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View Full Version : Nuovo Server o assemblato


LoneRunner
20-07-2010, 17:39
Sono in dubbio! :D

Un server nuovo, per 25 persone, usato esclusivamente come NAS (backup notturno) e per servire un gestionale (ASP * MS-SQL Express da 40Mb). Forse... ma forse... potrebbe subentrare il dominio, ma al momento non ne vedo l'utilità.

Il dubbio è se spendere parecchi soldi per un server vero, oppure assemblare una macchina ad alte prestazioni? Considerato che ci sono io in sede, che posso occuparmi direttamente dei problemi e che hardware comune è facilmente recuperabile.

Sui server veri di fascia bassa sembra sempre di avere a che fare con prodotti strapagati senza un effettivo vantaggio... Es. HP ML110...

Ps. al momento tutto gira in modo più che decente su un Intel Atom N330... ;) Dati trattati in RAID 1, con backup schedulati anche su supporti esterni e su NAS remoti.

Masamune
20-07-2010, 18:02
io ti consiglio un server affidabile, marcato e con supporto di garanzia di almeno 3 anni.
e vero che costa piu di un assemblato, ma è pure vero che hai molti meno problemi in caso di guasti.

poi dipende sempre dal budget e dalla criticità dei dati che ci girano sopra.
se ti serve come pozzo x i backup, forse un nassetto tipo qnap o iomega potrebbe essere la scelta ideale, anche perchè zero aggiornamenti, zero virus e consumi minimi.
per quanto riguarda sql express, anche qui devi valutare la criticità del gestionale. se stai fermo x 2 gg causa guasto, che danno ha la produttività e il profitto?
se si parla di poche centinaia di euro a giorno, prendi un pc, ci scheduli i backup 3 o 4 volte al giorno e li copi da qlc parte (con cobian o robocopy), se invece parliamo di un migliaio di euro al giorno, l'acquisto di un server buono è giustificata, anche xche un server nn è un pc che dopo 2 anni è vecchio e lo butti. una buona macchina te la porti avanti per 5 anni e piu.

Tasslehoff
20-07-2010, 23:14
"Server" e "assemblato" sono due parole che imho non dovrebbero stare nella stessa frase, a maggior ragione se parliamo di macchine di produzione, piccole o grandi che siano.

Se un atom per ora è già sufficiente, che senso ha risparmiare assemblando per avere una configurazione più potente, anche il più economico tra i server (veri) economici sarà decisamente sovradimensionato.

Passando alla macchina, io non riesco proprio a spiegarmi per quale oscuro motivo chiunque qui dentro finisca per considerare sempre e solo macchine HP.
Posso capire le marchette di hwupgrade con i vari articoli finanziati, ma mi pare che tra utenti non ci sia bisogno di cose del genere; a maggior ragione poi con HP che tra i vari competitor è quella con le soluzioni meno affidabili sulla fascia Intel based, con i peggiori diagnostici e con i guasti più imprevedibili.

Fatti fare un preventivo da Dell oppure da Avnet, Ingram Micro, Esprinet o ComputerGross per un IBM xSeries di fascia bassa, vedrai che ti troverai benissimo e non avrai problemi :O

OUTATIME
21-07-2010, 08:51
"Server" e "assemblato" sono due parole che imho non dovrebbero stare nella stessa frase, a maggior ragione se parliamo di macchine di produzione, piccole o grandi che siano.

Se un atom per ora è già sufficiente, che senso ha risparmiare assemblando per avere una configurazione più potente, anche il più economico tra i server (veri) economici sarà decisamente sovradimensionato.

Passando alla macchina, io non riesco proprio a spiegarmi per quale oscuro motivo chiunque qui dentro finisca per considerare sempre e solo macchine HP.
Posso capire le marchette di hwupgrade con i vari articoli finanziati, ma mi pare che tra utenti non ci sia bisogno di cose del genere; a maggior ragione poi con HP che tra i vari competitor è quella con le soluzioni meno affidabili sulla fascia Intel based, con i peggiori diagnostici e con i guasti più imprevedibili.

Fatti fare un preventivo da Dell oppure da Avnet, Ingram Micro, Esprinet o ComputerGross per un IBM xSeries di fascia bassa, vedrai che ti troverai benissimo e non avrai problemi :O
Quoto tutto ;)

zarazoski
21-07-2010, 10:58
"Server" e "assemblato" sono due parole che imho non dovrebbero stare nella stessa frase, a maggior ragione se parliamo di macchine di produzione, piccole o grandi che siano.

Invece io mi stupisco che persone competenti non sappiano "assemblare" un server.

Voglio dire, qual'è il problema ? Si fa la scelta di componenti adeguati alla funzione, e si montano insieme.
Magari si fa attenzione all'affidabilità e al tipo di carico di lavoro, si usano M/B intel server, attenzione agli HardDisk, alle PSU, ecc ecc.

Non l'ho mai scritto, ma tempo fa dovevo assemblare una macchina del genere, e cercando informazioni in rete, sono rimasto stupito dalla assoluta assenza di questo tipo di informazioni su questo forum.

zarazoski
21-07-2010, 11:00
Sui server veri di fascia bassa sembra sempre di avere a che fare con prodotti strapagati senza un effettivo vantaggio...
concordo

su quelli di fascia alta non sono aggiornato, ma temo che sia ancora peggio :D

Tasslehoff
21-07-2010, 12:37
Invece io mi stupisco che persone competenti non sappiano "assemblare" un server.

Voglio dire, qual'è il problema ? Si fa la scelta di componenti adeguati alla funzione, e si montano insieme.
Magari si fa attenzione all'affidabilità e al tipo di carico di lavoro, si usano M/B intel server, attenzione agli HardDisk, alle PSU, ecc ecc.

Non l'ho mai scritto, ma tempo fa dovevo assemblare una macchina del genere, e cercando informazioni in rete, sono rimasto stupito dalla assoluta assenza di questo tipo di informazioni su questo forum.Qual'è il problema?


Il tempo che ci metti a raccattare pezzi e ad assemblarli (1 gg uomo minimo) - il server vero ti arriva pulito pulito pronto all'uso
Costi, un assemblato in formato rack, con alimentatore ridondato, controller sas/sata raid, mainboard con bmc e ipmi quanto ti costa?
Facciamo una stima veloce:
- case 200 €
- cpu facciamo 100 € per un modello entry level
- controller 250-300 €
- mainboard almeno 200-300 €
- alimentatore ridondato?!?
- facciamo 1GB di ram ECC (giusto il minimo minimo eh), 50 €
Assistenza, te la prendi sul groppone tu, ad ogni problema devi procurarti un pezzo di ricambio in attesa che ti venga sostituito il pezzo problematico, oppure un down lungo quanto il tempo necessario per cambiare il pezzo (molto spesso un mesetto buono). - quasi tutti i server vengono venduti con 3 anni di assistenza on-site, che comprende manodopera, pezzi di ricambio e uno sla 9x5x4 oppure 7x24x4


Ok, facciamo due conti, quanto ci è costato l'assemblato?
950 euro storage e PSU escluse, a cui va aggiunta almeno una giornata uomo per l'installazione, con 1 anno di garanzia sui componenti e tutto in carico a se stessi.

Listino di ComputerGross alla mano consultato ora:
IBM System x3250 M3 storage escluso inclusi 3 anni di assistenza 9x5x4 onsite --> 748.00 €

Chiunque sia in grado di assemblarsi un pc è in grado di assemblarsi un server, anche perchè finchè rimaniamo in fascia bassa "Intel based" i server non sono nient'altro che "pcioni" dotati di BMC, assemblati in modo furbo, con strumenti diagnostici, soluzioni furbe per risolvere i problemi, ingombro ridotto e assistenza.

Perchè la gente non lo fa (a meno di poche macchine interne di sviluppo, magari raccattando componenti da pc usati per altri scopi o usando direttamente questi pc)?
Semplicemente perchè non conviene, a differenza di quello che si è portati a pensare superficialmente costa tanto, non ne vale la pena, si spreca un sacco di tempo e ci si accolla delle rogne.

Aggiungo un'altra cosa, ormai siamo arrivati al punto in cui nemmeno l'acquisto di un server vero conviene, le offerte di server dedicati presso i provider (es OVH, non certo Aruba) ormai sono estremamente convenienti dato che azzerano parte dei costi di infrastruttura (sala, sistemi ambientali, elettricità), garantiscono una maggiore affidabilità e offrono ormai tagli di banda praticamente flat (penso ad OVH ad es che offre quasi di default 15TB al mese a 100Mbps reali e sforati quelli traffico illimitato a 10Mbps reali), il che è il vero costo di un server, non certo il banale hardware :O

Oppure in alternativa ci sono i contratti di affitto (su cui Dell ad es è avanti rispetto ai competitor), scegli il tuo server, lo paghi in comode rate mensili poco onerose, dopo 3 anni lo cambi o rinnovi il contratto, in qualunque caso cmq non ti rimane un inutile cespite a magazzino, è un costo vivo che scarichi totalmente, non è roba tua, non ti devi preoccupare di contratti di assistenza etc etc etc...

Ancora dubbioso su quale sia la soluzione migliore? :stordita:

LoneRunner
21-07-2010, 14:09
Certo, non ho più dubbi sulla soluzione migliore! :D

Però non posso esternalizzare il servizio a causa della mole di dati: eccetto il db, la quantità di documenti che vengono scambiati ed aggiornati ogni giorno è spaventosa.

Sulla questione dell'"assemblato", posso dire che è una mia cattiva abitudine metter mano personalmente ai problemi; con un server di marca, invece, devo prendere l'abitudine di usare il telefono al posto del cacciavite!

Aspetto un contatto telefonico da Dell alle 15,00 di oggi. Ho solo bisogno di un consiglio sui controller raid disponibili: penso un Raid 1, o un Raid 5 se non esagerano con i costi...

Tasslehoff
21-07-2010, 14:20
Aspetto un contatto telefonico da Dell alle 15,00 di oggi. Ho solo bisogno di un consiglio sui controller raid disponibili: penso un Raid 1, o un Raid 5 se non esagerano con i costi...Io in genere consiglio raid5 da 4 dischi (array da 3 + 1 hot spare).
Hai fatto benissimo a prendere un appuntamento telefonico, il sito è ottimo per farsi un'idea ma le offerte che fanno al telefono sono sempre migliori e si riesce sempre a ottenere un prezzo migliore o qualche componente migliore.

Ovviamente dipende tutto dalla criticità del sistema e dal budget disponibile, piuttosto di niente meglio il mirroring, ma se riesci a farci stare un array raid5 imho è meglio, piuttosto risparmia su altro.
Dalla mia esperienza CPU e RAM sono sempre sovradimensionate, mentre invece lo storage è sempre sottodimensionato o nel migliore dei casi è sempre valutato solo in termini quantitativi e mai qualitativi.

A proposito di Dell, se il server sarà posto in una farm o cmq in una location distante a dove si trova la persona che dovrà gestire la macchina ti consiglio vivamente di aggiungere il controller DRAC, è in sostanza uno switch KVM over ip che ti permette di controllare anche l'alimentazione.
Con questo puoi fare tutto, spegnere il server, avviarlo una volta spento, accedere al bios, reinstallare il server da remoto, tra tutti i componenti simili anche della concorrenza (es HP ILO, IBM Remote Supervisor) il DRAC Dell è certamente il migliore.

LoneRunner
21-07-2010, 14:39
No, il server rimane qui, nell'ufficio accanto a me.

Anch'io credo che CPU dual-core o quad, senza andare su Xeon esagerati, siano gli ideali.


Sugli HD ho qualche dubbio: SAS mi sembrano impegnativi, come costi. I sata sono più economici, ma spero di non pagare per "oro" dei dischi uguali a quelli che trovo nei negozietti.

zarazoski
21-07-2010, 19:03
Qual'è il problema?


Il tempo che ci metti a raccattare pezzi e ad assemblarli (1 gg uomo minimo) - il server vero ti arriva pulito pulito pronto all'uso
Costi, un assemblato in formato rack, con alimentatore ridondato, controller sas/sata raid, mainboard con bmc e ipmi quanto ti costa?
Facciamo una stima veloce:
- case 200 €
- cpu facciamo 100 € per un modello entry level
- controller 250-300 €
- mainboard almeno 200-300 €
- alimentatore ridondato?!?
- facciamo 1GB di ram ECC (giusto il minimo minimo eh), 50 €
Assistenza, te la prendi sul groppone tu, ad ogni problema devi procurarti un pezzo di ricambio in attesa che ti venga sostituito il pezzo problematico, oppure un down lungo quanto il tempo necessario per cambiare il pezzo (molto spesso un mesetto buono). - quasi tutti i server vengono venduti con 3 anni di assistenza on-site, che comprende manodopera, pezzi di ricambio e uno sla 9x5x4 oppure 7x24x4


Ok, facciamo due conti, quanto ci è costato l'assemblato?
950 euro storage e PSU escluse, a cui va aggiunta almeno una giornata uomo per l'installazione, con 1 anno di garanzia sui componenti e tutto in carico a se stessi.

cut
Questi argomenti mi piacciono, ma i conti per una macchina entry level non sono proprio giusti, io li avevo fatti e sono diversi.

MB: Intel server entry level S3420GPV 180 euro
CPU: più o meno stessa cifra
RAM ECC: mi fido del tuo prezzo
CASE: 50 euro (e mettiamoci 5 euro per una ventola in più davanti agli HD)
PSU: normalissima di buona marca, con condensatori giapponesi, ecc: 70 euro ?
Controller: che controller ? io ho un server Linux: Linux ha un favoloso raid software (mdraid, che sto usando in mirror anche sulla macchina da cui sto scrivendo): carico della CPU trascurabile, e posso togliere un HD e leggerlo da un'altra macchina. Con i controller HW proprietari, se si rompe il controller posso buttare via tutto il raid.
E senza contare che nella mia vita ho visto un Raid 5 in un server Digital da qualche decina di milioni di lire, che si è rotto un HD, e il tecnico Digital ha detto:"scusate, il Raid non ha funzionato, si è rotto tutto e avete perso tutti i dati". Per fortuna era una macchina che in quel momento era inutilizzata, ma dopo che ho visto questo, comprendetemi se le cosiddette soluzioni "professionali" mi fanno abbastanza sorridere.

Tu parli di IBM System x3250, ma io non mi fido una scatola chiusa, che componenti ci sono dentro ? che M/B c'è ? la PSU ha condensatori cinesi che dopo i 3 anni iniziano a perdere elettrolita, oppure condensatori giapponesi, ecc ecc ?

In conclusione, mi sembra che con i soldi di un server entry level di marca, mi posso assemblare 2 server, e tenerli allineati con rsync o quello che ti pare. E più ridondante di così non ce n'è. :D
Poi l'assistenza, mah, mi sembra solo un modo per scaricare le responsabilità interne all'azienda.

@LoneRunner: gli HD sono una materia prima, è normale che si rompano. Di buono mi sembra che ci siano i WD serie RE3, costano una frazione dei SAS, poi fate come volete.

Tasslehoff
21-07-2010, 19:55
Questi argomenti mi piacciono, ma i conti per una macchina entry level non sono proprio giusti, io li avevo fatti e sono diversi.

MB: Intel server entry level S3420GPV 180 euro
CPU: più o meno stessa cifra
RAM ECC: mi fido del tuo prezzo
CASE: 50 euro (e mettiamoci 5 euro per una ventola in più davanti agli HD)
PSU: normalissima di buona marca, con condensatori giapponesi, ecc: 70 euro ?
Controller: che controller ? io ho un server Linux: Linux ha un favoloso raid software (mdraid, che sto usando in mirror anche sulla macchina da cui sto scrivendo): carico della CPU trascurabile, e posso togliere un HD e leggerlo da un'altra macchina. Con i controller HW proprietari, se si rompe il controller posso buttare via tutto il raid.
E senza contare che nella mia vita ho visto un Raid 5 in un server Digital da qualche decina di milioni di lire, che si è rotto un HD, e il tecnico Digital ha detto:"scusate, il Raid non ha funzionato, si è rotto tutto e avete perso tutti i dati". Per fortuna era una macchina che in quel momento era inutilizzata, ma dopo che ho visto questo, comprendetemi se le cosiddette soluzioni "professionali" mi fanno abbastanza sorridere.
Vediamo un po':


mainboard: non basta la scritta 'server' o il supporto a ram ECC per fare di una mainboard normalissima una planar da server, anzitutto quella mainboard non ha il minimo sistema di monitoraggio, non ha BMC e non è nemmeno compatibile IPMI.
A ben vedere la mia stima è stata fin troppo stringata, per una normale supermicro con queste caratteristiche si deve spendere ben più di 300 euro.
case: anche qui, non stiamo parlando di un normale pc assemblato, ma di un server assemblato, e trovare un case da rack a 50 euro imho è davvero utopistico, se ne trovi uno ti prego di farmelo sapere, ho un po' di vecchi catorci tower che vorrei mettere a rack e un case rack a quel prezzo è una manna dal cielo.
PSU: anche qui confondi i due ambiti, un conto è un alimentatore buono da pc, un conto è un alimentatore ridondato. In questo caso la spesa minima è di 170-180 euro (da ricerca veloce su trovaprezzi eh, non certo fornitori strani o non verificabili)
Controller: anch'io utilizzo parecchi array raid software in ambiente di sviluppo e test, ma se parliamo di ambiente di produzione mi sa che siamo un po' fuori strada.
Non metto in dubbio la tua esperienza negativa, per contro però potrei portare la mia attuale, con più di 100 macchine tutte con controller raid dei più vari e assortiti, da HP e IBM ServeRAID di fine anni '90, fino agli ultimi IBM ServeRAID MR, passando per Hp P400 e Dell Perc 5 e 6.
Problemi? Certamente, come con qualsiasi componente hw o sw.
Problemi irrisolvibili? Mai visti...
In questo momento ho una macchina con un array che presenta bad stripes, la soluzione è la distruzione dell'array e la ricreazione dello stesso; è drastica come soluzione e richiede un backup radicale, però è una procedura documentata e funzionante.
Il tutto senza considerare questioni prettamente prestazionali, i sas da 15k viaggiano bene, ma quelli che ho sugli IBM xSeries 3850 viaggiano decisamente meglio, merito del caching dei ServeRAID serie MR.
Vogliamo aggiungere le considerazioni sul carico? Quanto costa in termini computazionali una rebuild di un fakeraid o di un raid software? Quanto costa in termini temporali o di down di fatto causa drastico calo di I/O?
Meglio lasciar perdere le features avanzate (es flashcopy tanto per citare la più nota ed eclatante).
Detto questo, se parliamo di un pc o di un serverino di sviluppo o test interno, vada per il raid software (che ribadisco funziona molto bene e che ho sempre sostenuto in determinati ambiti), se parliamo di produzione la faccenda è diversa e non si può nascondere la testa sotto la sabbia.


Tu parli di IBM System x3250, ma io non mi fido una scatola chiusa, che componenti ci sono dentro ? che M/B c'è ? la PSU ha condensatori cinesi che dopo i 3 anni iniziano a perdere elettrolita, oppure condensatori giapponesi, ecc ecc ?
In conclusione, mi sembra che con i soldi di un server entry level di marca, mi posso assemblare 2 server, e tenerli allineati con rsync o quello che ti pare. E più ridondante di così non ce n'è. :D
Poi l'assistenza, mah, mi sembra solo un modo per scaricare le responsabilità interne all'azienda.E' questa la differenza tra un ambito amatoriale e uno professionale.
A te non deve fregare nulla di quello che ci sta dentro, per te è uno strumento puro e semplice.
Ci sono determinati sla che il produttore deve rispettare, così come tu devi rispettare quelli che accordi con i tuoi clienti.

La mainboard, la PSU e tutto il resto a te non deve interessare, tu devi definire i requisiti e scegliere il modello, che poi dentro ci sia un disco Seagate, WD o Hitachi a te non frega nulla, e se Seagate, WD, Hitachi falliscono tutte insieme a te non interessa, perchè tu vai da IBM e IBM deve darti un ricambio entro il tempo definito dagli sla del tuo contratto di assistenza.

L'assistenza per te è uno scaricabarile?
Responsabilità interne aziendali?
Ma fammi capire, se tu compri un server lo compri per farci girare sopra qualcosa o lo compri solo per il gusto di comprarlo? :stordita:
A te serve lo strumento, ogni minuto perso per manutenzione è tempo inutilmente perso.

Il tutto senza contare che quella che faresti tu con l'assemblato è una forma di manutenzione assolutamente parziale e limitata alla sostituzione di parti di ricambio assolutamente standard.
Un produttore come IBM invece, date le skill e le risorse di cui dispone, è un grado di trovare e applicare soluzioni personalizzate che vanno al di la delle possibilità di una qualsiasi azienda normale.
Quando ti vedi arrivare componenti hw personalizzati allora ti rendi conto del gap che esiste tra il cambiare un pezzo e il crearlo.

Ma senza fare tutto questo ragionamento, tu da una parte hai un anno di garanzia senza alcuno sla per l'invio della parte di ricambio (Seagate ad es ti fa aspettare un bel mesetto per ogni disco e te li manda ricondizionati, i famigerati "adesivo verde" che 3/4 delle volte non partono nemmeno) e la tua manodopera, dall'altra hai 3 anni con sla stringenti, inclusa manodopera e pezzi di ricambio.
Se io sono un'azienda e ho un parco server per farci girare le mie applicazioni, ha decisamente più senso che il mio personale lavori sul core business della mia azienda piuttosto che fare l'assemblatore e vada a sostituire una mainboard... in questo IBM è più brava, più veloce, certificata dal produttore software, mi costa meno e mi da un risultato migliore.

Altro aspetto, assemblando sei limitato alle features standard proposte dai produttori hw, molto spesso deficitarie in molti aspetti che per l'utente comune non si verificano ma che in ambito azienda possono verificarsi.
Ad es su sistemi piuttosto pompati con 4 cpu quad core e in determinati ambiti, la precedente architettura Intel risultava deficitaria rispetto alla controparte AMD, proprio a causa dei memory controller integrati negli Opteron rispetto agli Xeon.
Ora il problema non si pone più, però allora IBM sviluppò internamente un bus proprietario in grado di superare il problema e rendere le soluzioni Intel altrettanto performanti.
Ma lo stesso potrebbe essere detto della tecnologia X5 degli attuali server IBM, ad es upgradabili con enclosure esterne da 96GB di ram ciascuna e con una scalabilità tendente a più infinito.
Oppure dei blade IBM X5, in grado di essere interconnessi con un connettore proprietario e che permette di unire due blade come un unico server.

Questo tanto per fare un paio di esempi banali eh...

Ah poi dimenticavo un aspetto non indifferente, vai un po' a chiedere assistenza a Oracle, IBM, RedHat, Microsoft o qualunque altro produttore per problemi sui loro software installati su un server assemblato.
Vediamo quanto tempo ci mettono a chiudere il case come "non valido" perchè il software non è installato su hardware non certificato.
E la cosa ti assicuro che fa una certa differenza se magari hai appena speso 250.000 euro per una licenza di WebSphere Portal, qualche decina di migliaia di euro per il db Oracle che fa repository, qualche altra decina per Tivoli Directory Server che fa da ldap, un bel 100.000 euro per lo sviluppo e il portale della tua azienda nel frattempo è fermo come un paracarro perchè la mainboard Intel server S3420GPV si è cotta :asd:

zarazoski
22-07-2010, 10:21
Vediamo un po':

E' questa la differenza tra un ambito amatoriale e uno professionale.
A te non deve fregare nulla di quello che ci sta dentro, per te è uno strumento puro e semplice.
Ci sono determinati sla che il produttore deve rispettare, così come tu devi rispettare quelli che accordi con i tuoi clienti.

La mainboard, la PSU e tutto il resto a te non deve interessare, tu devi definire i requisiti e scegliere il modello, che poi dentro ci sia un disco Seagate, WD o Hitachi a te non frega nulla, e se Seagate, WD, Hitachi falliscono tutte insieme a te non interessa, perchè tu vai da IBM e IBM deve darti un ricambio entro il tempo definito dagli sla del tuo contratto di assistenza.

CUT

Questa è la ragione per cui questa sezione del forum è per me poco interessante.
Secondo me questa affermazione la può fare una persona non competente e non è il tuo caso, oppure chi che non paga di tasca sua e come dicevo prima, fa più attenzione ai contratti e alle responsabilità aziendali. Devi considerare che non tutti hanno il tuo punto di vista: se i soldi li tiro fuori io, o come privato, o come titolare della mia piccola impresa, voglio sapere cosa compro, perchè prima o poi scade la garanzia e la macchina rimane a mio carico.
Ad es. ho letto che DELL è notorio che ha infilato dei condensatori cinesi nelle sue macchine, ora sono da buttare. Ma la garanzia è scaduta: cosa fate, gli fate causa ? Intanto buttate i computer. Ma poi ve la vedete una piccola impresa italiana che fa causa a DELL ?

Ma l'argomento del thread è l'entry level con un semplice NAS+gestionale, e non Oracle/Websphere/Tivoli (che tra l'altro ho conosciuto bene nella mia vita precedente).

Tu fai il paragone con x3250, ma da ComputerGross forse ci può comprare la tua azienda con il suo listino sconti e che gli fattura milioni di euro, io su trovaprezzi vedo che mi costa non 748 euro, ma 1000 euro !
E allora andiamo a vedere cosa mi dà IBM per 1000 euro.

http://www-03.ibm.com/systems/x/hardware/rack/x3250m3/specs.html
-garanzia 1 anno o 3 anni evidentemente a pagamento, ma è noto che spesso i 3 anni sono la durata di vita normale, quindi si romperà qualcosa fuori garanzia.
-spazio per 2 HD SATA, quindi il raid 5 con i SATA non posso farlo, devo usare i costosi SAS (spazio per 4). Invece nel mio case da 50 euro ce ne stanno 5 o 6.
-PSU NON ridondato, da soli 350W, produttore sconosciuto. I miei Corsair con 100% condensatori giapponesi e correnti/tensioni perfette, se lo bevono come un bicchiere d'acqua.
-Motherboard: produttore sconosciuto. Molto probabilmente avrà una Intel, magari di qualche produzione limitata fatta in economia su commessa di IBM. Ma poi vedo che tu deridi le MB Intel, e allora rimango perplesso, perchè leggendo forum americani mi sembra che Intel è pur sempre la migliore marca di MB.

Dunque, ho un server che fa contabilità, non è certo un portale, ha un carico medio CPU sotto il 1%. Anche una semplice MB Gigabyte da desktop con condensatori stato solido+CPU Celeron, con 2 HD WD-RE3 in Mirror è nettamente sovradimensionata. E con i soldi di un x3250, ce ne assemblo 3. (nei 1000 euro del x3250 non ci sono i dischi)

Come vedi, le esigenze e i punti di vista di chi si rivolge a questo segmento sono molteplici.

Masamune
22-07-2010, 13:05
hehehehehe
solita storia: si fa troppa confisione tra il pc di casa e il pc dell'ufficio.

il pc di casa deve essere bello, performante gajardo e tosto.
il pc dell'ufficio deve essere affidabile e robusto.
se si rompe il pc di casa piango xchè nn posso giocare a wow.
se si rompe il pc dell'ufficio piango perche non posso consegnare il lavoro in tempo al cliente.
nel primo caso mi dispero, nel secondo caso perdo quattrini.
non si usano le ferrari x arare i campi (magari lamborghini si, ma quella è un'altra storia;))

è vero che un sys admin deve occuparsi dell'infrastruttura IT: lo pagano per questo! però sarebbe un pazzo a far girare tutto su macchine scamuffe x risparmiare 2 lire, e poi passare una notte intera a tentare di ripristinare un guasto. i 100 euro che hai risparmiato all'acquisto ti costano 1000 in fermi, mancata produttività, utenti che biastimano e le creme contro le emorroidi derivate dal bollore della poltrona sotto le chiappe.

c'è anche da aggiungere che un server nn è pc che dopo 2 anni lo butti al cesso. ho clienti che dopo 5 o 6 anni continuano ad utilizzare lo stesso server senza alcun problema. magari que 500 euro che hanno speso all'inizio se li sono ritrovati poi. alla fin fine, anche spendendo 4000 euro x una buona macchina e relativo contratto di garanzia estesa, spalmata su 5 anni, ma quanto viene a costare? nemmeno 1000 euro l'anno, che per un'azienda sono veramente una cifra ridicola, visto che magari, con quel server, ha prodotto un fatturato 3 o 4 milioni di euro annui.

LoneRunner
22-07-2010, 15:07
Purtroppo siamo ancora molto lontani da quei fatturati... :D

Cmq emergono gli stessi dubbi che avevo io: è il timore di avere davanti un "box oscuro" in cui non puoi tassativamente metterci mano.

Con i Raid software, effettivamente, le prestazioni sono modeste. Però è anche vero che sposti gli hd senza nessun problema...

Tasslehoff
22-07-2010, 15:13
Purtroppo siamo ancora molto lontani da quei fatturati... :D

Cmq emergono gli stessi dubbi che avevo io: è il timore di avere davanti un "box oscuro" in cui non puoi tassativamente metterci mano.

Con i Raid software, effettivamente, le prestazioni sono modeste. Però è anche vero che sposti gli hd senza nessun problema...Lo stesso lo puoi fare anche con una controller hw, anzi lo puoi fare anche meglio, dato che con un controller vero la rebuild parte automaticamente, con un raid software devi ricreare la stessa struttura di partizioni sul nuovo disco ed aggiungere il disco al device corrispondente all'unità logica dell'array.

La leggibilità dei dati al di fuori del sistema è un non problema, non ha alcun senso porsi questo problema dato che questa configurazione è una soluzione di business continuity, non è un backup.
Se capita un disastro totale e vanno in fail tutti i dischi che compongono l'array che succede?

Una soluzione di questo tipo non potrà (e non dovrà) mai sostituire un backup vero, testato e documentato.

gd350turbo
22-07-2010, 15:27
Bhè io ho una situazione molto più semplice da gestire, sono 4 postazioni, backup + gestionale + nas + terminal server...

Ho preso un P4 3.2 HT e un AMD64 X2, ben farciti di memoria e dischi...

Poca spesa e massima resa !

Tasslehoff
22-07-2010, 16:52
Questa è la ragione per cui questa sezione del forum è per me poco interessante.
Secondo me questa affermazione la può fare una persona non competente e non è il tuo caso, oppure chi che non paga di tasca sua e come dicevo prima, fa più attenzione ai contratti e alle responsabilità aziendali. Devi considerare che non tutti hanno il tuo punto di vista: se i soldi li tiro fuori io, o come privato, o come titolare della mia piccola impresa, voglio sapere cosa compro, perchè prima o poi scade la garanzia e la macchina rimane a mio carico.
Ad es. ho letto che DELL è notorio che ha infilato dei condensatori cinesi nelle sue macchine, ora sono da buttare. Ma la garanzia è scaduta: cosa fate, gli fate causa ? Intanto buttate i computer. Ma poi ve la vedete una piccola impresa italiana che fa causa a DELL ?
Perdonami ma quello che dici non ha senso, se scade la garanzia tu acquisti un pacchetto di rinnovo della stessa, tanto per dire per quel server IBM il ServicePAC (ovvero la copertura post-warranty) IBM per 1 anno 9x5x4 costa la bellezza di 59 euro (quanto la licenza per antivirus e antispam per un singolo utente di posta elettronica).
A riprova di quanto ho detto (ovvero che lo star dietro alle quisquilie hardware non è strategico per nessuna azienda che non faccia solo assistenza tecnica) IBM stessa vende lo stesso servizio anche per macchine non IBM, per assemblati, per qualsiasi server, ovviamente costa di più rispetto a server IBM, ma il successo di questo tipo di contratti la dice lunga su questo aspetto.

A maggior ragione se sei titolare di una piccola impresa è strategico l'approccio di cui ho parlato, tenere una macchina assemblata in casa è un costo di gestione maggiore, offre garanzie minori, ti richiede un tecnico specializzato.
Io lavoro per una piccola società di consulenza IT, siamo meno di 20 persone, e tenere uno specialista solo per l'hardware sarebbe una follia, uno stipendio per fare una cosa che IBM o DELL mi offrono in bundle, fatta meglio, più tempestivamente e con in più la certificazione dell'hw, se poi scade la garanzia un anno di questo servizio per tutti i server mi costerebbe come lo stipendio di un mese del suddetto tecnico.
Onestamente, tu quale soluzione sceglieresti? :stordita:

Senza contare l'aspetto prettamente professionale della cosa, quanto è strategica la figura professionale del tecnico hardware che assembla server e sostituisce i pezzi guasti?
Chiunque, anche l'ultimo smanettone di questo forum potrebbe farlo, senza contare che non riuscirai mai a vendere questo profilo professionale ad un cliente.
Meglio assumere qualcuno che faccia qualcosa di più vendibile, con skill più elevate, che sappia giostrarsi su aspetti sistemistici o applicativi avanzati. La sostituzione di un disco, di un controller su una san, di una batteria dal controller, sono operazioni di bassa manovalanza che può fare chiunque e che non riuscirai mai a vendere, se invece il tecnico impara a effettuare la migrazione di una san a caldo, a configurare lo zoning di uno switch fiber channel, a usare flashcopy o qualsiasi altra feature avanzata, allora si che c'è da guadagnarci 1000 euro a giornata/uomo.

Poi non credere che se l'assistenza la fornisce il produttore hw allora non ci sia bisogno di tecnici a seguirli ma solo di burocrati che firmano contratti; molto spesso i tecnici mandati a fare la sostituzione hw sono appunto bassa manovalanza, al telefono magari trovi la gente skillata, però per stargli dietro devi sapere cosa stai facendo, come farlo e devi saper recuperare i dati che ti chiedono in tempi ragionevoli, altrimenti anche il tuo case perde di severità e ovviamente il livello del servizio si abbassa.

Ma l'argomento del thread è l'entry level con un semplice NAS+gestionale, e non Oracle/Websphere/Tivoli (che tra l'altro ho conosciuto bene nella mia vita precedente).Ma la cosa è la stessa, a me è capitato di leggere specifiche simili anche su un banale gestionale della Zucchetti.
Ovviamente la pressione è diversa se si parla di un gestionale da 2000 euro piuttosto che di un prodotto da 250.000, ma la sostanza non cambia.

Tu fai il paragone con x3250, ma da ComputerGross forse ci può comprare la tua azienda con il suo listino sconti e che gli fattura milioni di euro, io su trovaprezzi vedo che mi costa non 748 euro, ma 1000 euro !Milioni di euro? E dove l'avrei detto?
Questi sono i prezzi che fanno a qualunque azienda che si registri da loro, figurati che la nostra registrazione storica da ComputerGross è scaduta nel lontano 2002 e l'abbiamo ricreata recentemente per acquistare un paio di Thinkpad :asd:
Puoi immaginare il mastodontico volume di affati che abbiamo con loro...


E allora andiamo a vedere cosa mi dà IBM per 1000 euro.

http://www-03.ibm.com/systems/x/hardware/rack/x3250m3/specs.html
-garanzia 1 anno o 3 anni evidentemente a pagamento, ma è noto che spesso i 3 anni sono la durata di vita normale, quindi si romperà qualcosa fuori garanzia.Vedi sopra
-spazio per 2 HD SATA, quindi il raid 5 con i SATA non posso farlo, devo usare i costosi SAS (spazio per 4). Invece nel mio case da 50 euro ce ne stanno 5 o 6.Benissimo, ma un array RAID1 mi pare più che sufficiente per quel genere di applicazioni, non mi pare che debba farci data wharehousing.
-PSU NON ridondato, da soli 350W, produttore sconosciuto. I miei Corsair con 100% condensatori giapponesi e correnti/tensioni perfette, se lo bevono come un bicchiere d'acqua.Su questo hai ragione, chiedo venia, non avevo visto quel dettaglio, per avere la PSU ridondata deve passare ad un xSeries 3400 aggiungendo 150 euro (però già di base con una configurazione più pompata).
-Motherboard: produttore sconosciuto. Molto probabilmente avrà una Intel, magari di qualche produzione limitata fatta in economia su commessa di IBM. Ma poi vedo che tu deridi le MB Intel, e allora rimango perplesso, perchè leggendo forum americani mi sembra che Intel è pur sempre la migliore marca di MB.Io non derido proprio nulla, è solo che quella è una mainboard di un pc, non di un server.
Ad esempio non ha BMC, pertanto non è possibile monitorare lo stato dell'hardware (e non servono chissà quali software iper-eterprise, basta anche una banalissima istanza di Nagios, IBM poi offre in bundle con qualsiasi suo server la versione base di Director, che fa pure la pasta...) tramite standard IPMI (cosa assurda considerando che è uno standard definito da Intel stessa...).

Dunque, ho un server che fa contabilità, non è certo un portale, ha un carico medio CPU sotto il 1%. Anche una semplice MB Gigabyte da desktop con condensatori stato solido+CPU Celeron, con 2 HD WD-RE3 in Mirror è nettamente sovradimensionata. E con i soldi di un x3250, ce ne assemblo 3. (nei 1000 euro del x3250 non ci sono i dischi)

Come vedi, le esigenze e i punti di vista di chi si rivolge a questo segmento sono molteplici.Ribadisco quanto ho avuto modo di dire in precedenza, mi pare che tu confondi due ambiti totalmente differenti.
Applichi categorie e modi di fare tipici dell'appassionato (che vanno benissimo in ambito hobbistico) ad un ambito lavorativo, il che è sbagliato a prescindere dal livello, non cambia nulla sia che si tratti del piccolo studio che fa contabilità o dell'infrastruttura di una multinazionale.
E' l'approccio ad essere profondamente sbagliato.

Ma considera anche solo i pezzi di ricambio, dover gestire in casa una cosa del genere con dei server assemblati ti obbliga ad avere un magazzino con dei pezzi di ricambio, devi avere tutto doppio per poter sostituire tutto, hai idea dei costi di gestione di una cosa del genere?
Ti è mai capitato di chiedere una sostituzione di un componente difettoso o guasto?
Sapphire ci mette minimo minimo 2 settimane, Seagate ci mette un mese per ogni hard disk, Asus se va bene ti risponde in 3 settimane, poi il pezzo arriva quando vogliono loro... sempre che arrivi :rolleyes:
Tu nel frattempo cosa fai? Ti giri i pollici e dici ai tuoi colleghi di fermare la fatturazione, lo sviluppo, il design, la produzione o qualsiasi altra attività perchè devi aspettare che arrivi l'hard disk o la mainboard ricondizionata? :stordita:

zarazoski
22-07-2010, 17:04
hehehehehe
solita storia: si fa troppa confisione tra il pc di casa e il pc dell'ufficio.

Se sul PC di casa monti una Intel S3420 o una S3200SH/S3210SH mi sa che stai facendo confusione tu. L'esempio era chiaramente solo per evidenziare la situazione paradossale che con un carico di CPU all'1% ha persino poco senso una MB da server, che è nata non solo per l'affidabilità ma anche per fornire potenza di calcolo costante e scaldare poco. All'1% persino l'Atom+Raid fa il suo lavoro. Trova una Mobo affidabile, come in teoria può essere una Gigabyte Ultradurable, e gli ingredienti necessari ci sono.


c'è anche da aggiungere che un server nn è pc che dopo 2 anni lo butti al cesso.

Tempo fa dalle mie parti c'era un server di marca: dopo 2 anni si è rotto il HD, SCSI ovviamente, da milioni di lire, ma fuori garanzia, ed è stato buttato nel cesso.


alla fin fine, anche spendendo 4000 euro x una buona macchina e relativo contratto di garanzia estesa, spalmata su 5 anni, ma quanto viene a costare? nemmeno 1000 euro l'anno, che per un'azienda sono veramente una cifra ridicola, visto che magari, con quel server, ha prodotto un fatturato 3 o 4 milioni di euro annui.
Ecco... ora gli euro da 1000 sono diventati 4000. :D Con questi soldi ci assemblo 8 (otto) macchine. Hai voglia a fare ridondanze e mirror con rsync. E' evidente che i soldi non li tiri fuori tu.... e non confondiamo il fatturato con il profitto. ;)


Purtroppo siamo ancora molto lontani da quei fatturati...

Cmq emergono gli stessi dubbi che avevo io: è il timore di avere davanti un "box oscuro" in cui non puoi tassativamente metterci mano.

Con i Raid software, effettivamente, le prestazioni sono modeste. Però è anche vero che sposti gli hd senza nessun problema...

Visto che ormai sono vari decenni che batto le dita sui tasti, io mio non è un dubbio, è una certezza.
Poi ad es. io installo linux, e il server sconosciuto IBM x3250 supporta Red Hat e SUSE. E io che voglio installare la Opensuse, o Ubuntu, come faccio ? al 99,9% funzionano, ma non potendo verificare che chipset ha on-board, cosa faccio se non è compatibile ? La IBM mi risponde "noi non lo garantiamo, quindi sono fatti tuoi". E bravi, 1000 euro buttati. Altrimenti devo mettere la Red Hat o SUSE SLES a pagamento. E bravi.

La scelta che fai tu, la devi fare in piena consapevolezza. Se spendere migliaia di euro ti fa dormire la notte, allora la scelta è quella. Io personalmente cerco hardware di alta qualità ma economico, e tante ridondanze, perchè dopo quello che ho visto in questi decenni, anche se regalo migliaia di euro alla IBM o alla HP non riesco dormire bene. Anzi, dormo ancora peggio. Ma tu fai quello che ti senti sicuro di fare.
E qui diventa evidente come il marketing agisce a livello psicologico... riescono a venderti una Mobo sconosciuta e a farti essere soddisfatto. :D

Tasslehoff
22-07-2010, 17:22
Poi ad es. io installo linux, e il server sconosciuto IBM x3250 supporta Red Hat e SUSE. E io che voglio installare la Opensuse, o Ubuntu, come faccio ? al 99,9% funzionano, ma non potendo verificare che chipset ha on-board, cosa faccio se non è compatibile ? La IBM mi risponde "noi non lo garantiamo, quindi sono fatti tuoi". E bravi, 1000 euro buttati. Altrimenti devo mettere la Red Hat o SUSE SLES a pagamento. E bravi.Anche qui un'altra inesattezza.
Anzitutto IBM ad es fornisce assistenza anche sulla controparte open delle sue distribuzioni di riferimento, quindi CentOS (per RedHat) e OpenSuse (per SLES).

In secondo luogo (parlo per RedHat dato che lavoro principalmente su quella) la subscription (basta la basic da 250 euro) è necessaria solo per il primo anno, al termine del quale non hai nessun obbligo di rinnovo (ovviamente ti giochi il supporto RedHat e l'accesso al repository ufficiali) e puoi continuare a usare l'OS come vuoi e per tutto il tempo che vuoi, lasciandoti cmq aperta la possibilità di riattivarla in futuro.

ironz
22-07-2010, 22:01
alla fin fine in azienda quello che conta è non perdere tempo in downtime del servizio.
con l'assemblato rischi di dover tener fermo l'applicativo(anche se piccolo e modesto come un gestionale su 5 client) anche 20 giorni se va bene alla ricerca di garanzie e pezzi di ricambio o pezzi di recupero..
paghi per una macchina di cui non sai il modello della mainboard o altro,ma hai l'assistenza NBD o anche la 4H.
fermare la fatturazione 4ore o 1 giorno è un conto ma non 10 giorni..

comprando un server piccolino di hp o dell quindi sui 400€ stai pagando solo quasi l'assistenza in quanto il valore dell'hardware è ben poco ma quello che conta è l'assistenza in caso di problemi.

LoneRunner
23-07-2010, 11:11
No, sull'attendere un ricambio non ci sono questioni: ne compro uno al volo da un fornitore. Giammai tengo un server fermo perché manca un componente.

In un altro studio, dove usano un gestionale Zucchetti e un servizio Nas, ho installato un HP che *sembra* non dia tante noie...

Ma qui ci sono io a seguire le cose, e non sono un "peso" per l'azienda perché mi occupo di tante altre cose (progetti, formazione, gestione sede...)

mazzy
01-08-2010, 14:10
Quoto e riquoto tutto quanto detto da Tasslehoff.

Nel mondo del lavoro il tempo è denaro, downtime= soldi persi, dati persi = tanti soldi persi.
Assemblati, overclock, scorciatoie sono solo mezzi per pagare di piu' alla fine ed avere problemi senza che qualcuno ti possa aiutare.
Ovvero non conviene.

Comprare uno switch da 24 porte Gb a 200 euro porta la stessa logica, perche' dovrei spenderne 2000 euro per uno della Cisco per giunta a 100Mb ?
sarei pazzo... oppure no ?
Con questa logica la Cisco sarebbe fallita da tempo....

Voglio sapere cosa c'e' dentro, bene, solo perche' un condensatore e' fatto in Cina e' spazzatura, mentre se e' fatto in giappone allora e' indistruttibile...
E questo chi lo dice ? e poi ti fidi delle etichette per accertarne la provenienza ?
Quello che paghi implicitamente e' anche il test di compatibilita' dei componenti. Se compri gli HD piu' conveniente, poi prendi un controller HW, e poi li accoppi, sei sicuro che tutto filera' liscio ? chi te lo dice ? devi quanto meno testarlo, ma se devi mettere un server in produzione, quanto tempo e' sufficiente per sperare che siano compatibili tra loro ? una settimana ? un mese ? e se hai problemi saltuari cosa fai ? ricostruire il RAID per esempio mensilmente ? speri che esca un firmware miracoloso ?
Tutto questo quanto ti costa ?
E' vero che sui dischi Dell/IBM/HP/ecc ci mangiano allegramente, e di piu', e' anche vero che l'accopiata disco/controller e' validata, magari con firmware speciali, ed e' questo che a te deve interessare, che tutto funzioni secondo le specifiche, che poi sia fatto in cina, germania, nepal cosa importa ?