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View Full Version : Germania : "Test d'intelligenza per immigrati"


havanaclub83
28-06-2010, 15:49
Nel paese il numero degli immigrati è in calo costante
Germania, test d'intelligenza per stranieri
Lo chiedono Cdu e Csu come requisito per entrare nel Paese: «Le motivazioni umanitarie non sono sufficienti»

BERLINO - Provocatoria proposta dalle fila dell'Unione in Germania: esponenti della Cdu e Csu chiedono una nuova politica dell'immigrazione per il Paese, un "test d'intelligenza" per gli stranieri come requisito per entrare in Germania. «I motivi umanitari non debbono più essere l'unico criterio per l'immigrazione», spiegano i politici del partito cristiano-democratico di Angela Merkel. Tuttavia, le recenti statistiche sull'immigrazione vedono un'inversione di tendenza in Germania.

NUOVI CRITERI D'INGRESSO - Il ct tedesco Joachim Löw ha portato in Sudafrica ben 11 giocatori di origine straniera, cambiando il volto tecnico della sua squadra e rispecchiando la realtà sociale presente di una Germania multirazziale. Ciò, tuttavia, non basta ad abbassare i toni del dibattito attorno al problema dell'integrazione e dell'immigrazione degli stranieri in Germania. Il portavoce della politica interna della Cdu a Berlino, Peter Trapp, chiede di fissare nuove regole d'ingresso per gli stranieri nel Paese. Al giornale Bild ha spiegato: «Abbiamo bisogno di stabilire criteri di immigrazione che siano davvero utili al nostro Stato. E l'intelligenza è altrettanto importante quanto l'istruzione e un'adeguata qualifica professionale. Per questo sono favorevole a un test di intelligenza per gli immigrati». Tale richiesta, insomma, non deve più essere un tabù.

CANADA - A volere una revisione a livello europeo delle politiche d'immigrazione è anche il capogruppo al Parlamento europeo della bavarese Csu, Markus Ferber. Che fa riferimento all'esempio del Canada: «È molto più avanti e pretende dai figli degli immigrati un quoziente intellettuale più elevato che per i figli dei propri cittadini. Criteri umanitari per il ricongiungimento delle famiglie non possono rimanere l'unico motivo valido per l'immigrazione». La proposta, ovviamente, ha suscitato molteplici reazioni. Un test d'intelligenza per gli immigrati è un'ipotesi semplicemente «assurda», ha replicato prontamente il ministro del governo federale per l'integrazione e la migrazione, Maria Böhmer dei cristano democratici. Aggiungendo: la proposta stessa è «segno di poca intelligenza». A prendere le distanze anche i partiti dell'opposizione.

STATISTICHE - Le cifre sull'immigrazione in Germania dipingono tuttavia un altro quadro: il numero degli immigrati è in costante calo, sempre più sono le persone che emigrano dal Paese. Nel 2009, infatti, sono stati 734.000 quelli andati via dalla Germania, 721.000 quelli entrati nel Paese. Dal 1985 al 2007, invece, il numero di immigrati ha ogni anno superato quello degli emigrati.

Elmar Burchia

Link: http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_28/germania-test-intelligenza-immigrati-burchia_f8cfa878-82b2-11df-9406-00144f02aabe.shtml

Solo una provocazione o iniziativa destinata ad essere copiata da tutta l'Unione Europea?

Sheera
28-06-2010, 15:51
Link: http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_28/germania-test-intelligenza-immigrati-burchia_f8cfa878-82b2-11df-9406-00144f02aabe.shtml

Solo una provocazione o iniziativa destinata ad essere copiata da tutta l'Unione Europea?

Gli immigrati non sono più una risorsa.

cocis
28-06-2010, 15:51
io lo farei anche agli italiani... il test .. :asd:

ConteZero
28-06-2010, 15:55
Link: http://www.corriere.it/esteri/10_giugno_28/germania-test-intelligenza-immigrati-burchia_f8cfa878-82b2-11df-9406-00144f02aabe.shtml

Solo una provocazione o iniziativa destinata ad essere copiata da tutta l'Unione Europea?

Tramonta il piano leghista di federarsi alla Germania. :asd:

trallallero
28-06-2010, 15:55
Per fortuna sono entrato prima :asd:

Comunque mi pare 'na stronzata.

svarionman
28-06-2010, 15:56
Bella minchiata.

LUVІ
28-06-2010, 16:06
Bella minchiata.

*

havanaclub83
28-06-2010, 16:12
Quello che mi chiedo è come sarà strutturato questo ipotetico "test"...

Sarà tipo test del Q.I. in stile americano, cioè solo quesiti logico-matematici?
Oppure un test di cultura generale a crocette?

Come la valuteranno "l'intelligenza" degli immigrati? :confused:

In effetti si, detta così sembra una boiata

fransys
28-06-2010, 16:13
SI e magari fatto direttamente in tedesco. E' ovvio che per domande in cui è essenziale la comprensione del testo uno straniero parte svantaggiato.

trallallero
28-06-2010, 16:24
SI e magari fatto direttamente in tedesco. E' ovvio che per domande in cui è essenziale la comprensione del testo uno straniero parte svantaggiato.

Si infatti, sul quiz (non so manco se ci sia veramente) per poter prendere la cittadinanza, nulla da dire, ma su un test all'entrata mi pare veramente una stronzata. Anche perchè un immigrato magari vuole andare a lavorare in miniera dove non è che serva tutta questo genio...

girodiwino
28-06-2010, 16:27
Quello che mi chiedo è come sarà strutturato questo ipotetico "test"...

Sarà tipo test del Q.I. in stile americano, cioè solo quesiti logico-matematici?
Oppure un test di cultura generale a crocette?

Come la valuteranno "l'intelligenza" degli immigrati? :confused:

In effetti si, detta così sembra una boiata

A quanto ne so io (poco) il test del QI di solito non ha molto valore per via del fatto che non esiste un'intelligenza standard...
Spendessero i soldi in programmi per l'integrazione piuttosto

trallallero
28-06-2010, 16:30
Toh, non sapevo ci fosse qualcosa di simile in Italia:

http://www.cybernaua.it/news/newsdett.php?idnews=2240


Permesso di soggiorno
Lo straniero dovrà possedere un livello di conoscenza della lingua italiana
<...>

Capellone
28-06-2010, 16:32
questa cosa l'ho vista in un recente film-documentario (mi pare francese) in cui si immaginavano gli scenari sociali, economici e ambientali del mondo in un futuro prossimo, seguendo le tendenze dell'attuale "progresso".
Praticamente gli immigrati venivano selezionati nel paese di origine secondo requisiti prico-fisici molto rigorosi, solo i migliori potevano parire mentre rimanevano nel terzo mondo i "rifiuti" a formare una disperata massa di morti di fame abbandonati a sè stessi.

Non ricordo il titolo, ma l'avevano trasmesso su La 7.

pegasoalatp
28-06-2010, 16:34
Toh, non sapevo ci fosse qualcosa di simile in Italia:

http://www.cybernaua.it/news/newsdett.php?idnews=2240


Permesso di soggiorno
Lo straniero dovrà possedere un livello di conoscenza della lingua italiana
<...>

attenzione che in "crucconia" si sta parlando di test d' intelligenza.
Posso immaginare che per il permesso di soggiorno fosse gia' necessario conoscere rudimenti di lingua: credo che sia piu' o meno cosi' in tutta Europa.

SinghaJoe
28-06-2010, 16:36
Legaioli fasciorazzisti di m....!! :grrr: :grrr: :incazzed:

Ah no scusate, sono i tedeschi CDU e CSU a fare la proposta...

...mi è partita la tipica reazione pavloviana del sinistro frustrato :Prrr:

havanaclub83
28-06-2010, 16:44
Tramonta il piano leghista di federarsi alla Germania. :asd:

Vabbè, rimangono sempre l'Austria o il Liechtenstein.

entanglement
28-06-2010, 16:53
questa cosa l'ho vista in un recente film-documentario (mi pare francese) in cui si immaginavano gli scenari sociali, economici e ambientali del mondo in un futuro prossimo, seguendo le tendenze dell'attuale "progresso".
Praticamente gli immigrati venivano selezionati nel paese di origine secondo requisiti prico-fisici molto rigorosi, solo i migliori potevano parire mentre rimanevano nel terzo mondo i "rifiuti" a formare una disperata massa di morti di fame abbandonati a sè stessi.

Non ricordo il titolo, ma l'avevano trasmesso su La 7.

in compenso a far entrare tutti la "disperata massa di morti di fame abbandonata a se stessa" si trasferisce qua

johancruijff
28-06-2010, 16:53
Legaioli fasciorazzisti di m....!! :grrr: :grrr: :incazzed:

Ah no scusate, sono i tedeschi CDU e CSU a fare la proposta...

...mi è partita la tipica reazione pavloviana del sinistro frustrato :Prrr:

Sei veramente d'accordo con questa proposta?

dantes76
28-06-2010, 16:55
qualcuno mi definisca stupido binladen, o la cricca dell'11 settembre..
forse sarebbe meglio fare un test.. di quello che si fare..
fare entrare chi sa fare una manzione specifica e chi non la sa fare no..

girodiwino
28-06-2010, 17:10
questa cosa l'ho vista in un recente film-documentario (mi pare francese) in cui si immaginavano gli scenari sociali, economici e ambientali del mondo in un futuro prossimo, seguendo le tendenze dell'attuale "progresso".
Praticamente gli immigrati venivano selezionati nel paese di origine secondo requisiti prico-fisici molto rigorosi, solo i migliori potevano parire mentre rimanevano nel terzo mondo i "rifiuti" a formare una disperata massa di morti di fame abbandonati a sè stessi.

Non ricordo il titolo, ma l'avevano trasmesso su La 7.



http://my.jetscreenshot.com/462/m_20100628-eb1x-63kb.jpg (http://my.jetscreenshot.com/462/20100628-eb1x-63kb)

fdA40-99
28-06-2010, 17:12
Ma che ca**o di proposta è? Questo è razzismo, altroché!

pegasoalatp
28-06-2010, 17:33
Ma che ca**o di proposta è? Questo è razzismo, altroché!

potranno decidere come gli pare su chi far entrare a casa loro ?
Metodo stupido oppure no, a loro le conseguenze delle loro decisioni.

trallallero
28-06-2010, 18:39
attenzione che in "crucconia" si sta parlando di test d' intelligenza.
Posso immaginare che per il permesso di soggiorno fosse gia' necessario conoscere rudimenti di lingua: credo che sia piu' o meno cosi' in tutta Europa.

Se a me fanno un test sulla lingua, mi sbattono fuori a calci nei koglioneiser :asd:

SinghaJoe
28-06-2010, 18:41
Sei veramente d'accordo con questa proposta?
Certo, riiconosco il diritto di una nazione a selezionare come meglio crede gli immigrati. Cosa c'è di sbagliato in questo?

johancruijff
28-06-2010, 18:58
Certo, riiconosco il diritto di una nazione a selezionare come meglio crede gli immigrati. Cosa c'è di sbagliato in questo?

Sta buono,non fare il leghista incazzato con me :D
Chiedevo semplicemente,non avevo capito bene come interpretare il tuo post.
Tu dici che riconosci il diritto di una naziona a selezionare come meglio crede gli immigrati.Ok ci può stare.
Ma ritieni che fare una scrematura in base al livello di intelligenza sia giusto?
Era rivolta a questo la domanda

Freeskis
28-06-2010, 19:11
Legaioli fasciorazzisti di m....!! :grrr: :grrr: :incazzed:

Ah no scusate, sono i tedeschi CDU e CSU a fare la proposta...

...mi è partita la tipica reazione pavloviana del sinistro frustrato :Prrr:

hai notato che la stanno criticando tutti ? :mbe:


dai ti diamo un 5 per la wannabe simpatia :fagiano:

Kharonte85
28-06-2010, 19:13
Sono d'accordo...purchè un analogo test venga fatto ai tedeschi e nel caso di risultato non soddisfacente fuori dai confini! :O






E' la proposta più idiota che abbia mai sentito.

Jarni
28-06-2010, 19:49
Cioè, questi sostengono l'idea che un imbecille debba avere meno diritti di un genio?:mbe:
Perché si parla di test di INTELLIGENZA, non di cultura tedesca...
Ma che è resuscitato il dott. Mengele, per caso?:asd:

fabio80
28-06-2010, 20:55
nazisti nazisti :eek:

presto subito un corteo antifasciorazzinazileghista :O

SinghaJoe
28-06-2010, 22:24
Tu dici che riconosci il diritto di una naziona a selezionare come meglio crede gli immigrati.Ok ci può stare.
Ma ritieni che fare una scrematura in base al livello di intelligenza sia giusto?
Era rivolta a questo la domanda
Penso che il criterio del QI non è il più efficiente per gestire i flussi migratori, a meno che non venga impiegato di concerto con altri criteri, tra i quali il più importate è quello basato sulle necessità reali del mercato del lavoro: si fanno entrare solo gli immigrati che hanno le competenze specifiche richieste dalle aziende, e basta.

Jarni
28-06-2010, 22:34
nazisti nazisti :eek:

presto subito un corteo antifasciorazzinazileghista :O

Perché, hai qualche dubbio che sia un'ingiustizia discriminare uno che magari non sa fare l'integrale del logaritmo?
Memo: leggere post sopra il tuo.

fabio80
28-06-2010, 22:38
Perché, hai qualche dubbio che sia un'ingiustizia discriminare uno che magari non sa fare l'integrale del logaritmo?
Memo: leggere post sopra il tuo.

te pensa che nella fascistissima italia lo usavano per non fare andare le persone all'università :(

icoborg
28-06-2010, 22:42
una cosa simile su basi eugenetiche le facevano in USA fino agli anni 60, lo sanno in quattro gatti,un po di tempo fa fecero un documentario sul a7, una sorta di ambiente alla nazi., se lo trovato guardatelo allucinante.
purtropppo non ricordo il titolo.

Jarni
28-06-2010, 22:42
te pensa che nella fascistissima italia lo usavano per non fare andare le persone all'università :(
Per questo i fascisti sono finiti male...

icoborg
28-06-2010, 22:44
Legaioli fasciorazzisti di m....!! :grrr: :grrr: :incazzed:

Ah no scusate, sono i tedeschi CDU e CSU a fare la proposta...

...mi è partita la tipica reazione pavloviana del sinistro frustrato :Prrr:

di frustato ci sei solo tu..
sinistra o meno rimane una cagata.

trallallero
28-06-2010, 22:48
Perché, hai qualche dubbio che sia un'ingiustizia discriminare uno che magari non sa fare l'integrale del logaritmo?

Bastasse un po' di matematica per essere l'intelligenti...

Jarni
28-06-2010, 22:52
Bastasse un po' di matematica per essere l'intelligenti...

Da quel punto di vista, allora, la popolazione italiana dovrebbe ridursi a 2 milioni circa...:asd:

johancruijff
28-06-2010, 22:57
Penso che il criterio del QI non è il più efficiente per gestire i flussi migratori, a meno che non venga impiegato di concerto con altri criteri, tra i quali il più importate è quello basato sulle necessità reali del mercato del lavoro: si fanno entrare solo gli immigrati che hanno le competenze specifiche richieste dalle aziende, e basta.

Continuo a non capire come un test basato su una qualita così indefinita e variegata come l'intelligenza
possa essere preso in considerazione,anche marginalmente,per stabilire la richiesta alla cittadinanza di un individuo

fabio80
28-06-2010, 22:58
Per questo i fascisti sono finiti male...

ti stavo prendendo per il culo?:D hai presente il numero chiuso all'univ? credi sia molto diverso? :D

alla facoltà ingegneria del polimi lo usavano ed era nientemeno che un test di logica tipo quelli del QI

e rimango dell'idea che ognuno abbia il diritto di decidere i criteri di ammissione in casa propria, che fosse il QI o la misura del pisello...

in fondo, ci sono persone che discriminano per la lingua, quindi uno che parla sei lingue ma non il crucco che fa si impicca? diciamo che ogni forma di selezione di andrebbe di traverso e si fa prima...ma il mondo come grande terra senza confini è una favola

trallallero
28-06-2010, 22:58
Da quel punto di vista, allora, la popolazione italiana dovrebbe ridursi a 2 milioni circa...:asd:

Ecco perchè fate entrare tutti 'sti geni da fuori :asd:

fabio80
28-06-2010, 22:59
i test del QI sono tutto fuorchè matematici :confused:

Jarni
28-06-2010, 23:28
ti stavo prendendo per il culo?:D hai presente il numero chiuso all'univ? credi sia molto diverso? :D
Mah, non so, l'accesso all'università e l'accesso alla cittadinanza?
Fammi pensare: sì, è MOLTO diverso.
Entrare all'università non dà diritti in più, non si diventa cittadini di serie A.
Se non passi il test d'ingresso all'università hai gli stessi diritti e doveri che avevi prima.
(e per inciso, sono contrario anche ai test d'ingresso all'uni)
Invece un test d'intelligenza per ottenere la cittadinanza in un paese democratico, laico e moderno è una CAGATA che non ha niente a che fare con l'idea di CIVILTA'.
Sai benissimo che essere più o meno intelligenti è anche una conseguenza genetica, quindi condizionare l'ottenimento della cittadinanza su questo presupposto è una discriminazione razziale, al pari del dare il passaporto ai mori rispetto ai biondi.

Back to the third reich...

Altri esempi ad minchiam?

fabio80
28-06-2010, 23:51
Mah, non so, l'accesso all'università e l'accesso alla cittadinanza?
Fammi pensare: sì, è MOLTO diverso.
Entrare all'università non dà diritti in più, non si diventa cittadini di serie A.
Se non passi il test d'ingresso all'università hai gli stessi diritti e doveri che avevi prima.
(e per inciso, sono contrario anche ai test d'ingresso all'uni)
Invece un test d'intelligenza per ottenere la cittadinanza in un paese democratico, laico e moderno è una CAGATA che non ha niente a che fare con l'idea di CIVILTA'.
Sai benissimo che essere più o meno intelligenti è anche una conseguenza genetica, quindi condizionare l'ottenimento della cittadinanza su questo presupposto è una discriminazione razziale, al pari del dare il passaporto ai mori rispetto ai biondi.

Back to the third reich...

Altri esempi ad minchiam?

e secondo che pensiero ad minchiam un paese dovrebbe accettare dei perfetti imbecilli? per soddisfare la tua sete di civiltà?

al di là del paragone forzoso tra scuola e nazionalità (che era volutamente tirato per i capelli, peraltro non te lo vorrei dire ma non rimani come prima, senza un titolo di studio certe cose non le puoi fare, ergo daje ar fascio...) rimane il concetto di base che reputo sacrosanto per un paese porre dei paletti come meglio crede

siano essi linquistici, estetici, culturali, di intelligenza, di prestanza fisica... scusa, ma a casa mia io faccio quel cazzo che me pare e concedo questo diritto a casa loro.

vorrei capire con che diritto invece un cittadino te vai a dire ad altri cosa devono fare in casa loro, vatti a vedere le regole per la skilled migration australiana e poi dimmi chi è fascista e chi no.

non tutti gradiscono che il proprio paese venga invaso da pezzenti e ignoranti, vedi italia

Jarni
29-06-2010, 00:01
e secondo che pensiero ad minchiam un paese dovrebbe accettare dei perfetti imbecilli? per soddisfare la tua sete di civiltà?

al di là del paragone forzoso tra scuola e nazionalità (che era volutamente tirato per i capelli, peraltro non te lo vorrei dire ma non rimani come prima, senza un titolo di studio certe cose non le puoi fare, ergo daje ar fascio...) rimane il concetto di base che reputo sacrosanto per un paese porre dei paletti come meglio crede

siano essi linquistici, estetici, culturali, di intelligenza, di prestanza fisica... scusa, ma a casa mia io faccio quel cazzo che me pare e concedo questo diritto a casa loro.

vorrei capire con che diritto invece un cittadino te vai a dire ad altri cosa devono fare in casa loro, vatti a vedere le regole per la skilled migration australiana e poi dimmi chi è fascista e chi no.

non tutti gradiscono che il proprio paese venga invaso da pezzenti e ignoranti, vedi italia

E a fronte di questa marea di assurdità medioevali hai il coraggio di incazzarti se ti danno del razzista?.:asd:
Penso sia inutile consigliarti di leggerti la Costituzione del TUO paese...:rolleyes:

fabio80
29-06-2010, 00:06
E a fronte di questa marea di assurdità medioevali hai il coraggio di incazzarti se ti danno del razzista?.:asd:
Penso sia inutile consigliarti di leggerti la Costituzione del TUO paese...:rolleyes:


finito di nuovo gli argomenti eh?

Jarni
29-06-2010, 00:22
finito di nuovo gli argomenti eh?
Ma non farmi ridere, t'ho già detto dove trovare le risposte.

Costituzione Italiana:

ART. 10.
L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.

La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali

E INFATTI...

Dichiarazione universale dei diritti umani:

Articolo 2
Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.


Costituzione europea:

Articolo II-81 Non discriminazione
1. È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale.

2. Nell'ambito d'applicazione della Costituzione e fatte salve disposizioni specifiche in essa contenute, è vietata qualsiasi discriminazione in base alla nazionalità.



Piglia e porta a casa.

fabio80
29-06-2010, 00:39
articolo 2 della dichiarazione del cercopiteco rosa: ....spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione...

pregasi dimostrare che nei diritti c'è anche la cittadinanza, mi farebbe comodo impugnarla e ottenere quella statunitese d'ufficio

costituzione europea: è necessario dire che per i non europei non vale poi molto? :confused:

chi è che porta a casa cosa, scusa?

ps: meno confidenza, capisco che lo schermo ti rende forte, ma non sono tuo cugino

Jarni
29-06-2010, 00:56
articolo 2 della dichiarazione del cercopiteco rosa:
Se devi insultare ci sono i PM.:banned:
....spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione...

pregasi dimostrare che nei diritti c'è anche la cittadinanza, mi farebbe comodo impugnarla e ottenere quella statunitese d'ufficio
La questione non è l'aver diritto o no alla cittadinanza: la questione è che tra i requisiti che uno stato mi chiede per darmi la cittadinanza non possono esserci requisiti GENETICI.
Questo è un diritto fondamentale di ogni essere umano, cittadino e non.
Se non ti sta bene vai a lamentarti all'ONU, che ti devo dire?:rolleyes:

costituzione europea: è necessario dire che per i non europei non vale poi molto? :confused:
Per i non europei vale la sopra citata dichiarazione dei diritti dell'uomo, per gli europei non tedeschi vale la costituzione europea.
No, perché, per tua informazione, se tu e io andiamo in Germania siamo comunque immigrati.

chi è che porta a casa cosa, scusa?
Bèh, direi proprio tu.

ps: meno confidenza, capisco che lo schermo ti rende forte, ma non sono tuo cugino
Ora sei tu ad aver
finito di nuovo gli argomenti eh?
:asd:

unrygar
29-06-2010, 11:37
non tutti gradiscono che il proprio paese venga invaso da pezzenti e ignoranti, vedi italia

certo, siamo tutti pezzenti e ignoranti, ti manca soltanto dire che con i nostri voti si scelgono i vostri politici... suponendo che noi stranieri abbiamo diritto a voto, ma anche no eh...

ma se propio devi sfogarti con qualcuno, fallo con qualche tuo parente che forse è andato da qualche paese del terzo mondo da emigrato, che forse ha fatto un po di soldi per mantenere la propia famiglia, e che forse ha fatto qualche figlio stando giù, oppure ha fatto famiglia, e poi se n'è tornato, e forse quei parenti rismasti giù hanno deciso di venire su... ma anche no eh, visto che nel tg4-5-6 dicono che tutte le migliaia di stranieri che entrano qua vengono in scialuppe e gommoni...

Jarni
29-06-2010, 14:11
certo, siamo tutti pezzenti e ignoranti, ti manca soltanto dire che con i nostri voti si scelgono i vostri politici... suponendo che noi stranieri abbiamo diritto a voto, ma anche no eh...
Qua gli unici cretini siamo noi che gli rispondiamo pure...:D

mixkey
29-06-2010, 14:14
edit

unrygar
29-06-2010, 21:55
Qua gli unici cretini siamo noi che gli rispondiamo pure...:D

Hai ragione...:muro:

zerothehero
29-06-2010, 23:24
Il punto è che sono sempre più numerosi i governi in europa che stanno cercando di porre delle limitazioni all'invasione incontrollata di extracomunistari..dall'Olanda, alla Gb, alla Germania...ovviamente io son d'accordo con la limitazione degli ingressi.

zerothehero
29-06-2010, 23:27
La questione non è l'aver diritto o no alla cittadinanza: la questione è che tra i requisiti che uno stato mi chiede per darmi la cittadinanza non possono esserci requisiti GENETICI.
Questo è un diritto fondamentale di ogni essere umano, cittadino e non.
Se non ti sta bene vai a lamentarti all'ONU, che ti devo dire?:rolleyes:

:asd:

Non esiste il "DIRITTO" alla cittadinanza, se tale diritto non è previsto da una legge nazionale.
OGni stato decide come meglio ritiene opportuno. Per assurdo uno stato può anche decidere di non concedere in nessun caso la cittadinanza a chi è straniero.
Volendo la cittadinanza la si può concedere solo a chi ha un det. QI, rimandando i sub-QI a casa.

Jarni
29-06-2010, 23:35
Non esiste il "DIRITTO" alla cittadinanza, se tale diritto non è previsto da una legge nazionale.
Non ho mai detto questo. Leggere meglio please.

OGni stato decide come meglio ritiene opportuno. Per assurdo uno stato può anche decidere di non concedere in nessun caso la cittadinanza a chi è straniero.
Difficile, ma possibile.

Volendo la cittadinanza la si può concedere solo a chi ha un det. QI, rimandando i sub-QI a casa.
Se vuole rimanere nell'ONU, o nell'UE, non può proprio farlo.
Ciò che è indecente è il criterio basato sull'intelligenza, e NON il fatto che uno Stato decida di non concedere la cittadinanza, ci mancherebbe altro.

Insomma, tu Stato puoi negarmi la cittadinanza, perché ci sono già tanti immigrati, perché sono clandestino, perché ho precedenti penali, quello che ti pare, ma non perché ho un QI basso o perché ho il 33 di piede.
MI SONO SPIEGATO?:muro:

zerothehero
29-06-2010, 23:36
Sta buono,non fare il leghista incazzato con me :D
Chiedevo semplicemente,non avevo capito bene come interpretare il tuo post.
Tu dici che riconosci il diritto di una naziona a selezionare come meglio crede gli immigrati.Ok ci può stare.
Ma ritieni che fare una scrematura in base al livello di intelligenza sia giusto?
Era rivolta a questo la domanda

E allo stato cosa conviene, secondo te?
Gli immigrati di oggi, saranno i cittadini di domani...quindi porre in essere dei criteri selettivi è utile, oltre che intelligente.
Le selezioni ci sono ad ogni livello (nel lavoro ad es.) chissà perchè per la concessione della cittadinanza e gli ingressi si dovrebbero far entrare cani e porci (per pagarli 3 euro l'ora nei campi, ovviamente).

zerothehero
29-06-2010, 23:37
Insomma, tu Stato puoi negarmi la cittadinanza, perché ci sono già tanti immigrati, perché sono clandestino, perché ho precedenti penali, quello che ti pare, ma non perché ho un QI basso o perché ho il 33 di piede.
MI SONO SPIEGATO?:muro:

E chi l'ha detto?
Sei un giudice della corte di giustizia UE?
:asd:
Fagli approvare la cosa, poi se vi dovesse essere una procedura di inadempimento comunitaria ce ne si farà una ragione. :sofico:

Jarni
29-06-2010, 23:41
E chi l'ha detto?
Sei un giudice della corte di giustizia UE?
:asd:
A questo punto devo concludere che stai prendendo per il culo.
Ho già postato estratti di trattati internazionali che sia la Germania che l'Italia hanno firmato e ratificato...

Fagli approvare la cosa, poi se vi dovesse essere una procedura di inadempimento comunitaria ce ne si farà una ragione. :sofico:
Tale procedura è GARANTITA, stanne certo.

Jarni
29-06-2010, 23:46
E allo stato cosa conviene, secondo te?
Gli immigrati di oggi, saranno i cittadini di domani...quindi porre in essere dei criteri selettivi è utile, oltre che intelligente.
Le selezioni ci sono ad ogni livello (nel lavoro ad es.) chissà perchè per la concessione della cittadinanza e gli ingressi si dovrebbero far entrare cani e porci (per pagarli 3 euro l'ora nei campi, ovviamente).

OK, per i criteri selettivi, ma ci sono criteri e criteri.
Se il criterio è l'intelligenza, il criterio è razziale!
Come un criterio basato sull'essere mancini o destrorsi.
Come un criterio basato sulla carnagione.
Come un criterio basato sulla statura.
Come un criterio basato sul peso corporeo.
Come un criterio basato sul gruppo sanguineo.
Come un criterio basato sulla religione o sulla R moscia.
Andava bene nella Germania del '39, ma nell'Europa del 2010 è inconcepibile.

zerothehero
30-06-2010, 00:06
Buonanotte.
Un cacciatore di teste che valuta se assumere o meno una persona sulla base di un QI attua dei criteri discriminatori sul piano razziale?

:asd:

Jarni
30-06-2010, 00:50
Buonanotte.
Un cacciatore di teste che valuta se assumere o meno una persona sulla base di un QI attua dei criteri discriminatori sul piano razziale?
Cioè, tu NON SAI che l'intelligenza è determinata anche dal patrimonio genetico, e quindi dalla razza?:mbe:
Ogni tanto guardalo, Quark, che è interessante...:asd:

sottovento
30-06-2010, 07:52
Per fortuna sono entrato prima :asd:

Comunque mi pare 'na stronzata.

Vale anche per me :D
Pero'.... non so come "gira" nella tua azienda, ma da quando lavoro per i germanici mi sono caduti un po' di miti, soprattutto relativi all'efficienza, organizzazione, ... tutte cose che ci siamo inventati noi italiani ;)

A dirla tutta sarei curioso di veder questo test applicato A LORO STESSI! Una curiosita' morbosa, davvero!! (magari sono molto intelligenti ma e' colpa dell'alimentazione, chi lo sa)

MesserWolf
30-06-2010, 08:27
Perchè no ?

Gli immigrati possono essere una risorsa, a patto di fare entrare quelli capaci di esserlo. Un po' come in usa che ha da sempre favorito l'immigrazione dei cervelli .

Titoli di studio e / o test di intelligenza sono un buon modo per far entrare gente di valore nello stato .

Certo bisogna essere capaci di tenere a bada i clandestini poi .

MesserWolf
30-06-2010, 08:34
Cioè, tu NON SAI che l'intelligenza è determinata anche dal patrimonio genetico, e quindi dalla razza?:mbe:
Ogni tanto guardalo, Quark, che è interessante...:asd:

fattore genetico (forse sarebbe più corretto fenotipo) e razza sono 2 cose diverse.

Ci sono neri intelligentissimi e neri stupidi
Ci sono bianchi intelligentissimi e bianchi stupidi
Ci sono cinesi intelligentissimi e cinesi stupidi
etc

nella stessa razza , individui con patrimoni genetici diversi e caratteristiche diverse. Spesso si usano i titoli di studio per selezionare, nella speranza appunto che questi abbiano selezionato e formato persone capaci e intelligenti. Se vogliamo il solo test d'intelligenza è più democratico, nel senso che magari uno non si è potuto permettersi di studiare, ma merita lo stesso di entrare .

trallallero
30-06-2010, 09:29
Vale anche per me :D
Pero'.... non so come "gira" nella tua azienda, ma da quando lavoro per i germanici mi sono caduti un po' di miti, soprattutto relativi all'efficienza, organizzazione, ... tutte cose che ci siamo inventati noi italiani ;)

A dirla tutta sarei curioso di veder questo test applicato A LORO STESSI! Una curiosita' morbosa, davvero!! (magari sono molto intelligenti ma e' colpa dell'alimentazione, chi lo sa)

No, quì sull'organizzazione nulla da dire, neanche lontanamente paragonabili agli italiani e anche l'efficienza, se una cosa va fatta la fanno e funziona, punto.
Ho qualche dubbio sull'intelligenza e, scendendo nei particolari, sull'iniziativa personale, la creatività. Diciamo che se devono cavarsela da soli si impallano un po' e non hanno quella capacità di gestire gli imprevisti come noi italiani. Ma questo penso sia dovuto al fatto che in Italia è sempre un casino ovunque e ci siamo sempre dovuti un pò arrangiare per i fatti nostri. Quí invece funziona sempre tutto quindi sono un po'... viziati :D

pegasoalatp
30-06-2010, 10:01
Ho qualche dubbio sull'intelligenza e, scendendo nei particolari, sull'iniziativa personale, la creatività. Diciamo che se devono cavarsela da soli si impallano un po' e non hanno quella capacità di gestire gli imprevisti come noi italiani. Ma questo penso sia dovuto al fatto che in Italia è sempre un casino ovunque e ci siamo sempre dovuti un pò arrangiare per i fatti nostri. Quí invece funziona sempre tutto quindi sono un po'... viziati :D

olanda uguale

Jarni
30-06-2010, 10:34
fattore genetico (forse sarebbe più corretto fenotipo) e razza sono 2 cose diverse.
Come ti pare.
A quando la cittadinanza solo per i destrorsi?
Spesso si usano i titoli di studio per selezionare, nella speranza appunto che questi abbiano selezionato e formato persone capaci e intelligenti. Se vogliamo il solo test d'intelligenza è più democratico, nel senso che magari uno non si è potuto permettersi di studiare, ma merita lo stesso di entrare .
Una cosa è un test di selezione per un posto di lavoro, un'altra lo stesso test per una richiesta di cittadinanza.
Se uno Stato applica questo criterio per chi vuole diventare cittadino, indirettamente lo sta applicando anche per chi cittadino lo è già.
Lo Stato deve garantire all'immigrato che chiede la cittadinanza la stessa dignità che riserva a chi è già cittadino, proprio perché il fine è trasformare l'immigrato in un cittadino.
Ma allora il concetto sarebbe che ci sono cittadini di serie A, di serie B, C, a seconda del QI che si ritrovano, indipendentemente dal loro essere buoni o pessimi cittadini.
Come può quindi la legge essere uguale per tutti? Essa andrebbe in contraddizione con uno dei principi di tutte le costituzioni moderne:
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Arriverà la situazione in cui il cittadino più intelligente ma meno civile sarà favorito rispetto al cittadino meno intelligente ma più civile, magari in quei diritti fondamentali che invece dovrebbero essere universali, proprio perché l'intelligenza è una qualità richiesta ai fini della cittadinanza.

A me l'idea che l'intelligente debba avere più diritti dello stupido pare 'na stronzata.
E a dirlo è uno che ha il QI intorno a 140...:rolleyes:

trallallero
30-06-2010, 10:51
Magari io non avrei passato il test di intelligenza, ma intanto quì in società son l'unico non laureato in scienze informatiche e son l'unico ad aver trovato il modo per sincronizzare in maniera semplice la registrazione di 16 tracce audio :cool:
Il bello poi è stato che colui considerato il genio della società ha insistito (abbiamo proprio litigato in riunione) perchè usassi le "broadcast wave" e invece alla fine avevo ragione io, non servivano :asd:

girodiwino
30-06-2010, 10:57
A me l'idea che l'intelligente debba avere più diritti dello stupido pare 'na stronzata.
E a dirlo è uno che ha il QI intorno a 140...:rolleyes:

Hai tirato fuori principi della nostra costituzione, che ovviamente non trova applicazione in germania... probabilmente hanno deciso di rispolverare una legge mai abrogata che fu varata nel 1936:D


http://www.youtube.com/watch?v=vrTGyGSdrtI
:asd:

pegasoalatp
30-06-2010, 11:23
Magari io non avrei passato il test di intelligenza, ma intanto quì in società son l'unico non laureato in scienze informatiche e son l'unico ad aver trovato il modo per sincronizzare in maniera semplice la registrazione di 16 tracce audio :cool:
Il bello poi è stato che colui considerato il genio della società ha insistito (abbiamo proprio litigato in riunione) perchè usassi le "broadcast wave" e invece alla fine avevo ragione io, non servivano :asd:

pero' ti sei dimenticato i tag [sborone mode on] e [/sborone mode on] :fiufiu:
:asd:

trallallero
30-06-2010, 11:24
pero' ti sei dimenticato i tag [sborone mode on] e [/sborone mode on] :fiufiu:
:asd:

Beh dai, ho scritto che il test non lo avrei passato :O

pegasoalatp
30-06-2010, 11:31
Se uno Stato applica questo criterio per chi vuole diventare cittadino, indirettamente lo sta applicando anche per chi cittadino lo è già.


e' una derivazione fallace.
Il fatto che si debbano applicare criteri per la selezione all' ingresso di immigrati non impone che quei criteri si applichino ai cittadini (a meno che non si prevedano espulsioni di cittadini dalla nazione o revoche della cittadinanza, il che e' francamente difficile da ipotizzare).

Jarni
30-06-2010, 12:28
Magari io non avrei passato il test di intelligenza, ma intanto quì in società son l'unico non laureato in scienze informatiche e son l'unico ad aver trovato il modo per sincronizzare in maniera semplice la registrazione di 16 tracce audio :cool:
Il bello poi è stato che colui considerato il genio della società ha insistito (abbiamo proprio litigato in riunione) perchè usassi le "broadcast wave" e invece alla fine avevo ragione io, non servivano :asd:

E questo dimostra l'(in)utilità dei test d'intelligenza.

Jarni
30-06-2010, 12:30
Hai tirato fuori principi della nostra costituzione, che ovviamente non trova applicazione in germania... probabilmente hanno deciso di rispolverare una legge mai abrogata che fu varata nel 1936:D
No, sono principi inseriti nella Costituzione Europea(e in molti altri trattati internazionali), che sia Italia che Germania hanno ratificato.
Terza volta che lo ricordo.:rolleyes:

Jarni
30-06-2010, 12:35
e' una derivazione fallace.
Il fatto che si debbano applicare criteri per la selezione all' ingresso di immigrati non impone che quei criteri si applichino ai cittadini (a meno che non si prevedano espulsioni di cittadini dalla nazione o revoche della cittadinanza, il che e' francamente difficile da ipotizzare).
Il che significa che un cittadino tedesco/italiano potrebbe non ottenere la cittadinanza tedesca/italiana se fosse immigrato, dato che potrebbe non avere quei requisiti.
(ad esempio il test di conoscenza della lingua italiana, quando gli stessi italiani avrebbero serie difficoltà a superarlo:asd:)
Sempre più assurdo.:rolleyes:

aeterna
30-06-2010, 12:46
(abbiamo proprio litigato in riunione)

che gusto c'è a litigare in lingua straniera?
non puoi utilizzare tutto quel variegato repertorio di metafore colorite che rendono la litigata un'arte, tanto vale dargliela vinta

trallallero
30-06-2010, 13:17
che gusto c'è a litigare in lingua straniera?
non puoi utilizzare tutto quel variegato repertorio di metafore colorite che rendono la litigata un'arte, tanto vale dargliela vinta

Invece no, parlo troppo veloce in lingua madre e questo mi fa perdere interesse/credibilità. E poi litigare in inglese ha il suo fascino :D

pegasoalatp
30-06-2010, 13:58
Il che significa che un cittadino tedesco/italiano potrebbe non ottenere la cittadinanza tedesca/italiana se fosse immigrato, dato che potrebbe non avere quei requisiti.
(ad esempio il test di conoscenza della lingua italiana, quando gli stessi italiani avrebbero serie difficoltà a superarlo:asd:)
Sempre più assurdo.:rolleyes:

Be no.
e' il vantaggio ad essere cittadino per nascita (per semplificare) anziche' un immigrato.
Per l' immigrato vengono poste delle condizioni che non si applicano al cittadino per nascita.
Per me ogni stato ha il diritto di fissare delle condizioni per l' ottenimento della cittadinanza.

trallallero
30-06-2010, 14:10
Be no.
e' il vantaggio ad essere cittadino per nascita (per semplificare) anziche' un immigrato.
Per l' immigrato vengono poste delle condizioni che non si applicano al cittadino per nascita.
Per me ogni stato ha il diritto di fissare delle condizioni per l' ottenimento della cittadinanza.

Si, ma per questo ci sono già le quote.
Quello che fa sembrare questa proposta una stronzata, per me non è tanto il "razzismo genetico" quanto l'inutilità della stessa visto che attualmente:
- chi chiede asilo politico può ottenerlo secondo delle leggi internazionali (Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo)
- chi entra per lavoro lo fa già in base a delle quote
- chi non può stare in Germania viene mandato via

Ergo mi sembra una proposta populista.

pegasoalatp
30-06-2010, 14:19
Io non voglio difendere quel metodo proposto.
Io voglio dire che secondo me ci deve essere un metodo, sia per l' accesso nel paese che per l' ottenimento della cittadinanza.
I metodi saranno diversi (le quote possono andare bene per l' accesso, ma non credo per ottenere la cittadinanza :) ), ma il principio indubbio e' che lo stato debba ricavare una "utilita'" sia dall' accesso dell' immigrato che dall' elargire la cittadinanza.

girodiwino
30-06-2010, 17:36
No, sono principi inseriti nella Costituzione Europea(e in molti altri trattati internazionali), che sia Italia che Germania hanno ratificato.
Terza volta che lo ricordo.:rolleyes:

epic fail :D

chino il capo e vado a cercare delle lenticchie su cui mettermi in ginocchio, possibilmente sotto al sole

Jarni
30-06-2010, 18:33
Be no.
e' il vantaggio ad essere cittadino per nascita (per semplificare) anziche' un immigrato.
Quindi se hai culo a nascere nello stato migliore ti meriti un premio.
Meglio del Superenalotto.

Per l' immigrato vengono poste delle condizioni che non si applicano al cittadino per nascita.
Per me ogni stato ha il diritto di fissare delle condizioni per l' ottenimento della cittadinanza.
A patto che tali condizioni non violino la costituzione e le leggi locali, nonché le costituzioni e le leggi sovranazionali che quel paese ha ratificato.

Jarni
30-06-2010, 18:34
Io non voglio difendere quel metodo proposto.
Io voglio dire che secondo me ci deve essere un metodo, sia per l' accesso nel paese che per l' ottenimento della cittadinanza.
I metodi saranno diversi (le quote possono andare bene per l' accesso, ma non credo per ottenere la cittadinanza :) ), ma il principio indubbio e' che lo stato debba ricavare una "utilita'" sia dall' accesso dell' immigrato che dall' elargire la cittadinanza.

Che è come trattare gli immigrati come merce.

Jarni
30-06-2010, 18:39
Giustamente, tale proposta è stata immediatamente bocciata dal governo:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2010/06/28/visualizza_new.html_1847506406.html

elevul
30-06-2010, 18:44
Che è come trattare gli immigrati come merce.

*

SinghaJoe
02-07-2010, 10:40
Daily Mail: le persone nei paesi sottosviluppati hanno un QI più basso perché il loro corpo, durante la crescita, è focalizzato sulla sopravvivenza
http://tinyurl.com/2vbnppn

zerothehero
02-07-2010, 13:43
Jarni aspetto che ritorni, perchè ne hai dette oltre ogni mia previsione minimalista. :D

blamecanada
02-07-2010, 14:35
Proposte di questo tipo sono l'inevitabile conseguenza del considerare gl'immigrati non come persone, bensí come “risorse”, come strumenti.

È ovvio che se gl'immigrati sono degli strumenti, vadano selezionati in base alle loro “caratteristiche tecniche”, in funzione della maggior o minor “efficienza”.

Nel capitalismo il lavoratore non è che uno strumento per la valorizzazione del capitale, ed in quanto tale agisce nel processo produttivo.
È ovvio che progressivamente la mentalità delle persone si adegui a questo modo di pensare a tutto. È assurdo credere che nell'attività economica le persone debbano essere ciniche ed egoiste, senza esserlo poi nel resto del tempo.


Aggiungo: ovviamente quando capita agli altri uno può fregarsene, ma questo vale non solo per gl'immigrati, ma in tutti i rapporti umani, coi quali abbiamo tutti a che fare. Nella guerra di tutti contro tutti non ci sono vincitori, solo sconfitti.

pegasoalatp
02-07-2010, 15:21
Proposte di questo tipo sono l'inevitabile conseguenza del considerare gl'immigrati non come persone, bensí come “risorse”, come strumenti.

È ovvio che se gl'immigrati sono degli strumenti, vadano selezionati in base alle loro “caratteristiche tecniche”, in funzione della maggior o minor “efficienza”.

Nel capitalismo il lavoratore non è che uno strumento per la valorizzazione del capitale, ed in quanto tale agisce nel processo produttivo.
È ovvio che progressivamente la mentalità delle persone si adegui a questo modo di pensare a tutto. È assurdo credere che nell'attività economica le persone debbano essere ciniche ed egoiste, senza esserlo poi nel resto del tempo.


Aggiungo: ovviamente quando capita agli altri uno può fregarsene, ma questo vale non solo per gl'immigrati, ma in tutti i rapporti umani, coi quali abbiamo tutti a che fare. Nella guerra di tutti contro tutti non ci sono vincitori, solo sconfitti.

bella visione ideologica.
Vediamo allora dall mia ideologia.
Io non nego che gli immigrati siano persone, pero' parto dal presupposto che l' accesso nella nazione sia da controllare, anche solo perche' le risorse non sono infinite ed e' quindi prioritario tutelare chi gia' cittadino e'.
Pertanto "paletti" all' ingresso sono necessari.
A questo punto, ritengo che ogni nazione abbia il diritto di decidere che tipo di paletti adottare: in genere, si sceglie di permette l' ingresso a chi puo' portare un contributo, intellettuale o lavorativo.

Nyman
02-07-2010, 17:26
bella visione ideologica.
Vediamo allora dall mia ideologia.
Io non nego che gli immigrati siano persone, pero' parto dal presupposto che l' accesso nella nazione sia da controllare, anche solo perche' le risorse non sono infinite ed e' quindi prioritario tutelare chi gia' cittadino e'.
Pertanto "paletti" all' ingresso sono necessari.
A questo punto, ritengo che ogni nazione abbia il diritto di decidere che tipo di paletti adottare: in genere, si sceglie di permette l' ingresso a chi puo' portare un contributo, intellettuale o lavorativo.

Anche esentare gli appartenenti a una nazione dal test in virtù della loro discendenza è una posizione ideologica.
Se vogliamo far dipendere l'appartenenza a una nazione dal risultato di un test di taratura e interpretazione molto complessi (ed è legittimo, perché no?) allora valga per tutti, non soltanto per gli immigrati.

blamecanada
02-07-2010, 18:10
bella visione ideologica.
Prescindendo dal fatto che ogni visione è in una certa misura ideologica, io ho spiegato dei processi che sono facilmente osservabili.

Vediamo allora dall mia ideologia.
Io non nego che gli immigrati siano persone, pero' parto dal presupposto che l' accesso nella nazione sia da controllare, anche solo perche' le risorse non sono infinite ed e' quindi prioritario tutelare chi gia' cittadino e'.
Pertanto "paletti" all' ingresso sono necessari.
A questo punto, ritengo che ogni nazione abbia il diritto di decidere che tipo di paletti adottare: in genere, si sceglie di permette l' ingresso a chi puo' portare un contributo, intellettuale o lavorativo.
Tu stesso stai affermando comunque subordini la concezione dell'immigrato come persona, al vantaggio che ti può apportare.

È ovvio che i due tipi puri: “l'immigrato è solo uno strumento” e “l'immigrato è solo una persona” non esistano, però tu propendi decisamente per il primo.

Io propendo decisamente per il secondo, anche perché per me la nazionalità non ha quasi alcun valore, e non m'interessa della sorte degl'italiani piú di quanto m'interessi di quella dei boliviani (o di qualunque altra nazione).
Magari ho preferenze per altri tipi di gruppi, non su criterio etnico.

zerothehero
02-07-2010, 19:19
Proposte di questo tipo sono l'inevitabile conseguenza del considerare gl'immigrati non come persone, bensí come “risorse”, come strumenti.
.

Persone sono persone, MA il diritto ad immigrare non esiste, nè tantomeno il diritto di essere cittadini di una nazione da parte degli stranieri.
Dei criteri selettivi per l'ingresso ci vogliono, altrimenti entrano cani e porci, senza arte, nè parte.
Un pò di etica della responsabilità, su.
Il fatto di essere persone (ontologicamente) non implica che per il solo fatto di possedere quel requisito, abbiano il diritto a diventare cittadini italiani.

trallallero
02-07-2010, 20:49
C'è da dire che solitamente si fanno entrare stranieri di un certo tipo per colmare una mancanza in un certo settore.

Epic fail per l'ideatore di questa proposta ? :asd:

blamecanada
03-07-2010, 13:00
Persone sono persone, MA il diritto ad immigrare non esiste, nè tantomeno il diritto di essere cittadini di una nazione da parte degli stranieri.
Dei criteri selettivi per l'ingresso ci vogliono, altrimenti entrano cani e porci, senza arte, nè parte.
Un pò di etica della responsabilità, su.
Il fatto di essere persone (ontologicamente) non implica che per il solo fatto di possedere quel requisito, abbiano il diritto a diventare cittadini italiani.
Guarda che io ho semplicemente detto che questa proposta non è altro che l'esito di un modo di pensare.

E la Verantwortungsethik è compatibile con qualsiasi punto di vista, essendo solo un criterio formale e metodologico. Credo che pressoché il 100% delle mie posizioni politiche siano conformi ad essa.

mixkey
03-07-2010, 13:05
Persone sono persone, MA il diritto ad immigrare non esiste, nè tantomeno il diritto di essere cittadini di una nazione da parte degli stranieri.
Dei criteri selettivi per l'ingresso ci vogliono, altrimenti entrano cani e porci, senza arte, nè parte.
Un pò di etica della responsabilità, su.
Il fatto di essere persone (ontologicamente) non implica che per il solo fatto di possedere quel requisito, abbiano il diritto a diventare cittadini italiani.

E tu vorresti raccoglitori di pomodori con alto QI? Potrebbe essere molto controproducente, le persone con alto QI tendono a prendersi il potere.

das
04-07-2010, 13:14
Proposte di questo tipo sono l'inevitabile conseguenza del considerare gl'immigrati non come persone, bensí come “risorse”, come strumenti.

È ovvio che se gl'immigrati sono degli strumenti, vadano selezionati in base alle loro “caratteristiche tecniche”, in funzione della maggior o minor “efficienza”.

Nel capitalismo il lavoratore non è che uno strumento per la valorizzazione del capitale, ed in quanto tale agisce nel processo produttivo.
È ovvio che progressivamente la mentalità delle persone si adegui a questo modo di pensare a tutto. È assurdo credere che nell'attività economica le persone debbano essere ciniche ed egoiste, senza esserlo poi nel resto del tempo.


Aggiungo: ovviamente quando capita agli altri uno può fregarsene, ma questo vale non solo per gl'immigrati, ma in tutti i rapporti umani, coi quali abbiamo tutti a che fare. Nella guerra di tutti contro tutti non ci sono vincitori, solo sconfitti.

E' quello che dico io quando sento dire che gli immigrati sono "risorse" (cosa a cui non credo) perchè fanno lavori che gli italiani non vogliono fare.
Questo ragionamento equivale a dire che sono macchine per lavori degradanti.

Fosse per me invece verrebbero sbattuti fuori al volo, in questo modo verrebbero anche tutelati dallo sfruttamento di imprenditori senza scrupoli che preferiscono dare 100 euro a uno di loro piuttosto che 1000 a un italiano.

Per quanto riguarda il QI, la proposta è una bischerata assurda perchè l'intelligenza non è oggettivamente misurabile. Oggettivamente misurabili sono invece i risultati conseguiti nel suo utilizzo. In questo senso se un immigrato dovesse, prima del suo arrivo, aver fatto qualche scoperta scientifica importante sarebbe giusto riconoscergli il diritto a rimanere.

E' chiaro che deve essere proprio un genio, perchè se è un tizio come tanti non porta valore aggiunto.

Jarni
05-07-2010, 10:17
L'intelligenza è una condizione umana irrilevante rispetto ai requisiti che una persona deve avere per essere un buon cittadino.
Infatti, una persona intelligente può benissimo diventare il peggiore dei criminali(se pensiamo che la quasi totalità dei serial killer ha un QI superiore alla media...:eek: ), come una persona poco intelligente può rivelarsi il più onesto dei cittadini(vogliamo misurare il QI medio di tutti gli incensurati d'Italia?:asd: ).

Se non riuscite a contestare questo è inutile...:rolleyes: