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View Full Version : pure le fiamme gialle evadono...


matrizoo
28-06-2010, 07:25
Bolzano, l'azzurra di sci Denise Karbon
indagata per frode fiscale
L’ipotesi investigativa è che l’atleta delle Fiamme Gialle (l’inchiesta è nelle mani dei colleghi altoatesini) abbia affidato somme incassate dagli sponsor ad un intermediario per portare i capitali all’estero. Di certo si sa che la campionessa ha aderito allo scudo fiscale
BOLZANO. La campionessa di sci altoatesina Denise Karbon (nella foto) è indagata dalla Procura di Bolzano con l’accusa di frode fiscale. L’ipotesi investigativa è che l’a tleta delle Fiamme Gialle (l’inchiesta è nelle mani dei colleghi altoatesini) abbia affidato somme incassate dagli sponsor ad un intermediario per portare i capitali all’estero.

Nella vicenda, al momento c’è una sola certezza: che la sciatrice trentenne ha aderito allo «scudo fiscale» voluto dal governo Belusconi per riportare in Italia il denaro (si tratta, secondo quanto appurato dagli inquirenti, prevalentemente di soldi incassati dalle sponsorizzazioni) depositato in conti all’estero. La scelta di avvalersi dello scudo in teoria avrebbe dovuto mettere l’atleta al riparo dalla contestazione di possibili reati tributari. Certo, sull’opportunità di un comportamento del genere per un appartenente alla Guardia di finanza, forse qualcuno avrebbe qualcosa da ridire.

L’indagine delle fiamme gialle di Bolzano, tuttavia, non è partita in seguito alla scudo fiscale. Al nome dell’illustre collega, gli investigatori sono arrivati seguendo un’altra pista, ovvero un intermediario altoatesino, che si sarebbe occupato - ma questo è ancora tutto da verificare - di far passare il confine ai soldi dell’atleta di Castelrotto. Proprio l’ipotetica collusione con una terza persona ha fatto cadere lo schermo protettivo nei confronti della giustizia previsto dallo «scudo».

Ed è per questo motivo che il nome di Denise Karbon è già stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Bolzano e l’a tleta è stata sentita dai colleghi, mentre la notizia dell’i nchiesta si è diffusa negli ambienti del circo bianco.

Le fiamme gialle hanno già acquisito la documentazione, che stanno passando al setaccio per verificare i vari passaggi di denaro e calcolare l’ammontare della frode. Di fatto, la complicità di Denise Karbon nei fatti contestati all’intermediario è ancora tutta da verificare, così come l’entità della presunta evasione. La legge italiana in materia di reati fiscali è più restrittiva quando ci sono coinvolte persone che indossano la divisa della Finanza. Per un normale cittadino, infatti, la denuncia scatta solo in presenza di una determinata imposta evasa. Limite che invece non esiste se la frode è commessa da un finanziere, così come previsto da un Regio Decreto del 1941: in questo caso, però, la competenza è della Procura militare. Nell’episodio specifico, tuttavia, il fascicolo è rimasto nelle mani della giustizia ordinaria poichè vi è l’ipotesi di una frode in concorso.


Quello di Denise Karbon è solo uno dei tanti nomi sui quali stanno facendo accertamenti gli investigatori della guardia di finanza di Bolzano: nell’elenco ci sarebbero altre persone note, sportivi e non, che si sarebbero avvalse dell’intermediario per tenere lontani i capitali dal fisco italiano.

Denise Karbon, che compirà trent’annni il prossimo 16 agosto, è una delle migliori sciatrici italiane in attività. In bacheca ha numerosi successi in Coppa del mondo e due anni fa ha anche conquistato la Coppa del mondo nella specialità dello slalom gigante. Nel suo curriculum prestigioso ci sono anche due podi iridati, ottenuti nel 2003 (argento) e nel 2007 (bronzo). Ora l’a tleta di Castelrotto è al cancelletto di partenza per affrontare uno gara particolare: arrivare in fondo senza inforcare nelle accuse contestate.


io non so più cosa dire:O

ConteZero
28-06-2010, 07:30
Subito ministro per le alpi :O

Scalor
28-06-2010, 08:02
già gli sportivi arruolati in qualche corpo pubblico.... non fanno una mazza perchè sono sempre impegnati in allenamenti, vengono pagati dallo stato cioè da pantalone e in piu raccattano premi da tutte le parti, sponsor, pubblicità ecc. e non contenti evadono pure !.

non vedo il motivo per il quale si debba mantenere a spese id pantalone soggetti simili.

a lavorare ! come tutti gli altri italiani !

johancruijff
28-06-2010, 08:28
a lavorare ! come tutti gli altri italiani !

Non sò perchè ma mi ha fatto ridere :asd:

Мир
28-06-2010, 08:49
Il sistema è marcio dalla radice. Probailmente tanti si stanno adeguando "così fan tutti"....
Se non si comincia a dare esempi duri, con multe economiche di ALMENO 5-10 volte l'evaso, non se ne esce..

ciccio er meglio
28-06-2010, 08:54
Subito ministro per le alpi :O

:asd:

MadJackal
28-06-2010, 09:04
Il sistema è marcio dalla radice. Probailmente tanti si stanno adeguando "così fan tutti"....
Se non si comincia a dare esempi duri, con multe economiche di ALMENO 5-10 volte l'evaso, non se ne esce..

Le multe non servono a nulla, da sole.
Magari van bene fino a 100k euro di evaso.
Passata quella soglia GALERA, un anno ogni 10k euro in maniera perfettamente matematica. E niente domiciliari, ovviamente.


Secondo me gli passa la voglia.

Мир
28-06-2010, 09:12
Le multe non servono a nulla, da sole.
Magari van bene fino a 100k euro di evaso.
Passata quella soglia GALERA, un anno ogni 10k euro in maniera perfettamente matematica. E niente domiciliari, ovviamente.


Secondo me gli passa la voglia.

Secondo me se uno evade per 100.000 euro e la multa è di 500.000 euro (più i 100 mila evasi), economicamente non conviene all'evasore.
Purchè ci sia certezza della pena. E forse anche un sistema di tasse minore.

Qua bisognerebbe imporre 2 anni di terrore finanziario e far rientrare tutti all'interno delle regole. Poi, a seconda dei risultati ottenuti, abbassare il prelievo fiscale, continuando i controlli.

In teroria facile a dirsi, credo impossibile a praticarsi. Manca la volontà di rispettare e di far rispettare le regole

ConteZero
28-06-2010, 09:15
Nello specifico non capisco perché Phelps per essersi fumato una canna in un party è stato squalificato per diversi mesi ed a questa (se verrà giudicata colpevole) non l'allontaneranno neanche dieci minuti dalle piste...

lowenz
28-06-2010, 09:26
Non sò perchè ma mi ha fatto ridere :asd:
Infatti, paradossalmente parlando SEMBRA che gli unici onesti siano quelli che o lavorano come dipendente o non lavorano proprio :D :D :D

Einstein.
28-06-2010, 09:30
vabbene però oramai lo sport ad un certo livello si fà solo nelle fiamme di vario colore.. :asd:
eppoi diciamolo chiaramente, oramai alcune istituzioni sono un modo per trovare uno stipendio sicuro.. :sofico:

cosa farai da grande ? voglio fare il Viggilantes con il pistolone :O
mavaff.. :asd:

Scalor
28-06-2010, 11:00
è ora di smetterla di piazzare sportivi in corpi pubblici !
retribuiti da pantalone e che non fanno una mazza !
questi oltre a non svolgere il proprio lavoro per il quale sono retribuiti lautamente ( anche nei confronti dei colleghi che si fanno il mazzo ) hanno extra redditi, serate, manifestazioni, sponsor, adesso fanno pure i valletti e ballano !

si torna al dilettantismo !

Apix_1024
28-06-2010, 11:04
Secondo me se uno evade per 100.000 euro e la multa è di 500.000 euro (più i 100 mila evasi), economicamente non conviene all'evasore.
Purchè ci sia certezza della pena. E forse anche un sistema di tasse minore.

Qua bisognerebbe imporre 2 anni di terrore finanziario e far rientrare tutti all'interno delle regole. Poi, a seconda dei risultati ottenuti, abbassare il prelievo fiscale, continuando i controlli.

In teroria facile a dirsi, credo impossibile a praticarsi. Manca la volontà di rispettare e di far rispettare le regole

credi che la classe politica appoggerebbe quest'idea?? :asd: credo che si estinguerà prima l'uomo dell'evasione fiscale in italia....