c.m.g
03-06-2010, 10:27
martedì 1 giugno 2010
Un tag sparisce e in molti gridano alla censura. Dalla stanza dei bottoni l'intervento è tempestivo: si è trattato di un problema col filtro antispam
Roma - Ha destato scalpore (http://www.guardian.co.uk/technology/blog/2010/may/31/twitter-censoring-flotilla-questions) la sparizione dai trending topic su Twitter del tag #flotilla, usato per aggregare i tweet che commentavano l'episodio della nave di attivisti diretta a Gaza e abbordata con esito tragico dalla marina militare israeliana.
Per molti si era trattato (http://www.siliconvalleywatcher.com/mt/archives/2010/05/mediawatch_mond_8.php) di un episodio di censura ma successivamente i portavoce del servizio hanno segnalato un problema di carattere tecnico dovuto probabilmente al filtro anti-spam.
Subito dopo la scomparsa di #flotilla sono sorti altri hashtag denominati rispettivamente freedomflotilla e gaza flotilla la cui popolarità non è stata intaccata dai filtri anti-spam, a dimostrazione del fatto che si sia trattato di un problema tecnico piuttosto che di una improbabile mano censoria di Twitter, che un anno fa in Iran aveva dato prova (http://punto-informatico.it/2657933/PI/Interviste/iran-rete-ha-vinto.aspx) della sua efficacia anche come strumento di denuncia.
Dal canto loro i responsabili del servizio di nano-blogging hanno tenuto a precisare (http://eu.techcrunch.com/2010/05/31/the-mystery-of-the-disappearing-flotilla-on-twitter/) che lo strumento da loro curato "facilita lo scambio di informazioni e opinioni in tutto il mondo: quando si verificano malfunzionamenti del genere - è stato chiarito - interveniamo con estrema serietà".
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2901923/PI/News/twitter-cancella-flotilla-sbaglio.aspx)
Un tag sparisce e in molti gridano alla censura. Dalla stanza dei bottoni l'intervento è tempestivo: si è trattato di un problema col filtro antispam
Roma - Ha destato scalpore (http://www.guardian.co.uk/technology/blog/2010/may/31/twitter-censoring-flotilla-questions) la sparizione dai trending topic su Twitter del tag #flotilla, usato per aggregare i tweet che commentavano l'episodio della nave di attivisti diretta a Gaza e abbordata con esito tragico dalla marina militare israeliana.
Per molti si era trattato (http://www.siliconvalleywatcher.com/mt/archives/2010/05/mediawatch_mond_8.php) di un episodio di censura ma successivamente i portavoce del servizio hanno segnalato un problema di carattere tecnico dovuto probabilmente al filtro anti-spam.
Subito dopo la scomparsa di #flotilla sono sorti altri hashtag denominati rispettivamente freedomflotilla e gaza flotilla la cui popolarità non è stata intaccata dai filtri anti-spam, a dimostrazione del fatto che si sia trattato di un problema tecnico piuttosto che di una improbabile mano censoria di Twitter, che un anno fa in Iran aveva dato prova (http://punto-informatico.it/2657933/PI/Interviste/iran-rete-ha-vinto.aspx) della sua efficacia anche come strumento di denuncia.
Dal canto loro i responsabili del servizio di nano-blogging hanno tenuto a precisare (http://eu.techcrunch.com/2010/05/31/the-mystery-of-the-disappearing-flotilla-on-twitter/) che lo strumento da loro curato "facilita lo scambio di informazioni e opinioni in tutto il mondo: quando si verificano malfunzionamenti del genere - è stato chiarito - interveniamo con estrema serietà".
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2901923/PI/News/twitter-cancella-flotilla-sbaglio.aspx)