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View Full Version : Junk DNA: inutile o incredibilmente importante?


eraser
29-05-2010, 00:05
SCOPERTE SUL DNA IN RUSSIA

Molti maestri spirituali sanno già da tempo che il nostro corpo può essere programmato da lingua, parole e pensieri. Ora questo è stato scientificamente provato. Il DNA umano funziona come una specie di “Internet biologico“, ed è sotto molti aspetti superiore a quello artificiale. Nuove ricerche scientifiche in Russia, direttamente o indirettamente, spiegano fenomeni quali chiaroveggenza, intuizione, guarigioni spontanee e guarigioni a distanza, autoguarigioni, tecniche di affermazione, aloni di luce attorno alle persone e molto altro. In più si potrebbe affermare una medicina completamente nuova, nella quale il DNA può essere riprogrammato con delle parole e frequenze, SENZA LA NECESSITÀ di prelevare e reintrodurre singoli geni. Soltanto il 10 per cento del nostro DNA serve a produrre le proteine, ed è questo 10 per cento che viene esaminato dai ricercatori occidentali. Il rimanente 90 per cento viene considerato “junk DNA“, DNA spazzatura. Tuttavia i ricercatori russi, convinti che la natura non abbia creato questo 90 per cento a caso, hanno esplorato questo 90 per cento del DNA assieme a linguisti e genetisti. I risultati di questa ricerca sono semplicemente rivoluzionari !

Il nostro DNA non sarebbe solo responsabile della struttura del nostro corpo, ma servirebbe anche come banca dati e per comunicare. I linguisti russi hanno scoperto che il codice genetico (specialmente il 90 per cento “inutile”) segue le stesse regole di tutte le lingue dell'uomo. A questo scopo, gli studiosi hanno comparato le regole di sintassi (il modo di mettere insieme le parole per formare le frasi), semantica (lo studio del significato delle parole) e le regole base di grammatica. Hanno scoperto che il nostro DNA segue un determinato schema grammaticale. Quindi le lingue dell'uomo non si sono formate casualmente, ma sono insite nel DNA.

Il biofisico e biologo molecolare Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno anche analizzato le qualità vibrazionali del DNA. In breve sostengono che “i cromosomi vivi funzionano esattamente come un computer olografico che usa radiazioni laser di DNA endogeno”. Gli studiosi sono stati in grado, per esempio, di proiettare determinate frequenze (suono) con una specie di raggio laser sul DNA, modificando la frequenza di esso e quindi l'informazione genetica stessa. Dato che la struttura base del DNA è uguale alla struttura della lingua, non è necessaria alcuna codifica del DNA. Si possono semplicemente usare parole e frasi della lingua umana! Anche questo è stato provato scientificamente.

La sostanza del DNA (nel tessuto vivo, non in provetta) reagirà sempre a questi raggi modulati e addirittura alle onde radio, se vengono utilizzate le frequenze giuste. Questo spiega perché tecniche come affermazioni, ipnosi e simili hanno un effetto così forte sugli uomini e il loro corpo: per il nostro DNA reagire al linguaggio è perfettamente naturale. Mentre i ricercatori occidentali prelevano singoli geni dalle eliche del DNA e li inseriscono altrove, i russi hanno creato un mezzo per influenzare il metabolismo delle cellule attraverso frequenze di luce e di onde radio, riparando i difetti genetici. Gli studiosi hanno addirittura catturato uno schema di informazioni di un DNA particolare e lo hanno trasmesso a un altro, riprogrammando le cellule. In questo modo hanno trasformato, per esempio, embrioni di rana in embrioni di salamandra, semplicemente trasmettendo informazioni di DNA! Così le informazioni sono state trasmesse senza gli effetti collaterali che possono manifestarsi quando si prelevano e reinseriscono dei singoli geni dal DNA.

Quindi è stato provato ciò che i maestri spirituali sanno già da tempo. Ovviamente la frequenza utilizzata deve essere quella giusta. Per questo motivo non tutti otteniamo lo stesso successo. Ogni individuo deve lavorare sul proprio processo e sviluppo interiore per stabilire una comunicazione conscia con il DNA. Più sarà alta la consapevolezza di un individuo, meno ci sarà la necessità di un congegno, e si potranno ottenere questi risultati da soli. La scienza finalmente finirà di prendersi gioco di queste idee e confermerà e spiegherà questi risultati. E non finisce qui.

I ricercatori russi hanno anche scoperto che il nostro DNA può creare delle interferenze in un vuoto, producendo un “tunnel spaziale”! Questi tunnel sono l'equivalente microscopico dei cosiddetti “ponti Einstein-Rosen” in prossimità di buchi neri (lasciati da stelle estinte). Sono dei collegamenti tra aree completamente diverse nell'universo, attraverso i quali si può trasmettere al di fuori di spazio e tempo. Il DNA attrae questi pezzi d'informazione e li trasmette alla nostra coscienza. Questo processo di ipercomunicazione (telepatia, channeling) è più efficace in uno stato di rilassamento. Stress, preoccupazione o un cervello troppo attivo rendono inefficace l'ipercomunicazione, o le informazioni trasmesse saranno completamente distorte e inutili.

Un esempio di ipercomunicazione lo troviamo, per esempio, nel mondo degli insetti. Quando la regina di un formicaio viene separata dalla sua colonia, le formiche lavoratrici continuano il loro lavoro secondo un piano preciso. Ma se la regina rimane uccisa, tutte finiscono di lavorare; nessuna formica sa più cosa fare. Sembra che la regina trasmetta i suoi “piani di costruzione” anche se è lontana, attraverso la coscienza di gruppo dei suoi sudditi. L'importante è che sia viva. Negli uomini, spesso si ha un fenomeno di ipercomunicazione quando improvvisamente si trova l'accesso a informazioni al di fuori della propria conoscenza. Questa ipercomunicazione viene vissuta come ispirazione, intuizione o trance. Il compositore Giuseppe Tartini per esempio una notte sognò il diavolo seduto accanto il suo letto che suonava il violino. La mattina successiva Tartini fu in grado di ricordarsi esattamente lo spartito e scriverlo: ne risultò la sonata “Il trillo del diavolo”.

Un infermiere 42enne per molti anni sognò una situazione nella quale era collegato a una specie di enciclopedia sotto forma di CD-Rom. In quei sogni gli venivano trasmesse delle conoscenze di ogni genere, e la mattina seguente era in grado di ricordare tutto. Gli arrivò un flusso enorme di informazioni, e sognava per lo più dettagli tecnici che erano al di fuori della sua conoscenza. Quando vi sono questi casi di ipercomunicazione, si possono osservare dei fenomeni sovrannaturali nel DNA. Gli scienziati russi hanno irradiato diversi campioni di DNA con dei raggi laser e su uno schermo si è formata una tipica trama di onde che, una volta rimosso il campione, rimaneva sullo schermo. Allo stesso modo si suppone che l'energia al di fuori dello spazio e del tempo continua a passare attraverso gli tunnel spaziali attivati anche dopo la rimozione del DNA. Gli effetti collaterali più frequenti nell'ipercomunicazione sono dei campi magnetici vicini alle persone coinvolte. Gli apparecchi elettronici possono subire delle interferenze e smettere di funzionare per ore. Quando il campo elettromagnetico si dissolve, l'apparecchio ricomincia a funzionare normalmente. Molti operatori spirituali conoscono bene questo effetto.

Grazyna Gosar and Franz Bludorf nel loro libro Vernetzte Intelligenz spiegano queste connessioni in modo chiaro e preciso. Gli autori riportano anche alcune fonti secondo le quali gli uomini sarebbero stati come gli animali, collegati alla coscienza di gruppo, e quindi avrebbero agito come gruppo. Per sviluppare e vivere la propria individualità, tuttavia, avrebbero abbandonato e dimenticato quasi completamente l'ipercomunicazione. Ora che la nostra coscienza individuale è abbastanza stabile, possiamo creare una nuova forma di coscienza di gruppo. Così come usiamo Internet, il nostro DNA è in grado di immettere dati nella rete, scaricare informazioni e stabilire un contatto con altre persone connesse. In questo modo si possono spiegare i fenomeni quali telepatia o guarigioni a distanza.

Senza un'individualità distinta la coscienza collettiva non può essere usata per un periodo prolungato, altrimenti si ritornerebbe a uno stato primitivo di istinti primordiali. L'ipercomunicazione nel nuovo millennio significa una cosa ben diversa. I ricercatori pensano che, se gli uomini con piena individualità formassero una coscienza collettiva, avrebbero la capacità di creare, cambiare e plasmare le cose sulla terra, come fossero Dio ! E l'umanità si sta avvicinando a questo nuovo tipo di coscienza collettiva.

Il tempo atmosferico è piuttosto difficile da influenzare da un solo individuo, ma l'impresa potrebbe riuscire dalla coscienza di gruppo (niente di nuovo per alcune tribù indigene). Il tempo viene fortemente influenzato dalla frequenza risonante della terra (frequenza di Schumann). Ma queste stesse frequenze vengono prodotte anche nel nostro cervello, e quando molte persone si sincronizzano su di esse, o quando alcuni individui (p. e. maestri spirituali) concentrano i loro pensieri come un laser, non sorprende affatto che possano influenzare il tempo. Una civiltà moderna che sviluppa questo tipo di coscienza non avrebbe più problemi né d'inquinamento ambientale, né di risorse energetiche; usando il potere della coscienza collettiva potrebbe controllare automaticamente e in modo naturale l'energia del pianeta.

Se un numero abbastanza elevato di individui si unisse con uno scopo più elevato, come la meditazione per la pace, si dissolverebbe anche la violenza. Il DNA sembra essere anche un superconduttore organico in grado di lavorare a una temperatura corporea normale. I conduttori artificiali invece richiedono per il loro funzionamento delle temperature estremamente basse (tra -200 e -140°C). Inoltre, tutti i superconduttori possono immagazzinare luce, quindi informazioni. Anche questo dimostra che il DNA sia è grado di farlo.

Vi è un altro fenomeno legato al DNA e ai tunnel spaziali. Normalmente questi minuscoli tunnel sono altamente instabili e durano soltanto una frazione di secondo. In certe condizioni però si possono creare dei tunnel stabili in grado di formare delle sfere luminose. In alcune regioni della Russia queste sfere appaiono molto spesso. In queste regioni le sfere a volte s'innalzano dalla terra verso il cielo, e i ricercatori hanno scoperto che possono essere guidati dal pensiero. Le sfere emettono onde a bassa frequenza che vengono anche prodotte dal nostro cervello, quindi sono in grado di reagire ai nostri pensieri. Queste sfere di luce hanno una carica energetica molto elevata e sono in grado di causare delle mutazioni genetiche. Anche molti operatori spirituali producono queste sfere o colonne di luce, quando si trovano in uno stato di profonda meditazione o durante un lavoro energetico. In alcuni progetti per la guarigione della terra queste sfere vengono catturate anche nelle foto. In passato di fronte a questi fenomeni luminosi si credeva che apparissero degli angeli. In ogni caso, pur mancando le prove scientifiche, ora sappiamo che persone con queste esperienze non soffrivano affatto di allucinazioni. Abbiamo fatto un grande passo in avanti nella comprensione della nostra realtà. Anche la scienza “ufficiale” conosce le anomalie della terra che contribuiscono alla formazione dei fenomeni luminosi. Queste anomalie sono state trovate di recente anche a Rocca di Papa, a sud di Roma.

Link (http://noiegliextraterrestri.blogspot.com/2009/11/nuscoperte-sul-dna-in-russia.html)

Albert Einstein and persons of his ilk are believed of having 5-6% of their DNA activated. Rest, the lesser mortals like us have to remain content with only 3-4% of our DNA in normal functioning mode. Imagine a scenario when hundred percent of our DNA gets activated! What could it unleash? A superhuman? A chimera or, any other being with awesome abilities and power beyond our imagination?

What is the mystery behind so called “junk DNA” afterall? Is it really “junk” just because pretty little has been done to reveal its’ exact function? But, their codons have in them all! This particular variety of the “junk DNA” regulates the behavior of the normal coding genes. Presently, researchers are unable to say anything with certainty about the supposed functions of these “non-coding” genes.

It is the same reason why scientists abhor from the usual practice of inserting foreign genes in the normal gene sequence. They fear that it could start the production of hitherto unknown proteins due to its uncontrollable spread. But, numerous possibilities exist due to the striking resemblance of these to the normal genes.

The possibilities are endless. In fact, scientists do speculate that these genes could contain some kind of coded information for the future. Even if they ascribe the reasons of dreaded diseases like cancer to the “junk DNA”, others like Haig H. Kazazian, chairman of the University of Pennsylvania, has linked them evolution of the new species.

A June 2004 Harvard Medical School report while working on a “junk DNA” gene in the yeast, quotes an evidence regarding a new find, gene SRG1. It is believed that it physically blocks the transcription of the adjacent normal “coding” gene, SER3. Studies done elsewhere say that the non-functional DNA, aids in the gene expression regulation during development.

Over 700 studies done in this arena prove the role of “junk DNA” as an enhancer for the transcription of proximal genes. While around 60 studies in the same, have again proved that the non-coding DNA acts as a silencer during the suppression of transcription of “proximal” genes. Apart from that yet others talk about the function of the non-coding DNA in the regulation of the translation of proteins.

Russian researchers like Gariaev suggest the possible mediation of the non-coding genes at the quantum level. The studies done by the above and group confirm about the chromosomal ability “to gyrate the polarization plane of its own radiated and occluded photons”.

The very idea that about 98% of the DNA belongs to the junk category is a misnomer now. Biologists have long since ignored the fact that majority of the biological species — complete energy entities in themselves – function on the principle of minimal energy expenditure. This therefore, means that it is completely against the norm of energy saving feature of these organisms to include in their biological mechanism, the “non-coding DNA”.

It is but a reality that the unused DNA does have a function according to the researchers now. But, what that is can be anybody’s hard guess as of now.

What is appearing now is the new branch of genomics itself supported by the likes of Andras Pellionisz, a biophysicist at the New York University. He has some done ground-breaking work in the field of biological neural networks, based on the fractal geometry of cellular development addressing the decisive role of recursive genome function. According to him, protein structures act back upon their genetic code, which is supported by many an observation and analysis of the genome sequences.

This, in fact, is undoubtedly a vast subject. But, amazing strides made in the recent times have left everyone dumbfounded as one upon another, information unlocks itself. The above principles could find their usage in the customization of the foods, drugs, cosmetics, chemicals; materials etc. which could then be matched with our genome. Of course, this will prevent the diseases from occurring, or maybe even halt the adverse conditions from developing further in their lethality.

http://scienceray.com/biology/junk-dna-does-it-hold-more-than-what-appears/

http://imeldaantonicelli.files.wordpress.com/2010/01/xfiles.jpg

Jarni
29-05-2010, 01:39
Old.

Lorekon
29-05-2010, 13:30
uno potrebbe anche non notare la fonte (noiegliestraterrestri.blogspot.com :sbonk:)
però poi legge pragrafi come questo

Il biofisico e biologo molecolare Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno anche analizzato le qualità vibrazionali del DNA. In breve sostengono che “i cromosomi vivi funzionano esattamente come un computer olografico che usa radiazioni laser di DNA endogeno”. Gli studiosi sono stati in grado, per esempio, di proiettare determinate frequenze (suono) con una specie di raggio laser sul DNA, modificando la frequenza di esso e quindi l'informazione genetica stessa. Dato che la struttura base del DNA è uguale alla struttura della lingua, non è necessaria alcuna codifica del DNA. Si possono semplicemente usare parole e frasi della lingua umana! Anche questo è stato provato scientificamente.

che non vogliono dire una mazza e si domanda quanta gente con un cazzo da fare c'è in giro :D

Jarni
29-05-2010, 13:44
uno potrebbe anche non notare la fonte (noiegliestraterrestri.blogspot.com :sbonk:)
però poi legge pragrafi come questo

Il biofisico e biologo molecolare Pjotr Garjajev e i suoi colleghi hanno anche analizzato le qualità vibrazionali del DNA. In breve sostengono che “i cromosomi vivi funzionano esattamente come un computer olografico che usa radiazioni laser di DNA endogeno”. Gli studiosi sono stati in grado, per esempio, di proiettare determinate frequenze (suono) con una specie di raggio laser sul DNA, modificando la frequenza di esso e quindi l'informazione genetica stessa. Dato che la struttura base del DNA è uguale alla struttura della lingua, non è necessaria alcuna codifica del DNA. Si possono semplicemente usare parole e frasi della lingua umana! Anche questo è stato provato scientificamente.

che non vogliono dire una mazza e si domanda quanta gente con un cazzo da fare c'è in giro :D

Che poi... Bella scoperta, che ci vuole a prendere un cromosoma "vivo" e un computer olografici(li vendono scontati a MediaWorld) e vedere che hanno la stessa motherboard? Oppure basta prendere un laser, usarlo per far ascoltare al cromosoma l'ultimo singolo dei Daft Punk e domandargli(in italiano corretto, i dialetti non li capisce) "Scusi, lei è un computer?"...

Ma io che ne so, solo solo un arrogante(vedi altro thread).