c.m.g
29-05-2010, 06:39
Venerdì 28 maggio 2010
Una proposta bipartisan si appresta ad iniziare l'iter legislativo. L'idea di fondo è quella di ostacolare chi fa un uso criminale dell'anonimato
Roma - Diversamente da quanto accade in Italia, in paesi come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti per acquistare una carta SIM prepagata non è necessario presentare un documento d'identità da associarvi: basta scegliere l'operatore e pagare. L'idea che questi mezzi di comunicazione per certi versi anonima vengano concessi a chiunque non piace per niente al senatore statunitense Charles Schumer, il quale ha dichiarato (http://blogs.wsj.com/metropolis/2010/05/26/schumer-wants-new-rules-for-pre-paid-cellphones/) che "è tempo di impedire a spacciatori e terroristi di nascondersi dietro un economicamente abbordabile pezzo di tecnologia".
A favore della proposta di legge si è schierato un altro senatore appartenente però allo schieramento repubblicano, teoricamente avversario di Schumer: si tratta del texano John Cornyn e a quest'ultimo se ne sarebbero aggiunti altri. "Nonostante molti cittadini statunitensi utilizzino queste SIM rispettando la legge - ha commentato (http://www.informationweek.com/blog/main/archives/2010/05/us_gov_prepaid.html) Cornyn - la natura anonima di questi strumenti garantisce troppa copertura per chi invece intende farne un utilizzo improprio".
"Per anni - ha aggiunto Schumer - terroristi, spacciatori e criminali comuni si sono presi gioco delle forze dell'ordine usando schede prepagate, più difficili da tracciare". James X. Dempsey, del Center for Democracy and Technology ha però espresso (http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/05/26/AR2010052603693.html?hpid=moreheadlines) le sue preoccupazioni sostenendo che "deve esserci posto per la comunicazione anonima in una società libera". In ogni caso la proposta è ancora ferma a uno stadio embrionale e deve affrontare una serie di revisioni da parte del Congresso prima di tradursi in legge.
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2897438/PI/News/usa-stop-alle-sim-anonime.aspx)
Una proposta bipartisan si appresta ad iniziare l'iter legislativo. L'idea di fondo è quella di ostacolare chi fa un uso criminale dell'anonimato
Roma - Diversamente da quanto accade in Italia, in paesi come la Gran Bretagna e gli Stati Uniti per acquistare una carta SIM prepagata non è necessario presentare un documento d'identità da associarvi: basta scegliere l'operatore e pagare. L'idea che questi mezzi di comunicazione per certi versi anonima vengano concessi a chiunque non piace per niente al senatore statunitense Charles Schumer, il quale ha dichiarato (http://blogs.wsj.com/metropolis/2010/05/26/schumer-wants-new-rules-for-pre-paid-cellphones/) che "è tempo di impedire a spacciatori e terroristi di nascondersi dietro un economicamente abbordabile pezzo di tecnologia".
A favore della proposta di legge si è schierato un altro senatore appartenente però allo schieramento repubblicano, teoricamente avversario di Schumer: si tratta del texano John Cornyn e a quest'ultimo se ne sarebbero aggiunti altri. "Nonostante molti cittadini statunitensi utilizzino queste SIM rispettando la legge - ha commentato (http://www.informationweek.com/blog/main/archives/2010/05/us_gov_prepaid.html) Cornyn - la natura anonima di questi strumenti garantisce troppa copertura per chi invece intende farne un utilizzo improprio".
"Per anni - ha aggiunto Schumer - terroristi, spacciatori e criminali comuni si sono presi gioco delle forze dell'ordine usando schede prepagate, più difficili da tracciare". James X. Dempsey, del Center for Democracy and Technology ha però espresso (http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2010/05/26/AR2010052603693.html?hpid=moreheadlines) le sue preoccupazioni sostenendo che "deve esserci posto per la comunicazione anonima in una società libera". In ogni caso la proposta è ancora ferma a uno stadio embrionale e deve affrontare una serie di revisioni da parte del Congresso prima di tradursi in legge.
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2897438/PI/News/usa-stop-alle-sim-anonime.aspx)