View Full Version : Chi usa solo la ragione, non si innamora mai?
naitsirhC
13-06-2010, 11:30
Non so se l'argomento sia già stato trattato in una delle migliaia di discussioni che popolano questo micro mondo hwup... credo solo in parte e marginalmente nelle svariate questioni di cuore.
Quindi, come da titolo, mi accingo a chiedervi: secondo voi, chi usa solo la ragione, non si innamora mai?
Altro punto collegato al tema in oggetto:
vedo spesso coppie in cui solo i 2 componenti credono che la loro storia funzionerà.
Quasi tutti loro, credono di aver trovato la persona migliore rispetto a quanto hanno "pescato" gli altri e perciò sono convinti di avere molte più probabilità che la loro storia duri a lungo in confronto alle altre coppie.
Se poi invece si sente il parere dei loro amici e parenti, ben pochi sono disposti a scommetterci un nichelino.
Possibile che l'innamoramento riesca così spesso ad eludere la ragione?!
quanti anni hai? quando si è giovani per me la ragione non deve esistere l'importante è dar retta all'istinto animale e al...pescIe. Discorso diverso se si comincia già una storia seria di diversi anni o si arriva intorno ai 30. Forse li è meglio cominciare a ragionare con chi si sta insieme.
Secondo me ci deve essere sempre equilibrio nella vita, in questo caso tra razionalità e irrazionalità. Privilegiare una delle due a scapito dell'altra mi sembra controproducente a lungo termine. Ovviamente se intuisci qualche fregatura è il caso di usare il raziocinio per districarsene.
Dumah Brazorf
13-06-2010, 12:01
E' più difficile ma non impossibile.
masty_<3
13-06-2010, 12:51
Magari fosse così.... la ragione finisce sempre e comunque dietro.
E' più difficile ma non impossibile.
Quoto.
Magari fosse così.... la ragione finisce sempre e comunque dietro.
Già, per fortuna direi :D
masty_<3
13-06-2010, 13:16
Già, per fortuna direi :D
Fino ad un certo punto. Certo, non si avrebbe la "naturalezza" dell'innamoramento, però si eviterebbero magari parecchie sofferenze.
Fino ad un certo punto. Certo, non si avrebbe la "naturalezza" dell'innamoramento, però si eviterebbero magari parecchie sofferenze.
Vabbè, siamo pur sempre esseri umani soggetti a sentimenti, che siano positivi o negativi :fagiano:
Wolfgang Grimmer
13-06-2010, 13:36
Ci si può innamorare anche usando la ragione suppongo, ma sarà un innamoramento diverso da quello esclusivamente guidato dalla cecità amorosa.
Io per fortuna, quel paio di volte che ho sentito in me accenni di passione nascente, ho sempre represso aiutandomi con la ragione. Bastava guardare come si riducevano le persone innamorate per esserne subito schifato.
Ci si può innamorare anche usando la ragione suppongo, ma sarà un innamoramento diverso da quello esclusivamente guidato dalla cecità amorosa.
Io per fortuna, quel paio di volte che ho sentito in me accenni di passione nascente, ho sempre represso aiutandomi con la ragione. Bastava guardare come si riducevano le persone innamorate per esserne subito schifato.
Uhm, in effetti molti si riducono a zerbini istupiditi. Ma la stessa tua nausea la nutro nei confronti del corteggiamento, secondo me patetico. Non mi chiedere il perchè, lo sento istintivamente e mi causa disagio solo a concepirlo.
Ci si può innamorare anche usando la ragione suppongo, ma sarà un innamoramento diverso da quello esclusivamente guidato dalla cecità amorosa.
Io per fortuna, quel paio di volte che ho sentito in me accenni di passione nascente, ho sempre represso aiutandomi con la ragione. Bastava guardare come si riducevano le persone innamorate per esserne subito schifato.
Ma non per forza ti devi ridurre a chissà quali comportamenti pur essendo innamorato, puoi fare quello che ti pare. Non c'è bisogno di comportamenti esagerati :D
Martino84
13-06-2010, 13:53
Ci si può innamorare anche usando la ragione suppongo, ma sarà un innamoramento diverso da quello esclusivamente guidato dalla cecità amorosa.
Io per fortuna, quel paio di volte che ho sentito in me accenni di passione nascente, ho sempre represso aiutandomi con la ragione. Bastava guardare come si riducevano le persone innamorate per esserne subito schifato.
Mamma mia oh....
la ragione non ha mai ragione sull'amore che ha sempre ragione !
C'/mlmlmlssmlsml
la ragione non ha mai ragione sull'amore che ha sempre ragione !
C'/mlmlmlssmlsml
Che Boiata!!! :O
Che Boiata!!! :O
ma l'amore ha sempre ragione sulla ragione !
che poi sia una cosa negativa , e' fuor di dubbio !
:O
C;'.a'xz'/.a'/.za
ma l'amore ha sempre ragione sulla ragione !
che poi sia una cosa negativa , e' fuor di dubbio !
:O
C;'.a'xz'/.a'/.za
ah ecco :asd:
il menne
13-06-2010, 22:00
Quindi, come da titolo, mi accingo a chiedervi: secondo voi, chi usa solo la ragione, non si innamora mai?
Altro punto collegato al tema in oggetto:
vedo spesso coppie in cui solo i 2 componenti credono che la loro storia funzionerà.
Quasi tutti loro, credono di aver trovato la persona migliore rispetto a quanto hanno "pescato" gli altri e perciò sono convinti di avere molte più probabilità che la loro storia duri a lungo in confronto alle altre coppie.
Se poi invece si sente il parere dei loro amici e parenti, ben pochi sono disposti a scommetterci un nichelino.
Possibile che l'innamoramento riesca così spesso ad eludere la ragione?!
Bella domanda... che implica molto più di quanto si pensi....
Io penso che chi usi SOLO la ragione, è ben difficile che si innamori, infatti amore e ragione son concetti opposti, al limite potrà esserci una unione in qualche modo, di comodo, per uno a ambedue ma non amore in senso stretto.
Ed è vero che l'innamoramento porta a eludere la ragione, quando si è innamorati si fanno le cose più irrazionali, ben felici di farle, è come una droga, quando si è innamorati non si è più lucidi e razonali.
Ma la domanda che dobbiamo farci forse è altra.
Noi siamo solo ragione o anche ALTRO?
Per quanto mi riguarda ho avuto la (s)fortuna di provare l'ebbrezza dell'amore, che ha portato all'epoca alla mia psiche l'oblio del forte nepente che brucia come fuoco, ma dopo il brusco ritorno alla cruda realtà ho l'ardire di presumere che, almeno nel mio singolo caso, ben difficilmente mi abbevererò nuovamente da questa coppa di dolce veleno.
Probabilmente troppa è la paura di soffrire ancora e allora la ragione regna sovrana, il che ha fatto e fà sì che chiuda qualsiasi possibile accesso all'amore.
Ma ognuno ha la sua storia. E non è detto che tutti si debba fare così.
Rainy nights
13-06-2010, 22:24
Uhm, mai innamorata e dubito accadrà mai; quindi per me ragionare troppo non fa innamorare :D
PS: non che sia un male eh, sto bene così :O
Noi siamo solo ragione o anche ALTRO?
Good question...
http://www.liberaopinione.it/006233.asp?rif=65
http://www.formazionesalerno.com/leggi_articolo_formazione.asp?articolo=291
Questi due articoli sono discutibilissimi, anche perchè è da una vita che si parla di questo aspetto da te tirato fuori, ma servono a rendere l'idea.
La questione è tutt'ora aperta, e lo sarà probabilmente per sempre.
theJanitor
14-06-2010, 08:52
la ragione ha la meglio fino a quando non incontri la ragazza che annebbia questa ragione ed allora siamo fregati, tutti, indistintamente.
true story
il menne
14-06-2010, 09:05
la ragione ha la meglio fino a quando non incontri la ragazza che annebbia questa ragione ed allora siamo fregati, tutti, indistintamente.
true story
Già....ma a volte, ohimè, la legnata è così sonora che si impara la lezione, e dopo non ci si innamora più.... il che non sono in grado però di giudicare se sia un bene o un male.... :fagiano:
SilverLian
14-06-2010, 09:12
La nostra "ragione" non è certamente una facoltà immutabile, eterna e perfettamente concepita: sottostà a delle regole che noi stessi ci siamo dati, in pratica ce la cantiamo e ce la suoniamo.
Prendiamo la matematica, nella sua sede non misurabile empiricamente, ci siam inventati certe logiche o convenzioni che devono essere accettate "per fede", il nostro cervello elabora queste logiche e quindi sembran A NOI corrette, ma nessuno ci garantisce che lo siano.
Per questo si è cercato di generalizzare anche l' amore per un altro essere umano, inteso come forte attaccamento e bisogno di averlo accanto.
Quel che ne è uscito è la classica visione da film, più o meno realistica, in cui la donna stuzzica e l' uomo corteggia, oppure la donna è restia e l' uomo insiste, o anche il contrario.
Innamorarsi è lasciare che la propria parte emotiva prenda il sopravvento, ed è una decisione dell' individuo, io son convinto che uno DECIDA di innamorarsi, di lasciarsi andare. Se uno quindi DECIDE di NON innamorarsi, secondo me questo è possibile, ma non credo che si possa dire se questo sia giusto o sbagliato: esistono moltissimi casi in cui senza cedere ai sentimenti si sarebbero risparmiati soldi, tempo e nervi...ma anche altrettanti in cui la troppa razionalità ha fatto rimanere la gente sola e triste.
Il punto è che siam noi che decidiam cos'è razionale, in base al nostro cervello, che non ha alcuna garanzia di essere razionale...
Possono esistere persone che abbian deciso di non innamorarsi, ma secondo me è impossibile ci sian persone che abbian usato SEMPRE E SOLO la ragione, perchè non c'è una regola di "cosa è ragione", ognuno ha bisogno di divertirsi a suo modo e il divertimento secondo me fa parte della sfera irrazionale
Pensavo di trovarla scritta prima, ma allora mi sacrifico io:
"Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce" :O
:asd:
theJanitor
14-06-2010, 09:43
Già....ma a volte, ohimè, la legnata è così sonora che si impara la lezione, e dopo non ci si innamora più.... il che non sono in grado però di giudicare se sia un bene o un male.... :fagiano:
fino a quando non salta fuori un'altra che ti fa perdere la testa.
è capitato anche a me di prendere una bastonata di quella seria, per anni ho fatto il cazzone, quello che non si innamora più, quello che cerca solamente storielle leggere.... poi dal nulla è spuntata una ragazza, col passare del tempo l'ho conosciuta ed adesso non dico di essermene innamorato perchè ritengo che è qualcosa che richieda molto tempo, ma mi piacerebbe seriamente starci insieme ed avere la possibilità di farlo.
chi nasce tondo di solito non muore quadrato, prima o poi capita quella che fa desistere i nostri propositi e scalfisce il guscio che ci siamo creati per fingere di stare meglio
@less@ndro
14-06-2010, 10:04
Uhm, mai innamorata e dubito accadrà mai; quindi per me ragionare troppo non fa innamorare :D
PS: non che sia un male eh, sto bene così :O
e io che pensavo fossi pazza per me. :cry:
la ragione ha la meglio fino a quando non incontri la ragazza che annebbia questa ragione ed allora siamo fregati, tutti, indistintamente.
true story
Questa è l'unica certezza.
Mi fanno sorridere le persone che dicono: "a me non succederà mai perchè io uso la ragione".
La nostra "ragione" non è certamente una facoltà immutabile, eterna e perfettamente concepita: sottostà a delle regole che noi stessi ci siamo dati, in pratica ce la cantiamo e ce la suoniamo.
Prendiamo la matematica, nella sua sede non misurabile empiricamente, ci siam inventati certe logiche o convenzioni che devono essere accettate "per fede", il nostro cervello elabora queste logiche e quindi sembran A NOI corrette, ma nessuno ci garantisce che lo siano.
Per questo si è cercato di generalizzare anche l' amore per un altro essere umano, inteso come forte attaccamento e bisogno di averlo accanto.
Quel che ne è uscito è la classica visione da film, più o meno realistica, in cui la donna stuzzica e l' uomo corteggia, oppure la donna è restia e l' uomo insiste, o anche il contrario.
Innamorarsi è lasciare che la propria parte emotiva prenda il sopravvento, ed è una decisione dell' individuo, io son convinto che uno DECIDA di innamorarsi, di lasciarsi andare. Se uno quindi DECIDE di NON innamorarsi, secondo me questo è possibile, ma non credo che si possa dire se questo sia giusto o sbagliato: esistono moltissimi casi in cui senza cedere ai sentimenti si sarebbero risparmiati soldi, tempo e nervi...ma anche altrettanti in cui la troppa razionalità ha fatto rimanere la gente sola e triste.
Il punto è che siam noi che decidiam cos'è razionale, in base al nostro cervello, che non ha alcuna garanzia di essere razionale...
Possono esistere persone che abbian deciso di non innamorarsi, ma secondo me è impossibile ci sian persone che abbian usato SEMPRE E SOLO la ragione, perchè non c'è una regola di "cosa è ragione", ognuno ha bisogno di divertirsi a suo modo e il divertimento secondo me fa parte della sfera irrazionale
Ottima considerazione. Molto interessante e la condivido assolutamente.
La nostra "ragione" non è certamente una facoltà immutabile, eterna e perfettamente concepita: sottostà a delle regole che noi stessi ci siamo dati, in pratica ce la cantiamo e ce la suoniamo.
Prendiamo la matematica, nella sua sede non misurabile empiricamente, ci siam inventati certe logiche o convenzioni che devono essere accettate "per fede", il nostro cervello elabora queste logiche e quindi sembran A NOI corrette, ma nessuno ci garantisce che lo siano.
Per questo si è cercato di generalizzare anche l' amore per un altro essere umano, inteso come forte attaccamento e bisogno di averlo accanto.
Quel che ne è uscito è la classica visione da film, più o meno realistica, in cui la donna stuzzica e l' uomo corteggia, oppure la donna è restia e l' uomo insiste, o anche il contrario.
Innamorarsi è lasciare che la propria parte emotiva prenda il sopravvento, ed è una decisione dell' individuo, io son convinto che uno DECIDA di innamorarsi, di lasciarsi andare. Se uno quindi DECIDE di NON innamorarsi, secondo me questo è possibile, ma non credo che si possa dire se questo sia giusto o sbagliato: esistono moltissimi casi in cui senza cedere ai sentimenti si sarebbero risparmiati soldi, tempo e nervi...ma anche altrettanti in cui la troppa razionalità ha fatto rimanere la gente sola e triste.
Il punto è che siam noi che decidiam cos'è razionale, in base al nostro cervello, che non ha alcuna garanzia di essere razionale...
Possono esistere persone che abbian deciso di non innamorarsi, ma secondo me è impossibile ci sian persone che abbian usato SEMPRE E SOLO la ragione, perchè non c'è una regola di "cosa è ragione", ognuno ha bisogno di divertirsi a suo modo e il divertimento secondo me fa parte della sfera irrazionale
*
al volo al volo: secondo me non esiste una persona che ragiona e basta.
Non credo che l'istinto possa essere castrato/domato.
Posso anche sbagliare, in fondo dico solo la mia opinione, ma credo che se una persona ti prende, sia sempre per l'istinto.
In succo non penso che si possa decidere di amare o meno una persona. Succede e basta. Non potremmo semplicemente lasciare che le cose facciano il loro corso? Vivremmo certamente meglio.
Questa è l'unica certezza.
Mi fanno sorridere le persone che dicono: "a me non succederà mai perchè io uso la ragione".
Quoted :O
il menne
14-06-2010, 15:32
Questa è l'unica certezza.
Mi fanno sorridere le persone che dicono: "a me non succederà mai perchè io uso la ragione".
Per ora con me ha funzionato.... oramai sono un paio di anni e oltre che sono single ( per scelta... degli altri )... e non mi sono più innamorato..... :fagiano:
theJanitor
14-06-2010, 15:37
Per ora con me ha funzionato.... oramai sono un paio di anni e oltre che sono single ( per scelta... degli altri )... e non mi sono più innamorato..... :fagiano:
ne riparliamo appena incontrerai un'altra che ti farà girare per benino la testa :asd: :asd:
SilverLian
14-06-2010, 16:16
alcune in queste cose son maestre, ovvero si dimostrano molto più attaccate di te all' inizio, in modo da farti pensare "beh dai, posso anche starci, tanto faccio in modo di essere quello meno innamorato dei 2", ma una volta assieme si rivolta il tutto e tu ormai non riesci più a tornare indietro
il menne
14-06-2010, 18:50
alcune in queste cose son maestre, ovvero si dimostrano molto più attaccate di te all' inizio, in modo da farti pensare "beh dai, posso anche starci, tanto faccio in modo di essere quello meno innamorato dei 2", ma una volta assieme si rivolta il tutto e tu ormai non riesci più a tornare indietro
Eh vabbè, oramai sto giochino lo riconosco anche io..... e non dovrebbe più funzionare con me :mad:
L'amore non è un giochino, quando è ricambiato è una delle poche cose che ti fa stare bene al mondo.
Potete proteggervi razionalmente finchè volete, ma ciò dimostra solo che avete paura. Non è la fine del mondo se finisce una storia. Ma questa è una lezione che impari con gli anni. :)
Eh vabbè, oramai sto giochino lo riconosco anche io..... e non dovrebbe più funzionare con me :mad:
Menne, già ti immagino come Cervantes :O
La pischella: "Scusa, ti vorrei conoscere, puoi darmi il tuo numero se ti fa piacere? (te lo chiede tutta intimidita :flower: )"
Tu: "Don't defy meeeee arrgghhhhh "
http://img28.imageshack.us/img28/3484/cervantes.jpg (http://img28.imageshack.us/i/cervantes.jpg/)
:asd: :asd:
Tasslehoff
14-06-2010, 23:29
L'amore non è un giochino, quando è ricambiato è una delle poche cose che ti fa stare bene al mondo.Mah francamente a me pare siano tante le cose che posso far star bene al mondo, ognuno ha la sua.
Io ad es da un paio di anni ho scoperto che il lavoro che faccio è la cosa che mi fa stare bene al mondo :O
Potete proteggervi razionalmente finchè volete, ma ciò dimostra solo che avete paura. Non è la fine del mondo se finisce una storia. Ma questa è una lezione che impari con gli anni. :)Perdonami, non voglio aizzarmi contro l'ennesima fanciulla, però questa della paura a me sa tanto di scusa...
Sembra quasi il jolly da tirare fuori quando non si sa spiegare qualcosa in tema sentimentale o di relazione...
Se uno/a dice di non essersi mai innamorato allora è perchè "ha paura"
Se uno/a non vuole figli allora è perchè "ha paura"
Se uno/a non si vuole impegnare allora è perchè "ha paura"
Sempre sta paura di mezzo... a me pare che la paura l'abbia provata chi la cita, perchè onestamente trovo difficile spiegare come possa aver paura di una cosa una persona che non l'ha mai conosciuta o sperimentata (ovviamente non mi riferisco a paure che coinvolgono l'istinto di sopravvivenza, tipo paura di rischiare la vita o simili...).
Mi sembra una risposta di comodo per liquidare in modo semplicistico tutte quelle casistiche che non si può/vuole spiegare o cercare di capire, forse perchè semplicemente diverse dalla propria esperienza o dall'esperienza della maggior parte delle persone :O
Rainy nights
14-06-2010, 23:36
L'amore non è un giochino, quando è ricambiato è una delle poche cose che ti fa stare bene al mondo.
Potete proteggervi razionalmente finchè volete, ma ciò dimostra solo che avete paura. Non è la fine del mondo se finisce una storia. Ma questa è una lezione che impari con gli anni. :)
Questo deriva dal fatto che hai la verità rivelata o semplicemente, come la maggioranza degli utenti qui, credi di avere ragione perché una buona parte della società si sposa, divorzia, si risposa, ri-divorzia ed è tutta una abitudine e una convenzione??
Un po' di corna ricevute, un po' fatte, sanità mentale andate a donnine dopo i primi anni di gioie e nessuna (e dico NESSUNA) coppia che conosco realmente in pace/tranquillità come lo sono io... Questo ancora nessuno me lo spiega...
Chi dice che sia tu dalla parte del giusto e che a noi manchi qualcosa?? Per me sono gli altri ad avere il grosso problema di non saper bastare a sé stessi, specialmente le donne per loro natura in cerca di una guida/supporto.
PS: ciò che mi fa stare bene al mondo è ben altro, il concetto di soggettività in questa piazzetta è purtroppo sconosciuto ai più. :(
F1R3BL4D3
14-06-2010, 23:45
:D da annoverare tra le cose che ti fanno stare bene al Mondo, anche la Piazzetta di HWU!
Rivedo la mia posizione: la ragione penso serva solo a capire se l'altra persona può far suscitare in noi maggiore interesse e quindi innamorarsi. In caso di esito positivo si può metter da parte la ragione :O
:stordita:
Rainy nights
14-06-2010, 23:55
:D da annoverare tra le cose che ti fanno stare bene al Mondo, anche la Piazzetta di HWU!
Preferisco la focaccia con le cipolle, ne vado matta :O
F1R3BL4D3
15-06-2010, 00:04
Preferisco la focaccia con le cipolle, ne vado matta :O
:O adesso capisco tante cose...
:sofico:
:O Comunque un essere umano che usa solo la ragione mi sembra assai raro se non impossibile (parlando in generale delle emozioni/sentimenti, non solo amore e affini ma anche odio e co.).
Rainy nights
15-06-2010, 00:06
:O adesso capisco tante cose...
:sofico:
:O Comunque un essere umano che usa solo la ragione mi sembra assai raro se non impossibile (parlando in generale delle emozioni/sentimenti, non solo amore e affini ma anche odio e co.).
Normale.
F1R3BL4D3
15-06-2010, 00:07
Normale.
:O che?
@less@ndro
15-06-2010, 02:33
basta flirtare. :O
Preferisco la focaccia con le cipolle, ne vado matta :O
anche a me piace tanto!!
certo dopo un paio d'ore e' meglio starmi lontano almeno 10mt ...
:O
c/x;,a;,a;,;,aa
Chi dice che sia tu dalla parte del giusto e che a noi manchi qualcosa??
La risposta è già stata data più e più volte. Lo dicono i nostri geni.
Comunque sia, l'ultima parola ce l'avrete voi in punto di morte.
Quando tirerete le somme della vostra vita potrete dire se è stata positiva così come ve la siete organizzata o meno.
Io continuo a pensare che non siate perfettamente sinceri con voi stessi e che non siate in grado di ascoltarvi, oltre al fatto che mostriate una grossa arroganza a volte cercando di "estraniarvi" dall'umanità con certe affermazioni.
Fra l'altro trovo puerili le bordate contro questa sezione. La Piazzetta non è più di quello che vuole essere, ovvero un posto dove chiunque può scrivere quello che pensa senza troppi filtri in merito all'argomento.
SilverLian
15-06-2010, 08:55
Questo deriva dal fatto che hai la verità rivelata o semplicemente, come la maggioranza degli utenti qui, credi di avere ragione perché una buona parte della società si sposa, divorzia, si risposa, ri-divorzia ed è tutta una abitudine e una convenzione??
Un po' di corna ricevute, un po' fatte, sanità mentale andate a donnine dopo i primi anni di gioie e nessuna (e dico NESSUNA) coppia che conosco realmente in pace/tranquillità come lo sono io... Questo ancora nessuno me lo spiega...
Chi dice che sia tu dalla parte del giusto e che a noi manchi qualcosa?? Per me sono gli altri ad avere il grosso problema di non saper bastare a sé stessi, specialmente le donne per loro natura in cerca di una guida/supporto.
PS: ciò che mi fa stare bene al mondo è ben altro, il concetto di soggettività in questa piazzetta è purtroppo sconosciuto ai più. :(
Hai ragione, infatti nella stragrande maggioranza dei casi nelle coppie c'è almeno uno che sta in coppia perchè sta male da solo, quando la coppia dovrebbe dare qualcosa in più della normalità, ovvero farti sentire meglio.
Il punto è che bene o male ruota tutto intorno al sesso, è qualcosa che lega tantissimo: sono molte di più le coppie che stan bene nel letto e male fuori che viceversa, e una volta che inizi è praticamente una dipendenza psicologica...
Io per ora sono nella situazione in cui la coppia mi fa star meglio, proprio perchè avevo trovato già un equilibrio da single, e anzi da quando sto con lei sono maturato in alcuni aspetti (anche lavorativi/di studio).
Stare con qualcuno presuppone qualche sacrificio perchè è impossibile trovare il complemento perfetto, sia per una questione di probabilità, sia perchè magari all' inizio lo è ma poi cambiando entrambi si percorrono binari differenti, l' importante è accorgersene e porre rimedio se possibile.
Però i single che affermano che "no io mai" danno una sensazione di paura proprio per quella "mai", insomma, magari non troverete davvero mai nessuno, ma non potete saperlo certo ora.
Se trovaste una persona con cui state bene assieme e che vi da più vantaggi che svantaggi sareste idioti a rifiutare, per questo che fa strano l' essere così categorici, e anzi da a voi l' idea di avere la verità rivelata e di conoscere il vostro futuro
Rispondendo al primo post, non ho letto il resto...
Di persone che usano SOLO la ragione secondo me non ne esistono, o se ci sono hanno gravi problemi psicologici/relazionali; l'essere umano per definizione è anche sentimento.
Dopo quanto detto sopra quindi ecco la mia risposta.
Secondo me tra quelli che usano la ragione, ci sono due tipi:
- quelli che la usano per non rimanere scottati (che hanno già avuto brutte esperienze), quindi per fidarsi e conseguentemente innamorarsi e lasciarsi andare ci mettono un'eternità
- quelli che la usano per scegliere il partner ideale, decidono che con quello devono stare (pur non amandolo/a) e poi se ne innamorano comunque, anche se col tempo
In sostanza si innamorano comunque anche quelli che usano la ragione, anche se a mio parere, l'innamoramento "migliore", è quello per cui perdi la testa in 5 minuti, non capisci più nulla, è idilliaco, anche se ci sono alti e bassi sarà sempre la cosa più bella, e se finisce male ti annienta.
Il tutto ovviamente IMHO, mi sembra anche un po' infantile come post, ma non sono riuscita ad esprimermi meglio di così.
Dumah Brazorf
15-06-2010, 08:59
Il matrimonio è una cosa inventata dall'uomo, l'innamoramento dalla natura per favorire la riproduzione e la sopravvivenza dei cuccioli.
Per questo la ragione può impedire il matrimonio ma niente esclude che ci si possa innamorare e vivere una bella storia d'amore... finchè la ragione si riprende e ci si molla. :fagiano:
Piu' che altro si trasferiscono le proprie idee e convinzioni al mondo, estendendole un po' a tutti.
Anch'io che sono cosi' poco propenso alle relazioni, potrei dire che dato che non ci credo non esiste felicita' a parte qualche momento di innamoramento nella fase iniziale per 2 persone che si mettono insieme.
Ma se guardo con attenzione e obiettivita' attorno a me le cose non stanno proprio in questo modo.
Ci sono persone che si sono innamorate e oggi si vogliono piu' bene di allora.
In un libro che ho appena letto sul mondo della droga ( Cristiane F. ), un tossicodipendente affermava che non conosceva persone che non si bucassero, ma tutto cio' e' una proiezione del nostro mondo all'esterno.
Non e' tanto questione di ragione nel prendersi una cotta o meno, quanto di cinismo.
Piu' questo e' presente, meno si prenderanno delusioni in questo campo, e quindi capitera' di innamorarsi raramente; si tratta pero' di una forma difensiva verso noi stessi.
Preferisco la focaccia con le cipolle, ne vado matta :O
Anche a me piace la cipolla (e anche l'aglio)... Saremmo la coppia perfetta! :O (però poi faremmo il vuoto intorno a noi... :O)
naitsirhC
15-06-2010, 19:38
Uhm, mai innamorata e dubito accadrà mai; quindi per me ragionare troppo non fa innamorare :D
PS: non che sia un male eh, sto bene così :O
Occhio a non confondere il ragggionare troppo con l'egocentrismo :O
naitsirhC
15-06-2010, 19:41
L'amore non è un giochino, quando è ricambiato è una delle poche cose che ti fa stare bene al mondo.
Potete proteggervi razionalmente finchè volete, ma ciò dimostra solo che avete paura. Non è la fine del mondo se finisce una storia. Ma questa è una lezione che impari con gli anni. :)
Mah... a me invece sembra che tante persone invece abbiano paura di stare da sole.
naitsirhC
15-06-2010, 19:43
Anche a me piace la cipolla (e anche l'aglio)... Saremmo la coppia perfetta! :O (però poi faremmo il vuoto intorno a noi... :O)
Probabile anche fra di voi...
:asd:
Rainy nights
15-06-2010, 19:43
Occhio a non confondere il ragggionare troppo con l'egocentrismo :O
Dai almeno tu, ero ironica :D
naitsirhC
15-06-2010, 19:48
al volo al volo: secondo me non esiste una persona che ragiona e basta.
Non credo che l'istinto possa essere castrato/domato.
A me sembra che l'istinto viene tante volte domato.
Posso anche sbagliare, in fondo dico solo la mia opinione, ma credo che se una persona ti prende, sia sempre per l'istinto.
In succo non penso che si possa decidere di amare o meno una persona. Succede e basta. Non potremmo semplicemente lasciare che le cose facciano il loro corso? Vivremmo certamente meglio.
Lasciare che le cose facciano il loro corso?
Non comprendo...
O si ragiona con la testa,
o con il cuore,
o con il pisello / la patata.
naitsirhC
15-06-2010, 19:48
Dai almeno tu, ero ironica :D
Io no.
Non credo che l'istinto possa essere castrato/domato.
Se,se :asd:
Mah... a me invece sembra che tante persone invece abbiano paura di stare da sole.
Sembra che ormai ci sia piu' gente che ha paura della topa (quella reale non quella fatta di pixel).
naitsirhC
15-06-2010, 20:14
Sembra che ormai ci sia piu' gente che ha paura della topa (quella reale non quella fatta di pixel).
Spiegati meglio.
Intendi dire che siccome hanno paura della topa se ne stanno da soli?
Spiegati meglio.
Intendi dire che siccome hanno paura della topa se ne stanno da soli?
Certo!
Nascosta dietro frasi: innamorarsi e' irrazionale, sono dei cessi ed altre amenita' si sta diffondendo una paura per tutto cio' che e' vivo.
E. Fromm lo aveva ampiamente dimostrato.
l'uomo ragno
15-06-2010, 20:22
La questione è una sola : a cosa sei interessato?
Qualità?Quantità?Amore?Sesso?Solitudine?Sociopatia?Psicopatologie sessuali?
Puoi avere in maniera facile facile 1 donna a serata,in qualsiasi modo (prostituzione,ninfomani psicotiche,sgualdrine da discoteca,scambisti etc) e fare quello che la società ti dice di fare :
sesso sesso sesso.
4 anni fa ero intento in un rapporto sessuale (posizione missionario) con una ragazza conosciuta una settimana prima in un pub...nel mentre pensavo "non so...manca qualcosa".
A distanza di 4 anni,ho capito cosa mancava.
Quello che ti circonda,i messaggi subliminali che nemmeno capti,ti portano a fare sesso con te stesso usando un altro corpo,non a fare sesso con una persona che realmente vuoi.
Gli psicofarmaci non possono rimanere invenduti.
Viviamo in un mondo buffo.
La questione è una sola : a cosa sei interessato?
Qualità?Quantità?Amore?Sesso?Solitudine?Sociopatia?Psicopatologie sessuali?
Puoi avere in maniera facile facile 1 donna a serata,in qualsiasi modo (prostituzione,ninfomani psicotiche,sgualdrine da discoteca,scambisti etc) e fare quello che la società ti dice di fare :
sesso sesso sesso.
4 anni fa ero intento in un rapporto sessuale (posizione missionario) con una ragazza conosciuta una settimana prima in un pub...nel mentre pensavo "non so...manca qualcosa".
A distanza di 4 anni,ho capito cosa mancava.
Quello che ti circonda,i messaggi subliminali che nemmeno capti,ti portano a fare sesso con te stesso usando un altro corpo,non a fare sesso con una persona che realmente vuoi.
Gli psicofarmaci non possono rimanere invenduti.
Viviamo in un mondo buffo.
Personalmente sono interessato alla normalita'.
Gia la frase "fare sesso" da gia senso di fatica piu' che di godimento.
Tasslehoff
15-06-2010, 21:46
Mah paura per paura si potrebbe pensare che tutto questa avversione nei confronti dei quattro gatti (perchè alla fine siano tali...) che stanno bene da soli sia una sorta di autodifesa degli accoppiati (in corso o ex non fa differenza...).
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
E mi rendo conto che questo può spaventare chi ha puntato tutto su questi aspetti ("valori" è una parola un po' inflazionata imho :stordita: ), siamo una piccola crepa in questa imponente montagna di certezze :O
Da parte mia io non ho mai affermato alcun "mai", ne ho mai creduto nelle certezze.
Per quanto ne so domattina potrei svegliarmi e trasformarmi nel più grande latin lover della storia, oppure potrei cambiare radicalmente orientamento sessuale, oppure non cambiare del tutto.
Se dovessi puntare dei soldi lo farei sulla terza opzione, ma è solo una questione di probabilità, non certo di certezza :O
Paura della topa? :asd:
Scusa ma a me francamente pare una cosa ridicola; come potrebbe una persona aver paura di una cosa che non lo tocca minimamente?
Posso capire chi ha avuto una esperienza negativa (mi viene ad es in mente il Menne) e che giustamente vorrebbe evitare di rivivere un trauma del genere, ma una affermazione del genere trovo sia totalmente priva di senso per me o Guren che non abbiamo mai avuto esperienze simili... :stordita:
SilverLian
15-06-2010, 22:03
Mah paura per paura si potrebbe pensare che tutto questa avversione nei confronti dei quattro gatti (perchè alla fine siano tali...) che stanno bene da soli sia una sorta di autodifesa degli accoppiati (in corso o ex non fa differenza...).
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
E mi rendo conto che questo può spaventare chi ha puntato tutto su questi aspetti ("valori" è una parola un po' inflazionata imho :stordita: ), siamo una piccola crepa in questa imponente montagna di certezze :O
ma fate un po quel che volete :asd: , credo che nessun "accoppiato" sia mai stato spaventato dalla categoria dei vergini sentimentali.
E' evidente che siete un anomalia, non perchè state bene da soli, ma perchè non avete mai trovato qualcuno che vi interessasse abbastanza da provare l' esperienza, che è statisticamente raro.
Visto i discorsi che fate inoltre si vede che non è quello che (non) avete mai provato a farvi parlare così, ma la situazione che avete attorno, quello che vi dicono gli amici accoppiati: "eh ma che palle lei vuole che torno a casa presto", "eh ma cazzo vorrei farmi quella ma sono fidanzato non posso", "devo comprarle il regalo, altri soldi che se ne vanno". Sentendo questi discorsi ovvio vi fate un idea distorta delle relazioni, però purtroppo nessuno vi dirà mai le cose belle che ci sono dentro, un po perchè son private, e un po perchè cogli amici/e è più facile vengan fuori le critiche all' altro sesso piuttosto che gli elogi
Rainy nights
15-06-2010, 22:04
Da parte mia io non ho mai affermato alcun "mai", ne ho mai creduto nelle certezze.
Per quanto ne so domattina potrei svegliarmi e trasformarmi nel più grande latin lover della storia, oppure potrei cambiare radicalmente orientamento sessuale, oppure non cambiare del tutto.
Se dovessi puntare dei soldi lo farei sulla terza opzione, ma è solo una questione di probabilità, non certo di certezza :O
Perfettamente in linea, non mi pongo alcun paletto: quel che viene viene...
Il fatto che non sia accaduto in tot anni non significa nulla, magari domattina mi sveglio topa e ammogliata con 4 bellissimi pargoli biondi e con Q.I. relativo di 180 :oink:
@Silverlian: ho avuto un paio di storie negli anni (una più una meno ma poca roba e la più lunga 6 mesi, mai innamorata ma fondate su amicizia e affetto) e quindi le esperienze ci sono state, anche troppo per i miei gusti insomma. Mi tiro fuori dalla categoria dei "mai successo" ma mi ficco in quella "se non ricapita non mi sparo mica". Spero si sia capito.. :stordita:
Mah paura per paura si potrebbe pensare che tutto questa avversione nei confronti dei quattro gatti (perchè alla fine siano tali...) che stanno bene da soli sia una sorta di autodifesa degli accoppiati (in corso o ex non fa differenza...).
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
E mi rendo conto che questo può spaventare chi ha puntato tutto su questi aspetti ("valori" è una parola un po' inflazionata imho :stordita: ), siamo una piccola crepa in questa imponente montagna di certezze :O
Da parte mia io non ho mai affermato alcun "mai", ne ho mai creduto nelle certezze.
Per quanto ne so domattina potrei svegliarmi e trasformarmi nel più grande latin lover della storia, oppure potrei cambiare radicalmente orientamento sessuale, oppure non cambiare del tutto.
Se dovessi puntare dei soldi lo farei sulla terza opzione, ma è solo una questione di probabilità, non certo di certezza :O
Paura della topa? :asd:
Scusa ma a me francamente pare una cosa ridicola; come potrebbe una persona aver paura di una cosa che non lo tocca minimamente?
Posso capire chi ha avuto una esperienza negativa (mi viene ad es in mente il Menne) e che giustamente vorrebbe evitare di rivivere un trauma del genere, ma una affermazione del genere trovo sia totalmente priva di senso per me o Guren che non abbiamo mai avuto esperienze simili... :stordita:
Stiamo parlando di due cose diverse.
Ormai alcune persone amano la solitudine e rifiutano il sesso. E' sempre accaduto ed ora queste persone rivendicano con orgoglio la loro scelta o condizione che sia.
Trovo che questo sia giusto e questa scelta e' rispettabile e deve essere rispettata.
Io parlo di coloro che hanno paura della donna perche' a forza di mitizzarla (sedere perfetto, corpo perfetto) hanno difficolta ad avere rapporti con donne normali, non brutte, solo normali.
Anche questa e' una scelta ma per me e' meglio lasciarsi andare.
Narkotic_Pulse___
15-06-2010, 22:19
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
dipende, ci sono persone che stanno bene sole e persone che hanno bisogno di qualcuno accanto, come ci sono donne che non vedono l' ora di poter avere un bambino, ma ritenerla una semplice idea di conservazione della specie se si parla di esseri umani è riduttivo secondo me, la gioia di avere una creatura che nasce dai propri sforzi, dal proprio dolore e dall' amore che si ha verso una persona per molte donne è una gioia che non rifiuterebbero per niente al mondo.
non so quanto male possa provare una donna partorendo, ma se riesce a sopportare questo dolore imho il fatto di avere un bambino non è semplice conservazione della specie, ma qualcosa di più (parlando di esseri umani appunto, perchè noi abbiamo un cervello in grado di farci anche rifiutare un idea di conservazione della specie, quindi una donna potrebbe essere liberissima di non voler avere un figlio, ma certe donne non vedono l' ora, tu te lo sai spiegare il perchè?)
A me sembra che l'istinto viene tante volte domato.
Lasciare che le cose facciano il loro corso?
Non comprendo...
O si ragiona con la testa,
o con il cuore,
o con il pisello / la patata.
vedo ora la notifica.. passo al volo che qui é meglio on sostare troppo tempo ;)
per fartela breve comunque: io credo che chi cerca di reprimere l'istinto, ad esempio l'interesse verso qualcuno, magari per paura di soffrire, vada contro natura.
Non penso sia giusto "ragionare troppo", o almeno dipende dalle circostanze.
In campo sentimentale farsi mille pippe mentali secondo me é sbagliato.
Nella mia visione bisogna vivere le situazioni come si presentano, senza stare a pensare sempre al ma e al se.
Si rischia di perdere un'occasione per stare bene, mi spiego?
L'amore é un sentimento che secondo me non può essere razionalizzato.
E sinceramente trovo ridicolo sentirsi "immuni", tipo quelli che dicono: "a me non succederà mai!".
Come si fa a saperlo prima?
Non credo si possa decidere cosa ci accadrà da qui a dieci anni, o no?
E comunque nessuno é immune.. semplicemente ancora non gli sarà capitato, o é rimasto scottato e nega per sentirsi meno vulnerabile.
A tutti può capitare, anche ai più razionali.. solo che lo vivranno in modo diverso, e secondo me peggiore.
Spero di essermi spiegata meglio ora :)
qui ci passo col cronometro che é molto meglio così, ciao ;)
il menne
15-06-2010, 23:27
Non dimentichiamoci che però anche l'istinto non è solo mera pulsione ( sessuale o altro che sia ) ma anche un utilizzo più o meno inconscio delle esperienze avute per trarne vantaggio.
Il che si somma in certi casi alla ragione, la quale spesso ci fa comprendere i nostri limiti.
Se un animale, o un bambino, si avvicina troppo al fuoco, si brucia, se lo rifà si brucia di nuovo, e così ancora, quindi impara istintivamente che la situazione "fuoco" è di pericolo, e se prima era curioso e si avvicinava, dopo se ne stia alla larga ed è assai guardingo.... se poi è razionale magari fa anche il ragionamento, "il fuoco brucia, dobbiamo starci lontani " altrimenti basta l'istinto, come imprinting delle esperienze vissute.
Io la batosta l'ho presa, non nego niente, e ora la mia situazione è similare a quella sopra descritta. Io non mitizzo le donne nè mai l'ho fatto, purtroppo nel mio caso si è sviluppata una situazione sfavorevole che probabilmente è una difesa inconscia o chissà che, e non è facilmente mutabile solo ragionandoci sopra.
ilguercio
16-06-2010, 00:57
Secondo me ci deve essere sempre equilibrio nella vita, in questo caso tra razionalità e irrazionalità. Privilegiare una delle due a scapito dell'altra mi sembra controproducente a lungo termine. Ovviamente se intuisci qualche fregatura è il caso di usare il raziocinio per districarsene.
Quoto,avrei detto lo stesso.
L'equilibrio è la chiave di tutto secondo me.
ilguercio
16-06-2010, 00:59
Perfettamente in linea, non mi pongo alcun paletto: quel che viene viene...
Il fatto che non sia accaduto in tot anni non significa nulla, magari domattina mi sveglio topa e ammogliata con 4 bellissimi pargoli biondi e con Q.I. relativo di 180 :oink:
@Silverlian: ho avuto un paio di storie negli anni (una più una meno ma poca roba e la più lunga 6 mesi, mai innamorata ma fondate su amicizia e affetto) e quindi le esperienze ci sono state, anche troppo per i miei gusti insomma. Mi tiro fuori dalla categoria dei "mai successo" ma mi ficco in quella "se non ricapita non mi sparo mica". Spero si sia capito.. :stordita:
Mi crolla un mito!
:eek:
vedo ora la notifica.. passo al volo che qui é meglio on sostare troppo tempo ;)
per fartela breve comunque: io credo che chi cerca di reprimere l'istinto, ad esempio l'interesse verso qualcuno, magari per paura di soffrire, vada contro natura.
Non penso sia giusto "ragionare troppo", o almeno dipende dalle circostanze.
In campo sentimentale farsi mille pippe mentali secondo me é sbagliato.
Nella mia visione bisogna vivere le situazioni come si presentano, senza stare a pensare sempre al ma e al se.
Si rischia di perdere un'occasione per stare bene, mi spiego?
L'amore é un sentimento che secondo me non può essere razionalizzato.
E sinceramente trovo ridicolo sentirsi "immuni", tipo quelli che dicono: "a me non succederà mai!".
Come si fa a saperlo prima?
Non credo si possa decidere cosa ci accadrà da qui a dieci anni, o no?
E comunque nessuno é immune.. semplicemente ancora non gli sarà capitato, o é rimasto scottato e nega per sentirsi meno vulnerabile.
A tutti può capitare, anche ai più razionali.. solo che lo vivranno in modo diverso, e secondo me peggiore.
Spero di essermi spiegata meglio ora :)
qui ci passo col cronometro che é molto meglio così, ciao ;)
Bella analisi,mancavi da tanto vero?:D
Perfettamente in linea, non mi pongo alcun paletto: quel che viene viene...
Il fatto che non sia accaduto in tot anni non significa nulla, magari domattina mi sveglio topa e ammogliata con 4 bellissimi pargoli biondi e con Q.I. relativo di 180 :oink:
@Silverlian: ho avuto un paio di storie negli anni (una più una meno ma poca roba e la più lunga 6 mesi, mai innamorata ma fondate su amicizia e affetto) e quindi le esperienze ci sono state, anche troppo per i miei gusti insomma. Mi tiro fuori dalla categoria dei "mai successo" ma mi ficco in quella "se non ricapita non mi sparo mica". Spero si sia capito.. :stordita:
Ma tu sei già topa... :O
Ti manca solo il resto... :O
SilverLian
16-06-2010, 10:54
@Silverlian: ho avuto un paio di storie negli anni (una più una meno ma poca roba e la più lunga 6 mesi, mai innamorata ma fondate su amicizia e affetto) e quindi le esperienze ci sono state, anche troppo per i miei gusti insomma. Mi tiro fuori dalla categoria dei "mai successo" ma mi ficco in quella "se non ricapita non mi sparo mica". Spero si sia capito.. :stordita:
capito :D
beh così è già diverso, hai almeno tentato la strada, io mi riferivo più che altro a tassle che per quanto ho letto (ma può essere che mi son perso qualcosa) non ci ha mai provato e nemmeno ha intenzione
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
E mi rendo conto che questo può spaventare chi ha puntato tutto su questi aspetti ("valori" è una parola un po' inflazionata imho :stordita: ), siamo una piccola crepa in questa imponente montagna di certezze :O
Idolo :asd:
ilguercio
16-06-2010, 11:57
Mah paura per paura si potrebbe pensare che tutto questa avversione nei confronti dei quattro gatti (perchè alla fine siano tali...) che stanno bene da soli sia una sorta di autodifesa degli accoppiati (in corso o ex non fa differenza...).
Forse (è un'ipotesi eh...) noi che stiamo bene da soli siamo la dimostrazione che tutta questa montagna di cose iper-importantissimissime (i sentimenti, la conservazione della specie, il sesso etc etc etc...) non è tale?
E mi rendo conto che questo può spaventare chi ha puntato tutto su questi aspetti ("valori" è una parola un po' inflazionata imho :stordita: ), siamo una piccola crepa in questa imponente montagna di certezze :O
:ave:
Rainy nights
16-06-2010, 13:59
Ma tu sei già topa... :O
Ti manca solo il resto... :O
http://liberthalia.files.wordpress.com/2009/10/ratto.jpg
Me lo dicono tutti infatti :asd:
http://liberthalia.files.wordpress.com/2009/10/ratto.jpg
Me lo dicono tutti infatti :asd:
Questa che occasione era? Prima comunione? Appena sveglia dopo una notte insonne? :asd:
Non di buttare giù... Ricordo le tue foto sul thread... :O E poi dal tuo avatar si intuisce qualcosa... :O
Rainy nights
16-06-2010, 14:19
Questa che occasione era? Prima comunione? Appena sveglia dopo una notte insonne? :asd:
Non di buttare giù... Ricordo le tue foto sul thread... :O E poi dal tuo avatar si intuisce qualcosa... :O
Quello è il fail del quarto core sotto prime poco fa :asd:
Quello è il fail del quarto core sotto prime poco fa :asd:
Mmmmh... Mi sa che gradiresti più come regalo un bel 1090T incartato con tanto di fiocco che qualsiasi altra cosa... :O Non c'è niente di meglio di una bella nerd... :oink:
naitsirhC
19-06-2010, 06:38
Rivedo la mia posizione: la ragione penso serva solo a capire se l'altra persona può far suscitare in noi maggiore interesse e quindi innamorarsi. In caso di esito positivo si può metter da parte la ragione :O
:stordita:
Quindi nelle storie d'amore tu sei in grado di decide quando ragionare e quando no?
naitsirhC
19-06-2010, 06:41
Hai ragione, infatti nella stragrande maggioranza dei casi nelle coppie c'è almeno uno che sta in coppia perchè sta male da solo, quando la coppia dovrebbe dare qualcosa in più della normalità, ovvero farti sentire meglio.
Il punto è che bene o male ruota tutto intorno al sesso, è qualcosa che lega tantissimo: sono molte di più le coppie che stan bene nel letto e male fuori che viceversa, e una volta che inizi è praticamente una dipendenza psicologica...
...CUT...
Vero che può legare tanto il rapporto, ma se non c'è un affiatamento anche sul resto, in ogni caso prima o poi la storia volge al termine.
naitsirhC
19-06-2010, 06:47
La questione è una sola : a cosa sei interessato?
Qualità?Quantità?Amore?Sesso?Solitudine?Sociopatia?Psicopatologie sessuali?
E per fortuna che la questione a tuo dire è una sola... :p
Seriamente, penso che ad ognuno interessi star bene.
Si può discutere sul come ognuno cerchi o voglia raggiungere tale scopo.
Ma certamente non è detto che sia insita in un rapporto a 2 (o a 3 e più soggetti)
Puoi avere in maniera facile facile 1 donna a serata,in qualsiasi modo (prostituzione,ninfomani psicotiche,sgualdrine da discoteca,scambisti etc) e fare quello che la società ti dice di fare :
sesso sesso sesso.
Mi presenti la "società"?
Tu veramente credi che chi pensa/vuole/fa solo sesso, sia condizionato fino a questo punto da ciò che va per la maggiore?
4 anni fa ero intento in un rapporto sessuale (posizione missionario) con una ragazza conosciuta una settimana prima in un pub...nel mentre pensavo "non so...manca qualcosa".
A distanza di 4 anni,ho capito cosa mancava.
Non era ben lubrificata, oppure al contrario ci entravi anche in controsterzo? :fagiano:
Concedimi la battuta.
Ritornando seri, mi sembra che poi te la sei presa comoda per comprendere cosa a te mancava.
Sono ben consapevole però che c'è a chi non gli basta una vita intera per arrivare a capire cosa gli manca.
Come c'è anche chi, avendo/ottenendo la parte fisica, non gli serve altro.
Quello che ti circonda,i messaggi subliminali che nemmeno capti,ti portano a fare sesso con te stesso usando un altro corpo,non a fare sesso con una persona che realmente vuoi.
Lo ammetto, non sono l'uomo ragno.
Bisogna vedere poi cosa ognuno capta... E da cosa si faccia condizionare.
Per quanto concerne il sesso, vorrei vedere quante persone lo praticherebbero se non si provasse piacere nel farlo.
Gli psicofarmaci non possono rimanere invenduti.
Viviamo in un mondo buffo.
Ognuno vive nel proprio mondo.
Con o senza psicofarmaci, con o senza sesso, con o senza emotività, con o senza ragione, con o senza partner, e via discorrendo.
naitsirhC
19-06-2010, 07:03
vedo ora la notifica.. passo al volo che qui é meglio on sostare troppo tempo
[OTmodeOn]
Questa tua premessa un poco mi stupisce.
E' la tua emotività che la fa da padrona oppure lo dici a ragion veduta?
Sai bene che questo sito non rispecchia altro se non ciò che c'è in giro per il mondo...
E come tale, può capitare pure che "raccolga" anche feccia, psicopatici et similia.
Bisogna esserne coscienti e non dare confidenza a chichessia nel virtuale.
Che tu decida di postare qua o meno, deve essere una tua scelta fondata su cosa ti va di fare o meno e non su chi ci sta qua dentro.
In 8 anni di "permanenza" all'interno di Hwup, certi commenti di taluni utenti li riconosco a vista senza bisogno di controllare il nick-name (reale o fasullo che sia). Ammetto che alcuni di essi mi danno un senso di fastidio e di repellenza però di certo non stacco per questo motivo.
C'è chi è coglione e resta coglione, c'è chi invece ha la buona volontà di discutere con metodo e si confronta senza preconcetti con gli altri. Non mi metto di certo a sbilanciarmi sulle percentuali delle 2 categorie... anche se purtroppo debbo ammettere che quelli che si stufano di star qui, di solito, fanno parte della seconda categoria al contrario di certa gentaglia che mai demorde.
Ovvio che non c'è nessun obbligo di star qui. Anche a me capita di fare dei periodi più o meno lunghi di "distacco" da questo forum. Motivazioni varie che di certo però non comprendono la "paura" di sostare qui più del dovuto.
[OTmodeOff]
per fartela breve comunque: io credo che chi cerca di reprimere l'istinto, ad esempio l'interesse verso qualcuno, magari per paura di soffrire, vada contro natura.
Morg, guarda che ragionare non vuol dire in automatico reprimere...
La vita è una sola, per cui dovrebbe essere prassi porsi, per esempio, la questione se ci sia il rischio di buttare via il tempo con la persona sbagliata.
Non sta scritto da nessuna parte che la felicità sia insita nella vita di coppia e che all'interno di essa alberghi sempre e comunque.
E di ciò, tanti se ne accorgono solo quando all'interno del loro rapporto a 2 nascono i primi problemi/screzi. Con essi, tantissime coppie, che si volevan bene quando tutto andava bene, evaporano all'istante.
Non penso sia giusto "ragionare troppo", o almeno dipende dalle circostanze.
In campo sentimentale farsi mille pippe mentali secondo me é sbagliato.
Come fai a dire che ragionare in ambito sentimentale significhi in automatico farsi delle pippe mentali?
Nella mia visione bisogna vivere le situazioni come si presentano, senza stare a pensare sempre al ma e al se.
Guarda che vivere le situazioni non vuol dire ignorare o sottovalutare certi aspetti (tra cui quelli sentimentali).
Si rischia di perdere un'occasione per stare bene, mi spiego?
Passa il treno, e tu nel dubbio di perdere la coincidenza, ci sali comunque senza chiederti dove ti porterà?
Io adesso sto bene da solo. Secondo te cosa mi perdo allora?
Ragionandoci, un lustro fa ho detto di no ad una proposta di matrimonio perché, pur se c'era sentimento, io avevo compreso che lei non era complementare a me e viceversa.
In fondo considero il tempo passato con lei inutilmente perso. Perché dedicato alla persona sbagliata.
Da allora ho imparato a correre prima che dopo.
Ragionando sulle "occasioni" avute da allora ad oggi, non mi sono più innamorato.
Sai bene che la fase dell'innamoramento, con il trascorrere del tempo, o svanisce o viene sostituita da un sentimento che secondo me può essere ben più solido e di certo non è fondato sulle farfalle allo stomaco.
Ma tale sentimento a mio avviso ha ben poco di emotivo per cui non è di certo disdicevole cercare a priori di non usare l'emotività come valido parametro di scelta.
L'amore é un sentimento che secondo me non può essere razionalizzato.
E sinceramente trovo ridicolo sentirsi "immuni", tipo quelli che dicono: "a me non succederà mai!".
Come si fa a saperlo prima?
Per quanto mi riguarda, non sono stato di certo immune all'amore cieco, ma ho compreso che esso non porta lontano.
E secondo me non porta lontano nemmeno il dogma, più o meno inconscio, di considerare la vita di coppia come il migliore dei traguardi.
Non credo si possa decidere cosa ci accadrà da qui a dieci anni, o no?
E comunque nessuno é immune.. semplicemente ancora non gli sarà capitato, o é rimasto scottato e nega per sentirsi meno vulnerabile.
A tutti può capitare, anche ai più razionali.. solo che lo vivranno in modo diverso, e secondo me peggiore.
Spero di essermi spiegata meglio ora :)
qui ci passo col cronometro che é molto meglio così, ciao :)
E chi è che lo dice che deve capitare o che capiterà?
Ci sono persone che si innamorano ogni mese e persone che non si innamoreranno mai.
Come ci sono quelli/e che pur avendo cercato, non hanno trovato nessuno che li ricambiasse oppure altri ancora che non sono riusciti/e ad accorgersi o ad imbattersi in qualche d'uno/a congeniale alle loro “aspettative”.
qui ci passo col cronometro che é molto meglio così, ciao :)
Io ci passo quando ne ho voglia. Per il tempo strettamente necessario a scambiare 4 chiacchiere.
ps: Se non vuoi stare molto tempo collegata qui, invece di "usare il cronometro", potresti scrivere i tuoi interventi in Word/Writer e poi fare copia incolla quando ti va di fare una capatina da queste parti.
naitsirhC
19-06-2010, 07:09
Non dimentichiamoci che però anche l'istinto non è solo mera pulsione ( sessuale o altro che sia ) ma anche un utilizzo più o meno inconscio delle esperienze avute per trarne vantaggio.
Il che si somma in certi casi alla ragione, la quale spesso ci fa comprendere i nostri limiti.
Se un animale, o un bambino, si avvicina troppo al fuoco, si brucia, se lo rifà si brucia di nuovo, e così ancora, quindi impara istintivamente che la situazione "fuoco" è di pericolo, e se prima era curioso e si avvicinava, dopo se ne stia alla larga ed è assai guardingo.... se poi è razionale magari fa anche il ragionamento, "il fuoco brucia, dobbiamo starci lontani " altrimenti basta l'istinto, come imprinting delle esperienze vissute.
Non sempre è così. Ci sono quelli che hanno la memoria ram...e la resettano di volta in volta.
Probabile quindi che contineranno a "scottarsi".
Bisogna tener presente che poi ognuno metabolizza in modo differente.
Io la batosta l'ho presa, non nego niente, e ora la mia situazione è similare a quella sopra descritta. Io non mitizzo le donne nè mai l'ho fatto, purtroppo nel mio caso si è sviluppata una situazione sfavorevole che probabilmente è una difesa inconscia o chissà che, e non è facilmente mutabile solo ragionandoci sopra.
Però è probabile che il tuo ragionarci sopra prima di decidere sul "da farsi", ti eviterà in futuro scottature di tale intensità.
Ovvio che dovresti provare a vivere bene anche da solo senza aspettare che ciò si verifichi solo "grazie" ad una eventuale partner.
naitsirhC
19-06-2010, 07:11
Secondo me ci deve essere sempre equilibrio nella vita, in questo caso tra razionalità e irrazionalità. Privilegiare una delle due a scapito dell'altra mi sembra controproducente a lungo termine. Ovviamente se intuisci qualche fregatura è il caso di usare il raziocinio per districarsene.
Se ti guardi un po' in giro, tra le coppie che conosci, vedrai che l'intuito spesso e volentieri svanisce davanti all'innamoramento.
Insert coin
19-06-2010, 09:34
Io parlo di coloro che hanno paura della donna perche' a forza di mitizzarla (sedere perfetto, corpo perfetto) hanno difficolta ad avere rapporti con donne normali, non brutte, solo normali.
Ehi, ci sono pure quelli che si chiudono in se stessi perche' nella loro vita il problema di non saper scegliere se avere una intimita' con una "bella" o con una "brutta" non l'hanno mai avuto, dal momento che hanno ricevuto dei rifiuti sia dalle prime che dalle seconde e si sono sentiti dire dai loro amici che ci dovevano "provare" "sempre" perche' e' l'uomo che ci deve "provare" con la donna (machismo ad orologeria....) e quando lo hanno fatto sono stati puntualmente respinti.....:fagiano:
Anche questa e' una scelta ma per me e' meglio lasciarsi andare.
Non credo esista alcuna possibilita' di lasciarsi andare "di per se" se dall'altro lato non c'e' una persona che te lo permetta (..di lasciarsi andare, per l'appunto).
manufacturing
19-06-2010, 09:45
l'amore è fatto di tutto e molte volte anche di sopportazione. l'amore è un modo come un altro per non dovere fare i conti con sé stessi. ogni ragionamento sull'amore vive di sinonimi e contrari. il sesso non c'entra con l'amore. anzi quando ami molto una persona farci sesso è quasi una sofferenza :mbe:
piccolino
19-06-2010, 10:35
l'amore è fatto di tutto e molte volte anche di sopportazione. l'amore è un modo come un altro per non dovere fare i conti con sé stessi. ogni ragionamento sull'amore vive di sinonimi e contrari. il sesso non c'entra con l'amore. anzi quando ami molto una persona farci sesso è quasi una sofferenza :mbe:
perfavore bannati o mi banno io!:eek: non posso sentire certe cazzate mi rifiuto:cry: fare sesso è dare piacere al proprio partner. non farlo vuol dire soffrire. come cazz fai a non fare sesso quando hai la ragazza? a me sta sempre sveglio
manufacturing
19-06-2010, 10:50
perfavore bannati o mi banno io!:eek: non posso sentire certe cazzate mi rifiuto:cry: fare sesso è dare piacere al proprio partner. non farlo vuol dire soffrire. come cazz fai a non fare sesso quando hai la ragazza? a me sta sempre sveglio
il mio post era rivolto a persone che sanno leggere e capiscono quello che scrivo. probabilmente tu sei un verginello e da quanto scrivi non hai capito nulla del mio intervento. Bannare chi? tranquillo piccolo, tranquillo.
-ReDavide-
19-06-2010, 11:04
l'amore è un modo come un altro per non dovere fare i conti con sé stessi
non credo. se non voglio fare i conti con me stesso mi prendo una sbronza (c'è chi si ammazza per lo stesso motivo)
l'amore, per me, è un'altra cosa e non lo vedo così tanto lontano dalla ragione...
Quindi nelle storie d'amore tu sei in grado di decide quando ragionare e quando no?
Non ho abbastanza esperienza, comunque sì, diciamo che ci ho provato...
ilguercio
19-06-2010, 11:08
l'amore è fatto di tutto e molte volte anche di sopportazione. l'amore è un modo come un altro per non dovere fare i conti con sé stessi. ogni ragionamento sull'amore vive di sinonimi e contrari. il sesso non c'entra con l'amore. anzi quando ami molto una persona farci sesso è quasi una sofferenza :mbe:
http://skepticalteacher.files.wordpress.com/2009/07/facepalm1.jpg
Narkotic_Pulse___
19-06-2010, 11:16
il sesso non c'entra con l'amore. anzi quando ami molto una persona farci sesso è quasi una sofferenza :mbe:
http://i173.photobucket.com/albums/w42/barrow_co2/Facepalm.jpg
il sesso c' entra eccome con l' amore, forse te con sesso intendi solo fare su e giù, io intendo baci, carezze, eccitazione, piacere e complicità.
poi se non centra con l' amore come fanno due innamorati a fare un figlio? lo porta la cicogna? o si trova sotto a un cavolo? :mbe:
piccolino
19-06-2010, 11:18
il mio post era rivolto a persone che sanno leggere e capiscono quello che scrivo. probabilmente tu sei un verginello e da quanto scrivi non hai capito nulla del mio intervento. Bannare chi? tranquillo piccolo, tranquillo.
http://i173.photobucket.com/albums/w42/barrow_co2/Facepalm.jpg
o si vede quanta gente ti capisce qua sul forum :rotfl: cmq prima trovati una ragazza (dato che a quanto pare da come scrivi non ne hai mai avute) e poi portamela e te lo faccio dire da lei se sono vergine. ma ancora la gente pensa che i nick name corrispondano all'età o cmq rispecchino l'utente? :eek:
e poi te la sei presa perchè ho detto bannati?...mah...contento tu...io l'ho detto scherzando e ormai lo sanno quasi tutti quella della piazzetta che io sono così :O
il sesso non c'entra con l'amore. anzi quando ami molto una persona farci sesso è quasi una sofferenza :mbe:
:sbonk: Dimmi che scherzi per favore...
manufacturing
19-06-2010, 11:24
:sbonk: Dimmi che scherzi per favore...
certo che scherzo ma a quanto pare non scherzate voi. ho due figli e un terzo in arrivo. la mia era una provocazione in quanto quando ami molto e fai sesso con la tua lei poi ti viene anche un senso instintivo di possesso. allora ragionevolmente parlando da lì deriva la sofferenza. quando stai talmente bene con una persona immediatamente nasce la paura di perderla. spero di essere stato chiaro :) ragazzi però anche voi a materia grigia... oppure siete un clan?
ilguercio
19-06-2010, 11:32
certo che scherzo ma a quanto pare non scherzate voi. ho due figli e un terzo in arrivo. la mia era una provocazione in quanto quando ami molto e fai sesso con la tua lei poi ti viene anche un senso instintivo di possesso. allora ragionevolmente parlando da lì deriva la sofferenza. quando stai talmente bene con una persona immediatamente nasce la paura di perderla. spero di essere stato chiaro :) ragazzi però anche voi a materia grigia... oppure siete un clan?
No,non mi convince manco un poco questa tesi.
certo che scherzo ma a quanto pare non scherzate voi. ho due figli e un terzo in arrivo. la mia era una provocazione in quanto quando ami molto e fai sesso con la tua lei poi ti viene anche un senso instintivo di possesso. allora ragionevolmente parlando da lì deriva la sofferenza. quando stai talmente bene con una persona immediatamente nasce la paura di perderla. spero di essere stato chiaro :) ragazzi però anche voi a materia grigia... oppure siete un clan?
Il problema fidati che non è la materia grigia ma gente che sarebbe capace di scrivere le tue cose sul serio :D
Il senso di possesso è normalissimo , così come la sofferenza e la paura di perdere qualcuno :fagiano:
piccolino
19-06-2010, 11:34
certo che scherzo ma a quanto pare non scherzate voi. ho due figli e un terzo in arrivo. la mia era una provocazione in quanto quando ami molto e fai sesso con la tua lei poi ti viene anche un senso instintivo di possesso. allora ragionevolmente parlando da lì deriva la sofferenza. quando stai talmente bene con una persona immediatamente nasce la paura di perderla. spero di essere stato chiaro :) ragazzi però anche voi a materia grigia... oppure siete un clan?
ragà ci ha scoperto... siamo il topa clan di hwupgrade. una sofistica organizzazione segreta mandata indietro nel tempo per alfabetizzare sessualmente tutti gli utenti del forum.
http://i173.photobucket.com/albums/w42/barrow_co2/Facepalm.jpg
manufacturing
19-06-2010, 11:36
Il problema fidati che non è la materia grigia ma gente che sarebbe capace di scrivere le tue cose sul serio :D
Il senso di possesso è normalissimo , così come la sofferenza e la paura di perdere qualcuno :fagiano:
infatti io volevo ragionare sull'illogico senso di possesso che è estremamente individualistico ed egoistico e non rispetta (a mio parere) il partner.
La ragione direbbe vivi e lascia vivere l'amore invece è tutto e il contrario di tutto. ma è la mia verità e come tale non vuole essere condivisa. ci mancherebbe. semplicemente la discussione mi ha spinto a dare il mio punto di vista (giusto o sbagliato che sia).
Narkotic_Pulse___
19-06-2010, 11:42
CUT
e mi hai rubato per due volte il facepalm.
:banned:
piccolino
19-06-2010, 11:58
quando sto con una soffro + di quando sono solo perchè il fatto di poterla perdere mi uccide giorno dopo giorno
Secondo me le emozioni e la ragione sono due metodi differenti di giudizio, entrambi validi, ma l'esito di questo giudizio dipende tutto dall'intelligenza (intelligenza emotiva o razionale) e dal vissuto della persona in questione.
Soprattutto il vissuto e` fondamentale perche` influenza i processi mentali in maniera inconscia, instillando pregiudizi, o "pattern" ripetitivi di cui non ci rendiamo conto. Queste influenze nascoste vengono spesso razionalizzate o naturalizzate dalla mente cosciente facendo apparire le cose come logiche o giuste mentre in realta` e` una fabbricazione.
E` questo credo il tipico caso di persone che tendono a "scappare" dai rapporti perche` "razionalmente" vedono solo l'inevitabile conflitto e le difficolta` prevedendo un destino di infelicita`, o al contrario di persone che si attaccano morbosamente a partner impossibili perche` "credono" nell'amore oltre ogni evidenza e che occorra dare una possibilita` e perdonare sempre.
Secondo me le emozioni e la ragione sono due metodi differenti di giudizio, entrambi validi, ma l'esito di questo giudizio dipende tutto dall'intelligenza (intelligenza emotiva o razionale) e dal vissuto della persona in questione.
Soprattutto il vissuto e` fondamentale perche` influenza i processi mentali in maniera inconscia, instillando pregiudizi, o "pattern" ripetitivi di cui non ci rendiamo conto. Queste influenze nascoste vengono spesso razionalizzate o naturalizzate dalla mente cosciente facendo apparire le cose come logiche o giuste mentre in realta` e` una fabbricazione.
E` questo credo il tipico caso di persone che tendono a "scappare" dai rapporti perche` "razionalmente" vedono solo l'inevitabile conflitto e le difficolta` prevedendo un destino di infelicita`, o al contrario di persone che si attaccano morbosamente a partner impossibili perche` "credono" nell'amore oltre ogni evidenza e che occorra dare una possibilita` e perdonare sempre.
*
Se ti guardi un po' in giro, tra le coppie che conosci, vedrai che l'intuito spesso e volentieri svanisce davanti all'innamoramento.
Sono certo che esistono anche persone simili a me, che hanno un controllo abbastanza notevole sulla psiche e che possono far convivere l'innamoramento con l'intuito razionale o inconscio che sia. Per esempio la mia ex era molto simile a me, purtroppo è finita a causa della sua immonda freddezza mista a logica e raziocinio perchè col tempo non la riconoscevo più, e quindi decisi di far finire il rapporto. In questo caso il suo lato più calcolatore le è "sfuggito di mano" cominciando a dominare sopra sentimenti e affetti. :asd:
Rainy nights
19-06-2010, 13:23
quando sto con una soffro + di quando sono solo perchè il fatto di poterla perdere mi uccide giorno dopo giorno
:O Invece di sperare che si trovi un altro da spennare :O
piccolino
19-06-2010, 14:17
:O Invece di sperare che si trovi un altro da spennare :O
e ma l'amore è strano :D quando ti prende per una ragazza sai di doverla proteggere da tutto e allo stesso empo devi far d tutto per non farla scappare..è coplicato e sti cazzi :asd: fare sesso a volte è quasi 1 premio xil l'impegno :rotfl:
Rainy nights
19-06-2010, 14:34
e ma l'amore è strano :D quando ti prende per una ragazza sai di doverla proteggere da tutto e allo stesso empo devi far d tutto per non farla scappare..è coplicato e sti cazzi :asd: fare sesso a volte è quasi 1 premio xil l'impegno :rotfl:
Le donne sono forti e non hanno certo bisogno di protezione secondo me, certo alcune amano fare le principessine di cristallo e vivono ancora nel mondo delle favole sognando rosa, confetti e nuvolette...
Ma sono molto poche, le altre sanno bene come stritolarti i.... :D
piccolino
19-06-2010, 14:55
Le donne sono forti e non hanno certo bisogno di protezione secondo me, certo alcune amano fare le principessine di cristallo e vivono ancora nel mondo delle favole sognando rosa, confetti e nuvolette...
Ma sono molto poche, le altre sanno bene come stritolarti i.... :D
be è un modo di dire:asd: puntiglioso :asd:
Le donne sono forti e non hanno certo bisogno di protezione secondo me, certo alcune amano fare le principessine di cristallo e vivono ancora nel mondo delle favole sognando rosa, confetti e nuvolette...
Ma sono molto poche, le altre sanno bene come stritolarti i.... :D
Che le donne sono forti ne dubito :fagiano: dato che a molte piace sentirsi dire complimenti vari dal moroso/amici o essere trattate in un certo modo o che vogliono certe attenzioni...
Io ne conosco diverse per fortuna abbastanza forti che non si fermano a queste "piccolezze" e che guardano alte cose.
Le donne sono forti e non hanno certo bisogno di protezione secondo me, certo alcune amano fare le principessine di cristallo e vivono ancora nel mondo delle favole sognando rosa, confetti e nuvolette...
Ma sono molto poche, le altre sanno bene come stritolarti i.... :D
Tu di che tipo sei? :O
Rainy nights
19-06-2010, 18:27
Che le donne sono forti ne dubito :fagiano: dato che a molte piace sentirsi dire complimenti vari dal moroso/amici o essere trattate in un certo modo o che vogliono certe attenzioni...
Io ne conosco diverse per fortuna abbastanza forti che non si fermano a queste "piccolezze" e che guardano alte cose.
Attenta a quelle che guardano il conto in banca :O
Tu di che tipo sei? :O
Quella che non ha bisogno di un uomo. ;)
Attenta a quelle che guardano il conto in banca :O
Quella che non ha bisogno di un uomo. ;)
:cry:
Non sarà mica un due di picche? :D
Neanche io ho bisogno di una donna necessariamente, perchè sono stato benissimo solo per 33 anni, ma capita che ci si innamora e non si riesce a fare a meno di una persona...
Attenta a quelle che guardano il conto in banca :O
Aspetta che guardo se ho ancora il portafoglio in tasca :mbe:
Quella che non ha bisogno di un uomo. ;)
Che...ti ha punto uno scorpione ?? :p
Hellblazer
19-06-2010, 19:12
be è un modo di dire:asd: puntiglioso :asd:
Che accidenti ha combinato per meritarsi il ban? :asd:
Troppi topic in cui chiedeva come farsi il fisicaccio per fare il pugile? :asd:
ciuketto
19-06-2010, 23:31
negli stessi 3d sempre le stesse persone che dicono sempre le stesse cose..:asd:
Comunque per dare una risposta al 3d..l'amore e l'innamoramento mi pare sia dimostrato che dipendano dal cervello, quindi non vedo nessuna incompatibilità tra l'uso della ragione e l'innamorarsi. Vedo piuttosto incompatibilità tra l'eccesso di razionalità e l'amore, quindi un qualcosa di estremamente variabile da individuo ad individuo, ma si sa, il troppo stroppia, in qualsiasi situazione di vita, non solo in questa.
Ah, e ricordando Weber..l'azione è SEMPRE razionale. Quindi nessuno si innamora a questo mondo?
Suvvia non scherziamo.
;)
Rainy nights
19-06-2010, 23:55
negli stessi 3d sempre le stesse persone che dicono sempre le stesse cose..:asd:
Comunque per dare una risposta al 3d..l'amore e l'innamoramento mi pare sia dimostrato che dipendano dal cervello, quindi non vedo nessuna incompatibilità tra l'uso della ragione e l'innamorarsi. Vedo piuttosto incompatibilità tra l'eccesso di razionalità e l'amore, quindi un qualcosa di estremamente variabile da individuo ad individuo, ma si sa, il troppo stroppia, in qualsiasi situazione di vita, non solo in questa.
Ah, e ricordando Weber..l'azione è SEMPRE razionale. Quindi nessuno si innamora a questo mondo?
Suvvia non scherziamo.
;)
Da cosa potrebbero dipendere altrimenti?
Ovvio che gli ormoni interessino diversi organi, ma il motore di tutto è lì, nel nostro cervello (sarebbe troppo complicato ora badare alle specifiche porzioni dello stesso e le loro funzioni); poi ovvio che rispetto la visione romantica dell'amore, visto come sentimento supremo che per alcuni non è razionalizzabile.
È tristemente tutto fin troppo prevedibile invece.
F1R3BL4D3
20-06-2010, 00:22
È tristemente tutto fin troppo prevedibile invece.
:O Cosa precisamente?
il menne
20-06-2010, 01:54
È tristemente tutto fin troppo prevedibile invece.
Scusa perchè "tristemente"?... nel tuo modo di pensare la cosa tale aggettivo non dovrebbe essere presente... :confused:
Sarà mica che...... :asd: :asd:
Insert coin
20-06-2010, 07:34
Quella che non ha bisogno di un uomo. ;)
Non avere bisogno di un uomo e' cosa diversa dal non riuscire a trovarlo ed andare poi a raccontare alla gente, per orgoglio, che "sto sola perche' non ho bisogno di nessuno", lasciando quasi intendere che all'occorrenza ci sarebbe la fila di pretendenti dietro l'uscio, magari nel giro delle tue amicizie qualcuna cosi' c'e'.....:O
The Pein
20-06-2010, 09:56
Chi usa la ragione non capirà MAI... :)
Rainy nights
20-06-2010, 10:54
:O Cosa precisamente?
Tutta la pappardella dell'ammmore, dell'innamoramento.. Lo stare insieme... :O
Scusa perchè "tristemente"?... nel tuo modo di pensare la cosa tale aggettivo non dovrebbe essere presente... :confused:
Sarà mica che...... :asd: :asd:
Era riferito ai bei propositi letti nel thread, molti credono nell'amore perché non sanno che vi sono basi chimiche-elettriche (ma potrei trattare dell'interessamento ormonale allo stesso modo) che lo spiegano egregiamente e spiegherebbero perché si può arrivare a predire la compatibilità tra una coppia sperimentalmente.
È triste perché quasi nessuno mediamente ci crede, mica per altro: quando a una quindicenne panna e fragola provi a spiegare che quello che crede amore è tutta biologia/chimica/conservazione della specie e che siamo più animali di quanto vorremmo credere fidati che o non ti crede o si rattrista. :D
Non avere bisogno di un uomo e' cosa diversa dal non riuscire a trovarlo ed andare poi a raccontare alla gente, per orgoglio, che "sto sola perche' non ho bisogno di nessuno", lasciando quasi intendere che all'occorrenza ci sarebbe la fila di pretendenti dietro l'uscio, magari nel giro delle tue amicizie qualcuna cosi' c'e'.....:O
Seeee la fila per me, non l'ho mai detto e non potrei averlo fatto... Sono una che si fa i caxxi suoi, non va a caccia e non si fa cacciare :D
E se volessi una bottarella fidati che con una bella acchittata (anche i cessi oramai rimorchiano, basta imbrattarsi il musetto di trucco) uscirei per il rimorchio.
Ma piuttosto maratona di 6 ore di dallas alla tv con la mamma :eek:
Era riferito ai bei propositi letti nel thread, molti credono nell'amore perché non sanno che vi sono basi chimiche-elettriche (ma potrei trattare dell'interessamento ormonale allo stesso modo) che lo spiegano egregiamente e spiegherebbero perché si può arrivare a predire la compatibilità tra una coppia sperimentalmente.
È triste perché quasi nessuno mediamente ci crede, mica per altro: quando a una quindicenne panna e fragola provi a spiegare che quello che crede amore è tutta biologia/chimica/conservazione della specie e che siamo più animali di quanto vorremmo credere fidati che o non ti crede o si rattrista. :D
Guarda caso sono consapevole di tutto questo eppure vale sempre la pena di vivere quei momenti a partire dall'innamoramento.
Lo stesso discorso lo si può applicare a tutto il pensiero umano e anche al bisogno di sviluppare tecnologia :asd:
Interessantissimo è questo:
Quali sono i meccanismi che scattano nella mente e nel fisico quando Cupido ci colpisce al cuore? Lo abbiamo chiesto alla psicologa.
Tutti abbiamo provato quella sensazione che travolge, fa perdere la testa e la cognizione della realtà. Una sorta di stato di grazia che ci rende più belli, più sicuri, più felici ma che, se non corrisposto può farci sprofondare nel baratro. È l’innamoramento, la fase iniziale di un amore, quella in cui, fra ragione e sentimento, non c’è storia: la ragione non si sa nemmeno dove stia di casa. Ma cosa vuol dire, dal punto di vista fisiologico, innamorarsi? Quali sono i meccanismi cerebrali che regolano questo sentimento? E a livello chimico che cosa succede? Ne abbiamo parlato con la dottoressaGiulia Fulghesu, psicologa e analista junghiana presso Fd Medical di Milano.
“L'innamoramento – ci spiega la dottoressa Fulghesu - è un’espressione affettiva che nasce spontanea da un'emozione forte o graduale vissuta nell’incontro con l’altro sul quale si proiettano sogni, bisogni desideri. È un’esperienza creativa in cui l’innamorato nutre un sentimento d’amore intenso che può essere vivo e tormentato, se ancora non corrisposto, e più sereno in una fase successiva di maggior corrispondenza. Può presentare – prosegue - alcuni sintomi fisiologici quali accelerazione del battito cardiaco, alterazione del ritmo respiratorio, sudorazione, senso di leggerezza alla testa, sensazione di vertigine e psicologici, quali: costante presenza mentale della persona di cui si è innamorati, attenuazione e/o scomparsa delle tensioni e ansie per le preoccupazioni quotidiane; ridotto senso della realtà. euforia, esaltazione”.
Che cosa succede quando ci innamoriamo?
“Uno dei fenomeni caratteristici dell’esperienza amorosa è l’adesione immediata all’oggetto d’amore: in presenza dell’altro, l’innamorato è come catturato e rivolge tutte le sue attenzioni e la sua energia sull’essere amato. Di fronte alla forza dirompente dell’amore è confuso, il desiderio gli fa perdere i punti di riferimento, per lui ha valore solo il presente, il passato non conta, vediamo che la tensione verso l’altro comporta sempre un indebolimento almeno temporaneo dell’Io. La percezione alterata della realtà, il vivere una frattura con il passato, sono caratteristiche dell’innamoramento, un processo dinamico che fa lasciare tutte le certezze e porta altrove l’individuo, in una realtà che non conosce. Una condizione particolare in cui l’esistenza di un fattore generativo interiore dispone l’individuo a una nuova e più ampia partecipazione psichica. Come scriveva Jung, “L’amore è la più infallibile dimensione dinamica in grado di portare alla luce l’inconscio”.
L’innamoramento è anche una forza che ci spinge al cambiamento?
“L’innamoramento stravolge, genera immagini nuove che con il loro potere trasformativo modificano l’esperienza. L’amore è, insieme alla morte, una delle due fondamentali esperienze trasformative dell’esistenza umana. Solo attraverso l’amore l’uomo penetra più a fondo nella sua psicologia e conosce la sua vera natura, l’amore lo rende libero di esprimere le proprie emozioni, nel bene e nel male”.
E vista da fuori? Com’è la persona innamorata agli occhi di chi la guarda?
“L’innamorato può apparirci solo poiché ogni esperienza veramente creativa richiede una fase di introversione che lo porterà da uno stato di solitudine alla possibilità di essere in contatto con i propri aspetti vitali che prima dell’innamoramento erano rimossi. Mentre l’innamoramento come esperienza affettiva può essere vissuta in assenza dell’altro, l’amore richiede la partecipazione reciproca dei due innamorati e coinvolge tutti gli aspetti della persona”.
È possibile analizzare l’innamoramento dal punto di vista scientifico?
“Solo di recente la ricerca scientifica nell’ambito delle neuroscienze, della psicologia e della psicoanalisi, si è interessata alla neurobiologia del legame e quindi a un aspetto dell’amore, così l’amore non è più caro solo ai poeti e ai narratori ma anche agli studiosi di scienze esatte”.
Quali regioni e attività del cervello sono all’origine delle passioni e dell’espressione emotiva? Vi sono particolari parti che si attivano nell’amore?
“La relazione tra mente e comportamento è sempre molto misteriosa, quando si cerca di capire come possa il cervello essere responsabile di un’esperienze soggettiva come l’amore. Alcune parti del cervello diventano attive soprattutto quando una persona pensa al proprio compagno, molte aree del proencefalo sono costantemente implicate nell’emozione: la parte orbito frontale, la corteccia cingolata anteriore e posteriore, l’amigdala, l’insula. In uno studio di Bartels e Zeki (2000), si reclutarono dei volontari che affermavano di “essere veramente, profondamente e pazzamente innamorati”. Ciascun soggetto ha fornito quattro fotografie a colori: una del proprio ragazzo/a e tre di amici dello stesso sesso del partner amato che fossero simili per età e durata dell’amicizia. Le scansioni cerebrali furono rilevate mentre a ciascun soggetto erano mostrate le quattro foto in sequenze bilanciate. L‘attività cerebrale evocata dalla persona amata fu confrontata con quella evocata dalla visione degli amici. Si mostra che l’amore, rispetto all’amicizia, causò un’aumentata attività bilaterale nell’insula e nella corteccia cingolata anteriore e sotto la corteccia nel caudato e nel putamen, sempre bilateralmente. Produsse anche una ridotta attività nella cingolata posteriore, nell’amigdala e nella corteccia prefrontale destra”.
Quindi l’amore si colloca in un’area specifica?
Questa combinazione di diverse regioni è diversa da quelle trovate in altri stati emozionali, suggerisce che una peculiare rete di aree cerebrali è responsabile per l’emozione dell’amore.
E a livello chimico cosa avviene?
Gli studi hanno identificato alcune famiglie di sostanze chimiche, i neurotrasmettitori (amine biogene, aminoacidi, neuropeptidi, peptidi), coinvolte nella comprensione della biologia dei legami e dell’amore, che con le loro interazioni determinano i potenziali substrati per i processi di attaccamento sociale. La dopamina, contenuta in circa un milione di cellule nervose del cervello umano (su un totale di 100 miliardi di neuroni), svolge un ruolo fondamentale nel controllo motorio. Molte ricerche dimostrano che il sistema dopaminergico è implicato nei meccanismi di ricompensa e di rafforzamento.
I neuroni del midollo allungato che rilasciano il neurotrasmettitore norepinefrina o noradrenalina (NE), proiettano a vaste aree del cervello e del cervelletto, per cui si ritiene che i sistemi noradrenergici possano modulare molti processi comportamentali e psicologici, incluso l’umore, l’arousal (reattività del sistema nervoso) e il comportamento sessuale. La dopamina e la noradrenalina pur avendo concentrazioni cerebrali piuttosto basse, rivestono notevole importanza essendo protagonisti dei processi cognitivi ed emotivi.
L’adrenalina, composto secreto dalla midollare del surrene, agisce sia come ormone sia come neurotrasmettitore in alcuni siti del sistema nervoso.
Molti peptidi quali endorfina, dinorfina, leu-encefalina, colicistochinina, neurotensina e alcuni ormoni pituitari come ossitocina e vasopressina funzionano da neurotrasmettitori ma possono anche fungere da ormone in altri sistemi. L’ossitocina è un ormone prodotto dall’ipofisi posteriore, stimola la contrazione della muscolatura uterina e il rilascio di latte dalle ghiandole mammarie, aumenta la sensibilità alle carezze e spinge all'abbraccio e al contatto cutaneo e favorisce l'attaccamento e la formazione di coppie stabili. La vasopressina, detta anche ormone antidiuretico (ADH), viene secreta dalla neuroipofisi, stimola il riassorbimento di acqua dal sangue ad opera dei reni, stimola la contrazione della muscolatura liscia”. (intervista di Ilaria Sicchirollo)
Fra mito e leggenda
Nella Teogonia di Esiodo, Eros (l’Amore), è una delle tre divinità primordiali dopo Caos e Gea, la Terra: “Prima di tutto fu il Caos; poi Gea dai larghi fianchi, fondamento sicuro per sempre offerto a tutti i viventi (…) ed Eros, il più bello tra gli dei immortali, colui che lacera le membra e che, nel petto di ogni dio come di ogni uomo, doma il cuore e il saggio volere.”.Nel mito di Eros e Psiche abbiamo un grande quadro dei rapporti tra amore e mente/anima nel percorso che dall’amore romantico porta alla realtà dell’amore nel matrimonio e alla gioia che nasce dal superamento delle prove. (G.F.)
Amore e adolescenza: la nascita dell’amore
Negli adolescenti il risveglio dell’amore è legato all’emergere dell’istinto sessuale il quale determina una trasformazione profonda dell’insieme della vita affettiva e di tutta la personalità. Gli adolescenti incominciano quasi tutti con il sognare un amore ideale, epurato di ogni elemento carnale. La tendenza a idealizzare l’istinto è comune all’inizio ai ragazzi e alle ragazze e si traduce nella nuova intensità della vita immaginativa, nei lunghi sogni, nel piacere della solitudine. Nell’immaginazione essi soddisfano il loro bisogno di amare e di essere amati; possono sognare la passione amorosa senza la timidezza e la paura che mostrano nella realtà e compensare tutte le insicurezze attribuendosi la forza e le qualità dell’eroe o dell’ eroina preferiti. Le estasi d’amore più profonde sono sentite nell’immaginazione e i sentimenti sono investiti dei caratteri dell’amore reale, essi possono essere rivolti a un individuo reale e accessibile intorno al quale la loro immaginazione costruisce un idillio romantico che spesso a poco a che vedere con la realtà. Da questa situazione maschi e femmine evolvono in modo diverso: le ragazze possono continuare a ignorare il carattere erotico dei loro sogni amorosi e prendono coscienza della propria sessualità più tardi, così la loro tendenza a idealizzare l’amore è marcata più che nei ragazzi che vivono la sessualità in modo più attivo e più cosciente e ben presto non potendosi accontentare di soli amori irreali cercano un’uscita nel mondo esterno e nell’azione anziché nel sogno. (Giulia Fulghesu)
http://www.esserebenessere.it/buongiorno_benessere/chimicamente_amore.html
-ReDavide-
20-06-2010, 11:44
Tutta la pappardella dell'ammmore, dell'innamoramento.. Lo stare insieme... :O
Era riferito ai bei propositi letti nel thread, molti credono nell'amore perché non sanno che vi sono basi chimiche-elettriche (ma potrei trattare dell'interessamento ormonale allo stesso modo) che lo spiegano egregiamente e spiegherebbero perché si può arrivare a predire la compatibilità tra una coppia sperimentalmente.
È triste perché quasi nessuno mediamente ci crede, mica per altro: quando a una quindicenne panna e fragola provi a spiegare che quello che crede amore è tutta biologia/chimica/conservazione della specie e che siamo più animali di quanto vorremmo credere fidati che o non ti crede o si rattrista. :D
Seeee la fila per me, non l'ho mai detto e non potrei averlo fatto... Sono una che si fa i caxxi suoi, non va a caccia e non si fa cacciare :D
E se volessi una bottarella fidati che con una bella acchittata (anche i cessi oramai rimorchiano, basta imbrattarsi il musetto di trucco) uscirei per il rimorchio.
Ma piuttosto maratona di 6 ore di dallas alla tv con la mamma :eek:
ma non puoi metterla giù così, sennò da qui a discutere se l'anima esiste o meno il passo è breve :D ho capito che fisicamente ci sono solo qualche miliardo di miliardi di elettroni che fan su e giù però... potrebbe anche esserci dell'altro, nell'innamoramento come in qualsiasi altra esperienza della mente umana
Rainy nights
20-06-2010, 11:50
ma non puoi metterla giù così, sennò da qui a discutere se l'anima esiste o meno il passo è breve :D ho capito che fisicamente ci sono solo qualche miliardo di miliardi di elettroni che fan su e giù però... potrebbe anche esserci dell'altro, nell'innamoramento come in qualsiasi altra esperienza della mente umana
Ho pensato proprio quello sai... :)
Che ci possa esser altro non lo si può escludere ovviamente, ma tendo a non credere a ciò che non ha evidenze.
Era riferito ai bei propositi letti nel thread, molti credono nell'amore perché non sanno che vi sono basi chimiche-elettriche (ma potrei trattare dell'interessamento ormonale allo stesso modo) che lo spiegano egregiamente e spiegherebbero perché si può arrivare a predire la compatibilità tra una coppia sperimentalmente.
:stordita:
Dumah Brazorf
20-06-2010, 12:49
Eppure io credo che per quanto la ragione firewalli la nostra mente l'irrazionale abbia sempre una backdoor per entrare e bypassarla per brevi e fugaci momenti e sconvolgere la nostra percezione dell'esistenza.
-ReDavide-
20-06-2010, 13:01
Ho pensato proprio quello sai... :)
Che ci possa esser altro non lo si può escludere ovviamente, ma tendo a non credere a ciò che non ha evidenze.
donna di poca fede :O
no scherzi a parte, è una linea di pensiero legittima secondo me ma se è così allora te in sto thread non dovevi metterci manco piede :D perchè se si nega l'esistenza dell'anima allora "innamoramento" diventa una parola senza senso
Eppure io credo che per quanto la ragione firewalli la nostra mente l'irrazionale abbia sempre una backdoor per entrare e bypassarla per brevi e fugaci momenti e sconvolgere la nostra percezione dell'esistenza.
Ho postato alcuni articoli all'inizio del 3d in cui si "dimostra"(teoricamente) come l'uomo sia in fondo irrazionale e spesso guidato dall'inconscio nelle sue scelte.
Gabriyzf
20-06-2010, 13:20
Eppure io credo che per quanto la ragione firewalli la nostra mente l'irrazionale abbia sempre una backdoor per entrare e bypassarla per brevi e fugaci momenti e sconvolgere la nostra percezione dell'esistenza.
pienamente d'accordo ;)
il menne
20-06-2010, 14:11
Ho pensato proprio quello sai... :)
Che ci possa esser altro non lo si può escludere ovviamente, ma tendo a non credere a ciò che non ha evidenze.
Il che è la base del pensiero razionalistico e scientifico moderno, però se non erro c'è anche un "fino a prova contraria".
Il che implica che alcuni fatti non sono spiegabili a livello scientifico perchè la scienza attuale non ha i mezzi per determinare in assoluto se possibili o meno.
Il tuo è un modo di pensare molto alla "S. Tommaso" ( se non vedo non credo) il che è legittimo, beninteso.
E'chiaro che però IMHO è riduttivo ridurre la natura umana a un ammasso di relazioni biochimiche / mediche e studi sociali.
Non ci sono certezze, lo so, ma preferisco partire da un dogma, un atto di "fede" da un presupposto non dimostrabile ma non necessariamente escluso, dove noi siamo qualcosa di più che un ammasso di cellule nato a caso non si sa perchè.
La scienza stessa ha i suoi limiti.
Cosa c'è prima del big bang? Esiste il bosone di Higgs? Cosa c'è dopo la morte? Non si sa.
Senza entrare in questioni spinose inerenti l'etica e la religione.
Molto più terra terra, a me piace pensare che ci sia un quid in più in noi, che esistano l'Amore, i buoni sentimenti, l'Anima, e che dobbiamo lottare per essi, anche se a volte è una lotta contro i mulini a vento, o un aggrapparsi ai sogni.
Come sarebbe la vita, senza sogni? Cosa sarebbe la vita senza ideali?
E'davvero questo che vogliamo? :(
( l'dealista ogni tanto torna a farsi sotto.... )
[OTmodeOn]
Questa tua premessa un poco mi stupisce.
E' la tua emotività che la fa da padrona oppure lo dici a ragion veduta?
Sai bene che questo sito non rispecchia altro se non ciò che c'è in giro per il mondo...
E come tale, può capitare pure che "raccolga" anche feccia, psicopatici et similia.
Bisogna esserne coscienti e non dare confidenza a chichessia nel virtuale.
Che tu decida di postare qua o meno, deve essere una tua scelta fondata su cosa ti va di fare o meno e non su chi ci sta qua dentro.
In 8 anni di "permanenza" all'interno di Hwup, certi commenti di taluni utenti li riconosco a vista senza bisogno di controllare il nick-name (reale o fasullo che sia). Ammetto che alcuni di essi mi danno un senso di fastidio e di repellenza però di certo non stacco per questo motivo.
C'è chi è coglione e resta coglione, c'è chi invece ha la buona volontà di discutere con metodo e si confronta senza preconcetti con gli altri. Non mi metto di certo a sbilanciarmi sulle percentuali delle 2 categorie... anche se purtroppo debbo ammettere che quelli che si stufano di star qui, di solito, fanno parte della seconda categoria al contrario di certa gentaglia che mai demorde.
Ovvio che non c'è nessun obbligo di star qui. Anche a me capita di fare dei periodi più o meno lunghi di "distacco" da questo forum. Motivazioni varie che di certo però non comprendono la "paura" di sostare qui più del dovuto.
[OTmodeOff]
Morg, guarda che ragionare non vuol dire in automatico reprimere...
La vita è una sola, per cui dovrebbe essere prassi porsi, per esempio, la questione se ci sia il rischio di buttare via il tempo con la persona sbagliata.
Non sta scritto da nessuna parte che la felicità sia insita nella vita di coppia e che all'interno di essa alberghi sempre e comunque.
E di ciò, tanti se ne accorgono solo quando all'interno del loro rapporto a 2 nascono i primi problemi/screzi. Con essi, tantissime coppie, che si volevan bene quando tutto andava bene, evaporano all'istante.
Come fai a dire che ragionare in ambito sentimentale significhi in automatico farsi delle pippe mentali?
Guarda che vivere le situazioni non vuol dire ignorare o sottovalutare certi aspetti (tra cui quelli sentimentali).
Passa il treno, e tu nel dubbio di perdere la coincidenza, ci sali comunque senza chiederti dove ti porterà?
Io adesso sto bene da solo. Secondo te cosa mi perdo allora?... [cut]..
Ciao :)
Per quanto riguarda il piccolo ot, posso dirti semplicemente che non c'era poi molto da ragionare.
Questo forum e la rete in genere sono per me un passatempo, e possono avere risvolti utili. Ho imparato cose che non conoscevo, se mi serve una tale cosa, la trovo.
Per un periodo é stato rilassante, ma quando da rilassante le cose diventano insopportabili bisogna lasciar perdere.
Non mi porto a casa i "problemi" che posso avere con una qualsiasi persona estranea, ma quando si arriva ad essere minacciati/tartassati, la scelta é una sola: dedicarsi ad altro.
Quando rimani disgustato puoi solo prendere atto e cambiare aria.
Che poi mi fa bene visto che ora mi sto dedicando ad altre attività all'aria aperta. In ogni caso ho avuto anche altre difficoltà personali che non sto a spiegare e che hanno avuto chiaramente la priorità su tutto. :)
Comunque per tornare all'argomento.. forse non mi sono spiegata bene.
Io sono una persona moderata quindi non mi sento di favorire nessuno dei due aspetti, che poi sono collegati.
Non sto dicendo che non si deve mai ragionare, non dico di buttarsi a rotta di collo in ogni storia pur di non perdere le occasioni.
Dico solo che ragionare eccessivamente può non essere positivo.
Chiaramente anche io rifletto ma vedi, ci sono persone che per paura, per carattere, che so.. tornano e ritornano sullo stesso punto rasentando il paranoico.
Ho un'amica che era così.. pur essendosi resa conto che lei e il ragazzo sono perfetti insieme, che lui é la persona giusta e bla bla bla, continuava sempre a dire.. e se.. e ma.. e perché.. insomma, ha vissuto i primi due anni di storia nell'ansia totale, pur avendo tante prove a smentire le sue ossessioni.
Ecco, questo eccessivo ragionare é sbagliato per me. Tutto qui.
Si finisce col trascorrere ogni giornata a chiedersi se e quando finirà la propria storia, ma ti pare il caso? :D
Quindi la via giusta sta sempre nell'essere equilibrati.
Anche chi ragiona troppo può amare qualcuno, ma secondo me tende maggiormente all'infelicità cronica :p
Spero di essere stata più chiara adesso.Ciao :)
ilguercio
20-06-2010, 14:48
Ciao :)
Per quanto riguarda il piccolo ot, posso dirti semplicemente che non c'era poi molto da ragionare.
Questo forum e la rete in genere sono per me un passatempo, e possono avere risvolti utili. Ho imparato cose che non conoscevo, se mi serve una tale cosa, la trovo.
Per un periodo é stato rilassante, ma quando da rilassante le cose diventano insopportabili bisogna lasciar perdere.
Non mi porto a casa i "problemi" che posso avere con una qualsiasi persona estranea, ma quando si arriva ad essere minacciati/tartassati, la scelta é una sola: dedicarsi ad altro.
Quando rimani disgustato puoi solo prendere atto e cambiare aria.
Che poi mi fa bene visto che ora mi sto dedicando ad altre attività all'aria aperta. In ogni caso ho avuto anche altre difficoltà personali che non sto a spiegare e che hanno avuto chiaramente la priorità su tutto. :)
Comunque per tornare all'argomento.. forse non mi sono spiegata bene.
Io sono una persona moderata quindi non mi sento di favorire nessuno dei due aspetti, che poi sono collegati.
Non sto dicendo che non si deve mai ragionare, non dico di buttarsi a rotta di collo in ogni storia pur di non perdere le occasioni.
Dico solo che ragionare eccessivamente può non essere positivo.
Chiaramente anche io rifletto ma vedi, ci sono persone che per paura, per carattere, che so.. tornano e ritornano sullo stesso punto rasentando il paranoico.
Ho un'amica che era così.. pur essendosi resa conto che lei e il ragazzo sono perfetti insieme, che lui é la persona giusta e bla bla bla, continuava sempre a dire.. e se.. e ma.. e perché.. insomma, ha vissuto i primi due anni di storia nell'ansia totale, pur avendo tante prove a smentire le sue ossessioni.
Ecco, questo eccessivo ragionare é sbagliato per me. Tutto qui.
Si finisce col trascorrere ogni giornata a chiedersi se e quando finirà la propria storia, ma ti pare il caso? :D
Quindi la via giusta sta sempre nell'essere equilibrati.
Anche chi ragiona troppo può amare qualcuno, ma secondo me tende maggiormente all'infelicità cronica :p
Spero di essere stata più chiara adesso.Ciao :)
Diciamo che spesso,ultimamente,mi sono visto molto simile alla tua amica,non tanto in amore ma in generale.
Certe volte è bene spegnere il cervello e godersi le cose così come vengono senza pensare ai se,ai ma e alla fine.
;)
legolas93
20-06-2010, 18:30
L'amore non esiste...è solo illusione. :rolleyes:
L'amore non esiste...è solo illusione. :rolleyes:
Hai preso un due di picche/delusione da poco o sbaglio? :D
L'amore non esiste...è solo illusione. :rolleyes:
Illusione chimicamente molto realistica non ti pare? :asd:
L'amore non esiste...è solo illusione. :rolleyes:
Minchia oh... Hai 17 anni, non 80. :sofico:
Hai tutta la vita davanti :p
Strange Days
20-06-2010, 19:37
Non so se l'argomento sia già stato trattato in una delle migliaia di discussioni che popolano questo micro mondo hwup... credo solo in parte e marginalmente nelle svariate questioni di cuore.
Quindi, come da titolo, mi accingo a chiedervi: secondo voi, chi usa solo la ragione, non si innamora mai?
Altro punto collegato al tema in oggetto:
vedo spesso coppie in cui solo i 2 componenti credono che la loro storia funzionerà.
Quasi tutti loro, credono di aver trovato la persona migliore rispetto a quanto hanno "pescato" gli altri e perciò sono convinti di avere molte più probabilità che la loro storia duri a lungo in confronto alle altre coppie.
Se poi invece si sente il parere dei loro amici e parenti, ben pochi sono disposti a scommetterci un nichelino.
Possibile che l'innamoramento riesca così spesso ad eludere la ragione?!Nel tempio un uomo mi disse: “Ora ti dirò una cosa che non dimenticherai mai: a ogni uomo viene data la chiave del paradiso. La stessa chiave apre l’inferno”.
Così è la scienza. In un certo senso è la chiave del paradiso, e la stessa chiave apre le porte dell’inferno, e non abbiamo istruzioni che ci dicano quale è la porta giusta. Dovremmo forse buttar via la chiave, e perdere l’unica speranza di aprire le porte del paradiso? O non dovremmo piuttosto sforzarci di trovare il modo migliore di usarla?
Feynman, 2004
Condivido quanto Feynman scrive a proposito della scienza e penso che il discorso resta valido -ai miei occhi lo resta- se nella frase sopra citata, sostituisci il termine amore al termine scienza.
il menne
20-06-2010, 20:10
L'amore non esiste...è solo illusione. :rolleyes:
Mi sembra quantomeno riduttivo liquidare così la cosa.
Ah..... le certezze, che belle .. io ora come ora non ho certezze, non ho risposte, ma solo domande..... :fagiano:
Minchia oh... Hai 17 anni, non 80. :sofico:
Hai tutta la vita davanti :p
avrà pure 17 anni...
ma ha già capito tutto!!! :D
The Legend
21-06-2010, 07:15
Chiaro, l'essere umano (più l'uomo che la donna) pur essendo dotato di raziocinio,
è mosso da "logiche" ben più antiche e primordiali:
disperdere il seme il maggior numero di volte possibili per lui, trovare un uomo che dia sicurezza alla prole e a lei, la donna.
Detto questo, la variabile "dipende dalla persona" deve essere sempre presa in considerazione: condiamo il tutto con un pò di convenzioni sociali e abbiamo le coppie di oggi. Non parlo dei matrimoni che falliscono, ecc.
Io poi sono fautore della teoria che un pò il destino conta, nel senso: ci sono ad es. tante donne attraenti, ma poche con cui vorresti stare, e devi avere il culo di beccarle al momento giusto...
L'innamoramento è forse il momento in cui non solo ti piace (fisicamente e caratterialmente) la donna che hai davanti, ma pensi anche questa è perfetta per "la sopravvivenza".
Al che la domanda è: cosa ti piace? Come la riconosci?
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