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View Full Version : Nel Pd nasce l'ala pro-nucleare


frankytop
21-05-2010, 10:39
"Tecnofobia", eccola qui la parola che non si vorrebbe mai dover pronunciare in un dibattito sul futuro industriale del paese. Eppure, tra i firmatari dell'appello sul nucleare rivolto al leader Pd Pierluigi Bersani, c'è chi la evoca senza troppe remore: per Gilberto Corbellini, docente di Storia della medicina all'Università di Roma, «è un rischio reale che può tornare a insinuarsi nel pensiero di area democratica. Sul nucleare come sugli Ogm e finanche la bioetica». Pregiudiziali ideologiche che sovrastano i contenuti, scarsa considerazione delle analisi e dei giudizi dei tecnici su reali rischi e benefici, perfino «pressapochismo»: queste, in estrema sintesi, le critiche rivolte alla parte maggioritaria del Pd nella lettera rivolta a Bersani pubblicata ieri integralmente sul Riformista e con ampi stralci sul Corriere della sera.

Settantadue firme tra intellettuali, scienziati, manager, economisti: da Umberto Veronesi a Giorgio Salvini, da Margherita Hack a Edoardo Boncinelli a Franco Debenedetti e Massimo Locicero, con una rappresentanza di parlamentari dello stesso Pd composta da Enrico Morando, Tiziano Treu, Pietro Ichino, Andrea Margheri, Erminio Quartiani, Francesco Tempestini. Insieme per lanciare un messaggio molto chiaro: il nucleare non è né di destra né di sinistra e il confronto sul tema, superato un certo «spirito antiscientifico, elitario e snobistico», dovrebbe limitarsi ai contenuti certi senza difese di retroguardia. Una critica che non piace a Bersani, pronto ieri a rintuzzare le accuse rilanciando su quello che, nel piano del governo per tornare al nucleare, proprio non va. «Il nostro – dice – non è un no ideologico, semplicemente quel piano è velleitario». E giù a snocciolare tutti i punti su cui finora si è solo girato intorno al problema: sicurezza, certo, ma anche «condizioni tecnologiche, mancanza di un'Agenzia, gestione del vecchio nucleare, localizzazione degli impianti, costi». Va anche oltre Ermete Realacci, responsabile "green economy" del Pd, ribaltando la prospettiva: «Quell'appello è figlio di ideologie del passato», vetero progressismo sganciato dai problemi da affrontare.

È il sale del dibattito, certo, ma discutendo i democratici italiani rischiano si segnare il passo rispetto a Obama, che non si appella alla "green economy" per rinunciare al nucleare, di cui anzi sottolinea i vantaggi anche per gli Stati Uniti. «Ho aderito all'appello perché credo che serva una riflessione seria e aperta» dice il senatore del Pd Tiziano Treu. Poi – aggiunge con una battuta – «ora che anche Obama dice che il nucleare è di sinistra non potevo non firmare». Enrico Morando, altro senatore Pd, è ancora più diretto: «L'amministrazione Obama colloca ormai il nucleare all'interno della green economy, non ai suoi margini, e questo è un cambiamento nello scenario progressista internazionale che non possiamo ignorare».

Eppure, per tornare alla temuta "tecnofobia" di cui sopra, perfino il nucleare rischia di essere solo un capitolo di un libro più ampio. Davvero, come si paventa nella lettera a Bersani, ci sono ormai «ampi settori di intellettualità tecnica e scientifica» che non si riconoscono più nel centrosinistra e «guardano altrove»? «È acclarato – osserva ancora Corbellini – che in passato una parte del cetrosinistra si è irrigidito su posizioni ideologiche solo per fare delle concessioni a movimenti ambientalisti oppure a una sorta di "multinazionale" come Slow food con il risultato di rallentare la ricerca in campo biotecnologico. Anche sulla bioetica e gli sviluppi della genetica ho letto a volte di paure ingiustificate». Di «irrazionalità» parla anche Roberto Vacca – ingegnere, "tecnologo" e scrittore –: «Sul tema della sicurezza del nucleare ci sono ormai certezze acquisite e pure si continua a parlarne con preoccupazione. E spesso sul surriscaldamento globale e le sue presunte cause si compie lo stesso errore, cedendo alla tentazione del pensiero dominante».

Certo, però, il tema dell'identificazione tra scienziati e politica meriterebbe riflessioni più approfondite. Non è facile, forse, trovare il proprio punto di riferimento nella maggioranza quando da buona parte dei suoi neogovernatori – in primis Zaia in Veneto – si levano intemerate sulla localizzazione degli impianti nucleari in nome del "not in my backyard". E chissà se basterebbe a dare garanzie la nomina di un viceministro allo Sviluppo economico con delega speciale, ipotesi dell'ultim'ora che vede Guido Possa, uomo di fiducia di Berlusconi, in pole position.

Il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/05/Pd-ala-pro-nucleare.shtml?uuid=3c0fef80-5d92-11df-b4b9-631631e51023&DocRulesView=Libero&fromSearch)

zanardi84
21-05-2010, 11:13
Questa cricca dei favorevoli per caso parteciperà alla costruzione dei siti spartendosi pertanto la torta?

E' ora che a sinistra si formi un un'alternativa seria al PD che altrimenti andiamo definitivamente a fondo.

entanglement
21-05-2010, 11:28
non è tecnofobia, è sfiducia (ampiamente meritata) nelle istituzioni.

il problema del nucleare in italia, per citare un utente del forum, non è il nucleare, è il nucleare *in italia*

fuocoz
21-05-2010, 11:39
sfiducia o meno è l'unico pollo con più ali che penne

zappy
21-05-2010, 11:45
la torta è ghiotta, spartire 20 miliardi (preventivo...) di grandi appalti fa gola a chiunque.
poi che si possano investire molto più efficacemente in interventi diffusi sul territorio non frega niente a nessuno, visto che su un appalto da 5 miliardi si mangia MOLTO più facilmente che su 5000 appalti da 1 milione...

zappy
21-05-2010, 11:46
non è tecnofobia, è sfiducia (ampiamente meritata) nelle istituzioni.

il problema del nucleare in italia, per citare un utente del forum, non è il nucleare, è il nucleare *in italia*

naaa. anche la "tecnologia" merita sfiducia.
informati sulla storia del nucleare e di quante promesse NON sono state mantenute.

indelebile
21-05-2010, 13:02
beh il pd non era nato antinuclearista....non sorprende questa cosa

Fil9998
21-05-2010, 13:14
per soldi e potere si venderebbero l'anima e pure la mamma a trance surgelate,
il :ciapet: molti non lo posson vendere.

MadJackal
21-05-2010, 13:29
il problema del nucleare in italia, per citare un utente del forum, non è il nucleare, è il nucleare *in italia*

*

marchigiano
21-05-2010, 14:07
ma discutendo i democratici italiani rischiano si segnare il passo rispetto a Obama, che non si appella alla "green economy" per rinunciare al nucleare, di cui anzi sottolinea i vantaggi anche per gli Stati Uniti

ma quando mai, obama ha mandato a buddane il solare a favore del nucleare... quelle erano promesse da campagna elettorale per elettori fessi, ma quando c'è bisogno di GW ci vogliono le centrali serie e obama lo sa (anche se prima faceva il finto tonto)

su un appalto da 5 miliardi si mangia MOLTO più facilmente che su 5000 appalti da 1 milione...

e infatti in sicilia hanno già messo pale eoliche dove non tira il vento... mentre i contratti delle centrali nucleari sarebbero controllati anche dai fornitori esteri, se proprio non ti fidi degli italiani

CaFFeiNe
21-05-2010, 15:43
non è tecnofobia, è sfiducia (ampiamente meritata) nelle istituzioni.

il problema del nucleare in italia, per citare un utente del forum, non è il nucleare, è il nucleare *in italia*

pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

p.s. sono di sinistra, e favorevole al nucleare... non capisco come mai ci sia bisogno di un articolo di giornale per una notizia del genere...

rip82
21-05-2010, 15:45
pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

p.s. sono di sinistra, e favorevole al nucleare... non capisco come mai ci sia bisogno di un articolo di giornale per una notizia del genere...Tutti froci col culo degli altri!!! :D
Con la mafia e la corruzione che ci sono in questo paese, l'unico posto buono per un impianto nuculare e' fuori dai confini nazionali, in territori governati da gente seria.

frankytop
21-05-2010, 16:54
pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

p.s. sono di sinistra, e favorevole al nucleare... non capisco come mai ci sia bisogno di un articolo di giornale per una notizia del genere...

Forse perchè altri giornali vicini alla sinistra non la danno? Non so eh,io non ho controllato,poi magari c'è anche sull'Involtino.

entanglement
21-05-2010, 17:27
pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

p.s. sono di sinistra, e favorevole al nucleare... non capisco come mai ci sia bisogno di un articolo di giornale per una notizia del genere...

infatti uno dei siti proposti è Portogruaro :(

peraltro, vorrei vedere al sud una rete in AAT capace di portare qualche GW con perdite accettabili.

p.s. sono di destra e contrario al nucleare

demonbl@ck
21-05-2010, 22:10
naaa. anche la "tecnologia" merita sfiducia.
informati sulla storia del nucleare e di quante promesse NON sono state mantenute.
informati sulla storia del petrolio e del carbone e di quante migliaia di minatori cinesi muoiono ogni anno per tirarlo fuori e mandarlo nelle Pulite, innocue eT Ecologiche centrali termoelettriche, e di quante promesse NON sono state mantenute.

Ti do un aiutino: c'è una piattaforma che si stima stia scaricando 5 MILIONI di litri di MERDA NERA al giorno nell'oceano. :rolleyes:

e infatti in sicilia hanno già messo pale eoliche dove non tira il vento... mentre i contratti delle centrali nucleari sarebbero controllati anche dai fornitori esteri, se proprio non ti fidi degli italiani
*

Ma siete davvero così ingenui da pensare che la IAEA e tutte le altre amministrazioni internazionali lascerebbero che gli appalti finiscano in mano alla mafia? guardate che ci vanno di mezzo anche loro se succede qualcosa, hanno tutti gli interessi ad evitarlo.
Come minimo ci osserverebbero come scienziati con le cavie...
pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

Per me me la possono fare anche al posto della Pulita&Efficiente centrale termoelettrica che ho a 1km da casa. (vabbè almeno è solo da 1.2GW e a metano)
Tanto più che ho già la Enrico Fermi a 30km e il deposito di Saluggia a 20... :read:

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

In Giappone i terremoti ci sono, ma mica non fanno le centrali ;)
Le tecnologie antisismiche ci sono, basta applicarle

tdi150cv
21-05-2010, 22:53
Forse perchè altri giornali vicini alla sinistra non la danno? Non so eh,io non ho controllato,poi magari c'è anche sull'Involtino.

lo dicevo io ... aspetta che qualunque personaggio a sinistra si esponga a favore del nucleare e come per incanto diventerà per tutti la genialata del secolo ...

muhahahahahahha ... e infatti ... :read: :cool:

Steinoff
21-05-2010, 23:10
Circa il nucleare in Italia, il problema NON e' il nucleare ma l'Italia e come vengono fatte le cose.

marcello1854
21-05-2010, 23:29
il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...



Non per dire ma in Giappone con diversi eventi sismici negli ultimi 10 anni superiori al 7° richter ci sono molte centrali nucleari e ci sono anche molti più vulcani attivi.

Il problema non è il nucleare e neanche il nucleare in Italia ma il nucleare nella testa della gente, una testa devastata da rifiuti concettuali non più biodegradabili, da decenni di mistificazioni strumentali e disinformazione, catastrofismi ad histrumentum regni assorbiti acriticamente da una popolazione per lo più anziana, al 68% con la terza media e che legge a stento un libro all'anno.....

demonbl@ck
21-05-2010, 23:38
Non per dire ma in Giappone con diversi eventi sismici negli ultimi 10 anni superiori al 7° richter ci sono molte centrali nucleari e ci sono anche molti più vulcani attivi.

Il problema non è il nucleare e neanche il nucleare in Italia ma il nucleare nella testa della gente, una testa devastata da rifiuti concettuali non più biodegradabili, da decenni di mistificazioni strumentali e disinformazione, catastrofismi ad histrumentum regni assorbiti acriticamente da una popolazione per lo più anziana, al 68% con la terza media e che legge a stento un libro all'anno.....
*

E il problema ha una portata molto più alta del solo nucleare.
La tecnofobia colpisce praticamente qualunque cosa: i cellulari ti fanno diventare scemo (uomini&donne no), il microonde fa male (perchè?boh), i videogiochi sono violenti e fanno male (un po' come tutte le altre diavolerie elettroniche sisi), l'aria condizionata anche (invece stare chiuso in bus a 60° per mezz'ora fa benissimo), ecc...

@less@ndro
21-05-2010, 23:50
pienamente d'accordo...

cmq in caso, trovo che il luogo piu' adatto dove costruire la centrale sia la pianura padana, cosi' non ci si puo' lamentare che viene data a "sudisti" incompetenti, o che un investimento simile va in mano alla malavita ;)

un ottma locazione sarebbe anche in veneto ;)

il sud italia lo esluderei a priori anche per il rischo terremoti / zone vulcaniche...

p.s. sono di sinistra, e favorevole al nucleare... non capisco come mai ci sia bisogno di un articolo di giornale per una notizia del genere...

io invece sarei per metterla in sardegna zona sassari... :rolleyes: :asd:

oh ci fosse un vantaggio per mettere il nucleare, UNO. :muro:

@less@ndro
21-05-2010, 23:52
In Giappone i terremoti ci sono, ma mica non fanno le centrali ;)
Le tecnologie antisismiche ci sono, basta applicarle

sabbia di mareeeeee. :fiufiu:

CaFFeiNe
22-05-2010, 09:30
lo dicevo io ... aspetta che qualunque personaggio a sinistra si esponga a favore del nucleare e come per incanto diventerà per tutti la genialata del secolo ...

muhahahahahahha ... e infatti ... :read: :cool:

io prima di essere di sinistra sono estremamente tecnocratico e convinto che al potere ci debbano essere esponenti del mondo scientifico e matematico nei posti dove gli si addice (ministero delle telecomunicazioni etc).... ovviamente anche umanisti dove necessario(ad es. ministero dell'istruzione)


cmq scusate, ma il giappone non è anche quel posto dove un terremoto non distrugge intere province, perchè costruite a norma etc?

chiedete a quelli a l'aquila se in italia con la zona sismica che abbiamo sotto, se possiamo fare una centrale senza rischi ;)

mi immagino gia'... cemento con troppa sabbia.... travi difettate... e bla bla bla ;)



che ne dite di costruirla nello stato del vaticano?
ghghghhg

kaioh
22-05-2010, 11:08
che ne dite di costruirla nello stato del vaticano?
ghghghhg sopra il vaticano ci farei detonare una TSAR :D

blamecanada
22-05-2010, 11:45
Beh, sinceramente non è che Pietro Ichino e Tiziano Treu siano delle persone che stimi particolarmente.

Tiziano Treu ha introdotto la precarietà in Italia.

Ichino, per equiparare la condizione di tutti, vuole rendere tutti i contratti precari :fagiano:.



Margherita Hack comunque non è del PD, ma della Federazione della Sinistra (era dei Comunisti Italiani).




Comunque ritengo che il nucleare sia inopportuno, soprattutto in Italia.

willywilly77
22-05-2010, 11:53
sopra il vaticano ci farei detonare una TSAR :D

:nonsifa: :nonsifa: La cappella sistina, i musei vaticani li voglio vedere e rivedere,al massimo una bomba n grazie

@less@ndro
22-05-2010, 12:21
:nonsifa: :nonsifa: La cappella sistina, i musei vaticani li voglio vedere e rivedere,al massimo una bomba n grazie

le rovine hanno piu' fascino. :asd:

Dream_River
22-05-2010, 12:36
Per quanto un "no" a priori sia un atteggiamento sbagliato nei confronti di una questione importante come quella energetica, e penso e spero che sia questo che alcune di queste voci del PD intendono trasmettere, ma attualmente il nostro stato non può garantire quei livelli minimi di legalità e trasparenza che sono necessari per prendersi la responsabilità di una tecnologia come l'energia nucleare

Rambo87
22-05-2010, 13:14
Nel PD c'è di tutto (come del resto nel PDL): ciò che divide la politica al giorno d'oggi è purtroppo solamente il Fattore "B." :rolleyes: