Dr Engine
07-06-2010, 22:48
SECONDO VOI PER IL PROSSIMO 2011 QUALE SARA' MEGLIO L' i7980 IL SANDY BRIDGE O IL BULLDOZER???
ECCO A VOI L'ANTEPRIMA DEL SANDY BRIDGE:
La produzione delle prime cpu Intel basate su architettura nota con il nome in codice di Sandy Bridge è atteso per la fune del 2010, con disponibilità in commercio che presumibilmente avverrà nel corso del primo trimestre 2011.
Con questo nome in codice vengono indicati i processori, costruiti con tecnologia produttiva a 32 nanometri, che prenderanno il posto di quelli basati su architettura Nehalem attualmente disponibili sul mercato. Sandy Bridge, al pari delle precedenti architetture Intel presentate sul mercato nel corso degli ultimi anni, debutterà in tutte le famiglie di processori Intel per sistemi desktop, notebook e server.
In occasione del proprio Developer Forum di Pechino, evento che ha aperto i battenti nella giornata di ieri, il co-general manager dell'Intel architecture group David Perlmutter ha confermato sia queste informazioni sulla data di rilascio dei processori, sia la presenza del nuovo set di istruzioni AVX, Advanced Vector Extension, seguendo la tradizione Intel che vede l'introduzione di nuove istruzioni assieme al lancio di una nuova architettura.
Le istruzioni Intel AVX sono state sviluppate per accelerare l'elaborazione di immagini, video ed audio; la finalità è inoltre quella di velocizzare le applicazioni legate a calcoli complessi, come quelle di modellazione 3D e di simulazione scientifica e finanziaria.
Una delle particolarità dei processori Sandy Bridge sarà l'integrazione della GPU all'interno dello stesso componente di silicio della CPU. L'approccio differisce quindi da quanto visto con le cpu Westmere di recente introduzione sul mercato, che integrano CPU e GPU sullo stesso package ma con due distinti componenti di silicio.
Le soluzioni della famiglia Sandy Bridge implementeranno varie altre innovazioni rispetto alle proposte Nehalem attualmente a listino. Intel segnala un incremento dell'IPC, instruction per clock, cioè della capacità del processore di processare elaborazioni a parità di frequenza di clock. Verrà incrementata la bandwidth, con una parallela riduzione della latenza nei trasferimenti dei dati. In questo ambito è da segnalare l'utilizzo di memoria cache condivisa tra componente GPU e componente CPU, soluzione tecnica resa accessibile dal design di questi componenti all'interno dello stesso die.
ECCO A VOI L'ANTEPRIMA DEL SANDY BRIDGE:
La produzione delle prime cpu Intel basate su architettura nota con il nome in codice di Sandy Bridge è atteso per la fune del 2010, con disponibilità in commercio che presumibilmente avverrà nel corso del primo trimestre 2011.
Con questo nome in codice vengono indicati i processori, costruiti con tecnologia produttiva a 32 nanometri, che prenderanno il posto di quelli basati su architettura Nehalem attualmente disponibili sul mercato. Sandy Bridge, al pari delle precedenti architetture Intel presentate sul mercato nel corso degli ultimi anni, debutterà in tutte le famiglie di processori Intel per sistemi desktop, notebook e server.
In occasione del proprio Developer Forum di Pechino, evento che ha aperto i battenti nella giornata di ieri, il co-general manager dell'Intel architecture group David Perlmutter ha confermato sia queste informazioni sulla data di rilascio dei processori, sia la presenza del nuovo set di istruzioni AVX, Advanced Vector Extension, seguendo la tradizione Intel che vede l'introduzione di nuove istruzioni assieme al lancio di una nuova architettura.
Le istruzioni Intel AVX sono state sviluppate per accelerare l'elaborazione di immagini, video ed audio; la finalità è inoltre quella di velocizzare le applicazioni legate a calcoli complessi, come quelle di modellazione 3D e di simulazione scientifica e finanziaria.
Una delle particolarità dei processori Sandy Bridge sarà l'integrazione della GPU all'interno dello stesso componente di silicio della CPU. L'approccio differisce quindi da quanto visto con le cpu Westmere di recente introduzione sul mercato, che integrano CPU e GPU sullo stesso package ma con due distinti componenti di silicio.
Le soluzioni della famiglia Sandy Bridge implementeranno varie altre innovazioni rispetto alle proposte Nehalem attualmente a listino. Intel segnala un incremento dell'IPC, instruction per clock, cioè della capacità del processore di processare elaborazioni a parità di frequenza di clock. Verrà incrementata la bandwidth, con una parallela riduzione della latenza nei trasferimenti dei dati. In questo ambito è da segnalare l'utilizzo di memoria cache condivisa tra componente GPU e componente CPU, soluzione tecnica resa accessibile dal design di questi componenti all'interno dello stesso die.