jacopetto
08-06-2010, 11:57
Dato che ci sto lavorando per la mia tesi, e che non ho trovato nulla a riguardo qui sul forum, ho pensato che conoscendo gli argomenti trattati qui, a molti di voi sarebbe potuto interessare, ;) e anzi, ne approfitto per chiedervi qualche info in più, se ne conoscete! Vi prometto una citazione nei credits della tesi! :D
I phase change materials (PCM), ovvero i materiali a cambiamento di fase, sono materiali che funzionano come accumulatori di calore latente. Il loro utilizzo per regolamentare la temperatura dell’ambiente abitato sfrutta il passaggio di stato che caratterizza i PCM sotto l’effetto di una variazione termica. Essi in presenza di incremento della temperatura passano dallo stato solido a quello liquido, assorbendo energia termica, che cedono nuovamente, per ritornare allo stato solido una volta che si verifica una diminuzione della temperatura.
L’utilizzo nel settore dell’edilizia di questi materiali deriva dalla possibilità di integrarli negli elementi costruttivi allo scopo di controllare e migliorare l’inerzia termica di involucri e partizioni, contribuendo alla gestione dei requisiti di benessere dello spazio abitato.
Fonte: L'ingegnere n° 23-24 Gennaio-Aprile 2009
In pratica, incorporando questo tipo di sostanze nei materiali da costruzione, nelle pareti dell'edificio, quando la temperatura esterna sale, il PCM passa alla fase liquida, assorbendo calore dall'interno dell'ambiente, ottimizzando il condizionamento della stanza. Au contraire, quando la temperatura esterna scende al di sotto della temperatura di fusione del materiale, questo solidifica, cedendo calore all'interno della stanza.:O
Considerate che si possono ottenere diminuzioni di temperatura all'interno dell'ambiente anche di 4-5 °C, che non è poco... Implementando questa tecnologia con altri sistemi di isolamento termico, si possono ottenere notevoli risparmi in termini energetici ed economici... :O
Conoscevate questo tipo di tecnologia? :)
I phase change materials (PCM), ovvero i materiali a cambiamento di fase, sono materiali che funzionano come accumulatori di calore latente. Il loro utilizzo per regolamentare la temperatura dell’ambiente abitato sfrutta il passaggio di stato che caratterizza i PCM sotto l’effetto di una variazione termica. Essi in presenza di incremento della temperatura passano dallo stato solido a quello liquido, assorbendo energia termica, che cedono nuovamente, per ritornare allo stato solido una volta che si verifica una diminuzione della temperatura.
L’utilizzo nel settore dell’edilizia di questi materiali deriva dalla possibilità di integrarli negli elementi costruttivi allo scopo di controllare e migliorare l’inerzia termica di involucri e partizioni, contribuendo alla gestione dei requisiti di benessere dello spazio abitato.
Fonte: L'ingegnere n° 23-24 Gennaio-Aprile 2009
In pratica, incorporando questo tipo di sostanze nei materiali da costruzione, nelle pareti dell'edificio, quando la temperatura esterna sale, il PCM passa alla fase liquida, assorbendo calore dall'interno dell'ambiente, ottimizzando il condizionamento della stanza. Au contraire, quando la temperatura esterna scende al di sotto della temperatura di fusione del materiale, questo solidifica, cedendo calore all'interno della stanza.:O
Considerate che si possono ottenere diminuzioni di temperatura all'interno dell'ambiente anche di 4-5 °C, che non è poco... Implementando questa tecnologia con altri sistemi di isolamento termico, si possono ottenere notevoli risparmi in termini energetici ed economici... :O
Conoscevate questo tipo di tecnologia? :)