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View Full Version : Il dramma della pedofilia femminile


NexusMM
15-06-2010, 11:58
La riproduzione dell'articolo è riservata, posto quindi il link alla fonte:

Il dramma della pedofilia femminile:
un disturbo mentale sconvolgente (http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_11/pedofilia-femminile-current_d878d162-7588-11df-b7f2-00144f02aabe.shtml)

Secondo voi cosa può spingere una donna ad un comportamento del genere?

Di tutti i disturbi che può soffrire il mondo femminile è difficile pensare ad una tale devianza in ambito sessuale.

L'argomento sesso fra le donne viene a volte soffocato per motivi culturali. Può capitare quindi che esploda in modo trasgressivo. Questo è invece un modo offensivo e tremendo.

La nostra psiche cerca sempre di giustificare certi atteggiamenti. La prima cosa che viene in mente è l'abuso in giovane età. Diciamo a noi stessi che la carnefice mette in atto quei comportamenti che ha subito da piccola.

Ma è davvero sempre questo il motivo o c'è qualcosa di più?

Ammetto che dopo tutti gli articoli dove venivano descritte le violenze perpetrate da insegnanti psicopatiche, leggere anche questo articolo mi ha fatto riflettere.

Non è facile da genitore rimanere sereno e distaccato quando i nostri figli sono a scuola...

iocci
15-06-2010, 13:00
Quando si parla di reati sessuali commessi da donne la reazione è molto diversa da quando è un uomo, sto fatto si è visto anche su sto forum molte volte, ad esempio quando ho postato la notizia della maestra delle elementari che a scuola seguiva i bambini nei bagni, li spogliava, li molestava, gli fotografava nudi e metteva le foto su internet:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2062935

quasi nessuno ha messo l'accento sulla gravità del problema ma anzi si sono visti commenti come questi:

"ma perchè ai miei tempi non c'erano le insegnanti che molestavano gli studenti"

"ma se non si dice cosa avrebbe compiuto su sti ragazzini stiamo parlando di nulla o quasi"

e altri che discutevano sul numero, come se fosse meno grave se invece di 100 fossero stati 50.

Se fosse stato un maestro ad abusare delle bambine la reazione sarebbe stata molto diversa, avrebbero detto che era un mostro, che bisogna castrarlo e dargli l'ergastolo... invece per la maestra nessuno ha usato questi toni, nonostante lei creava e metteva su internet le foto e quindi era un responsabile diretto del fenomeno della pedopornografia.

Come conferma del fatto poco dopo hanno aperto sto thread:

Insospettabili padri di famiglia con vizietto (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2061122)

e per questi due che sono stati arrestati perche avevano scaricato delle foto da internet che è molto meno grave ci sono commenti molto piu pesanti, si parla di castrazione, pena di morte, di fare come in Iran... come se avessero fatto chissa cosa quando invece hanno solo guardato delle foto, mentre per la maestra che molestava i bambini e metteva le foto online nessuno si è scandalizzato.

E evidente che ci sono due pesi e due misure ben diversi e la pedofilia femminile è molto sottovalutata.

Ci sono mammine pedofile che stanno tutto il giorno a casa da sole con i bambini e sono libere di molestarli quando gli pare, poi se il bambino va in giro a dire che sua madre lo violentava neanche gli credono, magari gli ridono dietro dicendo "eh ma che fortunato cosi te la facevi" :rolleyes:

Franco2
15-06-2010, 13:22
Secondo voi cosa può spingere una donna ad un comportamento del genere?

Di tutti i disturbi che può soffrire il mondo femminile è difficile pensare ad una tale devianza in ambito sessuale.



La stessa cosa che spinge un uomo, credo. Le donne non sono diverse: messe nelle stesse condizioni, si comportano nello stesso modo degli uomini (e viceversa).

Piuttosto, questa notizia mi ha fatto venire in mente questa scena: :sofico:
http://www.youtube.com/watch?v=_dCQ5_knwWM

lowenz
15-06-2010, 14:36
Ne avevamo già parlato, e NO, i motivi SONO diversi.....le conseguenze anche peggiori rispetto alla maschile (perchè da una donna è un comportamento del tutto inaspettato nella comune opinione).

Solitamente è una forma contorta di istinto materno "deviato": la donna dà del sesso ed in cambio può fare la "madre" e qui ci si riaggancia al classico schema di dissociazione/proiezione della pedofilia dove la persona vede nel rapporto sessuale un modo per fare il genitore di se stesso (dissociazione), se stesso che viene proiettato sulla vittima (proiezione).

Ricordo che QUESTA psichiatricamente parlando è la pedofilia, mica "andare a bambine/bambine" (quelli al massimo sono ATTI pedofili ma non bastano a qualificare la pedofilia a livello psicodinamico).

lowenz
15-06-2010, 14:49
La nostra psiche cerca sempre di giustificare certi atteggiamenti. La prima cosa che viene in mente è l'abuso in giovane età. Diciamo a noi stessi che la carnefice mette in atto quei comportamenti che ha subito da piccola.

Non è una giustificazione, quello è un pattern specifico e solitamente relativo ad abusi VIOLENTI (e tende a ripetersi di generazione in generazione, soprattutto nella famiglie incestuose).

Il problema è che non tutti gli abusi sono violenti o fatti in modo violento o per essere violenti.....il problema è che per la vittima sempre abusi sono, anche se viene data una carezza, questo perchè il "partner" in questione non è di livello paritario (se parliamo di BAMBINI, lasciamo stare gli adolescenti).

girodiwino
15-06-2010, 14:55
Interessante la parte finale sulla riabilitazione... i colleghi di queste donne hanno a disposizione percorsi riabilitativi? se si quali? ci sono dei dati comparativi sugli esiti delle cure che permettano confronti sulla base di altri dati come sesso, età etc.?

Me lo domando per due motivi: non sono al corrente della loro esistenza e in passato si parlava di castrazione chimica (che stando ad una mia amica psicologa è perfettamente inutile riguardo alla prevenzione delle violenze).

lowenz
15-06-2010, 15:00
Infatti è assolutamente inutile (almeno se imposta), anzi rischia di trasformare il pedofilo in qualcosa di peggio (essì, io sono uno di quelle poche persone che con i piedi per terra considerano ancora un OMICIDIO una cosa peggiore e non si è assuefatto alla "morte" come il 90% delle persone per cui un omicidio è una cosa "normale" rispetto ad altro).

Bisognerebbe considerare che i casi di morte relativi a casi di pedofilia sono molto pochi (solitamente lo scopo del pedofilo NON SADICO - ovviamente i sadici sono a parte - non è certo uccidere il bambino, questo capita incidentamente quando la situazione gli sfugge di mano) e sfruttare questa cosa, non incentivare comportamenti peggiori con uscite populiste.

Perchè un castrato può benissimo uccidere, anche senza testosterone: anzi, ha un motivo in più per farlo.

NexusMM
15-06-2010, 15:10
Mi chiedo se esista o meno un parallelismo fra lo scandalo della pedofilia nella Chiesa con i mestieri in cui vengono tradizionalmente impiegate le donne.

Mi spiego meglio. Se prendiamo atto del fatto che alcuni pedofili hanno scelto di diventare preti per poter sfogare i loro istinti (maggiori probabilità di avere a che fare con bambini e di sfruttare il loro ruolo/potere per ottenere ciò che volevano), possiamo anche immaginare che una percentuale di donne che soffrono di questo disturbo abbia cercato di accedere al ruolo di educatrice (ovviamente negli asili nido e nelle scuole materne) o lavori analoghi per lo stesso motivo?

E' possibile che con un'apertura mentale più elastica nei confronti di questo fenomeno (pedofilia femminile) possa scoppiare un altro scandalo simile a quello della Chiesa, ma in ambito educativo?

E' uno scenario inquietante, ma forse tristemente plausibile...

girodiwino
15-06-2010, 15:12
Infatti è assolutamente inutile (almeno se imposta), anzi rischia di trasformare il pedofilo in qualcosa di peggio (essì, io sono uno di quelle poche persone che con i piedi per terra considerano ancora un OMICIDIO una cosa peggiore e non si è assuefatto alla "morte" come il 90% delle persone per cui un omicidio è una cosa "normale" rispetto ad altro).

Bisognerebbe considerare che i casi di morte relativi a casi di pedofilia sono molto pochi (solitamente lo scopo del pedofilo NON SADICO - ovviamente i sadici sono a parte - non è certo uccidere il bambino, questo capita incidentamente quando la situazione gli sfugge di mano) e sfruttare questa cosa, non incentivare comportamenti peggiori con uscite populiste.

Perchè un castrato può benissimo uccidere, anche senza testosterone: anzi, ha un motivo in più per farlo.


a quanto mi è stato detto uno chimicamente castrato può anche sconfinare nel sadismo per via della frustrazione dovuta all'incapacità, del resto molti ignorano (me incluso) le reali conseguenze della castrazione come punizione, non fosse altro perchè comunque la pedofilia potrà non essere una malattia ma comunque a mio parere vuol dire che uno tutti i venerdì a casa non ce li ha.

è altrettanto vero che in qualche modo il problema deve essere trattato, tutto sta nel cercare di dosare bene la coazione

lowenz
15-06-2010, 15:17
a quanto mi è stato detto uno chimicamente castrato può anche sconfinare nel sadismo per via della frustrazione dovuta all'incapacità, del resto molti ignorano (me incluso) le reali conseguenze della castrazione come punizione, non fosse altro perchè comunque la pedofilia potrà non essere una malattia ma comunque a mio parere vuol dire che uno tutti i venerdì a casa non ce li ha.

è altrettanto vero che in qualche modo il problema deve essere trattato, tutto sta nel cercare di dosare bene la coazione
Infatti è per questo che chi propone la castrazione dovrebbe venire castrato lui, il rischio è di creare un esercito di sadici che senza più il "sollievo" sessuale possano diventare mostri (guarda caso tutti i "mostri" sadici sono impotenti).

La pedofilia propriamente detta è legata all'aver avuto figure genitoriale abusanti, in modo violento e NON (come ho detto sopra); nel caso violento le conseguenze sono le peggiori, come si può facilmente immaginare.

lowenz
15-06-2010, 15:21
Mi spiego meglio. Se prendiamo atto del fatto che alcuni pedofili hanno scelto di diventare preti per poter sfogare i loro istinti (maggiori probabilità di avere a che fare con bambini e di sfruttare il loro ruolo/potere per ottenere ciò che volevano), possiamo anche immaginare che una percentuale di donne che soffrono di questo disturbo abbia cercato di accedere al ruolo di educatrice (ovviamente negli asili nido e nelle scuole materne) o lavori analoghi per lo stesso motivo?

Penso che per quanto concerne i preti si tratti piuttosto di mancata evoluzione sessuale (almeno per quelli che stanno in seminario dagli 11/12 anni) che li porta a cercare rapporti con chi è vicino ed inoffensivo.....quindi nessun meccanismo pedofilo propriamente detto.
Essenzialmente penso che per i sacerdoti valga la concezione di pedofilia che aveva Freud (cioè come alternativa al sesso normale quando questo non è possibile per personale incapacità/inadeguatezza).

Poi ovviamente i comportamenti predatori ci sono sempre, e sono questi che legalmente non sono accettabili e vanno puniti con la giusta pena (mica essere spediti in monastero lontano da tutti, cosa che oltretutto non risolve niente, anzi peggiora le cose).

shambler1
15-06-2010, 19:26
Penso che per quanto concerne i preti si tratti piuttosto di mancata evoluzione sessuale (almeno per quelli che stanno in seminario dagli 11/12 anni) che li porta a cercare rapporti con chi è vicino ed inoffensivo.....quindi nessun meccanismo pedofilo propriamente detto.
Essenzialmente penso che per i sacerdoti valga la concezione di pedofilia che aveva Freud (cioè come alternativa al sesso normale quando questo non è possibile per personale incapacità/inadeguatezza).

Poi ovviamente i comportamenti predatori ci sono sempre, e sono questi che legalmente non sono accettabili e vanno puniti con la giusta pena (mica essere spediti in monastero lontano da tutti, cosa che oltretutto non risolve niente, anzi peggiora le cose).

Ma che "trauma" mica stiamo nei monasteri del nome della rosa..i preti pedofili e pederasti lo erano gia prima. Figurati che gli ci vuole ad un sacerdote che vuole dare sesso ad andarsene sui viali (se non gli riesce di farsi una fidanzata).
Dal punto di vista cristiano cosa credi che sia peggio, andare con na donna o con un bambino? Il vescovo in quale circostanze credi che si incazzi di più?
Quanti pederasti o pedofili scelgono professioni che li fa stare vicino ai bambini?

e-commerce84
15-06-2010, 20:00
Ma che "trauma" mica stiamo nei monasteri del nome della rosa..i preti pedofili e pederasti lo erano gia prima. Figurati che gli ci vuole ad un sacerdote che vuole dare sesso ad andarsene sui viali (se non gli riesce di farsi una fidanzata).
Dal punto di vista cristiano cosa credi che sia peggio, andare con na donna o con un bambino? Il vescovo in quale circostanze credi che si incazzi di più?
Quanti pederasti o pedofili scelgono professioni che li fa stare vicino ai bambini?

Shambler non è così...è questione di statistica e la statistica non si contesta...

Tempo fà uscì un articolo di uno psichiatra diacono che difendendo la chiesa diceva che i preti pedofili erano una piccola minoranza stimata intorno al 2% (che già di per se non è poco)...tempo dopo uscì la rettifica di un importante psichiatra che diceva più o meno così: "beh...anche volendo considerare il 2% dei preti pedofili una piccolisima minoranza (cosa che non è perchè statisticamente il 2% ha il suo peso), la pedofilia nella società laica si aggira intorno al 2 per mille...quindi statisticamente un prete è potenzialmente un peodifilo 10 volte tanto un non prete....un motivo ci sarà?

E questa non è robba comunista o atea o gay...è scienza medica...sono professionisti che freddamente fanno il loro lavoro analizzando casi e traendone una statistica...quindi un tantinello incontestabile....

shambler1
15-06-2010, 20:47
Shambler non è così...è questione di statistica e la statistica non si contesta...

Tempo fà uscì un articolo di uno psichiatra diacono che difendendo la chiesa diceva che i preti pedofili erano una piccola minoranza stimata intorno al 2% (che già di per se non è poco)...tempo dopo uscì la rettifica di un importante psichiatra che diceva più o meno così: "beh...anche volendo considerare il 2% dei preti pedofili una piccolisima minoranza (cosa che non è perchè statisticamente il 2% ha il suo peso), la pedofilia nella società laica si aggira intorno al 2 per mille...quindi statisticamente un prete è potenzialmente un peodifilo 10 volte tanto un non prete....un motivo ci sarà?

E questa non è robba comunista o atea o gay...è scienza medica...sono professionisti che freddamente fanno il loro lavoro analizzando casi e traendone una statistica...quindi un tantinello incontestabile....
L'ho letto, è una cazzata. O meglio, se è vero che c'è una percentuale più alta, è come ho detto io. Con zero controlli accettano chiunque e questi trovano rifugio. Quale è la percentuale nelle professioni che sono a contatto coi ragazzini?
http://www.smh.com.au/world/us-scouts-in-paedophilia-scandal-20100405-rlwo.html
ad esempio..

lowenz
15-06-2010, 23:43
Ma che "trauma" mica stiamo nei monasteri del nome della rosa..i preti pedofili e pederasti lo erano gia prima. Figurati che gli ci vuole ad un sacerdote che vuole dare sesso ad andarsene sui viali (se non gli riesce di farsi una fidanzata).
Dal punto di vista cristiano cosa credi che sia peggio, andare con na donna o con un bambino? Il vescovo in quale circostanze credi che si incazzi di più?
Quanti pederasti o pedofili scelgono professioni che li fa stare vicino ai bambini?
Prima? A 10 anni? :D

Se uno entra in seminario a 11 mica lo puoi considerare "pedofilo prima" :asd:
Dicesi italiano:
(almeno per quelli che stanno in seminario dagli 11/12 anni)
E che ci restano dentro (e non intendo incatenati fisicamente, mi pare ovvio).

shambler1
16-06-2010, 08:25
Prima? A 10 anni? :D

Se uno entra in seminario a 11 mica lo puoi considerare "pedofilo prima" :asd:
Dicesi italiano:

E che ci restano dentro (e non intendo incatenati fisicamente, mi pare ovvio).

Secondo te quelli che vanno nei colleggi dovrebbero essere tutti omosessuali allora...guarda che mica è il nome della rosa. E' più dannoso che gli fanno studiare Hegel al posto di Agostino in qualche seminario modernista..

Korn
16-06-2010, 09:10
dove ha scritto che sono gay?

lowenz
16-06-2010, 09:13
Secondo te quelli che vanno nei colleggi dovrebbero essere tutti omosessuali allora...guarda che mica è il nome della rosa. E' più dannoso che gli fanno studiare Hegel al posto di Agostino in qualche seminario modernista..
Shambler, cosa c'entra l'omosessualità e cosa c'entra Hegel :asd:

Ti faccio notare che un omosessuale si sente attratto da quelli del suo stesso genere PRIMA degli 11/12 anni, cioè anche quando NON ha pulsioni fisicamente (per ovvi motivi di mancato sviluppo) sessuali.

Ma soprattutto basta con la polemica su Umberto Eco il cattivo satanico progressista insieme al perfido radical chic Scalfari.
E' roba vecchia di 10/15 anni ormai.....

girodiwino
16-06-2010, 09:14
dove ha scritto che sono gay?

:confused:

lowenz
16-06-2010, 10:19
:confused:
Non ti sei accorto di come qualcuno abbia furbescamente fatto slittare il discorso dal prete pedofilo o che commette atti pedofili all'omosessuale pederasta? :D

E' un copione visto milioni di volte :asd:

Più immancabile riferimento ad Umberto Eco opinion leader progressista (->Nome della Rosa).

girodiwino
16-06-2010, 10:40
Non ti sei accorto di come qualcuno abbia furbescamente fatto slittare il discorso dal prete pedofilo o che commette atti pedofili all'omosessuale pederasta? :D

E' un copione visto milioni di volte :asd:

Più immancabile riferimento ad Umberto Eco opinion leader progressista (->Nome della Rosa).

Hehe no era riferito al post di korn, comunque è noto come hegel sia stato il primo sostenitore del transessualismo tramite la sintesi degli opposti: nel caso di specie è chiaro come il confronto dell'uomo (tesi) con la donna (antitesi) porti alla sintesi dell'androgino, di cui i transessuali non sono che una goffa imitazione.

Dall'inadeguatezza del transessuale rispetto al suo modello androgino deriva l'intriseca pedofilia dello stesso: la sua incapacità andare oltre l'approssimazione all'ideale lo porta ad un'involuzione che essendo biologicamente inattuabile conduce alla volontà di costruzione di un altro essere a immagine e somiglianza dell'androgino.

:O :O :O


p.s. quanto ad eco non mi pronuncio, anche se effettivamente non rammento di aver letto nel nome della rosa scene di pedofilia... magari ho rimosso o mi è sfuggito (e quindi comunque ho rimosso):D

NexusMM
16-06-2010, 10:42
Non ti sei accorto di come qualcuno abbia furbescamente fatto slittare il discorso dal prete pedofilo o che commette atti pedofili all'omosessuale pederasta? :D

In realtà siamo passati dalla pedofilia femminile all'omosessualità maschile...

:D

girodiwino
16-06-2010, 10:49
Sempre sul rapporto tra hegel e il transessualismo bisognerebbe anche analizzare la dinamica servo-padrone nell'ottica dei rapporti maschio-femmina.

Il maschio parte da una posizione di servaggio (della gleba, vero lowe? :D) perchè è la donna a proteggere la sua vita tramite la riproduzione ed arriva alla posizione di padrone perchè a suo modo domina la donna che ha bisogno di seme che solo l'uomo è in grado di produrre. questa teoria è deviante perchè naturalmente porta a considerare che a fini riproduttivi sia meglio l'affidamento in-house dell'opera e quindi l'adozione di un modello ermafrodita.

minchia questo hegel quante ne combina


:sofico:

Dream_River
16-06-2010, 11:30
Secondo me c'è tanta gente che dovrebbe farsi un ripasso di Hegel, sia fra gli ammiratori che fra i denigratori

Fra l'altro avrei detto che con tutto quel parlare di "vita dello spirito che si esplica nella vita dei popoli" fosse una bella figura per Shambler:what:

lowenz
16-06-2010, 14:06
Il maschio parte da una posizione di servaggio (della gleba, vero lowe? :D)
Il massimo si raggiunge quanto uno è FELICE di essere servo perchè "sta dalla parte giusta" :D

girodiwino
16-06-2010, 18:12
Il massimo si raggiunge quanto uno è FELICE di essere servo perchè "sta dalla parte giusta" :D

kleine kartoffel mitt uns!:O

tornando it che altrimenti ci chiudono, non ho ancora capito se dal punto di vista della gravità dei problemi che porta alla vittima sia più grave quella maschile o quella femminile... la prima ha comunque una forte componente fisica, oltre che psicologica, quindi non capisco perchè la femminile (che comunque credo abbia meno casi di stupro et similia) dovrebbe essere più dannosa, come pare affermare l'articolo di cui al primo post

zerothehero
16-06-2010, 18:23
Il massimo si raggiunge quanto uno è FELICE di essere servo perchè "sta dalla parte giusta" :D

Non è detto che "servire" sia sempre umiliante, anzi..dipende dalla persona. A me certe persone piace servirle . :O
E' la morale del "servo" ad essere negativa.


Cmq la pedofilia femminile è minoritaria rispetto a quella femminile.
In certi casi vi è una vera e propria caccia alle streghe (certi magistrati..), folle e insensata con tanto di "uomo nero". http://maurosuttora.blogspot.com/2009/01/luomo-nero-di-rignano-flaminio.html

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=103759&sez=HOME_ROMA

Dream_River
16-06-2010, 18:56
Cmq la pedofilia femminile è minoritaria rispetto a quella femminile.


http://www.motifake.com/image/demotivational-poster/0808/oh-shit-divide-by-zero-demotivational-poster-1218696036.jpg

elevul
16-06-2010, 20:27
http://www.motifake.com/image/demotivational-poster/0808/oh-shit-divide-by-zero-demotivational-poster-1218696036.jpg

Beh, stiamo parlando di un 12% contro l'88%, eh! :asd:

In ogni caso, riguardo all'argomento del topic non posso pronunciarmi per quanto riguarda i bambini, però credo che a molti adolescenti non dispiacerebbe essere "molestati" da insegnanti carine. :oink:
Concordo, inoltre, che la gogna mediatica e legale per la fruizione di materiale pedo-pornografica è ridicola. :)

lowenz
16-06-2010, 20:40
la gogna mediatica e legale per la fruizione di materiale pedo-pornografica è ridicola. :
Mica tanto, si tratta di appoggiare più o meno direttamente lo sfruttamento di bambini (sto parlando di $$$$$$$$) anche con l'ipotesi che non venga tolto loro un capello (infatti è un discorso a parte dalla pedofilia) per fare una foto in costume perchè sempre sfruttamento è.

Oltretutto ha conseguenze SUBDOLE perchè il bambino può abituarsi ad esso perchè si fa leva sul suo esibizionismo e questo alla lunga lo porta a ritenere non pericolose le attenzioni degli adulti, ed invece un "bel" (brutto) giorno potrebbe incorrere in quella che potrebbe costargli anche la vita: quindi meglio cautelarsi ed ANNULLARE il rischio.

elevul
16-06-2010, 20:46
Mica tanto, si tratta di appoggiare più o meno direttamente lo sfruttamento di bambini anche con l'ipotesi che non venga tolto loro un capello per fare una foto in costume perchè sempre sfruttamento è.

Oltretutto ha conseguenze SUBDOLE perchè il bambino può abituarsi ad esso perchè si fa leva sul suo esibizionismo e questo alla lunga lo porta a ritenere non pericolose le attenzioni degli adulti, ed invece un "bel" (brutto) giorno potrebbe incorrere in quella che potrebbe costargli anche la vita.

Ovviamente non mi riferisco a casi in cui ci sia un rapporto PERSONALE (una coppia), ma $$$$$$$$$$ di mezzo.
Mi dispiace, ma tendo comunque a considerarlo assurdo.
Il creare materiale pedopornografico, anzi, lo sfruttare bambini per creare materiale pedopornografico deve (e suppongo lo sia) essere illegale, ed i perpetratori puniti, ma la mera fruizione di quel materiale non deve esserlo, così come non dovrebbe essere illegale la visione di qualsiasi altro materiale, se l'individuo vuole farlo (quindi anche gore e similia).

NexusMM
16-06-2010, 21:16
ma la mera fruizione di quel materiale non deve esserlo

Questa frase è assurda per due motivi:

1) se è illegale farli deve per forza essere illegale vederli perchè l'oggetto è frutto di un crimine.

2) è proprio il consumo che spinge quegli individui a sfruttare i bambini, ergo chi li guarda è complice.

La gente che guarda 'sta roba è malata dentro e fuori. Se fossi in te non mi porrei neanche il problema. La gente malata va curata.

lowenz
16-06-2010, 21:59
Questa frase è assurda per due motivi:

1) se è illegale farli deve per forza essere illegale vederli perchè l'oggetto è frutto di un crimine.

2) è proprio il consumo che spinge quegli individui a sfruttare i bambini, ergo chi li guarda è complice.

La gente che guarda 'sta roba è malata dentro e fuori. Se fossi in te non mi porrei neanche il problema. La gente malata va curata.
E' una questione complessa, perchè a cavallo con l'ipererotizzazione/ipersessualizzazione infantile (vedi abbigliamento e modi di fare) a cui assistiamo oggi, situazione paradossale in quanto voluta dagli stessi genitori.

Prendi il reggiseno in spiaggia per le bambine.....non serve assolutamente a niente (mica ce l'hanno un seno) però per questioni di "moda" si sessualizza una bambina infilandola in un costumino sexy (copia in piccolo di quelli per donne), cosa che fino a 25 anni fa manco si immaginava, unito ad atteggiamenti appresi dai modelli televisi additati come "esempio".

Estendi questo ragionamento a tutti gli altri campi di attività del bambino/a e tira una linea di somma.

CFR: http://www.oliverio.eu/anna/SESSUALIZZAZIONE%20BAMBINI.htm

E qui: http://www.nicolalalli.it/editoriale/lolita.html

http://www.nicolalalli.it/editoriale/lolita.jpg

A.O.F è ordinario di Psicologia dello Sviluppo a Roma, quindi non è "lowenz" a dire queste cose :D

Franco2
17-06-2010, 00:18
Mica tanto, si tratta di appoggiare più o meno direttamente lo sfruttamento di bambini (sto parlando di $$$$$$$$) anche con l'ipotesi che non venga tolto loro un capello (infatti è un discorso a parte dalla pedofilia) per fare una foto in costume perchè sempre sfruttamento è.

Oltretutto ha conseguenze SUBDOLE perchè il bambino può abituarsi ad esso perchè si fa leva sul suo esibizionismo e questo alla lunga lo porta a ritenere non pericolose le attenzioni degli adulti, ed invece un "bel" (brutto) giorno potrebbe incorrere in quella che potrebbe costargli anche la vita: quindi meglio cautelarsi ed ANNULLARE il rischio.

Oddio, detta così potrebbe valere pari pari per le pubblicità e i film o gli show in tv con bambini.

Jarni
17-06-2010, 00:24
Beh, stiamo parlando di un 12% contro l'88%, eh! :asd:
Guarda che zerothehero ha scritto:

Cmq la pedofilia femminile è minoritaria rispetto a quella femminile.
E questa è proprio una division by zero(thehero).:asd:

lowenz
17-06-2010, 00:34
Oddio, detta così potrebbe valere pari pari per le pubblicità e i film o gli show in tv con bambini.
Infatti non è tanto diverso strutturalmente parlando, si sfrutta la naturale tendenza esibizionistica infantile ("Guardami come sono bello e bravo, fammi i complimenti e dammi tante attenzioni") per intrattenimento degli adulti, solo che non è intrattenimento di natura sessuale.

Fosse per me i vari programmi con i bambini catapultati e pressati in un contesto adulto (vedi quelli che vanno tanto di moda ultimamente) dovrebbero sparire dalla circolazione.

Guarda i link che ho riportato ;)

Dream_River
17-06-2010, 10:20
Infatti non è tanto diverso strutturalmente parlando, si sfrutta la naturale tendenza esibizionistica infantile ("Guardami come sono bello e bravo, fammi i complimenti e dammi tante attenzioni") per intrattenimento degli adulti, solo che non è intrattenimento di natura sessuale.


Diciamo quindi che è sulla sessualizzazione tollerata socialmente dei bambini che campano siti come 12chan! :read:

lowenz
17-06-2010, 10:29
Diciamo quindi che è sulla sessualizzazione tollerata socialmente dei bambini che campano siti come 12chan! :read:
E' ovvio, il bambino/a "di per sè" senza artefazioni modaiole o simili interessano solo al pedofilo propriamente detto per il meccanismo dissociativo-proiettivo descritto prima, che agisce più sotto della semplice percezione sensoriale.

I responsabili invece della situazione attuale dell'infanzia siamo NOI che permettiamo questa contaminazione adulta del mondo infantile con tutte le nefaste conseguenze che questo porta, dato che trasformiamo i bambini in "piccoli adulti" nei modi di fare, pensare, ed in definitiva vivere.

girodiwino
17-06-2010, 11:23
Questa frase è assurda per due motivi:

1) se è illegale farli deve per forza essere illegale vederli perchè l'oggetto è frutto di un crimine.

2) è proprio il consumo che spinge quegli individui a sfruttare i bambini, ergo chi li guarda è complice.

La gente che guarda 'sta roba è malata dentro e fuori. Se fossi in te non mi porrei neanche il problema. La gente malata va curata.

Credo che elevul intendesse dire appunto che la gente malata va curata e non imprigionata per il solo fatto di essere malata. Un pazzo, per quanto pericoloso, non finisce al gabbio...

Dream_River
17-06-2010, 12:00
E' ovvio, il bambino/a "di per sè" senza artefazioni modaiole o simili interessano solo al pedofilo propriamente detto per il meccanismo dissociativo-proiettivo descritto prima, che agisce più sotto della semplice percezione sensoriale.

Infatti sebbene non conoscessi nel dettagli questo meccanismo dissociativo-proiettivo, ho letto alcuni saggi di criminologia in cui si ribadiva l'importanza di distinguere il pedofilo che sfocia in comportamenti criminali dal "turista sessuale" che fa sesso con bambini, non solo per premura di "tassonomia criminale" (nel senso che mentre il primo non necessariamente sfocia in fenomeni criminali, il secondo è definito sulla base di un crimine già perpetuato), ma anche per le differenze modalità con cui operano.
E i link che ha postato li ho visti come una conferma del importanza di tale distinzione

Però intanto i TG possono andare avanti a promuovere la disinformazione con i loro termini usati alla casso di cane:muro:

lowenz
17-06-2010, 12:09
Infatti sebbene non conoscessi nel dettagli questo meccanismo dissociativo-proiettivo, ho letto alcuni saggi di criminologia in cui si ribadiva l'importanza di distinguere il pedofilo che sfocia in comportamenti criminali dal "turista sessuale" che fa sesso con bambini, non solo per premura di "tassonomia criminale" (nel senso che mentre il primo non necessariamente sfocia in fenomeni criminali, il secondo è definito sulla base di un crimine già perpetuato), ma anche per le differenze modalità con cui operano.
E i link che ha postato li ho visti come una conferma del importanza di tale distinzione

Però intanto i TG possono andare avanti a promuovere la disinformazione con i loro termini usati alla casso di cane:muro:
Non è una novità: del resto penso che il 90% delle persone (se così possiamo quantificare quelle non interessate alla psicologia umana) VOGLIA vedere le cose in modo semplificato: anche se si spiegasse loro per benino che le cose sono parecchio più complicate alla fine propenderebbero per una semplificazione perchè questo permette loro di avere una bussola morale senza la quale si sentirebbero persi di fronte a cose che avvertono come più grandi di loro.

E' normale anche questo ed ampiamente tenuto in conto da chi "sa".

e-commerce84
17-06-2010, 12:41
In realtà siamo passati dalla pedofilia femminile all'omosessualità maschile...

:D

poi non ne è ossessionato...cmq probabilmente per lui omosessualità e pedofilia sono 2 cose che coincidono...salvo ignorare che la percentuale di omosessuali pedofili è nettamente inferiore alla percentuale di eterosessuali pedofili questo perchè psicologicamente parlando l'omosessualità dovrebbe essere una devianzia del comportamento sessuale standard e la pedofilia allo stesso modo è una devianza dal comportamento sessuale standard...quindi essendo due devianze diverse...tendono ad essere un tantinello incompatibili l'una con l'altra

*N.B: a differenza di Shambler con il termine devianza non intendo un qualcosa che per forza è negativo o dispregiativo...ma semplicemente il fatto che ad un certo punto nella vita di una persona per motivi x,y,z (che dipendono da tante cose) quella persona devia il comportamento comune verso un altro comportamento attuato da una minoranza.

Se la cosa non ha nulla di male per quanto riguarda l'omosessualità e non si dovrebbero dare giudizzi morali di alcun tipo...la cosa diventa abberrante e schifosa nel caso della pedofilia...ma ripeto....pedofilia ed omosessualità non c'entrano una pippa l'una con l'altra

Il pedofilo in genere và indistintamente con bambini e bambine proprio perchè la sua devianza lo porta ad essere attratto da persone ancora non completamente sviluppate nel fisico e nella mente...un pedofilo che và con i bambini maschi in genere non è un omosessuale perchè và con i maschi...per lui quello non è un maschio...è solo un bambino...ne è attratto in quanto bambino e non in quanto maschio...

Sono molti di più i padri di famiglia pedofili che gli omosessuali pedofili...

e-commerce84
17-06-2010, 12:47
Mi dispiace, ma tendo comunque a considerarlo assurdo.
Il creare materiale pedopornografico, anzi, lo sfruttare bambini per creare materiale pedopornografico deve (e suppongo lo sia) essere illegale, ed i perpetratori puniti, ma la mera fruizione di quel materiale non deve esserlo, così come non dovrebbe essere illegale la visione di qualsiasi altro materiale, se l'individuo vuole farlo (quindi anche gore e similia).

Quanto dici è veramente agghiacciante !!!

Metti che io faccio un filmino sexy con la mia ragazza e che un giorno dopo esserci lasciati io lo metto online senza il suo permesso...metti che lei si incazza e mi denuncia....metti che i suoi colleghi guardano quel filmino e che per questo lei avrà anche problemi morali\lavorativi\etcetc...la cosa è illegale punto !!!

A maggior ragione se poi si tratta di un minore...tu pensi che sia accettabile che qualche PORCO si faccia le seghe su foto o filmini agghiaccianti di violenze sessuali ? (perchè in caso di pedofilia è sempre e comunque violenza sessuale...e della peggior specie)

Nessuno ha il diritto di eccitarsi sulla sofferenza altrui !!!
Non sono un moralista ne un bacchettone, si ai filmini amatoriali...basta che c'è il consenso...ma eccitarsi su tremende sofferenze altrui lo trovo schifoso...e per questo è illegale

Tralasciando il fatto che la pedofilia è una piaga sociale che dovrebbe essere estirpata...permettere la circolazione di certa merda fà solo in modo che ne sia richiesta ancora, ancora ed ancora...indatti non è un caso che molta gente è disposta a pagare per materiale pedo pornografico e che il materiale più nuovo è quello che costa di più...che schifo assurdo !!!

Dream_River
17-06-2010, 13:06
poi non ne è ossessionato...cmq probabilmente per lui omosessualità e pedofilia sono 2 cose che coincidono...salvo ignorare che la percentuale di omosessuali pedofili è nettamente inferiore alla percentuale di eterosessuali pedofili questo perchè psicologicamente parlando l'omosessualità dovrebbe essere una devianzia del comportamento sessuale standard e la pedofilia allo stesso modo è una devianza dal comportamento sessuale standard...quindi essendo due devianze diverse...tendono ad essere un tantinello incompatibili l'una con l'altra

Ora preparati a essere travolto da link in cui verrò ribadita il passato in comune fra ILGA (Internazional Lesbian Gay Association) e NAMBLA (North-American Man Boy Lover Association), quest'ultima l'attuale associazione più famosa di pedofili :read: :asd:

Comunque, hai ragione a dire che omosessualità e pedofilia sono due cosa completamente distinte

L'omosessuale è semplicemente una persona attratta dalle persone del proprio sesso, ma che mentalmente è stabile ed è in grado di rapportarsi con il prossimo normalmente

Il pedofilo è una persona nevrotica che come ha approfondito Lowenz applica particolare schemi mentali che lo portano a relazionarsi in maniera insana (e distruttiva) verso i bambini
Mi permetto di azzardare l'ipotesi che è più probabile che un pedofilo abbia attenzione per i bambini del suo stesso sesso perchè appunto essendo la sua stessa persona a essere proiettata con un altra, sarà per di più l'identità sessuale a determinare in un pedofilo la preferenza per i bambini di un certo sesso (mentre invece l'omosessuale in senso stretto è determinato del orientamento sessuale, non dall'identità sessuale)

elevul
17-06-2010, 13:22
poi non ne è ossessionato...cmq probabilmente per lui omosessualità e pedofilia sono 2 cose che coincidono...salvo ignorare che la percentuale di omosessuali pedofili è nettamente inferiore alla percentuale di eterosessuali pedofili questo perchè psicologicamente parlando l'omosessualità dovrebbe essere una devianzia del comportamento sessuale standard e la pedofilia allo stesso modo è una devianza dal comportamento sessuale standard...quindi essendo due devianze diverse...tendono ad essere un tantinello incompatibili l'una con l'altra

*N.B: a differenza di Shambler con il termine devianza non intendo un qualcosa che per forza è negativo o dispregiativo...ma semplicemente il fatto che ad un certo punto nella vita di una persona per motivi x,y,z (che dipendono da tante cose) quella persona devia il comportamento comune verso un altro comportamento attuato da una minoranza.

Se la cosa non ha nulla di male per quanto riguarda l'omosessualità e non si dovrebbero dare giudizzi morali di alcun tipo...la cosa diventa abberrante e schifosa nel caso della pedofilia...ma ripeto....pedofilia ed omosessualità non c'entrano una pippa l'una con l'altra

Il pedofilo in genere và indistintamente con bambini e bambine proprio perchè la sua devianza lo porta ad essere attratto da persone ancora non completamente sviluppate nel fisico e nella mente...un pedofilo che và con i bambini maschi in genere non è un omosessuale perchè và con i maschi...per lui quello non è un maschio...è solo un bambino...ne è attratto in quanto bambino e non in quanto maschio...

Sono molti di più i padri di famiglia pedofili che gli omosessuali pedofili...
Perché?
Entrambe sono devianze sessuali, che fanno in modo che la persona consideri come sessualmente attraente qualcos'altro rispetto ad un membro adulto del sesso opposto (che sia un individuo dello stesso sesso, un bambino oppure un animale è indifferente).
Quindi, a parte l'eventuale danno all'individuo ricevente (che nel caso dei minori è, in alcuni casi, notevole) a livello tecnico non c'è differenza tra omosessualità, pedofilia, zoofilia, necrofilia, ecc...

Quanto dici è veramente agghiacciante !!!

Metti che io faccio un filmino sexy con la mia ragazza e che un giorno dopo esserci lasciati io lo metto online senza il suo permesso...metti che lei si incazza e mi denuncia....metti che i suoi colleghi guardano quel filmino e che per questo lei avrà anche problemi morali\lavorativi\etcetc...la cosa è illegale punto !!!
C'entra poco.
I professionisti il consenso ce l'hanno, in quanto pagano le famiglie dei bambini, quindi la pubblicazione di per se è legale.

A maggior ragione se poi si tratta di un minore...tu pensi che sia accettabile che qualche PORCO si faccia le seghe su foto o filmini agghiaccianti di violenze sessuali ? (perchè in caso di pedofilia è sempre e comunque violenza sessuale...e della peggior specie)

Nessuno ha il diritto di eccitarsi sulla sofferenza altrui !!!
Non sono un moralista ne un bacchettone, si ai filmini amatoriali...basta che c'è il consenso...ma eccitarsi su tremende sofferenze altrui lo trovo schifoso...e per questo è illegale

Tralasciando il fatto che la pedofilia è una piaga sociale che dovrebbe essere estirpata...permettere la circolazione di certa merda fà solo in modo che ne sia richiesta ancora, ancora ed ancora...indatti non è un caso che molta gente è disposta a pagare per materiale pedo pornografico e che il materiale più nuovo è quello che costa di più...che schifo assurdo !!!
Si.
Questo mi ricorda un discorso fattomi da una ragazza quattordicenne (di cui ammiro la maturità) che aveva detto che non ha senso preoccuparsi di ciò che un individuo fa con una foto/video, finché tale utilizzo non danneggia qualcun altro.
Aka, se tu posti una tua foto in costume su /fit/ (4chan) per chiedere informazioni su eventuali diete/esercizi per eliminare le rimanenti tracce di grasso, il fatto che poi qualcun altro si faccia le seghe su quella foto è sostanzialmente indifferente per te, perché tu il tuo risultato l'hai raggiunto, e qualsiasi altro uso ne sia stato fatto, finché non ti danneggia direttamente, è indifferente.
In altre parole, se un tizio si fa le seghe sulla mia foto (improbabile, ma chissà. :asd:) a me non me ne frega niente, perchè questo tipo di utilizzo non mi danneggia.

Ah, dimenticavo, non è che perché tu consideri schifoso qualcosa esso sia illegale. Ad esempio suppongo che tu sia schifato dalla coprofilia, ma la diffusione di materiale coprofilo non è illegale. :)

NexusMM
17-06-2010, 13:27
Ah, dimenticavo, non è che perché tu consideri schifoso qualcosa esso sia illegale. Ad esempio suppongo che tu sia schifato dalla coprofilia, ma la diffusione di materiale coprofilo non è illegale. :)

Non hai centrato il punto dell'obiezione fatta.

Se tu defechi sul viso di una ragazza che viene costretta a fare un film di questo tipo tu stai commettendo un crimine e la visione di questo film è anch'essa illegale.

Idem per il discorso sui film pedofili. I bambini non possono essere consenzienti perchè sono bambini pertanto il fatto che la famiglia paghi non c'entra un'emerita mazza e quel comportamento, quella produzione ed il suo conseguente utilizzo sono tutti crimini da colpire duramente.

Non riesco a capire dove vuoi andare a parare sinceramente...

Dream_River
17-06-2010, 13:38
Perché?
Entrambe sono devianze sessuali, che fanno in modo che la persona consideri come sessualmente attraente qualcos'altro rispetto ad un membro adulto del sesso opposto (che sia un individuo dello stesso sesso, un bambino oppure un animale è indifferente).
Quindi, a parte l'eventuale danno all'individuo ricevente (che nel caso dei minori è, in alcuni casi, notevole) a livello tecnico non c'è differenza tra omosessualità, pedofilia, zoofilia, necrofilia, ecc...

Questa è una balle colossale
Il fatto che siano tutte "devienze" è una considerazione sull'aspetto socio-culturale sullo sfondo in cui ogni scienza opera (ed è quello di cui si occupa l'etno-psichiatria)

Ma i paradigmi interpretativi che applica un pedofilo o un necrofilo non hanno niente a che vedere con la risposta agli stimoli sessuali di un omosessuale


I professionisti il consenso ce l'hanno, in quanto pagano le famiglie dei bambini, quindi la pubblicazione di per se è legale.

Guarda che non siamo più ai tempi del "Pater Familias", i genitori di un bambino potrebbero pure voler vendere gli organi del figlio, ma questo non rende tale compravendita legale

Questo mi ricorda un discorso fattomi da una ragazza quattordicenne (di cui ammiro la maturità) che aveva detto che non ha senso preoccuparsi di ciò che un individuo fa con una foto/video, finché tale utilizzo non danneggia qualcun altro.
Aka, se tu posti una tua foto in costume su /fit/ (4chan) per chiedere informazioni su eventuali diete/esercizi per eliminare le rimanenti tracce di grasso, il fatto che poi qualcun altro si faccia le seghe su quella foto è sostanzialmente indifferente per te, perché tu il tuo risultato l'hai raggiunto, e qualsiasi altro uso ne sia stato fatto, finché non ti danneggia direttamente, è indifferente.
In altre parole, se un tizio si fa le seghe sulla mia foto (improbabile, ma chissà. :asd:) a me non me ne frega niente, perchè questo tipo di utilizzo non mi danneggia.

Qualsiasi materiale pedo-pornografico anche se non ottenuto con violenza verte sull'esibizionismo tipico di tutti i bambini, e questo può portare il bambino e non considerare pericolose le attenzioni che riceve, e quindi a sviluppare un idea del mondo sbagliata e che lo mette in serio pericolo

Poi è ovvio che la distinzione fra materiale pedo-pornografico non è certo netta, tant'è che ci sono vari siti che mettono a disposizione e vendono materiale al limite della pedo-pornografia, ed è su tale "zona grigia" che campano

e-commerce84
17-06-2010, 22:56
Perché?
Entrambe sono devianze sessuali, che fanno in modo che la persona consideri come sessualmente attraente qualcos'altro rispetto ad un membro adulto del sesso opposto (che sia un individuo dello stesso sesso, un bambino oppure un animale è indifferente).
Quindi, a parte l'eventuale danno all'individuo ricevente (che nel caso dei minori è, in alcuni casi, notevole) a livello tecnico non c'è differenza tra omosessualità, pedofilia, zoofilia, necrofilia, ecc...


C'entra poco.
I professionisti il consenso ce l'hanno, in quanto pagano le famiglie dei bambini, quindi la pubblicazione di per se è legale.


Si.
Questo mi ricorda un discorso fattomi da una ragazza quattordicenne (di cui ammiro la maturità) che aveva detto che non ha senso preoccuparsi di ciò che un individuo fa con una foto/video, finché tale utilizzo non danneggia qualcun altro.
Aka, se tu posti una tua foto in costume su /fit/ (4chan) per chiedere informazioni su eventuali diete/esercizi per eliminare le rimanenti tracce di grasso, il fatto che poi qualcun altro si faccia le seghe su quella foto è sostanzialmente indifferente per te, perché tu il tuo risultato l'hai raggiunto, e qualsiasi altro uso ne sia stato fatto, finché non ti danneggia direttamente, è indifferente.
In altre parole, se un tizio si fa le seghe sulla mia foto (improbabile, ma chissà. :asd:) a me non me ne frega niente, perchè questo tipo di utilizzo non mi danneggia.

Ah, dimenticavo, non è che perché tu consideri schifoso qualcosa esso sia illegale. Ad esempio suppongo che tu sia schifato dalla coprofilia, ma la diffusione di materiale coprofilo non è illegale. :)

Questi sono dei deliri: a me la coprofagia fa schifo...ma se la praticano 2 persone adulte e consensienti...fatti loro...se ci trovano gusto che la pratichino con piacere senza che io mi possa permetta di dire nulla....se mettono filmini coprofagi su internet...non me li andrò di certo a vedere ma se ad uno piace...beh che se li scarichi pure

I filmini pedofili sono SEMPRE frutto di VIOLENZA SESSUALE !!! Sono filmini che mostrano una violenza sessuale...facciamo così...se a me eccita vedere tua sorella o tua mamma che viene violentata....che dovrei fare? farlo senza problemi? sarebbe una cosa accettabile?

NO...NON È ACCETTABILI DISTRIBUIRE ED USUFRUIRE DI MATERIALE REALIZZATO SU IMMANI SOFFERENZE ALTRUI !!!

Il discorso è ben diverso...i tuoi discorsi sono INQUIETANTI !!! Tu sei prontoi a giustificare un malato che si masturba sulla sofferenza di un'altra persona (che mai avrebbe dato autorizzazione a produrre o divulgare quel genere di materiale) e lo metti sullo stesso piano di comportamenti non proprio comuni ma che tutta via non fanno male a nessuno? beh non è la stessa cosa...assurdo

e-commerce84
17-06-2010, 23:05
Ora preparati a essere travolto da link in cui verrò ribadita il passato in comune fra ILGA (Internazional Lesbian Gay Association) e NAMBLA (North-American Man Boy Lover Association), quest'ultima l'attuale associazione più famosa di pedofili :read: :asd:

Comunque, hai ragione a dire che omosessualità e pedofilia sono due cosa completamente distinte

L'omosessuale è semplicemente una persona attratta dalle persone del proprio sesso, ma che mentalmente è stabile ed è in grado di rapportarsi con il prossimo normalmente

Il pedofilo è una persona nevrotica che come ha approfondito Lowenz applica particolare schemi mentali che lo portano a relazionarsi in maniera insana (e distruttiva) verso i bambini
Mi permetto di azzardare l'ipotesi che è più probabile che un pedofilo abbia attenzione per i bambini del suo stesso sesso perchè appunto essendo la sua stessa persona a essere proiettata con un altra, sarà per di più l'identità sessuale a determinare in un pedofilo la preferenza per i bambini di un certo sesso (mentre invece l'omosessuale in senso stretto è determinato del orientamento sessuale, non dall'identità sessuale)

Ma infatti anche volendo considerare l'omosessualità una devianza di derivazione nevrotica o comunque il risultato di una nevrosi che anche se curata\passata da se lascia questa devianza....beh non c'è nessuna relazione con la pedofilia che è tutta un'altra cosa...

Tra l'altro...parlando di perversioni...ci sono un'infinità di perversioni...vogliamo mettere l'omosessualità nella lista delle perversioni? benissimo...è solo una al pari delle tante...tutti hanno perversioni (dove per perversione si intende comportamenti sessuali alternativi)...se uno non ha perversioni è perchè le reprime...fintanto che le perversioni non fanno male a nessuno...beh che male c'è?

ahahah...io non sono omosessuale ma ho una cifra di perversioni sessuali...in genere se condivise adeguatamente possono far anche piacere al proprio partner....

Se l'omosessualità viene considerata una perversione che è condivisa con un partner adulto e consensiente che ne trae gioia che male c'è?

La pedofilia invece è una perversione che può portare solo dolore...e non può essere MAI una cosa bella da condividere...NON È ACCETTABILE !!! È UNA PIAGA....se molto spesso è un bene avere perversioni (a meno che non diventino qualcosa di patologico)...avere anche il minimo sentore di pedofilia...beh è da correre da un analista...e pure uno molto bavo....

Cmq mi stupisce come da una parte c'è chi paragona l'omosessualità e la pedofilia per infangare e dare giudizzi morali sulle persone omosessuali (che poi la morale non dovrebbe aver nulla a che fare con ciò che fanno 2 persone adulte, consensienti e rispettose) e poi c'è chi le mette sullo stesso piano per in qualche modo far passare la pedofilia come una cosa normale...oddio non sò quale dei 2 comportamenti sia più abberrante...

girodiwino
17-06-2010, 23:39
Se tu defechi sul viso di una ragazza che viene costretta a fare un film di questo tipo tu stai commettendo un crimine e la visione di questo film è anch'essa illegale.


e invece no! se si tratta di adulti può anche essere un filmato in cui un soggetto viene violentato e ucciso e tu ti ci puoi ammazzare di pippe sopra senza andare incontro a nessuna conseguenza penale.
secondo il tuo principio la visione di questa foto sarebbe costituente reato
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/aa/AG-10.jpg
invece compare su wikipedia, è andata sui telegiornali di tutto il mondo e lo stesso vale per i giornali.

non è la stessa cosa perchè per la pedofilia si è dovuta creare una categoria di reati ad hoc perchè spesso l'agente compie azioni che sono riprovevoli solo in quanto si ha riguardo all'età della vittima.
il motivo poi per cui è stato introdotto il reato di pornografia minorile (che già è diverso quindi dalla pedofilia strictu sensu) è per cercare di strozzare alla radice il fenomeno, anche se il legislatore ha fatto dei buchi grossi come giove e non è difficile quindi scagionare i fruitori di questi materiali, a certe condizioni (anche un non tecnico leggendo la norma può trovare il buco, l'articolo se non vado errato è il 600 ter)

btw domanda ai grafici, qualcuno mi spiega che vuol dire il 600 quater.1?
Le disposizioni di cui agli articoli 600 ter e quater si applicano anche quando il materiale pornografico rappresenta immagini virtuali realizzate utilizzando immagini di minori degli anni 18 o parti di esse ma la pena è diminuita di un terzo.
per immagini vituali si intendono immagini realizzate con tecniche di elaborazione grafica non associate in tutto o in parte a situazioni reali, la cui qualità di rappresntazione fa apparire come vere situazioni non reali
Personalmente non capisco l'ambito di applicazione dell'ultima parte: per intendersi, quali immagini rientrano nella fattispecie? alla fine si va dal mero fotomontaggio all'elaborazione grafica in 3d...

shambler1
18-06-2010, 00:48
poi non ne è ossessionato...cmq probabilmente per lui omosessualità

*N.B: a differenza di Shambler con il termine devianza non intendo un qualcosa che per forza è negativo o dispregiativo...ma semplicemente il fatto che ad un certo punto nella vita di una persona per motivi x,y,z (che dipendono da tante cose) quella persona devia il comportamento comune verso un altro comportamento attuato da una minoranza.

Se la cosa non ha nulla di male per quanto riguarda l'omosessualità e non si dovrebbero dare giudizzi morali di alcun tipo...la cosa diventa abberrante e schifosa nel caso della pedofilia...ma ripeto....pedofilia ed omosessualità non c'entrano una pippa l'una con l'altra

Il pedofilo in genere và indistintamente con bambini e bambine proprio perchè la sua devianza lo porta ad essere attratto da persone ancora non completamente sviluppate nel fisico e nella mente...un pedofilo che và con i bambini maschi in genere non è un omosessuale perchè và con i maschi...per lui quello non è un maschio...è solo un bambino...ne è attratto in quanto bambino e non in quanto maschio...

Sono molti di più i padri di famiglia pedofili che gli omosessuali pedofili...
A parte la scorrettezza, che ne cazzarola ne sai della valenza che do io alle parole? Dai retta alle puttanate che scrivono gli omofili su di me? Ma per me potete andarvene tutti a fare i baccanali nei boschi, per quello che me ne può fregare. Contento dream?
P.S la percentuale dei pedofili omosex ..lasciamo stare che è meglio. Lo ha ricordato il buon dream quei vecchi legami; sciolti per imbarazzo ..che cosa scriveva Mario Mieli sull'amare i bambini?
Lowenz fa l'alfabetizzato (come luttazzi) per la gioia dei suoi fans..come ci sono gli uomini zozzoni, ci sono anche le donne zozzone. Tra gli zozzoni ci sono anche degli squilibrati. Senza tante parole .

Jarni
18-06-2010, 02:08
Perché?
Entrambe sono devianze sessuali, che fanno in modo che la persona consideri come sessualmente attraente qualcos'altro rispetto ad un membro adulto del sesso opposto (che sia un individuo dello stesso sesso, un bambino oppure un animale è indifferente).
Quindi, a parte l'eventuale danno all'individuo ricevente (che nel caso dei minori è, in alcuni casi, notevole) a livello tecnico non c'è differenza tra omosessualità, pedofilia, zoofilia, necrofilia, ecc...
La fiera del luogo comune.
A questo punto "tecnicamente" pure la monogamia è una deviazione sessuale.:rolleyes:

La pedofilia è illegale perché è una violenza psicologica e a volte fisica su un minore, che in quanto tale non può e non deve decidere per sé.

lowenz
18-06-2010, 09:27
Lowenz fa l'alfabetizzato (come luttazzi) per la gioia dei suoi fans
Basta crederci :asd: