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View Full Version : Display ad elevata definizione dall'Università del Michigan


Redazione di Hardware Upg
30-08-2010, 14:00
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/display-ad-elevata-definizione-dall-universita-del-michigan_33543.html

Sviluppata una particolare tecnologia che permette di realizzare display con pixel dalle dimensioni ridottissime, a vantaggio di una definizione molto elevata

Click sul link per visualizzare la notizia.

tossy
30-08-2010, 14:08
Bello vedere che veramente qualcuno fà funzionare la testa x risolvere problemi in maniera semplice ed economica :)

Come si direbbe?? l'uovo di Colombo :)

E' una tecnologia che vedrei ben applicata agli occhialini con integrati 2 monitor distinti, naturalmente in full-HD :D

Ciauzz

Markk117
30-08-2010, 14:30
Ottima cosa! altro che in italia che si tolgono i fondi alla ricerca! spero solo che c metta le mani qualche compagnia "leale" e non a mercato chiuso come la apple XD

tossy
30-08-2010, 14:37
Ottima cosa! altro che in italia che si tolgono i fondi alla ricerca! spero solo che c metta le mani qualche compagnia "leale" e non a mercato chiuso come la apple XD

Se ci mette le mani la Apple tira fuori un bel iTelefono6 (il 5 uscirà a breve come patch del 4) con un display FullHD e così potrai vedere i tuoi bei film in FullHD su uno schermo da 4 " ... solo se li scarichi direttamente da iTunes ...

poi ci mette sù un bel brevetto sul concetto che scarichi i film e li vedi con i tuoi occhi :D :D :D

avvelenato
30-08-2010, 14:40
questa tecnologia è necessaria anche allo sviluppo di display autostereoscopici: se ho capito bene il funzionamento di questi display, sia i sistemi a reti lenticolari sia quelli a barrieri di parallasse dividono la risoluzione orizzontale per n+1, dove n è il numero dei punti d'osservazione.
La cosa non solo permetterebbe l'autostereoscopia ad alta risoluzione, ma spianerebbe la strada alla possibilità di cambiare angolo di osservazione, semplicemente spostando lo sguardo.
Ci vorrebbe una risoluzione pazzesca, per coprire ad esempio 120° con una risoluzione di 1° (ovvero spostandosi a destra o a sinistra di 60° rispetto alla perpendicolare allo schermo, si vede la scena ad angolature differenti, per ogni grado) ci vorrebbe una risoluzione orizzontale 120 volte quella attuale, e bisognerebbe essere in grado di processare video a risoluzione di 195840 x 1080, una sciocchezza per i computer attuali :)
spero di vivere abbastanza da vederle ste cose...

tossy
30-08-2010, 14:53
questa tecnologia è necessaria anche allo sviluppo di display autostereoscopici: se ho capito bene il funzionamento di questi display, sia i sistemi a reti lenticolari sia quelli a barrieri di parallasse dividono la risoluzione orizzontale per n+1, dove n è il numero dei punti d'osservazione.
La cosa non solo permetterebbe l'autostereoscopia ad alta risoluzione, ma spianerebbe la strada alla possibilità di cambiare angolo di osservazione, semplicemente spostando lo sguardo.
Ci vorrebbe una risoluzione pazzesca, per coprire ad esempio 120° con una risoluzione di 1° (ovvero spostandosi a destra o a sinistra di 60° rispetto alla perpendicolare allo schermo, si vede la scena ad angolature differenti, per ogni grado) ci vorrebbe una risoluzione orizzontale 120 volte quella attuale, e bisognerebbe essere in grado di processare video a risoluzione di 195840 x 1080, una sciocchezza per i computer attuali :)
spero di vivere abbastanza da vederle ste cose...

Mazza ... di fantasia ne hai da vendere :D

Però mi sembra tutto giusto tecnicamente, sarebbe bello arrivare a questo :) :)

atomico82
30-08-2010, 14:55
beh se pensi che 30 anni fa i computer erano quello che erano... immagina cosa potrebbe succedere fra 50 anni...

lucusta
30-08-2010, 16:03
ho qualche piccolo dubbio sull'efficenza di tale tecnologia...
in pratica usano filtri a fenditura per ottnere il colore voluto, ed in effetti e' fattibile, ma pur considerando la distanza delle fenditure estremamente piccola, in effetti si puo' incorrere nell'effetto d'interferenza delle onde, il che provocherebbe sia gradienti di colori non uniformi per l'arco di visuale considerato, ma sopratutto un enorme attenuazione dell'intensita' luminosa...
in pratica la luminanza del singolo colore sarebbe notevolmente attenuata (il che porterebbe ad usare fonti luminose enormemente piu' elevate, con conseguente diminuzione del contrasto (sono gli LCD che schermano la luce per fare il nero, ma se la luce e' troppo intensa, poco possono fare), e, ad esempio, in una schermata nomocromatica di una delle radiazioni interessate dalle fenditure, si vedrebbe lo schermo con bande verticali piu' e meno intense (principio di Huygens, visto che comunque la luce dietro ad un LCD dev'essere considerata come un piano d'onda, e non puntiforme)...

rimpiango gli schermi SED...

keroro.90
30-08-2010, 17:07
[quote]Ottima cosa! altro che in italia che si tolgono i fondi alla ricerca! spero solo che c metta le mani qualche compagnia "leale" e non a mercato chiuso come la apple XD[\quote]
eh tu pensi k le universita americane siano finanziate dallo stato?ahahah
quelli sono soldi di qualche azienda che si è presa ank il brevetto...se aspettiamo i soldi statali stiamo al fresco..

Markk117
30-08-2010, 17:38
+ che azienda li mi pare di aver letto esercito XD

elevul
30-08-2010, 19:37
Wow! O_O
Se ho capito bene è una roba impressionante, come semplicità ed efficienza. :eek:

elevul
30-08-2010, 19:38
rimpiango gli schermi SED...

A chi lo dici. :cry:

Gnubbolo
31-08-2010, 07:54
impiantati dentro il bulbo oculare, spettacolo

Faster_Fox
31-08-2010, 09:20
questa tecnologia è necessaria anche allo sviluppo di display autostereoscopici: se ho capito bene il funzionamento di questi display, sia i sistemi a reti lenticolari sia quelli a barrieri di parallasse dividono la risoluzione orizzontale per n+1, dove n è il numero dei punti d'osservazione.
La cosa non solo permetterebbe l'autostereoscopia ad alta risoluzione, ma spianerebbe la strada alla possibilità di cambiare angolo di osservazione, semplicemente spostando lo sguardo.
Ci vorrebbe una risoluzione pazzesca, per coprire ad esempio 120° con una risoluzione di 1° (ovvero spostandosi a destra o a sinistra di 60° rispetto alla perpendicolare allo schermo, si vede la scena ad angolature differenti, per ogni grado) ci vorrebbe una risoluzione orizzontale 120 volte quella attuale, e bisognerebbe essere in grado di processare video a risoluzione di 195840 x 1080, una sciocchezza per i computer attuali :)
spero di vivere abbastanza da vederle ste cose...

:wtf:.....ah si :asd: :D

rioalba
31-08-2010, 09:30
c'è un errore di battitura...

"a luce blu da fessure a 25 nanometri"

credo sia 225 nanometri...

interessante tecnologia, quando sarà disponibile forse veramente non riusciremo più a distinguere il video dal reale!

ciao

Francesco Giartosio
28-03-2011, 09:58
Con una tecnologia come questa si potrebbero costruire degli occhiali che riportano informazioni aggiornabili. Qualcuno ci vuole lavorare con me?

Twister182
28-03-2011, 14:17
Con una tecnologia come questa si potrebbero costruire degli occhiali che riportano informazioni aggiornabili. Qualcuno ci vuole lavorare con me?

Tipo gli occhiali del film mission impossible? :D