Rainy nights
29-08-2010, 18:37
Come da titolo, ho deciso di aprire questo thread ora, dato che già ho ricevuto domande su qualcuno dei piccoli amplificatori in mio possesso.
Di seguito delle veloci foto scattate a ognuno dei primi tre citati, il fiio E5 resterà come confronto economico e come base per capire se davvero conviene spendere o meno così tanti soldini per apparecchi del genere.
Ricordo per onestà che non ho mai gradito il Fiio E5, lo presi da Archi insieme al suo E3 e alla fine il suo posto è sempre stato un cassetto.
Hippo Box
Chassis in metallo, peso sicuramente non indifferente ma costruzione davvero impeccabile; ecco come si presenta l'hippo box, un concorrente di spessore nella marea degli amp portatili usciti in questi due anni.
Ha una batteria ricaricabile, ancora non sono riuscita a farlo scaricare una volta quindi non posso dire nulla sull'autonomia.
Ha un selettore per aumentare i bassi e uno per avere un boost di volume, non presenta potenziometro e il volume lo dobbiamo regolare da lettore.
Non ha un pulsante di accensione, qualora inserissimo un jack nell'apposita uscita l'amp si accenderà da solo mostrandoci un led azzurro acceso.
Viene fornito con un adattatore line-out per ipod e un cavo per il collegamento al lettore.
Come suona:
È il mio preferito per un uso "generale", si comporta molto bene con le Alessandro e, grazie al guadagno in volume, mi permette di non esagerare da lettore. Nessun hissing di fondo rilevabile con le RE0, le Ale e le Hippo, lieve e non fastidioso con le RE252 che ricordo sono IEM molto antipatiche sotto questo punto di vista. Per fare un esempio concreto RE252+hippo produce un hissing (fruscio) minore delle RE252 con il solo cowon i9.
Con le in ear allarga la scena, fa arretrare i medi e mette in luce bassi e alti; la hippo con il selettore a tre pallini acquista parecchia carica, con due pallini invece mi è risultata un po' troppo sbilanciata e sicuramente più adatta a musica che non amo (Drum&bass?).
La RE0 brilla con l'hippo, gain e bass attivi permettono di ottenere un risultato piacevole e sicuramente da considerare qualora si abbia voglia di cambiare carattere alla stessa, sia perché la si trovi timida nei bassi sia perché si vorrebbe maggiore headstage.
La funzione "gain" attiva non pregiudica la risposta in frequenza, che resta esattamente la stessa, avrei certamente preferito un potenziometro ma non si può avere tutto :D
http://a.imageshack.us/img341/1434/boxpiccolo.jpg
Linearossa W1
Corpo in plastica, sensazione di solidità che manca e peso quasi trascurabile, fa pensare che al suo interno non ci sia molto di concreto; la prima prova con le Hippo e le Re252 ha dimostrato che tra i quattro in prova sia decisamente il mio preferito per un uso "solo IEM".
Purtroppo non offre il minimo guadagno in termini di volume e non è adatto a pilotare le mie Alessandro.
Presenta potenziometro, bottone di accensione ma nessun bass boost; funziona con una pila AAA e anche qui, usando una ottima energizer, non sono arrivata a scaricarlo completamente.
http://a.imageshack.us/img36/2825/w12piccina.jpg
Come suona:
Non male, dopo test più approfonditi ha dimostrato lievi carenze in gamma bassa e ultrabassa, evidenti soprattutto quando la prova è stata fatta via test audiometrico contemporaneamente al DAC NG98, all'hippo Box e al Fiio E5. La percezione è quella di medi e alti più in evidenza quando si usa il Linearossa, per questo mi è piaciuto particolarmente con le Hippo VB, che beneficiano senza dubbio di medi e medio-alti lievemente enfatizzati.
Purtroppo non vi è alcun guadagno in volume percepibile (ma anche i test lo hanno evidenziato) quindi lo trovo inadatto a situazioni in cui l'impedenza costringe a cercare anche volume.
Riassumendo: sì per in ear dal suono caldo e avvolgente che necessitino di un piccolo schiarimento e di un po' di ariosità.
Attenzione alle IEM con sibilance accentuata (SHE9800/Meelectronics IM-6) perché questo difetto viene leggermente aumentato, nonostante ciò si è comportato bene quando collegato all'i9 (rigorosamente senza alcun effetto attivato) e alle RE0. In caso di IEM bassosetta ma sibilante, come quelle appena indicate, il buono del W1 è che le schiarisce, ma il negativo è che rischia di inasprirle ancora di più; valutate questo fatto.
http://a.imageshack.us/img718/7541/w1oiccola.jpg
Govibe Single
Un portachiavi, ecco come si presenta questo affarino platicoso e nero, in dotazione anche il cordino e manca solo la pila per scoprire che... È un fiio E3 che suona meglio, niente di più e niente di meno.
Guadagno in volume? Lo abbassa! Ma ha una peculiarità che va sottolineata: il warm sound che produce va a nozze con le RE0 e difficilmente si smette di usarlo tra un clip+ e le stesse Head direct qualora lo si abbia tra le mani.
Funziona con la pila AAA, ha potenziometro per il volume, pulsante di accensione e null'altro. Promosso per l'audio senza dubbio, in quanto funge da equalizzatore con i lettorini che l'equalizzatore non lo hanno o lo hanno pietoso (ho detto clip+??? :)). Inutile con i cowon di certo, ma davvero da apprezzare con i sansa.
Viene fornito con un adattatore line-out per ipod, un laccetto per tenerlo come portachiavi (oppure per legarlo al lettore? Ci vuole fantasia! :)) e un cavo per il collegamento.
Come suona:
Non badate ai grafici RMAA che si trovano in rete, qualcosa è andato storto perché questo piccolino si comporta esattamente all'opposto di quello che viene mostrato QUI (http://rmaa.elektrokrishna.com/Various/GoVibe%20Single%20vs%20Fiio%20E5.htm).
La percezione di calore nel suono del single è evidente, il suono del clip vira da leggermente analogico e freddo ad avvolgente e caldo; gli alti risultano più timidi e arretrati e l'ho trovato perfetto per le RE0. Peccato, peccato, peccato (tre volte, come la penitenza che dovrebbe fare chi lo ha progettato e non ha pensato che un amp deve dare potenza e volume) che non solo non aumenti il volume percepito, ma addirittura lo abbassi un po'. Non comprendo il senso di questa scelta e all'inizio ho pensato fosse colpa della pila probabilmente poco potente. Purtroppo questo piccolo amp è tanto ben suonante con le RE0/RE252 quanto poco potente nel pilotarle. Inadatto alle Hippo, a meno che non si cerchino ancora più bassi e riverbero, lo vedo come ottima scelta per chi non lamentasse affatto carenze nel volume della propria soluzione portatile.
Altro piccolo particolare che ho notato nei test è stato il fatto che solo il single, dei vari in prova compreso il fiio, è capace di ammorbidire i passaggi difficili in cui le IEM tendono a dare sibilance.
Pregio o difetto per l'utente finale, questo dimostra una volta ancora che è nato come "equalizzatore portatile" e non come vero e proprio amplificatore.
Il fatto che si presenti come portachiavi mi ha fatto sorridere, non si può dire che l'idea sia poco fantasiosa, le dimensioni sono ridicole e il suono subisce un sostanzioso cambiamento. Spero di aver reso l'idea, questo amp non è inutile in quanto a colorazione del suono, lo è solo per la questione volume.
Agli interessati la scelta, io lo ho usato molto nei giorni in cui avevo le RE0 in prova perché il mio clip+ non ha un equalizzatore decente e l'unico modo per dare un pochino di vita ai bassi delle Head Direct è appunto un piccolo amp che non infici la resa e non rovini le qualità di questa bella cuffietta.
Almeno per me.
http://a.imageshack.us/img5/6824/1mediasingle.jpg
Al momento sto lavorando ai test RMAA**, li trovo inutili lo dico sempre ma se ne trovano in rete e sono curiosa di compararli. Per il momento è solo il mio orecchio a decidere e ha deciso che terrà l'hippo box perché particolarmente adatto alle Ale. Leggendo alcune recensioni online di questi amp ho potuto constatare che alcuni recensori si sono soffermati sul fattore principale: il suono e le differenze apprezzabili quando si usi o meno ognuno di questi amp.
Un tester invece si è fermato sui grafici RMAA, questo mi ha incuriosita e spinta ad organizzare sul mio pc una sessione di prove; questo utente sostiene che il fiio E5 sia migliore del linearossa W1 "perché ha un grafico e dati estrapolati migliori".
Questa piccola polemica vuol dire una cosa sola: questa volta più che mai i grafici li possiamo anche cestinare o quanto meno calcolare poco. Ognuno di questi amp suona in modo diverso dall'altro, ma si tratta di sfumature che ad esempio con una Hippo VB vengono poco fuori e vanno colti con molta attenzione, è la RE252 che ha rivelato tutte le differenze in modo preciso.
Questo genere di prodotti ha un pubblico particolare, trovo inutile abbinare un amp (qualsiasi tipo, anche il fiio E5 che costa poco) a delle in ear a bassa impedenza. Semplicemente non ne vedo motivo dato che il suono non viene stravolto; per le RE0 invece il discorso è molto complicato e tutto ciò che segue è ovviamente soggettivo.
Io non le amplifico, sono per la portabilità assoluta e fino a ora non usavo il fiio perché non mi piace come trasforma la RE0. Dona bassi senza dubbio, ma la congestiona e sporca il suono; dopo aver provato il linearossa però ho dovuto rivedere la mia idea di amplificazione delle RE0, poiché possono davvero migliorare e questo amp è molto leggero. Sembra un consiglio? Non lo è :)
Il linearossa è timbricamente il mio preferito con le Hippo ma non offre alcun vantaggio in termini di potenza rispetto a un lettore liscio, cosa fa dunque???
Migliora la resa sonora , solo questo; se vi sembra poco questo amp decisamente non fa per voi.
L'hippo è l'unico del lotto ad avere tutte le caratteristiche che deve avere un buon amp portatile: volume boost, bass boost, resistentissimo e bellino da vedere. Senza bass boost non inficia assolutamente il suono del lettore (nel mio caso cowon i9 e clip+) ma si limita a schiarire la scena e ripulire la gamma medio-alta, come il linearossa sostanzialmente; con il bass boost è invece una gioia per le alessandro e le RE0, che possono mostrare una gamma bassa più ricca e piacevole.
FIIO E5:
Perché non mi piace molto? Non so darmi una risposta, fortuna per me che non sono l'unica a trovarlo poco adatto alle RE0, con altre IEM non ne ho mai sentito il bisogno e le RE252 stesse suonano molto meglio senza di lui.
Persino il piccolo e per niente potente single ha una colorazione che non inficia la pulizia e la resa dei medi, cosa che il mio Fiio continua, purtroppo, a fare.
Eppure come amp ha tutto: dimensioni contenutissime, un buon volume, una funziona bass boost e un prezzo di 20 euro davvero molto invitante. Eppure l'ho sempre lasciato da parte senza mai comprenderlo davvero. Sicuramente si va a gusti personali, non rientra come altri oggetti tra le mie grazie ma ciò non toglie che possa piacere ad altri.
Conclusioni:
Nessuno ha mostrato fastidioso hissing, a parte quello leggerissimo del Fiio E5; non mi trovo davanti a miracoli che suonano in modo pazzesco ma piuttosto ho una selezione di piccoli amplificatori tra i quali ho potuto scegliere quello che mi affiancherà, ovvero l'hippo box.
Il più completo e ben costruito, un pochino pesante rispetto a tutti gli altri ma l'audio prima di tutto. È quello che al momento consiglio per l'utenza che voglia provare un piccolo amplificatore che non sia il fiio, coniugando aumento di volume e di bassi a nessun grosso difetto da me rilevato.
http://a.imageshack.us/img237/121/tuttipiccola.jpg
Caso primo: utenza con una in ear a bassa impedenza.
Serve un amp portatile? Quasi sicuramente no. I vantaggi sono tutti nella mera qualità audio, che migliora ma non in modo evidente. Se avete una cuffietta da 32 ohm e non vi piace insomma non spendete soldini in amp: cambiate cuffietta ;)
Ricordo che preferisco la soluzione "buona iem"+"lettore medio" piuttosto che "iem ridicola"+"super lettore".
Caso secondo: chi possiede una RE0.
Ecco, il punto. La RE0 non la si accantona, la si migliora con un amp se proprio non piace; non posso dirvi di buttarla via se la trovate troppo poco bassosa, perché di meglio sui 100 dollari è difficile trovarne e al limite ci sono le Hippo VB. Per questa le scelte sono tre e tutti gli amp, a parte il fiio, mi sono piaciuti. Solo l'hippo box permette di avere guadagno in volume però, gli altri due si limiteranno a farla suonare meglio. :)
Se vi basta il volume del vostro lettore (caso molto probabile visto che sono pilotate bene da clip+, cowon e iphone) e siete incuriositi delle potenzialità della piccola head direct il linearossa è l'amp meno costoso dei tre.
Ultimo caso: una cuffia a bassa impedenza come la Alessandro.
Questa vuole un amplificatorino, vuole anche un bel bass boost e volume boost, la mia scelta obbligata è l'hippo box e finalmente posso portare la Alessandro ms1000 lontano dal DAC e dal PC :)
Oggi questi amp si possono prendere in bundle con le hippo o con altre IEM in vendita sempre da Jaben a ottimi prezzi (spesso è compreso anche il corriere che è Fedex). Comprarli a prezzo pieno non lo raccomando, a meno che non vi troviate a possedere una RE0, una Alessandro MS1 (per questa SOLO l'hippo box è adatto) e sapete già che li sfrutterete a dovere.
EDIT: niente da fare, windows seven e la mia fidata Audigy 2ZS non vanno d'accordo. Ne approfitto per dimostrare, ancora una volta, il mio disappunto verso la Creative. Non è possibile lasciare da soli degli utenti soddisfatti (perché la scheda in questione per ascoltare musica è un gioiello), i driver per Vista e Seven sono penosi; alcune funzioni sono totalmente disabilitate e i bug si moltiplicano.
A quanto pare con 4 giga di memoria ram la "Line in" è inutilizzabile, non ho un HDD per un dummy XP e la voglia (ma anche il tempo) manca sinceramente. Conto di rifare i test con un OS decente sotto mano e di aggiornare almeno il secondo post di questa discussione.
Per il momento gli interessati possono trovare tutti i test RMAA semplicemente googlando o cercare di affidarsi a quello che ho espresso a parole :)
Il contenuto di questo post è rilasciato con licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 2.5 (http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/)
Di seguito delle veloci foto scattate a ognuno dei primi tre citati, il fiio E5 resterà come confronto economico e come base per capire se davvero conviene spendere o meno così tanti soldini per apparecchi del genere.
Ricordo per onestà che non ho mai gradito il Fiio E5, lo presi da Archi insieme al suo E3 e alla fine il suo posto è sempre stato un cassetto.
Hippo Box
Chassis in metallo, peso sicuramente non indifferente ma costruzione davvero impeccabile; ecco come si presenta l'hippo box, un concorrente di spessore nella marea degli amp portatili usciti in questi due anni.
Ha una batteria ricaricabile, ancora non sono riuscita a farlo scaricare una volta quindi non posso dire nulla sull'autonomia.
Ha un selettore per aumentare i bassi e uno per avere un boost di volume, non presenta potenziometro e il volume lo dobbiamo regolare da lettore.
Non ha un pulsante di accensione, qualora inserissimo un jack nell'apposita uscita l'amp si accenderà da solo mostrandoci un led azzurro acceso.
Viene fornito con un adattatore line-out per ipod e un cavo per il collegamento al lettore.
Come suona:
È il mio preferito per un uso "generale", si comporta molto bene con le Alessandro e, grazie al guadagno in volume, mi permette di non esagerare da lettore. Nessun hissing di fondo rilevabile con le RE0, le Ale e le Hippo, lieve e non fastidioso con le RE252 che ricordo sono IEM molto antipatiche sotto questo punto di vista. Per fare un esempio concreto RE252+hippo produce un hissing (fruscio) minore delle RE252 con il solo cowon i9.
Con le in ear allarga la scena, fa arretrare i medi e mette in luce bassi e alti; la hippo con il selettore a tre pallini acquista parecchia carica, con due pallini invece mi è risultata un po' troppo sbilanciata e sicuramente più adatta a musica che non amo (Drum&bass?).
La RE0 brilla con l'hippo, gain e bass attivi permettono di ottenere un risultato piacevole e sicuramente da considerare qualora si abbia voglia di cambiare carattere alla stessa, sia perché la si trovi timida nei bassi sia perché si vorrebbe maggiore headstage.
La funzione "gain" attiva non pregiudica la risposta in frequenza, che resta esattamente la stessa, avrei certamente preferito un potenziometro ma non si può avere tutto :D
http://a.imageshack.us/img341/1434/boxpiccolo.jpg
Linearossa W1
Corpo in plastica, sensazione di solidità che manca e peso quasi trascurabile, fa pensare che al suo interno non ci sia molto di concreto; la prima prova con le Hippo e le Re252 ha dimostrato che tra i quattro in prova sia decisamente il mio preferito per un uso "solo IEM".
Purtroppo non offre il minimo guadagno in termini di volume e non è adatto a pilotare le mie Alessandro.
Presenta potenziometro, bottone di accensione ma nessun bass boost; funziona con una pila AAA e anche qui, usando una ottima energizer, non sono arrivata a scaricarlo completamente.
http://a.imageshack.us/img36/2825/w12piccina.jpg
Come suona:
Non male, dopo test più approfonditi ha dimostrato lievi carenze in gamma bassa e ultrabassa, evidenti soprattutto quando la prova è stata fatta via test audiometrico contemporaneamente al DAC NG98, all'hippo Box e al Fiio E5. La percezione è quella di medi e alti più in evidenza quando si usa il Linearossa, per questo mi è piaciuto particolarmente con le Hippo VB, che beneficiano senza dubbio di medi e medio-alti lievemente enfatizzati.
Purtroppo non vi è alcun guadagno in volume percepibile (ma anche i test lo hanno evidenziato) quindi lo trovo inadatto a situazioni in cui l'impedenza costringe a cercare anche volume.
Riassumendo: sì per in ear dal suono caldo e avvolgente che necessitino di un piccolo schiarimento e di un po' di ariosità.
Attenzione alle IEM con sibilance accentuata (SHE9800/Meelectronics IM-6) perché questo difetto viene leggermente aumentato, nonostante ciò si è comportato bene quando collegato all'i9 (rigorosamente senza alcun effetto attivato) e alle RE0. In caso di IEM bassosetta ma sibilante, come quelle appena indicate, il buono del W1 è che le schiarisce, ma il negativo è che rischia di inasprirle ancora di più; valutate questo fatto.
http://a.imageshack.us/img718/7541/w1oiccola.jpg
Govibe Single
Un portachiavi, ecco come si presenta questo affarino platicoso e nero, in dotazione anche il cordino e manca solo la pila per scoprire che... È un fiio E3 che suona meglio, niente di più e niente di meno.
Guadagno in volume? Lo abbassa! Ma ha una peculiarità che va sottolineata: il warm sound che produce va a nozze con le RE0 e difficilmente si smette di usarlo tra un clip+ e le stesse Head direct qualora lo si abbia tra le mani.
Funziona con la pila AAA, ha potenziometro per il volume, pulsante di accensione e null'altro. Promosso per l'audio senza dubbio, in quanto funge da equalizzatore con i lettorini che l'equalizzatore non lo hanno o lo hanno pietoso (ho detto clip+??? :)). Inutile con i cowon di certo, ma davvero da apprezzare con i sansa.
Viene fornito con un adattatore line-out per ipod, un laccetto per tenerlo come portachiavi (oppure per legarlo al lettore? Ci vuole fantasia! :)) e un cavo per il collegamento.
Come suona:
Non badate ai grafici RMAA che si trovano in rete, qualcosa è andato storto perché questo piccolino si comporta esattamente all'opposto di quello che viene mostrato QUI (http://rmaa.elektrokrishna.com/Various/GoVibe%20Single%20vs%20Fiio%20E5.htm).
La percezione di calore nel suono del single è evidente, il suono del clip vira da leggermente analogico e freddo ad avvolgente e caldo; gli alti risultano più timidi e arretrati e l'ho trovato perfetto per le RE0. Peccato, peccato, peccato (tre volte, come la penitenza che dovrebbe fare chi lo ha progettato e non ha pensato che un amp deve dare potenza e volume) che non solo non aumenti il volume percepito, ma addirittura lo abbassi un po'. Non comprendo il senso di questa scelta e all'inizio ho pensato fosse colpa della pila probabilmente poco potente. Purtroppo questo piccolo amp è tanto ben suonante con le RE0/RE252 quanto poco potente nel pilotarle. Inadatto alle Hippo, a meno che non si cerchino ancora più bassi e riverbero, lo vedo come ottima scelta per chi non lamentasse affatto carenze nel volume della propria soluzione portatile.
Altro piccolo particolare che ho notato nei test è stato il fatto che solo il single, dei vari in prova compreso il fiio, è capace di ammorbidire i passaggi difficili in cui le IEM tendono a dare sibilance.
Pregio o difetto per l'utente finale, questo dimostra una volta ancora che è nato come "equalizzatore portatile" e non come vero e proprio amplificatore.
Il fatto che si presenti come portachiavi mi ha fatto sorridere, non si può dire che l'idea sia poco fantasiosa, le dimensioni sono ridicole e il suono subisce un sostanzioso cambiamento. Spero di aver reso l'idea, questo amp non è inutile in quanto a colorazione del suono, lo è solo per la questione volume.
Agli interessati la scelta, io lo ho usato molto nei giorni in cui avevo le RE0 in prova perché il mio clip+ non ha un equalizzatore decente e l'unico modo per dare un pochino di vita ai bassi delle Head Direct è appunto un piccolo amp che non infici la resa e non rovini le qualità di questa bella cuffietta.
Almeno per me.
http://a.imageshack.us/img5/6824/1mediasingle.jpg
Al momento sto lavorando ai test RMAA**, li trovo inutili lo dico sempre ma se ne trovano in rete e sono curiosa di compararli. Per il momento è solo il mio orecchio a decidere e ha deciso che terrà l'hippo box perché particolarmente adatto alle Ale. Leggendo alcune recensioni online di questi amp ho potuto constatare che alcuni recensori si sono soffermati sul fattore principale: il suono e le differenze apprezzabili quando si usi o meno ognuno di questi amp.
Un tester invece si è fermato sui grafici RMAA, questo mi ha incuriosita e spinta ad organizzare sul mio pc una sessione di prove; questo utente sostiene che il fiio E5 sia migliore del linearossa W1 "perché ha un grafico e dati estrapolati migliori".
Questa piccola polemica vuol dire una cosa sola: questa volta più che mai i grafici li possiamo anche cestinare o quanto meno calcolare poco. Ognuno di questi amp suona in modo diverso dall'altro, ma si tratta di sfumature che ad esempio con una Hippo VB vengono poco fuori e vanno colti con molta attenzione, è la RE252 che ha rivelato tutte le differenze in modo preciso.
Questo genere di prodotti ha un pubblico particolare, trovo inutile abbinare un amp (qualsiasi tipo, anche il fiio E5 che costa poco) a delle in ear a bassa impedenza. Semplicemente non ne vedo motivo dato che il suono non viene stravolto; per le RE0 invece il discorso è molto complicato e tutto ciò che segue è ovviamente soggettivo.
Io non le amplifico, sono per la portabilità assoluta e fino a ora non usavo il fiio perché non mi piace come trasforma la RE0. Dona bassi senza dubbio, ma la congestiona e sporca il suono; dopo aver provato il linearossa però ho dovuto rivedere la mia idea di amplificazione delle RE0, poiché possono davvero migliorare e questo amp è molto leggero. Sembra un consiglio? Non lo è :)
Il linearossa è timbricamente il mio preferito con le Hippo ma non offre alcun vantaggio in termini di potenza rispetto a un lettore liscio, cosa fa dunque???
Migliora la resa sonora , solo questo; se vi sembra poco questo amp decisamente non fa per voi.
L'hippo è l'unico del lotto ad avere tutte le caratteristiche che deve avere un buon amp portatile: volume boost, bass boost, resistentissimo e bellino da vedere. Senza bass boost non inficia assolutamente il suono del lettore (nel mio caso cowon i9 e clip+) ma si limita a schiarire la scena e ripulire la gamma medio-alta, come il linearossa sostanzialmente; con il bass boost è invece una gioia per le alessandro e le RE0, che possono mostrare una gamma bassa più ricca e piacevole.
FIIO E5:
Perché non mi piace molto? Non so darmi una risposta, fortuna per me che non sono l'unica a trovarlo poco adatto alle RE0, con altre IEM non ne ho mai sentito il bisogno e le RE252 stesse suonano molto meglio senza di lui.
Persino il piccolo e per niente potente single ha una colorazione che non inficia la pulizia e la resa dei medi, cosa che il mio Fiio continua, purtroppo, a fare.
Eppure come amp ha tutto: dimensioni contenutissime, un buon volume, una funziona bass boost e un prezzo di 20 euro davvero molto invitante. Eppure l'ho sempre lasciato da parte senza mai comprenderlo davvero. Sicuramente si va a gusti personali, non rientra come altri oggetti tra le mie grazie ma ciò non toglie che possa piacere ad altri.
Conclusioni:
Nessuno ha mostrato fastidioso hissing, a parte quello leggerissimo del Fiio E5; non mi trovo davanti a miracoli che suonano in modo pazzesco ma piuttosto ho una selezione di piccoli amplificatori tra i quali ho potuto scegliere quello che mi affiancherà, ovvero l'hippo box.
Il più completo e ben costruito, un pochino pesante rispetto a tutti gli altri ma l'audio prima di tutto. È quello che al momento consiglio per l'utenza che voglia provare un piccolo amplificatore che non sia il fiio, coniugando aumento di volume e di bassi a nessun grosso difetto da me rilevato.
http://a.imageshack.us/img237/121/tuttipiccola.jpg
Caso primo: utenza con una in ear a bassa impedenza.
Serve un amp portatile? Quasi sicuramente no. I vantaggi sono tutti nella mera qualità audio, che migliora ma non in modo evidente. Se avete una cuffietta da 32 ohm e non vi piace insomma non spendete soldini in amp: cambiate cuffietta ;)
Ricordo che preferisco la soluzione "buona iem"+"lettore medio" piuttosto che "iem ridicola"+"super lettore".
Caso secondo: chi possiede una RE0.
Ecco, il punto. La RE0 non la si accantona, la si migliora con un amp se proprio non piace; non posso dirvi di buttarla via se la trovate troppo poco bassosa, perché di meglio sui 100 dollari è difficile trovarne e al limite ci sono le Hippo VB. Per questa le scelte sono tre e tutti gli amp, a parte il fiio, mi sono piaciuti. Solo l'hippo box permette di avere guadagno in volume però, gli altri due si limiteranno a farla suonare meglio. :)
Se vi basta il volume del vostro lettore (caso molto probabile visto che sono pilotate bene da clip+, cowon e iphone) e siete incuriositi delle potenzialità della piccola head direct il linearossa è l'amp meno costoso dei tre.
Ultimo caso: una cuffia a bassa impedenza come la Alessandro.
Questa vuole un amplificatorino, vuole anche un bel bass boost e volume boost, la mia scelta obbligata è l'hippo box e finalmente posso portare la Alessandro ms1000 lontano dal DAC e dal PC :)
Oggi questi amp si possono prendere in bundle con le hippo o con altre IEM in vendita sempre da Jaben a ottimi prezzi (spesso è compreso anche il corriere che è Fedex). Comprarli a prezzo pieno non lo raccomando, a meno che non vi troviate a possedere una RE0, una Alessandro MS1 (per questa SOLO l'hippo box è adatto) e sapete già che li sfrutterete a dovere.
EDIT: niente da fare, windows seven e la mia fidata Audigy 2ZS non vanno d'accordo. Ne approfitto per dimostrare, ancora una volta, il mio disappunto verso la Creative. Non è possibile lasciare da soli degli utenti soddisfatti (perché la scheda in questione per ascoltare musica è un gioiello), i driver per Vista e Seven sono penosi; alcune funzioni sono totalmente disabilitate e i bug si moltiplicano.
A quanto pare con 4 giga di memoria ram la "Line in" è inutilizzabile, non ho un HDD per un dummy XP e la voglia (ma anche il tempo) manca sinceramente. Conto di rifare i test con un OS decente sotto mano e di aggiornare almeno il secondo post di questa discussione.
Per il momento gli interessati possono trovare tutti i test RMAA semplicemente googlando o cercare di affidarsi a quello che ho espresso a parole :)
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