Ghiblone
07-06-2010, 20:04
Metto questo post qui perché si parla di comicità e invito tutti a non trascendere nella politica. Fine premessa.
L'altro giorno mi sono imbattuto in un'inchiesta originale che mi era del tutto sconosciuta.
LINK EDITATO
Detto in due parole il succo: Luttazzi avrebbe nel suo repertorio centinaia (ma proprio centinaia) di battute e frammenti lunghi di monologhi presi da tutti i grandi comici americani (un elenco impressionante, lo trovate nel blog).
Lui si giustifica dicendo che si tratta di una "caccia al tesoro" (oddio, con tutto quel repertorio copiato ci vuole una certa faccia tosta) e allo stesso tempo di uno stratagemma per evitare le querele, ma anche qui il bravo blogger ha scoperto che l'annuncio di questa caccia al tesoro è retrodatato (evviva web.archive...).
Tra l'altro c'è anche da notare che diverse volte Luttazzi si è scagliato contro gente rea di avergli "copiato le battute" (come quella della mosca che scorreggia). Però anche quelle a quanto pare non erano sue. :mbe:
Questo gruppo di persone ha anche prodotto dei video che però sono stati rimossi da youtube per violazione del copyright, su sollecitazione di una srl che alla fine si scopre essere sempre di Luttazzi.
Su wikipedia è impossibile riportare le proporzioni di questa pratica "copiativa" di Luttazzi perché c'è una sorta di task force che edita di continuo. Ebbene, il blogger ha collegato il nick dell'editor alla famiglia Luttazzi (è un antenato). :D
E' anche presente un carteggio tra questo blogger e Luttazzi stesso, si sono scambiati un po' di e-mail.
Insomma, ce n'è di carne al fuoco.... :stordita: se vi incuriosisce fateci un salto, e per carità non la buttate in politica. Si parla di vena comica, di genialità dei testi: è una questione di tecnica e di creatività, nonché di merito (Luttazzi si è fatto conoscere con un repertorio non suo?)
EDIT
Aggiungo questo video con una bella litigata tra due stand-up comedians americani, per smentire in partenza l'idea che tra comici ci si citi continuamente e ci si copi. Non è così, e chi lo fa viene sbranato...
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L'altro giorno mi sono imbattuto in un'inchiesta originale che mi era del tutto sconosciuta.
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Detto in due parole il succo: Luttazzi avrebbe nel suo repertorio centinaia (ma proprio centinaia) di battute e frammenti lunghi di monologhi presi da tutti i grandi comici americani (un elenco impressionante, lo trovate nel blog).
Lui si giustifica dicendo che si tratta di una "caccia al tesoro" (oddio, con tutto quel repertorio copiato ci vuole una certa faccia tosta) e allo stesso tempo di uno stratagemma per evitare le querele, ma anche qui il bravo blogger ha scoperto che l'annuncio di questa caccia al tesoro è retrodatato (evviva web.archive...).
Tra l'altro c'è anche da notare che diverse volte Luttazzi si è scagliato contro gente rea di avergli "copiato le battute" (come quella della mosca che scorreggia). Però anche quelle a quanto pare non erano sue. :mbe:
Questo gruppo di persone ha anche prodotto dei video che però sono stati rimossi da youtube per violazione del copyright, su sollecitazione di una srl che alla fine si scopre essere sempre di Luttazzi.
Su wikipedia è impossibile riportare le proporzioni di questa pratica "copiativa" di Luttazzi perché c'è una sorta di task force che edita di continuo. Ebbene, il blogger ha collegato il nick dell'editor alla famiglia Luttazzi (è un antenato). :D
E' anche presente un carteggio tra questo blogger e Luttazzi stesso, si sono scambiati un po' di e-mail.
Insomma, ce n'è di carne al fuoco.... :stordita: se vi incuriosisce fateci un salto, e per carità non la buttate in politica. Si parla di vena comica, di genialità dei testi: è una questione di tecnica e di creatività, nonché di merito (Luttazzi si è fatto conoscere con un repertorio non suo?)
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Aggiungo questo video con una bella litigata tra due stand-up comedians americani, per smentire in partenza l'idea che tra comici ci si citi continuamente e ci si copi. Non è così, e chi lo fa viene sbranato...
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