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View Full Version : Vogliono i vostri soldi e la vostra salute.


raxas
08-06-2010, 00:06
Confessioni di un ex-dirigente di B.i.g. P.h.a.r.m.a.

http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

Dr. John Rengen Virapen
Convegno AZK - Germania (maggio 2009) (estratti)
----------
Ho passato 35 anni della mia vita...
... lavorando in un'industria...
... l'industria farmaceutica... e loro non fanno altro...
... che annientare la popolazione di questo mondo.

Perchè lo fanno?

Perchè vogliono fare soldi, soldi, soldi...

A loro non interessa della vostra vita,... gli interessa solo il loro portafoglio.

A loro non interessa curare una qualunque delle vostre malattie.

Sono molto più interessati nel farvi prendere delle malattie.

Sono interessati...
... alle "terapie sintomatiche".

Perchè voi non siete dei malati,...
... voi siete consumatori.

Siete dei consumatori.

E l'industria farmaceutica guadagna soldi... dicendo a tutti che sono malati.

Qualunque cosa vi dirò oggi... non me la sono sognata di notte...
... ne l'ho osservata da qualche parte.

Sono cose che ho fatto personalmente.

... Io... ho corrotto... il governo svedese, per ottenere ... l'autorizzazione... per il Prozac, in Svezia.

Vi rendete conto?

La Svezia è conosciuta come uno dei paesi più puliti...e trasparenti del mondo.
Hanno il Premio Nobel per la medicina.

Quello a cui non ho pensato allora, è che gli americani...
amano il prestigio del Premio Nobel.

Ecco perchè era importante per loro...
... avere l'autorizzazione per il Prozac in Svezia.

Questa è una delle cose più grosse che io abbia fatto, ... perchè la società mi aveva detto...
... che la mia carriera poteva dipendere da questo.
---------------------
http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

Dream_River
08-06-2010, 00:13
Le meraviglie di affidare la nostra salute e la ricerca medica ai privati:read:

This is capitalism baby, enjoy it :sofico:

raxas
08-06-2010, 00:17
Le meraviglie di affidare la nostra salute e la ricerca medica ai privati:read:

This is capitalism baby, enjoy it :sofico:
dici che sono privati? B.i.g. P.h.a.r.m.a mi sembra un "privato" un pò troppo esteso, come associazione...

e quando poi si danno notizie sulla salute (che circolano in telegiornali e pubblicazioni, oracoli di B.ig _ Ph.arma): su vaccini da fare (perchè i vaccini li fanno loro) si fanno senza problemi?

Ziosilvio
08-06-2010, 06:05
Da utente:

http://de.wikipedia.org/wiki/John_Virapen

La pagina è in tedesco.
Traducendola con Google, si capisce che il tipo aveva scritto un romanzo (sotto lo pseudonimo di John Rengen) sulle manipolazioni durante il processo di approvazione dei medicinali.
Si capisce anche che nel 2006 Virapen aveva partecipato ad un meeting di Scientology (che sta alla psichiatria come il Vaticano sta alla contraccezione) organizzato dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (http://it.wikipedia.org/wiki/Comitato_dei_Cittadini_per_i_Diritti_Umani)... che è un movimento antipsichiatrico collegato a Scientology.

Quanto al video:
La fonte è Luogocomune, e direi che questo la dice molto lunga.
La data è del 2009.
E la riunione sembra una di quelle in cui gli oratori dicono quello che il pubblico vuole sentirsi dire. Non so se devo sperare di sbagliare.

matrizoo
08-06-2010, 07:02
gli unici medicinali che ho fissi in casa sono le aspirine.
è possibile sapere se qui qualcuno ha mai provato sto prozac e perchè?

trallallero
08-06-2010, 08:04
Potrebbe essere che Virapen stia solo recitando un parte, ma dopo quello che è uscito fuori dall'idagine sulla suina, con il WHO che ha un "piccolissimo" conflitto di interessi mondiale grazie al quale ha "causalmente" cambiato la definizione dei livelli di pandemia poco prima dell’annuncio della pandemia H1N1, si può avere ancora qualche dubbio sul marciume che c'è la dentro ?

Ziosilvio
08-06-2010, 08:29
Da utente:
Potrebbe essere che Virapen stia solo recitando un parte, ma dopo quello che è uscito fuori dall'idagine sulla suina, con il WHO che ha un "piccolissimo" conflitto di interessi mondiale grazie al quale ha "causalmente" cambiato la definizione dei livelli di pandemia poco prima dell’annuncio della pandemia H1N1, si può avere ancora qualche dubbio sul marciume che c'è la dentro ?
C'è sicuramente del marcio, ed è bene che venga fuori e che venga ripulito... come si fa con il pus nelle ferite.

Nyman
09-06-2010, 09:52
gli unici medicinali che ho fissi in casa sono le aspirine.
è possibile sapere se qui qualcuno ha mai provato sto prozac e perchè?

Il prozac (o fluoxetina) è uno degli antidepressivi più usati a livello mondiale.
Quel dirigente cita il prozac a causa delle posizione ideologiche di Scientology/CCDU, la mancata concessione dell'autorizzazione e la successiva corruzione non stanno nè in cielo nè in terra.
Quando si parla di "terapie sintomatiche" o di farmaci che "curano i sintomi ma non la malattia" si stanno sparando un sacco di cazzate: la separazione tra cura dei sintomi e cause del disturbo non ha semplicemente senso da un punto di vista scientifico, per capirlo basterebbe sapere che non tutte le "malattie" sono classificate su base eziologica, soprattutto in ambito psichiatrico.

criccu
09-06-2010, 11:04
sempre detto che i medici sono dei zerbini guidati dalle case farmaceutiche per fare soldi.

medici = produttori di malati.

trallallero
09-06-2010, 11:18
sempre detto che i medici sono dei zerbini guidati dalle case farmaceutiche per fare soldi.

medici = produttori di malati.

I medici ? gli unici che probabilmente non c'entrano niente :asd:

Io a loro rimprovero solo il fatto che per qualunque stronzatina ti prescrivono un antibiotico, infatti non ci vado mai.

Sheera
09-06-2010, 11:22
Confessioni di un ex-dirigente di B.i.g. P.h.a.r.m.a.

http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

Dr. John Rengen Virapen
Convegno AZK - Germania (maggio 2009) (estratti)
----------
Ho passato 35 anni della mia vita...
... lavorando in un'industria...
... l'industria farmaceutica... e loro non fanno altro...
... che annientare la popolazione di questo mondo.

Perchè lo fanno?

Perchè vogliono fare soldi, soldi, soldi...

A loro non interessa della vostra vita,... gli interessa solo il loro portafoglio.

A loro non interessa curare una qualunque delle vostre malattie.

Sono molto più interessati nel farvi prendere delle malattie.

Sono interessati...
... alle "terapie sintomatiche".

Perchè voi non siete dei malati,...
... voi siete consumatori.

Siete dei consumatori.

E l'industria farmaceutica guadagna soldi... dicendo a tutti che sono malati.

Qualunque cosa vi dirò oggi... non me la sono sognata di notte...
... ne l'ho osservata da qualche parte.

Sono cose che ho fatto personalmente.

... Io... ho corrotto... il governo svedese, per ottenere ... l'autorizzazione... per il Prozac, in Svezia.

Vi rendete conto?

La Svezia è conosciuta come uno dei paesi più puliti...e trasparenti del mondo.
Hanno il Premio Nobel per la medicina.

Quello a cui non ho pensato allora, è che gli americani...
amano il prestigio del Premio Nobel.

Ecco perchè era importante per loro...
... avere l'autorizzazione per il Prozac in Svezia.

Questa è una delle cose più grosse che io abbia fatto, ... perchè la società mi aveva detto...
... che la mia carriera poteva dipendere da questo.
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http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

Fuffa

trallallero
09-06-2010, 11:26
Fuffa

Non ti si è vista nell'altro 3d però, eh ?

Fides Brasier
09-06-2010, 11:28
Quando si parla di "terapie sintomatiche" o di farmaci che "curano i sintomi ma non la malattia" si stanno sparando un sacco di cazzate: la separazione tra cura dei sintomi e cause del disturbo non ha semplicemente senso da un punto di vista scientifico, per capirlo basterebbe sapere che non tutte le "malattie" sono classificate su base eziologica, soprattutto in ambito psichiatrico.ah be', su base "psichiatrica" tutto si "cura" con i farmaci :asd:
quindi freud diceva un sacco di cazzate?

Nevermind
09-06-2010, 11:32
Aldilà della credibilità della fonte...

Non è che ci vuole chissà quale genio per capire che più malati = più profitti.

E che i farmaci che non risolvono ma tampona siano più redditizi.

Ziosilvio
09-06-2010, 11:40
Da moderatore:
sempre detto che i medici sono dei zerbini guidati dalle case farmaceutiche per fare soldi.

medici = produttori di malati.
Sempre scritto nel regolamento che i flame sono da evitare.
Flame = tre giorni di sospensione.

Ziosilvio
09-06-2010, 11:42
Da utente:
ah be', su base "psichiatrica" tutto si "cura" con i farmaci :asd:
quindi freud diceva un sacco di cazzate?
Parecchie delle posizioni di Freud sono ormai superate.
OK l'importanza storica, ma evitiamo di ergerlo a messia.

Fides Brasier
09-06-2010, 11:55
Da utente:

Parecchie delle posizioni di Freud sono ormai superate.
OK l'importanza storica, ma evitiamo di ergerlo a messia.non e' un messia, ma e' entrato nella storia della scienza per la sua scoperta dell'inconscio e della sua influenza sulla nostra personalita'.
e' stato lui a scoprire che la rimozione delle cause inconsce portava alla scomparsa dei sintomi emotivi (cioe' portava alla guarigione!); nel tempo le tecniche si sono affinate, ma la scoperta e' basilare.

per contro i farmaci riducono i sintomi, ma non portano alla rimozione delle cause inconsce. quindi niente guarigione da essi.

Belzebub
09-06-2010, 12:04
E' tutto molto vero e triste e lo sto vedendo con i miei figli piccoli.
Non sono solo le case farmaceutiche ma anche il medico generico o il pediatra nel caso dei miei figli che (forse spaventati anche da possibili denuncie) spingono per cure radicali di piccoli disturbi che POTENZIALMENTE potrebbero sfociare in gravi patologie.

Esempio pratico:
Io da piccolo con un pochetto di raffreddore e broncospasmo allergico: aria fresca, succo di carota e vicks sul petto la notte.

Costo della cura: 2 carote, un po di cremina ed una traghettata sull stretto reggio-messina avanti ed indietro a respiare aria di mare (traversata gratis per i pedoni). 3 giorni di cura e via.

Mio figlio 1 anno e 4 mesi con un pochetto di raffreddore e un cenno di broncospasmo allergico: terapia di 5 giorni comprendente areosol con bronco-dilatatori e cortisoni per liberare le vie aeree ed evitare una POTENZIALE complicanza respiratoria, antibiotico sparato in gola con la siringa per uccidere eventuali batteri ed evitare una POTENZIALE bronchite, fermenti lattici anche loro sparati con siringa per riparare i POTENZIALI danni dell'antibiotico, gocce di argento proteinato e soluzione spray di acqua marina per il raffreddore. Naturalmente bimbo rinchiuso in casa (piena di polvere causa dell'allergia) per evitare eventuali colpi di fresco ed un POTENZIALE peggioramento.
Costo della cura: circa 50 euro, con moglie terrorizzata dalla pediatra e dai farmacisti sui possibili gravi sviluppi della "malattia"

P.S. adesso la POTENZIALE traghettata messina reggio e ritorno è a pagamento anche per i pedoni.

Ziosilvio
09-06-2010, 12:33
Da utente:
non e' un messia, ma e' entrato nella storia della scienza per la sua scoperta dell'inconscio e della sua influenza sulla nostra personalita'.
E fin qui va bene.
e' stato lui a scoprire che la rimozione delle cause inconsce portava alla scomparsa dei sintomi emotivi (cioe' portava alla guarigione!); nel tempo le tecniche si sono affinate, ma la scoperta e' basilare.

per contro i farmaci riducono i sintomi, ma non portano alla rimozione delle cause inconsce. quindi niente guarigione da essi.
Qui va molto meno bene.
Come mai, quando è "la rimozione delle cause inconsce" (ma dovrei dare un'occhiatina alla mia copia di 50 Great Myths of Popular Psychology) a far scomparire i sintomi, allora è guarigione; mentre quando sono i farmaci a far scomparire i sintomi, allora non lo è?

Scalor
09-06-2010, 12:54
Confessioni di un ex-dirigente di B.i.g. P.h.a.r.m.a.

http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

Dr. John Rengen Virapen
Convegno AZK - Germania (maggio 2009) (estratti)
----------
Ho passato 35 anni della mia vita...
... lavorando in un'industria...
... l'industria farmaceutica... e loro non fanno altro...
... che annientare la popolazione di questo mondo.

Perchè lo fanno?

Perchè vogliono fare soldi, soldi, soldi...

A loro non interessa della vostra vita,... gli interessa solo il loro portafoglio.

A loro non interessa curare una qualunque delle vostre malattie.

Sono molto più interessati nel farvi prendere delle malattie.

Sono interessati...
... alle "terapie sintomatiche".

Perchè voi non siete dei malati,...
... voi siete consumatori.

Siete dei consumatori.

E l'industria farmaceutica guadagna soldi... dicendo a tutti che sono malati.

Qualunque cosa vi dirò oggi... non me la sono sognata di notte...
... ne l'ho osservata da qualche parte.

Sono cose che ho fatto personalmente.

... Io... ho corrotto... il governo svedese, per ottenere ... l'autorizzazione... per il Prozac, in Svezia.

Vi rendete conto?

La Svezia è conosciuta come uno dei paesi più puliti...e trasparenti del mondo.
Hanno il Premio Nobel per la medicina.

Quello a cui non ho pensato allora, è che gli americani...
amano il prestigio del Premio Nobel.

Ecco perchè era importante per loro...
... avere l'autorizzazione per il Prozac in Svezia.

Questa è una delle cose più grosse che io abbia fatto, ... perchè la società mi aveva detto...
... che la mia carriera poteva dipendere da questo.
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http://www.youtube.com/watch?v=WhU3miAA9i0

fuffa !

se io non sono malato non piglio farmaci ! ergo i venditori di farmaci non guadagnano !

e meno che mai assumo cloridrato di fluoxetina ! e tra l'altro mi pare che il svezia sia venduto col nome di frontex quindi non vedo che necessità ci sia a venderlo sotto altri nomi ? sempre quello è :confused: non penso che ci sia la coda per comprarlo ? o arriveremo come per la vendita dell'iphone ?

berserkdan78
09-06-2010, 12:55
non e' un messia, ma e' entrato nella storia della scienza per la sua scoperta dell'inconscio e della sua influenza sulla nostra personalita'.
e' stato lui a scoprire che la rimozione delle cause inconsce portava alla scomparsa dei sintomi emotivi (cioe' portava alla guarigione!); nel tempo le tecniche si sono affinate, ma la scoperta e' basilare.

per contro i farmaci riducono i sintomi, ma non portano alla rimozione delle cause inconsce. quindi niente guarigione da essi.

... ma ti senti? cause inconsce? la schizofrenia si cura dallo psichiatra consedurte analitiche? quasi tutte le malattie psichiatriche sono fisiologiche, qua' si vorrebbe far passare che si possa curare l'anima, che non esiste, senza passare per la materia del nostro corpo. pura illusione.

Fides Brasier
09-06-2010, 13:13
Da utente:

E fin qui va bene.

Qui va molto meno bene.
Come mai, quando è "la rimozione delle cause inconsce" (ma dovrei dare un'occhiatina alla mia copia di 50 Great Myths of Popular Psychology) a far scomparire i sintomi, allora è guarigione; mentre quando sono i farmaci a far scomparire i sintomi, allora non lo è?perche' i farmaci non li fanno scomparire, ma si limitano a ricondurli a livelli accettabili per la persona (e la societa'): ed e' tutt'altra cosa rispetto a rimuovere le cause.

raxas
09-06-2010, 13:32
fuffa !

se io non sono malato non piglio farmaci ! ergo i venditori di farmaci non guadagnano !

ah certo mi sembra come un discorso tipo: se non sono caduto dalla sedia allora sto seduto e non mi sono fatto male (nè dal trauma che sia o dal farmaco)

parliamo di chi ha pratica di farmaci: a volte con diverse patologie se ne prendono 5-6-7 nel complesso però la salute non migliora ma si aggiungono 1-2 malattie gratis con susseguenti acquisti, lo vedo con alcuni anziani che conosco

Ziosilvio
09-06-2010, 14:24
Da utente:
perche' i farmaci non li fanno scomparire, ma si limitano a ricondurli a livelli accettabili per la persona (e la societa'): ed e' tutt'altra cosa rispetto a rimuovere le cause.
OK, quindi tu dici: "la rimozione delle cause li fa scomparire mentre i farmaci li fanno solo diminuire".
Riconosco che quello che hai scritto tu non è quello che avevo letto io.

Solo che quello che hai scritto tu mi sembra anche peggio di quello che avevo letto io.
Che i farmaci facciano solo diminuire e non scomparire i sintomi, non solo mi sembra una contrapposizione fittizia messa lì apposta per portare avanti la tesi "psicoterapia, buono; farmaco, cattiiivo!"; ma io direi anche che è contrario all'evidenza. Gli antiepilettici, presi secondo l'indicazione del medico, permettono a chi soffre di questo disturbo di condurre una vita normale senza il timore di una crisi.
Che la guarigione si identifichi con la "rimozione delle cause inconsce", poi, mi sembra scorretto, perché presuppone l'identificazione della malattia (che è un effetto) con la sua causa... il che non mi risulta sia del tutto esatto nemmeno con le malattie provocate dai microbi. Se prendo un'infezione batterica, guarisco non quando tutti i batteri sono morti, ma quando il mio corpo ha finito di buttar via tutto il loro veleno.
Beninteso, è naturalmente possibile che "rimuovendo le cause inconsce" si possa risolvere definitivamente un problema perché portando alla luce le cause si è capito come affrontarlo: nello stesso modo in cui identificare i batteri consente di somministrare un antibiotico mirato. Ma non si tratta certo di un colpo di bacchetta magica "cause emerse, problema sparito", cosa che comunque voglio sperare tu non intendessi dire.
Se sbaglio correggetemi.

giorno
09-06-2010, 14:28
Le cause delle malattie psichiatriche non sono di origine fisica,quasi mai.
I neurofarmaci sono utili certe volte,ma la maggior parte si rivelano delle droghe assuefanti e letali

Ziosilvio
09-06-2010, 14:50
Da utente:
Le cause delle malattie psichiatriche non sono di origine fisica,quasi mai.
I neurofarmaci sono utili certe volte,ma la maggior parte si rivelano delle droghe assuefanti e letali
Se per "malattie" includi anche gli stati temporanei di disagio psicologico, potrei quasi essere d'accordo; ma non venirmi a dire che l'epilessia non è "di origine fisica".
Quanto ai neurofarmaci, a parte la vaghezza di quel "la maggior parte delle volte", va notato che tanto la ricerca quanto la produzione sono ormai rivolte a preparati con meno effetti collaterali. E la letalità, immagino sia quella della malattie prima che dei farmaci.

Fides Brasier
09-06-2010, 14:55
Da utente:

OK, quindi tu dici: "la rimozione delle cause li fa scomparire mentre i farmaci li fanno solo diminuire".
Riconosco che quello che hai scritto tu non è quello che avevo letto io.

Solo che quello che hai scritto tu mi sembra anche peggio di quello che avevo letto io.
Che i farmaci facciano solo diminuire e non scomparire i sintomi, non solo mi sembra una contrapposizione fittizia messa lì apposta per portare avanti la tesi "psicoterapia, buono; farmaco, cattiiivo!"; ma io direi anche che è contrario all'evidenza. Gli antiepilettici, presi secondo l'indicazione del medico, permettono a chi soffre di questo disturbo di condurre una vita normale senza il timore di una crisi.
Che la guarigione si identifichi con la "rimozione delle cause inconsce", poi, mi sembra scorretto, perché presuppone l'identificazione della malattia (che è un effetto) con la sua causa... il che non mi risulta sia del tutto esatto nemmeno con le malattie provocate dai microbi. Se prendo un'infezione batterica, guarisco non quando tutti i batteri sono morti, ma quando il mio corpo ha finito di buttar via tutto il loro veleno.
Beninteso, è naturalmente possibile che "rimuovendo le cause inconsce" si possa risolvere definitivamente un problema perché portando alla luce le cause si è capito come affrontarlo: nello stesso modo in cui identificare i batteri consente di somministrare un antibiotico mirato. Ma non si tratta certo di un colpo di bacchetta magica "cause emerse, problema sparito", cosa che comunque voglio sperare tu non intendessi dire.
Se sbaglio correggetemi.se parliamo di psicofarmaci, l'esempio che fai degli antiepilettici e' del tutto fuori luogo, cosi' come e' fuori luogo l'esempio delle infezioni batteriche.
in estrema sintesi, freud era convinto che "cause emerse, problema sparito", in realta' non e' come un colpo di bacchetta magica perche' la piena consapevolezza ha tempi lunghi, ma nessun farmaco puo' garantire consapevolezza della problematica e quindi la piena guarigione: potra' al massimo lenire i sintomi.

solo una precisazione: la parte "portando alla luce le cause si è capito come affrontarlo" e' solo una meta' del lavoro, e' solo la parte "comportamentale" della cosiddetta "terapia cognitivo-comportamentale": nella parte cognitiva, ovvero (in rozza approssimazione, chiedo venia :D ) l'analisi del problema, si affronta il problema e lo si riconosce come tale e lo si risolve.

berserkdan78
09-06-2010, 15:15
Le cause delle malattie psichiatriche non sono di origine fisica,quasi mai.
I neurofarmaci sono utili certe volte,ma la maggior parte si rivelano delle droghe assuefanti e letali

ma quasi mai cosa? a meno che per malattie non intendiate attacchi di panico, timidezza e robe varie, le malattie psichiatriche sono ben altro. e si curano con i farmaci e psicoterapia insieme.
la schizofrenia la curi con la seduta psichiatrica?

Ziosilvio
09-06-2010, 15:18
Da utente:
se parliamo di psicofarmaci, l'esempio che fai degli antiepilettici e' del tutto fuori luogo, cosi' come e' fuori luogo l'esempio delle infezioni batteriche.
Perché fuori luogo? Mica sono psicofarmaci solo gli antidepressivi.
in estrema sintesi, freud era convinto che "cause emerse, problema sparito", in realta' non e' come un colpo di bacchetta magica perche' la piena consapevolezza ha tempi lunghi, ma nessun farmaco puo' garantire consapevolezza della problematica e quindi la piena guarigione: potra' al massimo lenire i sintomi.
Ma anche la "piena consapevolezza" da sola non coincide con la risoluzione del problema e tantomeno con la guarigione.
solo una precisazione: la parte "portando alla luce le cause si è capito come affrontarlo" e' solo una meta' del lavoro, e' solo la parte "comportamentale" della cosiddetta "terapia cognitivo-comportamentale": nella parte cognitiva, ovvero (in rozza approssimazione, chiedo venia :D ) l'analisi del problema, si affronta il problema e lo si riconosce come tale e lo si risolve.
Rimarco la precisazione.

giorno
09-06-2010, 15:22
ma quasi mai cosa? a meno che per malattie non intendiate attacchi di panico, timidezza e robe varie, le malattie psichiatriche sono ben altro. e si curano con i farmaci e psicoterapia insieme.
la schizofrenia la curi con la seduta psichiatrica?

Infatti la schizofrenia non si cura,rimane per tutta la vita,i farmaci che ti danno sono degli anestetizzanti,ti riducono allo stato di larva,cosi' il soggetto schizofrenico e' un po' piu' accettato e meno molesto sotto gli occhi della massa,non parlo di epilessia perche' non so niente di quell'argomento.

ConteZero
09-06-2010, 15:28
Infatti la schizofrenia non si cura,rimane per tutta la vita,i farmaci che ti danno sono degli anestetizzanti,ti riducono allo stato di larva,cosi' il soggetto schizofrenico e' un po' piu' accettato e meno molesto sotto gli occhi della massa,non parlo di epilessia perche' non so niente di quell'argomento.

In generale sotto farmaci l'epilessia (che è un disturbo dovuto alla fisica ed alla chimica del cervello e non ad uno squilibrio "mentale") non produce crisi.
I problemi mentali "propriamente detti" sono quelli relativi alla coscienza ed all'individuo, l'epilessia è un problema (se vogliamo così dire) meccanico...

Fides Brasier
09-06-2010, 15:53
Da utente:

Perché fuori luogo? Mica sono psicofarmaci solo gli antidepressivi.

Ma anche la "piena consapevolezza" da sola non coincide con la risoluzione del problema e tantomeno con la guarigione.

Rimarco la precisazione.quello degli antipilettici e' un esempio non pertinente con cio' di cui stiamo parlando. mi risulta che l'epilessia sia un disturbo organico che nessuna psicoterapia potrebbe mai avere la presunzione di guarire, quindi non ha senso confrontare un antiepilettico con uno psicofarmaco preso per regolare gli stati d'ansia.
per quanto riguarda la consapevolezza, si, ti confermo che coincide con la risoluzione del problema e quindi con la guarigione. e' solo questione di tempo e di volonta' del paziente.

trallallero
09-06-2010, 20:15
Ma anche la "piena consapevolezza" da sola non coincide con la risoluzione del problema e tantomeno con la guarigione.

Per esperienza personale posso confermare quello che dice Fides Brasier.
Non parlo di disturbi psicologici gravi, ovviamente, ma di completi e drastici cambiamenti di carattere in seguito alla presa di coscienza del "problema". Però penso sia un processo possibile solo nel periodo di crescita, da adulto la vedo più dura.

Ziosilvio
09-06-2010, 20:29
Da utente:
dovrei dare un'occhiatina alla mia copia di 50 Great Myths of Popular Psychology
Ho il libro sottomano. Autori Scott O. Lilienfeld et al. Edizione Wiley & Sons 2010.

Mito numero 49:
"Tutte le psicoterapie efficaci costringono le persone a confrontarsi con le cause 'radici' dei loro problemi nell'infanzia"
Questo però parla di cercare nell'infanzia; mentre Fides Brasier parla di cercare "le cause" senza fissarsi che debbano essere nell'infanzia.
Traduco al volo un brano che mi sembra significativo:
"Senza dubbio, comprendere la storia di un problema può talvolta aiutarci ad apprezzare le origini dei nostri comportamenti maladattativi attuali. Tra le altre cose, questa comprensione può aiutare i terapisti ad individuare degli schemi di comportamento problematico che hanno piantato le loro radici nel suolo dell'infanzia. Cionondimeno, i primi ricordi a volte forniscono un ritratto distorto degli eventi passati (Loftus, 1993). Inoltre, non c'è alcuna evidenza inoppugnabile che tutti o anche la maggior parte dei problemi psicologici adulti germoglino da difficoltà nell'infanzia (Paris, 2000) e, come impareremo presto, c'è evidenza considerevole che la comprensione non è sempre richiesta per acquisire un cambiamento personale duraturo."

Aggiungo un punto della sottosezione "Miti e realtà" a pagina 246:

Mito: Gli antidepressivi sono molto più efficaci della psicoterapia per la cura della depressione.
Realtà: Entrambe le forme di trattamento sono efficaci in modo all'incirca uguale, e si è spesso trovato che la terapia cognitivo-comportamentale è superiore alla medicazione nel prevenire le ricadute.

A tale proposito ricordo che io non ho mai detto che la terapia farmacologica funziona meglio di quella cognitivo-comportamentale, ma sempre che le loro efficacie sono confrontabili.

Ziosilvio
09-06-2010, 20:37
Da utente:
Per esperienza personale posso confermare quello che dice Fides Brasier.
Non parlo di disturbi psicologici gravi, ovviamente, ma di completi e drastici cambiamenti di carattere in seguito alla presa di coscienza del "problema". Però penso sia un processo possibile solo nel periodo di crescita, da adulto la vedo più dura.
Allora mi sa che non parli di ciò per cui io mi terrei pronto a considerare il ricorso ai farmaci.
Indubbiamente è vero che da adulti è più complicato cambiare. Ma che sia impossibile: no, in generale non credo che sia impossibile.

trallallero
09-06-2010, 20:59
Da utente:

Allora mi sa che non parli di ciò per cui io mi terrei pronto a considerare il ricorso ai farmaci.
Indubbiamente è vero che da adulti è più complicato cambiare. Ma che sia impossibile: no, in generale non credo che sia impossibile.

No infatti, ho specificato che non parlo di disturbi mentali, anche se... diciamo che sono stato psicologicamente molto male in seguito ad un incidente che mi ha reso in qualche modo invalido, così almeno era l'immagine che avevo di me quando è successo, all'età di 18 anni (puoi immaginare).
Avrei potuto prendere antidepressivi o altri piscofarmaci per curarmi, sono andato invece dallo psicologo anche perchè mi ero appena iscritto a psicologia; servito a niente.
Poi leggo Milan Kundera che scrive in una frase che non ricordo ma di cui ricordo la miccia: "colpo narcisistico".
Da li ho capito il problema ovvero cambiare il modo di vedermi, in poche parole accettarmi perchè da adesso sarei stato così (agire sul proprio narcisismo anzichè cercare invano di cambiare l'immagine).


Secondo me il problema dei medicinali in caso di malattie psicologiche (ma non solo), è che sono troppo effiaci: prendi la pilloletta e immediatasubito vedi gli effetti. Sono solo effetti derivati da qualche reazione chimica che la pilloletta crea, ma vanno anche costantemente mantenuti attivi da una continua somministrazione.
Non si può chiamarla cura una roba del genere.

Sheera
09-06-2010, 21:22
ah be', su base "psichiatrica" tutto si "cura" con i farmaci :asd:
quindi freud diceva un sacco di cazzate?
Sì le moderne tecnologie mostrano che le anomalie cerebrali sono in relazione a zone di ipodensità neuronale nell'encefalo.

Fides Brasier
09-06-2010, 22:41
Sì le moderne tecnologie mostrano che le anomalie cerebrali sono in relazione a zone di ipodensità neuronale nell'encefalo.si cosa: che tutto si cura con i farmaci, anche l'ansia, anche gli attacchi di panico, anche le fobie, per sempre e in via definitiva?
si cosa, che freud diceva cazzate?

senza volerti mancare di rispetto, la tua risposta e' palesemente lacunosa e incompleta.
la mente e' funzione del cervello, e anche se ancora non sappiamo (e chissa' se mai lo sapremo) come e perche' nascono i pensieri, sappiamo che ad ansia attacchi di panico et similia corrispondono "anomalie funzionali" (passatemi questo brutto termine) del cervello. la psichiatria e' nata proprio per questo, per porre rimedio con i farmaci a queste anomalie funzionali, e la ricerca indaga con strumenti sempre piu' precisi alla ricerca di queste anomalie funzionali, per sviluppare farmaci piu' mirati.
il cervello pero' e' un organo diverso dagli altri, e si e' scoperto che il semplice pensiero e' in grado di ripristinarne le funzionalita' alterate che si riscontrano nei disturbi che ho elencato prima: le risonanze di individui sotto psicoterapia lo confermano. e questo, in estrema sintesi, e' la conferma definitiva della validita' della intuizione di freud.

berserkdan78
10-06-2010, 11:09
si cosa: che tutto si cura con i farmaci, anche l'ansia, anche gli attacchi di panico, anche le fobie, per sempre e in via definitiva?
si cosa, che freud diceva cazzate?

senza volerti mancare di rispetto, la tua risposta e' palesemente lacunosa e incompleta.
la mente e' funzione del cervello, e anche se ancora non sappiamo (e chissa' se mai lo sapremo) come e perche' nascono i pensieri, sappiamo che ad ansia attacchi di panico et similia corrispondono "anomalie funzionali" (passatemi questo brutto termine) del cervello. la psichiatria e' nata proprio per questo, per porre rimedio con i farmaci a queste anomalie funzionali, e la ricerca indaga con strumenti sempre piu' precisi alla ricerca di queste anomalie funzionali, per sviluppare farmaci piu' mirati.
il cervello pero' e' un organo diverso dagli altri, e si e' scoperto che il semplice pensiero e' in grado di ripristinarne le funzionalita' alterate che si riscontrano nei disturbi che ho elencato prima: le risonanze di individui sotto psicoterapia lo confermano. e questo, in estrema sintesi, e' la conferma definitiva della validita' della intuizione di freud.

prima di tutto, paragonare attacchi di panico, timidezza, problemi di socializzazione alla schizofrenia, e altre MALATTIE mentali e' pura follia.
se e' una malattia mentale, non si può guarire da sedute di psicologia e psichiatria. nel modo piu' assoluto. autoanalizzarsi, capire che c'è un problema, affrontarlo, e cercando attraverso la mente di "riprogrammare" il cervello per impedire meccanismi autolesionisti o dannosi non ti fa guarire da una malattia dovuta ad alterazioni della composizione cerebrale. al massimo ti aiuta ad affrontarli.
la magia non esiste, ed un'anima inesistente non può guarire il corpo, visto che quello che chiami anima e' dovuto a reazioni chimiche e fisiche del cervello.
l'unica cosa che rimane un mistero e' l'effetto placebo, che effettivamente può portare a guarigioni o miglioramenti probabilistici FISICI. questo però non vuol dire che tramite sedute psichiatriche si guarisca dai tumori.

Fides Brasier
10-06-2010, 11:24
prima di tutto, paragonare attacchi di panico, timidezza, problemi di socializzazione alla schizofrenia, e altre MALATTIE mentali e' pura follia.
se e' una malattia mentale, non si può guarire da sedute di psicologia e psichiatria. nel modo piu' assoluto. autoanalizzarsi, capire che c'è un problema, affrontarlo, e cercando attraverso la mente di "riprogrammare" il cervello per impedire meccanismi autolesionisti o dannosi non ti fa guarire da una malattia dovuta ad alterazioni della composizione cerebrale. al massimo ti aiuta ad affrontarli.
la magia non esiste, ed un'anima inesistente non può guarire il corpo, visto che quello che chiami anima e' dovuto a reazioni chimiche e fisiche del cervello.
l'unica cosa che rimane un mistero e' l'effetto placebo, che effettivamente può portare a guarigioni o miglioramenti probabilistici FISICI. questo però non vuol dire che tramite sedute psichiatriche si guarisca dai tumori.stai dicendo cose ovvie, nessuno ha mai paragonato ansia depressione et similia alla schizofrenia.
cio' di cui si parlava era la presunzione della psichiatria a "curare" tutto con i farmaci, anche manifestazioni che non hanno base esclusivamente organica come la schizofrenia bensi' hanno base da cause inconsce che la psicoterapia puo' risolvere in via definitiva.

berserkdan78
10-06-2010, 11:36
stai dicendo cose ovvie, nessuno ha mai paragonato ansia depressione et similia alla schizofrenia.
cio' di cui si parlava era la presunzione della psichiatria a "curare" tutto con i farmaci, anche manifestazioni che non hanno base esclusivamente organica come la schizofrenia bensi' hanno base da cause inconsce che la psicoterapia puo' risolvere in via definitiva.

no!
con la psicologia puoi migliorare la condizione psicologica di un pazienta, ma mi spieghi come fai a guarirlo dalla schizofrenia? ha cause FISIOLOGICHE. al paziente potrai imparare a gestire la malattia, ad accettarla, ma con la psicologia non riuscira a modificare lo squilibrio elettrochimico del cervello.

lukeskywalker
10-06-2010, 11:55
vogliamo parlare dell'h1n1 che avrebbe dovuto decimare la popolazione mondiale?
quanti vaccini, antivirali e amuchina gel venduti?
:asd:

Ziosilvio
10-06-2010, 12:04
Da utente:
vogliamo parlare dell'h1n1 che avrebbe dovuto decimare la popolazione mondiale?
quanti vaccini, antivirali e amuchina gel venduti?
:asd:
Per l'H1N1 c'è già un thread dedicato al "dovevamo morire tutti".

trallallero
10-06-2010, 12:09
no!
con la psicologia puoi migliorare la condizione psicologica di un pazienta, ma mi spieghi come fai a guarirlo dalla schizofrenia? ha cause FISIOLOGICHE. al paziente potrai imparare a gestire la malattia, ad accettarla, ma con la psicologia non riuscira a modificare lo squilibrio elettrochimico del cervello.

Ma tu proprio della schizofrenia devi parlare ? oltre a non essere curabile non si sa ancora manco cosa sia e quali siano le vere cause (o l'insieme di cause).

berserkdan78
10-06-2010, 12:12
Ma tu proprio della schizofrenia devi parlare ? oltre a non essere curabile non si sa ancora manco cosa sia e quali siano le vere cause (o l'insieme di cause).

APPUNTO! e la vogliamo curare con la psicologia?

trallallero
10-06-2010, 12:16
APPUNTO! e la vogliamo curare con la psicologia?

Dai, ho trovato un qualcosa che da ragione un pò ad entrambe le versioni :D
Googlando schizofrenia + psicoterapia è uscito questo (la fonte è quella che è)

http://it.wikipedia.org/wiki/Schizofrenia

È indicata anche la psicoterapia, che può coinvolgere o meno familiari e conoscenti, allo scopo di individuare eventuali difficoltà relazionali col malato e gestire il suo isolamento. Inoltre la psicoterapia può aiutare il paziente a contestualizzare il problema e le risposte dell'ambiente, rendendolo maggiormente autoconsapevole, facilitando il contatto di realtà e rinforzando l' io.

Le ultime ricerche ed esperienze sia in campo psichiatrico che psicoterapico dimostrano che un approccio integrato (farmacologico + psicoterapeutico) ottiene un controllo migliore della patologia. Possono a volte risultare utili anche tecniche che inducono un leggero stato di autoipnosi (come il training autogeno), tutte le tecniche di rilassamento muscolare e respiratorio, lo yoga e la meditazione (ma solo a livello complementare, e sempre sotto espressa indicazione psichiatrica).



edit: ma questo mi sembra ovvio per l'antico ma sempre vaildo mens sana in corpore sano (e viceversa)

Ziosilvio
10-06-2010, 12:21
Da moderatore:
no!
con la psicologia puoi migliorare la condizione psicologica di un pazienta, ma mi spieghi come fai a guarirlo dalla schizofrenia? ha cause FISIOLOGICHE. al paziente potrai imparare a gestire la malattia, ad accettarla, ma con la psicologia non riuscira a modificare lo squilibrio elettrochimico del cervello.
A me sembra che tu ti stia scaldando un po' troppo.
Questo non fa bene né alla discussione, né alle tesi che vuoi portare avanti.

Ziosilvio
10-06-2010, 12:25
Da utente:
Dai, ho trovato un qualcosa che da ragione un pò ad entrambe le versioni :D
Googlando schizofrenia + psicoterapia è uscito questo (la fonte è quella che è)

http://it.wikipedia.org/wiki/Schizofrenia

È indicata anche la psicoterapia, che può coinvolgere o meno familiari e conoscenti, allo scopo di individuare eventuali difficoltà relazionali col malato e gestire il suo isolamento. Inoltre la psicoterapia può aiutare il paziente a contestualizzare il problema e le risposte dell'ambiente, rendendolo maggiormente autoconsapevole, facilitando il contatto di realtà e rinforzando l' io.

Le ultime ricerche ed esperienze sia in campo psichiatrico che psicoterapico dimostrano che un approccio integrato (farmacologico + psicoterapeutico) ottiene un controllo migliore della patologia. Possono a volte risultare utili anche tecniche che inducono un leggero stato di autoipnosi (come il training autogeno), tutte le tecniche di rilassamento muscolare e respiratorio, lo yoga e la meditazione (ma solo a livello complementare, e sempre sotto espressa indicazione psichiatrica).



edit: ma questo mi sembra ovvio per l'antico ma sempre vaildo mens sana in corpore sano (e viceversa)
Mi sembra un'ovvietà, nel senso seguente:
Si usa la psicoterapia per aiutare il paziente (e chi gli sta intorno) a convivere con la sua condizione ed affrontarla. Si usa la terapia farmacologica per tenere sotto controllo il disturbo psichiatrico.
In un caso come questo, il farmaco è l'agente principale e la psicoterapia l'agente di rinforzo. Mi sembra chiaro che insieme ottengono risultati migliori del solo farmaco.

berserkdan78
10-06-2010, 12:27
Dai, ho trovato un qualcosa che da ragione un pò ad entrambe le versioni :D
Googlando schizofrenia + psicoterapia è uscito questo (la fonte è quella che è)

http://it.wikipedia.org/wiki/Schizofrenia

È indicata anche la psicoterapia, che può coinvolgere o meno familiari e conoscenti, allo scopo di individuare eventuali difficoltà relazionali col malato e gestire il suo isolamento. Inoltre la psicoterapia può aiutare il paziente a contestualizzare il problema e le risposte dell'ambiente, rendendolo maggiormente autoconsapevole, facilitando il contatto di realtà e rinforzando l' io.

Le ultime ricerche ed esperienze sia in campo psichiatrico che psicoterapico dimostrano che un approccio integrato (farmacologico + psicoterapeutico) ottiene un controllo migliore della patologia. Possono a volte risultare utili anche tecniche che inducono un leggero stato di autoipnosi (come il training autogeno), tutte le tecniche di rilassamento muscolare e respiratorio, lo yoga e la meditazione (ma solo a livello complementare, e sempre sotto espressa indicazione psichiatrica).



edit: ma questo mi sembra ovvio per l'antico ma sempre vaildo mens sana in corpore sano (e viceversa)

ed infatti e' quello che intendevo io. con la psicologia aiuti appunto l'IO del paziente ad accettare le malattie, e se sono psichiatriche aiuti il malato a combattere magari determinati meccanismi mentali, a traformarli per evitare che sfocino in atti incontrollabili. ma non guarisci.

Fides Brasier
10-06-2010, 12:38
no!
con la psicologia puoi migliorare la condizione psicologica di un pazienta, ma mi spieghi come fai a guarirlo dalla schizofrenia? ha cause FISIOLOGICHE. al paziente potrai imparare a gestire la malattia, ad accettarla, ma con la psicologia non riuscira a modificare lo squilibrio elettrochimico del cervello.
:mbe: ma se ti ho gia' risposto che non si stava parlando della schizofrenia, per quale motivo continui a menzionarla? :confused:

berserkdan78
10-06-2010, 13:16
:mbe: ma se ti ho gia' risposto che non si stava parlando della schizofrenia, per quale motivo continui a menzionarla? :confused:

dimmi una malattia che si cura con la psicologia senza l'utilizzo di medicinali. MALATTIA, non disturbo di socialita', attacchi d'ansia , ecc. su quelli sono d'accordo che la parte fondamentale la fa la psicologia, appunto perchè non sono malattie prevalentemente organiche, ma disturbi psicologici appunto

Fides Brasier
10-06-2010, 17:28
dimmi una malattia che si cura con la psicologia senza l'utilizzo di medicinali. MALATTIA, non disturbo di socialita', attacchi d'ansia , ecc. su quelli sono d'accordo che la parte fondamentale la fa la psicologia, appunto perchè non sono malattie prevalentemente organiche, ma disturbi psicologici appuntoio cerco anche di essere un uomo paziente, ma qualche perplessita' a volte me la fai venire eh :D
la prima volta l'incomprensione ci puo' stare, la seconda volta lo stupore si fa forte quando riporti una mia frase che ripeteva quello che dicevi tu ed esordisci con "no!", ma se mi chiedi per la terza volta una risposta che ti ho gia' dato altre due volte, come minimo penso che non mi leggi :D
non mi risulta che malattie a base organica possano essere curate dalla psicoterapia. va bene cosi'? :)
quello che invece la psichiatria vuole fare passare e' che tutte le manifestazioni emotive, quindi anche gli stati d'ansia o i disturbi di socialita', sono malattie curabili con i farmaci -esclusivamente con i farmaci! ed e' questo di cui stiamo discutendo: ovvero che esiste una forte spinta al consumo di medicinali, anche quando altri approcci terapeutici sarebbero piu' efficaci, come peraltro evidenziato dalle ricerche' piu' recenti.

Ziosilvio
11-06-2010, 08:46
Da utente:
per quanto riguarda la consapevolezza, si, ti confermo che coincide con la risoluzione del problema e quindi con la guarigione. e' solo questione di tempo e di volonta' del paziente.
Questa mi sembra una petizione di principio: "è così perché è così".
nessuno ha mai paragonato ansia depressione et similia alla schizofrenia.
Quoto. E rimarco che l'equivoco è sempre stato su cosa si vuole includere tra i "disturbi da psicalalisi"
cio' di cui si parlava era la presunzione della psichiatria a "curare" tutto con i farmaci, anche manifestazioni che non hanno base esclusivamente organica come la schizofrenia bensi' hanno base da cause inconsce che la psicoterapia puo' risolvere in via definitiva.
quello che invece la psichiatria vuole fare passare e' che tutte le manifestazioni emotive, quindi anche gli stati d'ansia o i disturbi di socialita', sono malattie curabili con i farmaci -esclusivamente con i farmaci! ed e' questo di cui stiamo discutendo: ovvero che esiste una forte spinta al consumo di medicinali, anche quando altri approcci terapeutici sarebbero piu' efficaci, come peraltro evidenziato dalle ricerche' piu' recenti.
Questi, invece, sono pregiudizi personali.
A noi non risulta che la psichiatria voglia trattare tutte le manifestazioni emotive solo con i farmaci.
A noi risulta che la psichiatria suggerisca di trattare molte manifestazioni emotive anche con i farmaci.
Il fatto che alcune di queste manifestazioni siano "a base non esclusivamente organica" è, a mio avviso, un falso problema.

lowenz
11-06-2010, 08:57
Secondo me state facendo un minestrone :asd:

E' ovvio che quanto riportato nel primo articolo sia FUFFA, ma guardate che le malattie/disturbi mentali possono EVOLVERE proprio con l'evoluzione mentale del paziente, quindi non ha alcun senso parlare di "modi definitivi" per curarle.....non si possono "incasellare" facilmente come si fa con altre patologie prettamente "organiche" (come invece è l'epilessia che è un disturbo NEUROLOGICO, non psichiatrico).

La schizofrenia poi è una cosa COMPLICATISSIMA da modellare dato che c'è di mezzo un gioco di feedback ambientali ed emotivi con la "base" fisiologica cerebrale.

Non è impossibile che un disturbo schizoide (è un disturbo di personalità) evolvendosi in un certo contesto e con certe dinamiche ad esempio porti alla schizofrenia e sono due cose A PRIORI completamente diverse, come del resto non esiste un' "unica" schizofrenia (la schizofrenia simplex è ben diversa dalla schizofrenia classicamente intesa).

Fides Brasier
11-06-2010, 09:07
Da utente:

Questa mi sembra una petizione di principio: "è così perché è così".

Quoto. E rimarco che l'equivoco è sempre stato su cosa si vuole includere tra i "disturbi da psicalalisi"


Questi, invece, sono pregiudizi personali.
A noi non risulta che la psichiatria voglia trattare tutte le manifestazioni emotive solo con i farmaci.
A noi risulta che la psichiatria suggerisca di trattare molte manifestazioni emotive anche con i farmaci.
Il fatto che alcune di queste manifestazioni siano "a base non esclusivamente organica" è, a mio avviso, un falso problema.non e' "cosi' perche' e' cosi'", non e' una cosa che affermo io. e' cosi' perche' l'esperienza terapeutica e' quella.
per quanto riguarda quello che afferma la psichiatria, riporto questo testo che gia' in passato avevo avuto modo di evidenziare:

http://www.cesidea.it/focus_su_ansia_e_depressione/
La psichiatria moderna afferma che:
I disturbi dell'Umore, indipendentemente dalle possibili cause scatenanti, devono essere considerati e trattati come vere malattie organiche, determinate anche da fattori genetici.
L'80 - 90% dei malati sono curabili con buoni risultati, se la diagnosi e la terapia sono corrette, e possono ottenere una migliore qualità della vita.
La terapia farmacologica (i più recenti antidrepressivi) rappresenta uno dei grandi successi della medicina moderna per la cura dei disturbi dell'Umore. Spesso la cura farmacologica va abbinata ad una psicoterapia e ad un intervento di supporto sociale.

lowenz
11-06-2010, 09:09
Manca però una piccola cosa :asd:

I farmaci e la psicoterapia sono del tutto INUTILI se non cambia l'ambiente in cui la malattia/disturbo ha preso piede.
Proprio per questo la psicoterapia dovrebbe essere ANCHE di gruppo (ad esempio quello familiare).

lowenz
11-06-2010, 09:14
dimmi una malattia che si cura con la psicologia senza l'utilizzo di medicinali. MALATTIA, non disturbo di socialita', attacchi d'ansia , ecc. su quelli sono d'accordo che la parte fondamentale la fa la psicologia, appunto perchè non sono malattie prevalentemente organiche, ma disturbi psicologici appunto
Guarda che il confine è spesso labile ed interpretabile :p

Molti tendono a vedere la malattia come la cronicizzazione di un disturbo con quello che comporta tale cronicizzazione (cercate di capire che la mente è una cosa PLASTICA, non rigida, evolve, solo che può evolvere anche in modo disadattivo): secondo me è uno dei pochi modi sensati.....il problema è quantificare il tempo per la cronicizzazione, ed anche qui varia da ambiente ad ambiente, da individuo ad individuo.

giorno
11-06-2010, 09:36
no!
con la psicologia puoi migliorare la condizione psicologica di un pazienta, ma mi spieghi come fai a guarirlo dalla schizofrenia? ha cause FISIOLOGICHE. al paziente potrai imparare a gestire la malattia, ad accettarla, ma con la psicologia non riuscira a modificare lo squilibrio elettrochimico del cervello.

veramente la causa della schizofrenia si deve ancora scoprire....e per lo squilibrio elettrochimico si ritorna alla vecchia storiella ''è nato prima l'uovo o la gallina''?

lowenz
11-06-2010, 09:39
veramente la causa della schizofrenia si deve ancora scoprire....e per lo squilibrio elettrochimico si ritorna alla vecchia storiella ''è nato prima l'uovo o la gallina''?
:O
La schizofrenia poi è una cosa COMPLICATISSIMA da modellare dato che c'è di mezzo un gioco di feedback ambientali ed emotivi con la "base" fisiologica cerebrale.

raxas
11-06-2010, 12:45
Fuffa il primo articolo?
il problema è che forse è troppo lontano come problema, visibile,

vediamo qui da noi il problema di che tipo è...

Report Rai3 - Il marketing del farmaco - di Paolo Barnard
1 di 7
http://www.youtube.com/watch?v=bAxQrTXP8zk&feature=related

trallallero
11-06-2010, 13:02
Fuffa il primo articolo?
il problema è che forse è troppo lontano come problema, visibile,

vediamo qui da noi il problema di che tipo è...

Report Rai3 - Il marketing del farmaco - di Paolo Barnard
1 di 7
http://www.youtube.com/watch?v=bAxQrTXP8zk&feature=related

"Informatori scientifici" ... chiamarli "rappresentanti" pare brutto ? :asd:

lowenz
11-06-2010, 13:08
Fuffa il primo articolo?
il problema è che forse è troppo lontano come problema, visibile,

vediamo qui da noi il problema di che tipo è...

Report Rai3 - Il marketing del farmaco - di Paolo Barnard
1 di 7
http://www.youtube.com/watch?v=bAxQrTXP8zk&feature=related
E' fuffa e Nyman ha spiegato perchè (oltre ai retroscena di Scientology): alcune patologie non vengono classificate in base all'eziologia (perchè semplimente non è determinabile o non ha neppure senso determinarla in un insieme definito di cose e questo capita proprio in ambito psichiatrico), quindi a A VOLTE curare i sintomi E' curare la malattia.