c.m.g
29-07-2010, 13:07
pubblicato: giovedì 29 luglio 2010 da Rosario
http://static.blogo.it/downloadblog/russiayoutube.jpg
La corte di Komsomolsk-on-Amur ha chiesto al provider russo Rosnet di bloccare l’accesso a YouTube a causa della presenza di materiale inneggiante al razzismo sotto lo slogan Russia for Russians (http://en.wikipedia.org/wiki/Russia_for_Russians), contro l’attuale composizione multietnica della società nella nazione. Oltre a YouTube, nel provvedimento sono stati coinvolti anche Internet Archive (http://www.archive.org/web/web.php) e gli altri archivi Lib.rus.ec, Thelib.ru e Zhurnal.ru, colpevoli di ospitare scritti di Adolf Hitler.
Il proprietario del provider Rosnet, Aleksandr Ermakov, ha commentato la decisione in modo prevedibilmente contrariato:
“Tutta la razza umana usa questo sito. E i provider come noi non violano le leggi russe, ma ci costringono a chiudere il sito in modo che i nostri utenti non possano entrare e guardare i video. È assurdo! Seguendo questa logica, dovremmo demolire tutti i palazzi con una svastica sul muro, oppure quando due persone parlano di una bomba al telefono, dovremmo sequestrare tutti i telefoni dei Russi”
Una posizione sicuramente condivisibile nel nome della libertà d’espressione, ma che arriva in una situazione molto delicata nella quale ancora non si è riusciti a trovare un compromesso tra tale libertà e la necessità di rimuovere in modo tempestivo contenuti scellerati inneggianti a razzismo e altre idiozie.
Fonte: Downloadblog (http://www.downloadblog.it/post/12831/la-russia-blocca-youtube) Via | Mashable (http://mashable.com/2010/07/28/youtube-banned-russia/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Mashable+(Mashable))
http://static.blogo.it/downloadblog/russiayoutube.jpg
La corte di Komsomolsk-on-Amur ha chiesto al provider russo Rosnet di bloccare l’accesso a YouTube a causa della presenza di materiale inneggiante al razzismo sotto lo slogan Russia for Russians (http://en.wikipedia.org/wiki/Russia_for_Russians), contro l’attuale composizione multietnica della società nella nazione. Oltre a YouTube, nel provvedimento sono stati coinvolti anche Internet Archive (http://www.archive.org/web/web.php) e gli altri archivi Lib.rus.ec, Thelib.ru e Zhurnal.ru, colpevoli di ospitare scritti di Adolf Hitler.
Il proprietario del provider Rosnet, Aleksandr Ermakov, ha commentato la decisione in modo prevedibilmente contrariato:
“Tutta la razza umana usa questo sito. E i provider come noi non violano le leggi russe, ma ci costringono a chiudere il sito in modo che i nostri utenti non possano entrare e guardare i video. È assurdo! Seguendo questa logica, dovremmo demolire tutti i palazzi con una svastica sul muro, oppure quando due persone parlano di una bomba al telefono, dovremmo sequestrare tutti i telefoni dei Russi”
Una posizione sicuramente condivisibile nel nome della libertà d’espressione, ma che arriva in una situazione molto delicata nella quale ancora non si è riusciti a trovare un compromesso tra tale libertà e la necessità di rimuovere in modo tempestivo contenuti scellerati inneggianti a razzismo e altre idiozie.
Fonte: Downloadblog (http://www.downloadblog.it/post/12831/la-russia-blocca-youtube) Via | Mashable (http://mashable.com/2010/07/28/youtube-banned-russia/?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+Mashable+(Mashable))