Intollerabile comportamento degli alunni di una scuola media: cantano Bella Ciao!

[luigiaratamigi]

"Bella ciao" al ministero
alunni censurati dalla preside

Fuori programma di una scuola media. La dirigente scolastica: deplorevole, si scusino. Il Pd: lei offende la Resistenza

ROMA - A fine concerto, pensando di fare cosa gradita, hanno improvvisato le note di "Bella Ciao" davanti ai rappresentanti del ministero dell'Istruzione. Ma il fuori programma degli studenti di una scuola media di Roma ha scatenato la reazione indignata della preside. E il Pd insorge, con un'interrogazione parlamentare, contro la dirigente scolastica, sostendo che ""Bella ciao" è un simbolo dei valori che stanno alla base della nostra convivenza civile, della nostra costituzione, della nostra Repubblica nata dalla Resistenza".
Protagonisti dell'episodio sono gli alunni dell'istituto Giuseppe Gioacchino Belli. Gli studenti che compongono l'orchestra della scuola, il 27 maggio sono stati invitati ad esibirsi alla presenza del sottosegretario all'Istruzione Giuseppe Pizza, del capo della segreteria del ministro, Pasquale Capo, e di due direttori generali del ministero. Al termine del concerto, i ragazzi hanno deciso di concedersi un fuori programma e hanno accennato le note di "Bella ciao". L'iniziativa non è piaciuta alla preside dell'istituto Belli, che in una lettera inviata a tutti i docenti, agli alunni e alle famiglie, ha espresso la sua amarezza per quello che definisce "un atto deplorevole, di certo non una semplice ragazzata".

Una reazione contro cui polemizzano i deputati Pd Maria Coscia e Walter Verini, che in un'interrogazione al ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini chiedono quali provvedimenti intenderà prendere il ministro contro la preside.

Nella lettera, la dirigente dell'istituto Belli ha rimproverato gli alunni sottolineando che "non vanno mai dimenticati i doveri verso chi ospita, a cui ci si deve rapportare con rispetto". Parole che hanno sorpreso a loro volta genitori e alunni. La preside però è convinta che il suo richiamo sia stato doveroso. "Sollecito gli adulti a scusarsi - ha scritto nella lettera - e far capire agli studenti che, se è giusto e importante esprimere le proprie convinzioni, è altrettanto giusto e importante non assumere iniziative che travalicano i limiti del rispetto delle persone, della correttezza e del buon gusto".

http://www.repubblica.it/politica/2010/06/02/news/bella_ciao-4508060/

Ricordo che da bambino andavo in colonia (parrocchiale) e le suore ci facevano cantare "Bella Ciao": sono stato cresciuto da suore comuniste e non lo sapevo! :eek:

[Dream_River]

Che cosa non sarebbe stato rispettato? La sua sensibilità nostalgica???:mbe:

Dalle mie parti invece c'è chi vorrebbe impedire le critiche verso il governo

http://www.unita.it/news/scuola/99011/vietato_parlare_con_la_stampa_bavaglio_a_presidi_e_prof

[foxifoxi]

Qua stiamo andando verso la follia...prima il segretario di un vescovo che al giornalista dice di rimpiangere il duce e che i sono i comunisti i colpevoli per gli attacchi al Papa, poi questa preside (ma licenziarla in tronco no eh) nostalgica..a cui si aggiungono giornali che allegano dvd con i discorsi del Duce e altri che elogiano la figura dell'ex cabarettista sulle navi da crociera...

Siamo ridotti male..

In Inghilterra e in Germania, alla minima cappella (quella del presidente tedesco, per quanto di cattivo gusto era la dura verità..) si dimettono, e qua invece tra processi, tangenti, scandali di case regalate ( a dx e sx senza distinzione..), festini in costume..favori etc...non hanno neppure la decenza di scusarsi con chi, in questi mesi è in mutande e ha le pezze al culo, anche per scelte scellerate di chi siede nei salotti romani!

AH bella ciao è da un pò che è la suoneria del mio cell, dite che rischio l'indignazione o peggio di qualche bip bip??:D

[elect]

Qua stiamo andando verso la follia...prima il segretario di un vescovo che al giornalista dice di rimpiangere il duce e che i sono i comunisti i colpevoli per gli attacchi al Papa, poi questa preside (ma licenziarla in tronco no eh) nostalgica..a cui si aggiungono giornali che allegano dvd con i discorsi del Duce e altri che elogiano la figura dell'ex cabarettista sulle navi da crociera...

Siamo ridotti male..

In Inghilterra e in Germania, alla minima cappella (quella del presidente tedesco, per quanto di cattivo gusto era la dura verità..) si dimettono, e qua invece tra processi, tangenti, scandali di case regalate ( a dx e sx senza distinzione..), festini in costume..favori etc...non hanno neppure la decenza di scusarsi con chi, in questi mesi è in mutande e ha le pezze al culo, anche per scelte scellerate di chi siede nei salotti romani!

AH bella ciao è da un pò che è la suoneria del mio cell, dite che rischio l'indignazione o peggio di qualche bip bip??:D

*

[girodiwino]

Contro il buon gusto?

mah...

[zesto]

Ssssh...ma siete pazzi? Toccare argomenti che esulino dall'isola dei famosi o da uomini e donne rischia di compromettere gravemente la convivenza civile di questo illuminato paese. Non c'è bisogno che qualcuno ve lo ricordi, dovreste censurare da soli questa vostra mancanza di sensibilità...:asd:

E poi lo sanno anche le pietre che la repubblica non è nata dalla resistenza ma è stata trovata sotto un cavolo :O

[Scalor]

Qua stiamo andando verso la follia...prima il segretario di un vescovo che al giornalista dice di rimpiangere il duce e che i sono i comunisti i colpevoli per gli attacchi al Papa, poi questa preside (ma licenziarla in tronco no eh) nostalgica..a cui si aggiungono giornali che allegano dvd con i discorsi del Duce e altri che elogiano la figura dell'ex cabarettista sulle navi da crociera...

Siamo ridotti male..

In Inghilterra e in Germania, alla minima cappella (quella del presidente tedesco, per quanto di cattivo gusto era la dura verità..) si dimettono, e qua invece tra processi, tangenti, scandali di case regalate ( a dx e sx senza distinzione..), festini in costume..favori etc...non hanno neppure la decenza di scusarsi con chi, in questi mesi è in mutande e ha le pezze al culo, anche per scelte scellerate di chi siede nei salotti romani!

AH bella ciao è da un pò che è la suoneria del mio cell, dite che rischio l'indignazione o peggio di qualche bip bip??:D


ti sei dimenticato del sacrestano nazista ! :D

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sacrestano-svastica/sacrestano-svastica/sacrestano-svastica.html

hanno accennato solo le note....
io gli suonavo pure l'internazionale ! :D

[Lor3n5o]

Voi dove l'avete imparata Bella Ciao?

Chiedo, perché voglio avere conferma... a me Bella Ciao l'hanno insegnata alle ELEMENTARI (assieme alla Leggenda del Piave), in quinta o.O Avevo una maestra comunista mangiabambini e non lo sapevo :eh:

Per quanto riguarda la suddetta preside, patetica si, ma non mi stupisce (purtroppo aggiungo) più di tanto, visto l'andazzo degli ultimi tempi.

[Binny]

ti sei dimenticato del sacrestano nazista ! :D

http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/cronaca/sacrestano-svastica/sacrestano-svastica/sacrestano-svastica.html

hanno accennato solo le note....
io gli suonavo pure l'internazionale ! :D
ma lol :sbonk:

[Kundalini]

Voi dove l'avete imparata Bella Ciao?

Chiedo, perché voglio avere conferma... a me Bella Ciao l'hanno insegnata alle ELEMENTARI (assieme alla Leggenda del Piave), in quinta o.O Avevo una maestra comunista mangiabambini e non lo sapevo :eh:

Per quanto riguarda la suddetta preside, patetica si, ma non mi stupisce (purtroppo aggiungo) più di tanto, visto l'andazzo degli ultimi tempi.

mi sà che tutti qui abbiamo avuto un maestro comunista alle elementari senza saperlo :D ....stiamo cadendo nel ridicolo :O

[Lorekon]

defenestrare subito questo caprone del tutto inadeguato al ruolo.

è come se uno contestasse la "canzone del Piave" :rolleyes:

[Steinoff]

A me la cantava mia mamma da quando sono nato. Ha per me un significato intimo ed affettivo oltreche' uno nazionale di piu' ampio respiro.
Un nonno ed uno zio partigiani, il primo a Genova e l'altro sull'Appennino Reggiano hanno lasciato anche questo speciale ricordo ;)

Si tratta di una canzone che esula dall'orientamento politico, dato che esistevano Partigiani di ogni corrente politica democratica, ma che inneggia alla figura del Partigiano ed al suo estremo sacrificio per la Patria.
Leggere di quella preside di Roma mi fa venire i brividi, pessimo comportamento e pessimo insegnamento. Una preside non deve mai confondere la propria propensione alla dittatura con la pedagogia.
Grandi invece i ragazzi che l'hanno voluta cantare!

[_TeRmInEt_]

Chissà cosa avrebbe scritto il preside se avessero intonato faccetta nera...:rolleyes:

[blamecanada]

Chissà cosa avrebbe scritto il preside se avessero intonato faccetta nera...:rolleyes:
“Non condividiamo, ma ciascuno deve avere il diritto ad esprimere la propria opinione, non ci si deve scandalizzare”.

Povera Italia! :muro: :muro: :muro:

[Amsirak]

“Non condividiamo, ma ciascuno deve avere il diritto ad esprimere la propria opinione, non ci si deve scandalizzare”.

Povera Italia! :muro: :muro: :muro:
molto realistica :read:

[marchigiano]

Avevo una maestra comunista

lo sono il 90%....

[MadJackal]

Ma offendere la sensibilità di CHI? :doh:

[Giuseppe Tubi]

Voi dove l'avete imparata Bella Ciao?

Chiedo, perché voglio avere conferma... a me Bella Ciao l'hanno insegnata alle ELEMENTARI (assieme alla Leggenda del Piave), in quinta o.O Avevo una maestra comunista mangiabambini e non lo sapevo :eh:

Per quanto riguarda la suddetta preside, patetica si, ma non mi stupisce (purtroppo aggiungo) più di tanto, visto l'andazzo degli ultimi tempi.

Anche a me. Ma dobbiamo considerare che siamo stati educati in un periodo di 50 anni di potere comunista e che la storia la scrivono i vincitori... :rolleyes:

[Fratello Cadfael]

Mi sembra abbastanza ovvio che in una Nazione nella quale il Presidente del Consiglio definisce eroe un mafioso e nella quale c'è chi spinge verso una dittatura di fatto una canzone che inneggia alla Resistenza (non al comunismo, badate bene, ma alla Resistenza) diventa una mancanza di rispetto.

[Giuseppe Tubi]

A me la cantava mia mamma da quando sono nato. Ha per me un significato intimo ed affettivo oltreche' uno nazionale di piu' ampio respiro.
Un nonno ed uno zio partigiani, il primo a Genova e l'altro sull'Appennino Reggiano hanno lasciato anche questo speciale ricordo ;)

Si tratta di una canzone che esula dall'orientamento politico, dato che esistevano Partigiani di ogni corrente politica democratica, ma che inneggia alla figura del Partigiano ed al suo estremo sacrificio per la Patria.


E' una bellissima canzone ma se non sbaglio non è un vero canto di guerra e diventò famosa soprattutto dopo la Liberazione.
A me invece fa sempre venire le lacrime agli occhi "Fischia il Vento", soprattutto le strofe

ogni contrada è patria del ribelle
ogni donna a lui dona un sospir
nella notte lo guidano le stelle
forte il cuore e il braccio nel colpir

E' anche molto bella la sua storia, composta da un giovane medico partigiano ligure morto combattendo. Poi alla sua morte fu fatta circolare e divenne un vero simbolo. Storia ben descritta con tanto di documenti originali in un piccolo libro acquistato in Liguria alcuni anni fa...
Oltre tutto fu composta sul tema di un altro vero canto di guerra russo, "Katiusha", nel quale un patriota dà l'addio alla sua bella partendo per la guerra.

[fba00]

no ma non è che la preside si è mossa in modalità stealth? :D con questa "non vanno mai dimenticati i doveri verso chi ospita, a cui ci si deve rapportare con rispetto",ha praticamente detto che quelli del ministero son fascistoni,senza scriverlo apertamente :asd:

[fba00]

Anche a me. Ma dobbiamo considerare che siamo stati educati in un periodo di 50 anni di potere comunista e che la storia la scrivono i vincitori... :rolleyes:

ma non v'era la DC :confused: :mbe:

[MadJackal]

ma non v'era la DC :confused: :mbe:

Erano comunisti in incognito. Il miglior risultato della sublime arte dello spionaggio del KGB. :O

[dave4mame]

Voi dove l'avete imparata Bella Ciao?

o scuola o festa dell'unità, credo...

però ricordo, vagamente, che uscì un pieno perchè una mia compagna, su "istigazione" del padre voleva cantare alla festicciola di fine una canzone di un partigiano cui si chiedeva se riconosceva un coltello e questo replicava "si, si che lo conosco, lo piantato nel cuole dei fascisti"...

[blamecanada]

lo sono il 90%....
Questa è una delle tante balle che circolano.

[Anodaram]

Anche a me. Ma dobbiamo considerare che siamo stati educati in un periodo di 50 anni di potere comunista e che la storia la scrivono i vincitori... :rolleyes:

evvai con la sagra della cazzataaaaa.......
citami per cortesia i governi dove il pci faceva parte della maggioranza, naturalmente evitando i governi di unità nazionale.....

Bella ciao a noi la insegnò una maestra che aveva visto la guerra con i suoi occhi, che aveva visto gli invasori,che aveva penato per il fratello partito militare e poi fattosi partigiano.

Tra qualche anno diranno che i partigiani stavano coi tedeschi........:(

[wingman87]

Io non l'ho mai imparata, e non mi piace neanche. L'ho cantata qualche volta alla casa di riposo con gli anziani.
Comunque non è chiaro se la preside abbia reagito così per la canzone o per il fuoriprogramma in generale.

[jumpermax]

i fatti bisogna anche saperli contestualizzare.
Se per protestare contro il mio capo irrompo nel suo ufficio cantando bella ciao e quello mi licenzia, possiamo anche riassumere i fatti dicendo "datore di lavoro fascista licenzia operaio che canta bella ciao" però non corrisponde proprio al vero.
Ora io non so cosa diavolo sia successo, so che bella ciao non era in scaletta e qualcuno ha deciso di cantarla lo stesso. Non ne ho idea di cosa volessero dimostrare però a giudicare dalle parole della preside forse il loro intento non era quello di rendere omaggio alla resistenza quanto piuttosto insultare qualcuno li presente.
Quindi direi la reazione "sinistra" è abbastanza fuori luogo.

[dario fgx]

A me la cantava mia mamma da quando sono nato. Ha per me un significato intimo ed affettivo oltreche' uno nazionale di piu' ampio respiro.


Si tratta di una canzone che esula dall'orientamento politico, dato che esistevano Partigiani di ogni corrente politica democratica, ma che inneggia alla figura del Partigiano ed al suo estremo sacrificio per la Patria.
Leggere di quella preside di Roma mi fa venire i brividi, pessimo comportamento e pessimo insegnamento. Una preside non deve mai confondere la propria propensione alla dittatura con la pedagogia.
Grandi invece i ragazzi che l'hanno voluta cantare!
*

[dario fgx]

i fatti bisogna anche saperli contestualizzare.
Se per protestare contro il mio capo irrompo nel suo ufficio cantando bella ciao e quello mi licenzia, possiamo anche riassumere i fatti dicendo "datore di lavoro fascista licenzia operaio che canta bella ciao" però non corrisponde proprio al vero.
Ora io non so cosa diavolo sia successo, so che bella ciao non era in scaletta e qualcuno ha deciso di cantarla lo stesso. Non ne ho idea di cosa volessero dimostrare però a giudicare dalle parole della preside forse il loro intento non era quello di rendere omaggio alla resistenza quanto piuttosto insultare qualcuno li presente.
Quindi direi la reazione "sinistra" è abbastanza fuori luogo.

questo implicherebbe che quei rappresentanti del ministero fossero fascisti. Infatti solo quella gente li' potrebbe sentirsi offesa da quei versi. Ma siccome in Italia non è possibile che i fascisti ricoprano cariche di rilevanza istituzionale, allora nessuno può essersi offeso.

[jumpermax]

questo implicherebbe che quei rappresentanti del ministero fossero fascisti. Infatti solo quella gente li' potrebbe sentirsi offesa da quei versi. Ma siccome in Italia non è possibile che i fascisti ricoprano cariche di rilevanza istituzionale, allora nessuno può essersi offeso.

Vedo che continuiamo a non voler capire, il concetto però è semplice.
Se io ti ritengo un bastardo fascista e ti canto bella ciao in faccia il mio intento è manifestarti contro il mio disprezzo. Uno a quel punto non è che si sente offeso perché fascista, si sente offeso perché gli hanno dato del fascista, il che è radicalmente diverso.

[ConteZero]

Vedo che continuiamo a non voler capire, il concetto però è semplice.
Se io ti ritengo un bastardo fascista e ti canto bella ciao in faccia il mio intento è manifestarti contro il mio disprezzo. Uno a quel punto non è che si sente offeso perché fascista, si sente offeso perché gli hanno dato del fascista, il che è radicalmente diverso.

No, guarda, "Bella ciao" è una canzone patriottica, se uno si sente offeso da "Bella ciao" il problema è suo e non di chi gliela canta.

[dario fgx]

No, guarda, "Bella ciao" è una canzone patriottica, se uno si sente offeso da "Bella ciao" il problema è suo e non di chi gliela canta.

è lui che fa finta di non capire

[jumpermax]

No, guarda, "Bella ciao" è una canzone patriottica, se uno si sente offeso da "Bella ciao" il problema è suo e non di chi gliela canta.

E due. Uno non si sente offeso da bella ciao, si sente offeso perché trattato da fascista. Girerebbero i coglioni pure ad un partigiano a ricevere un'accoglienza del genere da un gruppo di ragazzini che resistenza forse manco sa come si scrive...

[dario fgx]

E due. Uno non si sente offeso da bella ciao, si sente offeso perché trattato da fascista. Girerebbero i coglioni pure ad un partigiano a ricevere un'accoglienza del genere da un gruppo di ragazzini che resistenza forse manco sa come si scrive...

ma hanno mica la coda di paglia!?
fossi stato io il rappresententa del ministero mi alzavo e cantavo con loro!

[ConteZero]

E due. Uno non si sente offeso da bella ciao, si sente offeso perché trattato da fascista. Girerebbero i coglioni pure ad un partigiano a ricevere un'accoglienza del genere da un gruppo di ragazzini che resistenza forse manco sa come si scrive...

E due, Bella ciao è una canzone che ha la stessa valenza dei canti degli alpini e di tutte le marce per la liberazione dell'Italia.
Di fuori luogo non c'è il cantarla, solo il risentire del fatto che qualcuno la canti.

[Fibrizio]

ma hanno mica la coda di paglia!?
fossi stato io il rappresententa del ministero mi alzavo e cantavo con loro!


sì hanno la coda fasciata :stordita:

[dario fgx]

"Bella Ciao" si è sempre cantata nelle scuole elementari e nelle medie, non è un caso che io la sappia suonare al flauto ed alla diamonica.

[jumpermax]

E due, Bella ciao è una canzone che ha la stessa valenza dei canti degli alpini e di tutte le marce per la liberazione dell'Italia.
Di fuori luogo non c'è il cantarla, solo il risentire del fatto che qualcuno la canti.
Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....

[jumpermax]

"Bella Ciao" si è sempre cantata nelle scuole elementari e nelle medie, non è un caso che io la sappia suonare al flauto ed alla diamonica.

E questo che accidenti c'entra con la vicenda?

[ConteZero]

Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....

Veramente cinque post fa dicevi l'esatto opposto.

[dario fgx]

Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....

aridahie! alle medie si è sempre cantata, spesso in chiusura assieme a tante altre, pure quando facemmo la drammatizzazione del mito di pandora chiudmmo con "Bella Ciao", quindi perchè uno deve pensare che sia stata fatta a mò di sfottò?
Diverso è se invece qualcuno si è sentito insultato dal significato dei versi

[jumpermax]

Veramente cinque post fa dicevi l'esatto opposto.

ah si e dove?

[Fibrizio]

Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....


la preside ha sbagliato comunque allora, perché sono dei bambini e il fatto che abbiano aggiunto un extra può andar loro solo in lode, tanto più considerato il valore della canzone. Dunque in un modo o in un altro è inutile lamentarsi.

Come secondo la preside è palesemente di tendenze fasciste e si è irritata per la canzone in se, è inutile negare l'evidenza cercando di scavare patetici cavilli burocratici. Se avessero intonato l'inno d'Italia che avrebbe detto? I fuori programma non sono nulla di eccezionale o fuori dalla norma per i cori, piuttosto una desiderata espressione artistica. c'è poco da arrampicarsi sugli specchi.

[ConteZero]

Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....

(...)

ah si e dove?

Qui

Vedo che continuiamo a non voler capire, il concetto però è semplice.
Se io ti ritengo un bastardo fascista e ti canto bella ciao in faccia il mio intento è manifestarti contro il mio disprezzo. Uno a quel punto non è che si sente offeso perché fascista, si sente offeso perché gli hanno dato del fascista, il che è radicalmente diverso.

Se gli cantavano la sigla dei Pokemon cosa li ritenevano ?
Bastardi trafficanti di carte ?

[jumpermax]

aridahie! alle medie si è sempre cantata, spesso in chiusura assieme a tante altre, pure quando facemmo la drammatizzazione del mito di pandora chiudmmo con "Bella Ciao", quindi perchè uno deve pensare che sia stata fatta a mò di sfottò?

Perché, parafrasando una battuta celebre, quando vedo un preside scrivere una lettera ai genitori per cazziare degli alunni di terza media, la prima cosa che penso non è "toh, un fascista!".

[ZetaGemini]

forse la preside ha nostalgia dei fasti dell'italico impero

http://www.rivolidistoria.it/lavori_scuole/fascismo/LAVORO/balilla1.jpg

si vede che lei gli alunni li preferirebbe così :D

[Fibrizio]

Perché, parafrasando una battuta celebre, quando vedo un preside scrivere una lettera ai genitori per cazziare degli alunni di terza media, la prima cosa che penso non è "toh, un fascista!".

quando vedo una preside scrivere una simile lettera ai genitori degli alunni e ai professori ho l'impressione che sia uscita fuori dai gangheri e sia da ricovero. asd: Cosa c'entrano i genitori? Al più se la poteva prendere con un paio di docenti, anziché scatenare 'sto putiferio, manco l'avessero morsa 42 tarantole.

[dario fgx]

Perché, parafrasando una battuta celebre, quando vedo un preside scrivere una lettera ai genitori per cazziare degli alunni di terza media, la prima cosa che penso non è "toh, un fascista!".

ascolta è il panorama generale che mi fà inorridire, fossero solo pochi episodi sporadici non starei a risponderti.

[jumpermax]

Qui
Se gli cantavano la sigla dei Pokemon cosa li ritenevano ?
Bastardi trafficanti di carte ?

Quello che gli pare, non ha importanza. Lo hanno fatto o non lo hanno fatto per mancare di rispetto? E tutta qua la questione...

[ZetaGemini]

No, guarda, "Bella ciao" è una canzone patriottica, se uno si sente offeso da "Bella ciao" il problema è suo e non di chi gliela canta.

aggiungo, come preso da wikipedia tra l'altro:

"Bella ciao è un canto popolare italiano ottocentesco, d'origine emiliano-romagnola, diventato celeberrimo durante la Resistenza perché fu idealmente associato al Movimento partigiano italiano."

Che poi quelli di destra si sentano offesi boh... non lo capisco

[ConteZero]

Quello che gli pare, non ha importanza. Lo hanno fatto o non lo hanno fatto per mancare di rispetto? E tutta qua la questione...

Una scolaresca in visita in una sede istituzionale intona una canzone patriottica e c'è una "questione" sul se l'hanno fatto per mancare di rispetto ?

No, guarda, rileggiti.

[jumpermax]

ascolta è il panorama generale che mi fà inorridire, fossero solo pochi episodi sporadici non starei a risponderti.

Certo che anche a me fa inorridire.
A dei ragazzini si dovrebbe insegnare che le istituzioni si rispettano.
Poi però ci troviamo gente che esulta se tirano una statuetta in faccia al presidente del consiglio, altri che dileggiano il capo dello stato e lo stesso presidente del consiglio che denigra la magistratura. Che generazione stiamo crescendo? Scommetto che se berlusconi venisse insultato da dei ragazzetti di terza media buona parte dei genitori li approverebbe.
Abbiamo perso il senso della misura... da un pezzo.

[ConteZero]

Certo che anche a me fa inorridire.
A dei ragazzini si dovrebbe insegnare che le istituzioni si rispettano.
Poi però ci troviamo gente che esulta se tirano una statuetta in faccia al presidente del consiglio, altri che dileggiano il capo dello stato e lo stesso presidente del consiglio che denigra la magistratura. Che generazione stiamo crescendo? Scommetto che se berlusconi venisse insultato da dei ragazzetti di terza media buona parte dei genitori li approverebbe.
Abbiamo perso il senso della misura... da un pezzo.

...e si stava meglio quando si stava peggio...
...e quando c'era lui i treni arrivavano puntuali...
...e non esiste più la mezza stagione...

Altre amenità che non c'entrano nulla solo per sviare il discorso ?

[jumpermax]

Una scolaresca in visita in una sede istituzionale intona una canzone patriottica e c'è una "questione" sul se l'hanno fatto per mancare di rispetto ?

No, guarda, rileggiti.

Quella canzone non era in scaletta. Perché l'hanno cantata? A leggere quello che scrivi sembra che lo spirito della santa resistenza sia sceso nei loro cuori facendo esplodere un moto di orgoglioso patriottismo... forse è il caso che ti rileggi pure te.....

[jumpermax]

...e si stava meglio quando si stava peggio...
...e quando c'era lui i treni arrivavano puntuali...
...e non esiste più la mezza stagione...

Altre amenità che non c'entrano nulla solo per sviare il discorso ?

no guarda il discorso è chiarissimo. Poi però c'è gente che quando c'è di mezzo la resistenza reagisce peggio che gli integralisti cattolici a toccargli l'immacolata concezione... il problema è tutto qua... :asd:

[ConteZero]

Quella canzone non era in scaletta. Perché l'hanno cantata? A leggere quello che scrivi sembra che lo spirito della santa resistenza sia sceso nei loro cuori facendo esplodere un moto di orgoglioso patriottismo... forse è il caso che ti rileggi pure te.....

Allora si spiega tutto.
L'aggiunta della canzone faceva sforare e dovevano mandare in onda i consigli per gli acquisti...

No, seriamente... è una cosa che si usa fin dal periodo fascista quella d'intonare brani patriottici "improvvisando" (fuori scaletta) per onorare le cariche istituzionali, al punto che in vari casi ci si rideva pure su (del tipo che si perdevano ore fra canti e simili).

[-kurgan-]

aggiungo, come preso da wikipedia tra l'altro:

"Bella ciao è un canto popolare italiano ottocentesco, d'origine emiliano-romagnola, diventato celeberrimo durante la Resistenza perché fu idealmente associato al Movimento partigiano italiano."

Che poi quelli di destra si sentano offesi boh... non lo capisco

si offendono i nostalgici, agli altri quella canzone non fa ne caldo ne freddo.

[Мир]

Quello che gli pare, non ha importanza. Lo hanno fatto o non lo hanno fatto per mancare di rispetto? E tutta qua la questione...

Se fosse cosi', sarebbe ugualmente grave: la preside non e' in linea con gli insegnanti (che hanno permesso il coro) o con gli allievi (che lo hanno fatto).
In entrambi i casi la preside avrebbe dovuto mandar giu' il boccone ed agire all'interno, se riteneva che la "sua autorita'" sia stata messa in discussione.
Certamentente non fare quello che ha fatto...

[jumpermax]

Se fosse cosi', sarebbe ugualmente grave: la preside non e' in linea con gli insegnanti (che hanno permesso il coro) o con gli allievi (che lo hanno fatto).
In entrambi i casi la preside avrebbe dovuto mandar giu' il boccone ed agire all'interno, se riteneva che la "sua autorita'" sia stata messa in discussione.
Certamentente non fare quello che ha fatto...

Se la decisione l'avessero presa gli insegnanti la lettera della preside non avrebbe alcun senso. Qua non è questione di essere in linea con gli allievi.... ripeto parliamo di ragazzini delle medie, non c'è alcuna "linea" che devono esprimere.
Scrivere ai genitori mi pare una scelta interna...

[Fibrizio]

Se la decisione l'avessero presa gli insegnanti la lettera della preside non avrebbe alcun senso. Qua non è questione di essere in linea con gli allievi.... ripeto parliamo di ragazzini delle medie, non c'è alcuna "linea" che devono esprimere.
Scrivere ai genitori mi pare una scelta interna...

la preside ha semplicemente esagerato e con motivazioni assolutamente vaghe, accusando ma non spiegando. Questo mette in dubbio la sua buona fede e la questione mi pare alquanto chiara.

Quanto è chiaro che tu hai dogmatizzato la tua posizione e senti che se dovessi ammettere di aver fatto considerazioni sbagliate il tuo ego ne uscirebbe ferito, ergo persisti in un'inutile filippica a difesa di una preside goffa e neo-fascista.

[ConteZero]

Domani : Professore di liceo porta classe a montecitorio a vedere come opera il parlamento, scandalo perché indossa una camicia viola. Il preside lo sospende seduta stante.

[Fibrizio]

Domani : Professore di liceo porta classe a montecitorio a vedere come opera il parlamento, scandalo perché indossa una camicia viola. Il preside lo sospende seduta stante.

Immagina se un bambino avesse indossato una camica rossa :stordita:
nera comunque sì :O

[jumpermax]

la preside ha semplicemente esagerato e con motivazioni assolutamente vaghe, accusando ma non spiegando. Questo mette in dubbio la sua buona fede e la questione mi pare alquanto chiara.

Quanto è chiaro che tu hai dogmatizzato la tua posizione e senti che se dovessi ammettere di aver fatto considerazioni sbagliate il tuo ego ne uscirebbe ferito, ergo persisti in un'inutile filippica a difesa di una preside goffa e neo-fascista.

Veramente qua il dogmatico c'è solo la fede nell'infallibilità della resistenza che porta molte persone a credere che chiunque canti bella ciao abbia ragione e chiunque dica no sia un fascista.
Peccato che qua stiamo parlando di una bravata fatta da dei ragazzini. Ma si, se ora questi inizieranno a cantare in classe per tutto il giorno bella ciao scommetto che ne andreste fieri: che bravi questi ragazzi che ribadiscono il loro diriitto ad esprimersi!
:fagiano:

[Spantegu]

cantare bella ciao non è una bravata, cerca di ragionare con la tua testa, sempre che ti sia consentito dai tuoi superiori.

[jumpermax]

e tanto per ribadire il concetto che avete ribaltato addosso ad una persona una serie di insulti ridicoli senza manco sapere chi fosse... era in prima fila nella manifestazione dei presidi contro la gelmini un annetto fa assieme a buona parte della sinistra


04-06-2009
Genitori contro la Gelmini Concerto-sgomento per le scuole senza fondi MARISTELLA IERVASI Una torre di carta igenica e una scatola di cartone con un messaggio ai genitori: «Meno di 50 euro non porta bene». Eh sì, la scuola pubblica batte cassa perchè il ministero l'ha messa in mutande: i presidi non hanno i soldi per pagare i rotoli per il gabinetto, figuriamoci per le supplenze, il toner, le fotocopie e quant'altro. Così ecco il concerto-sgomento di mamme e papà arrabbiatissimi contro i tagli all'istruzione e il crack finanziario. A «suonarle» di santa ragione alla Gelmini è stata ieri l'orchestra della media «Giuseppe Gioacchino Belli» di Viale Mazzini, a due passi dalla Rai di Roma, accompagnati da due genitori doc: il musicista jazz Roberto Gatto e la cantante Rosanna Casale. A dirigerli, il prof di violino Marco Quaranta. La sortita della Gelmini ai presidi ribelli: «Chi non sa dirigere, cambi mestiere» non è piaciuta affatto ai genitori che solo grazie alla lettera-denuncia portata a casa dai loro figli hanno preso coscienza dello stato delle cose. Anna, madre di una bambina che frequenta la prima media, lo grida al microfono: «Il prossimo anno i nostri figli non avranno l'antologia di italiano perché il tetto per i libri di testo è stato superato, alcune materie perderanno delle ore di lezione. Io mi vergogno! La nostra scuola non ha più niente... La sinistra qualcosa deve fare in questo mondo. Prima delle elezioni mobilitiamoci». Un invito che il papà di Beatrice Gatto e la mamma di Sebastiano Casale hanno raccolto al volo, mettendo in scena a scuola lo sgomento anti-Gelmini. Con replica l'11 giugno sotto la Rai. La preside Carla Costetti è seduta in prima fila in aula magna, al suo fianco l'assessore Luigi Nieri della Regione Lazio e il consigliere Battaglia della Provincia. «Questa è una azione per rendere più forte la scuola pubblica - spiega la dirigente scolastica alla platea. Vogliamo almeno il minimo di presupposto per continuare a lavarare». E invece i bilanci delle scuole sono e restano sul rosso fisso. Rosanna Casale e Roberto Gatto hanno un'idea: «Faremo un tam tam tra musicisti e cantanti affinchè in ogni scuola pubblica, nella stessa ora, si suoni lo sgomento. Un concerto completo con biglietti a pagamento a partire da settembre». Riccardo Avitale, genitore, ascolta e aggiunge: «Abbiano almeno il coraggio di dirlo i signori del governo e di viale Trastevere che il funzionamento delle scuole statali è a carico delle famiglie. Se è così ci detassino le spese come per l'8 per mille». C'erano anche il musicista Roberto Gatto e la cantante Rosanna Casale tra i genitori arrabbiatissimi del «Belli» di Roma. «Scuole senza fondi? Faremo cassa a suon di concerti», dicono. L'11 giugno sotto la Rai.

proprio una asservita al governo...

[Fibrizio]

Ma si, se ora questi inizieranno a cantare in classe per tutto il giorno bella ciao scommetto che ne andreste fieri: che bravi questi ragazzi che ribadiscono il loro diriitto ad esprimersi!
:fagiano:

Che razza di esempio sarebbe? Non hanno cantato fuori da un contesto canoro, per questo tutta 'sta polemica non ha senso. Mica era un funerale, oppure una lezione di matematica, ma un concerto. :asd:

e tanto per ribadire il concetto che avete ribaltato addosso ad una persona una serie di insulti ridicoli senza manco sapere chi fosse... era in prima fila nella manifestazione dei presidi contro la gelmini un annetto fa assieme a buona parte della sinistra
proprio una asservita al governo...

Questo non significa nulla, la sua reazione rimane esagerata, inoltre aver manifestato a favore della scuola pubblica non vuol dire per niente che lei sia di sinistra. :asd:

[tdi150cv]

Questa è una delle tante balle che circolano.

mai conosciuto un prof o maestra che sia di destra ... nemmeno a cercarli con il lanternino ...

insomma a fine mese c'è da correre a ritirare lo stipendio ! :D :O

[ConteZero]

mai conosciuto un prof o maestra che sia di destra ... nemmeno a cercarli con il lanternino ...

insomma a fine mese c'è da correre a ritirare lo stipendio ! :D :O

Vieni qui in sicilia, te ne presento una carrettata di maestri e professori di destra.

[Steinoff]

mai conosciuto un prof o maestra che sia di destra ... nemmeno a cercarli con il lanternino ...

insomma a fine mese c'è da correre a ritirare lo stipendio ! :D :O

Perche', te campi d'aria?

E cosa c'entrano i comunisti con i Partigiani?
Cosa c'entrano i comunisti con gli Insegnanti?
Cosa c'entra la propria convinzione politica (o meglio, cosa dovrebbe entrarci) con la professione svolta?

Forse c'entra che chi ha una visione non omologata ed appiattita dal volere e dai comandamenti del diversamente cabarettista, chi usa il proprio cervello per ragionare (e ne conosco molti di destra eh, ma destra pesa) arriva a non condividere mooolto frequentemente le scelte dell'attuale governo.

[ConteZero]

Perche', te campi d'aria?

E cosa c'entrano i comunisti con i Partigiani?
Cosa c'entrano i comunisti con gli Insegnanti?
Cosa c'entra la propria convinzione politica (o meglio, cosa dovrebbe entrarci) con la professione svolta?

Forse c'entra che chi ha una visione non omologata ed appiattita dal volere e dai comandamenti del diversamente cabarettista, chi usa il proprio cervello per ragionare (e ne conosco molti di destra eh, ma destra pesa) arriva a non condividere mooolto frequentemente le scelte dell'attuale governo.

No, è che i professori sono dipendenti pubblici, come tali sono succhiasangue statalisti comunisti nemici dell'innovazione.

Davvero, non cercare chissà quali ragionamenti, semplicemente per molti a destra il semplice fatto di essere dipendenti pubblici è sinonimo di essere mangiapane auffo, e quindi (per estensione) "comunisti".

Il pensiero, comunque, lo sintentizza meglio Brunetta (che i dipendenti pubblici li tratta come nemici, sic et simpliciter).

[ConteZero]

Il meccanismo mentale, dietro, è ancora più semplice:

I dipendenti pubblici, gente che ha un contratto a tempo illimitato con garanzie serie, sono invidiati dalla massa degli italiani, quelli ridotti a lavorare in condizioni ben peggiori da anni di progressiva macelleria sociale.
Và da sé che politicamente "rende" prendersela coi dipendenti pubblici... l'elettore medio, vedendo colpiti quelli che invidia (e non sopporta semplicemente perché "loro hanno - , io non ho -") è propenso a "tifare" per questi "punitori".

Da lì il passo è breve: I dipendenti pubblici sono tutti comunisti, noi li odiamo tutti, votate per noi che percuotiamo questa gente (che vi stà sulle balle perché ha più stabilità di voi).

Ragionamento da quarta elementare.

[johnnyc_84]

E' una bellissima canzone ma se non sbaglio non è un vero canto di guerra e diventò famosa soprattutto dopo la Liberazione.
A me invece fa sempre venire le lacrime agli occhi "Fischia il Vento", soprattutto le strofe

ogni contrada è patria del ribelle
ogni donna a lui dona un sospir
nella notte lo guidano le stelle
forte il cuore e il braccio nel colpir

E' anche molto bella la sua storia, composta da un giovane medico partigiano ligure morto combattendo. Poi alla sua morte fu fatta circolare e divenne un vero simbolo. Storia ben descritta con tanto di documenti originali in un piccolo libro acquistato in Liguria alcuni anni fa...
Oltre tutto fu composta sul tema di un altro vero canto di guerra russo, "Katiusha", nel quale un patriota dà l'addio alla sua bella partendo per la guerra.

infatti lo stesso motivo se non ricordo male l'ho sentito nel film "il nemico è alle porte" cantato dai soldati dell'armata rossa :D

[Мир]

Ragionamento da quarta elementare.

Purtroppo condivido. E' il risultato dell'estremizzazione voluta da questo pseudo bipolarismo. E' da decenni che stanno cercando di mettere contro i dipendendi pubblici ed i privati.

[Berserker]

Certo che anche a me fa inorridire.
A dei ragazzini si dovrebbe insegnare che le istituzioni si rispettano.
Poi però ci troviamo gente che esulta se tirano una statuetta in faccia al presidente del consiglio, altri che dileggiano il capo dello stato e lo stesso presidente del consiglio che denigra la magistratura. Che generazione stiamo crescendo? Scommetto che se berlusconi venisse insultato da dei ragazzetti di terza media buona parte dei genitori li approverebbe.
Abbiamo perso il senso della misura... da un pezzo.
Eh che generazione che stiamo tirando su... addirittura si permettono di cantare bella ciao al cospetto di una preside! :eek:
Spero davvero che tu stia scherzando, mettere sullo stesso piano un'apologia di reato col semplice intonare una canzone (che dovrebbe peraltro essere patrimonio di tutti noi bravi Italiani antifascisti, dico bene?) ti squalifica pesantemente, per usare un eufemismo.
Veramente qua il dogmatico c'è solo la fede nell'infallibilità della resistenza che porta molte persone a credere che chiunque canti bella ciao abbia ragione e chiunque dica no sia un fascista.
Peccato che qua stiamo parlando di una bravata fatta da dei ragazzini. Ma si, se ora questi inizieranno a cantare in classe per tutto il giorno bella ciao scommetto che ne andreste fieri: che bravi questi ragazzi che ribadiscono il loro diriitto ad esprimersi!
:fagiano:
Farò finta di non aver letto il grassetto. Per il resto: dov'è la bravata? E soprattutto: se cantassero tutto il giorno ad esempio poker face sarebbe meglio? Poker face sarebbe più accettabile di bella ciao? Forse sì, perchè probabilmente nessun nostalgico rischierebbe di sentirsi punto nell'intimo. In ogni caso, dubito che dei ragazzini siano disposti a cantare "per tutto il giorno", come scrivi tu, la stessa canzone (a quell'età di solito si perde interesse rapidamente). Non è paventando ipotesi improbabili che darai forza al tuo ragionamento, anzi, casomai il contrario.

edit: aggiungo come la penso in merito (ma penso fosse chiaro), e cioè che reputo questo episodio semplicemente vergognoso (naturalmente mi riferisco alla reazione della preside, NON al fatto che dei ragazzini si siano permessi di intonare bella ciao, meglio precisare :rolleyes: ). Temo purtroppo che riuscirò a stupirmi nuovamente in negativo fra qualche tempo, i segnali dell'avanzata neofascista in Italia ci sono, da tempo, forti ed inequivocabili, e quel che è peggio è che le istituzioni fanno ben poco per disincentivarli. :rolleyes:

[johnnyc_84]

mai conosciuto un prof o maestra che sia di destra ... nemmeno a cercarli con il lanternino ...

insomma a fine mese c'è da correre a ritirare lo stipendio ! :D :O

te invece vai a rubare?

[dario fgx]

Certo che anche a me fa inorridire.
A dei ragazzini si dovrebbe insegnare che le istituzioni si rispettano.
Poi però ci troviamo gente che esulta se tirano una statuetta in faccia al presidente del consiglio, altri che dileggiano il capo dello stato e lo stesso presidente del consiglio che denigra la magistratura. Che generazione stiamo crescendo? Scommetto che se berlusconi venisse insultato da dei ragazzetti di terza media buona parte dei genitori li approverebbe.
Abbiamo perso il senso della misura... da un pezzo.

Le istituzioni si rispettano se e solo se esse rispettano i cittadini, quando smettono di farlo le istituzioni si sovvertono!
Questa boiata del rispetto a tutti i costi dov'è che ve l'hanno inculcata?
Di certo il modo migliore non è quello di tirare statuette.
Inoltre nel caso specifico non esiste alcuna mancanza di rispetto come ti ho ampiamente dimostrato.

[yorkeiser]

Ma di quale nulla state discutendo?
C'è una dirigente scolastica non adatta al suo lavoro, e là fuori c'è la fila per prendere il suo posto. Andale andale, a pulire i cessi, che per quello c'è sempre posto.

[nomeutente]

i fatti bisogna anche saperli contestualizzare.


Può anche darsi che, semplicemente, la preside abbia pensato che la cosa avrebbe potuto infastidire gli ospiti. Ci sarebbe anche da capire cosa volevano realmente comunicare suonando bella ciao.
Mi pare insomma che ci siano processi ai processi alle intenzioni.


mai conosciuto un prof o maestra che sia di destra ... nemmeno a cercarli con il lanternino ...


Forse perché hai frequentato poco la scuola. :boh: Ci sono moltissimi insegnanti di destra, prevalentemente di materie scientifiche e matematiche. Il mio prof di scienze del liceo faceva spesso comizi contro il governo Prodi, ma la cosa non mi ha mai scandalizzato. La scuola è anche un luogo di confronto e gli insegnanti devono insegnare anche a stare al mondo, non solo come si stabilisce un legame chimico. Non mi ha mai penalizzato per il fatto che io ero comunista, né i miei prof dichiaratamente di sinistra hanno mai penalizzato studenti dichiaratamente di destra.
Il problema è che c'è gente che non studia e poi si giustifica dicendo che è il prof che lo odia (e la politica è semplicemente un di più da buttare sul piatto).

[girodiwino]

Oh e insisti... vuoi capire o no che non c'entra niente QUALE canzone hanno scelto di cantare? Poteva pure essere la sigla dei pokemon, il punto è PERCHE' hanno fatto quel fuori programma. Invece che partire a testa bassa pensando che la preside è fascista iniziate a considerare che dall'altra c'è un gruppo di ragazzini delle medie....
Porta pazienza: la preside ha detto che è contario al buon gusto, mi pare che questo esprima abbastanza bene che cosa anima la sua critica


Certo che anche a me fa inorridire.
A dei ragazzini si dovrebbe insegnare che le istituzioni si rispettano.
Poi però ci troviamo gente che esulta se tirano una statuetta in faccia al presidente del consiglio, altri che dileggiano il capo dello stato e lo stesso presidente del consiglio che denigra la magistratura. Che generazione stiamo crescendo? Scommetto che se berlusconi venisse insultato da dei ragazzetti di terza media buona parte dei genitori li approverebbe.
Abbiamo perso il senso della misura... da un pezzo.

Anche ai presidenti del consiglio e a vari ministri :asd:

[fba00]

il punto fondamentale è se secondo la preside i politici ivi presenti si sarebbero offesi perchè cantando bella ciao i ragazzi li avrebbero addittati come fasci (ragionamento contorto invero) o,in quanto fasci,offesi dalla canzone ? :confused: