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View Full Version : [Quark] Pannelli fotovoltaici in orbita e riscaldamento globale...


xwang
13-08-2010, 11:02
Salve a tutti,
ieri ho visto un servizio di Quark in cui è stato presentato un progetto europeo volto a costruire pannelli solari orbitanti per sfruttare la maggiore potenza energetica disponibile (dovuta all'assenza dell'assorbimento della atmosfera e dell'alternanza i giorno/notte) inviando la stessa a terra tramite un fascio laser nella bada dell'infrarosso.
Posto che la cosa funzioni, si potrebbe pensare di estenderlo fino a coprire l'intero fabbisogno mondiale se non oltre, ma in tal caso non si avrebbe comunque u riscaldamento dato dall'aver introdotto nel "sistema Terra" una parte di energia che si sarebbe dovuta invece disperdere nello spazio (anche se in questo contesto si potrebbe pensare una forte riduzione di emissioni di CO2)?
Xwang

>|HaRRyFocKer|
13-08-2010, 11:06
Mi accodo, mi è sembrato interessante quel servizio.

giova22
13-08-2010, 13:38
molto interessante ma molto teorico. Cioè non ci vedo una comoda realizzazione pratica e ancora meno una convenienza economica. Spedire nello spazio costa ancora molto e i rischi sono relativamente alti.

Diciamo che questa soluzione l'ho trovata più che altro un esercizio di stile :-D

marchigiano
13-08-2010, 13:41
l'inefficienza del laser è molto più elevata del guadagno di avere il pannello in orbita, quindi :banned:

blindwrite
13-08-2010, 14:22
http://en.wikipedia.org/wiki/Stimulated_emission

marchigiano
13-08-2010, 14:55
così a naso mi pare più conveniente mettere in orbita un mega specchio per illuminare per molte più ore e più intensamente i pannelli a terra

sbudellaman
13-08-2010, 15:13
... non si avrebbe comunque u riscaldamento dato dall'aver introdotto nel "sistema Terra" una parte di energia che si sarebbe dovuta invece disperdere nello spazio (anche se in questo contesto si potrebbe pensare una forte riduzione di emissioni di CO2)?
Xwang

Anche con le centrali elettriche a carbone si genera del calore che invece sarebbe dovuto rimanere intrappolato nel carbone. Inoltre il calore che si porta sulla terra col fascio laser dovrebbe essere trasformato almeno in parte in energia elettrica e non disperso direttamente in calore.

Per quanto riguarda l'efficenza dei laser sono daccordo, tuttavia di recente si stanno realizzando laser molto efficenti ( un esempio stupido sono i diodi laser ) ma su piccola scala. Il problema è realizzare un laser di così grande dimensione e potenza che mantenga la stessa efficenza.

limpid-sky
13-08-2010, 15:21
il laser era infrarosso. cambia qualcosa in termini di efficienza o il problema è sempre quello?

xwang
13-08-2010, 15:43
Anche con le centrali elettriche a carbone si genera del calore che invece sarebbe dovuto rimanere intrappolato nel carbone. Inoltre il calore che si porta sulla terra col fascio laser dovrebbe essere trasformato almeno in parte in energia elettrica e non disperso direttamente in calore.

Per quanto riguarda l'efficenza dei laser sono daccordo, tuttavia di recente si stanno realizzando laser molto efficenti ( un esempio stupido sono i diodi laser ) ma su piccola scala. Il problema è realizzare un laser di così grande dimensione e potenza che mantenga la stessa efficenza.

Il pensiero che ho fatto è il seguente:
se poniamo a 100 l'energia totale estratta attualmente dalle fonti non rinnovabili e supponiamo di sostituirla con l'energia "spaziale", a prescindere dai rendimenti successivi, stiamo comunque inserendo tale energia nel sistema che verrà via via degradata nei diversi passaggi fino a diventare calore, quindi si sarebbe risolto il problema energetico, ma non quello del riscaldamento, o sbaglio?
Xwang

sbudellaman
13-08-2010, 17:23
Il pensiero che ho fatto è il seguente:
se poniamo a 100 l'energia totale estratta attualmente dalle fonti non rinnovabili e supponiamo di sostituirla con l'energia "spaziale", a prescindere dai rendimenti successivi, stiamo comunque inserendo tale energia nel sistema che verrà via via degradata nei diversi passaggi fino a diventare calore, quindi si sarebbe risolto il problema energetico, ma non quello del riscaldamento, o sbaglio?
Xwang

Beh ma lo stesso discorso, come ho già detto, vale anche per le fonti non rinnovabili come le centrali a carbone. Anche li l'energia prodotta, prima o poi, degraderà fino a diventare calore. In realtà però con le centrali a carbone si può avere un aumento del calore sulla terra di molto superiore a causa dell'effetto serra, senza contare gli altri effetti collaterali per inquinamento.

s3s3
13-08-2010, 18:48
Che poi mi chiedevo una cosa durante il servizio: dicevano che si sarebbe risolto il problema della produzione a singhiozzo dei sistemi fotovoltaici attuali, ma come fanno a superare la linea dell'orizzonte? Quest'ultima alzandosi dalla superficie diminuisce (parlando di tempo al buio per capirsi), ma quanto in "alto" bisogna andare per eliminarla?

O vogliono usare anche degli specchi orbitanti! :sofico:

Ciao.

Stefano.

marchigiano
13-08-2010, 20:38
Il pensiero che ho fatto è il seguente:
se poniamo a 100 l'energia totale estratta attualmente dalle fonti non rinnovabili e supponiamo di sostituirla con l'energia "spaziale", a prescindere dai rendimenti successivi, stiamo comunque inserendo tale energia nel sistema che verrà via via degradata nei diversi passaggi fino a diventare calore, quindi si sarebbe risolto il problema energetico, ma non quello del riscaldamento, o sbaglio?
Xwang

interessante... però anche convertendo l'intero fabbisogno umano credo che il calore in più sia tipo il 0,0001% di quello che ci da il sole...

Beh ma lo stesso discorso, come ho già detto, vale anche per le fonti non rinnovabili come le centrali a carbone. Anche li l'energia prodotta, prima o poi, degraderà fino a diventare calore. In realtà però con le centrali a carbone si può avere un aumento del calore sulla terra di molto superiore a causa dell'effetto serra, senza contare gli altri effetti collaterali per inquinamento.

si ma il carbone ha intrappolato calore che era comunque presente sulla terra, non è che l'ha succhiato a giove

il laser era infrarosso. cambia qualcosa in termini di efficienza o il problema è sempre quello?

l'efficienza del led è sempre quella, giusto non so come si comporta il pannello ricevente con l'IR... se rimane sul 40% come i migliori pannelli attuali o cala o aumenta... e c'è da tenere a mente che nell'attraversare l'atmosfera ovviamente il laser disperde un po di energia

sbudellaman
13-08-2010, 22:00
si ma il carbone ha intrappolato calore che era comunque presente sulla terra, non è che l'ha succhiato a giove



Spiritoso :D ... Da quando l'energia "chimica" all'interno del carbone influenza il riscaldamento globale senza che questa venga trasformata prima in energia termica ? Io e xwang stavamo parlando dei problemi riguardanti il surriscaldamento della terra, leggi meglio altrimenti rischi di confondere le idee agli altri ! ;)

Se io spengo la centrale a carbone non produco calore !

alphacygni
14-08-2010, 11:11
così a naso mi pare più conveniente mettere in orbita un mega specchio per illuminare per molte più ore e più intensamente i pannelli a terra

e certo, l'autore del thread si preoccupa del riscaldamento globale indotto dal laser che e' opportunamente direzionato, e noi mettiamo gli specchi ustori in orbita... idea molto valida senza dubbio, chissa' perche' non ci ha mai pensato nessuno prima d'oggi:D

marchigiano
14-08-2010, 12:31
Spiritoso :D ... Da quando l'energia "chimica" all'interno del carbone influenza il riscaldamento globale senza che questa venga trasformata prima in energia termica ? Io e xwang stavamo parlando dei problemi riguardanti il surriscaldamento della terra, leggi meglio altrimenti rischi di confondere le idee agli altri ! ;)

Se io spengo la centrale a carbone non produco calore !

si ma il carbone ha imprigionato il calore che c'era migliaia di anni fa, cambierà clima certo ma sarà il clima di migliaia di anni fa

e certo, l'autore del thread si preoccupa del riscaldamento globale indotto dal laser che e' opportunamente direzionato, e noi mettiamo gli specchi ustori in orbita... idea molto valida senza dubbio, chissa' perche' non ci ha mai pensato nessuno prima d'oggi:D

a me sembrava preoccupato per il calore prodotto da questa energia quando verrà consumata dall'uomo, non dal raggio satellite->terra

xwang
14-08-2010, 12:43
a me sembrava preoccupato per il calore prodotto da questa energia quando verrà consumata dall'uomo, non dal raggio satellite->terra

Per chiarire il mio dubbio:
non mi preoccupa il calore satellite->terra (do per scontato che il raggio non debba interferire con l'atmosfera viste le potenze in gioco concentrate in un punto).
Quello che dico è che a parità di consumi energetici, sostituendo i combustibili fossili e nucleari con questa fonte, si continuerebbe comunque ad emettere nell'atmosfera una quantità di calore uguale a quella attuale. Si eviterebbe però l'effetto serra e quindi, forse, il clima non dovrebbe risentirne.
Xwang

sbudellaman
14-08-2010, 13:11
si ma il carbone ha imprigionato il calore che c'era migliaia di anni fa, cambierà clima certo ma sarà il clima di migliaia di anni fa
Ti chiedo scusa ma la frase non mi sembra chiara. Qual'è il soggetto del verbo "cambierà" ? Se ti riferisci al carbone, ti ripeto che se non lo accendi non influenza il clima (come ho già detto prima). Se ti riferisci all'energia prodotta dai pannelli in orbita, produrrà certamente meno effetti al clima di quelli prodotti oggi con le centrali al carbone. Poi non capisco cosa centra con il nostro discorso il clima di migliaia di anni fa... ok che parte del calore del passato si è imprigionato nel carbone (detto in parole povere) e noi bruciandolo lo liberiamo, ma se usiamo i pannelli solari in orbita come può avere a che fare tale clima di migliaia di anni fa con quello di oggi se il carbone non lo bruciamo ? Insomma che stai dicendo ? Non ho capito niente :D

Quello che dico è che a parità di consumi energetici, sostituendo i combustibili fossili e nucleari con questa fonte, si continuerebbe comunque ad emettere nell'atmosfera una quantità di calore uguale a quella attuale. Si eviterebbe però l'effetto serra e quindi, forse, il clima non dovrebbe risentirne.

E' quello che dico anchio :) ci siamo capiti.

alphacygni
14-08-2010, 14:52
a me sembrava preoccupato per il calore prodotto da questa energia quando verrà consumata dall'uomo, non dal raggio satellite->terra

Ok avevo capito male... cio' non toglie che tu abbia detto ugualmente una cagata :D