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View Full Version : Machilavrebbemaisospettato...


ConteZero
06-07-2010, 20:07
Certificati medici on-line, slitta tutto.

Non decolla il certificato medico on-line. Il ‘tradizionale’ pezzo di carta dovrebbe andare in pensione a partire dal 19 luglio. Almeno secondo la riforma fortemente voluta dal ministro dell'Innovazione, Renato Brunetta, che prometteva la fine dell’epoca dei certificati di malattia consegnati a mano o per raccomandata. Ma, a quanto pare, i 15 milioni di lavoratori dipendenti pubblici a cui era destinato il provvedimento dovranno aspettare, perché il collaudo di tre mesi non è bastato. Ci sono ancora troppi ostacoli sulla strada: problemi ci carattere tecnico, di connessione internet e di costi aggiuntivi a carico dei medici di famiglia.

A sollevare i dubbi sul ritardo il segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale, Giacomo Milillo, che a margine di un convegno sui farmaci contraffatti organizzato dall'Anifa, ha dichiarato: "Ci sono ancora molti punti oscuri e credo che il 19 luglio, data di scadenza del mese di collaudo, non succederà niente, perché continueremo ad usare il canale cartaceo. Perché la riforma diventi effettiva bisognerà aspettare almeno fino alla fine del 2010, ma presumibilmente tutto slitterà al 2011".

Eppure grazie questa riforma, stando alle dichiarazioni di Brunetta, avrebbe contribuito ad eliminare 150-200 milioni di pezzi di carta, a far risparmiare circa 10 euro per ogni certificato, tanto al cittadino tanto all'amministrazione pubblica. Per un totale di circa 500 milioni di euro. La federazione nazionale degli ordini insieme al ministero dell'Innovazione assicurano di voler esaminare attentamente la situazione, ma che per ora è ancora tutto fermo. In altre parole, i tre mesi di sperimentazione sono terminati, è iniziato il mese di collaudo ma i problemi da sistemare sono ancora tanti.

Il nuovo sistema prevede l’invio telematico del certificato all’Inps direttamente da parte del medico o dalla struttura sanitaria pubblica che ha rilasciato. L’onere di inviare l’attestazione della malattia passa quindi al medico che l’ha rilasciata, il quale sarà tenuto ad inviarla entro due giorni lavorativi dall’inizio del periodo di lontananza dal lavoro del dipendente per motivi di salute. “I problemi sono soprattutto di carattere tecnico – spiega Milillo – il collegamento informatico tra medici e Inps sempre in tilt. Basti pensare che non ha funzionato neanche in Lombardia, dove la situazione sembrava sotto controllo. Inoltre non sempre il medico ha un collegamento internet, perché non tutte le zone di Italia sono coperte dalla rete. Infine, i medici di famiglia dovrebbero sostenere costi che la riforma non prevede di risarcire. L’azienda produttrice del software ha richiesto 200 euro all’anno di costi di manutenzione e 250 per avere l’adeguamento del programma”.

Per questo, continua a spiegare Milillo, serve la collaborazione delle Regioni, perchè non basta avere il Pin, che il ministero della Salute sta distribuendo. È necessario che vengano risolti tutti i problemi di carattere tecnico. "Da parte mia - conclude Milillo - sono favorevole e credo che il progetto non vada fermato, ma forse sarà necessario avere più tempo prima che la riforma vada a regime".

Link : http://canali.kataweb.it/salute/2010/07/06/certificati-online-non-si-parte-il-19-luglio-troppi-problemi-tecnici-tutto-slitta-al-2011/

:asd:

hakermatik
06-07-2010, 20:13
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

ConteZero
06-07-2010, 20:18
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

Più che altro visto che la società che fornisce il software è esterna (e probabilmente è gestita da gente alla stregua degli sceneggiatori di "Boris") non mi stupirebbe se i tizi licenziassero il software "per macchina" :read:

(per chi non conoscesse "Boris" : http://www.youtube.com/watch?v=fY3Tfi_d5b4 / http://www.youtube.com/watch?v=NXklFgfPbqo )

hakermatik
06-07-2010, 20:25
più che altro, visto che hanno tanto rotto i maroni con questa PEC e firma digitale, basterebbe che sia il medico che la sede inps si dotassero di una casella PEC e le utilizzassero per inviare il certificato in formato pdf.

Senza tanti sbattimenti, acquisti di licenze, addestramento dei medici all'uso del software e mazzi vari.

Ileana
06-07-2010, 20:26
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

Qui a Bologna nella pratica sono stati obbligati per la gestione delle cartelle.
Per dire, IN TEORIA, quando mi sono rotta una gamba, la mia dottoressa doveva essere in grado di vedersi le radiografie sul suo PC senza che io dovessi fornirle il CD.
Poi, nella pratica, perfino nello stesso ospedale non erano in grado, da un ambulatorio all'altro, di vedere le radiografie.....
In Italia ste cose funzionano sempre e solo in teoria.

hakermatik
06-07-2010, 20:28
Qui a Bologna nella pratica sono stati obbligati per la gestione delle cartelle.
Per dire, IN TEORIA, quando mi sono rotta una gamba, la mia dottoressa doveva essere in grado di vedersi le radiografie sul suo PC senza che io dovessi fornirle il CD.
Poi, nella pratica, perfino nello stesso ospedale non erano in grado, da un ambulatorio all'altro, di vedere le radiografie.....
In Italia ste cose funzionano sempre e solo in teoria.

io sono sempre più convinto, lavorando nell'informatica in enti pubblici, che quando vuoi fare grosse innovazioni, la prima voce di spesa deve essere "L'ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE".....poi si può pure iniziare a comprare licenze, contratti di assistenza ecc. ecc.
In caso contrario, non puoi prendertela col medico che non sa gestire la cartella clinica informatica o con quello che non sa inviare il certificato all'inps!

LUVІ
06-07-2010, 23:17
Scusate, non ho tempo per approfondire.... ma che è l'ennesima presa per il culo di renato fuffetta? :asd: :asd: :sofico:

El Macho
06-07-2010, 23:19
Modificato.

ConteZero
06-07-2010, 23:21
Ti credo, se gli appalti li vincono gli amici degli amici, che non sanno fare nemmeno una pagina in html... :rolleyes:

Il software c'è, anche perché sono anni che i dottori stampano le ricette e non credo che fare l'accrocchio che prende la stampa "virtuale" e la reindirizza (magari via email) sia così difficoltoso.

hakermatik
06-07-2010, 23:47
Scusate, non ho tempo per approfondire.... ma che è l'ennesima presa per il culo di renato fuffetta? :asd: :asd: :sofico:

si...avranno acquistato qualche decina di migliaia di licenze per questo fantomatico software che permette di inviare i certificati all'inps, poi avranno fatto qualche contratto di assistenza da qualche milione di euro, poi con qualche consulenza multi-milionaria avranno scoperto che il software non va bene e quindi non se ne fa niente.


Ah...naturalmente è colpa dei medici....

girodiwino
07-07-2010, 00:19
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

il tuo medico di base per ogni paziente potrebbe pagare 10 abbonamenti adsl, basta?
ops quasi dimenticavo che per come la p.a. si configura non è il medico a pagare ma noi: il medico di base non è un centro di imputazione per cui paga tutto la asl. 10 euro in meno non sono pochi, ma a questo governo l'unica cosa che preme è togliere la tassazione diretta con buona pace di quello che costa compiere una qualsiasi operazione "civile".

poi non lo so, magari il tuo medico ha tre studi ma ha solo te in cura e allora forse dovrà rinunciare a qualche caffè...

Qui a Bologna nella pratica sono stati obbligati per la gestione delle cartelle.
Per dire, IN TEORIA, quando mi sono rotta una gamba, la mia dottoressa doveva essere in grado di vedersi le radiografie sul suo PC senza che io dovessi fornirle il CD.
Poi, nella pratica, perfino nello stesso ospedale non erano in grado, da un ambulatorio all'altro, di vedere le radiografie.....
In Italia ste cose funzionano sempre e solo in teoria.
non è vero: mio zio è radiologo e quando è reperibile il 90% delle diagnosi le fa da casa quando è reperibile, il problema è l'organizzazione: qui l'ospedale di dolo fornisce il personale a quello di chioggia perchè non ci sono i fondi per assumere medici...


per quanto riguarda le licenze, non stento a credere che brunettolo le abbia comprato all'auchan, quelle di openoffice.org

ziozetti
07-07-2010, 00:49
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Hai ragione.
Ma non trovi altrettanto ingiusto che il malato debba spedire via raccomandata (con tutto quello che ne consegue) il certificato medico?
Sono certo esistano delle vie di mezzo.

PS: a suo tempo ero scettico sulla fattibilità della legge, però non trovo la discussione in cui se ne parlava...

hakermatik
07-07-2010, 01:04
Hai ragione.
Ma non trovi altrettanto ingiusto che il malato debba spedire via raccomandata (con tutto quello che ne consegue) il certificato medico?
Sono certo esistano delle vie di mezzo.

PS: a suo tempo ero scettico sulla fattibilità della legge, però non trovo la discussione in cui se ne parlava...


No, non è giusto nemmeno che se ne debba occupare il malato.

Beelzebub
07-07-2010, 08:30
Avendo a che fare per lavoro con i servizi online della Pubblica Amministrazione in generale, posso dirvi che è roba da terzo mondo dal punto di vista informatico... server inadeguati ai picchi di connessioni, sessioni online che scadono dopo 2 minuti, form macchinosi, stupidamente vincolanti e non aggiornati con le normative più recenti, per non parlare dell'assurda PEC, che dovrebbe sostituire la raccomandata ma che funziona SOLO per rapporti tra cittadino e PA italiana... insomma, questa idea dei certificati medici "online" sulla carta potrebbe anche essere una buona cosa, ma all'atto pratico se viene gestita come si è fatto in altri campi, sarà una porcata galattica. :O

ConteZero
07-07-2010, 08:34
Avendo a che fare per lavoro con i servizi online della Pubblica Amministrazione in generale, posso dirvi che è roba da terzo mondo dal punto di vista informatico... server inadeguati ai picchi di connessioni, sessioni online che scadono dopo 2 minuti, form macchinosi, stupidamente vincolanti e non aggiornati con le normative più recenti, per non parlare dell'assurda PEC, che dovrebbe sostituire la raccomandata ma che funziona SOLO per rapporti tra cittadino e PA italiana... insomma, questa idea dei certificati medici "online" sulla carta potrebbe anche essere una buona cosa, ma all'atto pratico se viene gestita come si è fatto in altri campi, sarà una porcata galattica. :O

Tu sbagli candeggio.

Chiama la Protezione Civile, fatti passare Bertolaso e digli che c'è una situazione d'emergenza.
Vedrai che sistema tutto lui :asd:

Schroedinger
07-07-2010, 08:37
Drug Store, come in USA, :D

ma dall' america importiamo solo leggi fancazziste :asd:

Beelzebub
07-07-2010, 08:38
Tu sbagli candeggio.

Chiama la Protezione Civile, fatti passare Bertolaso e digli che c'è una situazione d'emergenza.
Vedrai che sistema tutto lui :asd:

Ho solo due problemi:

1) sono un uomo;
2) non so fare i massaggi... :stordita:

ConteZero
07-07-2010, 08:41
Ho solo due problemi:

1) sono un uomo;

Ultimamente è un limite superabile.
Cambia nome in qualcosa tipo "Luana", fatti fare la plastica alle tette ed affitta un appartamento in un quartiere popolare di Roma.

2) non so fare i massaggi... :stordita:

Te lo insegna lui...

zappy
07-07-2010, 08:44
più che altro, visto che hanno tanto rotto i maroni con questa PEC e firma digitale, basterebbe che sia il medico che la sede inps si dotassero di una casella PEC e le utilizzassero per inviare il certificato in formato pdf.

Senza tanti sbattimenti, acquisti di licenze, addestramento dei medici all'uso del software e mazzi vari.
e poi come si fa a regalare i soldi agli amichetti?!? :O

Beelzebub
07-07-2010, 08:45
Ultimamente è un limite superabile.
Cambia nome in qualcosa tipo "Luana", fatti fare la plastica alle tette ed affitta un appartamento in un quartiere popolare di Roma.



Te lo insegna lui...

Non mi sembra che ne valga la pena... :stordita:

Ileana
07-07-2010, 09:06
il tuo medico di base per ogni paziente potrebbe pagare 10 abbonamenti adsl, basta?
ops quasi dimenticavo che per come la p.a. si configura non è il medico a pagare ma noi: il medico di base non è un centro di imputazione per cui paga tutto la asl. 10 euro in meno non sono pochi, ma a questo governo l'unica cosa che preme è togliere la tassazione diretta con buona pace di quello che costa compiere una qualsiasi operazione "civile".

poi non lo so, magari il tuo medico ha tre studi ma ha solo te in cura e allora forse dovrà rinunciare a qualche caffè...


non è vero: mio zio è radiologo e quando è reperibile il 90% delle diagnosi le fa da casa quando è reperibile, il problema è l'organizzazione: qui l'ospedale di dolo fornisce il personale a quello di chioggia perchè non ci sono i fondi per assumere medici...




Beh, non stai parlando dell'ER mi sa, qui abbiamo il progetto sole: http://www.progetto-sole.it/consultazione/home.php
Quello su cui si sta indagando per le presunte tangenti CUP-Divani-Delbono....

Mia madre ha lavorato qualche anno al laboratorio analisi, ma pur in teoria dovendolo fare, non è mai riuscita a inserire i risultati online, proprio perchè non ha mai funzionato il software...

zerothehero
07-07-2010, 10:53
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

Secondo me con il loro miserrimo stipendio non ce la potrebbero fare :asd:

Come per la PEC (ottima), ci vorrà un pò di rodaggio anche per questo.

Mr_Paulus
07-07-2010, 11:01
ma in effetti non vedo perchè il medico di famiglia debba sobbarcarsi l'onere di pagare una connessione adsl.

Il mio medico ad esempio ha 3 studi diversi sparsi per la città...che fa? paga 3 connessioni?

in lombardia è qualche anno che è così..

Beelzebub
07-07-2010, 11:11
Secondo me con il loro miserrimo stipendio non ce la potrebbero fare :asd:

Come per la PEC (ottima), ci vorrà un pò di rodaggio anche per questo.

Ottima?!? :mbe: La PEC? :mbe: Ma scherzi? Anzichè sviluppare un protocollo compatibile e valido su tutto il territorio europeo e con qualunque altro indirizzo PEC equiparato, è stato sviluppato un sistema di certificazione valido solo tra cittadino e pubblica amministrazione. Cosa costava fare un passo in più? Perchè limitare così tanto un sistema che poteva davvero sostituire la raccomandata cartacea in una pluralità di situazioni? Invece no, si è pensato bene di complicare le cose, facendo un circuito PEC vero e proprio (a pagamento) e un circuito CEC-PAC gratis limitato al solo dialogo tra cittadini e PA. In seguito, non si sa bene quando e come, avverrà una sorta di "evoluzione" passando alla PEC Unificata, che non si sa se sarà riconosciuta in ambito Comunitario.

Peggio di così...

hakermatik
07-07-2010, 11:48
Secondo me con il loro miserrimo stipendio non ce la potrebbero fare :asd:

Come per la PEC (ottima), ci vorrà un pò di rodaggio anche per questo.

purtroppo la PEC ha valore solo in italia. All'estero è fuffa, vale meno di una mail normale.

Diciamo che l'unico vantaggio della PEC è quello di limitare l'uso della carta.
La CEC-PAC poi non ne parliamo...a mio parere una inculata per il cittadino che attivando la CEC-PAC in futuro potrà essere costretto a controllarla sempre, perchè per l'amministrazione pubblica l'indirizzo CEC-PAC equivale al domicilio anagrafico, quindi ti potrà inviare multe e cartelle esattoriali, e magari tu non la controlli per un mese e loro... te lo mettono in saccoccia, perchè intanto per loro la notifica è avvenuta.
Poi ho anche scoperto che se tu cittadino vuoi comunicare tramite PEC con la pubblica amministrazione ad esempio per inviare in allegato una scansione di documenti, non basta inviarli tramite tramite posta certificata, ma bisogno anche firmarli digitalmente....

hakermatik
07-07-2010, 11:49
in lombardia è qualche anno che è così..

e infatti l'articolo dice che ci sono grossi problemi e che forse il progetto partirà con grosso ritardo...

Mr_Paulus
07-07-2010, 12:53
e infatti l'articolo dice che ci sono grossi problemi e che forse il progetto partirà con grosso ritardo...

no io parlavo del fatto che ogni ambulatorio deve avere la connessione adsl perchè le ricette devono essere firmate col siss (o come cacchio si chiama) prima di essere stampate.
per i certificati medici on-line non so a che punto siano, negli ultimi giorni sembrava che dovesse partire a momenti, visto che hanno già fatto l'account sul sito dell'inps, però adesso non so.