Chill-Out
13-08-2010, 15:59
Venerdì 13 Agosto 2010
Colpiti oltre 3mila clienti di una banca online. Raccolto un bottino superiore al milione di dollari. Tutto attingendo a conti con almeno 800 pound sopra
Roma - Un trojan, nuova versione di Zeus (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=zeus+trojan&t=4), ha rubato (http://www.msnbc.msn.com/id/38663120/ns/technology_and_science-security/) (e continuerebbe a farlo) quasi 700mila sterline ai clienti di una banca online britannica il cui nome, per il momento, non è stato divulgato.
Zeus v3 sarebbe (http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/gizmodo.com/5610689/new-trojan-has-silently-transferred-1-million-out-of-bank-accounts?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+gizmodo%2Ffull+(Gizmodo)) una versione ancora più pericolosa e sofisticata del malware, e sembrerebbe non essere stato ancora fermato né, per il momento, riconosciuto dagli antivirus. Insomma, nonostante l'individuazione, sarebbe ancora in circolazione e libero di colpire.
A scovarlo è stata la società di sicurezza M86: il trojan, supportato da una botnet moldava, si anniderebbe in un sito pubblicitario, infettando i clienti che cliccano su uno dei banner.
Questa semplice operazione basterebbe a innescare il download e l'installazione infetta, procedimento per cui utilizza (http://www.theregister.co.uk/2010/08/11/zeus_cyberscam_analysis/) Eleonore Exploit Kit e Phoenix Exploit Kit.......continua (http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/zeus-v3-ruba-ai-benestanti-dare-ai-ladri.aspx)
Autore: Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico
Link alla notizia: http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/zeus-v3-ruba-ai-benestanti-dare-ai-ladri.aspx
Colpiti oltre 3mila clienti di una banca online. Raccolto un bottino superiore al milione di dollari. Tutto attingendo a conti con almeno 800 pound sopra
Roma - Un trojan, nuova versione di Zeus (http://punto-informatico.it/cerca.aspx?s=zeus+trojan&t=4), ha rubato (http://www.msnbc.msn.com/id/38663120/ns/technology_and_science-security/) (e continuerebbe a farlo) quasi 700mila sterline ai clienti di una banca online britannica il cui nome, per il momento, non è stato divulgato.
Zeus v3 sarebbe (http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/gizmodo.com/5610689/new-trojan-has-silently-transferred-1-million-out-of-bank-accounts?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+gizmodo%2Ffull+(Gizmodo)) una versione ancora più pericolosa e sofisticata del malware, e sembrerebbe non essere stato ancora fermato né, per il momento, riconosciuto dagli antivirus. Insomma, nonostante l'individuazione, sarebbe ancora in circolazione e libero di colpire.
A scovarlo è stata la società di sicurezza M86: il trojan, supportato da una botnet moldava, si anniderebbe in un sito pubblicitario, infettando i clienti che cliccano su uno dei banner.
Questa semplice operazione basterebbe a innescare il download e l'installazione infetta, procedimento per cui utilizza (http://www.theregister.co.uk/2010/08/11/zeus_cyberscam_analysis/) Eleonore Exploit Kit e Phoenix Exploit Kit.......continua (http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/zeus-v3-ruba-ai-benestanti-dare-ai-ladri.aspx)
Autore: Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico
Link alla notizia: http://punto-informatico.it/2968778/PI/News/zeus-v3-ruba-ai-benestanti-dare-ai-ladri.aspx