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View Full Version : Ottiche Radioattive


ARARARARARARA
12-09-2010, 13:22
Apro questo 3d per parlare della radioattività delle ottiche, in questa primo post mi impegnerò a inserire tutti i dati che riusciremo a raccogliere in modo da fare un po' di chiarezza. E tuti i link di cui già si è discusso altrove!

Per ora l'unica certezza è che il Pentax SMC Takumar 50/1.4 con innesto a vite è il più radioattivo di tutti grazie al suo rivestimento antiflare del gruppo ottico posteriore in uranio micronizzato, si avete lette bene uranio, fa rilevare una radioatttività di ben 200 volte (40-80 secondo altri) superiore a quella naturale. L'acquisto e l'uso di un Takumar 50 1.4 a vite è dunque sconsigliato, se lo possedete, non mettetevi le mani nei capelli, non siete spacciati, ma sarebbe bene riporlo all'interno di scatole metalliche (il piombo è meglio, ma anche l'acciaio funziona bene, i metalli più sono densi e quindi pesanti e meglio schermano le radiazioni) onde evitare di essere iradiati giorno e notte da radiazioni!

Non è l'unica lente radioattiva, ce ne sono molte altre anche attualmente in produzione e commercio (e sono la stragrande maggioranza a quanto pare) ma i loro valori di radioatttività sono pari, inferiori o poco superiori a quelli della radioatività naturale, non richiedono quindi particolari precauzioni (mi sto informado su quali sono i valori limite di pericolosità in modo da creare poi una classifica delle lenti certamente sicure e delle lenti da evitare o comunque "trattare" con una certa cautela) ovviamente sono inutili gli allarmismi perchè le lenti pericolose sono vecchie, costose e molte mai commercializzate su grande scala ma solo per usi militari. Ma avremo modo di far luce su tutta la questione, adesso ho chiesto un parere ad uno studente di fisica nucleare mio amico e poi vi informerò.

Ribadisco, sono inutili gli allarmismi, non ci sono reali pericoli per la salute, escluse appunto pochissime lenti particolari perchè i valori rilevati sulle lenti che usiamo quotidianamente sono nettamente inferiori a quelli rilevabili su un qualunque pezzo di granito!

Pregherei chiunque sia in possesso di un contatore geiger di testare le proprie lenti (sia lente frontale che posteriore) e riferire i dati in modo da creare un elenco molto completo, indicando inoltre l'unità di misura, e i valori non solo delle lenti ma anche la radioattività base ambientale in modo da avere un confronto. Poi io li aggiungerò all'elenco che farò. Grazie

Un po' di fonti a grande richiesta.

http://www.nadir.it/pandora/OTTICHE_RADIOATTIVE/default.html

http://www.luciolepri.it/lc2/marcocavina/articoli_fotografici/radioactive_lens_shield/00_pag.htm

http://www.nikonland.eu/forum/index.php?/page/nl_index.html/_/nikon/obiettivi-nikkor/hot-lenses-obiettivi-radioattivi-fra-mito-e-realta-r181

cama81
12-09-2010, 13:52
non avevo letto di queste lenti ma, se si tratta di uranio impoverito , come probabile: è uno scarto a bassissimo costo ideale per questi utilizzi , possiamo essere tranquilli .

la radioattività di quest' isotopo è inferiore a quello naturale; non solo l'uranio è pericoloso solo se ingerito o inalato , la radioattività delle particelle alfa non attraversa la pelle.
penso che vetri parti in metallo del ottica già blocchino le radiazioni

se qualcuno però volesse vendermi la sua ottica ...

Chelidon
12-09-2010, 14:16
Per ora l'unica certezza è che il Pentax SMC Takumar 50/1.4 con innesto a vite è il più radioattivo di tutti grazie al suo rivestimento antiflare del gruppo ottico posteriore in uranio micronizzato, si avete lette bene uranio Ho dei seri dubbi sia il più radioattivo di tutti, :sbonk: ma se questo serve ad abbassarne il prezzo :asd: o a far sì che qualche impaurito me ne regali qualcuno, ben venga! :rotfl:

Comunque era la norma dell'epoca per ridurre le CA l'uso di terre rare e soprattutto Torio (l'Asahi l'aveva ufficializzato, ma molti altri obiettivi dalle grandi prestazioni e all'avanguardia dei tempi hanno alcune lenti radioattive e a volte sono in parte schermate da essere interne), se cerchi Lucio Cavina e altri ne riportano di altri molto più intensi. ;)

PS: Comunque l'uranio (soprattutto se nella versione impoverita in cui è praticamente solo 238, cioè senza 234/235 e i "figli di decadimento" che aumentano la pericolosità di quello che si trova in natura) è uno degli elementi con emivita più lunga (e quindi meno pericoloso), così come il torio e inoltre sono entrambi emettitori alfa. Sotto questo aspetto invece nei vetri che fanno uso di altre terre rare, potrebbero per assurdo esserci contaminazioni più pericolose, perché molti di questi elementi poco comuni si trovano associati nei giacimenti e sono difficilmente separabili per le affinità chimiche.
Comunque se vuoi un po' di vetro all'uranio che non è niente di così esotico puoi cercare in giro che usano mi pare un suo ossido per colorare certi vetri e di sicuro ne trovi pure su ebay.. ;)

ARARARARARARA
12-09-2010, 14:44
non avevo letto di queste lenti ma, se si tratta di uranio impoverito , come probabile: è uno scarto a bassissimo costo ideale per questi utilizzi , possiamo essere tranquilli .

la radioattività di quest' isotopo è inferiore a quello naturale; non solo l'uranio è pericoloso solo se ingerito o inalato , la radioattività delle particelle alfa non attraversa la pelle.
penso che vetri parti in metallo del ottica già blocchino le radiazioni

se qualcuno però volesse vendermi la sua ottica ...

no in realtà nessuno parla di uranio impoverito, si parla di uranio micronizzato e queste lenti fanno rilevare valori di radioattività 200 volte superiori a quella naturale, per non saper ne leggere ne scrivere 200 mi pare un valore elevato, se la radioattività naturale è 180 quello emette 35 mila contro i 180-600 di tutte la altre lenti analizzate... inoltre si parla di alfa e beta per il torio, ma dopo qualche anno dalla fusione del vetro emette anche in gamma, il pentax in questione si dice che emetta tutte quelle radiazioni soprattutto nel campo dei gamma, quindi il più pericoloso!

Cmq come già detto ho chiesto ad un amico che fa fisica nucleare di chiarirmi la situazione per valtare se e quanto sono pericolosi, non tanto per le lenti comuni quanto per questo pentax e per quelle altre lenti molto vecchie che hanno fino al 13% di torio nell'impasto del vetro!

Io una lente che so di per certo che ha un trattamento all'uranio non la comprerei, soprattutto dopo aver letto che asahi sconsigliava ti tenerlo al collo a lungo e sconsigliava di tenerlo in macchina troppo tempo onde evitare di rovinare la pellicola, inquanto e pellicole sono sensibili anche ai raggi gamma e x.

TROJ@N
12-09-2010, 15:29
Io mi preoccuperei più di cosa ci vendono al supermercato e ci fanno mangiare che di cosa porto al collo... cmq... Dobbiamo morire tutti :D

Chelidon
12-09-2010, 15:50
no in realtà nessuno parla di uranio impoverito, si parla di uranio micronizzato e queste lenti fanno rilevare valori di radioattività 200 volte superiori a quella naturale, per non saper ne leggere ne scrivere 200 mi pare un valore elevato, se la radioattività naturale è 180 quello emette 35 mila contro i 180-600 di tutte la altre lenti analizzate... inoltre si parla di alfa e beta per il torio, ma dopo qualche anno dalla fusione del vetro emette anche in gamma, il pentax in questione si dice che emetta tutte quelle radiazioni soprattutto nel campo dei gamma, quindi il più pericoloso!
Fonte? No perché sul web chiunque può scrivere qualsiasi cosa e a volte s'interpreta anche semplicemente male il dato.. :rolleyes:
Per dirti ti posso trovare un mare di cose che se non sono specificate rendono tutto solo un bell'esercizio di stile: le misure a che distanza e in che condizioni le ha fatte (a volte li smontano perché le lenti trattate sono all'interno), i valori come li ha presi in che un'unità di misura e se ha tenuto conto della natura della radiazione (particelle alfa hanno potere ionizzante maggiore di beta o gamma ma penetrano poco), infine anche se il suo esemplare desse un certo dato non significa (come per qualsiasi misura) che tutti gli esemplari prodotti debbano averne la stessa (possono esserci variabilità nelle materie prime, per cui anche con quei 50/1.4 è noto che ci sono serie e lotti più o meno radioattivi ;) stai parlando di una lente che è stata prodotta (http://www.pentaxforums.com/lensreviews/category-Pentax-Takumar-M42-Screwmount-Normal-Primes.html) in almeno 3 varianti solo per la versione SMC e ci sono i precedenti Super Takumar e Auto e ecc.).
Il fondo naturale al contrario di quello che potresti pensare non è fisso, ci sono popolazioni in india o altri luoghi che vivono senza apparenti problemi in zone in cui il fondo è notevolmente più alto della media, anche se a livello internazionale ci sono delle soglie di cautela per le esposizione a radiazioni ionizzanti, tuttavia non è dimostrato se ci sia realmente una proporzionalità cioè se ci sia sempre e comunque un rischio per la salute per esposizioni continuata ma non acuta (dove per acuta s'intende qualcosa di molto diverso da quello che stai pensando) non ci sono che io sappia per dire studi che dicano che dopo X radiografie il tuo rischio di cancro aumenti di tot, ovvio che se sei esposto anche a frazioni minime di un radionuclide con emivita molto bassa ti becchi una dose molto alta in breve tempo e le conseguenze sono facilmente prevedibili.
Comunque in ogni caso considerato che molto probabilmente quelle lenti emettono principalmente particelle alfa, basta fare attenzione a non vivere sempre con la mano attaccata al fondo della lente.

Cmq come già detto ho chiesto ad un amico che fa fisica nucleare di chiarirmi la situazione per valtare se e quanto sono pericolosi, non tanto per le lenti comuni quanto per questo pentax e per quelle altre lenti molto vecchie che hanno fino al 13% di torio nell'impasto del vetro! Scommetto che non sai che anche le retine frangi fiamma dei bruciatori da campeggio per esempio contengono torio (lo si usa spesso per le sue doti refrattarie), io sinceramente se dovessi scegliere fra tenere in casa un pezzo di Uranio 238 o Torio 232 piuttosto che qualche agente chimico pericoloso preferirei i primi (che gente che vive da millenni in prossimità di giacimenti apprezzabili di questi che sono pure più pericolosi a causa dei "figli" rispetto ai materiali purificati e usati industrialmente)..

Io una lente che so di per certo che ha un trattamento all'uranio non la comprerei, soprattutto dopo aver letto che asahi sconsigliava ti tenerlo al collo a lungo e sconsigliava di tenerlo in macchina troppo tempo onde evitare di rovinare la pellicola, inquanto e pellicole sono sensibili anche ai raggi gamma e x. Questa mi sembra molto una storia da leggenda metropolitana è vero comunque che Asahi l'avesse reso pubblico a differenza di altri, comunque se le emissioni consistono in particelle alfa che sono piuttosto massicce dubito che la penetrazione sia tale da arrivare persino alla pellicola e in misura tale da impressionarla con la lente montata, :sofico: ma ripeto se qualcuno ha dubbi sarò felicissimo di controllare tutte le vostre ottiche col contatore geiger e nel caso liberarvi di quelle che superano il fondo! :asd:

Raghnar-The coWolf-
12-09-2010, 17:15
200 volte superiore alla radioattività naturale DOVE?
Dentro una pastiglia di plutonio ("pila atomica" usata nei pacemaker) la radioattività è elevatissima, fuori non rilevante.

La radioattività si smorza cubicamente con la distanza come tutto ciò generato da sorgenti.

Se mi regalate un Takumar ve lo misuro io :asd:

Potrei anche fare un servizio, se me lo mandate vi misuro la radioattività, stabilisco la tipologia e pericolosità, magari recensisco la lente e (forse :look: )ve la rendo :asd:

ARARARARARARA
12-09-2010, 20:01
200 volte superiore alla radioattività naturale DOVE?
Dentro una pastiglia di plutonio ("pila atomica" usata nei pacemaker) la radioattività è elevatissima, fuori non rilevante.

La radioattività si smorza cubicamente con la distanza come tutto ciò generato da sorgenti.

Se mi regalate un Takumar ve lo misuro io :asd:

Potrei anche fare un servizio, se me lo mandate vi misuro la radioattività, stabilisco la tipologia e pericolosità, magari recensisco la lente e (forse :look: )ve la rendo :asd:

Come dove? stiamo parlando di obiettivi, le misuazioni sono fatte a breve distanza dalla lente posteriore che è quella trattata all'uranio, e chi ha svolto questi test parla di alfa beta gamma e anche x come tipologia di radiazioni, il produttore sconsigliava l'uso prolungato e sconsigliava di lasciarla in macchina per non rovinare la pellicola, dunque questo significa che non ci sono solo le alfa che da vengono fermate anche da un foglio di carta o da uno spesso strato di aria, ci sono anche radiazioni più penetranti.

Siccome ti sei fatto avanti, allora ti chiederei di fare le analisi di tipologia e quantità di radiazione sulle lenti in tuo possesso in modo da capire meglio la cosa. Ho ben chiaro anche io che il fondo non è uguale, ogni zona è diversa. I valori sono tutti espressi in count/sec che cosa significhi non lo so, ho chiesto a chi ne sa qualcosa e mi ha parlato di tutt'altre unità di misura.

Come sempre chi conosce la fisica nucleare dichiara che sia tutto molto sicuro e non cerca MAI di spiegare come stanno realmente le cose!

ficofico
12-09-2010, 20:18
cmq... Dobbiamo morire tutti

Fonte? sono rumors o sei sotto nda? :D :D

X-ICEMAN
12-09-2010, 20:18
ma che vi frega del nucleare, tanto magari venite investiti da un auto quando attraversate la strada per andare a comprare quell'obiettivo.

non si può vivere per sempre.

ARARARARARARA
12-09-2010, 23:55
ma che vi frega del nucleare, tanto magari venite investiti da un auto quando attraversate la strada per andare a comprare quell'obiettivo.

non si può vivere per sempre.

Cosa vuol dire che ti frega? allora che ti frega di qualsiasi cosa, cosa te ne frega a te di quando è stata scoperta l'america? cosa te ne frega a te della seconda guerra mondiale, che te ne frega a te della politica, tanto potresti morire in questo preciso istante di infarto, o potrebbe esplodere casa tua per una fuga di gas!

Me ne frega perchè voglio capire l'entità della cosa, imparare, conoscere un aspetto che prima non conoscevo se a te il discorso non interessa siccome per di più la radioattività è molto bassa non venire a scrivere cose inutili, perchè non sono costruttive.

A fico fico dico: le fonti sono varie ma fonti citate o non citate non cambia niente perchè sono persone come me e te quindi se le trascrivo io non cambia niente rispetto a pincopalla che le ha scritte per primo! Cmq una delle fonti non è proprio pincopalla ma nadir.

Cmq mi spiace che questo 3d sia stato preso col piede sbagliato perchè non nasce per voler criticare o per voler sentire idiozie da tutti quanti, nasce per analizzare in maniera costruttiva i dati che si possono trovare on line e agiungerne altri al fine di creare un quadro completo del "problema" radioattività delle lenti, perchè secondo me che la radioattività sia pericolosa o meno non importa ciò che importa è che si sappia come stanno le cose.

Cmq per chi sparava idiozie prime il torio emette soprattutto raggi gamma, inoltre gli alfa sono si "meno pericolosi" perchè basta uno strato spesso di aria o un solido anche molto sottile per fermarle, ma sui tessuti biologici sono le peggiori di tutte.

Cmq il super takumar supera di 3 volte la soglia di pericolo secondo alcune fonti quindi ne deduco che la soglia di pericolo è molto lontana dai valori rilevati sulle lenti comuni. Cmq per via della pericolosità maggiore delle particelle alfa wiki indica come valore di compensazione un X20 da applicare alle alfa mentre 1x per tutte le altre, ossia beta, x e gamma. Però mi piacerebbe avere risposta da chi sa valutare la pericolosità effettiva, ipotizzando che le particelle rilevate siano tutte del tipo peggiore (scegliete voi a sto punto quali sono le peggiori tra le alfa che sono dannosissime ma si fermano con uno sputo e le gamma che sono meno pericolose ma molto penetranti e quindi forse più pericolose). Insomma nel dubbio ci si deve mettere nel peggiore dei casi!
Io conosco l'edilizia e i graniti (serizzi esclusi perchè i serizzi nonostante siano graniti non sono molto radioattivi) fanno rilevare 3200 count/s (così si legge on line) e sono sconsigliatissimi per l'uso in interni, si usano solamente per pavimentazioni esterne e davanzali ma mai in casa per evitare di avere un esposizione prolungata, perchè noi siamo architetti, costruiamo cose che durano molto tempo e non possiamo permetterci di usare materiali pericolosi o anche solo potenzialmente pericolosi. Nella nostra formazione ci viene detto cosa si può usare e cosa no, e il granito non è nei no, ma ci è vicino perchè è nei "molto meglio evitare" anche se ha una radioattività rilevata che sempre se i dati che ho trovato sono attendibili è 10 volte inveriore a quella di quel pentax, e a casa mia se una cosa che emette 1 è sconsigliata una che emette 10 volte di più è bene evitarla sempre e comunque, insomma, per fare una bella foto sono disposto a fare mille pazzie, ma forse non sono disposto a farmi bombardare da radiazioni invisibili, la cosa peggiore della radioattività non è l'emissione di particelle, ma è che è assolutamente invisibile.

Quindi vi chiedo di smetterla di criticare il 3d e di iniziare a dire qualcosa di costruttivo al fine della ricerca della verità, se poi ne trarremo la conclusione che il takumar non solo non è dannoso ma è un toccasana, ancora meglio, però cerchiamo di dare risposte costruttive, insomma chi sa ci spieghi come stanno le cose, inutile venire a dire: ah ma bisogna vedere che tipo di particelle sono, nel dubbio a casa mia si risponde dando un range, e dicendo: nel peggiore dei casi è così, nel migliore dei casi è cosà...

Ho aggiunto un po' di fonti!

ficofico
13-09-2010, 06:20
A fico fico dico: le fonti sono varie ma fonti citate o non citate non cambia niente perchè sono persone come me e te quindi se le trascrivo io non cambia niente rispetto a pincopalla che le ha scritte per primo! Cmq una delle fonti non è proprio pincopalla ma nadir.

:doh: :doh:
La mia era una battuta sul fatto che dobbiamo morire tutti... l'ho anche quotata.

cmq... Dobbiamo morire tutti
Fonte? sono rumors o sei sotto nda?

X-ICEMAN
13-09-2010, 07:38
che te ne frega a te della politica,


ma quello senza dubbio.


tornando in thread, mi sembra decisamente inutlle discutere di vaccate costruttive come quella sul rivestimento antiflare di un obiettivo, meglio pensare ad usarlo.

ci sono tante cose che fanno male nella vita, quella è proprio l'ultima delle preoccupazioni

aries
13-09-2010, 09:23
Più che altro sarebbe anche per curiosità dato che comunque queste lenti si usano ancora. Riporto anche qua un pezzetto di articolo già postato nell'altra discussione

Leitz già dagli obiettivi APO usò il fosfato di Fluoro con dispersione pressochè nulla, e smise di utilizzare vetri al Lantanio. Schott, comunque, tuttora ha in produzione vetri al Lantanio. Per i vetri speciali UD e ED, rispettivamente Canon (tranne i Canon Fluorite) e Nikon usano ancora il Lantanio e Terre Rare non accuratamente raffinate. La spiegazione sta nel fatto che per eliminare le incresciose aberrazioni cromatiche, i nipponici ricorrono ai vetri alle Terre Rare a bassa dispersione, che garantiscono buoni risultati anche se le emissioni radioattive superano il fondo naturale. In effetti, ci sono obiettivi storici Leitz e Zeiss dalla resa affascinante e unica proprio perché utilizzano vetri additivati alle Terre Rare. La loro residuale emissione radioattiva non riuscirà a farceli detestare.

questa è la fonte (http://www.newoldcamera.com/OpenMind/ANTIRIFLESSO%20E%20VETRI.pdf)

Certo ora la fluorite ha sostituito questi elementi nocivi, però forse la utilizzano solo per le lenti a basso costo o di qualità non eccelsa, per le altre potrebbero ancora utilizzare le terre rare dato che permettono di ottenere qualità superiori.

Io, come già detto altrove, il Takumar lo comprerei e lo utilizzerei tranquillamente, però sapere in che modo è stato realizzato non guasta, specie in questo caso...e poi, in generale, più se ne sa e meglio è.

Chelidon
13-09-2010, 12:31
Ho aggiunto un po' di fonti!
Il primo articolo è l'unico che pur presentando i fatti, non fa sensazionalismi su cose di cui non hanno diretta conoscenza se ci fai caso (non per altro la serietà e competenza di NADIR l'ho sempre apprezzata e ci scrive chi sa il fatto suo da anni e si vede..).

Quell'articolo di cavina l'ho letto anch'io parecchio tempo fa, però quello che lui non ha fatto (oltre al fatto che potrei obiettare che non ha indagato seriamente, perchè secondo me non sa nemmeno lui che unità misurasse; anche se sembrano conteggi/s) è farsi un'idea di come calasse con la distanza o semplicemente una misura dall'altra parte. Fa vedere solo un contatore sovietico e scrive:

mentre con l'ottica esposta
(lettura ravvicinata della lente posteriore senza schermi) siamo su
cifre circa 200 volte superiori; in altri esemplari e con altri e più
sofisticati strumenti di lettura tali valori scendono a 40-80 volte
Potrei fare la stessa cosa con la retina da campeggio per provare il funzionamento del geiger, :rolleyes: ma non vuol dire che quando la metto da parte il geiger continua a segnare qualcosa di rilevante sopra il fondo e non avrei dimostrato che tenere la fiamma da campeggio in casa sia pericoloso basta non farsi un bracialetto con la retina! :sofico: (un'obiettivo per lo stesso motivo a meno che qualcuno non ci vada a letto :p o se lo tenga addosso sempre non ritengo presenti un rischio tale)

Il terzo leggendolo :wtf: già tira fuori dei conti che possono anche essere corretti ma quando fa alcune affermazioni del tipo:
il Torio per sua natura emette particelle Alfa , mentre suoi isotopi emettono anche nello spettro delle Beta ; infine, il Torio presente nei vetri con gli anni decade ed inizia ad irradiare nel campo dei raggi Gamma ; specificamente dopo 6 anni dalla fusione del vetro l’ossido di Torio comincia l’emissione Gamma , la quale aumenta gradatamente per 9 anni e poi si stabilizza ; inutile aspettare, il decadimento del Torio equivale ad un’attesa di 10 anni alla 10^ potenza per dimezzare la sua radioattività….

Certe cose che dicono sembrano sensate, ma altre dimostrano che chi la scritto non conosce la materia quindi lo trovo poco affidabile, ad esempio: ti hanno messo in testa che il torio non è emettitore alfa perché dopo un po' comincia a emettere gamma che non è vero detta così, anche se presa molto alla lontana probabilmente si riferiscono al fatto che il risultato del decadimento del Th 232 (cioè i "nuclei figli" successivi*) può essere più instabile ed essere un emettitore beta, gamma, ecc. (ma in ogni casi si parlerebbe di altri radionuclidi non del torio e comunque prodotti in tracce molto molto ridotte rispetto alla quantità già ridotta di torio presente).
Poi, il torio presente in natura in concentrazioni apprezzabili, è solo il 232 (e te lo ripeto è un emettitore alfa, se non ne hai cognizione non vedo perché chi te lo dice dovrebbe sparare idiozie.. :mbe: ) perché è relativamente stabile infatti ha un'emivita di circa 15 miliardi di anni (Hai presente l'età stimata dell'universo? Se no, ti dico che è più giovane di un paio di miliardi! ;) Pensa che il bismuto con un emivita stimata di 10^19 anni è talmente vicino alla stabilità che nessuno se ne era mai accorto :sofico: che decadesse e per darti un'altro riferimento l'uranio industrale cioè quello impoverito che è praticamente 238 puro ha emivita simile all'età stimata della formazione della Terra 4,5 miliardi di anni). Quindi il fatto che relativamente molto pochi atomi decadono significa non solo che "emette relativamente poche particelle alfa" ma anche che ci vuole più tempo perché si formino concentrazioni apprezzabili di nuclei figli (questi sì che possono essere pericolosi perché in genere molto più instabili e con emivita bassa). Quindi il problema potrei vederlo se prendo un giacimento di torio che è lì da milioni di anni e proporzionalmente sarà "pieno" (sempre concentrazioni bassissime però è roba più instabile) di radionuclidi figli, molto meno se mi vendono del torio ragionevolmente purificato (che può anche non essere stato in passato che lo trovo più ragionevole del fatto che dopo dieci anni mi accorgo che non emette più alfa ma gamma! ;) ).
Infatti mi cadono proprio quando fanno passare l'idea che sarebbe stato meglio se il torio decadesse in poco tempo :doh: (il vero problema è proprio che sarebbe meglio decadesse pochissimo o affatto cioè con emivita più lunga possibile, solo una provocazione in realtà ciò che è stabile non è detto che abbia emivita infinita.. :Prrr:)
Poi l'affidabilità ai miei occhi la perdono completamente quando scrivono anche che:

tecnicamente basta un singolo raggio Gamma per mutare una cellula in cancerogena ed avviare l’innominabile abominio…

dunque a sentir loro ogni volta che ho un danno da ionizzazione tecnicamente ho il cancro! :sofico: Per fortuna che non hanno mai guardato le scie in una camera a bolle, che non abbiano mai fatto una radiografia o siano semplicemente stati sotto luce solare piena di UV (il meccanismo dell'abbronzatura viene iniziato a seguito di un danno da ionizzazione..) o che non sappiano semplicemente che noi siamo radioattivi già solo per il fatto che le piante assimilano anidride carbonica atmofsferica e noi loro! :rotfl:

Io conosco l'edilizia e i graniti (serizzi esclusi perchè i serizzi nonostante siano graniti non sono molto radioattivi) fanno rilevare 3200 count/s (così si legge on line) e sono sconsigliatissimi per l'uso in interni, si usano solamente per pavimentazioni esterne e davanzali ma mai in casa per evitare di avere un esposizione prolungata, perchè noi siamo architetti, costruiamo cose che durano molto tempo e non possiamo permetterci di usare materiali pericolosi o anche solo potenzialmente pericolosi. Nella nostra formazione ci viene detto cosa si può usare e cosa no, e il granito non è nei no, ma ci è vicino perchè è nei "molto meglio evitare"
Allora se non te lo stai dimenticando visto che sei in buonafede, penso non ti abbiano spiegato bene tutta la storia, secondo me: non ti chiedi perché hai detto "in interni e non in esterni"? Se il granito fosse pericoloso per una minima radioattività lo sarebbe anche in un posto in cui cammino all'esterno se ci passo molto tempo, no? :confused: Il problema dei graniti è che uno dei figli nella catena del decadimento dell'U238 è il Radon222 che è un gas nobile abbastanza instabile. Quindi se ho delle mattonelle, che contengono minerali del genere in gran quantità e non areo l'ambiente per molto tempo, può accumularsi nell'aria. Questo perché è più pesante dell'aria e una piccola quantità di quel gas (che è molto più pericoloso perchè molto instabile: emivita di qualche giorno se non ricordo male) può decadere nei tuoi polmoni in Po218 (non ti dico come nei Tg :rotfl: "polonio radioattivo", come se ce ne fosse uno stabile! :doh: perché non c'è isotopo del polonio che sia stabile.. :stordita:) che è ancora più instabile e lì ci rimane poi, completando la famiglia coi suoi discenti che sono ancora più instabili e t'irradiano per bene. Ma queste precauzioni le prendono oggi, perché ci sono studi che dimostrano una correlazione con un aumento significativo di cancro al polmone (con un tasso d'incidenza simile a quello dei fumatori, te lo specifico affinché non t'immagini che se hai lasciato la casa chiusa una volta domani muori.. :D ) nelle popolazioni che vivono in zone vulcaniche (in cui il radon è prodotto in concentrazioni misurabili dal terreno e può arrivare persino dall'acqua) e adottano uno stile di vita sbagliato sull'areazione.

Però mi piacerebbe avere risposta da chi sa valutare la pericolosità effettiva, ipotizzando che le particelle rilevate siano tutte del tipo peggiore (scegliete voi a sto punto quali sono le peggiori tra le alfa che sono dannosissime ma si fermano con uno sputo e le gamma che sono meno pericolose ma molto penetranti e quindi forse più pericolose)

Dipende dal contesto, come già detto le alfa che sono particelle cariche massicce hanno un potere ionizzante elevato (e quindi fanno più danni da ionizzazione alle molecole biologiche) ma essendo massicce le schermi facilmente (già in presenza della sola aria non percorrono che qualche decina di centimetri in genere), quindi direi che a meno di voler mangiare la lente (poi anche qui ce ne sarebbe da dire anche l'uranio 238 più che creare danni alla salute per la radioattività come la maggior parte pensa, i veri danni li fa per la sua tossicità da metallo pesante) sono quelle più trattabili. Le altre emissioni visto che dipendono da nuclei figli (e quindi dalla purezza del materiale prima che dalla sua vecchiaia) dipendono molto da quanto siano alte le concentrazioni di quegli elementi in tracce (ma se cavina dopo un sottile strato di piombo rileva il fondo, direi che di gamma c'è ben poco..).

Quindi vi chiedo di smetterla di criticare il 3d e di iniziare a dire qualcosa di costruttivo al fine della ricerca della verità, se poi ne trarremo la conclusione che il takumar non solo non è dannoso ma è un toccasana, ancora meglio, però cerchiamo di dare risposte costruttive, insomma chi sa ci spieghi come stanno le cose, inutile venire a dire: ah ma bisogna vedere che tipo di particelle sono, nel dubbio a casa mia si risponde dando un range, e dicendo: nel peggiore dei casi è così, nel migliore dei casi è cosà..

Io ti ho smorzato (costruttivamente spero ;) ) perché vedo che è la prima volta che ne senti parlare e non vorrei che non ti rendessi conto di com'è la storia in sé, visto che ti basi su quello detto da altri (nemmeno io sinceramente penso di avere conoscenze da fisico nucleare ma qualcosina la conosco).

*PS: Ho controllato e nella catena di decadimento del torio non ce ne uno dico uno ;) dei sottoprodotti che sia emettitore gamma (sono tutti alfa o beta meno (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1c/Decay_chain%284n%2CThorium_series%29.PNG/350px-Decay_chain%284n%2CThorium_series%29.PNG)) e già questo ti dice come sia stato scritto quell'articolo... :rolleyes:

TROJ@N
13-09-2010, 13:11
Fonte? sono rumors o sei sotto nda? :D :D

Ho avuto una soffiata.... 2012 hihihihi...

Chelidon
13-09-2010, 15:17
*PS: Ho controllato e nella catena di decadimento del torio non ce ne uno dico uno ;) dei sottoprodotti che sia emettitore gamma (sono tutti alfa o beta meno (http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1c/Decay_chain%284n%2CThorium_series%29.PNG/350px-Decay_chain%284n%2CThorium_series%29.PNG)) e già questo ti dice come sia stato scritto quell'articolo... :rolleyes:
Mi correggo lascia perdere quest'ultima parte perché mi viene il dubbio :wtf: non abbiano considerato le transizioni dei nuclei eccitati (quindi può essere non abbiano segnato le gamma che non portano a cambiamenti nel numero atomico e di massa, se ritrovo su un vecchio libro la serie te lo faccio sapere) quindi può essere che ci siano figli che danno emissioni gamma anche per Th232.. In ogni caso ciò non toglie che cavina secondo me si è fatto un po' troppo trasportare con certe affermazioni qua e là nell'articolo più grande, e soprattuto se il suo takumar emettesse veramente principalmente gamma avrebbe dovuto fare ben altri schermi..

Raghnar-The coWolf-
13-09-2010, 22:43
Come dove? stiamo parlando di obiettivi, le misuazioni sono fatte a breve distanza dalla lente posteriore che è quella trattata all'uranio

Tu te le limoni le lenti posteriori?
Le sorgenti che a contatto sono piuttosto attive (anche migliaia di volte il fondo naturale) solo a 5 cm è difficile che lo sovrastino.


Siccome ti sei fatto avanti, allora ti chiederei di fare le analisi di tipologia e quantità di radiazione sulle lenti in tuo possesso

Posso provare il Takumar 55/2 e il Leica 180/2.8 che sono in periodo... quando ho sbattimento lo faccio.
Non ho rivelatori alfa e beta però in laboratorio, dato che sono rimasti a Legnaro... al più ho il Geiger (anche a casa), però ho rivelatori Gamma anche da testare, potrebbe essere divertente determinare gli isotopi!

I valori sono tutti espressi in count/sec che cosa significhi non lo so, ho chiesto a chi ne sa qualcosa e mi ha parlato di tutt'altre unità di misura.

Perchè se misuri col Geiger non hai discriminazione sulla tipologia nè tantomeno sull'energia delle particelle.
Quindi non stabilisci la "dose" (che è l'energia rilasciata in 1kg di materia) nè tanto meno l'effetto biologico della dose (che dipende anche dalla tipologia delle radiazioni).

Come sempre chi conosce la fisica nucleare dichiara che sia tutto molto sicuro e non cerca MAI di spiegare come stanno realmente le cose!

1- Perchè è difficile, specie in un forum di fotografia, fare un compendio di fisica nucleare for dummies.
2- Ho un sito (con annesso commentario) dove parlo, fra le altre cose, di fisica nucleare di base e di radiazioni. Già lì, ed altrove, puoi trovare tante informazioni almeno per stabilire una base di conoscenze comune, se sei interessato all'argomento...

zulutown
10-04-2011, 12:29
Se qualcuno a Milano lo volesse testare, ho il Supertakumar 50mm f/1.4 :D

Raghnar-The coWolf-
10-04-2011, 12:37
puoi venire in dipartimento di Fisica (statale in città studi), se hai sbattimento chiedi più+ info via pm :)

strikeagle83
10-04-2011, 12:44
Se qualcuno a Milano lo volesse testare, ho il Supertakumar 50mm f/1.4 :D

puoi venire in dipartimento di Fisica (statale in città studi), se hai sbattimento chiedi più+ info via pm :)

Io pure vorrei assistere al test, sono anche vicino a Ragh, bazzico sempre al dip di bioingegneria del polimi e al besta!
Tra l'altro potrei chiedere ad un mio docente di radioprotezione di "prestarci" qualche strumento del dip di ing nucleare del polimi, ma non assicuro niente :D

strikeagle83
11-04-2011, 13:17
Ho trovato questo video a proposito http://www.youtube.com/watch?v=3ozOMssiP2E

masticaedera
12-04-2011, 13:23
Ho trovato questo video a proposito http://www.youtube.com/watch?v=3ozOMssiP2E

Certo a vedere il video fa un po' impressione... :confused: :what:

ARARARARARARA
12-04-2011, 13:38
Certo a vedere il video fa un po' impressione... :confused: :what:

bhè c'è poco da stupirsi, la lente posteriore di quell'ottica è trattata con uranio micronizzato che serve da antiriflesso, si dice che quella lente resiste veramente bene ai riflessi poprio grazie a questo rivestimento, ma io credo che il gioco non valga la candela e che chi ha pensato di fare questo trattamento sia una delle persone più stupide del pianeta terra!

Pentax diceva di non lasciare in macchina troppo tempo questa lente perchè specialmente con macchine con otturatore in tessuto le radiazioni potevano segnare la pellicola, dicevano inoltre di non tenerla al collo per lunghi periodi onde evitare problemi al fotografo... insomma sapevano benissimo che la lente era pericolosa, chiaro che è ben più pericoloso bere l'acqua delle sorgenti di saluggia (dove c'è uno stoccaggio di rifiuti nucleari delle centrali italiane che ovviamente essendo in italia perde e contamina l'ambiente) però io personalmente non la vorrei avere in casa quella lente! Nel dubbio... No, grazie!

FreeMan
12-04-2011, 17:08
questo 3d mi era sfuggito anche perchè era durato 1 giorno.. era OT allora come lo è adesso, anzi a maggior ragione adesso visti i recenti accadimenti per i quali ci manca che venga fatto del "terrorismo" su argomenti di fatto ignoti al 99% delle persone, persone che non hanno la minima idea dei valori in gioco, unita di misura e livelli di pericolo REALE per le persone.

esiste SCIENZA E TECNICA per questo tipo di argomenti, sezione dove oltretutto si vede la presenza di utenti che sanno di cosa si parla e possono aiutare a CAPIRE veramente quei "numerini" che un contatore geiger riporta (mi rifaccio anche al video appena postato)

CLOSED!!

>bYeZ<