dantes76
25-06-2010, 17:34
INTERCETTAZIONI: IL GOVERNO NON HA ANCORA STRALCIATO LA NORMA CHE SALVA I PEDOFILI DALL’ARRESTO (http://copycat.kodeware.net/r/b25b13711eb6b9583beef9bba22b14d086ff060a)
AL SENATO IL GOVERNO AVEVA PRESENTATO UNA NORMA CHE VIETAVA L’ARRESTO IN FLAGRANZA PER I PEDOFILI RESPONSABILI DI “MOLESTIE DI LIEVE ENTITA”: ERA STATO RITIRATO SULL’ONDA DELLE PROTESTE SOLLEVATE..L’ART 609-QUATER SUGLI ATTI SESSUALI ESCLUDE SI’ L’ARRESTO SE IL MINORE E’ CONSENZIENTE, MA COME PUO’ ESSERLO, IN CASO DI PEDOFILIA, UN MINORE?
http://img688.imageshack.us/img688/9470/pedofiliaq.jpg
Il decreto sulle intercettazioni ha fatto emergere, oltre alle polemiche di cui ci siamo già occupati in merito alla lotta alla criminalità e alla libertà di stampa, anche risvolti giuridici non certo di secondo piano e che riguardano l’allarme sociale di certi reati.
Il centrodestra, che i guai pare vada a cercarseli, al Senato aveva presentato una norma contorta, relativa al divieto di arresto in flagranza per i pedofili responsabili di “molestie di lieve entità“.
L’art. 380 del nostro codice penale prevede l’arresto obbligatorio per il reato di violenza sessuale, tranne nei “casi di minore entità“.
L’arresto obbligatorio non era invece previsto per il reato 609-quater, atti sessuali con minore consenziente, quindi il governo intendeva prevederlo, escludendo però al contempo i casi di minore gravità.
A quel punto erano insorti associazioni e esperti del diritto: secondo costoro, proprio il fatto che uno dei protagonisti di un atto di pedofilia sia un minore, comporta che non esiste “possibilità di consenso”, in quanto può essere consenziente solo un maggiorenne.
Prima di ritirare la proposta il governo ha replicato che, a causa dell’errore formale contenuto nel codice di procedura penale, allora si dovrebbe arrestare anche un ragazzo di 17 anni che bacia una ragazzina di 14, in quanto, documenti alla mano, anche quell’atto risulterebbe pedofilia.
Quindi esistendo la possibilità che qualche esponente del centrodestra ripresenti alla Camera la stessa norma, qualche deputato di buon senso sta eleborando un emendamento che fissi norme oggettive per stabilire cosa sia di “lieve entità“.
Nello specifico, un “differenziale” minimo di età tra i due “attori”, intorno a 4-5 anni di età.
In modo tale che il ragazzo di 17 anni, se bacia una ragazza di 14, non sia considerato pedofilo o al massimo possa essere denunciato solo per un atto di lieve entità.
Si eviterebbe così che un agente di polizia debba o possa, a sua discrezione, stabilire se un atto sia di grave o lieve entità, fissando dei paletti precisi al suo intervento, ovvero la verifica dei documenti dei due “attori”.
Quello che politicamente ci chiediamo invece è come il centrodestra possa farsi del male da solo, assumendo le vesti non richieste del difensore dei pedofili.
E alla legittima obiezione che le carenze sono nel codice di procedura penale, ci sorge spontanea una osservazione.
Ma se siete voi a governare, perchè non cambiate quell’errore formale?
O il ministro Alfano sa solo dedicarsi alle leggi ad personam ?
Pensate non sia anche la tutela dei minori dai pedofili quello che vi chiede il popolo del centrodestra?
Source: destra di popolo » Blog Archi...ALVA I PEDOFILI DALL’ARRESTO (http://www.destradipopolo.net/?p=2117) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
qualcuno mi dia una motivazione logica, per inserire una nomra che va ad intaccare una legge di procedimento penale.. in un decreto che regolamenta le intercettazioni
.
AL SENATO IL GOVERNO AVEVA PRESENTATO UNA NORMA CHE VIETAVA L’ARRESTO IN FLAGRANZA PER I PEDOFILI RESPONSABILI DI “MOLESTIE DI LIEVE ENTITA”: ERA STATO RITIRATO SULL’ONDA DELLE PROTESTE SOLLEVATE..L’ART 609-QUATER SUGLI ATTI SESSUALI ESCLUDE SI’ L’ARRESTO SE IL MINORE E’ CONSENZIENTE, MA COME PUO’ ESSERLO, IN CASO DI PEDOFILIA, UN MINORE?
http://img688.imageshack.us/img688/9470/pedofiliaq.jpg
Il decreto sulle intercettazioni ha fatto emergere, oltre alle polemiche di cui ci siamo già occupati in merito alla lotta alla criminalità e alla libertà di stampa, anche risvolti giuridici non certo di secondo piano e che riguardano l’allarme sociale di certi reati.
Il centrodestra, che i guai pare vada a cercarseli, al Senato aveva presentato una norma contorta, relativa al divieto di arresto in flagranza per i pedofili responsabili di “molestie di lieve entità“.
L’art. 380 del nostro codice penale prevede l’arresto obbligatorio per il reato di violenza sessuale, tranne nei “casi di minore entità“.
L’arresto obbligatorio non era invece previsto per il reato 609-quater, atti sessuali con minore consenziente, quindi il governo intendeva prevederlo, escludendo però al contempo i casi di minore gravità.
A quel punto erano insorti associazioni e esperti del diritto: secondo costoro, proprio il fatto che uno dei protagonisti di un atto di pedofilia sia un minore, comporta che non esiste “possibilità di consenso”, in quanto può essere consenziente solo un maggiorenne.
Prima di ritirare la proposta il governo ha replicato che, a causa dell’errore formale contenuto nel codice di procedura penale, allora si dovrebbe arrestare anche un ragazzo di 17 anni che bacia una ragazzina di 14, in quanto, documenti alla mano, anche quell’atto risulterebbe pedofilia.
Quindi esistendo la possibilità che qualche esponente del centrodestra ripresenti alla Camera la stessa norma, qualche deputato di buon senso sta eleborando un emendamento che fissi norme oggettive per stabilire cosa sia di “lieve entità“.
Nello specifico, un “differenziale” minimo di età tra i due “attori”, intorno a 4-5 anni di età.
In modo tale che il ragazzo di 17 anni, se bacia una ragazza di 14, non sia considerato pedofilo o al massimo possa essere denunciato solo per un atto di lieve entità.
Si eviterebbe così che un agente di polizia debba o possa, a sua discrezione, stabilire se un atto sia di grave o lieve entità, fissando dei paletti precisi al suo intervento, ovvero la verifica dei documenti dei due “attori”.
Quello che politicamente ci chiediamo invece è come il centrodestra possa farsi del male da solo, assumendo le vesti non richieste del difensore dei pedofili.
E alla legittima obiezione che le carenze sono nel codice di procedura penale, ci sorge spontanea una osservazione.
Ma se siete voi a governare, perchè non cambiate quell’errore formale?
O il ministro Alfano sa solo dedicarsi alle leggi ad personam ?
Pensate non sia anche la tutela dei minori dai pedofili quello che vi chiede il popolo del centrodestra?
Source: destra di popolo » Blog Archi...ALVA I PEDOFILI DALL’ARRESTO (http://www.destradipopolo.net/?p=2117) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
qualcuno mi dia una motivazione logica, per inserire una nomra che va ad intaccare una legge di procedimento penale.. in un decreto che regolamenta le intercettazioni
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