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View Full Version : Se sei rumeno l'RCA ti costa di più


Jarni
31-05-2010, 17:09
Sei romeno? La Rc auto costa di più
Assicurazione col "rischio etnico"
Gli immigrati spesso pagano premi maggiorati. Anche di 250 euro. Il romeno paga di più. "Grave discriminazione". Le associazioni degli stranieri: "Daremo battaglia"

di VLADIMIRO POLCHI

"INSOMMA, facciamo più incidenti degli altri o siamo considerati un popolo di truffatori?". Anna non se ne fa una ragione. Mentre prepara i caffè, dietro il bancone del bar in cui lavora, dà sfogo alla sua indignazione.
Polizza maggiorata per alcuni immigrati. È polemica. "Al momento del rinnovo della polizza auto - spiega Anna - ho trovato un aumento di 250 euro. L'assicuratore mi ha spiegato che per alcuni stranieri è prevista una sorta di "rischio nazionalità" e che se fossi stata francese o tedesca non ci sarebbe stato nessun aumento, ma essendo romena...". Anna vive e lavora in Puglia, la sua agenzia è la Carige. Ma le "tariffe etniche" vengono applicate su tutto il territorio nazionale.

Basta fare un viaggio attraverso call center e siti internet delle diverse compagnie. La Carige Assicurazioni, innanzitutto. L'agenzia di Anna non ha fatto altro che applicare le tariffe interne. Una verifica? Chiediamo un preventivo on-line. Maschio, residente a Roma, nato il 24 febbraio 1973, operaio, dipendente del settore privato, auto immatricolata a febbraio del 2000, benzina, 73 kw. Premio annuale (imposte comprese): 1.962,58 euro.

Questo in base al preventivo numero 364857, nel quale ci siamo dichiarati di cittadinanza italiana. Ma se lasciamo tutto invariato e cambiamo solo la cittadinanza del contraente, le cose cambiano. Se siamo romeni, infatti, il premio sale a 2.257,50 euro (preventivo numero 364850). Un caso isolato? No. La Carige non è infatti l'unica ad applicare un rischio legato alla nazionalità.

Basta fare un'altra prova, a caso. Chiediamo un preventivo alla Zurich Connect. Contraente maschio, single, residente a Roma, operaio, diplomato, nato il 24.02.1973. Auto Fiat 500 C1.2 Lounge benzina, immatricolata a gennaio 2010, nuova, assicurata per la prima volta. Valore dichiarato: 10.000 euro. Antifurto: assente. Il preventivo (datato 30 maggio 2010) varia a seconda della nazionalità che indichiamo: 1.040,76 euro se il contraente è italiano, 1.040,76 euro per uno statunitense, 1.251,14 euro per un romeno, 1.251,14 euro se a sottoscrivere il contratto è un marocchino. Insomma, se gli italiani pagano come gli statunitensi, il premio sale di molto per chi proviene dai Paesi tipici dei flussi migratori.


Non tutte le assicurazioni, però, applicano tariffe differenziate. Anche in questo caso basta chiedere dei preventivi, prima come italiani, poi come romeni. La Genialloyd e la Milano Assicurazioni (gruppo Fondiaria Sai), per esempio, non fanno distinzioni in base alla nazionalità.

Ma le "tariffe etniche" sono legittime? L'Ania, Associazione nazionale tra le assicurazioni, risponde semplicemente che "non ha né può avere i criteri di personalizzazione tariffaria delle rc auto". L'Isvap, che ha il compito istituzionale di vigilare sulle compagnie assicurative, sollecitata sul problema, preferisce tacere. E le associazioni dei consumatori? "In base alla liberalizzazione del '94 - sostiene Ivano Daelli di Altroconsumo - ogni compagnia ha diritto di applicare proprie tariffe, depositandole all'Isvap. La compagnia dunque può anche tariffare in modo diverso in base a una nazionalità, considerandola a maggior rischio. Il cliente deve allora affidarsi alla libera concorrenza".

Di "grave diseguaglianza" parla invece l'avvocato Marco Paggi dell'Asgi (Associazione di studi giuridici sull'immigrazione), perché "l'articolo 43 del Testo unico sull'immigrazione considera discriminatorio l'accesso differenziato a un servizio, in base alla semplice nazionalità del richiedente". Annuncia battaglia, infine, Eugen Terteleac, presidente dell'Associazione romeni in Italia, contro quella che chiama "una palese diseguaglianza".


(31 maggio 2010)


http://www.repubblica.it/cronaca/2010/05/31/news/assicurazioni_immigrati-4453856/

izutsu
31-05-2010, 17:16
Anche se se sei neopatentato o se sei uomo... assicurazioni femministe!

Pucceddu
31-05-2010, 17:33
Anche se se sei neopatentato o se sei uomo... assicurazioni femministe!

Quello è dovuto ad altri elementi.
E un conto è farlo a tutti i maschi, un conto è farlo a tutti i maschi di una determinata etnia, che sia franca, bulgara, o rumena.

Ma già il preventivo di 2000€ dovrebbe far disgusto.
Due stipendi buttati in assicurazione.

Poi dicono che fanno le truffe.

blade9722
31-05-2010, 17:45
Quello è dovuto ad altri elementi.
E un conto è farlo a tutti i maschi, un conto è farlo a tutti i maschi di una determinata etnia, che sia franca, bulgara, o rumena.

Ma già il preventivo di 2000€ dovrebbe far disgusto.
Due stipendi buttati in assicurazione.

Poi dicono che fanno le truffe.

Le tariffe variano da regione a regione, si potrebbe parlare di discriminazione anche in questo caso. Tieni presente che "Rumeno" non é una etnia, ma una nazionalitá, quindi é una connotazione geografica.

Stigmata
31-05-2010, 17:47
Anche se se sei neopatentato o se sei uomo... assicurazioni femministe!

Anche se sei di napoli paghi di più, mi sembra di capire... se il rischio è realmente più elevato non ci vedo niente di male.

Pucceddu
31-05-2010, 17:48
Le tariffe variano da regione a regione, si potrebbe parlare di discriminazione anche in questo caso. Tieni presente che "Rumeno" non é una etnia, ma una nazionalitá, quindi é una connotazione geografica.

Anchenò, le tariffe variano in base alla residenza in quanto si presuppone che uno usi l'auto dove risiede.
La signora risiede a Bari e quindi paga 2000€.

Se avesse residenza a Purchiano, noto paese in Culonia di pochi abitanti (:asd:) pagherebbe se va male 500€.

La Nazionalità di PROVENIENZA o L'ETNIA non sono elementi caratterizzanti, ma discriminanti.

Bahamut Zero
31-05-2010, 17:50
Anche se sei di napoli paghi di più, mi sembra di capire... se il rischio è realmente più elevato non ci vedo niente di male.

rischio elevato sti cazzi

Se qualche stronzone ci campa con le truffe se la pigliassero con lui e mi lasciassero in pace

Ho 28 anni...la patente da 10....e non ho MAI fatto un incidente!

I miei soldi sono stati tutti guadagnati dalle assicurazioni.......però per loro io devo essere un coglione che deve sborsare 1200€ l'anno solo di RCA!

Pucceddu
31-05-2010, 17:51
Anche se sei di napoli paghi di più, mi sembra di capire... se il rischio è realmente più elevato non ci vedo niente di male.

Ma come fate a pensare cose del genere?
E come fate ad accettarle?
Se io sono Napoletano e abito a Milano pagherò esattamente quanto un Milanese di Milano.

E ci mancherebbe non fosse così!

Il premio varia per via dei rischi che in determinati luoghi sono maggiori.
Per quanto rubino più auto a Bologna che a Napoli.

E ripeto la mia idea: se mi chiedi 2000€ per assicurare l'auto, non meravigliarti che la gente ci mangia su e ti fa piangere per ogni graffio che subisce all'auto.

aeterna
31-05-2010, 17:52
Quello è dovuto ad altri elementi.
E un conto è farlo a tutti i maschi, un conto è farlo a tutti i maschi di una determinata etnia, che sia franca, bulgara, o rumena.


i soldi non hanno etnia.

evidentemente ci sono statistiche che hanno portato a questa conclusione, come per le notevoli differenze da una regione all'altra.

Pucceddu
31-05-2010, 17:54
i soldi non hanno etnia.

evidentemente ci sono statistiche che hanno portato a questa conclusione, come per le notevoli differenze da una regione all'altra.

Ma statistiche di che?

Per le regioni ci sono dati oggettivi e situazioni di rischio non direttamente collegate al contraente.

Ripeto, se un Milanese o un Tedesco o un Vicentino assicurano l'auto con residenza a Napoli pagheranno quanto un Napoletano.

Ma è così difficile da capire questo concetto?

Stigmata
31-05-2010, 17:58
Calma, non volevo offendere nessuno :D
Riprovo: se ci sono fattori che statisticamente (con tutti i pro e i contro delle statistiche) dicono che la situazione X è più a rischio della situazione Y allora è comprensibile che chi rientra nella situazione X paghi di più.

Riguardo al ragionamento "tu assicurazione mi chiedi troppo quindi non ti lamentare se cerco di fotterti": è un cane che si morde la coda perchè le assicurazioni, nel dubbio, chiederanno sempre di più per tutelarsi.

Pucceddu
31-05-2010, 18:01
Calma, non volevo offendere nessuno :D
Riprovo: se ci sono fattori che statisticamente (con tutti i pro e i contro delle statistiche) dicono che la situazione X è più a rischio della situazione Y allora è comprensibile che chi rientra nella situazione X paghi di più.


C'è situazione e situazione: l'etnia non è una discrimante, e se lo è, è una discriminante razzista.
Non ci sono differenze come tra uomo e donna tra un rumeno e un italiano: solo di cultura.
Si tratta di razzismo punto e basta.


Riguardo al ragionamento "tu assicurazione mi chiedi troppo quindi non ti lamentare se cerco di fotterti": è un cane che si morde la coda perchè le assicurazioni, nel dubbio, chiederanno sempre di più per tutelarsi.

Non intendevo quello: in incidenti leciti, se aggiustare uno sportello costa 1, cambiarlo costa 5, ovvio che a fronte dei 2000€ che si prendono, pretenderò di cambiarlo.

aeterna
31-05-2010, 18:03
Ma statistiche di che?

Per le regioni ci sono dati oggettivi e situazioni di rischio non direttamente collegate al contraente.

Ripeto, se un Milanese o un Tedesco o un Vicentino assicurano l'auto con residenza a Napoli pagheranno quanto un Napoletano.

Ma è così difficile da capire questo concetto?


io ho capito benissimo, sei tu che ti rifiuti di voler capire che le assicurazioni non fanno le polizze così a cavolo, ma secondo studi e riscontri.
evidentemente è venuto fuori che la nazionalità incide, se sono giunti a quella conclusione.

oppure stanno compiendo un malaffare sulle spalle delle comunità straniere più ampie su suolo italiano.

tra le due cose mi pare + verosimile la prima, non ce le vedo le compagnie a sputtanarsi in questo modo, anche perchè non potrebbero in alcun modo giustificarsi di fronte ad inevitabili inchieste.

Stigmata
31-05-2010, 18:04
C'è situazione e situazione: l'etnia non è una discrimante, e se lo è, è una discriminante razzista.
Non ci sono differenze come tra uomo e donna tra un rumeno e un italiano: solo di cultura.
Si tratta di razzismo punto e basta.

Per curiosità, diresti lo stesso se dovessi confrontare uno scandinavo e un italiano dal punto di vista della correttezza al volante? Secondo me noi ne usciremmo con le orecchie basse... ma di parecchio.

fuocoz
31-05-2010, 18:09
io ho capito benissimo, sei tu che ti rifiuti di voler capire che le assicurazioni non fanno le polizze così a cavolo, ma secondo studi e riscontri.
evidentemente è venuto fuori che la nazionalità incide, se sono giunti a quella conclusione.

oppure stanno compiendo un malaffare sulle spalle delle comunità straniere più ampie su suolo italiano.

tra le due cose mi pare + verosimile la prima, non ce le vedo le compagnie a sputtanarsi in questo modo, anche perchè non potrebbero in alcun modo giustificarsi di fronte ad inevitabili inchieste.


Non avrei mai pensato di quotarti :D

Onisem
31-05-2010, 18:10
Non mi stupisce, guidano come dannati. E sono altre le dinamiche legate ai prezzi delle rca per cui bisognerebbe schifarsi o incazzarsi.

ciriccio
31-05-2010, 18:22
Se non sbaglio in alcuni casi... può pure succedere che in Italia non te l'assicurino proprio il mezzo :asd:
In Italia...figuriamoci se si parla di stranieri...

p.s. una volta una compagnia mi rispose che eravamo "troppo lontani" :asd:

cagnaluia
31-05-2010, 18:28
ma come minimo!

ma tanto... non la pagheranno, come i più gia fanno.

Kundalini
31-05-2010, 18:29
E ripeto la mia idea: se mi chiedi 2000€ per assicurare l'auto, non meravigliarti che la gente ci mangia su e ti fa piangere per ogni graffio che subisce all'auto.

mi spiegate questa cosa per favore? io sapevo che se fai un incidente e fai denuncia alla assicurazione poi questa ti aumenta il premio, o nò?

Ork
31-05-2010, 18:39
però non si scandalizza nessuno se ti chiedono 10000 euro per assicurare con furto e incendio a napoli..

che notizione :rolleyes:

blade9722
31-05-2010, 18:46
Anchenò, le tariffe variano in base alla residenza in quanto si presuppone che uno usi l'auto dove risiede.
La signora risiede a Bari e quindi paga 2000€.

Se avesse residenza a Purchiano, noto paese in Culonia di pochi abitanti (:asd:) pagherebbe se va male 500€.

La Nazionalità di PROVENIENZA o L'ETNIA non sono elementi caratterizzanti, ma discriminanti.

Mettiamola cosi': le assicurazioni discriminano in base alla residenza, o alla nazionalitá di provenienza, in quanto dalle statistiche entrambi i fattori risultano significativi nel determinare la probabilitá di un sinistro. Perché per il primo caso é tutto OK, ma non per il secondo? Per la solita malafede tipica della sezione, per cui alcune categorie sono iperprotette per finalitá ideologiche.

killercode
31-05-2010, 18:58
Se c'è una cosa di cui sono sicuro è che le assicurazioni come le banche non sono razziste.
E' solo pura, fredda e semplice matematica

mixkey
31-05-2010, 19:00
Se c'è una cosa di cui sono sicuro è che le assicurazioni come le banche non sono razziste.
E' solo pura, fredda e semplice matematica

*
Tra l'altro contraddicono il luogo comune delle donne pericolose al volante facendole pagare meno.

yorkeiser
31-05-2010, 19:02
Quindi ? Non è che, in una compagnia assicurativa, un dirigente la mattina si alza di luna storta e decide di far pagare di piu' i rumeni o i venusiani.
Esistono uffici interi che hanno come unico compito quello di fare delle statistiche periodiche sui clienti e, in base a quelle, decidere le tariffe: evidentemente i rumeni non sono risultati eccessivamente affidabili.
Una compagnia assicuratrice cerca sempre di raggiunge un premio equilibrato perchè:
a) se troppo alto, perde clienti
b) se troppo basso, rischia di andare in perdita nel risarcimento dei sinistri

Che poi (le assicurazioni, non i rumeni :asd:) siano una manica di ladri è un altro conto, ma non mi pare ci sia alcunchè di scandaloso in questa specifica situazione.

CUBIC84
31-05-2010, 19:18
...

entanglement
31-05-2010, 19:49
Quello è dovuto ad altri elementi.
E un conto è farlo a tutti i maschi, un conto è farlo a tutti i maschi di una determinata etnia, che sia franca, bulgara, o rumena.

Ma già il preventivo di 2000€ dovrebbe far disgusto.
Due stipendi buttati in assicurazione.

Poi dicono che fanno le truffe.

prova a fare una RCA da residente in centro a Napoli o a Gubbio...

Pucceddu
31-05-2010, 20:09
sei tu che ti rifiuti di voler capire
Nope, sono io che rifiuto di accettare una cagata del genere.
Non ha ne capo ne coda.

Per curiosità, diresti lo stesso se dovessi confrontare uno scandinavo e un italiano dal punto di vista della correttezza al volante? Secondo me noi ne usciremmo con le orecchie basse... ma di parecchio.
Potremmo uscircene come vuoi, ma se io vado in scandinavia non mi aspetto di essere trattato diversamente dagli scandivani solo perchè sono italiano.
Così come SO benissimo che non mi possono trattare peggio a Milano solo perchè sono Napoletano.
E SO benissimo che un Milanese verrebbe trattato come vengo trattato io a Napoli, in termini di assicurazioni e residenze nelle corrispettive città.

Mettiamola cosi': le assicurazioni discriminano in base alla residenza, o alla nazionalitá di provenienza, in quanto dalle statistiche entrambi i fattori risultano significativi nel determinare la probabilitá di un sinistro. Perché per il primo caso é tutto OK, ma non per il secondo? Per la solita malafede tipica della sezione, per cui alcune categorie sono iperprotette per finalitá ideologiche.

NON possono e NON devono discriminare in base alla provenienza.
Discriminano in base alla residenza alla stipula del contratto per la semplice logica che dove si risiede si passerà il tempo in auto.
Punto, stop, non discriminano sulla nazionalità o sulla residenza in quanto tale ma in quanto zona d'usufrutto del mezzo.
Anche perchè la residenza varia.

Chiaro?
Per questo è scorretto quello che fanno.

prova a fare una RCA da residente in centro a Napoli o a Gubbio...

Quindi?Io so benissimo la differenza, a quanto pare però sfugge ai più qui dentro.

Quindi ? Non è che, in una compagnia assicurativa, un dirigente la mattina si alza di luna storta e decide di far pagare di piu' i rumeni o i venusiani.


Si ma non è neppure giusto e possibile che si facciano distinzioni sul paese di provenienza.

Alle assicurazioni basta che uno paghi, cosa volete che gliene freghi se è italiano, marocchino, svedese o australiano... Dubito che il razzismo abbia qualcosa a che fare con la questione.

Non ha a che fare con la questione perchè è frutto di calcoli matematici, ma la cosa è fortemente discriminante e razzista.
Lo scopo è un conto, il risultato un altro.

ZetaGemini
31-05-2010, 20:44
e fanno bene fanno. guardacaso i più indisciplinati sono proprio certi operai (spesso stranieri rumeni, ecc...), coi loro furgoni: la revisione non sanno che cosa sia, fumano come una locomotiva, le freccie sono un optional e sfrecciano a folle velocità nei centri abitati... le assicurazioni avranno fatto le lloro statistiche e sarà emerso che la maggior parte dei rumeni provoca incidenti... io lo scandalo non lo vedo proprio.

mortimer86
31-05-2010, 20:45
Non intendevo quello: in incidenti leciti, se aggiustare uno sportello costa 1, cambiarlo costa 5, ovvio che a fronte dei 2000€ che si prendono, pretenderò di cambiarlo.

In caso di assicurazione "liscia": se hai torto nell'incidente paghi te,se hai ragione paga la compagnia di chi ha torto.

In ogni caso, se uno si sente offeso perchè appartiene ad una categoria "a rischio" secondo una compagnia, basta che vada dove tele fattore non è preso in considerazione.

ZetaGemini
31-05-2010, 20:46
Non ha a che fare con la questione perchè è frutto di calcoli matematici, ma la cosa è fortemente discriminante e razzista.
Lo scopo è un conto, il risultato un altro.

com'è che nessuno si straccia le vesti perchè al sud le assicurazioni costano di più... si vede che le assicurazioni sono leghiste :D

Pucceddu
31-05-2010, 20:52
com'è che nessuno si straccia le vesti perchè al sud le assicurazioni costano di più... si vede che le assicurazioni sono leghiste :D

Occazz ma che c'è di difficile da capire in quello che dico?
E' ovvio che costino di più le assicurazioni al sud, gli incidenti sono maggiori etc etc...

MA SONO DUE DISCORSI SEPARATI!

Uno del sud al nord non paga un botto, e uno del nord al sud paga pure lui un botto.
Chiaro il concetto?

Il rumeno o chi per esso pagherebbe di più sia a nord che a sud.
E non è giusto, perchè non ci deve essere alcuna relazione tra nazionalità e guida.
Ma davvero vi pare tanto normale?Mah, io non capisco :muro:


E poi vorrei anche vedere come ha detto qualcuno qui dentro: com'è che ai rumeni fan pagare di più e agli scandinavi non fan pagare di meno?

mixkey
31-05-2010, 20:56
Occazz ma che c'è di difficile da capire in quello che dico?
E' ovvio che costino di più le assicurazioni al sud, gli incidenti sono maggiori etc etc...

MA SONO DUE DISCORSI SEPARATI!

Uno del sud al nord non paga un botto, e uno del nord al sud paga pure lui un botto.
Chiaro il concetto?

Il rumeno o chi per esso pagherebbe di più sia a nord che a sud.
E non è giusto, perchè non ci deve essere alcuna relazione tra nazionalità e guida.
Ma davvero vi pare tanto normale?Mah, io non capisco :muro:


E poi vorrei anche vedere come ha detto qualcuno qui dentro: com'è che ai rumeni fan pagare di più e agli scandinavi non fan pagare di meno?

Agli uomini fanno pagare di piu' sia al sud che al nord. Come la mettiamo?

Stigmata
31-05-2010, 20:57
E poi vorrei anche vedere come ha detto qualcuno qui dentro: com'è che ai rumeni fan pagare di più e agli scandinavi non fan pagare di meno?

A parte che mi riferivo a un ipotetico me (o te) che si trasferisce in scandinavia, non ci vedrei nulla di sbagliato: sei meno a rischio? Paghi di meno... ma senza tirare in ballo discorsi di discriminazione gratuita; anche i greci (da quel che ho visto) sono dei folli al volante: non ci vedrei niente di strano se le assicurazioni li facessero pagare di più dato che potrebbero più facilmente avere un incidente.

Pucceddu
31-05-2010, 21:02
Agli uomini fanno pagare di piu' sia al sud che al nord. Come la mettiamo?

Ancora?
Maschio o femmina sotto sottinsiemi non discriminanti e con definite diversità: i maschi sono di più, hanno il testosterone :asd:, fumano di più.

I rumeni perchè dovrebbero pagare di più?Solo perchè sono rumeni?
O perchè sono indisciplinati?E chi lo dice?Le statistiche?
Le statistiche dicono pure che gli italiani sono più evasori degli altri: tutti gli italiani evadono?
Allora quando arriveremo che i veneziani pagheranno di più perchè più indisciplinati dei milanesi tutto ok?

E poi vi stupite e fate gli sconvolti quando leggete "non serviamo agli italiani" in germania.

Mah.

mortimer86
31-05-2010, 21:15
Le statistiche dicono pure che gli italiani sono più evasori degli altri: tutti gli italiani evadono?

Non tutti, ma quelli che non evadono gli tocca pagare anche per chi evade.

Altro fattore discriminatorio: l'eta. Perche ad un 25enne costa più che ad un 40enne e allo stesso modo ad un 60costa più di un 40enne?

mixkey
31-05-2010, 21:22
Non tutti, ma quelli che non evadono gli tocca pagare anche per chi evade.

Altro fattore discriminatorio: l'eta. Perche ad un 25enne costa più che ad un 40enne e allo stesso modo ad un 60costa più di un 40enne?

Non e' anticostituzionale fare preferenze per eta'. Molti devono aprire la costituizione per saperlo ed io lo so bene perche' con questo mi buttarono fuori dall'esame di diritto.

mortimer86
31-05-2010, 21:25
Non e' anticostituzionale fare preferenze per eta'.

Ma per sesso sì.

mixkey
31-05-2010, 21:28
Ma per sesso sì.

Per sesso si' ma non credo che valga per il pagamento di servizi, le donne pagano meno per l'ingresso in discoteca da decine di anni e nessun giudice ha trovato niente da ridire.

mortimer86
31-05-2010, 21:36
Con la stessa logica si applicano differenze in base all'etnia: l'articolo della costituzione sul principio di ugualianza è lo stesso, se si può soprassedere per il sesso, si può soprassedere per l'etnia

ZetaGemini
31-05-2010, 22:02
Occazz ma che c'è di difficile da capire in quello che dico?
E' ovvio che costino di più le assicurazioni al sud, gli incidenti sono maggiori etc etc...

MA SONO DUE DISCORSI SEPARATI!

Uno del sud al nord non paga un botto, e uno del nord al sud paga pure lui un botto.
Chiaro il concetto?

Il rumeno o chi per esso pagherebbe di più sia a nord che a sud.
E non è giusto, perchè non ci deve essere alcuna relazione tra nazionalità e guida.
Ma davvero vi pare tanto normale?Mah, io non capisco :muro:


E poi vorrei anche vedere come ha detto qualcuno qui dentro: com'è che ai rumeni fan pagare di più e agli scandinavi non fan pagare di meno?

ma sei de coccio proprio. si vede che nelle loro statistiche hanno visto che i rumeni e/o extracomunitari provocano più incidenti degli italiani!!! si e a me sembra tanto normale che sia così, fanno il loro lavoro sono assicurazioni non fanno beneficienza.

blade9722
31-05-2010, 22:03
.



NON possono e NON devono discriminare in base alla provenienza.
Discriminano in base alla residenza alla stipula del contratto per la semplice logica che dove si risiede si passerà il tempo in auto.
Punto, stop, non discriminano sulla nazionalità o sulla residenza in quanto tale ma in quanto zona d'usufrutto del mezzo.
Anche perchè la residenza varia.

Chiaro?
Per questo è scorretto quello che fanno.



In base alle statistiche, possono discriminare sul sesso, sulla residenza, sull'età, ma non sulla provenienza. Perchè? Perchè questa sezione del forum è di sinistra, e allora chissenefrega delle donne, chissenefrega dei giovani, chissenefrega dei napoletani, ma guai a toccare i rumeni.:rolleyes: :rolleyes:

E non tirare in ballo bla-bla-bla su diritti vari: non ci credo, sono i soliti pretesti per bieche propagande ideologiche.

Pucceddu
31-05-2010, 22:26
In base alle statistiche, possono discriminare sul sesso, sulla residenza, sull'età, ma non sulla provenienza. Perchè? Perchè questa sezione del forum è di sinistra, e allora chissenefrega delle donne, chissenefrega dei giovani, chissenefrega dei napoletani, ma guai a toccare i rumeni.:rolleyes: :rolleyes:

E non tirare in ballo bla-bla-bla su diritti vari: non ci credo, sono i soliti pretesti per bieche propagande ideologiche.

Guarda in base alle statistiche potrebbero pure discriminare sul colore dei capelli.
Per quanto mi riguarda sarebbe una merdata come lo è discriminare per la razza.

Ora, se capisci il perchè, bene, dato che l'ho scritto più e più volte mi pare abbastanza chiaramente, dato che maschio/femmina è una logica discriminante accettabile, così come lo è l'esperienza (età), così come lo è il posto in cui si va a guidare.
Mentre non è accettabile che per il solo fatto che io sia Rumeno, Napoletano, Scandinavo o Purchianese, cosa che in se non significa e non DEVE significare nulla, altrimenti l'idea si omologa e via andare.

Ripeto, com'è che nei thread dove l'italiano era bandito dai locali tedeschi a nessuno andava bene?
Perchè sono tutti froci col culo degli altri, ecco il perchè.

Quindi, se in base alle statistiche (di chi poi?Chi le ha fatte?Posso inventarmi anche io le statistiche se voglio) possono discriminare in qualsi modo, esiste una parolina che evidentemente ti (vi) sfugge e che si chiama ETICA.

Per te le donne e gli uomini non devono essere scissi in due categorie?Lamentati come mi lamenterei io se facessero differenze tra napoletani e milanesi, e come spero faranno i rumeni.

Ah, tra le altre cose, non stai discutendo con questa sezione del forum, perchè per me sarebbe molto più facile classificarti come schifoso razzista fascista che intavolare una discussione logica come ho tentato a quanto pare inutilmente di fare.Stai discutendo con me e se ALCUNE delle mie idee concidono con quelle della sinistra mi spiace, non posso farci nulla, se ti da fastidio la porta è lì.

andreasperelli
01-06-2010, 00:24
Ci sono due aspetti della questione:

- le compagnie d'assicurazione sono costrette a discriminare il rischio secondo categorie note (nazionalità, sesso, eta, residenza, etc.), è l'unico modo che hanno perché non possono conoscere personalmente ogni contraente :) Vietare alle compagnie di comportarsi in questo modo significa avere un prezzo unico per tutti con la conseguenza che il 40nne di trieste senza incidenti pagherà come il neopatentato napoletano.
- le compagnie sono costrette a contrarre, quindi sono costrette ad accettare clienti con sinistrosità spropositata come gli zingari, per evitare questo praticano prezzi molto elevati per dissuarderli.

Per la maggiore sinistrosità di certe categorie ci sono statistiche precise e se pensate che questo sia razzismo ricordatevi che i sinistri fatti da queste categorie li pagate voi con l'aumento dei vostri premi. Io preferisco una compagnia che dissuade a contrarre le categore più a rischio... se voi volete contrarre con una compagnia che assume tutti i rischi fate pure ma tenete presente che pagherete voi i loro sinistri.

E per rispondere a qualcuno che lo diceva... non mi soprenderei se nei paesi scandinavi mi facessero pagare di più in quanto italiano, al posto loro farei esattamente lo stesso considerando la sinistrosità del paese. Magari l'inviterei a fare una discriminazione più sofisticata per regione... ma essendo di Roma non penso mi converrebbe ;)

marchigiano
01-06-2010, 01:21
La Nazionalità di PROVENIENZA o L'ETNIA non sono elementi caratterizzanti, ma discriminanti.

ma ti pare che le assicurazioni sono razziste? :asd:

I miei soldi sono stati tutti guadagnati dalle assicurazioni.......però per loro io devo essere un coglione che deve sborsare 1200€ l'anno solo di RCA!

be allora inizia a rimboccarti le maniche e fai un po di pulizia dalle tue parti...

Se c'è una cosa di cui sono sicuro è che le assicurazioni come le banche non sono razziste.
E' solo pura, fredda e semplice matematica

esatto

e fanno bene fanno. guardacaso i più indisciplinati sono proprio certi operai (spesso stranieri rumeni, ecc...), coi loro furgoni: la revisione non sanno che cosa sia, fumano come una locomotiva, le freccie sono un optional e sfrecciano a folle velocità nei centri abitati... le assicurazioni avranno fatto le lloro statistiche e sarà emerso che la maggior parte dei rumeni provoca incidenti... io lo scandalo non lo vedo proprio.

probabilmente questa gente ha la pantente presa nel loro paese e convertita per l'italia con un solo timbro, poi non hanno esperienza di guida nelle nostre strade

E poi vi stupite e fate gli sconvolti quando leggete "non serviamo agli italiani" in germania

se gli italiani facevano casino ogni volta che entravano nel bar facevano bene a non servirli...

le assicurazioni tendono sempre più a raffinare i calcoli per far pagare meno chi non causa incidenti e chi si, io per es pago 330€ :asd: perchè non sono pirla (sgrat-sgrat domani vado contro un tir) mentre chi è statisticamente a rischio paga giustamente di più. se vuole pagare di meno deve adoperarsi per eliminare le fonti di rischio

ti faccio un esempio: se sei accanito fumatore le assicurazioni non ti fanno la polizza sulla salute, allora cerca di smettere e vedrai che l'assicurazione ti farà la polizza (magari con un premio più elevato rispetto a chi non ha mai fumato...)

marchigiano
01-06-2010, 01:25
Ci sono due aspetti della questione:

- le compagnie d'assicurazione sono costrette a discriminare il rischio secondo categorie note (nazionalità, sesso, eta, residenza, etc.), è l'unico modo che hanno perché non possono conoscere personalmente ogni contraente :) Vietare alle compagnie di comportarsi in questo modo significa avere un prezzo unico per tutti con la conseguenza che il 40nne di trieste senza incidenti pagherà come il neopatentato napoletano.

pensa a quel furbone di bersani che ha costretto le compagnie a dare ai neopatentati la classe di merito del padre... chissà chi avrà pagato la differenza ;)

non mi soprenderei se nei paesi scandinavi mi facessero pagare di più in quanto italiano, al posto loro farei esattamente lo stesso considerando la sinistrosità del paese. Magari l'inviterei a fare una discriminazione più sofisticata per regione... ma essendo di Roma non penso mi converrebbe ;)

ma non è detto, dipende tutto dalle statistiche, bisogna vedere quanti incidenti fanno gli italiani in scandinavia o i scandinavi in italia

per dire se vai in svizzera vedi gli italiani che guidano come gli svizzeri o quasi...

andreasperelli
01-06-2010, 07:57
pensa a quel furbone di bersani che ha costretto le compagnie a dare ai neopatentati la classe di merito del padre... chissà chi avrà pagato la differenza ;)


infatti quella disposizione è stata un'idiozia.


ma non è detto, dipende tutto dalle statistiche, bisogna vedere quanti incidenti fanno gli italiani in scandinavia o i scandinavi in italia

per dire se vai in svizzera vedi gli italiani che guidano come gli svizzeri o quasi...


giusto.

LUVІ
01-06-2010, 08:13
Da una parte penso anche io che di fronte ai soldi non badino a sesso, razza e religione, PERO', non posso non notare come il range delle statistiche di rischio delle assicurazioni stia comprendendo sempre più caratteristiche che non c'entrano una ceppa con il rischio specifico.
Se, da una parte, è ovvio che un rappresentante, un camionista, un trasportatore, abbiano una percentuale di rischio superiore legata alla loro attività, come ho già fatto notare anni fa, un funzionario, un notaio, non è che siano meno rischiosi di un impiegato.
Eppure se andate a fare un preventivo online, e scegliete di essere un notaio, avrete un preventivo inferiore.
Questo perchè, essendoci meno notai che impiegati, le loro statistiche del cazzo non saranno pesate, per loro sono una categoria meno a rischio.
Trovo giusto utilizzare come parametro gli anni di patente, l'età, i figli minori, lo stato civile.... indipendentemente da regione, etnia, condizione sociale e quant'altro.
E allora lo ripeto, inserite la professione che più vi aggrada, non si tratta di una dichiarazione mendace e che dovrete dimostrare.
Purtroppo la regione di residenza non potete sceglierla a vostro piacimento, così come l'etnia.
Trovo pertanto quanto segnalato una aberrazione del concetto di analisi del rischio.
Al pari delle raccomandazioni nei confronti degli Italiani che si leggevano ad Ellis Island.

LuVi

minerte
01-06-2010, 08:40
ma secondo voi vi sembra giusto che uno debba pagare di più solo perchè è napoletano/rumeno?

Se io sono onesto lo sarò indifferentemente dalla mia razza......
A napoli ci sono dei poveri ragazzi che hanno macchine di 500€ e sono costretti a pagare assicurazioni di 2000€,perchè?
Pensa quante persone ci sono che non possono permetterci quella cifra =>
persone che camminano senza assicurazione perche non possono sostenerla=> danni li paga il fondo vittime della strada (noi)

Fu emesso un articolo in finanziaria Regionale detto Fiducia Campania http://notiziarioassicurativo.wordpress.com/2010/01/08/assicurazione-rc-auto-ed-rc-moto-%E2%80%9Cfiducia-campania-quattro-mesi-per-una-convenzione-dedicata/

Naturalmente non se ne sà nulla....... Pensa se scendessero le tariffe quante persone acquisterebbero un ciclomotore/motociclo con grandi vantaggi per il traffico=>inquinamento ed economia

LUVІ
01-06-2010, 08:47
ma secondo te sembra giusto che uno debba pagare di più solo perchè è napoletano/rumeno?

Se io sono onesto lo sarò indifferentemente dalla mia razza......
A napoli ci sono dei poveri ragazzi che hanno macchine di 500€ e sono costretti a pagare assicurazioni di 2000€,perchè?
Pensa quante persone ci sono che non possono permetterci quella cifra =>
persone che camminano senza assicurazione perche non possono sostenerla=> danni li paga il fondo vittime della strada (noi)

Fu emesso un articolo in finanziaria Regionale detto Fiducia Campania http://notiziarioassicurativo.wordpress.com/2010/01/08/assicurazione-rc-auto-ed-rc-moto-%E2%80%9Cfiducia-campania-quattro-mesi-per-una-convenzione-dedicata/

Naturalmente non se ne sà nulla....... Pensa se scendessero le tariffe quante persone acquisterebbero un ciclomotore/motociclo con grandi vantaggi per il traffico=>inquinamento ed economia

No che non è giusto.
Sono le statistiche del cazzo da cui attingono gli assicuratori ad essere sbagliate, a priori.
E' un po come il discorso dei piedi freddi e della febbre.... stai STATISTICAMENTE bene....

LuVi

minerte
01-06-2010, 08:50
scusate ho sbagliato a scrivere "il secondo te" era un "secondo voi" ..non
era solo un post di risposta a "Luvi"

nickyride
01-06-2010, 08:55
Mah, allora si dovrebbe dire che le assicurazioni che fanno pagare meno le donne rispetto agli uomini sono sessiste e quindi ingiuste, quelle che fanno pagare meno una regione rispetto ad un'altra sono regionaliste e quindi ingiuste, quelle che fanno pagare più un giovane rispetto ad un anziano o più un operaio rispetto ad un pubblico ufficiale sono classiste e così via. L'assicuratore valuta un rischio e quest'ultimo chiaramente non può essere misurato esattamente sulla persona come un abito fatto su misura, altrimenti bisognerebbe conoscere ogni singola persona invadendo anche la sua privacy (sapere ad esempio quanto beve, quanto fuma, quanti incidenti sul lavoro ha fatto, quante volte ha perso le chiavi dell'auto e denunciato il fatto ecc.), perciò si procede alle statistiche su campioni omogenei incrociando diversi valori (sesso, età, occupazione, residenza, ecc.), se poi valutano che un fattore importante per loro è la nazionalità perché non lo potrebbero fare? Forse si violerebbe l'art. 3 COST.? E perché lo stesso articolo non potrebbe essere violato quando fanno pagare meno le donne rispetto agli uomini?

Stigmata
01-06-2010, 09:06
No che non è giusto.
Sono le statistiche del cazzo da cui attingono gli assicuratori ad essere sbagliate, a priori.
E' un po come il discorso dei piedi freddi e della febbre.... stai STATISTICAMENTE bene....

LuVi

Verissimo, ma è altrettanto vero che non è fattibile un'indagine accurata per ogni singolo assicurato...

andreasperelli
01-06-2010, 09:35
No che non è giusto.
Sono le statistiche del cazzo da cui attingono gli assicuratori ad essere sbagliate, a priori.
E' un po come il discorso dei piedi freddi e della febbre.... stai STATISTICAMENTE bene....

LuVi

ma cosa significa che sono "sbagliate a priori"? le hai verificate? conosci le persone che ci lavorano?

La statistica serve a differenziare i premi, l'alternativa all'uso delle statistiche è l'uso di un premio uguale per tutti, al massimo differenziato con la bonus/malus.

E' questo che volete? un premio uguale per tutti?

LUVІ
01-06-2010, 09:51
Mah, allora si dovrebbe dire che le assicurazioni che fanno pagare meno le donne rispetto agli uomini sono sessiste e quindi ingiuste, quelle che fanno pagare meno una regione rispetto ad un'altra sono regionaliste e quindi ingiuste, quelle che fanno pagare più un giovane rispetto ad un anziano o più un operaio rispetto ad un pubblico ufficiale sono classiste e così via. L'assicuratore valuta un rischio e quest'ultimo chiaramente non può essere misurato esattamente sulla persona come un abito fatto su misura, altrimenti bisognerebbe conoscere ogni singola persona invadendo anche la sua privacy (sapere ad esempio quanto beve, quanto fuma, quanti incidenti sul lavoro ha fatto, quante volte ha perso le chiavi dell'auto e denunciato il fatto ecc.), perciò si procede alle statistiche su campioni omogenei incrociando diversi valori (sesso, età, occupazione, residenza, ecc.), se poi valutano che un fattore importante per loro è la nazionalità perché non lo potrebbero fare? Forse si violerebbe l'art. 3 COST.? E perché lo stesso articolo non potrebbe essere violato quando fanno pagare meno le donne rispetto agli uomini?

Si e no.
Perchè qualunque essere umano può essere donna o uomo, giovane o anziano, mentre le altre caratteristiche derivano dallo stato sociale e dall'etnia di appartenenza.
Vedrai che il prossimo step sarà la religione... :rolleyes:
Lo giustificherai ancora in nome delle "statistiche"?

LuVi

LUVІ
01-06-2010, 09:52
ma cosa significa che sono "sbagliate a priori"? le hai verificate? conosci le persone che ci lavorano?

La statistica serve a differenziare i premi, l'alternativa all'uso delle statistiche è l'uso di un premio uguale per tutti, al massimo differenziato con la bonus/malus.

E' questo che volete? un premio uguale per tutti?

Sono sbagliate, punto.
Perchè non c'è alcuna correlazione logica fra l'essere NOTAIO e fare pochi incidenti in relazione ad un IMPIEGATO.
Ti sfido a dimostrare il contrario.

Si, vorrei un premio uguale per tutti, con base l'incidentalità specifica personale.

LuVi

GmG
01-06-2010, 10:01
ma secondo voi vi sembra giusto che uno debba pagare di più solo perchè è napoletano/rumeno?

Se io sono onesto lo sarò indifferentemente dalla mia razza......
A napoli ci sono dei poveri ragazzi che hanno macchine di 500€ e sono costretti a pagare assicurazioni di 2000€,perchè?
Pensa quante persone ci sono che non possono permetterci quella cifra =>
persone che camminano senza assicurazione perche non possono sostenerla=> danni li paga il fondo vittime della strada (noi)

Fu emesso un articolo in finanziaria Regionale detto Fiducia Campania http://notiziarioassicurativo.wordpress.com/2010/01/08/assicurazione-rc-auto-ed-rc-moto-%E2%80%9Cfiducia-campania-quattro-mesi-per-una-convenzione-dedicata/

Naturalmente non se ne sà nulla....... Pensa se scendessero le tariffe quante persone acquisterebbero un ciclomotore/motociclo con grandi vantaggi per il traffico=>inquinamento ed economia

http://img245.imageshack.us/img245/6139/immaginegqw.png

Larsen
01-06-2010, 10:06
c'e' anche da dire che, oggettivamente, l'educazione stradale che hanno dalle loro parti fa sembrare napoli o palermo simili a stoccolma eh...
cosi' come un nordafricano abituato a guidare nel deserto, e' ovvio che sia piu' a rischio in una citta' italiana.

poi voglio dire, e' il solito articolo per fare un po' di buonismo... come qualcuno ha gia' fatto notare, da sempre chi vive ad aosta paga meno che non a bari... chi vive a milano, paga meno che non a napoli.

ma perche' pero' questo? a napoli c'e' gente che ci campa con le truffe all'assicurazione, cosi' come e' molto piu' facile, vista la carenza di controlli, che si giri con assicurazioni false o scadute...
e questo e' un'altro discorso.
cosi' come e' assurdo che un vecchio col cappello, di quelli che manco sa dove si trova quand'e' al volante, paghi meno di un 30enne single...

ma sono dati di fatto, e ancora non ho visto nessun articolo "scandalizzato" (sisi, l'articolo non si puo' scandalizzare :D) su questo tipo di differenze.

andreasperelli
01-06-2010, 10:08
Sono sbagliate, punto.
Perchè non c'è alcuna correlazione logica fra l'essere NOTAIO e fare pochi incidenti in relazione ad un IMPIEGATO.
Ti sfido a dimostrare il contrario.


la statistica non dimostra la correlazione "logica" tra due eventi, dimostra la probabilità che una certa categoria possa avere un incidente, e dato che le assicurazioni si basano sulla probabilità questo ha molto senso ;)


Si, vorrei un premio uguale per tutti, con base l'incidentalità specifica personale.
LuVi

Sei libero di volerlo, tieni presente però che la tua incidentalità è influenzata anche dal luogo in cui vivi. A parità di diligenza io farò più incidenti a napoli che a roma.

LUVІ
01-06-2010, 10:09
Fonte ISVAP :asd: :asd:
Quelle sono le frodi SCOPERTE e denunciate, temo.
Nulla vieta di pensare che le percentuali delle frodi REALI siano le stesse in tutta Italia.

LuVi

LUVІ
01-06-2010, 10:10
la statistica non dimostra la correlazione "logica" tra due eventi, dimostra la probabilità che una certa categoria possa avere un incidente, e dato che le assicurazioni si basano sulla probabilità questo ha molto senso ;)

Ha senso per loro, non per il cittadino onesto.
Come ho già detto, suggerisco di MENTIRE ogni volta viene richiesta una informazione che non ha alcun nesso con la polizza che si sta stipulando.


Sei libero di volerlo, tieni presente però che la tua incidentalità è influenzata anche dal luogo in cui vivi. A parità di diligenza io farò più incidenti a napoli che a roma.

Forse è vero, ma questo deve ripercuotersi sulla TUA classe B/M, non sulla base RC di TUTTA la cittadinanza. ;)

LuVi

andreasperelli
01-06-2010, 10:11
Fonte ISVAP :asd: :asd:
Quelle sono le frodi SCOPERTE e denunciate, temo.
Nulla vieta di pensare che le percentuali delle frodi REALI siano le stesse in tutta Italia.

LuVi

cioè il fatto che in campania ci siano 13 volte più frodi che in piemonte lo giustifichi con la differenza tra frodi reali e frodi scoperte.... :mc:

LUVІ
01-06-2010, 10:13
cioè il fatto che in campania ci siano 13 volte più frodi che in piemonte lo giustifichi con la differenza tra frodi reali e frodi scoperte.... :mc:

No, dico che in realtà la percentuali di frodi sarà ancora più elevata, ma non è detto che sia in quel rapporto fra mezzogiorno e padagna. ;)
E che comunque si parla di percentuali sotto il 10%, nel caso peggiore. E ciò non giustifica gli abusi del cartello delle assicurazioni.
Cartello che, ricordo ancora, è stato condannato a risarcire TUTTI i clienti, qualche anno fa. Tu hai visto qualche euro di risarcimento?

LuVi

blade9722
01-06-2010, 10:17
Guarda in base alle statistiche potrebbero pure discriminare sul colore dei capelli.
Per quanto mi riguarda sarebbe una merdata come lo è discriminare per la razza.

Ora, se capisci il perchè, bene, dato che l'ho scritto più e più volte mi pare abbastanza chiaramente, dato che maschio/femmina è una logica discriminante accettabile, così come lo è l'esperienza (età), così come lo è il posto in cui si va a guidare.
Mentre non è accettabile che per il solo fatto che io sia Rumeno, Napoletano, Scandinavo o Purchianese, cosa che in se non significa e non DEVE significare nulla, altrimenti l'idea si omologa e via andare.

Ripeto, com'è che nei thread dove l'italiano era bandito dai locali tedeschi a nessuno andava bene?
Perchè sono tutti froci col culo degli altri, ecco il perchè.

Quindi, se in base alle statistiche (di chi poi?Chi le ha fatte?Posso inventarmi anche io le statistiche se voglio) possono discriminare in qualsi modo, esiste una parolina che evidentemente ti (vi) sfugge e che si chiama ETICA.

Per te le donne e gli uomini non devono essere scissi in due categorie?Lamentati come mi lamenterei io se facessero differenze tra napoletani e milanesi, e come spero faranno i rumeni.

Ah, tra le altre cose, non stai discutendo con questa sezione del forum, perchè per me sarebbe molto più facile classificarti come schifoso razzista fascista che intavolare una discussione logica come ho tentato a quanto pare inutilmente di fare.Stai discutendo con me e se ALCUNE delle mie idee concidono con quelle della sinistra mi spiace, non posso farci nulla, se ti da fastidio la porta è lì.

L'etica non c'entra nulla, é solo un pretesto per dare un tono di perbenismo ad una mera posizione ideologica. Se sei di sinistra, allora ci sono alcune categorie che difendi a prescindere, anche quando commettono crimini atroci.Se sei di destra, ne difendi altre. Siccome questo é un forum di sinistra, allora gli stranieri sono intoccabili. Poco importa se dalle statistiche risultino piú proni agli incidenti: quand'anche risultasse che sistematicamente causano un sinistro al giorno, per i dogmi della sinistra, essendo stranieri, sono portatori di luce e bene.
Tirare in ballo etica, diritti, a mio giudizio, in questa sezione del forum é sinonimo di malafede.

Froze
01-06-2010, 10:18
Forse è vero, ma questo deve ripercuotersi sulla TUA classe B/M, non sulla base RC di TUTTA la cittadinanza. ;)

LuVi

quoto.

mi girarono parecchio le scatole quando due anni fa portai la residenza da verona a padova (citta' distanti meno di 100 km, non 1000) e mi vidi di botto aumentare l'rca di piu' di 100€...

LUVІ
01-06-2010, 10:20
quoto.

mi girarono parecchio le scatole quando due anni fa portai la residenza da verona a padova (citta' distanti meno di 100 km, non 1000) e mi vidi di botto aumentare l'rca di piu' di 100€...

Ecco. ;)
Il discorso etnia c'entra, ma fino ad un certo punto, è proprio il concetto di base ad essere sbagliato.
Ripeto, a me fa schifo vedere gente che, pur di andare contro al loro concetto di "buonismo", ammetterebbero una discriminazione assicurativa in base alla religione, se l'ISVAP gli dicesse che i testimoni di geova fanno più incidenti dei cattolici.

LuVi

tehblizz
01-06-2010, 10:24
L'etica non c'entra nulla, é solo un pretesto per dare un tono di perbenismo ad una mera posizione ideologica. Se sei di sinistra, allora ci sono alcune categorie che difendi a prescindere, anche quando commettono crimini atroci.Se sei di destra, ne difendi altre. Siccome questo é un forum di sinistra, allora gli stranieri sono intoccabili. Poco importa se dalle statistiche risultino piú proni agli incidenti: quand'anche risultasse che sistematicamente causano un sinistro al giorno, per i dogmi della sinistra, essendo stranieri, sono portatori di luce e bene.
Tirare in ballo etica, diritti, a mio giudizio, in questa sezione del forum é sinonimo di malafede.

te stai male

LUVІ
01-06-2010, 10:32
te stai male

Eh non lo capisci! Un Rumeno che vuole assicurare la sua auto commette un crimine atroce! :O

blade9722
01-06-2010, 10:33
te stai male

Ma guarda che ad un osservatore imparziale la cosa é evidentissima.

Quanti thread vengono aperti in questa sezione che hanno come oggetto episodi di violenza da parti di italiani a danni di stranieri? Tantissimi, e suscitano sempre indignazione e preoccupazione.

In compenso, se viene aperto un thread in cui un italiano é vittima di violenza da parte di stranieri, allora nessuna indignazione, ma chi apre la discussione viene accusato di razzismo (tipiche le risposte del tipo: "e con questo cosa intendi dire?").

Oppure, un utente ha aperto ultimamente (peraltro, per una sua personale crociata contro tutte le religioni) alcuni thread in cui venivano descritte violenze da parte di Hamas o del governo Iraniano, che sono subito caduti nel dimenticatoio. Ma quando é Israele a commettere atti simili, i post fioccano.

Non venirmi a raccontare che qui l'onestá intellettuale regna sovrana. Non é la difesa di tutti i deboli ad essere a cuore, ma di alcuni deboli.

andreasperelli
01-06-2010, 10:43
Forse è vero, ma questo deve ripercuotersi sulla TUA classe B/M, non sulla base RC di TUTTA la cittadinanza. ;)
LuVi

Si può fare anche come dici tu ma questo significa che in media si alzerà l'assicurazione a persone più diligenti e la si diminuirà a persone meno diligenti. Perché quello che conta non sono solo i sinistri che si fanno ma anche la proabilità di fare sinistri.
Il concetto di "media" ti starà probabilmente antipatico, ma ti ripeto che le assicurazioni sono basate sul rischio=probabilità=statistica.

Se vogliamo che si riducano i premi inziamo a lavorare sul costo dei sinistri, sulle truffe, sull'educazione stradale, sulle strade etc. etc.

Scalor
01-06-2010, 10:49
rischio elevato sti cazzi

Se qualche stronzone ci campa con le truffe se la pigliassero con lui e mi lasciassero in pace

Ho 28 anni...la patente da 10....e non ho MAI fatto un incidente!

I miei soldi sono stati tutti guadagnati dalle assicurazioni.......però per loro io devo essere un coglione che deve sborsare 1200€ l'anno solo di RCA!

1200€ ?:eek: :confused:

ma in che classe sei e che auto hai per 1200€:eek:

LUVІ
01-06-2010, 10:52
Si può fare anche come dici tu ma questo significa che in media si alzerà l'assicurazione a persone più diligenti e la si diminuirà a persone meno diligenti. Perché quello che conta non sono solo i sinistri che si fanno ma anche la proabilità di fare sinistri.
Il concetto di "media" ti starà probabilmente antipatico, ma ti ripeto che le assicurazioni sono basate sul rischio=probabilità=statistica.

Se vogliamo che si riducano i premi inziamo a lavorare sul costo dei sinistri, sulle truffe, sull'educazione stradale, sulle strade etc. etc.

Tu puoi pure ripetermelo, lo so già da tempo, ed è per questo che tento in ogni modo di scardinare le loro "statistiche" del cavolo :)
Il seguito del tuo post è ragionevole, ed è completamente slegato da quello che fanno le assicurazioni, ossia entità private, in regime di cartello, in cerca della massimizzazione del profitto.

LuVi

LUVІ
01-06-2010, 10:54
1200€ ?:eek: :confused:

ma in che classe sei e che auto hai per 1200€:eek:

Io di RC, con una telematica, dopo rapida indagine, pago 681 euro di RC annui, BM 10, ma non fatico ad immaginare che quel "6%" esposto da ISVAP li giustifichi a simili latrocini anche con auto di medio-piccola cilindrata... :rolleyes:

LuVi

Pucceddu
01-06-2010, 11:08
1200€ ?:eek: :confused:

ma in che classe sei e che auto hai per 1200€:eek:

Benvenuto nel mondo reale :asd:

A Napoli io con una prima classe pago 900€ all'anno, con uno sconto dovuto a convenzione col cral di mio padre.

Per la moto ho sfiorato tetti di 1500€ annui in 10a classe.

Senza furto e incendio, eh, solo rca con massimali MINIMI e assicurato da diversi anni.

LUVІ
01-06-2010, 11:11
Benvenuto nel mondo reale :asd:

A Napoli io con una prima classe pago 900€ all'anno, con uno sconto dovuto a convenzione col cral di mio padre.

Per la moto ho sfiorato tetti di 1500€ annui in 10a classe.

Senza furto e incendio, eh, solo rca con massimali MINIMI e assicurato da diversi anni.

Allucinante :(

Pucceddu
01-06-2010, 11:17
Allucinante :(

E sono in prima classe, senza Bersani, con Bersani sarei sui 1100.

I neo patentati non ti dico, si parla di cifre astronomiche.
In 2 anni quasi ci si ripagano l'auto.

Froze
01-06-2010, 11:19
Si può fare anche come dici tu ma questo significa che in media si alzerà l'assicurazione a persone più diligenti e la si diminuirà a persone meno diligenti. Perché quello che conta non sono solo i sinistri che si fanno ma anche la proabilità di fare sinistri.
Il concetto di "media" ti starà probabilmente antipatico, ma ti ripeto che le assicurazioni sono basate sul rischio=probabilità=statistica.


il tuo discorso e' condivisibile, ma l'applicazione che ne fanno le assicurazioni non la ritengo altrettanto condivisibile.

facendo riferimento a quanto ho scritto sopra, mi spieghi in quale modo la semplice probabilita' di fare piu' sinistri puo' avermi comportato un aumento di oltre il 25% dell'rca (unitamente alla diminuzione di una classe di b/m)? soprattutto considerando che, sempre in base a queste fantomatiche statistiche, il numero di incidenti nelle due province e' all'incirca lo stesso.

andreasperelli
01-06-2010, 12:23
facendo riferimento a quanto ho scritto sopra, mi spieghi in quale modo la semplice probabilita' di fare piu' sinistri puo' avermi comportato un aumento di oltre il 25% dell'rca (unitamente alla diminuzione di una classe di b/m)? soprattutto considerando che, sempre in base a queste fantomatiche statistiche, il numero di incidenti nelle due province e' all'incirca lo stesso.

non sono l'avvocato delle compagnie e non so darti una spiegazione, quello che voglio sostenere è che la discriminazione per origine, provincia, sesso etc. ha una sua logica statistica.

Se poi i premi aumentano senza alcuna base statistica il problema è della mancanza di concorrenza nel settore e le responsabilità ricadono su chi deve garantire la concorrenza.

Per assurdo potremmo anche stabilire che è sbagliato affidare le assicurazioni ai privati e che debba essere lo stato a farlo,in questo modo ci libereremmo delle scelte arbitrarie delle compagnie (100€ tra padova e vicenza) ma non certo del bisogno di determinare i premi su base statistica.

Apro una parentesi polemica: sono decenni che si paga in base alla provincia di residenza e al sesso e nessuno si è mai scandilizzato, adesso invece tutto questo clamore perché si paga in base alla nazionalità (non l'etnia)... in questo do ragione a Blade9722!!

minerte
01-06-2010, 12:38
Allucinante :(

e prova a fare i preventivi con le assicurazioni online appena sentono napoli ti uccidono......
Ormai le assicurazioni mangiano troppo, hanno fatto cartello e nel governo nessuno se ne fotte (tanto le assicurazioni sono nelle mani di motli politici)

ps prima classe (bersani) 1200 680€ annui
preventivo per una moto 600 non meno di 1500€

LUVІ
01-06-2010, 12:47
Apro una parentesi polemica: sono decenni che si paga in base alla provincia di residenza e al sesso e nessuno si è mai scandilizzato, adesso invece tutto questo clamore perché si paga in base alla nazionalità (non l'etnia)...

La puoi chiudere da subito, sono stato chiarissimo nei miei post, e lo scandalo delle statistiche assicurative l'ho denunciato diverso tempo fa: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=895069

LuVi

Tefnut
01-06-2010, 12:49
Ancora?
Maschio o femmina sotto sottinsiemi non discriminanti e con definite diversità: i maschi sono di più, hanno il testosterone :asd:, fumano di più.

I rumeni perchè dovrebbero pagare di più?Solo perchè sono rumeni?
O perchè sono indisciplinati?E chi lo dice?Le statistiche?
Le statistiche dicono pure che gli italiani sono più evasori degli altri: tutti gli italiani evadono?
Allora quando arriveremo che i veneziani pagheranno di più perchè più indisciplinati dei milanesi tutto ok?

E poi vi stupite e fate gli sconvolti quando leggete "non serviamo agli italiani" in germania.

Mah.
sono statistiche. è così difficile da capire?
l'assicurazione deve guadagnarci fine.. è normale sia così.
Se i ragazzi di 18/20 anni fanno il 90% degli incidenti, sicuramente la loro assicurazione costerà un botto.. ed è meglio per chi è fuori da quella fascia...
se i rumeni in itlaia statisticamente sonmessi così non è colpa mia...

edit: per chiarezza, odio le assicurazioni e le ritengo dei furti legalizzati ...

andreasperelli
01-06-2010, 13:05
La puoi chiudere da subito, sono stato chiarissimo nei miei post, e lo scandalo delle statistiche assicurative l'ho denunciato diverso tempo fa: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=895069

LuVi

Ma non ce l'ho con te bensì con il clamore generale creato attorno a questa non-notizia, in primis dai giornali.

[?]
01-06-2010, 13:20
Si scandalizzano tutti tranne i diretti interessati, dove il 90% non sa' cosa sia l'assicurazione :asd:

LUVІ
01-06-2010, 14:25
;32163087']Si scandalizzano tutti tranne i diretti interessati, dove il 90% non sa' cosa sia l'assicurazione :asd:

Questa è abbastanza LOL, dai :D

Heiwin
01-06-2010, 14:54
Art. 3 - Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Non capisco perché se da sempre nessuno si è indignato per le discriminazioni di sesso che sono tra l'altro le prime citate, appena si va a toccare uno straniero scatta l'allarme generale.

Stigmata
01-06-2010, 14:59
Art. 3 - Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Non capisco perché se da sempre nessuno si è indignato per le discriminazioni di sesso che sono tra l'altro le prime citate, appena si va a toccare uno straniero scatta l'allarme generale.

Riguardo a quell'articolo ci sarebbe ben altro di cui indignarsi, comunque non credo che le assicurazioni rientrino sotto "legge" o "dignità sociale"...

entanglement
01-06-2010, 14:59
Occazz ma che c'è di difficile da capire in quello che dico?
E' ovvio che costino di più le assicurazioni al sud, gli incidenti sono maggiori etc etc...

MA SONO DUE DISCORSI SEPARATI!

Uno del sud al nord non paga un botto, e uno del nord al sud paga pure lui un botto.
Chiaro il concetto?

Il rumeno o chi per esso pagherebbe di più sia a nord che a sud.
E non è giusto, perchè non ci deve essere alcuna relazione tra nazionalità e guida.
Ma davvero vi pare tanto normale?Mah, io non capisco :muro:


E poi vorrei anche vedere come ha detto qualcuno qui dentro: com'è che ai rumeni fan pagare di più e agli scandinavi non fan pagare di meno?

occhio, se fossi un assicuratore andrei a vedere anche la scuola guida dove la patente è stata conseguita. ci sarebbe MOLTO da ridere...

Heiwin
01-06-2010, 19:52
Riguardo a quell'articolo ci sarebbe ben altro di cui indignarsi, comunque non credo che le assicurazioni rientrino sotto "legge" o "dignità sociale"...

Visto che si parla di discriminazioni l'articolo 3 della Costituzione è di riferimento per qualsiasi atto o fatto che possa essere ritenuto discriminatorio in ogni campo, tutte le norme in merito vengono scritte seguendo questo principio a partire dall'ambito lavorativo fino alla tutela del consumatore.

mixkey
01-06-2010, 19:55
Visto che si parla di discriminazioni l'articolo 3 della Costituzione è di riferimento per qualsiasi atto o fatto che possa essere ritenuto discriminatorio in ogni campo, tutte le norme in merito vengono scritte seguendo questo principio a partire dall'ambito lavorativo fino alla tutela del consumatore.

Perche' allora le donne vanno in pensione prima degli uomini?

edit. lo hai gia fatto notare.

Heiwin
01-06-2010, 20:28
Perche' allora le donne vanno in pensione prima degli uomini?

edit. lo hai gia fatto notare.
Per non parlare degli annunci di lavoro per commesse, segretarie, bariste, cameriere che vengono sempre richieste specificatamente di sesso femminile e possibilmente giovani.
Quello che sto appunto dicendo è che discriminazioni di questo tipo esistono in ogni campo e ad ogni livello ma nessuno si strappa i capelli finché non vengono coinvolti stranieri o omosessuali: è buonismo spiccio e francamente poco costruttivo.

jumpermax
02-06-2010, 02:25
pensa a quel furbone di bersani che ha costretto le compagnie a dare ai neopatentati la classe di merito del padre... chissà chi avrà pagato la differenza ;)


infatti quella disposizione è stata un'idiozia.



giusto.
Si come no idiozia, ve lo racconto io chi pagava prima.
Prima, ti trovavi a partire dalla classe 14 con premi assurdamente alti, anche se magari erano 6 anni che guidavi la macchina dei tuoi genitori senza causare incidenti. Oggi parti dalla classe dei tuoi genitori e se in famiglia si guida con prudenza è facilmente la classe 1. In soldoni per un ragazzo di 25 anni parliamo di spendere quasi il 50% in meno.
Se non ci fosse stato bersani io avrei dovuto regalare 3000€ alle assicurazioni negli ultimi 3 anni, perché pur avendo guidato 10 anni senza fare un incidente avendo sempre guidato macchine di altri sarei partito dalla 14.

jumpermax
02-06-2010, 02:32
cmq gente dal momento in cui si accetta che un'assicurazione possa fare delle discriminazioni su base statistica si devono poi accettare i risultati.

CYRANO
02-06-2010, 03:06
Si come no idiozia, ve lo racconto io chi pagava prima.
Prima, ti trovavi a partire dalla classe 14 con premi assurdamente alti, anche se magari erano 6 anni che guidavi la macchina dei tuoi genitori senza causare incidenti. Oggi parti dalla classe dei tuoi genitori e se in famiglia si guida con prudenza è facilmente la classe 1. In soldoni per un ragazzo di 25 anni parliamo di spendere quasi il 50% in meno.
Se non ci fosse stato bersani io avrei dovuto regalare 3000€ alle assicurazioni negli ultimi 3 anni, perché pur avendo guidato 10 anni senza fare un incidente avendo sempre guidato macchine di altri sarei partito dalla 14.

komunista !


c;;.,a;.,s;.,a

mortimer86
02-06-2010, 11:50
Quello che sto appunto dicendo è che discriminazioni di questo tipo esistono in ogni campo e ad ogni livello ma nessuno si strappa i capelli finché non vengono coinvolti stranieri o omosessuali: è buonismo spiccio e francamente poco costruttivo.

Io credo che più che buonismo si possa parlare di PAURA di passare per razzisti.
In questo modo si rischia di creare una sorta di "razzismo al contrario" dove l'italiano ci rimette nei confronti dello straniero.

Es: se non venisse fatta la distinzione per età, il 20enne pagherebbe come il 40enne. In questo modo sembrerebbe che ci sia equità, ma chi ci rimette è il 40enne che paga anche i maggiori rischi dovuti al 20enne.
Sostituite 40enne con italiano, francese, svedese ecc.. e 20enne con rumeno, marocchino o qualunque altra etnia che secondo le statistiche dell'assicurazione sono più a rischio.

Per quanto mi riguarda, l'unica cosa da verificare sarebbero le statistiche in mano alle assicurazioni. Qualora dai numeri risulti una maggiore sinistrosità da parte di alcune categorie, la discriminazione è giustizia (in tutti i campi non solo per etnia, ma anche età, sesso e si, anche provincia).

alex55
02-06-2010, 12:25
Si come no idiozia, ve lo racconto io chi pagava prima.
Prima, ti trovavi a partire dalla classe 14 con premi assurdamente alti, anche se magari erano 6 anni che guidavi la macchina dei tuoi genitori senza causare incidenti. Oggi parti dalla classe dei tuoi genitori e se in famiglia si guida con prudenza è facilmente la classe 1. In soldoni per un ragazzo di 25 anni parliamo di spendere quasi il 50% in meno.
Se non ci fosse stato bersani io avrei dovuto regalare 3000€ alle assicurazioni negli ultimi 3 anni, perché pur avendo guidato 10 anni senza fare un incidente avendo sempre guidato macchine di altri sarei partito dalla 14.


Premettendo che è un furto far partire un neo assicurato dalla classe 14
forse hanno " spalmato " il mancato introito su tutti gli assicurati aumentando i premi a tutti come è successo con l' altra "lenzuolata" sulle ricariche telefoniche che ha ottenuto il risultato di far aumentare le tariffe a tutti, complimenti,:D
rimane che un single,( devi presentare uno stato di famiglia ) parte dalla classe 14 era quello il punto da modificare, non vedo perchè le assicurazioni partano dal presupposto che tu sia un delinquente alla guida.
per le tariffe vanno sulle statistiche, da accertare che siano veritiere, evidentemente i rumeni sbattono di + qui il razzismo non c'entra una cippa

marchigiano
02-06-2010, 15:48
Si come no idiozia, ve lo racconto io chi pagava prima.
Prima, ti trovavi a partire dalla classe 14 con premi assurdamente alti, anche se magari erano 6 anni che guidavi la macchina dei tuoi genitori senza causare incidenti. Oggi parti dalla classe dei tuoi genitori e se in famiglia si guida con prudenza è facilmente la classe 1. In soldoni per un ragazzo di 25 anni parliamo di spendere quasi il 50% in meno.
Se non ci fosse stato bersani io avrei dovuto regalare 3000€ alle assicurazioni negli ultimi 3 anni, perché pur avendo guidato 10 anni senza fare un incidente avendo sempre guidato macchine di altri sarei partito dalla 14.

a parte che così discrimini chi è orfano o chi vive da solo (alla faccia dei bamboccioni...)

ma comunque il problema che sollevi non si risolve alla bersani ma si risolve alla neuroni (nel senso con intelligenza) facendo le polizze sulla patente e non sull'auto... che fino a prova contraria se nessuno la guida da sola non fa danni (e comunque è sempre responsabile il proprietario quando è ferma, come fosse una casa)

marchigiano
02-06-2010, 16:00
Se io sono onesto lo sarò indifferentemente dalla mia razza......
A napoli ci sono dei poveri ragazzi che hanno macchine di 500€ e sono costretti a pagare assicurazioni di 2000€,perchè?
Pensa quante persone ci sono che non possono permetterci quella cifra =>
persone che camminano senza assicurazione perche non possono sostenerla=> danni li paga il fondo vittime della strada (noi)


l'assicurazione non è che può mandarti uno psicologo che ti fa un profilo molto accurato per farti pagare meno di polizza... in questi sistemi c'è sempre chi se ne avvantaggia e chi il contrario

però quando scrivi "persone che camminano senza assicurazione perchè..." :rolleyes: NON ESISTONO PERCHE'!!!! se non ti puoi permettere l'assicurazione vai a piedi!!!! sei co-partecipe dei prezzi elevati della tua zona perchè dovreste tutti rviltarvi a questa situazione, mentre se siete in minoranza l'unica è andare via...

Io di RC, con una telematica, dopo rapida indagine, pago 681 euro di RC annui, BM 10, ma non fatico ad immaginare che quel "6%" esposto da ISVAP li giustifichi a simili latrocini anche con auto di medio-piccola cilindrata... :rolleyes:

LuVi

classe 10 e sei più grande di me? :confused:

plut0ne
02-06-2010, 16:26
2200 euro di assicurazione...
bestemmio ancora

arch++
02-06-2010, 18:15
C'è situazione e situazione: l'etnia non è una discrimante, e se lo è, è una discriminante razzista.
Non ci sono differenze come tra uomo e donna tra un rumeno e un italiano: solo di cultura.

Non solo la cultura, bensi ESATTAMENTE la cultura.
La cultura incide TANTISSIMO su come una persona guida. Il modo di guidare di una collettivita' dipende quasi SOLO dalla cultura. E' quindi facile vedere che
cultura diversa -> modo di guidare diverso -> % di incidenti diversa -> assicurazione diversa
Per me non e' una discriminazione.


Riguardo invece l'inadeguatezza delle statistiche posso concordare sul concetto, ma bisogna anche considerare la fattibilita' della valutazione del singolo. Il metodo applicato dalle assicurazioni mi pare logico.

Heiwin
03-06-2010, 13:02
Perche' allora le donne vanno in pensione prima degli uomini?

edit. lo hai gia fatto notare.

Neppure a farlo apposta giusto oggi l'UE ha presentato un richiamo ufficiale all'Italia per costringerla a parificare l'età pensionabile delle donne a quella degli uomini, giusto per confermare ciò che dicevo in precedenza.

http://www.corriere.it/economia/10_giugno_03/pensioni-ultimatum-ue-equiparazione-donne-uomini_5187d78c-6ef5-11df-bfef-00144f02aabe.shtml