PDA

View Full Version : Costruire un piccolo alimentatore per cellulare da moto


+Benito+
16-08-2010, 10:54
Vorrei costrutire un piccolo alimentatore da collegare alla batteria della moto e con cui alimentare il cell per poterlo usare come navigatore.
Ho visto che in commercio non se ne trovano, ma non dovrebbe essere difficile costruirne uno, tanto serve meno di 1A a 5V quindi le componenti dovrebbero essere poche ed economiche.
Però non ho idea di cosa mi serve, qualche elettrotecnico mi sa indicare uno schemino? Mi serve che sia stabilizzato per ovvie ragioni. Pensavo di saldare i componenti su uno spicchio di basetta millefori e poi inglobare il tutto in una colata di qualcosa, silicone, colla a caldo o altro per renderlo impermeabile.

Dumah Brazorf
16-08-2010, 11:17
Il cellu si ricarica via usb? Allora prendi un adattatore accendisigari/usb e te lo lavori.

|alby|
16-08-2010, 11:48
Se te lo vuoi costruire classico 7805
http://www.robot-home.it/images/Circuiti/7805_scheme.JPG

se non ti serve il led e la resistenza alla fine le puoi togliere.

marchigiano
16-08-2010, 12:31
Il cellu si ricarica via usb? Allora prendi un adattatore accendisigari/usb e te lo lavori.

Cuoto :D

frankytop
16-08-2010, 12:40
Vorrei costrutire un piccolo alimentatore da collegare alla batteria della moto e con cui alimentare il cell per poterlo usare come navigatore.
Ho visto che in commercio non se ne trovano, ma non dovrebbe essere difficile costruirne uno, tanto serve meno di 1A a 5V quindi le componenti dovrebbero essere poche ed economiche.
Però non ho idea di cosa mi serve, qualche elettrotecnico mi sa indicare uno schemino? Mi serve che sia stabilizzato per ovvie ragioni. Pensavo di saldare i componenti su uno spicchio di basetta millefori e poi inglobare il tutto in una colata di qualcosa, silicone, colla a caldo o altro per renderlo impermeabile.

:mbe:

hibone
16-08-2010, 14:22
:mbe:

la linea di trasmissione tra il regolatore e l'utilizzatore ha la sua importanza... :O

scazzate a parte di alimentatore usb da auto/moto ce ne sono una valanga anche al supermercato
http://www.giordanoshop.com/product_info.php?products_id=5220

basca comprare la presa per accendisigari esterna.

ciriccio
16-08-2010, 14:30
:mbe:

Secondo me la motivazione è che questa cose, ad ingegneria (in generale), si fanno in elettrotecnica :p

frankytop
16-08-2010, 19:12
Secondo me la motivazione è che questa cose, ad ingegneria (in generale), si fanno in elettrotecnica :p

E ad ingegneria meccanica di che si occupano,della semina dei pomodori? :p


la linea di trasmissione tra il regolatore e l'utilizzatore ha la sua importanza... :O

Eh certo,si vuole trascurare questo aspetto? :D

+Benito+
16-08-2010, 21:08
a) pignoli! :P elettrotecnico, elettronico, e chissenefrega basta capirsi.
b) niente accendisigari, ho detto moto se no ero così scemo da perderci tempo? non ho intenzione di avere accendisigari col nastro isolante, insomma mi serve uno spinottino (non è usb è un piccolo coassiale) che spunti dalle parti del manubrio in modo da poterlo passare nella custodia del cell quando montato (se si mette a piovere non voglio avere remore).
c) Ottimo |alby| ;) Quanto porta come carico quel coso? deve essere dissipato? Consigli sul materiale in cui "colarlo" per renderlo impermeabile?

hibone
16-08-2010, 22:20
b) niente accendisigari, ho detto moto se no ero così scemo da perderci tempo? non ho intenzione di avere accendisigari col nastro isolante, insomma mi serve uno spinottino (non è usb è un piccolo coassiale) che spunti dalle parti del manubrio in modo da poterlo passare nella custodia del cell quando montato (se si mette a piovere non voglio avere remore).

fai come preferisci, però tieni presente che il dispositivo proposto da alby, per erogare 5watt spreca grossomodo 10W. Magari non sembra molto, ma probabilmente sarà necessario un dissipatore, per questo avevo suggerito il modello da accendisigari. Al limite puoi smontare l'alimentatore da accendisigari e prendere il circuito stabilizzato fatto e tutto.

Dumah Brazorf
16-08-2010, 23:59
Mah, alle volte mi sembra di essere ignorato... :asd:

hibone
17-08-2010, 00:26
Mah, alle volte mi sembra di essere ignorato... :asd:

per caso hai postato qualcosa? :asd:

|alby|
17-08-2010, 18:47
Regge massimo 1A, quindi ti consiglio di dotarlo di dissipatore, per l'isolamento... non saprei potresti provare con l'universale resina oppure con qualche vernice spray trasparente, io non ho mai provato.
Certo se riuscivi a trovare qualche alimentatore da cellulare a 12v era meglio, almeno eri sicuro del funzionamento.

Athlon
17-08-2010, 19:03
b) niente accendisigari, ho detto moto se no ero così scemo da perderci tempo? non ho intenzione di avere accendisigari col nastro isolante, insomma mi serve uno spinottino (non è usb è un piccolo coassiale) che spunti dalle parti del manubrio in modo da poterlo passare nella custodia del cell quando montato (se si mette a piovere non voglio avere remore).



:mbe: :mbe: :mbe: :mbe: :mbe: ma cosa ti hanno venduto , una moto cinese ?

di solito la presa accendisigari e' sotto la sella , oppure c'e' l'apposita spina a T sul cruscotto che si usa appunto per caricare i cellulari o piu' frequentemente per alimentare il navigatore GPS

ciriccio
17-08-2010, 22:45
:rotfl:

ciriccio
17-08-2010, 22:45
ignoro il motivo del doppio post visto che sono davvero certo di aver clickato una sola volta... boh... scusate comunque...

+Benito+
18-08-2010, 08:08
:mbe: :mbe: :mbe: :mbe: :mbe: ma cosa ti hanno venduto , una moto cinese ?

di solito la presa accendisigari e' sotto la sella , oppure c'e' l'apposita spina a T sul cruscotto che si usa appunto per caricare i cellulari o piu' frequentemente per alimentare il navigatore GPS

Coreana, grazie :D

Moto con l'accendisigari di serie? Boh non ne ho mai viste, forse su BMW e KTM da parigi dakar, ma non conosco naked con accendisigari. Comunque anche BMW usa l'attacco piccolo, con le vibrazioni di una moto non credo possa reggere e non sono nemmeno stagni quelli classici da auto, nè la presa nè l'alimentatore.
In effetti non ho pensato a prenderne uno da 4 soldi e smontarlo che sarà ben la soluzione migliore, ci saldo due cavi che vanno alla batteria, un interruttorino e via.

serbring
21-08-2010, 13:39
fai come preferisci, però tieni presente che il dispositivo proposto da alby, per erogare 5watt spreca grossomodo 10W. Magari non sembra molto, ma probabilmente sarà necessario un dissipatore, per questo avevo suggerito il modello da accendisigari. Al limite puoi smontare l'alimentatore da accendisigari e prendere il circuito stabilizzato fatto e tutto.

non pensavo che il 7805 consumasse così tanto? In alternativa potrebbe usare un convertitore DC-DC (vedi il sito della traco)
Domanda tecnica, che io sappia collegando il 7805 alla batteria della macchina, dà una tensione oscillante perchè ha la massa in uscita è collegata alla massa in ingresso. Questo non può recare dei problemi al cell?

hibone
21-08-2010, 18:22
non pensavo che il 7805 consumasse così tanto?

io non ho valutato le specifiche del 7805...
lo spreco che vedi è conseguenza della "teoria generale" della stabilizzazione retroazionata a transistor in "modulazione" continua...

In alternativa potrebbe usare un convertitore DC-DC (vedi il sito della traco)

è quello che gli stiamo dicendo tutti, proprio perchè i convertitori dc-dc sono di tipo switching.

Domanda tecnica, che io sappia collegando il 7805 alla batteria della macchina, dà una tensione oscillante perchè ha la massa in uscita è collegata alla massa in ingresso. Questo non può recare dei problemi al cell?

La batteria genera una tensione di circa 13V rispetto alla massa, se oscilla la tensione della massa in linea generale la tensione erogata dalla batteria oscilla pure lei. La differenza di potenziale resta invariata... No?

serbring
21-08-2010, 19:00
io non ho valutato le specifiche del 7805...
lo spreco che vedi è conseguenza della "teoria generale" della stabilizzazione retroazionata a transistor in "modulazione" continua...



è quello che gli stiamo dicendo tutti, proprio perchè i convertitori dc-dc sono di tipo switching.



La batteria genera una tensione di circa 13V rispetto alla massa, se oscilla la tensione della massa in linea generale la tensione erogata dalla batteria oscilla pure lei. La differenza di potenziale resta invariata... No?

e chi ti dice che oscilla di pari passo? Non sono un gran esperto, chiedo solo per capire

hibone
21-08-2010, 19:19
e chi ti dice che oscilla di pari passo? Non sono un gran esperto, chiedo solo per capire

non ti seguo...
perché non dovrebbe oscillare di pari passo?

se un'onda elettromagnetica colpisce l'auto questa viene riflessa, e la tensione oscilla localmente attorno ad un punto. quindi le onde elettromagnetiche non creano problemi.

se invece c'è un accumulo di carica elettrostatica, ad esempio per via del maglione che sfrega contro il sedile, la carica si distribuisce sulla carrozzeria, e li resta, per cui il potenziale della massa rispetto alla terra varia, ma dopo un transitorio la variazione si stabilizza e resta fissa.

non vedo altre sorgenti di disturbo...

serbring
21-08-2010, 19:42
non ti seguo...
perché non dovrebbe oscillare di pari passo?

se un'onda elettromagnetica colpisce l'auto questa viene riflessa, e la tensione oscilla localmente attorno ad un punto. quindi le onde elettromagnetiche non creano problemi.

se invece c'è un accumulo di carica elettrostatica, ad esempio per via del maglione che sfrega contro il sedile, la carica si distribuisce sulla carrozzeria, e li resta, per cui il potenziale della massa rispetto alla terra varia, ma dopo un transitorio la variazione si stabilizza e resta fissa.

non vedo altre sorgenti di disturbo...

le spazzole dell'alternatore?

hibone
21-08-2010, 20:39
le spazzole dell'alternatore?

l'alternatore ha le spazzole? non che io sappia...

di solito un alternatore è un dispositivo per lo più tri fase con tre ponti raddrizzatori, e comunque sia, anche fosse, le spazzole servirebber, al massimo, a scambiare i poli del rotore, quindi hanno lo stesso effetto sia sul 12V che sulla massa...

marchigiano
22-08-2010, 13:05
benito l'accendisigari lo apri e ci tiri fuori il circuitino 5V stabilizzato che poi piazzi dove vuoi....

serbring
22-08-2010, 13:12
l'alternatore ha le spazzole? non che io sappia...

di solito un alternatore è un dispositivo per lo più tri fase con tre ponti raddrizzatori, e comunque sia, anche fosse, le spazzole servirebber, al massimo, a scambiare i poli del rotore, quindi hanno lo stesso effetto sia sul 12V che sulla massa...

ma gli alimentatori da accendi sigari, hanno un qualcosa simile al 7805 o un convertitore dc-dc?

hibone
25-08-2010, 21:53
ma gli alimentatori da accendi sigari, hanno un qualcosa simile al 7805 o un convertitore dc-dc?

hanno un circuito dc-dc... e infatti sono relativamente recenti...
se così non fosse scalderebbero come fornetti.

nicolait
27-08-2010, 16:19
Riformulerei così la frase:


hanno un circuito dc-dc... SE sono relativamente recenti...
se così non fosse scalderebbero come fornetti.

+Benito+
27-08-2010, 18:32
http://img844.imageshack.us/img844/8569/27082010059.th.jpg (http://img844.imageshack.us/i/27082010059.jpg/)
http://img822.imageshack.us/img822/7172/27082010054.th.jpg (http://img822.imageshack.us/i/27082010054.jpg/)

Questo è il contenuto del caricabatterie, prossimamente lo modifico per installarlo in moto.

|alby|
27-08-2010, 19:04
http://img844.imageshack.us/img844/8569/27082010059.th.jpg (http://img844.imageshack.us/i/27082010059.jpg/)
http://img822.imageshack.us/img822/7172/27082010054.th.jpg (http://img822.imageshack.us/i/27082010054.jpg/)

Questo è il contenuto del caricabatterie, prossimamente lo modifico per installarlo in moto.

Mi pare perfetto :D , alla fine risparmi pure spazio rispetto al 7805

Dumah Brazorf
27-08-2010, 20:31
Non è usb quell'affare... ?

+Benito+
28-08-2010, 12:55
.....NO :stordita:

+Benito+
28-08-2010, 19:06
non so cosa vuol dire,ma lo scopo sarà di alimentare il cell usato come navigatore,anche in quel caso non devo tenerlo attaccato molto? Tieni presente che molto può essere 3 4 ore di fila o più

|alby|
28-08-2010, 19:17
consiglierei comunque di usarlo in modalità non continuativa...ma staccalo quando la batteria del cellulare è carica.
Questo perchè i caricatori da auto 12v erogano una corrente continua con una componente impulsiva di forte entità...ergo caricano la batteria molto velocemente, ma al tempo stesso, se usati continuamente, ne accorciano la vita. :cool:
Vale per i caricabatteria 12v sia cinesi sia originali Nokia...testati personalmete.

Accorciano la vita della batteria o del caricabatterie?

|alby|
29-08-2010, 08:15
:D a volte mi esprimo in modo criptico...
Intendevo dire che la vita delle batterie si accorcia...perchè vengono caricate con un correnti impulsive di maggior intensità rispetto al classico alimentatore originale a 220v ac.
Sarebbe bene che tu alimentassi il cellulare per il tempo stretto necessario alla ricarica della batteria, senza utilizzarlo in modalità continuativa.
A carica completa stacchi il connettore e vai di batteria...e riattacchi qual'ora sia necessario ripristinarne la carica.
La pecca degli alimentatori da auto 12v "rapidi", risiede nel fatto che hanno solamente la fase di ricarica veloce a forti impulsi di corrente, ma deficitano della funzione di mantenimento carica se lasciati collegati al cellulare stesso.

Si ma i cellulari hanno un regolatore interno per la carica della batteria... non capisco come possa rovinarsi :confused:

hibone
29-08-2010, 10:47
Si ma i cellulari hanno un regolatore interno per la carica della batteria... non capisco come possa rovinarsi :confused:

infatti il problema non esiste...
quel circuitino è un alimentatore stabilizzato in tensione, per cui al massimo non stabilizza, ma il problema lo si vedrebbe subito con un tester a vuoto...
se la tensione sale di più rispetto a quella erogata dall'alimentatore originale non va può danneggiare il telefono, altrimenti non succede nulla...
il caricabatterie poi, come osservi è integrato nel cell, per cui il problema non si pone.

nicolait
29-08-2010, 11:47
infatti il problema non esiste...
quel circuitino è un alimentatore stabilizzato in tensione, per cui al massimo non stabilizza, ma il problema lo si vedrebbe subito con un tester a vuoto...
se la tensione sale di più rispetto a quella erogata dall'alimentatore originale non va può danneggiare il telefono, altrimenti non succede nulla...
il caricabatterie poi, come osservi è integrato nel cell, per cui il problema non si pone.

Non è così per tutti i cellulari.

Quello che flower ha espresso in maniera un po' naif, in realtà ha un fondo di verità, anche se il concetto di "componente impulsiva" non centra tanto.

In molti cell di generazione non attualissima in effetti la corrente con cui viene caricata la batteria è in funzione della corrente fornita dal carichino.

Era un classico che sui carichini da auto erogassero più corrente, in modo che in una mezzoretta la batteria si caricasse abbastanza, ma poi la batteria durava molto.

Ad esempio nella generazione dei nokia a spinotto grosso, tutti i carichini forniti da nokia caricavano tutti i telefoni, ma i mitici ACP7-E, che fornivano 3,7 v e 350 mA, pur impiegando più tempo a caricare facevano durare la batteria molto di più degli alrtri modelli (ad esempio l'ACP12-E che forniva 5,7 v e 800 mA).

Questo non per esperienza mia, ma per pagine e pagine di forum scritte da tanti utenti.

hibone
29-08-2010, 13:30
se qualcuno di voi è tecnico e ha la possibilità di utilizzare un'oscilloscopio a doppia traccia per osservare l'andamento della fase di carica e del mantenimento sia in tensione che in corrente [metodo indiretto...poichè gli ingressi dell'oscilloscopio sono in tensione...ma questo lo sapevate già, ovviamente...] (meglio se digitale con la registrazione dei log così si vedono i valori sia di carica che di mantenimento), faccia delle prove con alimentatore da casa originale e alimentatore rapido 12v da auto...si ricrederà e potrà osservare che non tutti i cellulari si comportano in egual modo.
Vanno letti i valori di tensione e corrente ai capi della batteria stessa e si noterà come, a seconda dei modelli di cellulare in uso, le cose cambiano fra alimentatori da casa o da auto rapidi, qualora il cellulare non sia di fascia medio/alta (e quindi integri all'interno la circuiteria di controllo carica batteria e mantenimento).

perdona lo scetticismo, ma a me i dubbi restano...

una batteria, qualunque essa sia, ha una propria resistenza interna che, a grandi linee, non varia in funzione del brand del caricatore attaccato al cellulare. lo stesso ragionamento vale nel caso del circuito di regolazione integrato nel cellulare, per evoluto o banale che sia.

d'altra parte, stando ai caricabatterie da cellulare, sulla loro targhetta vengono riportate tensione massima a vuoto e corrente massima erogabile, per cui si può assumere che siano dei comunissimi alimentatori stabilizzati.

Detto questo, se per caricare un cellulare usiamo due alimentatori che erogano la stessa tensione massima a vuoto in uscita, la corrente che arriva al cellulare dipenderà solo dalla resistenza interna della batteria ( o del circuito di ricarica ), per via della legge di ohm e del fatto che i due alimentatori erogano la stessa tensione, tantè che nicolait afferma qui

ma i mitici ACP7-E, che fornivano 3,7 v e 350 mA, pur impiegando più tempo a caricare facevano durare la batteria molto di più degli alrtri modelli (ad esempio l'ACP12-E che forniva 5,7 v e 800 mA).

che i caricabatterie rapidi usano una tensione di ricarica maggiore...

Per cui sinceramente se il circuito che benito a preso eroga la stessa tensione del caricabatterie di casa, questo problema non esiste, e parlare in modo generico e generalista aiuta solo a fare confusione...

senza contare che nei post precedenti parlavi di "corrente impulsiva"

Questo perchè i caricatori da auto 12v erogano una corrente continua con una componente impulsiva di forte entità...
tanto che hai ribadito il concetto di qua...

la vita delle batterie si accorcia...perchè vengono caricate con un correnti impulsive di maggior intensità rispetto al classico alimentatore originale a 220v ac.

---cut---

La pecca degli alimentatori da auto 12v "rapidi", risiede nel fatto che hanno solamente la fase di ricarica veloce a forti impulsi di corrente, ma deficitano della funzione di mantenimento carica se lasciati collegati al cellulare stesso.

salvo poi correggere il tiro dopo il post di nicolait, per cui non so con quanta cognizione di causa parli e quanto valgano i tuoi test, anche perchè la funzione di mantenimento per le litio non serve, quindi al limite sarà il cellulare ad interrompere il processo di carica senza più assorbire corrente dall'alimentatore.

Non è così per tutti i cellulari.

Questo non per esperienza mia, ma per pagine e pagine di forum scritte da tanti utenti.

io sinceramente non so dirti quanto valgano le pagine dei forum, perchè nel 99% dei casi la gente parla senza sapere una fava e di accumulatori e di elettronica, per non parlare delle soluzioni integrate nei cellulari.

per cui il 99% dei post sono fuffa basata su leggende metropolitane basate ancora su tecnologie superate da tempo, o su prove empiriche senza ne arte ne parte.

per quanto riguarda il post precedente, al di la della ragione per cui si debba verificare il danno, si è giunti alla conclusione, per stessa ammissione dell'autore, che il problema può riguardare i cellulari senza regolatore interno, ovvero quelli economici. ma dato che si parla di un cellulare con gps integrato, è possibile che si tratti di un modello economico?

in altri termini quel dubbio è stato sollevato senza una ragione reale.

per altro di documentazione sulle litio e i caricabatteria se ne dovrebbe trovare parecchia vista la reperibilità di schemi di caricabatterie per le litio li-po e quant'altro...

per il resto una prima approssimativa indicazione circa le litio la trovi qui,
http://www.elio.org/iw2bsf/pile-litio.pdf

|alby|
29-08-2010, 13:55
@hibone...a me non pare di aver cambiato la mia opinione e quello che ho scritto...nemmeno dopo aver letto quello scritto da Nicolait.
Forse mi son spiegato troppo frettolosamente o in modo poco chiaro (nel primo post), ma da qui a indicare che ho cambiato la mia versione (nel secondo post ) non mi pare proprio.
Ho solo spiegato che in alcuni modelli di caricatori da auto "rapidi" anche Nokia, la carica della batteria non è costante, ma ha una componete impulsiva di non trascurabile entità, in aggiunta alla carica ordinaria.
Proprio per velocizzarne la ricarica; cosa che in alcuni modelli di cellulari, ove non è presente il circuito interno di ricarica/stsabilizzazione e mantenimento ricarica, porta ad un veloce decadimento delle prestazioni dell'accumulatore.
In soldoni, la batteria accorcia la propria longevità e cicli di ricarica disponibili con l'utilizzo del suo alimentatore da casa 220v.
Poi, come ho ribadito, la cosa differisce da modello a modello e soprattutto da fascia di costo...e l'ho verificato con strumentazione elettronica a suo tempo, quando ebbi anch'io necessità di un carica da auto per il pocket-pc e Nokia compresi.
Ognuno è libero di fare quello che meglio crede, e forse mi puoi contestare il fatto che son frettoloso o criptico nelle spiegazioni, poichè dò per sottintese certe conoscenze, ma dire che ho cambiato la mia versione fra 2 post consecutivi, in questo devo contraddirti.

Ma quali sono i cellulari senza regolatore interno?Che tipo di batterie usano?
Sono cellulari usciti negli ultimi 10 anni?

hibone
29-08-2010, 15:06
ho cercato un po sul web e sinceramente di ricarica rapida delle batterie al litio non si parla da nessuna parte, come non si parla da nessuna parte di caricatori a corrente impulsiva per batterie al litio.

le due locuzioni, che io ricordi erano sempre riferite alle batterie ni-cd e ni-mh, ma non alle litio, che invece si ricaricano in due fasi, corrente costante prima e tensione costante poi.

tra l'altro per le litio sovratensioni e sovracorrenti oltre a non portare ad una riduzione del tempo di ricarica possono portare ad un danneggiamento/esplosione dell'accumulatore, per cui trovo piuttosto improbabile che un produttore realizzi intenzionalmente un caricabatteria a corrente impulsiva, e non ho trovato alcuna fonte che porti a pensare al contrario...

hibone
29-08-2010, 15:59
in rete non si trova tutto, e se si trova qualcosa, và testata e non presa per buona a prescindere.
Poi una cosa è la letteratura teorica, un'altra è la prova sul campo...bisognerebbe osservare le forme d'onda d'uscita degli alimentatori, sotto carico, ogni tanto...e non appoggiarsi solamente a quello che il web riporta.

ed è appunto quello che sto facendo.

ho cercato riscontri circa quello che hai detto e ho fatto presente che non ne ho trovati, per cui sono costretto a pensare che non esistono, perchè la tecnologia al litio attualmente è piuttosto diffusa, per cui se erano effettivamente significative, certe tecniche di ricarica sarebbero state documentate, almeno in via non ufficiale.

gli unici riscontri alle tecniche di ricarica che hai menzionato si riferiscono alle ni-cd e alle ni-mh.

a conti fatti, visto che nonostante i tuoi post non porti alcun riscontro di quello che dici, sono portato a ritenere molto più probabile che tu abbia preso un abbaglio, piuttosto che pensare ad una lobby malvagia che vuole tenere nascoste le tecniche di ricarica delle batterie al litio per conquistare il mondo...

e questo pensi che il bel alimentatore "rapido" da 12v lo faccia ?? lo fà il cellulare, se ne ha le capacità progettuali.

non ho mai pensato nulla del genere. e non mi sono mai posto il problema. io mi sono limitato ad affermare che un alimentatore da auto, nel momento in cui è stabilizzato ed eroga la stessa tensione di quello da rete, è perfettamente equivalente all'alimentatore originale.

che poi l'alimentatore da auto, per ovvi tagli sui costi, filtri male le armoniche dovute al convertitore switching può anche essere, ma questo non significa che l'andamento impulsivo della corrente, ( per di più senza una logica che controlli la frequenza e la durata di tali impulsi ) sia una scelta di progetto come sembri sostenere nei tuoi post.

se mai stato a conoscenza della campagna di richiamo Nokia per le batterie e alimentatori difettosi, seppur non prodotti da loro ?
le fanno solo dopo che molte persone si lamentano o se riscontrano effettivamente in casa che un problema a monte c'è.
A te, interesserebbe vendere accessori o far sì che una batteria dura il più possibile ?...questo è il succo...

il fatto che una partita di prodotti non sia conforme alle specifiche di progetto implica che il prodotto è difettoso, il che è ben diverso dall'affermare che i caricabatterie utilizzano una "fase di ricarica impulsiva" utilizzata per ottenere una carica rapida.

nicolait
29-08-2010, 17:11
senza contare che nei post precedenti parlavi di "corrente impulsiva"


Non io: flower.

Io ho solo riportato la sua frase fra virgolette dicendo che era fuori luogo.....

hibone
29-08-2010, 18:12
Non io: flower.

Io ho solo riportato la sua frase fra virgolette dicendo che era fuori luogo.....

tranquillo non mi rivolgevo a te, ma a flower... tu non avevi parlato di corrente impulsiva.. :)

+Benito+
29-08-2010, 21:21
Tante belle cose, io ho un 5800, si rovina o no?:)

P.S. la foto è di un alimentatore originale nokia da auto

hibone
29-08-2010, 22:29
(@ Hibone...guardando la foto di Benito, l'alimentatore da auto da 12v Nokia, è della serie "ti abbasso la tensione in ingresso da 12v, sicuramente te la stabilizzo e magari ti aggiungo la componente impulsiva così ti ricarico la batteria in poco tempo... ma non ti faccio la funzione per caricare le Litio con la giusta modalità...poichè il chip che monto è il AP4310AM-E1 ovvero un doppio amplificatore operazionale con diodo di riferimento in tensione...quindi sarà il tuo cellulare a decidere come ricaricare !! .
Se volevi il cippone intelligente con gestione carica litio, dovevi cercare altrove....io non lo faccio. :D
Ed a conferma di ciò che ho scritto nei topic precedenti riguardo gli alimentatori da 12v vecchia scuola, anche se Nokia, al seguente link (http://cnpdf.alldatasheet.com/datasheet-pdf/view/137187/BCDSEMI/AP4310AM-E1.html) c'è il datasheet...)

(@flower79... è così divertente rispondere tra le parentesi? ti sei mai chiesto perchè li ho sempre chiamati alimentatori o stabilizzatori e non li ho mai chiamati caricabatterie con buona pace di quel che scrivi? perchè sono sempre stato dell'idea che è appunto il cellulare che regola la carica... come si trova un po dappertutto, wikisedia compreso...

spero che la tua vena polemica si sia esaurita...)

PS:
guardando lo schemino, per quel poco che si vede, all'uscita vedo un filtro passa basso di tipo lc ( l'induttanza è chiaramente in serie all'uscita mentre la capacità è in parallelo ) la componente implusiva da dove ti viene fuori? immagino che tu abbia uno schema visto che il seriale dell'integrato non lo si legge... non è che puoi postarlo? magari torna utile...

+Benito+
30-08-2010, 08:31
io ho un DC-4 comprato sulla baia, dici che non va bene? lo davano come kit con il supporto per 5800....

|alby|
30-08-2010, 08:44
io ho un DC-4 comprato sulla baia, dici che non va bene? lo davano come kit con il supporto per 5800....

Secondo me va bene, anche perchè non darei tanto peso alle affermazioni di flower, sopratutto dopo quest'ultima:

uff...che serioso...co sti schemi sei fissato...di sicuro non mi metto a seguire pista x pista...ho visto anch'io che ci son altri componenti, ovviamente L e C in primis...