteriori tastini per fare delle "preview", addirittura display LCD posizionati sul corpo, microiconcine che si illuminano a lato dell'immagine e quant'altro di arcaico ci possa essere (compresa la griglia del OVF disegnata con pennarellone indelebile).

b) vedere attraverso una immagine digitale (EVF o LCD) rappresentante esattamente la foto che verrà acquisita dal sensore e in real time con le modifiche delle impostazioni PAS ed altro.

Sempre da profano, a me sembra più comoda la seconda.

Se poi voglio vedere il mondo intorno a me basta che guardo a lato della macchina.

Anche solo il pensiero di questi vetrini che se ne vanno e non tornano più, mi sembra facciano disperare tutti... Per i nonni mi vedo comunque già pronta la soluzione: gli mettiamo un bel tondino di vetro doppio a mo' di OVF sulla slitta hot-shoe del flash (con un po' di carta vetra del 1200 glielo opachizziamo un po', in modo da rendere più reale la resa), così mantengono il gusto di vedere il mondo da un oblò (mi annoio un po'...)

interventi così indispongono alquanto. il fotografo sa quel che osserva e non ha bisogno di un display che gli faccia vedere quello che verrà fuori.
il fotografo sa cosa vuole con quell'accoppiata di tempo/diaframma/iso.
sa cosa vuole mettere a fuoco e se il sistema AF non ce la fa,usa il fuoco manuale.
al Fotografo,inteso come artista fotografo, non servono tutti questi strumenti elettronici,perchè la sua testa è enormemente più "potente".

che il futuro DEL MERCATO possano essere le EVIL o queste SLT potrebbe anche essere,ma il futuro della Fotografia vera, questo NO. altrimenti buttiamo tutte le "vecchie" reflex e via! a che servirebbero più se si vogliono avere solo le comodità dell'elettronica?

personalmente,dopo aver fatto un pò di gavetta con ACR e i RAW della mia Eos 350D,da quando ho il flash, ho smesso di lavorarle per renderle come le vorrei. sono buone così come sono.

sdomenico
23-09-2010, 07:12
hahahaha poveri i nonni della fotografia (oops...la prima reflex fu una Olympus nel lontanissimo 1984!), nel forum che frequento ce ne sono diversi che ancora piangono il passaggio al digitale e si complimentano tra di loro quando pubblicano roba di 30 anni fa!!!

a parte questa, ben venga l'innovazione, proviamo e giudichiamo, se poi implementeranno la cosa sull'evoluzione della A700 tanto meglio, la mia a700 comincia ad accusare, rispetto alle attuali canon e nikon, una gestione degli iso davvero pessima e se mettessero a posto anche questo aspetto non esiterei a comprarla!

alexsky8
23-09-2010, 07:13
interventi così indispongono alquanto. il fotografo sa quel che osserva e non ha bisogno di un display che gli faccia vedere quello che verrà fuori.
il fotografo sa cosa vuole con quell'accoppiata di tempo/diaframma/iso.
sa cosa vuole mettere a fuoco e se il sistema AF non ce la fa,usa il fuoco manuale.
al Fotografo,inteso come artista fotografo, non servono tutti questi strumenti elettronici,perchè la sua testa è enormemente più "potente".

che il futuro DEL MERCATO possano essere le EVIL o queste SLT potrebbe anche essere,ma il futuro della Fotografia vera, questo NO. altrimenti buttiamo tutte le "vecchie" reflex e via! a che servirebbero più se si vogliono avere solo le comodità dell'elettronica?

personalmente,dopo aver fatto un pò di gavetta con ACR e i RAW della mia Eos 350D,da quando ho il flash, ho smesso di lavorarle per renderle come le vorrei. sono buone così come sono.

sinceramente non comprendo questo ostruzionismo e reticenza "a prescindere" verso il nuovo che avanza, iniziamo a vedere cosa ci propongono in termini di evoluzione poi potremo trarre delle conclusioni.

Ricordo ancora alcuni anni fa con l'avvento del digitale molti fotografi erano letteralmente "impauriti" per l'invasione del "demonio digitale" :sofico:

Barra
23-09-2010, 07:35
Grazie alle nuove tecnologie gli LCD hanno raggiunto una qualità talmente elevata che non è poi così assurdo rimuovere il mirino ottico (densità dei pixel e fedeltà cromatica oggi hanno raggiunto livelli incredibili).
Sempre grazie alle nuove tecnologie la perdita di luce (diretta verso l'af) viene compensata da sensori più sensibili ( :mc: )

Soluzioni di realtà aumentata possono essere estremamente utili e cmq a livello software tutto può essere attivato o disattivato.

Avere la possibilità di fare video con una fotocamera reflex è comodo ma allo stato attuale la soluzione presenta limiti di non poco conto, su queste nuove macchine si raggiungeranno livelli inimmaginabili se già ora con le prime macchine sony ha raggiunto risultati così notevoli!

Alla fine i risultati danno ragione a sony e (vedrete) con l'aggiornamento del firmware verrà risolto il problema segnalato su DPreview.

Ultima cosa sui "veri fotografi":
Tanti hanno urlato insulti dietro alle reflex digitali. Oggi TUTTI usano una reflex digitale.
Immagino che sia stato lo stesso quando i grandi produttori hanno abbandonato le macchine a telemetro
Qui succederà la stessa cosa....
Si è diffidenti per natura, soprattutto se le novità stravolgono il modo di lavorare ma quando queste tecnologie saranno mature (1 annetto o poco più) passerete tutti al lato oscuro della forza :ciapet:

Raghnar-The coWolf-
23-09-2010, 07:40
hahahaha poveri i nonni della fotografia (oops...la prima reflex fu una Olympus nel lontanissimo 1984!),

ma anche no -.-

(IH)Patriota
23-09-2010, 08:24
Nel 2005 si paventava un 2010 di rivoluzione con l' eliminazione dell' otturatore meccanico a favore di uno elettronico che permetteva tempi di otturazione ancora piu' veloci , durata pressochè illimitata e sopratutto niente sincroflash.

Era dato per certo e ad oggi io non l' ho ancora visto.

Parlare di come saranno i mirini tra dieci anni è fantascienza , magari avremo una lente a contatto con il preview di cosa inquadra la macchina oppure avremo ancora il pentaprisma e il famigerato specchio.

Di fatto ad oggi Sony dice di togliere lo specchio ma non lo toglie , usa un traslucido che non elimina certo il problema di ingombri e di parti meccaniche e devia il tutto su un LCD che funge da mirino.

Se non fosse che l' occhio umano ha una gamma dinamica pressochè doppia rispetto ad un LCD ed una reattività istantanea nell' adeguemanto dell' "esposizione" nei cambi di luce potrebbe essere una buona alternativa.

Basta provare un mirino evil in bassa luce , vedere come regisce ai cambi di luce repentini come rallenta in bassissima luce , come taglia i dettagli fuori dalla gamma dinamica per rendersi conto di qual' è il vero limite dell' electronic viewfinder.

Perchè la questione non è vecchio vs nuovo è che ad oggi un LCD non si avvicina nemmeno alla metà delle prestazioni dell' occhio umano che resta probabilmente il dispositivo di puntamento migliore.

Ciauz
Pat

nick091
23-09-2010, 08:29
io ancora rimpiango la mia FX3 meccanica, ma se TUTTI quelli che hanno la NEX ne sono entusiasti (professionisti compresi) qualche motivo concreto ci sarà

MaskedPork
23-09-2010, 08:34
Ma le Evil e le macchine con solo EVF non hanno un consumo maggiore rispetto alle classiche reflex che attivano il sensore solo al momento dello scatto?
A me questo sembrerebbe uno degli aspetti peggiori....

PaveK
23-09-2010, 09:17
hahahaha poveri i nonni della fotografia

Da profano [...]

Sempre da profano, [...]

Per i nonni mi vedo comunque già pronta la soluzione: gli mettiamo un bel tondino di vetro doppio a mo' di OVF sulla slitta hot-shoe del flash (con un po' di carta vetra del 1200 glielo opachizziamo un po', in modo da rendere più reale la resa), così mantengono il gusto di vedere il mondo da un oblò (mi annoio un po'...)
Punto primo, segnalati. Questa storia del nonno non fa ridere e non mi è mai piaciuto che la parola nonno venga usata (anche in senso metaforico) per canzonare qualcuno.

Punto secondo, e ho grassettato apposta, questo NON è argomento da profani. Stiamo parlando di ammiraglie, caspita! Sono Opere di Ingegno che solo un esperto del campo può apprezzare ma soprattutto -capire-.
Quando dico -capire- non intendo a livello di tecnologia, ma di uso quotidiano. Ad un profano un elemento può apparire scomodo fintanto che non si trova in condizioni limite, raggiunte le quali si batte la mano sulla fronte e si rende conto di quanto può esser stato presuntuoso fino ad un minuto prima.

Come già scritto precedentemente (e gradirei venisse letto e digerito), le informazioni sovraimpresse possono essere di enorme utilità, e nessuno lo nega, fintanto che restino (allo stato tecnologico attuale) un complemento all'immagine vera, e non la sostituiscano.

Quando il profano scrive: "Vedere l'immagine esattamente come verrà scattata è oltretutto più comodo", il professionista/fotoamatore sorride per tenerezza. Non esiste la foto come verrà scattata!
L'evoluto scatta in RAW e sa esattamente cosa debba scegliere la macchina (perlopiù fuoco e tempo di scatto e, in misura minore, bilanciamento del bianco) e cosa il fotografo, magari tramite preset del software che usa per sviluppare gli scatti (praticamente tutto il resto).

La macchina non può mostrarmi come verrà la foto perché NON può in NESSUN modo sapere come voglio che questa venga sviluppata. Quel che visualizza è un'alterazione sulle tonalità, sulle saturazioni, sulla curva di contrasto, sulla nitidezza, sulla rimozione del rumore e, per quelle moderne, anche su vignettatura e aberrazione cromatica. Tutte scelte arbitrarie dettate da questo o quell'ingegnere nipponico. Mai come oggi è assurdo parlare di foto così com'è: è più esatto parlare di foto "come a loro piace".

Se per il fotografo della domenica tutto questo vada anche bene, e anzi sia -auspicabile- dato che la macchina ne sa più dell'utente, lo stesso non si può dire per il settore evoluto. La foto processata la voglio vedere nel cervello, non nell'occhio, perché il mio cervello è più potente, non necessita di ghiere e pulsanti e, soprattutto, mi conosce. La macchina deve restare -neutrale- in quanto strumento.

Come (anche questo) già scritto, tra l'altro, allo stato attuale non è neppure pensabile realizzare un mirino elettronico senza gravi compromessi. Esempio. Questa estate fotografavo alcune cascate al sole, sulle Alpi, dall'interno del bosco. La differenza in EV tra albero in ombra e cascata al sole era enorme ma pur sempre apprezzabile all'occhio. Non alla macchina, o meglio, certamente non dall'anteprima JPG 8bit SRG del display. Io però, conoscendo i limiti fisici del mezzo, sapevo al di là dell'anteprima cosa avrei potuto (e voluto) ottenere in fase di sviluppo. Se avessi avuto un mirino elettronico avrei dovuto guardare continuamente fuori e dentro il mirino per capire come disporre luci ed ombre: mi sarebbe venuta la nausea e la macchina sarebbe impazzita dagli avvisi per ombre e luci prive di dettaglio.

Circa la questione dell'avversità all'innovazione, per come è stata provocatriamente posta, è veramente grottesca. Guardare con attenzione non significa rifiutare. La prima ammiraglia digitale Nikon (e chi mi conosce sa quanto stimi il marchio), era decisamente limitata rispetto ad una qualunque ammiraglia a pellicola con kodachrome 25, il dettaglio non era paragonabile. Non parliamo poi di sensibilità perché rispetto a pellicole 1600/3200 ASA non c'era neppure confronto.
Eppure in diversi si sono buttati nell'immediato per questioni magari trasversali, come possibilità di fare numerosi scatti su una scheda da 128Mb prima di cambiare supporto (che comunque richiedeva meno tempo rispetto al cambio di un rullino), o il bypassaggio della scansione del negativo o della foto per poi usarla in ambito digitale.
Oggi la situazione è ribaltata ed il digitale è meglio quasi in tutto; non a caso nei corsi insegnamo "foto digitale", non "foto".

Chi si butta a capofitto sul nuovo è fondamentalista tanto quanto chi lo rifiuta.
Innovare vuol dire migliorare, non cambiare, altirmenti è solo una moda. Chiunque altro abbia una formazione ingegneristica sa di cosa stia parlando.

Potrei continuare a lungo sull'argomento ma vedo che la maggior parte degli interlocutori che la pensano diversamente da me non appartengono al settore hi-end menzionato dall'articolo, quindi temo diventerebbe una perdita i tempo per ambo le parti.

Saluti :)

Raghnar-The coWolf-
23-09-2010, 09:38
Quando il profano scrive: "Vedere l'immagine esattamente come verrà scattata è oltretutto più comodo", il professionista/fotoamatore sorride per tenerezza. Non esiste la foto come verrà scattata!

Sante Parole

Barra
23-09-2010, 09:51
Vero che chi si butta su una nuova tecnologia è in buona parte un fondamentalista (forse meglio dire fanatico) ma è grazie ad essi che le aziende riescono a recuperare le spese di R&D per poi affinare la tecnologia e arrivare a proporre prodotti migliori e sempre grazie a questi tu oggi usi una reflex digitale....

Il punto è: questi specchi semitrasparenti possono essere il futuro? IMHO si (anche se tendo a pensare almeno la fascia medio bassa delle reflex finirà con il fondersi con le evil, visto che ormai sono tanti, anche tra i professionisti, i fotografi "della domenica", quelli che mettono tutto in auto e scattano!)

Sulla qualità degli schermi LCD sicuro che non esistano display in grado di avvicinarsi di più all'occhio umano? La tecnologia in questi settori sta avanzando molto rapidamente (grazie a ricerca scientifica, medicina ecc). Mi sembra strano!
Se si trova una soluzione a questo problema quali limiti resterebbero?

MiKeLezZ
23-09-2010, 09:53
Nel 2005 si paventava un 2010 di rivoluzione con l' eliminazione dell' otturatore meccanico a favore di uno elettronico che permetteva tempi di otturazione ancora piu' veloci , durata pressochè illimitata e sopratutto niente sincroflash.

Era dato per certo e ad oggi io non l' ho ancora visto.Non l'hai ancora visto? Hai mai preso in mano una reflex che fa i video? Ti sei mai chiesto come fa una reflex a fare i video?
La reflex fa i video come successione di scatti, ed ogni scatto è acquisito proprio tramite OTTURATORE ELETTRONICO! Eh sì perchè mentre sei a girare i video non senti di certo "click clack cic click clack cic" per 30 volte al secondo... Non senti proprio niente, perchè il vetrino è ritirato e tutto è elettronico.
Tale funzionalità è stata poi inserita anche sulle G2 e GH2 per le foto da fermo, nella fattispecie quando si attiva il burst.
L'implementazione dell'otturatore elettronico è unicamente dipendente dall'evoluzione tecnica dei sensori, quando questi ci arriveranno (non manca molto), sarà implementato globalmente.
Non ci spendono molto in R&S perchè hanno già un metodo funzionante e a basso costo.

Parlare di come saranno i mirini tra dieci anni è fantascienza , magari avremo una lente a contatto con il preview di cosa inquadra la macchina oppure avremo ancora il pentaprisma e il famigerato specchio.Se hai visto il prototipo Canon il futuro è facile da immaginare: le fotocamere diventeranno videocamere, con shutter elettronico, risoluzione ed ingrandimenti altissimi, e le foto saranno i singoli fotogrammi facenti parte il flusso video.

Di fatto ad oggi Sony dice di togliere lo specchio ma non lo toglie , usa un traslucido che non elimina certo il problema di ingombri e di parti meccaniche e devia il tutto su un LCD che funge da mirino.La rimozione del pentaspecchio/prisma ha permesso una riduzione di ingombri e peso. Il vetro non deve poi fare movimenti meccanici. L'immagine non è deviata dallo specchio su un LCD, ma è presa direttamente dal sensore della camera e riprodotta su un LCD.
La lenta evoluzione delle DSLR è dovuta a quelli che si spaventano delle novità e quindi qualsiasi evoluzione deve esser di poco conto per evitare di impaurirli troppo (se Sony toglieva pure l'altro specchio e andava EVIL su tutta la gamma sono certo moltissimi avrebbero storto il naso e l'avrebbero fatta andare in fallimento).

Basti vedere l'orrore che ho letto, del tipo che consiglia di scattare in analogico. Amico, ma te l'hai fatto o lo dici solo così per dire? Io sì: pellicole usa e getta che costano come una memory card, peraltro oramai si trovano solo di qualità economica. 24/36 scatti solamente. Uno stop in più o meno ti può rovinare una composizione irripetibile, senza possibilità di saperlo se non dopo 3 giorni e senza possibilità di porvi rimedio. I centri di stampa analogica oramai stanno scomparendo, se trovi qualcuno che te le sviluppa, devi avere culo abbia ancora la vecchia attrezzatura (e se è nuovo sarà invece difficile, e chissà che rimaneggio trova per stampartele, magari tramite scanner consumer) e puoi comunque aspettarti tagliuzzamenti di troppo e spaciugate. Usare la camera è poi come una scatola delle sorprese, chissà se la foto sarà a fuoco, sarà esposta, se si è usata la lente giusta... Premi e spera.
Una resa finale che è poi morbida, non ci sono algoritmi di postprocessing quindi se l'ottica non è adeguata ti punisce subito, e una definizione che, tanto si dice, ma oramai è pure inferiore al digitale. Scattare in analogico??????? Per pietà no. Già ci siamo dovuti portare dietro tutta quella folle terminologia ottocentesca.

Se non fosse che l' occhio umano ha una gamma dinamica pressochè doppia rispetto ad un LCD ed una reattività istantanea nell' adeguemanto dell' "esposizione" nei cambi di luce potrebbe essere una buona alternativa.

Basta provare un mirino evil in bassa luce , vedere come regisce ai cambi di luce repentini come rallenta in bassissima luce , come taglia i dettagli fuori dalla gamma dinamica per rendersi conto di qual' è il vero limite dell' electronic viewfinder.

Perchè la questione non è vecchio vs nuovo è che ad oggi un LCD non si avvicina nemmeno alla metà delle prestazioni dell' occhio umano che resta probabilmente il dispositivo di puntamento migliore.Le foto le fai con il sensore della macchina, non con il tuo occhio. E poi è un "do ut des", guadagni da una parte e qualcosa dovrai perdere dall'altra.
Ancora, comunque, non capisco il problema. Chi ha le compatte scatta in Live View da 8 anni e non è ancora morto.

Okiya
23-09-2010, 10:02
b) vedere attraverso una immagine digitale (EVF o LCD) rappresentante esattamente la foto che verrà acquisita dal sensore e in real time con le modifiche delle impostazioni PAS ed altro.

Sempre da profano, a me sembra più comoda la seconda.



E perdonami, come farebbe la macchina, di grazia, a sapere la foto come verrà acquisita? Permetti che sia io a dover (ancora) scegliere i parametri? Permetti che questo non sia possibile?

Il display rappresenta una visione distorta della realtà, la quale potrebbe essere osservata in modo assai più preciso.

La foto non esiste ancora e la macchina non può immaginare come sarà.

(IH)Patriota
23-09-2010, 10:27
Non l'hai ancora visto? Hai mai preso in mano una reflex che fa i video? Ti sei mai chiesto come fa una reflex a fare i video?La reflex fa i video come successione di scatti, ed ogni scatto è acquisito proprio tramite OTTURATORE ELETTRONICO! Eh sì perchè mentre sei a girare i video non senti di certo "click clack cic click clack cic" per 30 volte al secondo... Non senti proprio niente, perchè il vetrino è ritirato e tutto è elettronico.

Divertente il tono da saccente sopratutto alla luce delle inesattezze che scrivi.

La reflex fa i video semplicemente registrando quello che a video vedi in live view , non sono una successione di scatti bensi l' otturatore resta sempre aperto (come in bulb) nei video non vi è la necessita' di fare il reset del sensore al buio (motivo per cui c'è un otturatore altrimenti basterebbe spegnere ed accendere il sensore) che invece in live view viene eseguita.

Per tua conoscenza poi l' otturatore delle macchine che fanno filmati è ancora ad attuazione meccanica comandato elettronicamente , con sue belle tendine fatte di lamelle , quello della 1DmkIV è cosi' descritto Otturatore con scorrimento verticale sul piano focale controllato elettronicamente , pressapoco come un cancello che potra' essere comandato elettronicamente ma resta sempre un dispositivo meccanico.

L' otturatore elettronico di cui si parlava nel 2005 doveva essere un vetrino traslucido (tipo filtro AA) che si oscurava elletronicamente (come i segmenti di un LCD) senza parti in movimento (ergo durata illimitata) il che non creerebbe problemi di sincroflash.


Se hai visto il prototipo Canon il futuro è facile da immaginare: le fotocamere diventeranno videocamere, con shutter elettronico, risoluzione ed ingrandimenti altissimi, e le foto saranno i singoli fotogrammi facenti parte il flusso video.

Questo cosa c'entra con il mirino EVIL e lo specchio ? Mi pare che i filmati oggi le facciano anche le reflex con lo specchio o sbaglio.

La domanda non è come si scatterà domani ma piuttosto se si inquadrera' con un mirino ottico oppure con un LCD , oppure con un sistema ibrido ottico con inserito una specie di HUD che dia in sovraimpressione le informazioni necessarie.

La lenta evoluzione delle DSLR è dovuta a quelli che si spaventano delle novità e quindi qualsiasi evoluzione deve esser di poco conto per evitare di impaurirli troppo (se Sony toglieva pure l'altro specchio e andava EVIL su tutta la gamma sono certo moltissimi avrebbero storto il naso e l'avrebbero fatta andare in fallimento).

L' evoluzione è lenta quando qualcuno oltre a brindare sempre e comunque per le novità (qualsiasi esse siano) mette in dubbio la reale utilità testando di persona ed argomentando concretamente (senza confrontare l' oggi con il dopodomani).

Basti vedere l'orrore che ho letto, del tipo che consiglia di scattare in analogico....... Scattare in analogico??????? Per pietà no. Già ci siamo dovuti portare dietro tutta quella folle terminologia ottocentesca.

Il fatto che il digitale abbia surclassato l' analogico deve significare necessariamente che un LCD è meglio di un pentaprisima ? E' difficile fare una valutazione oggettiva caso per caso valutando l' innovazione o siccome è nuovo necessariamente deve essere meglio ?

Le foto le fai con il sensore della macchina, non con il tuo occhio. E poi è un "do ut des", guadagni da una parte e qualcosa dovrai perdere dall'altra.
Ancora, comunque, non capisco il problema. Chi ha le compatte scatta in Live View da 8 anni e non è ancora morto.

Al posto di chiaccherare prova a fare sport con un mirino LCD (magari indoor) , poi spiega al redattore che non hai visto qualcosa che succedeva in ombra perchè "non lo vede nemmeno il sensore" piuttosto che aver perso il momento clou in una cerimonia perchè la macchina non esponeva correttamente o era lenta.

Non vivono tutti di paesaggi e di foto ripetibili all' infinito e c'è tanta gente che non ha bisogno di guardare un LCD per sapere se sta esponendo correttamente , siccome SONY pare voglia togliere il pentaprisima nella fascia alta direi che la cosa è da tenere un po' in considerazione (per non dire in forte considerazione) , quegli utenti non sono quelli delle compatte che scattano in live view da 8 anni ma gente che non si improvvisa fotografo.

Ciauz
Pat

Okiya
23-09-2010, 10:27
sa dovrai perdere dall'altra.
Ancora, comunque, non capisco il problema. Chi ha le compatte scatta in Live View da 8 anni e non è ancora morto.

Stiamo parlando di professionisti?
L'articolo parla di ammiraglie, di top di gamma. Chi utilizza le compatte, evidentemente, guarda altre cose.

Forse dovresti capire di costa stai parlando, prima di sparare sentenze senza un senso.

the_joe
23-09-2010, 10:46
E perdonami, come farebbe la macchina, di grazia, a sapere la foto come verrà acquisita? Permetti che sia io a dover (ancora) scegliere i parametri? Permetti che questo non sia possibile?

Il display rappresenta una visione distorta della realtà, la quale potrebbe essere osservata in modo assai più preciso.

La foto non esiste ancora e la macchina non può immaginare come sarà.

In realtà invece la macchina lo sa benissimo come sarà la foto, è LEI che ti dà le informazioni sull'esposizione ed è sempre LEI che tramite le impostazioni di tempo/diaframma che dai tu impressiona il sensore, per cui LEI sa come verrà la foto e te lo può anche approssimare a display, dico approssimare perchè al momento i display non dispongono di tutta la gamma tonale che sono in grado di riprendere i sensori, tramite software però ti possono mostrare ad esempio le zone che verranno sotto o sovra esposte nella foto che ancora non hai fatto......

Okiya
23-09-2010, 10:50
In realtà invece la macchina lo sa benissimo come sarà la foto, è LEI che ti dà le informazioni sull'esposizione ed è sempre LEI che tramite le impostazioni di tempo/diaframma che dai tu impressiona il sensore, per cui LEI sa come verrà la foto e te lo può anche approssimare a display, dico approssimare perchè al momento i display non dispongono di tutta la gamma tonale che sono in grado di riprendere i sensori, tramite software però ti possono mostrare ad esempio le zone che verranno sotto o sovra esposte nella foto che ancora non hai fatto......

ma anche no. Lei mi da informazioni sull'esposizione, non mi dice di sicuro l'esposizione che IO voglio, e nemmeno l'effetto che sempre IO voglio ottenere.
Mi dice, per esempio, l'esposizione che lei reputa corretta. Ma esiste un'esposizione corretta? Non ne esistono infinite per ogni scena, tra le quali posso scegliere in base a quello che voglio ottenere come risultato? :-| Insomma, dai.

Lei potrà solo interpretare l'immagine secondo i suoi parametri. Io invece vorrei interpretarla a modo mio. In questo modo sto osservando un'immagine "già interpretata", quindi non neutra.

the_joe
23-09-2010, 10:55
ma anche no. Lei mi da informazioni sull'esposizione, non mi dice di sicuro l'esposizione che IO voglio, e nemmeno l'effetto che sempre IO voglio ottenere.
Mi dice, per esempio, l'esposizione che lei reputa corretta. Ma esiste un'esposizione corretta? Non ne esistono infinite per ogni scena, tra le quali posso scegliere in base a quello che voglio ottenere come risultato? :-| Insomma, dai.

Lei potrà solo interpretare l'immagine secondo i suoi parametri. Io invece vorrei interpretarla a modo mio. In questo modo sto osservando un'immagine "già interpretata", quindi non neutra.

Ad un certo punto però dovrai decidere quale coppia tempo/diaframma impostare e la macchina a quel punto ti può mostrare con certezza la foto ancora prima che tu la scatti e così tutte le volte che cambi coppia tampo/diaframma, non c'è una magia nelle tue mani che ti fa diventare la foto diversa da quanto la macchina registra sul sensore, e la macchina lo sa cosa andrà a finire sul sensore e come questo verrà registrato nella scheda di memoria, c'è poco da disquisire.

Okiya
23-09-2010, 11:14
Ad un certo punto però dovrai decidere quale coppia tempo/diaframma impostare e la macchina a quel punto ti può mostrare con certezza la foto ancora prima che tu la scatti e così tutte le volte che cambi coppia tampo/diaframma, non c'è una magia nelle tue mani che ti fa diventare la foto diversa da quanto la macchina registra sul sensore, e la macchina lo sa cosa andrà a finire sul sensore e come questo verrà registrato nella scheda di memoria, c'è poco da disquisire.

Non sono d'accordo.
Intanto perchè, tanto per cominciare, non tutti gli effetti sono visibili sull'LCD della macchina, proprio per i limiti dell'LCD stesso.
Poi vedere l'immagine che si modifica ad ogni mia correzione sarebbe un vero orrore.
Come puoi ragionare su tempi, curve, contrasto, colori, avendo SEMPRE E COMUNQUE un'immagine NON neutra davanti? Non ragioni sull'immagine reale, ma continui a ragionare su un risultato di modifiche già applicate.
Ad ogni modifica che apporti l'immagine si modifica di conseguenza: vai per tentativi. Non è meglio, piuttosto, vedere l'immagine come è nella realtà (con il proprio occhio) e ragionare su quella, per pensare a che cosa si vuole ottenere?

No, devo ragionare su un'immagine processata da un software scritto da un japo e pensare a come RImodificarla per ottenere quello che potrei avere in testa...

Per semplificare: quando scatto (se sono pro, non certo se sono il fotografo della domenica o in vacanza) non voglio vedere UN risultato (ad ogni modifica dei parametri, cosa peraltro assurda), ma voglio vedere nella mia testa gli infiniti risultati che posso ottenere da una scena. Averne uno davanti mi limita e non mi consente di interpretare. Non ha senso.

Ma dico, ma siete seri?

Questo sistema ha sicuramente un futuro e avrà anche sicuro successo commerciale. Ma in campo pro, di cui non faccio parte essendo un fotoamatore, siamo ancora molto lontani.

(IH)Patriota
23-09-2010, 11:26
Sul piatto della bilancia c'è da una parte una preview realistica dall' altra il rischio che la lentezza e la gamma dinamica ridotta non ti permettano di effettuare uno scatto.

Alla prima ci metti una bella pezza con l' esperienza e con la conoscenza della tua macchina fotografica alla seconda una pezza non ce la puoi mettere perchè:

-A causa della ridotta GD non puoi fotografare quello che non vedi con l'occhio.
-A causa della lentezza nei bruschi passaggi luminosi puoi perdere il momento giusto.

A seconda delle fotografie che si devono andare a realizzare il tutto puo' essere considerato ininfluente o fondamentale.

Mi chiedo anche effettivamente cosa impedisca l' utente di pentaprisma ad utilizzare (qualora avesse la necessità di una preview immediata) il live view che già c'è , magari con AF a translucent mirror (decisamente piu' reattivo del sistema a contrasto) su LCD magari ruotabile.

Quando fai still life addirittura si usa la macchina in remoto su PC per avere una preview grande e dettagliata e senza doversi arrampicare su set strani a guardare dentro.

Dipende dalle necessità e se puo' andare bene giustificare l' EVIL come un passo avanti ad un utente di compatta che usa l' LCD da 8 anni è anche vero che convincere chi la macchina la usa per lavorare servono argomenti un po' piu' solidi del "è nuovo e quindi è meglio".

the_joe
23-09-2010, 11:28
Ferma un attimo e torniamo indietro.....

Tu dicevi:
E perdonami, come farebbe la macchina, di grazia, a sapere la foto come verrà acquisita? Permetti che sia io a dover (ancora) scegliere i parametri? Permetti che questo non sia possibile?

Il display rappresenta una visione distorta della realtà, la quale potrebbe essere osservata in modo assai più preciso.

La foto non esiste ancora e la macchina non può immaginare come sarà.

E io ho risposto:

In realtà invece la macchina lo sa benissimo come sarà la foto, è LEI che ti dà le informazioni sull'esposizione ed è sempre LEI che tramite le impostazioni di tempo/diaframma che dai tu impressiona il sensore, per cui LEI sa come verrà la foto e te lo può anche approssimare a display, dico approssimare perchè al momento i display non dispongono di tutta la gamma tonale che sono in grado di riprendere i sensori, tramite software però ti possono mostrare ad esempio le zone che verranno sotto o sovra esposte nella foto che ancora non hai fatto......

Ho semplicemente detto che in realtà la macchina lo sa cosa e come andrai a fotografare, se poi tu lo voglia vedere o meno a display o nel mirino, è una cosa che non ho assolutamente tirato in ballo, e se eventualmente ci fosse, sarebbe altrattanto possibile disabilitarla per permettere al mirino di mostrare la scena così com'è senza proporre le variazioni mentre le effettui, sempre limitatamente alle possibilità dei visori che AD OGGI SONO INFERIORI AD UN PENTAPRISMA, lo scrivo grande così si capisce.....

Barra
23-09-2010, 13:02
Ragazzi consideratemi un secondo:

Davvero non c'è rimedio alla gamma cromatica ridotta? Davvero non è possibile progettare e costruire un viewfinder digitale in grado di riprodurre con precisione vicina a quella dell'occhio umano quando catturato dal sensore?

Se la risposta è si avete ragione e non c'è verso di fare una macchina senza specchio decente.
Sinceramente però credo che grazie a smartphone/ebook e simili al tecnologia degli LCD sta facendo passi in avanti MOSTRUOSI. I limiti da voi evidenziati erano gli stessi che impedivano l'adozione di ebook per le masse (poca precisione, basse risoluzioni ecc). in 6 mesi, forse meno sono stati sistemati e oggi gli ebook (e robi più complessi come ipad e tablet in genere) sono una realtà CONSOLIDATA.

una volta sistemato il limite degli LCD cosa resta?
Tutte le altre lamentele/critiche/perplessità penso che siano tutte tranquillamente gestibili via software!

(IH)Patriota
23-09-2010, 13:35
Davvero non c'è rimedio alla gamma cromatica ridotta? Davvero non è possibile progettare e costruire un viewfinder digitale in grado di riprodurre con precisione vicina a quella dell'occhio umano quando catturato dal sensore?

In linea teorica credo proprio di si almeno quanto possa altrettanto verosimile progettare un sensore che abbia una gamma dinamica identica a quell' occhio umano rendendo pari a zero l' utilita' di avere un LCD , se lo vedi con l' occhio lo puoi fotografare.

Sinceramente però credo che grazie a smartphone/ebook e simili al tecnologia degli LCD sta facendo passi in avanti MOSTRUOSI. I limiti da voi evidenziati erano gli stessi che impedivano l'adozione di ebook per le masse (poca precisione, basse risoluzioni ecc). in 6 mesi, forse meno sono stati sistemati e oggi gli ebook (e robi più complessi come ipad e tablet in genere) sono una realtà CONSOLIDATA.

Guarda che gli LCD non li stanno studiando da soli 6 mesi e gli ebook o i tablet pc ci sono già da anni (anche se tanto per cambiare se ne parla tanto adesso proprio perchè Steve Jobs ha presentato l' Ipad).E giusto per sconfessare quelli che pensano che sia un "vecchio rincoglionito" che difende il pentaprisma perchè legato al passato questi reply li sto facendo da un Ipad 3D 64Gb , tecnologia che ho ritenuto matura OGGI per assolvere a determinate necessità.

La realta' è che non sappiamo se e quando la tecnologia LCD arrivera' a livelli di un pentaprisma , potrebbero volerci 3 anni o 30 anni o forse mai.

E' già successo ad esempio per la sintetizzazione degli strumenti musicali ormai tutti fedelmente riprodotti digitalmente ad esclusione di chitarra e basso che non si è mai riusciti a sintetizzarli decentemente...per cui per quelli si va "analogici" dita sulla tastiera e plettro... come 50 anni fa (o quasi).

una volta sistemato il limite degli LCD cosa resta?
Tutte le altre lamentele/critiche/perplessità penso che siano tutte tranquillamente gestibili via software!

Parliamo di aria fritta ? Se si allora affrontiamo prima il discorso di quando le macchine ad emissione zero (o meglio se volando purificassero l' aria) voleranno e non dovro' fare la coda per venire in ufficio.Prima o poi accadrà ... parliamone e gioiamo fin d'oggi ?

Non ho capito come mai nelle discussioni riguardo ai mirini elettronici si finisce sempre per confrontare la tecnologia esistente (pentaprisma) alla fantasia della gente.E quando l' LCD sara' cosi' , e quando avrà questa funzione qua , e quando sara' veloce cosi' , e quando avra' la stessa GD dell' occhio umano ecc..ecc.. e ci vorranno 2 anni , no 6 mesi , no domani....

Intanto la G1 (prima EVIL) è stata presentata nel settembre 2008 , sono quindi passati 2 anni , la strada evil la stanno percorrendo ora in diversi e pare che anche i big (nikon e Canon) si spostino per una determinata gamma di prodotti verso il mercato EVIL eppure tutto questo boost prestazionale degli LCD da mirino non si è visto.

dasaint
23-09-2010, 13:57
Mi sembra che, in generale, in molti facciano confusione sulla parola "progresso", considerandola quasi un sinonimo di "più comodo".
Ma è davvero "progresso"? Nel momento in cui si delegano sempre più funzioni agli automatismi, questo è davvero "progresso"? In altre parole, si privilegia esclusivamente l'aspetto funzionale/utilitaristico della macchina fotografica, tralasciando quello artistico e culturale. Nella prima accezione, sicuramente c'è un "progresso", nella seconda no.
Arriveremo ad avere, tra 15 o 20 anni, macchine "pensanti", che oltre a gestire tutti i parametri suggeriranno anche le inquadrature, e magari scatteranno da sole. Potremo persino arrivare ad avere dei "robot fotografici", ma sarà stato vero "progresso"? Da un punto di vista "funzionale" (ossia di necessità resa della "realtà"), certamente sì. Ma bypasseremo totalmente il processo di apprendimento che è fondamentale nel percorso creativo e culturale di chi si approccia alla fotografia in maniera "artistica".
Già oggi c'è gente che si atteggia a "fotografo", senza avere la minima cognizione di ottica, né del significato di diaframma/otturatore/profondità di campo/ecc. ecc. e perciò mi chiedo che fine farà "l'arte fotografica", quando tutto questo "progresso" avrà raggiunto il suo apice.
E' una provocazione ed una estremizzazione, e so già che da molti verrà travisata. Spero però che qualcuno la raccolga positivamente e costruttivamente.

FlatEric
23-09-2010, 14:02
Per chi dice che la macchina sa già come verrà la foto e ti può presentare lo scatto come verrebbe, immagino voi intendiate che ad ogni cambio di tripletta diaframma/tempi/ISO la macchina scatti e ti mostri la preview, insomma faccia lo scatto senza memorizzarlo.

Ora, pensiamo di essere a bassa luce, quindi verosimilmente se siamo ai limiti di diaframma ed ISO i tempi saranno biblici, cos'è, la macchina mi fa vedere un "live view" a mò di rallentatore perché abbiamo tempi che magari sono dell'ordine di 1/4"?

Un grosso ostacolo per questo approccio è proprio il parametro "tempo".


Il problema non è solo del mirino elettronico, che potrebbe anche avere molte migliorie, ma il problema sta anche nel sensore (dato che manda i dati al EVF) che deve avere anch'esso tutte le caratteristiche per pareggiare l'attuale stato dell'arte.

Finchè la catena sensore+EVF non avrà gamma dinamica, tempo di risposta e fedeltà cromatica della catena specchio+pentaprisma (cioè quella umana) ci sarà sempre e comunque un divario, a favore delle attuali SLR.

Barra
23-09-2010, 14:03
Quindi il limite non è solo il display lcd ma anche il sensore se l'occhio umano vede cose che il sensore non è in grado di catturare giusto?

Se è così perchè non dovrebbe essere possibile creare un LCD in grado di riprodurre l'intera gamma cromatica acquisita dal sensore?
Giusto ieri su un altro sito si parlava di uno schermo "in grado di visualizzare il 102% dello spazio cromatico NTSC e il 98% dello spazio cromatico Adobe RGB."
E' ancora poco, considerando che c'è anche di meglio in circolazione?

Ok che conta l'occhio ma poi la foto finisce su un pc, collegato a uno schermo. Spesso (penso in TUTTI o quasi gli studi fotografici di modena e provincia) questi lcd sono degli LG o acer da 2 soldi. Davvero il limite è il diplay lcd della fotocamera?

the_joe
23-09-2010, 14:11
Per chi dice che la macchina sa già come verrà la foto e ti può presentare lo scatto come verrebbe, immagino voi intendiate che ad ogni cambio di tripletta diaframma/tempi/ISO la macchina scatti e ti mostri la preview, insomma faccia lo scatto senza memorizzarlo.

Ora, pensiamo di essere a bassa luce, quindi verosimilmente se siamo ai limiti di diaframma ed ISO i tempi saranno biblici, cos'è, la macchina mi fa vedere un "live view" a mò di rallentatore perché abbiamo tempi che magari sono dell'ordine di 1/4"?

Il problema non è solo del mirino elettronico, che potrebbe anche avere molte migliorie, ma il problema sta anche nel sensore (dato che manda i dati al EVF) che deve avere anch'esso tutte le caratteristiche per pareggiare l'attuale stato dell'arte.

Finchè la catena sensore+EVF non avrà gamma dinamica, tempo di risposta e fedeltà cromatica della catena specchio+pentaprisma (cioè quella umana) ci sarà sempre e comunque un divario, a favore delle attuali SLR.

Ora qua fra chi filosofeggia sull'arte che si perde (come se si fosse persa l'arte di scrivere perchè sono nate le macchine per scrivere prima e i computer poi) e quindi aborriscono ogni forma di automatismo (ma a meno che non siano fra i pochi che usano macchine a pellicola full manual e senza esposimetro una qualche forma di automatismo la stanno già utilizzando) e chi ha paura che dall'oggi a domani spariscano i tanto amati pentaprismi, mi pare ci sia un mare in mezzo, come al solito, chi vivrà vedrà tanto è dai tempi dei primi automatismi, quando ancora si parlava di poter avere "udite udite" la macchina che regola il tempo da se quando imposti un diaframma (priorità dei diaframmi) che c'è chi la aspettava con gloria e chi la ostentava con tutte le forze e forse anche prima, ma non ero ancora nato.....quindi lascio che il tempo faccia il suo corso e chi vivrà vedrà.

Solo che alcune cose sono realmente utili e comode, se poi non le si vogliono usare basta lasciarle spente che è come non ci fossero.

Raghnar-The coWolf-
23-09-2010, 14:15
Sì ma il concetto è che quando la foto avrà la gamma dinamica dell'occhio umano non sarà una foto ma un'altra cosa. Sono proprio su due ordini di grandezza diversi, non sarebbe neanche bella una foto del genere (basta guardare gli HDR non tonemappati quanto sono piatti)

E lo scopo dell'EVF è mostrare una preview della fotografia che, per forza di cose, non ha la gamma dinamica del sensore.

Il fatto che riproduca bene l'adobe rgb o qualche altro spazio colore non c'entra.

Secondo me, la scelta mirino elettronico vs ottico non è tecnologica, ma "filosofica". (http://www.phme.it/2010/09/il-mirino-elettronico-tecnologia-o-filosofia/)

PS: don't drink and derive è stupenda.

edit: corretto broken link

FlatEric
23-09-2010, 14:54
Beh, rimane il fatto che se una macchina fotografica EVIL deve cercare di proporti lo scatto in anticipo, non può prescindere dal non dover far praticamente una preview ed obbedire ai settaggi di diaframma/tempo/ISO, sopratutto al tempo!

Mentre se una EVIL dovesse fare le veci di un mirino ottico, quindi non presentare "quel che sarà" (con i limiti di cui sopra) ma "quello che è", cioè una rappresentazione fedele ed in tempo reale della realtà, beh, il limite è invece la gamma dinamica, il tempo di risposta e la fedeltà cromatica che ha invece il sistema ottico (che è pari all'occhio).

Qua non si parla di lotte di classe, cerchiamo di capire i limiti od i vantaggi di un'automatismo.

@ Raghnar: ma sopratutto "know your limits" :D

strangers
23-09-2010, 15:21
Senza offesa ma molti di quelli che parlano qui dentro del nuovo miracolo tecnologico probabilmente non hanno mai fatto un rullo con un bel Kodacrome64....
Ma siete davvero convinti che un fotoamatore serio(non quelli della domenica)si affidi alla visione dell'immagine di un mirino lcd dalle dimensioni lillipuziane per giudicare una foto?
Il professionista e il fotoamatore evoluto per quel che ne so scatta tassativamente in raw,si porta a casa le foto e poi le elabora davanti a un bel 27 pollici.
Io il mirino lo spengo proprio,non mi serve a niente durante una sessione fotografica.....
È già difficile scegliere tra le tante varianti su uno schermo così grande che non voglio immaginare come sarebbe farlo su mirini così piccoli.
Non esaltiamoci troppo per queste trovate tecnologiche,il digitale ci ha messo 100 anni per sostituire la pellicola....

the_joe
23-09-2010, 15:36
Senza offesa ma molti di quelli che parlano qui dentro del nuovo miracolo tecnologico probabilmente non hanno mai fatto un rullo con un bel Kodacrome64....

Io si, ma cosa c'entri con l'oggetto del thread non l'ho proprio capito...


Ma siete davvero convinti che un fotoamatore serio(non quelli della domenica)si affidi alla visione dell'immagine di un mirino lcd dalle dimensioni lillipuziane per giudicare una foto?
Il professionista e il fotoamatore evoluto per quel che ne so scatta tassativamente in raw,si porta a casa le foto e poi le elabora davanti a un bel 27 pollici.
Io il mirino lo spengo proprio,non mi serve a niente durante una sessione fotografica.....
È già difficile scegliere tra le tante varianti su uno schermo così grande che non voglio immaginare come sarebbe farlo su mirini così piccoli.

Naturalmente tu sei il fotoamatore serio per cui tutti dovrebbero fare come fai tu, ma per fortuna il mondo è vario e vedo sempre anche i professionisti verificare gli scatti sul minuscolo LCD posteriore quindi credo come per ogni cosa, che sia meglio che ognuno faccia come meglio crede senza andare a pontificare su come dovrebbero fare gli altri....


Non esaltiamoci troppo per queste trovate tecnologiche,il digitale ci ha messo 100 anni per sostituire la pellicola....

Beh, in realtà sono bastati pochi anni da quando il digitale è stato disponibile, certo 100 anni fa non avrebbe potuto sostituire un bel niente visto che non c'era nemmeno.

Comunque per i nostalgici e gli irremovibili, credo si trovino ancora delle ottime macchine di fine '800 a lastre di argento, con quelle credo si possa parlare di vera manualità, ma meglio ancora consiglio un buon corso di pittura.

strangers
23-09-2010, 15:59
tu, ma per fortuna il mondo è vario e vedo sempre anche i professionisti verificare gli scatti sul minuscolo LCD posteriore quindi credo come per ogni cosa, che sia meglio che ognuno faccia come meglio crede senza andare a pontificare su come dovrebbero fare gli altri....

Fammi capire.... I professionisti di cui parli capiscono guardando un minuscolo display da 3 pollici se la foto è esposta bene?Se è perfettamente a fuoco?
Non spariamole dai....
Non è come dovrebbero fare gli altri ma come fanno tutti quelli che fotografano seriamente:scattano e portano a casa.

Raghnar-The coWolf-
23-09-2010, 16:10
Secondo me, la scelta mirino elettronico vs ottico non è tecnologica, ma "filosofica". (http://www.phme.it/2010/09/il-mirino-elettronico-tecnologia-o-filosofia/)

Su segnalazione ho sistemato il broken link, scusate.

IMHO non è questione professionisti, micaprofessionisti, dipende solo dall'uso che si fa del mezzo fotografico.

PS: Sì know your limits è una chicca. :asd:

the_joe
23-09-2010, 16:11
Fammi capire.... I professionisti di cui parli capiscono guardando un minuscolo display da 3 pollici se la foto è esposta bene?Se è perfettamente a fuoco?
Non spariamole dai....
Non è come dovrebbero fare gli altri ma come fanno tutti quelli che fotografano seriamente:scattano e portano a casa.

Sinceramente non so di cosa stai parlando, visto che specie durante le cerimonie i fotografi professionisti usano controllare che gli scatti siano e stiano venendo bene, se tu scatti e porti a casa e ti accorgi che non hai scatti validi che fai vai dal prete e fai ripetere il matrimonio?????

strangers
23-09-2010, 17:33
Ma parli seriamente oppure scherzi??
Continuo a non capire di quali fotografi professionisti parli....il cuggino del cuggino forse!
Da come parli sembra che un fotografo professionista stia li a elemosinare con gli scatti,li controlla uno per uno su un misero 3 pollici(chissà che caxxo capisce)e se nota che le foto sono un po sottoesposte ripete gli scatti.
Il tutto chiaramente mentre la cerimonia prosegue con gli sposi che si scambiano gli anelli ecc ecc...
Ascolta.....ma parliamo di gente che si porta a casa MINIMO 1000 scatti oppure del cuggino che gioca con una reflex e scatta solo in automatico??
No perché io parlo di gente che scatta una caterva di foto da cui poi,dopo attente scrematura,tirare fuori il meglio del meglio
Ripeto:non spariamole!
Il professionista come il fotoamatore evoluto scatta in raw e prevalentemente in manuale perché ha il pieno controllo del mezzo e ancora perché ne conosce perfettamente il risultato finale.
Risultato che affinerà poi comodamente a casa davanti a un monitor e non davanti a un microdisplay!
Prova a scattare con un 80/200 f/2,8 in completo automatismo(la macchina decide la coppia tempo/diaframmi)e poi mi racconti se quello che vedi su un micromonitor da 3 pollici è quello che volevi ottenere.....:D
Per pietà,non facciamo ridere...:(

FlatEric
23-09-2010, 19:58
Beh dai, full manual no dai, durante una cerimonia credo diventi pazzo uno in full manual, o sei un prestidigitatore con le ghiere o perlomeno una delle due priorità le usi...parlo da ignorante neh, ma immagino che qualche piacere se lo concedano con tutte le foto che devono fare :) Ovviamente il full-auto è il male, non puoi lasciare alla macchina il controllo in bassa luce.

Però credo che almeno il fotoamatore usi lo schermo, perlomeno per controllare la messa a fuoco (zoomando ovviamente), quando non fà 10k scatti e ha tempo...quella non si aggiusta molto in postpro, anche se hai il RAW :D Ovvio non di tutti gli scatti ma almeno dei più dubbiosi.

Barra
23-09-2010, 20:55
Sinceramente ho letto commenti che mi fanno sorridere sulla presunta professionalità di certi fotografi così SICURI di ottenere sempre il meglio da ritenere superfluo lo schermo lcd, io pur conoscendone molti per lavoro evidentemente non ho mai conosciuto fotografi con le palle ed evidentemente deve essere così anche per canon, nikon e simili visto che non hanno mai accennato alla possibilità di rimuovere uno strumento così inutile sulle reflex di fascia alta.....
Senza contare che youtube è pieno di backstage di calendari, sfilate ecc con fotografi che verificano sullo schermo la qualità del risultato (un esempio volutamente porcello al 14" e successivamente al 29"http://www.youtube.com/watch?v=KpQbBPlsjbw )

Il digitale nella fotografia "seria" è arrivato 10 anni fa (più o meno), in poco tempo hanno spazzato via le macchine analogiche. Ora davvero siete certi che ci metta altri 100 anni prima di liberarsi dello specchio e del pentaprisma?

(IH)Patriota
23-09-2010, 20:56
..Giusto ieri su un altro sito si parlava di uno schermo "in grado di visualizzare il 102% dello spazio cromatico NTSC e il 98% dello spazio cromatico Adobe RGB."


Estensione dello spazio colore e gamma dinamica sono due cose differenti.

Ok che conta l'occhio ma poi la foto finisce su un pc, collegato a uno schermo. Spesso (penso in TUTTI o quasi gli studi fotografici di modena e provincia) questi lcd sono degli LG o acer da 2 soldi. Davvero il limite è il diplay lcd della fotocamera?

Il problema è in fase di puntamento e non di visualizzazione , in particolarmodo in condizioni di luce difficile o in caso di grandi differenze di esposizione dove con un LCD esponendo correttamente le alte luci (tipo un tramonto) ti fa vedere tutto il resto nero , l' occhio umano "legge" nel nero l' LCD no.

Il professionista come il fotoamatore evoluto scatta in raw e prevalentemente in manuale perché ha il pieno controllo del mezzo e ancora perché ne conosce perfettamente il risultato finale.

Non spariamole davvero , non tutti i professionisti scattano in RAW (hanno fatto calendari Pirelli scattando in JPG con una Pentax K20D) e quella del lavorare in manuale è un' altra puttanata perchè dipende dalla variabilita' delle condizioni di luce , puo' andare benissimo in teatro ma molto meno in altre occasioni (come appunto le cerimonie).

Prova a scattare con un 80/200 f/2,8 in completo automatismo(la macchina decide la coppia tempo/diaframmi)e poi mi racconti se quello che vedi su un micromonitor da 3 pollici è quello che volevi ottenere.....:D
Per pietà,non facciamo ridere...:(

Tra lavorare in AUTO o in P si passa per priorita' tempi e priorità diaframmi , sulle professionali (parlo per Canon) mancano le modalità "dummies" tipo panorama , sport , festa ecc..ecc.. ma P , Av , Tv , M e bulb ci sono tutte e si usano.

(IH)Patriota
23-09-2010, 21:06
..non ho mai conosciuto fotografi con le palle ed evidentemente deve essere così anche per canon, nikon e simili visto che non hanno mai accennato alla possibilità di rimuovere uno strumento così inutile sulle reflex di fascia alta.....

C'è qualcuno che ha detto che è meglio togliere tutti gli LCD dalla macchina ? Non mi risulta.

Senza contare che youtube è pieno di backstage di calendari, sfilate ecc con fotografi che verificano sullo schermo la qualità del risultato (un esempio volutamente porcello al 14" e successivamente al 29"http://www.youtube.com/watch?v=KpQbBPlsjbw )

Se ti è mai capitato di scattare usando flash da studio e luci pilota dovresti sapere perchè si va a vedere l' LCD.Se non l' hai mai fatto te lo spiego io , la luce pilota è una approssimazione di quello che sara' il lampo del flash , fino a quando non spari la foto e fino a quando non lo rivedi il risultato non puoi sapere esattamente quale sara' (ne hai solo , come ho detto , una approssimazione).

Le foto delle modelle in studio sotto l' aspetto luci , ombre , morbidezza nei passaggi tonali e riflessi devono tendere alla perfezione e l' andare a rivedere dove è caduto il riflesso del bank nell' occhio (causato dalla posizione della modella) piuttosto che la lunghezza delle ombre ecc..ecc.. è molto utile per aspirare a produrre uno scatto quasi perfetto.

Mi risulta che si facciano piu' pippe mentali gli amatori che i professionisti , si usa quello che serve ,l' importante è che abbia una reale utilità a prescindere dal fatto che sia vecchio o che sia l' ultima tecnologia.

Il digitale nella fotografia "seria" è arrivato 10 anni fa (più o meno), in poco tempo hanno spazzato via le macchine analogiche. Ora davvero siete certi che ci metta altri 100 anni prima di liberarsi dello specchio e del pentaprisma?

Tra 100 anni non ci sarò , io valuto oggi e se l' EVIL oggi non mi è utile non lo vado certo ad usare perchè tra 10 anni sara' il futuro ... tra dieci anni ci pensero o no ?

morph_it
23-09-2010, 21:28
Sarò anche un "nonnetto" a 33 anni ma per me la macchina più interessante del Photokina è la Sigma SD1.

Niente video, niente LV. Tutte le rotelle che servono ed un sensore che reputo tra i migliori in quanto a plasticità e tridimensionalità.
Sarà un cesso o un prodigio? Non lo so, di certo la trovo una DSLR da seguire.
Se risolvono alcuni dei problemi che avevano con l'X3, mollo Nikon e passo a Sigma.:D

homerdb
23-09-2010, 22:17
quoto tutti gli interventi e le parole di (IH)Patriota. con precisione ha detto tutto quello che pensavo anch'io. il professionista lavora senza troppe pippe mentali, e non è escluso che il suddetto professionista abbia un parco ottiche MINORE di un "fotoamatore evoluto", e con queste ottiche riesca a lavorare benissimo!

la questione degli LCD,EVF e sensori è una: nessuno di questi,al momento,riuscirà mai a restituire una preview reale di cosa vuole il fotografo e del risultato finale.
mai nessun LCD,EVF o specchio straslucido potrà restituirci l'immagine di una posa Bulb di qualche secondo o addirittura minuto. il nostro occhio lo sa,perchè il nostro occhio ha maggiori capacità.

Sarò anche un "nonnetto" a 33 anni ma per me la macchina più interessante del Photokina è la Sigma SD1.

Niente video, niente LV. Tutte le rotelle che servono ed un sensore che reputo tra i migliori in quanto a plasticità e tridimensionalità.
Sarà un cesso o un prodigio? Non lo so, di certo la trovo una DSLR da seguire.
Se risolvono alcuni dei problemi che avevano con l'X3, mollo Nikon e passo a Sigma.:D

sono d'accordo. su HWUpgrade,per lo meno dalle news, non se ne è parlato per nulla. che dispiacere! più di 15 Mp per ogni strato....contro i poco più di 4 delle vecchie.... da rimanere a bocca spalancata!
sono curiosissimo di vedere qualche preview!

Mercuri0
23-09-2010, 23:06
Il punto è: questi specchi semitrasparenti possono essere il futuro?

Copio & incollo un post di Joseph S Wisniewski su dpreview. Il tipo è uno dei 2-3 tra quel forum che la sa davvero lunga (mi sa è un professionista come progettista). Secondo lui, il futuro dell'autofocus a rilevazione di fase è che finirà sul sensore.

Il punto è: questi specchi semitrasparenti possono essere il futuro?
... It's just a stopgap. All the major sensor manufacturers have recent patents on PD-AF using the camera's main sensor, even Sony. Fuji actually implemented one in a P&S.

Main sensor PD-AF gets around all the 45 degree mirror limitations

* AF sensor can't cover more than the central 1/3 (horizontally and vertically) of FF, or maybe 50% on APS

* Need a dirt gathering, light robbing pellicle mirror if you want full time liveview.

* Misalignment between the AF sensors or mirror (or both) and the focal plane.

Oh, and it's SLP (pellicle). The mirror is not translucent. Don't let Sony mutilate the English language.

Mercuri0
23-09-2010, 23:18
Sì ma il concetto è che quando la foto avrà la gamma dinamica dell'occhio umano non sarà una foto ma un'altra cosa.

E già, oggi il problema per avere la dinamica di un tramonto in foto, più che la macchina è il non aver un monitor che ti spara la luminosità del sole in faccia.

Su carta è proprio impossibile, mi sa.

Mercuri0
23-09-2010, 23:21
Ma, a prescindere tutto, chissenefrega dei fotografi professionisti :sofico:

Penso che neanche Sony miri a quel mercato, neanche coi modelli di fascia alta. I modelli "pro" sono quelli per appassionati. I modelli "pro pro" quelli per gente ricca.

Mercuri0
23-09-2010, 23:28
Tra 100 anni non ci sarò , io valuto oggi e se l' EVIL oggi non mi è utile non lo vado certo ad usare perchè tra 10 anni sara' il futuro ...

Fai bene, anche se le EVIL già come sono ora hanno senso per molte nicchie che prima non disponevano di soluzione all'altezza.

tra dieci anni ci pensero o no ?
Vedrai che sarà prima.

PaveK
24-09-2010, 09:57
In realtà invece la macchina lo sa benissimo come sarà la foto, è LEI che ti dà le informazioni sull'esposizione ed è sempre LEI che tramite le impostazioni di tempo/diaframma che dai tu impressiona il sensore, per cui LEI sa come verrà la foto e te lo può anche approssimare a display, dico approssimare perchè al momento i display non dispongono di tutta la gamma tonale che sono in grado di riprendere i sensori, tramite software però ti possono mostrare ad esempio le zone che verranno sotto o sovra esposte nella foto che ancora non hai fatto......
Ho evidenziato i passaggi logici del tuo ragionamento. Mi spiace ma sei parecchio fuori strada.
Dai per scontato che la foto stia tutta nei valori di esposizione... è TOTALMENTE FALSO.
Poteva essere QUASI VERO ai tempi della pellicola dove comunque a monte stavano la scelta della pellicola stessa (che cambiava decisamente l'aspetto dell'immagine) e dell'obiettivo (che anche se in misura minore modifica il rapporto dei contrasti e spesso aggiunge una dominante). Fissati questi allora sì, basta scegliere coppia tempo-diaframma.

Con il digitale la triade tempo-diaframma-sensibilità è divenuta una parte (non preponderante, a parer mio) della costruzione della foto.
Finiti i tempi della mera traduzione su carta di una scena o di un paesaggio, oggi la foto sta nuovamente investendosi di carica artistica nella quale l'esposizione "canonicamente corretta" talvolta viene proprio lasciata perdere. Non per questo una foto high key dovrebbe perder dignità rispetto alla classica foto tradizionale, tanto per fare un esempio.

Il tuo ragionamento può essere solo "parzialmente fuori strada" qualora si supponesse di scattare in JPG anziché in RAW. Sia inteso, di professionisti che scattano in JPG ne ho visti e ne vedrò, ma il più delle volte la scelta è motivata da questioni pratico-logistiche, piuttosto che di reale preferenza... tanto più che il RAW batte il JPG in qualunque campo qualitativo.
Scattando dunque in RAW non si parla più di postproduzione in termini strettamente etimologici, per il semplice fatto che il lavoro di elaborazione digitale -è parte integrante- della produzione.

Bene, per poter mentalmente anticipare i passaggi necessari all'elaborazione come IO intendo eseguirla, non come un ingegnere giapponese sta suggerendo (e l'ho già scritto post addietro), ho NECESSITA' di vedere tutto quello che mi si presenta davanti attraverso uno strumento neutro:
- massima gamma dinamica tenuta conto la capacità visiva dei miei occhi
- massimo dettaglio concesso dall'obiettivo a prescindere dal sensore
- massima resa cromatica come tonalità e come saturazione
- massima velocità di aggiornamento delle immagini
- totale assenza di artefatti in situazioni di luci, o di cambiamenti di luce, estremi

Tutto questo si può risolvere con sensori incredibilmente avanzati (di come quasi certamente non se ne vedranno prima di 5-10 anni) o... con uno specchio. Non prendiamoci in giro: se una soluzione "vecchia" funziona meglio della nuova, voler cambiare a tutti i costi è affermarsi fondamentalisti (e anche questo l'ho scritto addietro).

Va poi aggiunto (e questo il fotografo della Domenica non lo tiene in mente mentre critica persone che forse ne san qualcosina più di lui), che nell'eliminare un punto di criticità meccanica (coppia specchi + otturatore) che solitamente presenta problemi tra i 100mila e i 300mila scatti, se ne introducono diversi di criticità elettronica nell'immediato, tra i quali:
- Autonomia della batteria enormemente ridotta (si può stare con l'occhio nel mirino per ore, soprattutto per chi copre un evento/spettacolo o chi fa caccia fotografica)
- Riduzione drastica della vita del sensore, che non viene impressionato solo in fase di scatto (o di ripresa video) ma resta -perennemente- impressionato anche in attesa dello scatto
- Minor affidabilità in caso di temperature al di fuori dei limiti garantiti, quindi in caso di gelo o caldo torrido, dove magari oggi la foto la si fa senza magari poterla rivedere a display (che magari non si accende) e un domani non la si farà perché il mirino elettronico non si accende per lo stesso motivo

Con tutto questo vorrei affermare, oltre la ragionevole necessità, dato il contesto culturale eterogeneo di chi sta partecipando alla discussione (ironicamente omogeneo tra chi è cieco sostenitore e tra chi guarda con maggior apprensione), che novità e progresso non sempre vanno a braccetto, perlomeno non per tutti i settori.

Ammiraglia = fotoamatori/professionisti.

Astenersi principianti e perditempo :)

(IH)Patriota
24-09-2010, 11:12
Vedrai che sarà prima.

L' EVIL duplica le informazioni dell' LCD nel mirino.

Il pentaprisma garantisce un ulteriore sistema di puntamento ottico che sommato al LIVE VIEW copre entrambe le necessità di vista "ottica" e di preview digitale di quanto cattura il sensore.

Siamo sicuri che ha senso togliere l' ottico per avere un duplicato dell' LCD ?

Sicuramente a livello pubblicitario stanno facendo parlare moltissimo ma nella realta' tra 10 anni (o forse prima) l' EVIL diverra' uno standard oppure lo ricorderemo come una trovata piu' utile a far chiaccherare ma che non sara' realmente utile/applicabile come sostituzione integrale del pentaprisma in tutte le applicazioni ?

Gia la presentazione delle ottiche Canon al Photokina mi pare abbia iniziato un ribaltamento del sistema , non so se ci avete fatto caso che le ottiche professionali stanno schizzando a prezzi doppi di quanto lo erano ieri ?

Forse le case dopo aver lavorato per anni per dare all' utente medio una macchina da 400/500€ con prestazioni moooolto simili ad una da 4000€ ora cercano di ridiversificare i segmenti , magari passando per EVIL nel mercato consumer/prosumer e pentaprisma per il professionale a prezzi altissimi ?

E' uno spunto ;)

Ciauz
Pat

peresnclick
24-09-2010, 13:45
1) PAVEK
quello che si vede dal mirino non è mai quello che vede dal sensore che ha acquisito l'immagine, invece con la sony vedresti invece lo scatto reale. Io posseggo una D 300 e fa foto grandiose però a parte che vedo il 90 o 95% dell'immagine reale non è lo stesso per altri aspetti

2)DOTLINUX ...

"Fastidio che per l'amatore che legge questo forum è trascurabile ma che per uno che porta a casa lo stipendio con la fotografia è semplicemente ASSURDO."

di quale fastidio parli?

PaveK
24-09-2010, 14:48
1) PAVEK
quello che si vede dal mirino non è mai quello che vede dal sensore che ha acquisito l'immagine, invece con la sony vedresti invece lo scatto reale. Io posseggo una D 300 e fa foto grandiose però a parte che vedo il 90 o 95% dell'immagine reale non è lo stesso per altri aspetti
Neppure lo scatto ottenuto dalla macchina è ciò che vedi, e tanto meno con il Live View, che sarebbe la versione embrionale dell'EVF. L'ho già scritto due volte in post precedenti, leggi :)

Circa la D300, infine, è data al 100% di copertura. Se poi fosse 99,5% poco cambierebbe, quel che vedi nel mirino -è- per motivi fisici (quindi non contestabili) quel che passa dall'obiettivo, in quanto è la stessa luce semplicemente riflessa verso l'occhio invece che verso il sensore. Il 90-95% sono numeri che non capisco da dove li tireresti fuori.

Il sensore "interpreta" la luce in modo più o meno approssimato, ma NON restituisce lo scatto "reale".

Mercuri0
24-09-2010, 21:31
Forse le case dopo aver lavorato per anni per dare all' utente medio una macchina da 400/500€ con prestazioni moooolto simili ad una da 4000€ ora cercano di ridiversificare i segmenti , magari passando per EVIL nel mercato consumer/prosumer e pentaprisma per il professionale a prezzi altissimi ?

Può darsi, - Thom Hogan ipotizzava una segmentazione in 3 della linea Nikon, evil con sensore piccolo, dx, full-frame - ma francamente ho realizzato che del mercato professionale non sono molto interessato, visto che per lavoro faccio altro. Nè mi interessa, ma proprio affatto, scimmiottare i professionisti.

Io immagino il mercato professionale, sopratutto per i fotografi di eventi, come "2 zoom luminosi, corpo affidabile per tenerceli, luci e cavalletti".

Il mio status di appassionato mi permette invece di approcciare la fotografia con GF1 + primi (come mi sto orientando), o di guardare la Fuji X100, o la Leica M9... Sono affari che non limitano la mia creatività, anzi, ed hanno maggior convenienza e "gioia" d'uso nelle mie situazioni quotidiane.

Ma certo non sono affari per professionisti (eccetto forse quelli che fanno foto da esposizione). Te ce lo vedi un professionista con la M9 a un matrimonio?

Tant'è, che pur guardando con interesse le macchine come la GHx, non saprei in realtà che farmene non essendo per ora interessato al video se non per spezzoni che la GF1 già con autofocus e tutto. A meno che non ci sia uno zoom che valga la pena montarci sopra... e tale da non rimanere sullo scaffale di casa.

MiKeLezZ
24-09-2010, 22:53
Ammiraglia = fotoamatori/professionisti.

Astenersi principianti e perditempo :)Torniamo all'articolo... "LE AMMIRAGLIE SONY PERDERANNO LO SPECCHIO"... Ora tu mi vieni a dire che una ammiraglia DEVE avere uno specchio?
Evidentemente lo specchio non era la funzionalità che faceva di esse delle ammiraglie, o almeno così lo pensa il più grosso produttore di elettronica di consumo del mondo (che lavora in previsione di essere ancora in regime operativo fra 10/50 anni e quindi toglie/aggiunge feature tenendolo sempre a mente).

E perdonami, come farebbe la macchina, di grazia, a sapere la foto come verrà acquisita? Permetti che sia io a dover (ancora) scegliere i parametri? Permetti che questo non sia possibile?
La foto non esiste ancora e la macchina non può immaginare come sarà.La serie G di Panasonic permette di avere:
- shutter speed preview (ti mostra come sarà lo scatto, TENENDO di conto dello shutter speed e quindi implementando le informazioni di mosso)
- aperture preview (alias depth of field preview)
- automatic exposure compensation

E siamo solo agli inizi, con tecnologie di un produttore che non è certo il leader di mercato (e ha dichiarato di non averci neppure investato tanto in R&S).

L'EVIL duplica le informazioni dell'LCD nel mirino.
E' uno spunto ;)Vero... ne do un altro:
Il problema è in fase di puntamento e non di visualizzazione, in particolarmodo in condizioni di luce difficile o in caso di grandi differenze di esposizione dove con un LCD esponendo correttamente le alte luci (tipo un tramonto) ti fa vedere tutto il resto neroPer me si potrebbe anche togliere il mirino, più da vedere come soluzione "di backup" (gli scenari di uso che mi vengono in mente sono forte illuminazione ambientale, necessità di non essere rilevati, poiché si dimentica gli occhiali da vista a casa, risparmio batteria).
E' un retaggio del passato mantenuto un po' per costruzione (ai tempi dell'analogico era la soluzione più logica), un po' per costrizione (fino a poco fa la tecnologia non era matura per adeguati schermi digitali che lo soppiantassero), e un po' anche per nostalgia (mi immagino già le offese che mi prenderò anche solo ad averlo pensato).
Una volta che hai un LCD ruotabile di tipologia S-AMOLED basso consumo, alto contrasto (almeno 1000:1), buona capacità cromatica (100% sRGB), alta risoluzione (800x480), questo sarà perfettamente adeguato a riprodurre ciò che vede il sensore (che nell'attuale tecnica fotografica delle reflex non supera comunque il 600:1 di contrasto come sua gamma dinamica).
Ancora insoddisfatti?
Esiste una arcaica tecnica che permette di coniugare le due più avanzate tecnologie oggi disponibili: tenendo la macchina di fronte a sé si comandano i bulbi oculari affinché si muovino dalla scena da fotografare allo schermo della macchina fotografica, e contemporaneamente si aumenta la pressione del cristallino in modo da variare il punto di messa a fuoco: Scena, LCD, di nuovo Scena, poi ancora LCD, e Scatto! Con un minimo di allenamento giuro si riesce a fare.

Non ci fosse tutta questa mentalità retrograda in un settore altamente professionale come dovrebbe essere quello delle DSLR io ora avrei una bella macchinetta piccola e leggera Wi-Fi che mi comando da remoto con l'app del iPhone (PASM, scatto, video... e live preview sul cellulare) così come il set di flash e luci bluetooth posizionati attorno.
Non spariamole davvero, non tutti i professionisti scattano in RAW (hanno fatto calendari Pirelli scattando in JPG con una Pentax K20D)Figuriamoci, e qua gli utenti di hwupgrade di fama ignota storcono il naso se non si ha una 5D e si scatta RAW. Meglio preoccuparsi più di SCATTARE, che MOSTRARE... E la tecnologia ci viene appunto in aiuto per la prima.

Mercuri0
25-09-2010, 00:28
Posto un bel video fatto con una GH1 moddata giusto per rilassare i toni.
http://vimeo.com/12510165

Ho resistito con il mod alla GF1 perché per fare io una cosa simile avrei bisogno di un mod al cervello ^^''

PaveK
25-09-2010, 10:46
Torniamo all'articolo... "LE AMMIRAGLIE SONY PERDERANNO LO SPECCHIO"... Ora tu mi vieni a dire che una ammiraglia DEVE avere uno specchio?
Evidentemente lo specchio non era la funzionalità che faceva di esse delle ammiraglie, o almeno così lo pensa il più grosso produttore di elettronica di consumo del mondo (che lavora in previsione di essere ancora in regime operativo fra 10/50 anni e quindi toglie/aggiunge feature tenendolo sempre a mente).
Ma gli interventi li leggi o rispondi già sicuro sul cosa scrivere? Ho chiaramente scritto che -ad oggi- eliminare lo specchio per ambito Pro è impensabile, e lo sarà quasi certamente tanto nel 2011 quanto nel 2012. Ci arriveremo ma certo non adesso, né entro breve.

La serie G di Panasonic permette di avere:
- shutter speed preview (ti mostra come sarà lo scatto, TENENDO di conto dello shutter speed e quindi implementando le informazioni di mosso)
- aperture preview (alias depth of field preview)
- automatic exposure compensation
Aridaje, ma li leggi gli interventi? Proprio pochi interventi più in alto spiego come ragionare in termini di triade tempo-diaframma-sensibilità come unici fattori che determinino la fotografia è ingenuità, se non ormai follia.
Non riesci proprio a capire che ci sono decine di parametri in gioco per determinare una foto e che la macchina NON PUO' IN NESSUN MODO capire come il fotografo voglia realizzare lo scatto? Se sei ancora fermo al punto per cui regolata un'esposizione voluta (e chi dice che il fotografo debba comunque accettare quella suggerita?), allora la foto è conclusa beh... in edicola troverai qualche lettura dalla quale cominciare.

Per me si potrebbe anche togliere il mirino, più da vedere come soluzione "di backup" (gli scenari di uso che mi vengono in mente sono forte illuminazione ambientale, necessità di non essere rilevati, poiché si dimentica gli occhiali da vista a casa, risparmio batteria).
E' un retaggio del passato mantenuto un po' per costruzione (ai tempi dell'analogico era la soluzione più logica), un po' per costrizione (fino a poco fa la tecnologia non era matura per adeguati schermi digitali che lo soppiantassero), e un po' anche per nostalgia (mi immagino già le offese che mi prenderò anche solo ad averlo pensato).
Questa è buona, me la segno per la prossima serata con gli amici. Secondo te davvero il mirino serve a questo?!?
Tralasciando il fatto che anche con luci basse, che siano d'interni o all'esterno, il display della macchina è -sempre- disturbato da riflessi, per i quali il contrasto viene abbattuto e la visione diventa non ottimale, pensi che il mirino sia solo un retaggio del passato e che i professionisti lo tengano perché piaccia loro farsi venire una lacrimuccia rimembrando i tempi che furono?!? :rolleyes: Ma fammi il piacere... il mirino serve proprio per vedere esattamente quel che si ha davanti senza riflessi spuri e per tenere la macchina solidale al busto dato che le vibrazioni del tronco sono molto minori di quelle delle braccia che sono fuori baricentro e più articolate. Ovviamente tutto questo non lo sai, ma ti permetti di farci la predica e di darci dei nostalgici restii al cambiamento. Che tenerezza :)

Una volta che hai un LCD ruotabile di tipologia S-AMOLED basso consumo, alto contrasto (almeno 1000:1), buona capacità cromatica (100% sRGB), alta risoluzione (800x480), questo sarà perfettamente adeguato a riprodurre ciò che vede il sensore (che nell'attuale tecnica fotografica delle reflex non supera comunque il 600:1 di contrasto come sua gamma dinamica).
Ancora insoddisfatti?
Ahahaha... ti prego, continua perché mi stai rallegrando la giornata. E tu pensi che una risoluzione tipo 800x480 sia anche solo vagamente lontanamente paragonabile (non dico parente) alla visione della scena così com'è? :D Delle due l'una, o hai un gravissimo difetto visivo, o non sai di cosa parli.
La storia del contrasto poi è buona... gli occhi vedono circa con un contrasto massimo di 1:10.000, auguri e figli maschi. Tutto questo ignorando il fatto che vedono anche dove il sensore non percepisce altro che rumore elettronico o dove il sensore si satura restituendo un'affascinante schermo bianco puro.
100% sRGB? La prima cosa che insegno a lezione è che l'SRGB nacque come compromesso per la visualizzazione delle pagine internet quando gli schermi se arrivavano a 65mila colori eran professionali. La natura è ben oltre il ProPhotoRGB in tante sfumature, altro che ridicolo-sRGB. Mai provato a fotografare un geranio rosso investito dal sole senza voler abbattere l'esposizione per non bruciare il canale del rosso? Uhm... indovino... non l'hai fatto. :) Perfino in AdobeRGB si fa fatica a restituirne le sfumature, anche perché i sensori attuali saturano il rosso piuttosto velocemente.
sRGB... tsé... :D

Esiste una arcaica tecnica che permette di coniugare le due più avanzate tecnologie oggi disponibili: tenendo la macchina di fronte a sé si comandano i bulbi oculari affinché si muovino dalla scena da fotografare allo schermo della macchina fotografica, e contemporaneamente si aumenta la pressione del cristallino in modo da variare il punto di messa a fuoco: Scena, LCD, di nuovo Scena, poi ancora LCD, e Scatto! Con un minimo di allenamento giuro si riesce a fare.
Detta così fa ridere... ma non perché l'ironia sia il tuo forte, proprio perché messa così FA RIDERE.
Tralasciando il fatto che mentre guardi di qua e di là il momento dello scatto è già passato da un'era geologica, quel che dici tu non va assolutamente bene proprio per motivi fisiologici. In scene, molto luminose o molto poco luminose la differenza di EV tra scena e display-di-bassa-qualità della macchina è tale da costringere la pupilla a contrarsi o dilatarsi per compensare la differenza, ed il processo non è immediato. Aggiungiamo appunto che devi continuamente spostare il fuoco dalla macchina alla scena. Sembra tu debba fare un benchmark della vista per ogni foto. Anche Galileo che per la Scienza è divenuto cieco avrebbe avuto da ridire (o ridere?) sulla tua Arcaica Tecnica.
Nel frattempo, ti spiace se torno a fare foto come tutti noi poveri ignoranti professionisti e fotoamatori già facciamo? Giuro, alla prossima riunione del fotoclub la espongo pubblicamente facendoti riferimento.

Non ci fosse tutta questa mentalità retrograda in un settore altamente professionale come dovrebbe essere quello delle DSLR io ora avrei una bella macchinetta piccola e leggera Wi-Fi che mi comando da remoto con l'app del iPhone (PASM, scatto, video... e live preview sul cellulare) così come il set di flash e luci bluetooth posizionati attorno.
Ah beh... hai ragione, siamo retrogradi. :doh:
Ma secondo te si scatta solo in studio? E se sono all'aperto, con l'iPhone con il programmino della onOne, attaccato al netbook, attaccato ad un accesspoint WiFi da tasca, la DSLR come la comando? La affido ad un elicotterino radiocomandato? Tutto questo perché le macchine come sono ora sono meno pratiche? Hai un concetto di "pratico" un po' discutibile. Che non ti sconvolga: i professionisti cercano affidabilità e praticità, non sentono la pulsione puerile di fare i fighi (non la maggior parte). :rolleyes:

Figuriamoci, e qua gli utenti di hwupgrade di fama ignota storcono il naso se non si ha una 5D e si scatta RAW. Meglio preoccuparsi più di SCATTARE, che MOSTRARE... E la tecnologia ci viene appunto in aiuto per la prima.
Sulla fama ignota sarebbe da vedere... a tutti i concorsi mondiali mi vengon accettate un buon numero di foto: magari qualcuno se ne ricorderà pure. Di te invece? Hai già qualche strada intestata? :)
Personalmente se si scatta con una entry o una Pro mi importa veramente poco, spesso suggerisco anche di affidarsi all'usato. Quel che consigliamo ai corsi è una Reflex piuttosto che una compatta perché requisito necessario per imparare a fotografare, altrimenti si resta degli spacconi che non capiscono nulla di Fotografia e insegnano agli altri.
Uhm... ogni riferimento a fatti o persone realmente esistenti è puramente casuale.

Consiglio anche di scattare in RAW perché con il JPG ti elimini in un colpo solo il 90% delle possibilità di elaborazione digitale, e tutte le Reflex hanno il RAW.

Noi da metà ottobre cominciamo i corsi di fotografia digitale per principianti. Magari anche nella tua città qualcuno è già stato attivato... farci un pensierino? Si sa mai che la cresta si abbassi. ;)

PaveK
25-09-2010, 10:48
Posto un bel video fatto con una GH1 moddata giusto per rilassare i toni.
http://vimeo.com/12510165

Ho resistito con il mod alla GF1 perché per fare io una cosa simile avrei bisogno di un mod al cervello ^^''
Molto gradevole, ma di quale modifica parli? Anche nel titolo si parla di "hacked"...

MiKeLezZ
25-09-2010, 11:19
a tutti i concorsi mondiali mi vengon accettate un buon numero di foto: magari qualcuno se ne ricorderà pure. Di te invece? Hai già qualche strada intestata? :)Dato sei personaggio pubblico alllora puoi anche dirci nome e cognome, se lavori per riviste patinate, i premi vinti, e quale strada ti avrebbero addirittura intestato

PaveK
25-09-2010, 11:42
Dato sei personaggio pubblico alllora puoi anche dirci nome e cognome, se lavori per riviste patinate, i premi vinti, e quale strada ti avrebbero addirittura intestato
Conosciuto nel campo non vuol dire pubblico e non lavoro per riviste patinate. Visto che evidentemente non hai altro da aggiungere a questa discussione che forse non ti appartiene, ti saluto.
Sono sicuro che avrai ampia scelta di thread su questo forum che coinvolgano argomenti sui quali tu possa sì far l'arrogante, ma se non altro a ragion veduta.

Con tutti questi "nonni", "retaggi del passato", "nostalgici", "retrogradi" e simili hai veramente esagerato. Non siamo amici e non fai ridere nessuno. Alla prossima ti segnalo. Uomo avvisato... ;)

Mercuri0
25-09-2010, 11:47
Molto gradevole, ma di quale modifica parli? Anche nel titolo si parla di "hacked"...

Degli appassionati video stanno mantenendo degli hack al firmare delle Panasonic che consentono in sostanza di scegliere il bitrate di compressione - ci sono esperimenti con numeri assurdi -, fps - per esempio i 24fps cinematografici, risoluzione, nel caso della GF1, e rimuovono il limite di 29min di video imposto alla versione Europea (per ragioni fiscali).

Molte delle caratteristiche della GH1 moddata (chiamata in gergo "GH13") sono presenti di fabbrica nella GH2. Ma penso che faranno anche la "GH23" tra qualche mese.

Mercuri0
25-09-2010, 11:53
Consiglio anche di scattare in RAW perché con il JPG ti elimini in un colpo solo il 90% delle possibilità di elaborazione digitale, e tutte le Reflex hanno il RAW.


Con la GF1 sto scattando in raw ma mi mancano i jpeg Olympus.

Non tutte le foto sono destinate ai concorsi, e facendo un altro lavoro di professione (cioé, per 8 ore + 1 mensa + 1 viaggio al giorno), passare per il raw per ogni foto diventa pesante.

Ergo: ho scoperto che per me i jpeg sono una caratteristica importante della macchina, e i motivi per cui potrei "upgradare" dalla GF1 sono: motore jpeg ed editing e catalogazione delle foto in macchina, magari su touch o nel mirino per farlo sotto il sole. Sperando che qualche Jap si accorga di queste esigenze.

Altro che pixel.

PaveK
25-09-2010, 12:13
Con la GF1 sto scattando in raw ma mi mancano i jpeg Olympus.

Non tutte le foto sono destinate ai concorsi, e facendo un altro lavoro di professione (cioé, per 8 ore + 1 mensa + 1 viaggio al giorno), passare per il raw per ogni foto diventa pesante.

Ergo: ho scoperto che per me i jpeg sono una caratteristica importante della macchina, e i motivi per cui potrei "upgradare" dalla GF1 sono: motore jpeg ed editing e catalogazione delle foto in macchina, magari su touch o nel mirino per farlo sotto il sole. Sperando che qualche Jap si accorga di queste esigenze.

Altro che pixel.
Ti capisco benissimo: casi come il tuo sono condivisi dal sottoscritto e da un grandissimo numero di persone. Quel che posso dirti è che ormai esistono programmi di tutti i livelli di complessità e di tutti i costi per gestire in modo semplice i RAW, con la stessa complessità del JPG al prezzo di un fisiologico rallentamento nelle operazioni (dato che il RAW non è un'immagine e questa deve quindi esser creata a partire da esso).
Come scritto sopra -consiglio- ed -esorto- allo scatto RAW per questioni di evidente superiorità qualitativa. Poi ciascuno decide in modo autonomo. :)

leoneazzurro
25-09-2010, 16:26
Questa è blasfemia, la relfex è quella macchina che grzie ad uno specchio ti permette di vedere coi tuoi occhi la luce che entra dalla lente, non una macchina a caso con uno specchio, altrimenti prendo uno specchio lo monto su una compatta in un punto puramente casuale ed è una reflex! Cerchiamo di svegliarci, non tutto è oro quello che luccica.

Cmq complimenti a sony, che continua a deludermi, sicuramente i babbei ignoranti della fotografia abbagliati dai numeri e chi fa video continerà a comprre sony invece chi ha una corredo sony e vuole fare foto se tutte diveteranno SLT capirà perchè i grandi marchi come canon e nikon hanno prezzi maggiori... ed il motivo è che non danno mai brutte sorprese! L'affidabilità si paga.

Preparate una lapide per il segmento professionale sony, sta per morire!

?

obiettivi ottimizzati per cosa? le lenti sono lenti dentro c'è un motore è meccanica gira e cambia la messa a fuoco la macchina gli dice: parti motore, stop motore, fine dei comandi quindi qualsiasi sia il tipo di af dipende solo dalla macchina ma gli af "live view" sono lenti per ora degli af tradizionali.



Ma va là, gli altri produttori sono tutti stupidi, sony domina... mu ha ha ha, flop flop sony come ci godo!

Evitiamo i flame. Ammonizione.

E, lo dico a tutti gli altri che si sono scaldati sin troppo, c´é da dare un taglio immediato alle polemiche.

(IH)Patriota
27-09-2010, 07:55
Torniamo all'articolo... "LE AMMIRAGLIE SONY PERDERANNO LO SPECCHIO"... Ora tu mi vieni a dire che una ammiraglia DEVE avere uno specchio?
Evidentemente lo specchio non era la funzionalità che faceva di esse delle ammiraglie, o almeno così lo pensa il più grosso produttore di elettronica di consumo del mondo (che lavora in previsione di essere ancora in regime operativo fra 10/50 anni e quindi toglie/aggiunge feature tenendolo sempre a mente).

Il più grosso produttore di elettronica di consumo nel mondo del mercato fotografico ed in particolarmodo per le reflex di alta gamma e professionali ha una quota risibile quindi non basta il nome Sony per poter affermare che la linea sia quella corretta.Si è pure acquistata Minolta per avere il noau necessario a competere con Canon e Nikon perchè evidentemente era in difficoltà.

L' ammiraglia e le professionali hanno sempre avuto lo specchio per diversi motivi , ma è anche vero che non è affatto necessario che ci sia uno specchio quanto piuttosto che il sistema "alternativo" sia altrettanto valido se non addirittura migliore.

Al momento non è cosi'.

E' un retaggio del passato mantenuto un po' per costruzione (ai tempi dell'analogico era la soluzione più logica), un po' per costrizione (fino a poco fa la tecnologia non era matura per adeguati schermi digitali che lo soppiantassero), e un po' anche per nostalgia (mi immagino già le offese che mi prenderò anche solo ad averlo pensato).

Mi pare piuttosto ridicolo affermare che il pentaprisma (che equipaggia il 100% delle relfex anche professionali) sia li per "nostalgia".

Molto piu' semplicemente è il miglior sistema che fino ad oggi era (ed è) disponibile come sistema di puntamento , Sony scommette sulla sua eliminazione , secondo me più che avvenieristico è suicida , ma d'altra parte per le quote che ha Sony nel mercato è chiaro che se non punta a qualcosa di alternativo farà ben fatica a contrastare l' egemonia Canon/Nikon.E' come montare li slick mentre piove.. se smette sei avvantaggiato rispetto a chi non ci ha creduto altrimenti finisci nell' erba.

Una volta che hai un LCD ruotabile di tipologia S-AMOLED basso consumo, alto contrasto (almeno 1000:1), buona capacità cromatica (100% sRGB), alta risoluzione (800x480), questo sarà perfettamente adeguato a riprodurre ciò che vede il sensore (che nell'attuale tecnica fotografica delle reflex non supera comunque il 600:1 di contrasto come sua gamma dinamica).
Ancora insoddisfatti?

E spiegami come questo sia incompatibile con un pentaprisma.

Non ci fosse tutta questa mentalità retrograda in un settore altamente professionale come dovrebbe essere quello delle DSLR io ora avrei una bella macchinetta piccola e leggera Wi-Fi che mi comando da remoto con l'app del iPhone (PASM, scatto, video... e live preview sul cellulare) così come il set di flash e luci bluetooth posizionati attorno.

Dimentichi il famigerato 24-70/2.8 IS a meno di 200€ per meno di 50grammi di peso.

Figuriamoci, e qua gli utenti di hwupgrade di fama ignota storcono il naso se non si ha una 5D e si scatta RAW. Meglio preoccuparsi più di SCATTARE, che MOSTRARE... E la tecnologia ci viene appunto in aiuto per la prima.

Sembra che senza tecnologia non si riesca a scattare cosa che invece è tutt'altro che vera.

Anzi per dirla tutta pare proprio essere il contrario , sono quelli che non sarebbero in grado di scattare con un rullo (ma che non hanno il coraggio di dirlo e quindi fanno passare il rullo per anacronistico e non per "al di sopra delle proprie possibilità" ) a non vedere l' ora di avere ogni diavoleria tecnologica che li aiuti (per non dire che li assista) durante le fasi di scatto per evitare errori grossolani.

Quelli che invece sanno fotografare si preoccupano solamente di non perdere qualcosa di utile a favore di qualcosa di tecnologicamente avanzatissimo ma meno funzionale di quello che si è usato (E si usa) da settantanni.

Ciauz
Pat

MiKeLezZ
27-09-2010, 08:52
Sentito della Canon EIS?
(EIS come Electro-Image System, dove EOS stava invece per Electro-Optical System).

Di tutta l'equazione dimenticate una cosa: quello per cui spingono le case produttrici.

Il mondo è pieno di esempi per cui una ottima tecnologia è stata soppiantata, per motivi commerciali, con una inferiore (che poi eventualmente è riuscita a raggiungere e superare la vecchia).

Un sistema con mirino ottico e pentaprisma è costoso, richiede determinati fornitori, ed aggravia la grandezza della macchina e il suo peso, il che si riflette direttamente nei costi di spedizione per l'approvvigionamento sia dei pezzi di assemblaggio che del prodotto finito della rete distributiva globale.

Non penserete mica che le grandi aziende guardino al miglior risultato possibile? Guardano al maggior profitto possibile.
Non sottovaluterei anche il fattore "comodità" di uso per l'utente finale. Per la fascia "hard-core" ormai abituata a certi automatismi potrà sembrare inutile, ma non è questa fascia che tira il mercato.

O trovano l'uovo di Colombo o il destino bene o male è segnato. D'altronde appena uscita la serie "G" di Panasonic sembrava una barzelletta, le lenti per M4/3 un inutile sforzo, ma poco a poco sta cominciando a rosicchiare quote e, sinceramente, se si guardano gli scatti, non vedo cosa abbia da invidiare a una 550D o una D5000, anzi... ed altrettanto sinceramente sono fermamente convinto che non si perdano scatti rispetto queste ultime, per i fantasiosi motivi che ho letto (tramonti che accecano... cascate in controluce... etc)... se non sfonda è quindi solo un freno dovuto al brand.

PaveK
27-09-2010, 11:07
sono fermamente convinto che non si perdano scatti rispetto queste ultime, per i fantasiosi motivi che ho letto (tramonti che accecano... cascate in controluce... etc)... se non sfonda è quindi solo un freno dovuto al brand.
Situazioni concrete e sperimentate diventano "fantasiosi motivi". Ancora mi domando per quale motivo tu ti accanisca nel dover partecipare ad una discussione orientata al settore fotoamatoriale evoluto / professionale.
Capisco l'orgoglio di voler aver ragione, ma a tutto c'è un limite... :rolleyes:

Abbiamo capito che, per te, ciò che i professionisti reputano vitale è un'inutile retaggio del passato, ed abbiamo capito anche che sei un profano della fotografia, come hai scritto tu stesso. C'è altro da aggiungere di costruttivo? :confused:

Perseverare autem diabolicum.

(IH)Patriota
27-09-2010, 11:27
Non sottovaluterei anche il fattore "comodità" di uso per l'utente finale. Per la fascia "hard-core" ormai abituata a certi automatismi potrà sembrare inutile, ma non è questa fascia che tira il mercato.

Infatti mi pare che qui nessuno stia discutendo sul fatto che le EVIL possano entrare nel fascia bassa o anche media ma che possano sostituire quella alta e quella professionale.

O trovano l'uovo di Colombo o il destino bene o male è segnato. D'altronde appena uscita la serie "G" di Panasonic sembrava una barzelletta, le lenti per M4/3 un inutile sforzo, ma poco a poco sta cominciando a rosicchiare quote e, sinceramente, se si guardano gli scatti, non vedo cosa abbia da invidiare a una 550D o una D5000, anzi... ed altrettanto sinceramente sono fermamente convinto che non si perdano scatti rispetto queste ultime, per i fantasiosi motivi che ho letto (tramonti che accecano... cascate in controluce... etc)... se non sfonda è quindi solo un freno dovuto al brand.

La G1 l' ho provata appena uscita , è inutile che ci mettiamo a discutere sulla qualita' degli scatti visto che il problema non è sulla qualita' del sensore ma sulla qualita' del sistema di puntamento (nelle NEX il sensore è identico a quello delle DSLR quindi non sprechiamo fiato in analisi inutili).

I "limiti" dell' EVIL della G1 sono quelli citati , indubbiamente il mirino è piu' grande e luminoso di quello di una 450D peccato che in bassa luce si abbassi notevolmente il framerate e che soffra di ritardi importanti nei forti cambi di luminosita' (e sui Neon sfarfalla).

Probabilmente per chi viene da un LCD la cosa non la nota nemmeno , per chi usa reflex il discorso cambia.

Riguardo alle quote di mercato è piu' che normale che le EVIL andranno a ritagliarsi una bella fetta di mercato , le bridge ormai sono compatte con zoom piu' esasperati e look simil-reflex , qualitativamente uno schifo.L' unica alternativa fino a ieri alle bridge erano le DSLR entry level , oggi ci sono le le EVIL e quindi la fascia sara' tra bridge e DSLR entry e non necessariamente andranno a coprire tutte le DSLR dalla 550D da 400€ alla 1DsmkIII da 6500€.

MiKeLezZ
27-09-2010, 12:58
Situazioni concrete e sperimentate diventano "fantasiosi motivi". Ancora mi domando per quale motivo tu ti accanisca nel dover partecipare ad una discussione orientata al settore fotoamatoriale evoluto / professionale.
Capisco l'orgoglio di voler aver ragione, ma a tutto c'è un limite... :rolleyes:

Abbiamo capito che, per te, ciò che i professionisti reputano vitale è un'inutile retaggio del passato, ed abbiamo capito anche che sei un profano della fotografia, come hai scritto tu stesso. C'è altro da aggiungere di costruttivo? :confused:

Perseverare autem diabolicum.Pavek, non voglio allarmarti, ma il costruire il proprio ego sminuendo quello altrui (come stai evidentemente facendo) è spesso sintomatico di problemi psicologici irrisolti.

Sicuramente l'atteggiamento borioso che hai è (almeno per me) fastidioso, e preclude la possibilità di discutere civilmente - e ricordati qui siamo su hwupgrade.it, non su "il-circolo-privato-dei-reflexari.it".
Il tuo malporti è offensivo anche verso coloro ospitano le nostre discussioni.

Mi hai inoltre detto che non lavori per riviste patinate, non sei famoso, e forse ora aggiungerai che neppure hai un seppur piccolo studio fotografico, perché quindi ti atteggi in questo modo? Perché possiedi una reflex con il pentaprisma?

Mi duole informarti che in mio parare per fare una foto di una cascata non ci vuole il pentaprisma.
Che TU sia d'accordo o meno, o che TU ne abbia o meno bisogno, è poi un altro discorso.

@Il Patriota: ciò che dici è condivisibile, però non direi una 550D o D5000 sia proprio fascia bassa... Si parla di prosumer, e secondo non esagero dicendo che il 50% dei fotografi professionisti (e parlo di gente comune che ha un negozio da una vita e scatta ai matrimoni, non di gente pagata a tranche da 10000 euro) non usa macchine superiori... e questo è un segmento tranquillamente cannibalizzabile da EVIL

PaveK
27-09-2010, 13:16
Pavek, non voglio allarmarti, ma il costruire il proprio ego sminuendo quello altrui (come stai evidentemente facendo) è spesso sintomatico di problemi psicologici irrisolti.

Sicuramente l'atteggiamento borioso che hai è (almeno per me) fastidioso, e preclude la possibilità di discutere civilmente - e ricordati qui siamo su hwupgrade.it, non su "il-circolo-privato-dei-reflexari.it".
Il tuo malporti è offensivo anche verso coloro ospitano le nostre discussioni.

Mi hai inoltre detto che non lavori per riviste patinate, non sei famoso, e forse ora aggiungerai che neppure hai un seppur piccolo studio fotografico, perché quindi ti atteggi in questo modo? Perché possiedi una reflex con il pentaprisma?
Ti avevo civilmente avvisato, ti ho segnalato.
Come scritto sopra, sono un fotoamatore e, come tale, amando la foto pur non traendone la parte più cospicua dei miei introiti, la conosco come altri professionisti e la insegno. Sono in molti nella mia stessa posizione.

Detto questo, dato che quanto grassettato è quasi al 100% quel che pensavo di te, pur non avendo dimostrato il pessimo gusto di porlo nero su bianco, passo la palla allo Staff di HWUpgrade e, nuovamente, ti saluto. :)

In quasi tutti i miei post ho chiaramente riportato e grassettato le numerose offese rivolte a me ed in generale a coloro i quali la foto la vivono, quindi di materiale ce n'è in abbondanza.

(IH)Patriota
27-09-2010, 13:21
@Il Patriota: ciò che dici è condivisibile, però non direi una 550D o D5000 sia proprio fascia bassa... Si parla di prosumer, e secondo non esagero dicendo che il 50% dei fotografi professionisti (e parlo di gente comune che ha un negozio da una vita e scatta ai matrimoni, non di gente pagata a tranche da 10000 euro) non usa macchine superiori... e questo è un segmento tranquillamente cannibalizzabile da EVIL

Per il segmento reflex la serie XXXD di Canon è sicuramente entry level , serie iniziata con la 300D che altri non era che una 10D "castrata".

Andiamo sul prosumer con la serie XXD (20D/30D/40D/50D/60D) e prosumer avanzato con la serie XD (5D/7D/5DII).

Secondo me dire che il 50% dei professionisti usa serie XXXD mi pare piuttosto campato per aria , dai dati della TAU visual che vengono inviati ai soci si evidenzia in modo chiaro che le macchine tipicamente da matrimionialisti sono 5D/5DmkII e D700 , come sportivi le solite D3/D3s ed 1DmkIII/1DmkIV e per studio D3x/1DsmkIII.

Le quote di serie entry level nelle statistiche dei professionisti associati non vengono nemmeno menzionate e finiscono nella sezione "altri" insieme a E3 - Sony ecc..ecc..

PaveK
27-09-2010, 13:38
@Il Patriota: ciò che dici è condivisibile, però non direi una 550D o D5000 sia proprio fascia bassa... Si parla di prosumer, e secondo non esagero dicendo che il 50% dei fotografi professionisti (e parlo di gente comune che ha un negozio da una vita e scatta ai matrimoni, non di gente pagata a tranche da 10000 euro) non usa macchine superiori... e questo è un segmento tranquillamente cannibalizzabile da EVIL
Non parlo della 550D perché conosco meno il marchio Canon rispetto al marchio Nikon.

La D5000 è una entry level, non una Prosumer. Questo non lo affermo io ma lo afferma la Nikon:
Nonostante non possa essere considerata né una reflex prosumer né tanto meno professionale, le sue caratteristiche la avvicinano comunque più alle reflex di fascia superiore che di fascia inferiore.
Fonte: QUI (http://www.nital.it/experience/d5000.php)

Questo lo scriveva quando al gradino inferiore esisteva soltanto la D60, veramente una macchina castrata. Ormai sono passati anni e la D3100, che è proprio la nuova entry level, è sotto quasi tutti gli aspetti superiore alla D5000. E' ragionevole dunque pensare che una macchina inferiore ad una entry-level non possa che esser ancor più entry-level.

Per quanto riguarda la seconda parte della tua affermazione, ho incontrato decine di professionisti (sempre più ambito Nikon che Canon) e -nessuno- aveva una macchina che non fosse minimo livello D200/D300 o 40D/50D, nessuno. Ho anzi spesso visto professionisti che usavano corpi forse sovradimensionati alle esigenze abituali, ma data la possibilità di ammortare la spesa, è una pratica estremamente comune.
Tu questi dati da dove li tireresti fuori?

50% di Pro con D5000 o simili? :rolleyes:

ARARARARARARA
27-09-2010, 17:37
Secondo me dire che il 50% dei professionisti usa serie XXXD mi pare piuttosto campato per aria , dai dati della TAU visual che vengono inviati ai soci si evidenzia in modo chiaro che le macchine tipicamente da matrimionialisti sono 5D/5DmkII e D700 , come sportivi le solite D3/D3s ed 1DmkIII/1DmkIV e per studio D3x/1DsmkIII.

Il tipo che mi ha venduto D700 usava in studio 2 D700, per i matrimoni ora ha preso una D3s e mi ha venduto la D700 più nuova e meno usata che aveva (4000 scatti). Quindi tutto è reativo. Poi trovi ancora il matrimonialista che si presenta con una reflex a casaccio e poi una medio formato analogica per le foto della sposa, non c'è una scelta giusta è una sbagliata.. va a gusti, certo che quello che viene con la hassy lo paghi ben bene!

leoneazzurro
27-09-2010, 20:07
Pavek, non voglio allarmarti, ma il costruire il proprio ego sminuendo quello altrui (come stai evidentemente facendo) è spesso sintomatico di problemi psicologici irrisolti.

Sicuramente l'atteggiamento borioso che hai è (almeno per me) fastidioso, e preclude la possibilità di discutere civilmente - e ricordati qui siamo su hwupgrade.it, non su "il-circolo-privato-dei-reflexari.it".
Il tuo malporti è offensivo anche verso coloro ospitano le nostre discussioni.

Mi hai inoltre detto che non lavori per riviste patinate, non sei famoso, e forse ora aggiungerai che neppure hai un seppur piccolo studio fotografico, perché quindi ti atteggi in questo modo? Perché possiedi una reflex con il pentaprisma?

Mi duole informarti che in mio parare per fare una foto di una cascata non ci vuole il pentaprisma.
Che TU sia d'accordo o meno, o che TU ne abbia o meno bisogno, è poi un altro discorso.

@Il Patriota: ciò che dici è condivisibile, però non direi una 550D o D5000 sia proprio fascia bassa... Si parla di prosumer, e secondo non esagero dicendo che il 50% dei fotografi professionisti (e parlo di gente comune che ha un negozio da una vita e scatta ai matrimoni, non di gente pagata a tranche da 10000 euro) non usa macchine superiori... e questo è un segmento tranquillamente cannibalizzabile da EVIL

Ti avevo civilmente avvisato, ti ho segnalato.
Come scritto sopra, sono un fotoamatore e, come tale, amando la foto pur non traendone la parte più cospicua dei miei introiti, la conosco come altri professionisti e la insegno. Sono in molti nella mia stessa posizione.

Detto questo, dato che quanto grassettato è quasi al 100% quel che pensavo di te, pur non avendo dimostrato il pessimo gusto di porlo nero su bianco, passo la palla allo Staff di HWUpgrade e, nuovamente, ti saluto. :)

In quasi tutti i miei post ho chiaramente riportato e grassettato le numerose offese rivolte a me ed in generale a coloro i quali la foto la vivono, quindi di materiale ce n'è in abbondanza.

Io direi che dovete smetterla entrambi. Mikelezz, in particolare, evita di provocare gratuitamente, o partono i provvedimenti.

MiKeLezZ
27-09-2010, 20:12
La D5000 è una entry level, non una Prosumer. Questo non lo affermo io ma lo afferma la Nikon:

Fonte: QUI (http://www.nital.it/experience/d5000.php)Nikon ha scelto come politica di fare una sola suddivisione fra "consumer" e "professional", ma fino a poco tempo fa differenziava anche fra "prosumer", in cui ricadeva la D90. La D90 è stata sostituita dalla D7000, e da prosumer è scesa a "consumer"... Sinceramente trovo tutto questo di poco conto.
La vera differenza fra consumer, prosumer e professional la trovi dal benchmark di dxomark, dove ad esempio a posizione 17, 18, 19 (subito sotto le Phase One e varie ammiraglie) trovi K-x, D90, D5000. Il resto è del fotografo.

la D3100, che è proprio la nuova entry level, è sotto quasi tutti gli aspetti superiore alla D5000. E' ragionevole dunque pensare che una macchina inferiore ad una entry-level non possa che esser ancor più entry-level.E' ragionevole pensare, invece, che l'evoluzione tecnica ha portato un livello qualitativo tale da rendere sempre meno netta la distinzione fra le "classi" di camere (a meno non montino un arcaico CCD).

Per quanto riguarda la seconda parte della tua affermazione, ho incontrato decine di professionisti (sempre più ambito Nikon che Canon) e -nessuno- aveva una macchina che non fosse minimo livello D200/D300 o 40D/50D, nessuno.Una esperienza diametralmente opposta.

Tu questi dati da dove li tireresti fuori?

50% di Pro con D5000 o simili? :rolleyes:Il fotografo del mio amico che si è sposato Sabato scorso aveva una Sony Alpha 500... E' pratica molto comune comprare buone lenti e poi aggiornare il corpo ogni 2 o 3 anni, pur restando su midrange, anno dopo anno si acquisiscono funzinalità di macchine superiori (prova a mettere a confronto una 10D da 2300 euro con una 450D da 450 euro... pro vs entry conta poco in questi casi).
Che poi, inutile dire che la bravura non è certo nella macchina (preferirei uno bravo con la 450D che un pivello con la 5D).

PaveK
27-09-2010, 21:17
Nikon ha scelto come politica di fare una sola suddivisione fra "consumer" e "professional", ma fino a poco tempo fa differenziava anche fra "prosumer", in cui ricadeva la D90. La D90 è stata sostituita dalla D7000, e da prosumer è scesa a "consumer"... Sinceramente trovo tutto questo di poco conto.
La vera differenza fra consumer, prosumer e professional la trovi dal benchmark di dxomark, dove ad esempio a posizione 17, 18, 19 (subito sotto le Phase One e varie ammiraglie) trovi K-x, D90, D5000. Il resto è del fotografo.
Ah bene, allora l'arcano è svelato. Credi veramente che il target di collocamento di un corpo DSLR sia deducibile dal DxOMark?!? :confused:

Quello è un test assolutamente controllato e totalmente manuale, condotto in studio. Viene testato il sensore, non la macchina: la differenza è abissale! :eek:
Chi fa parte dell'ambiente lo capisce immediatamente e a pelle a quale settore appartenga una macchina.

Un corpo super compatto, di sola plastica, senza display a cristalli liquidi, con pochi punti AF, con un solo alloggiamento tra l'altro SD, battery life limitatissimo, con numerose "scene" preimpostate, con inclusa guida allo scatto e visualizzazione grafica di come si chiude il diaframma in base al valore impostato ecc ecc... non c'è speranza alcuna che un, e dico un solo, esperto in materia ti passi che la D5000/D3100 possano essere prosumer.

Un corpo parzialmente tropicalizzato e parzialmente corazzato in lega di magnesio, con maggior risoluzione, maggior sensibilità, doppio alloggiamento SD, maggior numero di controlli, migliore sensore AF con più punti AF, miglior esposimetro, focheggiatura AF (non solo AF-S), taratura lenti, supporto lenti AIS, copertura mirino 100%... ecc ecc.. non c'è speranza alcuna che un, e dico un solo, esperto in materia ti passi che la D7000 qualcuno te la consideri una entry-level piuttosto che non prosumer. La D90 resta prosumer anche se ormai più vecchia.

In ogni caso ho conosciuto personalmente -parecchi- professionisti e, se avessi visto un fotografo far un matrimonio con una Alpha 500 mi sarei messo a ridere (risate amare). Non esistono foto matrimoniali fatte bene, esistono foto matrimoniali che piacciano al committente, a prescindere dalla sua conoscenza della Fotografia, e questo dice tutto (e non c'è nulla di male). Con ISO fino a 1600, batterie secche in 500 scatti, solo 9 punti AF, esposimetro molto parco... ovvia... se vogliamo raccontarci che abbia voluto dimostrare al mondo la superiorità netta del fotografo sulla macchina allora posso far finta di crederci, ma messa così puzza tanto di fotografo improvvisato, e pure di quelli, ahimè, ne ho visti, con tanto bei cartelli tipo "matrimoni a 500€".

Sei libero di pensarla come vuoi, aspetto un solo esperto di fotografia di HWUpgrade che confermi la tua tesi per la quale il 50% dei Professionisti usano Nikon D5000 / Canon 500D o simili.
Buon per te. :)

AleLinuxBSD
28-09-2010, 06:36
Non trovo niente di sconvolgente in queste dichiarazioni fatte da Sony, se tale tecnologia, in futuro (da notare che non è specificando e neanche ipotizzato una data approssimativo), sarà valida, effettuerà questa migrazione, in caso contrario immagino resterà con le soluzioni tradizionali.
Piuttosto mi domando come mai nelle sue entry-level in cui ha provato questa soluzione non ha saldato del tutto lo specchio semi-trasparente, così avrebbe potuto eliminare la polvere sul sensore, una volta e per sempre, e non abbia implementato una soluzione con otturatore elettronico (così da azzerare pure il rumore, più altri vantaggi che sarebbero possibile da una simile soluzione).
Probabilmente è solo un banco di prova che necessiterà di un paio di generazione di sviluppo perché sia sviluppato in modo buono.