View Full Version : Decreto salva nazisti. Il governo cancella il risarcimento alle vittime
di Alessandro Bongarzone
ROMA - Per decreto legge. Con un atto dettato da chissà quale urgenza, il governo Berlusconi - per tenere buona la Merkel (con la precarietà dei nostri conti pubblici non si sa mai) - decide di cancellare il diritto al risarcimento dei superstiti e dei familiari delle vittime delle rappresaglie naziste degli ultimi anni di guerra e dei deportati nei campi di lavoro in Germania.
Infatti, con il decreto legge 63 firmato il 28 aprile da Silvio Berlusconi, di concerto con il ministro guardasigilli, Angelino Alfano e con il capo della diplomazia, Franco Frattini, il governo italiano passa un colpo di spugna sul diritto delle vittime di ottenere i risarcimenti dovuti dalla Germania ritenuta - da più sentenze di Tribunali: civili e militari - responsabile civile degli efferati eccidi compiuti dall’esercito regolare del Reich e dalle SS.
Una vera e propria beffa, dunque, per chi ha perso un parente nell’eccidio di Civitella (29 giugno ‘44 per mano della divisione Herman Goering morirono 244 persone) e per quelli di Distomo, in Grecia (10 giugno ‘44: le SS massacrarono 218 persone tra cui 34 bambini) a cui la Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza del 21 ottobre 2008, aveva riconosciuto il titolo ad un risarcimento “per danni morali” per complessivi 50 milioni di euro.
Una beffa, ancor più grave - se possibile - per gli oltre 200 deportati nei campi di lavoro in Germania che in quasi cinquanta processi (in corso) hanno accumulato richieste di risarcimento per oltre 20 milioni di euro.
Tutto finito, tutto bloccato. Anche i titoli già azionati grazie al pronunciamento della Corte d’Appello di Firenze che - il 25 novembre 2008 - riferendosi ad una sentenza del ’92 con cui la Corte Costituzionale stabiliva che “uno Stato responsabile di crimini di guerra, pure se commessi in altri paesi, poteva essere sottoposto a rispondere in Italia, con i beni che vi possiede”, respingeva il ricorso dei governi italiano e tedesco e confermava l’ipoteca emessa su Villa Vigoni, un immobile sul lago di Como - sede del centro studi italo-tedesco - di proprietà della Repubblica Federale Tedesca.
Insomma, tutto stoppato dal decreto “salva nazisti” - composto da appena tre commi - che “per mettere fine alle tensioni nei rapporti internazionali” sospende, con il primo comma, “l’efficacia, dei titoli esecutivi nei confronti di Stati esteri nel caso sia pendente un giudizio dinanzi alla Corte di giustizia internazionale”. Probabilmente è solo un caso ma la Germania, appunto, ha chiesto ai giudici dell’Aja di sospendere il pignoramento dei beni individuati per risarcire le stragi del giugno ‘44.
Ma di più, come è solito fare questo Governo, il secondo e il terzo comma vanno oltre e sanciscono da un lato la non proposizione e la sospensione “dei procedimenti esecutivi e/o conservativi basati sui titoli la cui efficacia è sospesa ai sensi del comma 1” e, dall’altro, l’applicazione della sospensione “anche ai procedimenti in corso ed ai titoli esecutivi perfezionati alla data di entrata in vigore del presente decreto”.
Fatto! Rien ne va plus, les jeux sont faits! Tutto fermo fino alla sentenza della corte dell’Aja a cui la Germania ha chiesto - non essendo proponibile il ricorso contro la sentenza della Cassazione - di dichiarare illegittimo l’ordine di pagamento sostenendo che il comportamento sovrano degli stati è protetto dalla cosiddetta “immunità statale” e che se non fosse così ci sarebbe una “incertezza globale sulla posizione legale” degli Stati.
Un concetto questo, su cui sembra concordare - in modo alquanto schizofrenico - il Governo italiano che, mentre continua a pagare pagare (giustamente) i danni dei crimini commessi dall’Italia fascista in Libia, nella relazione al provvedimento, invece, evidenzia come: “i provvedimenti esecutivi, adottati in pendenza di un giudizio sulla legittimazione dello Stato all’azione presso un organismo sopra nazionale, da un lato hanno una profonda ricaduta sul piano delle relazioni internazionali e dall’altro ingenerano delle legittime aspettative degli attori destinate ad estinguersi in caso di sentenza favorevole all’istanza dello stato estero o dell’organismo internazionale”.
Come a dire: non solo ci fate litigare con i tedeschi ma, se la Germania ha ragione i soldi vanno resi”.
Intanto, il decreto è al vaglio della III Commissione (esteri) della Camera per la conversione, ma i problemi sono subito venuti al pettine - primo tra tutti la legittimità dell’urgenza - tanto che il termine per la presentazione degli emendamenti e il voto sono già slittati alla settimana prossima. mentre l’opposizione, con il capogruppo del PD, Francesco Tempestini, chiede al governo di “fare chiarezza su almeno due punti”.
In primo luogo in relazione ai lager e alle stragi “perché - dice Tempestini - così blocchiamo tutti i ricorsi, anche quelli futuri”. In secondo luogo perché il decreto fa un clamoroso autogol. “Prendiamo, per esempio, - afferma ancora il capo gruppo PD - il caso di un Paese straniero che come l’Argentina dichiara bancarotta: blocchiamo i risarcimenti in favore dei cittadini italiani che hanno i suoi titoli di Stato?”.
Sulle responsabilità dei due governi, invece, interviene il capogruppo PD in commissione politiche Ue, Sandro Gozi che, evidenziando come il governo italiano faccia “correre un rischio gravissimo alle vittime del nazismo lasciandole senza tutela” esprime sconcerto “in quanto - dice - è sorprendente come due paesi uniti in Europa non riescano a trovare soluzioni migliori”.
http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=10107:decreto-salva-nazisti-il-governo-cancella-il-risarcimento-alle-vittime&catid=90:cronaca&Itemid=288
Vabbeh, è passato qualche anno oramai eh.
gigio2005
17-05-2010, 21:36
il vomito che provoca questa gentaglia non ha limite proprio
Mr_Paulus
17-05-2010, 22:15
Vabbeh, è passato qualche anno oramai eh.
si vede che certa gente non ha ancora ricevuto il risarcimento, e mai lo riceverà a questo punto :rolleyes:
comunque, UN DECRETO?????
ammesso che si debba fare una cosa del genere è IL PARLAMENTO che deve fare una legge, nons i può liquidare con un decreto una questione così importante.
bah che gente :rolleyes:
Vabbeh, è passato qualche anno oramai eh.
bisognerebbe andarlo a dire all'amico Geddafi
ma il problema è che a lui noi paghiamo i danni mentre invece impediamo ai nostri connazionali di essere risarciti .
schifo totale , Ilvio ha messo i favorucci di Stato dinnanzi ai diritti dei cittadini italiani .
_Magellano_
17-05-2010, 22:28
Non so se trovo peggio il fatto che non vi siano stati riscarcimenti in piu di 70 anni o il fatto che ogni eventuale è stato bloccato,questo non è modo di fare democrazia sempre ammesso che non abbia frainteso si intende.
marchigiano
17-05-2010, 22:31
data la fonte ho seri dubbi che sia possibile: cioè se io attraverso sulle strisce a berlino e un tetesco mi investe... il governo può decidere di annullare il mio risarcimento? non mi pare proprio...
incredibile, un decreto legge a favore dei criminali nazisti e contro le vittime del nazismo? E poi parlano di italia del b. come di migliore alleato di israele?
first register
17-05-2010, 22:44
Vabbeh, è passato qualche anno oramai eh.
Per fortuna non è importante quanto tempo sia passato. :)
Secondo la legge ( ddl mi pare) ci sarebbe solo una sospensiva in attesa della sentenza della corte internazionale di giustizia
una volta che questa si esprime ( eventualmente in favore del'italia) il procedimento continua
in particolare
'nel dicembre 2008 la Germania ha presentato ricorso davanti alla Corte internazionale di giustizia nei confronti dell’Italia, sostenendo che “attraverso le sue pratiche giudiziarie” il nostro paese “ha violato e continua a violare i suoi obblighi verso la Germania in base al diritto internazionale” Tale ricorso è stato originato dagli orientamenti giurisprudenziali assunti dalla Corte di Cassazione, in relazione alla presentazione di domande risarcitorie promosse nei confronti della Repubblica federale di Germania, da cittadini italiani che lamentavano di essere stati catturati a seguito dell'occupazione nazista in Italia durante la seconda guerra mondiale e, quindi, deportati in Germania per essere utilizzati quale mano d'opera non volontaria al servizio di imprese tedesche.
mattia.pascal
17-05-2010, 23:54
Certo che la Germania debba risarcire le vittime italiane di uno sterminio di cui noi italiani fummo una delle principali concause, è un poco ridicolo. Che i fatti risalgano al post armistizio conta poco.
Abbiamo pazientato 40 anni....
Giuseppe Tubi
18-05-2010, 00:05
Certo che la Germania debba risarcire le vittime italiane di uno sterminio di cui noi italiani fummo una delle principali concause, è un poco ridicolo. Che i fatti risalgano al post armistizio conta poco.
Abbiamo pazientato 40 anni....
Non è ridicolo. Dopo l'armistizio l'Italia era un paese invaso. Tutto ciò che è successo da quel momento fu opera del nazismo e di uno stato fantoccio creato artificialmente. Per quanto colpevole fosse la monarchia per i primi anni di guerra, attribuire all'Italia quei crimini non mi pare corretto.
ginogino65
18-05-2010, 07:46
Non è ridicolo. Dopo l'armistizio l'Italia era un paese invaso. Tutto ciò che è successo da quel momento fu opera del nazismo e di uno stato fantoccio creato artificialmente. Per quanto colpevole fosse la monarchia per i primi anni di guerra, attribuire all'Italia quei crimini non mi pare corretto.
Ti ricordo, che nel momento dell'armistizio oltre all'esercito tedesco, in Italia c'era anche l'esercito Italiano, se la monarchia invece di salvarsi le chiappe, fosse rimasta in Italia dando ordini alle forze armate Italiane e non lasciandole allo sbando, probabilmente (anzi sicuramente) il dopo armistizio sarebbe stato diverso.
cdimauro
18-05-2010, 08:26
Secondo la legge ( ddl mi pare) ci sarebbe solo una sospensiva in attesa della sentenza della corte internazionale di giustizia
una volta che questa si esprime ( eventualmente in favore del'italia) il procedimento continua
in particolare
'nel dicembre 2008 la Germania ha presentato ricorso davanti alla Corte internazionale di giustizia nei confronti dell’Italia, sostenendo che “attraverso le sue pratiche giudiziarie” il nostro paese “ha violato e continua a violare i suoi obblighi verso la Germania in base al diritto internazionale” Tale ricorso è stato originato dagli orientamenti giurisprudenziali assunti dalla Corte di Cassazione, in relazione alla presentazione di domande risarcitorie promosse nei confronti della Repubblica federale di Germania, da cittadini italiani che lamentavano di essere stati catturati a seguito dell'occupazione nazista in Italia durante la seconda guerra mondiale e, quindi, deportati in Germania per essere utilizzati quale mano d'opera non volontaria al servizio di imprese tedesche.
E' esattamente ciò che è successo a mio nonno (ancora in vita), che è stato rinchiuso in un lager tedesco per 28 mesi, e che la domenica doveva spalare la neve perché i porci tedeschi dovevano andare a messa... :muro:
dantes76
18-05-2010, 13:35
semplicemente dei giuda. riportare i commenti della comunita' Ebraica a questo provvedimento, come a tutte le recenti uscite di questo cosoverno, e' del tutto superfluo.
zerothehero
18-05-2010, 14:27
Posso capire tutto (i crimini contro l'umanità, i crimini di guerra o contro la pace posti in essere dagli Stati o dagli invididui sono inprescrittibili, diritto penale internazionale), MA andare continuamente col piattino a chiedere denaro ad uno stato che di fatto (pur succedendo a quello "nazista") non ha responsabilità DIRETTE (ma che anzi ha delle solide credenziali democratiche da più di sessanta anni) non mi pare proprio il massimo.
Non se ne esce più con continue richieste di risarcimento...è illusorio pensare di sistemare il tutto per via giudiziaria.
Detto questo il titolo è impreciso e fuorviante.
ZetaGemini
18-05-2010, 14:55
Non è ridicolo. Dopo l'armistizio l'Italia era un paese invaso. Tutto ciò che è successo da quel momento fu opera del nazismo e di uno stato fantoccio creato artificialmente. Per quanto colpevole fosse la monarchia per i primi anni di guerra, attribuire all'Italia quei crimini non mi pare corretto.
invece gli italiani complici dei nazisti, i "repubblichini", pensa che qualcuno al giorno d'oggi vorrebbe farli passare come eroi... se responsabilità vi furono, furono anche degli italiani, oltre che dei nazisti.
ZetaGemini
18-05-2010, 14:56
semplicemente dei giuda. riportare i commenti della comunita' Ebraica a questo provvedimento, come a tutte le recenti uscite di questo cosoverno, e' del tutto superfluo.
mi sembra sia ora di voltare pagina dopo 50 anni. poi sinceramente l'italia non può permettersi di dare lezioni di democrazia alla germania...
dantes76
18-05-2010, 15:01
mi sembra sia ora di voltare pagina dopo 50 anni. poi sinceramente l'italia non può permettersi di dare lezioni di democrazia alla germania...
infatti, l'italia non puo' e nemmeno deve permettersi dare lezioni a nessuno.
Steinoff
18-05-2010, 15:08
mi sembra sia ora di voltare pagina dopo 50 anni. poi sinceramente l'italia non può permettersi di dare lezioni di democrazia alla germania...
allora giriamo pagina anche sulle vittime delle stragi, da Bologna a Ustica passando per l'Italicus, per Piazza Fontana o per i Georgofili?
Falcone e Borsellino e relative scorte ci rientrano? A quanto ammonta la soglia per la prescrizione?
No, dico, ma stiamo scherzando?
zerothehero
18-05-2010, 15:14
allora giriamo pagina anche sulle vittime delle stragi, da Bologna a Ustica passando per l'Italicus, per Piazza Fontana o per i Georgofili?
Falcone e Borsellino e relative scorte ci rientrano? A quanto ammonta la soglia per la prescrizione?
No, dico, ma stiamo scherzando?
Lo stato tedesco dovrà continuare fino al 50000 dopo cristo a risarcire gli eredi delle vittime del nazismo?
E dai..i diretti responsabili sono quasi tutti morti...che facciamo quindi?
E' meglio procedere per accordi compensativi globali bilaterali (come avvenuto ad es. tra Israele e Germania decenni addietro) e chiudere la vicenda, una volta per tutte...accanirsi a chiedere denaro ad uno stato che ha un pedigree democratico inattaccabile è senza senso.
Pancho Villa
18-05-2010, 15:29
E' assurdo che i figli dei figli dei responsabili debbano pagare ancora oggi per colpe non loro.
Pancho Villa
18-05-2010, 15:30
Detto questo il titolo è impreciso e fuorviante.
*
Steinoff
18-05-2010, 15:50
E' assurdo che i figli dei figli dei responsabili debbano pagare ancora oggi per colpe non loro.
menomale che Sergio Segio s'e' fatto solo 22 anni e non tutto l'ergastolo che inizialmente gli avevano comminato.
Uno mica puo' pagare per tutta la vita per qualche errorucolo commesso in gioventu', quando ancora non si capisce bene come gira la vita....
Rinominiamo anche Susanna Ronconi membro della Consulta Nazionale delle tossicodipendenze, gia' che ci siamo, del resto son passati cosi' tanti anni, gli anni 70 so' robbba antica. Mica possono continuare a protestare le vittime del terrorismo, eh.
Pancho Villa
18-05-2010, 15:55
menomale che Sergio Segio s'e' fatto solo 22 anni e non tutto l'ergastolo che inizialmente gli avevano comminato.
Uno mica puo' pagare per tutta la vita per qualche errorucolo commesso in gioventu', quando ancora non si capisce bene come gira la vita....
Rinominiamo anche Susanna Ronconi membro della Consulta Nazionale delle tossicodipendenze, gia' che ci siamo, del resto son passati cosi' tanti anni, gli anni 70 so' robbba antica. Mica possono continuare a protestare le vittime del terrorismo, eh.
Non c'entra nulla.
Le colpe dei padri non ricadano sui figli e i nipoti.
Steinoff
18-05-2010, 16:04
Non c'entra nulla.
Le colpe dei padri non ricadano sui figli e i nipoti.
Ecco, non mi risulta che la Nazione Germania abbia figliato.
In ogni caso e' stato stabilito da una Corte che la Nazione Germania e' diretta responsabile dei crimini nazisti commessi dal Terzo Reich, quindi si tratta di una decisione gia' presa.
Qui si sta parlando del ddl fatto dal berlusca che cancella e blocca tale cosa.
E comunque, com'e' che noi paghiamo gheddafi per i crimini commessi dalla Regia Italia in Libia, una Libia che ancora NON era cio' che e' diventata dopo la presa del potere da parte di gheddafi? Li' berlusca non dice (giustamente, perche' e' giusto che noi si paghi) nulla, e voi toh, non commentate negativamente?
Coerenza.
Ecco, non mi risulta che la Nazione Germania abbia figliato.
In ogni caso e' stato stabilito da una Corte che la Nazione Germania e' diretta responsabile dei crimini nazisti commessi dal Terzo Reich, quindi si tratta di una decisione gia' presa.
Qui si sta parlando del ddl fatto dal berlusca che cancella e blocca tale cosa.
E comunque, com'e' che noi paghiamo gheddafi per i crimini commessi dalla Regia Italia in Libia, una Libia che ancora NON era cio' che e' diventata dopo la presa del potere da parte di gheddafi? Li' berlusca non dice (giustamente, perche' e' giusto che noi si paghi) nulla, e voi toh, non commentate negativamente?
Coerenza.
guarda che c'è una causa pendente germania vs italia contro l'esecutività di titoli per il risarcimento : la legge si limita a sospendere tale esecutività in attesa della sentenza, non a cancellare e bloccare le responsabilità
nella relazione c'è scritto questo, a spiegazione
'In pendenza di un giudizio sulla legittimazione dello Stato all'azione presso un organismo sovranazionale, si continuano a emanare provvedimenti esecutivi che, oltre ad avere una profonda ricaduta sul piano delle relazioni internazionali, potrebbero ingenerare sul piano interno delle legittime aspettative degli attori, che sono destinate a estinguersi in caso di sentenza del giudice sovranazionale che sia favorevole all'istanza dello Stato estero o dell'organismo internazionale.
concettualmente non è sbagliato, mi pare : metti che sequestrano e vendono , beni della rft in italia e poi la corte dovesse decidere che era illegittimo?
Detto questo il titolo è impreciso e fuorviante.
che novità...:rolleyes:
ZetaGemini
18-05-2010, 16:38
Lo stato tedesco dovrà continuare fino al 50000 dopo cristo a risarcire gli eredi delle vittime del nazismo?
E dai..i diretti responsabili sono quasi tutti morti...che facciamo quindi?
E' meglio procedere per accordi compensativi globali bilaterali (come avvenuto ad es. tra Israele e Germania decenni addietro) e chiudere la vicenda, una volta per tutte...accanirsi a chiedere denaro ad uno stato che ha un pedigree democratico inattaccabile è senza senso.
quoto!!! strnao ma vero ma questa volta ti quoto :D
dantes76
18-05-2010, 17:34
Lo stato tedesco dovrà continuare fino al 50000 dopo cristo a risarcire gli eredi delle vittime del nazismo?
E dai..i diretti responsabili sono quasi tutti morti...che facciamo quindi?
E' meglio procedere per accordi compensativi globali bilaterali (come avvenuto ad es. tra Israele e Germania decenni addietro) e chiudere la vicenda, una volta per tutte...accanirsi a chiedere denaro ad uno stato che ha un pedigree democratico inattaccabile è senza senso.
Accordi bilaterali??? gli accordi fatti fra la Germania e Israele, comprendevano anche il parere delle vittime..
Evitiamo pargonai insostenibili.
Il titolo E' corretto, anzi, bisogna precisare: LEGGE SALVA NAZISTI UNILATERALE.
Giuseppe Tubi
18-05-2010, 18:08
Lo stato tedesco dovrà continuare fino al 50000 dopo cristo a risarcire gli eredi delle vittime del nazismo?
E dai..i diretti responsabili sono quasi tutti morti...che facciamo quindi?
E' meglio procedere per accordi compensativi globali bilaterali (come avvenuto ad es. tra Israele e Germania decenni addietro) e chiudere la vicenda, una volta per tutte...accanirsi a chiedere denaro ad uno stato che ha un pedigree democratico inattaccabile è senza senso.
Veramente non ha risarcito ancora un bel niente. Non solo per quanto riguarda le stragi naziste, i cui responsabili è giusto che siano perseguiti penalmente, anche se ormai in maniera quasi simbolica, finché hanno un alito di vita. Parliamo un po' dei deportati che hanno subìto il lavoro forzato nelle industrie del Reich: di questo non sono responsabili singole persone ma l'intera nazione tedesca! Per 60 anni in nome dell'alleanza atlantica si sono ignorate le vittime e si sono nascosti armadi pieni di documenti. Il ritardo è stato voluto, sulla pelle delle vittime aspettando che morissero tutti. Alla faccia delle colpe che ricadono sui figli...
ZetaGemini
18-05-2010, 18:53
Veramente non ha risarcito ancora un bel niente. Non solo per quanto riguarda le stragi naziste, i cui responsabili è giusto che siano perseguiti penalmente, anche se ormai in maniera quasi simbolica, finché hanno un alito di vita. Parliamo un po' dei deportati che hanno subìto il lavoro forzato nelle industrie del Reich: di questo non sono responsabili singole persone ma l'intera nazione tedesca! Per 60 anni in nome dell'alleanza atlantica si sono ignorate le vittime e si sono nascosti armadi pieni di documenti. Il ritardo è stato voluto, sulla pelle delle vittime aspettando che morissero tutti. Alla faccia delle colpe che ricadono sui figli...
Quindi dopo 60 anni continuiamo a perseguitare nipoti e pro-nipoti di quelle persone? Chissà forse un giorno gli inglesi faranno causa all'italia per le occupazioni romane :D
Pancho Villa
18-05-2010, 19:28
Ecco, non mi risulta che la Nazione Germania abbia figliato.
In ogni caso e' stato stabilito da una Corte che la Nazione Germania e' diretta responsabile dei crimini nazisti commessi dal Terzo Reich, quindi si tratta di una decisione gia' presa.
Qui si sta parlando del ddl fatto dal berlusca che cancella e blocca tale cosa.
E comunque, com'e' che noi paghiamo gheddafi per i crimini commessi dalla Regia Italia in Libia, una Libia che ancora NON era cio' che e' diventata dopo la presa del potere da parte di gheddafi? Li' berlusca non dice (giustamente, perche' e' giusto che noi si paghi) nulla, e voi toh, non commentate negativamente?
Coerenza.
Coerentissimo. Io critico qualsiasi risarcimento "storico". Ci mancherebbe che devo risarcire un crimine da me non commesso oltretutto avvenito prima che nascessi.
Steinoff
18-05-2010, 19:44
Coerentissimo. Io critico qualsiasi risarcimento "storico". Ci mancherebbe che devo risarcire un crimine da me non commesso oltretutto avvenito prima che nascessi.
chiaro che non l'abba commesso te, gia' solo per questioni anagrafiche. Tuttavia esiste un concetto chiamato Nazione cui noi, i nostri padri ed i nostri nonni apparteniamo, cosi' come vi apparterranno i nostri figli e nipoti. Questo concetto vale sia nel bene che nel male, vale adesso come valeva 50 anni fa.
Posso essere d'accordo con חוה che solleva questioni di carattere prettamente giuridico, che ovviamente ed oggettivamente sono vincolanti e che comunque, se davvero esiste tale causa pendente, tali questioni dovranno essere approfondite e dipanate nelle giuste sedi.
Ma sulla morale e sulla logica che vi sta alle spalle no. Se invece cosi' fosse, allora liberiamo Priebke, dimentichiamo tutti i morti nei campi di sterminio e ricominciamo tutto daccapo.
Tanto non e' colpa di nessuno, eseguivano solo gli ordini e poi so' passati 60 anni.
Vallo a raccontare oggi a qualcuno di Marzabotto, vallo a raccontare a chi ha 76 anni ma a sentir parlare di quei fatti si mette ancora a piangere come un bimbo sconsolato. Certe cose non le dimentichi mai finche' campi, la giustizia e' dovuta.
Passare sopra queste cose, cancellarle o minimizzarle, e' come ricommetterle di nuovo.
:doh:
Pancho Villa
18-05-2010, 20:07
Ma sulla morale e sulla logica che vi sta alle spalle no. Se invece cosi' fosse, allora liberiamo Priebke, dimentichiamo tutti i morti nei campi di sterminio e ricominciamo tutto daccapo.
Tanto non e' colpa di nessuno, eseguivano solo gli ordini e poi so' passati 60 anni.
Vallo a raccontare oggi a qualcuno di Marzabotto, vallo a raccontare a chi ha 76 anni ma a sentir parlare di quei fatti si mette ancora a piangere come un bimbo sconsolato. Certe cose non le dimentichi mai finche' campi, la giustizia e' dovuta.
Passare sopra queste cose, cancellarle o minimizzarle, e' come ricommetterle di nuovo.
:doh:
E dai, cosa c'entra tutta questa retorica?
Giuseppe Tubi
18-05-2010, 21:16
chiaro che non l'abba commesso te, gia' solo per questioni anagrafiche. Tuttavia esiste un concetto chiamato Nazione cui noi, i nostri padri ed i nostri nonni apparteniamo, cosi' come vi apparterranno i nostri figli e nipoti. Questo concetto vale sia nel bene che nel male, vale adesso come valeva 50 anni fa.
Posso essere d'accordo con חוה che solleva questioni di carattere prettamente giuridico, che ovviamente ed oggettivamente sono vincolanti e che comunque, se davvero esiste tale causa pendente, tali questioni dovranno essere approfondite e dipanate nelle giuste sedi.
Ma sulla morale e sulla logica che vi sta alle spalle no. Se invece cosi' fosse, allora liberiamo Priebke, dimentichiamo tutti i morti nei campi di sterminio e ricominciamo tutto daccapo.
Tanto non e' colpa di nessuno, eseguivano solo gli ordini e poi so' passati 60 anni.
Vallo a raccontare oggi a qualcuno di Marzabotto, vallo a raccontare a chi ha 76 anni ma a sentir parlare di quei fatti si mette ancora a piangere come un bimbo sconsolato. Certe cose non le dimentichi mai finche' campi, la giustizia e' dovuta.
Passare sopra queste cose, cancellarle o minimizzarle, e' come ricommetterle di nuovo.
:doh:
*
E non dimentichiamo che i crimini contro l'umanità non vanno mai in prescrizione.
Giuseppe Tubi
18-05-2010, 21:22
Quindi dopo 60 anni continuiamo a perseguitare nipoti e pro-nipoti di quelle persone? Chissà forse un giorno gli inglesi faranno causa all'italia per le occupazioni romane :D
Forse non mi sono spiegato bene.
Quando finiscono le guerre spesso le nazioni perdenti devono pagare pesanti indennizzi a quelle vincitrici.
Spesso sono sanzioni inique, ma nel caso dei lavoratori forzati italiani ed europei si tratta dello Stato tedesco che ha usufruito del lavoro di persone non retribuite e tenute in schiavitù. Non si tratta di perseguitare nipotini tedeschi, si tratta di indennizzi dovuti che non sono mai arrivati per motivi di realpolitik. Si tratta di mettere fine ad un'umiliazione durata 65 anni.
chiaro che non l'abba commesso te, gia' solo per questioni anagrafiche. Tuttavia esiste un concetto chiamato Nazione cui noi, i nostri padri ed i nostri nonni apparteniamo, cosi' come vi apparterranno i nostri figli e nipoti. Questo concetto vale sia nel bene che nel male, vale adesso come valeva 50 anni fa.
Posso essere d'accordo con חוה che solleva questioni di carattere prettamente giuridico, che ovviamente ed oggettivamente sono vincolanti e che comunque, se davvero esiste tale causa pendente, tali questioni dovranno essere approfondite e dipanate nelle giuste sedi.
Ma sulla morale e sulla logica che vi sta alle spalle no. Se invece cosi' fosse, allora liberiamo Priebke, dimentichiamo tutti i morti nei campi di sterminio e ricominciamo tutto daccapo.
Tanto non e' colpa di nessuno, eseguivano solo gli ordini e poi so' passati 60 anni.
Vallo a raccontare oggi a qualcuno di Marzabotto, vallo a raccontare a chi ha 76 anni ma a sentir parlare di quei fatti si mette ancora a piangere come un bimbo sconsolato. Certe cose non le dimentichi mai finche' campi, la giustizia e' dovuta.
Passare sopra queste cose, cancellarle o minimizzarle, e' come ricommetterle di nuovo.
:doh:
qua la faccenda è spiegata bene
poi se la corte deciderà che la germania deve pagare, che paghino fino all'ultimo centesimo
http://www.villavigoni.it/index.php?id=225&L=1
dantes76
18-05-2010, 21:28
qua la faccenda è spiegata bene
poi se la corte deciderà che la germania deve pagare, che paghino fino all'ultimo centesimo
http://www.villavigoni.it/index.php?id=225&L=1
non spiega niente, anzi spiega il punto di vista della germania, e dopo, perche' fare una legge?
certo che è il parere della germania, e in base a quella interpretazione hanno 'fatto causa'
sarà la corte a decidere quale interpretazione è corretta, quella italiana o quella tedesca
sentenza alla mano poi si potrà procedere in un verso o nell'altro
la legge sospensiva si rende necessaria perchè c'è una sentenza italiana che ammette di prendere dei beni tedeschi in italia e soddisfare con il ricavato della vendita i deportati e i loro eredi che hanno fatto causa
zerothehero
18-05-2010, 23:10
Accordi bilaterali??? gli accordi fatti fra la Germania e Israele, comprendevano anche il parere delle vittime..
Evitiamo pargonai insostenibili.
Il titolo E' corretto, anzi, bisogna precisare: LEGGE SALVA NAZISTI UNILATERALE.
Il parere di tutti e 6 i milioni di morti?
Non diciamo cavolate, per favore. Fu Ben Gurion a decidere per lsraele e non ogni singolo cittadino israeliano..anzi all'interno del gabinetto di governo ci furono dei ministri che non erano d'accordo con alcun risarcimento (in quanto lo ritenevano umiliante).
Pensare, per via giudiziale, di poter chiudere vicende che riguardano decine di milioni di persone addossandole di fatto ad uno stato che nella sostanza è irresponsabile dei crimini del nazismo non ha senso. :fagiano:
E' impossibile risarcire a forza di pignoramenti esecutivi i crimina iuris gentium del nazismo, facendo pagare di fatto il contribuente tedesco...fa ridere, se la cosa non fosse terribilmente seria.
zerothehero
18-05-2010, 23:16
Veramente non ha risarcito ancora un bel niente. Non solo per quanto riguarda le stragi naziste, i cui responsabili è giusto che siano perseguiti penalmente, anche se ormai in maniera quasi simbolica, finché hanno un alito di vita. Parliamo un po' dei deportati che hanno subìto il lavoro forzato nelle industrie del Reich: di questo non sono responsabili singole persone ma l'intera nazione tedesca! Per 60 anni in nome dell'alleanza atlantica si sono ignorate le vittime e si sono nascosti armadi pieni di documenti. Il ritardo è stato voluto, sulla pelle delle vittime aspettando che morissero tutti. Alla faccia delle colpe che ricadono sui figli...
L'intera nazione tedesca "responsabile" giuridicamente è un concetto senza senso...al massimo si può parlare di responsabilità dello stato-organizzazione tedesco e/o di uno dei suoi organi. Oppure (ma non è questo il caso) di crimini internazionali commessi da individui (abbiamo quindi due "grandi" categorie).
Due cose nettamente divergenti.
Resto convinto di una cosa: vicende del genere pensarle di risolverle nelle corti ordinarie interne dei rispettivi paesi ha ben poco senso.
cdimauro
19-05-2010, 08:51
In tal caso mi spieghi perché dovremmo continuare a pagare queste (http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa#Un_esempio:_le_accise_sui_carburanti_in_Italia)?
E, soprattutto, perché dovremmo dare 5 miliardi di euro alla Libia?
In tal caso mi spieghi perché dovremmo continuare a pagare queste (http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa#Un_esempio:_le_accise_sui_carburanti_in_Italia)?
E, soprattutto, perché dovremmo dare 5 miliardi di euro alla Libia?
INfatti sono sbagliate.
Ma secondo certa gente dovrei sborsare dei soldi io (o mio padre) perchè il mio bisnonno era un tedesco nazista. :rolleyes:
Poi magari questa gente si reputa migliore dei nazisti.
Ma la mentalità di fondo è la stessa.:muro:
In tal caso mi spieghi perché dovremmo continuare a pagare queste (http://it.wikipedia.org/wiki/Accisa#Un_esempio:_le_accise_sui_carburanti_in_Italia)?
E, soprattutto, perché dovremmo dare 5 miliardi di euro alla Libia?
perchè hanno fatto un trattato
viceversa, nel caso di controversia c'è questo a cui si è appellata la germania
http://en.wikipedia.org/wiki/State_immunity
cdimauro
19-05-2010, 09:47
perchè hanno fatto un trattato
E noi avevamo bisogno di farne uno ADESSO con la Libia, regalandole 5 miliardi di euro?
viceversa, nel caso di controversia c'è questo a cui si è appellata la germania
http://en.wikipedia.org/wiki/State_immunity
L'argomento è controverso:
According to some commentators, it is not obvious why states should have immunity in cases relating to serious human rights abuses. The argument is made that fundamental human rights such as the right to life and the prohibition against torture should take precedence over rules of state immunity.
@Ileana: perfettamente d'accordo.
..cut
L'argomento è controverso:
...cut
.
esattamente
se non fosse controverso le diplomazie avrebbero già risolto
invece deciderà un tribunale
per la libia c'era un contenzioso aperto da 40 anni, che hanno ritenuto di chiudere così, adesso: giusti o sbagliati i termini del 'contratto' , penso che andava fatto cmq qualcosa
ZetaGemini
19-05-2010, 10:58
Forse non mi sono spiegato bene.
Quando finiscono le guerre spesso le nazioni perdenti devono pagare pesanti indennizzi a quelle vincitrici.
Spesso sono sanzioni inique, ma nel caso dei lavoratori forzati italiani ed europei si tratta dello Stato tedesco che ha usufruito del lavoro di persone non retribuite e tenute in schiavitù. Non si tratta di perseguitare nipotini tedeschi, si tratta di indennizzi dovuti che non sono mai arrivati per motivi di realpolitik. Si tratta di mettere fine ad un'umiliazione durata 65 anni.
eh certo guarda, sono questi i problemi veri della gente... infatti tutti i giorni sento gente che si lamenta per i risarcimenti di guerra...
ti ricordo che la seconda guerra mondiale è scoppiata proprio grazie a questa mentalità, e cioè quella di PUNIRE chi aveva cominciato la prima guerra mondiale, e cioè la germania.
Le scuse della germania, il loro alto livello di democrazia e soprattutto l'essere ANTIFASCISTI E ANTINAZISTI a me basta. e' l'italia che si dovrebbe vergognare, l'italia che non perseguita neo-fascisti e neo-nazisti e che lascia che queste idee si insinuino nella società italiana. questa è il punto!!!
Ti ricordo che in germania se solo mostri velate simpatie naziste ti spediscono in galera seduta stante. in italia invece, siedono in parlamento deputati dichiaratamente fascisti e che non rinnegano quel passato.
Pancho Villa
21-05-2010, 17:38
Il parere di tutti e 6 i milioni di morti?
Non diciamo cavolate, per favore. Fu Ben Gurion a decidere per lsraele e non ogni singolo cittadino israeliano..anzi all'interno del gabinetto di governo ci furono dei ministri che non erano d'accordo con alcun risarcimento (in quanto lo ritenevano umiliante).
Pensare, per via giudiziale, di poter chiudere vicende che riguardano decine di milioni di persone addossandole di fatto ad uno stato che nella sostanza è irresponsabile dei crimini del nazismo non ha senso. :fagiano:
E' impossibile risarcire a forza di pignoramenti esecutivi i crimina iuris gentium del nazismo, facendo pagare di fatto il contribuente tedesco...fa ridere, se la cosa non fosse terribilmente seria.
L'intera nazione tedesca "responsabile" giuridicamente è un concetto senza senso...al massimo si può parlare di responsabilità dello stato-organizzazione tedesco e/o di uno dei suoi organi. Oppure (ma non è questo il caso) di crimini internazionali commessi da individui (abbiamo quindi due "grandi" categorie).
Due cose nettamente divergenti.
Resto convinto di una cosa: vicende del genere pensarle di risolverle nelle corti ordinarie interne dei rispettivi paesi ha ben poco senso.
eh certo guarda, sono questi i problemi veri della gente... infatti tutti i giorni sento gente che si lamenta per i risarcimenti di guerra...
ti ricordo che la seconda guerra mondiale è scoppiata proprio grazie a questa mentalità, e cioè quella di PUNIRE chi aveva cominciato la prima guerra mondiale, e cioè la germania.
Le scuse della germania, il loro alto livello di democrazia e soprattutto l'essere ANTIFASCISTI E ANTINAZISTI a me basta. e' l'italia che si dovrebbe vergognare, l'italia che non perseguita neo-fascisti e neo-nazisti e che lascia che queste idee si insinuino nella società italiana. questa è il punto!!!
Ti ricordo che in germania se solo mostri velate simpatie naziste ti spediscono in galera seduta stante. in italia invece, siedono in parlamento deputati dichiaratamente fascisti e che non rinnegano quel passato.
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Vabbeh, è passato qualche anno oramai eh.
Quoto in pieno. Ragazzi, sono passati 70 anni, guardiamo avanti, cazzo. Se ci mettiamo a guardare tutte le stragi fatte in passato dal paleolitico ad oggi saremmo tutti ricchi per via dei risarcimenti che hanno avuto i nostri predecessori.
Condanno il fatto che sia un decreto (che sulla carta dovrebbe essere emanato solo per casi urgenti) a deciderlo, invece al giorno d'oggi i decreti sono diventati purtroppo l'iter necessario per la cristallizzazione in legge.
Di questo passo riformeremo il Diritto Costituzionale... :rolleyes:
PS: L'unica nostalgia che ho io è quella dell'avvenire ;)
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