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View Full Version : Nasce Linaro per spingere Linux su ARM


Redazione di Hardware Upg
07-06-2010, 07:33
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/business/nasce-linaro-per-spingere-linux-su-arm_32820.html

Nasce una nuova realtà non-profit, grazie alla collaborazione tra ARM, Freescale, IBM, Samsung ST-Ericsson e Texas Instruments

Click sul link per visualizzare la notizia.

Holy87
07-06-2010, 08:36
Beh finalmente, forse avremo software migliore su Linux. Anche se Linux e varie distro funzionano discretamente, non si può dire lo stesso di molti programmi, che al momento lasciano a desiderare e che avrebbero bisogno di una sistematina. Per me anche software a pagamento sarebbe utile su Linux, se ne aumenta la produttività.

MikDic
07-06-2010, 09:05
Bisogna SEMPRE applicare il principio del TCO (il costo reale di possesso in italiano.....). I sistemi devono essere produttivi ed affidabili: non so che farmene di un auto o di un software regalato se mi abbassa la produttività, quindi perdo molto di più in termini di tempo e soldi di quanto speravo risparmare. E la situazione peggiora ulteriormente se devo rivolgermi a qualcuno per sistemare la situazione... Chi pensa che con Software Free o Open (che già qui bisogna fare grandi distingui ) possa sempre risparmiare si sbaglia di grosso.

the_truth_about_heaven86
07-06-2010, 09:18
se non fosse per il fatto che uso molti (troppi!!!) programmi che sono fatti apposta per windows stavolta sarei passato veramente a linux...spero almeno con il prossimo smartphone di prenderne uno basato su android, e in un futuro si spera recente di piazzare linux in auto! per applicazioni mobili linux lo vedo molto + promettente!, rimane sempre da stabilire quanto sia ottimizzato il software rispetto all'hardware! cmq sono fiducioso!!

chiaro_scuro
07-06-2010, 09:35
>Bisogna SEMPRE applicare il principio del TCO
Pensa che con Windows Server è difficile anche capire che licenza comprare per fare quello che si vuole fare!
Il TCO è una bella parola ma come lo calcoliamo? A 1 anno, a 2 anni, a 5 anni, a 10 anni, a 20 anni?
Per la mia poca esperienza posso dire che già a 5 anni buona parte dei costi per far funzionare molti prodotti open-source sono uguali a quelli basati su software proprietario già installato e oltre i 5 anni non c'è paragone.
Vogliamo parlare del fatto che per fare anche un minchiata i software proprietari mi costringono quasi sempre a pagare licenze full o quasi? E parlo di tutti i software. Es., il nostro gestionale, come quasi tutti gli altri, ci obbliga a pagare una licenza utente per ogni postazioni in cui scaricare le produzioni? E' normale? No, allora mi sono fatto, a mio rischio e pericolo, un software che fa la stessa cosa interfacciandosi al DB del gestionale ed evito di pagare 10 licenze (se non avessi avuto le capacità lo avrei fatto fare da un programmatore professionista). Il problema è che non sempre si può fare un discorso del genere.

Quelli che parlano di TCO hanno mai valutato il valore della libertà e della flessibilità?

Ciao.

ercole69
07-06-2010, 09:35
Arm è la piattaforma ideale per Linux, e il fatto di avere un consorzio finanziato da loro per lo sviluppo e l'ottimizzazione di Linux non potrà che far bene a tutti. Senza contare il fatto che praticamente ci sono 4 processori ARM per ogni processore X86 in giro...
@MikDik: il TCO è sempre la cosa fondamentale per un azienda, ma così come Linux e il software FOSS hanno costi nascosti (e nonostante sia un sostenitore accanito del FOSS non lo nascondo), altrettando vero è che li hanno quelli closed source. L'aggiornamento di una versione di openoffice (per fare un esempio) ha un costo prossimo a 0 (15-20 minuti di lavoro tra scaricamento e installazione), quella di MSOffice ha lo stesso costo in termini di tempo, più il costo delle licenze. Qualsiasi azienda (che non sia formata da 3-4 persone) deve comunque avere un responsabile del settore informatico (interno o come consulente) che si prende carico delle configurazioni e della gestione, e alla fine è immensamente più semplice ed economico amministrare dei sistemi con Linux che non dei sistemi Windows. Non per niente molte delle maggiori aziende si stanno spostando verso infrastrutture basate su Linux e FOSS (magari solo sui server, ma a volte anche sui desktop).

MikDic
07-06-2010, 11:57
>> Il TCO è una bella parola ma come lo calcoliamo? 1 anno.... 5 ... le licenze.... etc
Un professionista serio il piu delle volte ha informazioni sufficienti per fare queste valutazioni e quindi decide di conseguenza. In molti casi in ambiente server dove la flessibilità di installare molte varietà di software non è cruciale, ed in genere il gestore è uno che un po ne capisce, generalmente il software open / free puo andare bene, molti sw sono consolidati..... infatti il mercato il mercato lo conferma..., Sul fronte desktop, specie se i pc non fanno solo da "pseudo-terminali" per un'applicazione verticale... il discorso cambia... infatti il mercato lo conferma.... :)

Sempre a titolo di esempio, redHat e Suse costa un bel po' proprio perche in molti casi il vero costo NON E' l'acquisto....
Parimenti lato desktop lo stesso dicasi per il flop e conseguente veloce cambio di rotta dei netbook con base linux a WinXp.

Applicativi per destop tipo OpenOffice hanno raggiunto una maturità tale che in effetti non fanno per niente rimpiangere MsOffice. C'è da dire anche che MS per le grosse aziende fa megasconti che una licenza cosa qualche euro.... che in parte compensa il costo di tante chiamate di utenti poco esperti che non leggono ad esempio file mandati da altri soggetti... o che mandano file illegibili ad altri utenti altrettano inesperti.

>> Quelli che parlano di TCO hanno mai valutato il valore della libertà e della flessibilità?
Leggo questa commento come una battuta.... :) Un professionista vero dovrebbe conoscere parole relative alla flessibilita... Lo smanettone, il ragazzino di turno, il professionista che ha buone capacita o che deve testare milti ambienti da giustamente da maggior peso alla liberta.

Lotharius
07-06-2010, 12:56
@MikDic
"Parimenti lato desktop lo stesso dicasi per il flop e conseguente veloce cambio di rotta dei netbook con base linux a WinXp."

Non per fare il polemico, ma ti conviene rimanere nel tuo ambito, che sia server, admin di rete o altro, e lasciar perdere il discorso netbook: l'uso di Linux in se è stato l'ultimissimo motivo del flop di quella fascia di netbook. Ci sono tante e varie motivazioni all'abbandono di Linux in ambito netbook, il 90% delle quali completamente ingiustificate. E il paradosso più esagerato è che sono arrivati addirittura a proporre netbook con Vista preinstallato, scelta che chiunque abbia un minimo di cervello eviterà come la peste.

In molti casi il software libero e aperto è un grande vantaggio, tranne in quegli ambiti che sono cronicamente chiusi e regolati da direttive rigide e conservative. E l'instaurazione di un "team" che opera in ambiti che cerca di ottimizzare le funzionalità e la flessibilità del software libero, non può che essere un gran vantaggio per tutti.

bongo74
07-06-2010, 13:00
la piantate di andare OT?
siete fortunati , se fossi io il moderatore tirerei cartellini gialli a raffica.
Qui si commenta Linux+Arm, la piantate con Win + Sw proprietario + Licenze?

Spantegu
07-06-2010, 14:06
probabilmente è gente pagata per fare marketing.

Opteranium
07-06-2010, 14:56
a quando MACACO per il settore mobile in salsa apple? :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D

boxmoto
07-06-2010, 23:51
Dal momento che moltissime soluzioni sono basate su arm e linux, secondo me la cosa bellissima sarebbe una minore "blindatura" dei sistemi per permettere all'utente di modificare come vuole gli oggetti che compra.
Tento di spiegarmi: sono un entusiasta di Linux, e a volte perdo talmente tanto tempo a tentare di far funzionare windows (che troppo spesso richiede interventi da esperto su cmd.exe). Quindi mi sono preso un netbook con linux xandros. Peccato che per installare liberamente programmi, per personalizzare i menu o per fare qualunque cosa devi essere un hacker. Penso sia stato questo il motivo del fallimento dell'accoppiata linux+netbook: hanno messo su dei sistemi molto "blindati" per l'utente "ignorante" ma in realtà il bello di linux è proprio poter installare migliaia di programmi, e non avere un sistema "scemo" con quattro funzionalità da cui non puoi staccarti. per la cronaca: sul mio netbook ora c'è Windows XP per poterlo usare (e ribadisco che sarei un entusiasta Linux).
Ora ho un media center molto bello della iomega. che ovviamente ha dentro linux. Però non si riesce a entrare in linux perchè c'è un'interfaccia blindata (giuustamente, perchè se sei un inesperto magari non ti interessa sapere che il tuo mediacenter è un computer con processore Arm e Linux e che ci potresti installare sopra chissà che, vuoi solo guardarti i film)
Però sul mio video proiettore, io che sono smanettone, non riesco a cambiare liberamente la risoluzione.
Insomma, se inventano un sistema magari standardizzato per "sblindare" gli oggetti tecnologici basati su linux (quasi tutti a parte i pc) e permetterti di modificarli, cambiare il software, lavorare con plugin ecc., con un'interfaccia universale verso l'hardware, io sono solo felice.

Atheist
08-06-2010, 00:12
Ma ci vuole tanto a toglier il sistema preistallato sul netbook e metter cio' di cui abbiamo bisogno?
Sul mio ora girano 3 sistemi....
win xp
linux....
m..c o s x
un gioiello...
e pensare che me lo avevano venduto con seven starter!!!!!
blahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Baboo85
10-06-2010, 13:54
Bisogna SEMPRE applicare il principio del TCO (il costo reale di possesso in italiano.....). I sistemi devono essere produttivi ed affidabili: non so che farmene di un auto o di un software regalato se mi abbassa la produttività, quindi perdo molto di più in termini di tempo e soldi di quanto speravo risparmare. E la situazione peggiora ulteriormente se devo rivolgermi a qualcuno per sistemare la situazione... Chi pensa che con Software Free o Open (che già qui bisogna fare grandi distingui ) possa sempre risparmiare si sbaglia di grosso.

Dipende. Un'impiegata normale in un'azienda puo' benissimo usare linux. Qui dove lavoro ora che ci stiamo spostando su Linux per delle apparecchiature automatizzate, si sta usando CentOS. Il sistema e' free, ma a differenza di Ubuntu e simili, l'assistenza c'e' e la paghi. Quindi, mentre per Ubuntu se hai un problema cerchi e chiedi in internet, per CentOS (ma anche per altri, se non erro Red Hat) paghi solo l'assistenza. Quindi quello che dici tu e' vero in parte, perche' cosi' risparmi le centinaia o migliaia di euro spesi per le licenze di un OS e paghi un'assistenza qualificata.

bongo74
10-06-2010, 17:38
Ma ci vuole tanto a toglier il sistema preistallato sul netbook e metter cio' di cui abbiamo bisogno?
Sul mio ora girano 3 sistemi....
win xp
linux....
m..c o s x

si ci vuole una licenza win xp non oem che non trovi + e costa/va un pacco di soldi,
mac os non lo puoi installare e non hai neppure la licenza che non puoi avere, insomma a livello di "essere a posto" non ci siamo proprio