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View Full Version : [fantastoria] Come ci saremmo evoluti se


elevul
16-05-2010, 18:02
la nostra specie avesse avuto una memoria della specie?
Precisamente, se i genitori fossero stati in grado di trasmettere ai figli (via contatto, alla nascita oppure via "etere") i propri ricordi in punto di morte.
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.
Ma se queste perdite non ci fossero state, se fosse stato possibile trasmettere direttamente i ricordi, come si sarebbe evoluta la nostra specie?

Charonte
16-05-2010, 18:21
hai appena finito di giocare ad assassin's creed, vero? :asd:

Inugami
16-05-2010, 18:36
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.

:confused:

SuperTux
16-05-2010, 18:41
la nostra specie avesse avuto una memoria della specie?
Precisamente, se i genitori fossero stati in grado di trasmettere ai figli (via contatto, alla nascita oppure via "etere") i propri ricordi in punto di morte.
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.
Ma se queste perdite non ci fossero state, se fosse stato possibile trasmettere direttamente i ricordi, come si sarebbe evoluta la nostra specie?

Oltre al positivo avrebbero tralasciato anche il negativo, come traumi o cose simili

:confused:

Egiziani, Sumeri, Babilonesi, Micenei (la guerra di Troia)....

trallallero
16-05-2010, 18:44
Più o meno così:

http://www.texasmusic.org/images/news/16.jpg

elevul
16-05-2010, 18:48
Oltre al positivo avrebbero tralasciato anche il negativo, come traumi o cose simili
Dici che avremmo rischiato di finire come i Goa'uld (una razza di stargate)? :confused:

hai appena finito di giocare ad assassin's creed, vero? :asd:

No. :asd:
Visto che è domenica mi sono messo a spulciare un po l'archivio del forum di tgm e mi sono imbattuto in questo topic, che mi ha fatto venire il dubbio:
http://forum.tgmonline.it/showthread.php?t=127876
:D

trallallero
16-05-2010, 18:56
Da il sito da te postato:
http://forum.tgmonline.it/showthread.php?t=127876

http://www.howstrange.com/gallery/parking_space.gif

Dici che le donne avrebbero imparato a parcheggiare con quel tipo di evoluzione :D
@donne: si scherza, eh :angel:

SuperTux
16-05-2010, 19:00
Dici che avremmo rischiato di finire come i Goa'uld (una razza di stargate)? :confused:



Mai visto stargate :fagiano:

Da quello che ho spulciato in 2 secondi mi pare di capire che siano simbionti, non c'entra con lo scambio di esperienze/informazioni.

E poi come fai a stabilire quale informazione è bene trasmettere e quale no? anche quelle negative alcune sarebbe bene trasferire, ma altre no. Anche a stabilirlo a tavolino francamente lo trovo molto complicato.

elevul
16-05-2010, 19:02
Da il sito da te postato:


http://www.howstrange.com/gallery/parking_space.gif

Dici che le donne avrebbero imparato a parcheggiare con quel tipo di evoluzione :D
@donne: si scherza, eh :angel:

Ovvio: avrebbero ricevuto l'abilità di guida dei padri. :O

elevul
16-05-2010, 19:07
Mai visto stargate :fagiano:

Da quello che ho spulciato in 2 secondi mi pare di capire che siano simbionti, non c'entra con lo scambio di esperienze/informazioni.

E poi come fai a stabilire quale informazione è bene trasmettere e quale no? anche quelle negative alcune sarebbe bene trasferire, ma altre no. Anche a stabilirlo a tavolino francamente lo trovo molto complicato.

Sono simbionti, ma hanno appunto la conoscenza della specie, cioé i figli ricevono tutti i ricordi dei genitori.
Questo ha portato ad una scissione tra goa'uld e tok'ra.
I primi sono quelli che hanno assorbito e fatto loro anche tutto il dolore e sofferenza della loro dinastia, cosa che ha portato ad una violenza e ad una malignità senza paragoni (arrivano a distruggere interi pianeti senza pensarci due volte, e tra di loro si combattono sempre, perché nessuno ha fiducia nell'altro, e tutti si odiano a vicenda indiscriminatamente).
I secondi hanno "deciso" (grazie ad una figura simile al nostro budda) di non farsi influenzare dalle emozioni e sentimenti tramandategli e prendere gli eventi come tali, con distacco. Questo ha permesso loro di ritenere i ricordi e le conoscenze degli antenati, senza, però, esserne influenzati emotivamente, cosa che li ha portati ad avere un gruppo molto affiatato ed efficiente.

Ovviamente ognuno di essi ha problemi vari, ma le informazioni che interessavano riguardo l'argomento proposto sono sostanzialmente queste.

SuperTux
16-05-2010, 19:29
Sono simbionti, ma hanno appunto la conoscenza della specie, cioé i figli ricevono tutti i ricordi dei genitori.
Questo ha portato ad una scissione tra goa'uld e tok'ra.
I primi sono quelli che hanno assorbito e fatto loro anche tutto il dolore e sofferenza della loro dinastia, cosa che ha portato ad una violenza e ad una malignità senza paragoni (arrivano a distruggere interi pianeti senza pensarci due volte, e tra di loro si combattono sempre, perché nessuno ha fiducia nell'altro, e tutti si odiano a vicenda indiscriminatamente).
I secondi hanno "deciso" (grazie ad una figura simile al nostro budda) di non farsi influenzare dalle emozioni e sentimenti tramandategli e prendere gli eventi come tali, con distacco. Questo ha permesso loro di ritenere i ricordi e le conoscenze degli antenati, senza, però, esserne influenzati emotivamente, cosa che li ha portati ad avere un gruppo molto affiatato ed efficiente.

Ovviamente ognuno di essi ha problemi vari, ma le informazioni che interessavano riguardo l'argomento proposto sono sostanzialmente queste.

Comunque anche qui c'è una sorta di selezione delle informazioni. A questo punto la domanda è: chi fa la selezione? E con quali criteri la fa? come si stabilisce se una cosa è bene ricordarla e tramandarla e cosa no?

elevul
16-05-2010, 19:33
Comunque anche qui c'è una sorta di selezione delle informazioni. A questo punto la domanda è: chi fa la selezione? E con quali criteri la fa? come si stabilisce se una cosa è bene ricordarla e tramandarla e cosa no?

Non c'è selezione.
Tutti i ricordi dei genitori vengono passati ai figli.
Se ti riferisci ai tok'ra non selezionano i ricordi da tramandare ai figli, ma sono i figli stessi che assorbono quei ricordi senza esserne influenzati a livello emotivo.

SuperTux
16-05-2010, 20:05
Non c'è selezione.
Tutti i ricordi dei genitori vengono passati ai figli.
Se ti riferisci ai tok'ra non selezionano i ricordi da tramandare ai figli, ma sono i figli stessi che assorbono quei ricordi senza esserne influenzati a livello emotivo.

Mah, francamente a me un ricordo suscita sempre emozioni..più o meno forti.

Inoltre un ricordo o un'esperienza genera delle piccole modificazioni a livello delle interconnessioni tra neuroni, quindi l'unico modo per tramandare informazioni è quello di fare una "fotocopia" di tutte le connessioni, il che non è molto semplice dato che l'informazione genetica stabilisce come un organismo si deve sviluppare.

paulus69
16-05-2010, 20:33
Comunque anche qui c'è una sorta di selezione delle informazioni. A questo punto la domanda è: chi fa la selezione? E con quali criteri la fa? come si stabilisce se una cosa è bene ricordarla e tramandarla e cosa no?

:mbe:
e lo chiedi a noi??!!
chiedilo alle reverende madri del bene gesserit....:O

e-commerce84
16-05-2010, 21:16
la nostra specie avesse avuto una memoria della specie?
Precisamente, se i genitori fossero stati in grado di trasmettere ai figli (via contatto, alla nascita oppure via "etere") i propri ricordi in punto di morte.
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.
Ma se queste perdite non ci fossero state, se fosse stato possibile trasmettere direttamente i ricordi, come si sarebbe evoluta la nostra specie?

A quale tecnologie fai riferimento? Pensi veramente che 5000 anni fà avessero elettricità, aerei, etcetc? bah...sono capperate !!!

elevul
16-05-2010, 21:35
Mah, francamente a me un ricordo suscita sempre emozioni..più o meno forti.

Inoltre un ricordo o un'esperienza genera delle piccole modificazioni a livello delle interconnessioni tra neuroni, quindi l'unico modo per tramandare informazioni è quello di fare una "fotocopia" di tutte le connessioni, il che non è molto semplice dato che l'informazione genetica stabilisce come un organismo si deve sviluppare.
La fai troppo complicata. :asd:
Hai presente la meditazione, cioé il diventare "l'osservatore"?
Sostanzialmente fai in modo che il tuo Io non sia influenzato dagli eventi perché ti poni nella posizione dell'osservatore, quindi, anche se quelle emozioni le provi, le senti, le sperimenti, queste non ti cambiano perché le hai sperimentate come osservatore, non come attore.
Cosa che, d'altra parte, ha avuto il piccolo problema di aver limitato enormemente le ambizioni dei tok'ra che sono si più "normali" dei goa'uld, però sono anche meno avanzati a livello tecnologico e a livello di forza bellica (ma qui entra in campo anche il fatto che i tok'ra non vogliono schiavi, mentre i goa'uld si servono dei Jaffa per costruire le flotte e come soldati).

A quale tecnologie fai riferimento? Pensi veramente che 5000 anni fà avessero elettricità, aerei, etcetc? bah...sono capperate !!!

No, però a livello matematico erano arrivati a livelli notevoli (pensa alle piramidi stesse. lo studio delle leve per portare i pietroni in cima non dev'essere stato facile. Oppure alle popolazioni americane, che erano in grado di fare calcoli astronomici stupefacenti...).
Ma non solo a livello matematico. Tantissimi popoli avevano qualche caratteristica culturale o tecnologica particolarmente sviluppata, ma che si è persa per via delle conquiste (che la maggior parte delle volte uccidevano la cultura del popolo conquistato) che ci sarebbe stata utile per arrivare al livello a cui siamo ora molto più in fretta.
Questo, ovviamente, senza contare quell'orribile epoca buia che è stata il medioevo, che ci ha fatto perdere molta della tecnologia romana e che sarebbe stata chiaramente scongiurata se ci fosse stata una trasmissione verticale completa delle conoscenze (in quanto la chiesa, per mantenere il potere, si basava proprio sull'ignoranza. Ma se l'ignoranza non ci fosse stata il problema non si sarebbe mai posto).

SuperTux
16-05-2010, 21:53
La fai troppo complicata. :asd:
Hai presente la meditazione, cioé il diventare "l'osservatore"?
Sostanzialmente fai in modo che il tuo Io non sia influenzato dagli eventi perché ti poni nella posizione dell'osservatore, quindi, anche se quelle emozioni le provi, le senti, le sperimenti, queste non ti cambiano perché le hai sperimentate come osservatore, non come attore.
Cosa che, d'altra parte, ha avuto il piccolo problema di aver limitato enormemente le ambizioni dei tok'ra che sono si più "normali" dei goa'uld, però sono anche meno avanzati a livello tecnologico e a livello di forza bellica (ma qui entra in campo anche il fatto che i tok'ra non vogliono schiavi, mentre i goa'uld si servono dei Jaffa per costruire le flotte e come soldati).


La faccio complicata perché lo trovo un argomento molto interessante da un punto di vista medico. Potendo fare una sorta di backup del cervello si potrebbe curare molte malattie ed addirittura prendere in considerazione il trapianto di cervello, cosa che oggi non può neanche essere presa in considerazione.

Quindi la tua domanda di fantastoria si cela un ampio ramo della ricerca scientifica.

elevul
16-05-2010, 22:37
La faccio complicata perché lo trovo un argomento molto interessante da un punto di vista medico. Potendo fare una sorta di backup del cervello si potrebbe curare molte malattie ed addirittura prendere in considerazione il trapianto di cervello, cosa che oggi non può neanche essere presa in considerazione.

Quindi la tua domanda di fantastoria si cela un ampio ramo della ricerca scientifica.

Purtroppo temo di non poter essere utile in quel senso.
Come hai notato dal messaggio di apertura, per evitare che l'io del neonato venga distrutto dagli IO dei genitori ho specificato che il trasferimento dovrebbe essere fatto quando la personalità dei figli è già formata ("in punto di morte" presuppone che il figlio sia già perlomeno maggiorenne, anche se mi rendo che in passato era più frequente la morte dei genitori prima della maggiore età dei figli).
Non solo, a differenza della "copia del cervello" a cui tu ti riferisci il metodo di trasmissione da me auspicato sarebbe una trasmissione dei ricordi attraverso la coscienza, un po come l'acquisizione di informazioni attraverso la lettura o la visione di un film. Questo permetterebbe ai ricordi di essere elaborati e rapportati al vissuto del ragazzo, permettendogli di crescere anche come personalità (cosa che chiaramente non sarebbe possibile se i ricordi venissero semplicemente inseriti nel cervello, senza passare attraverso la coscienza).
Mi rendo conto che la mia spiegazione non è neanche lontanamente completa e "formale" (cioé avente un linguaggio medico), ma al momento è tutto quello che posso dire, non avendo conoscenze specifiche e profonde sulla fisiologia del cervello.

SuperTux
16-05-2010, 22:50
Purtroppo temo di non poter essere utile in quel senso.
Come hai notato dal messaggio di apertura, per evitare che l'io del neonato venga distrutto dagli IO dei genitori ho specificato che il trasferimento dovrebbe essere fatto quando la personalità dei figli è già formata ("in punto di morte" presuppone che il figlio sia già perlomeno maggiorenne, anche se mi rendo che in passato era più frequente la morte dei genitori prima della maggiore età dei figli).
Non solo, a differenza della "copia del cervello" a cui tu ti riferisci il metodo di trasmissione da me auspicato sarebbe una trasmissione dei ricordi attraverso la coscienza, un po come l'acquisizione di informazioni attraverso la lettura o la visione di un film. Questo permetterebbe ai ricordi di essere elaborati e rapportati al vissuto del ragazzo, permettendogli di crescere anche come personalità (cosa che chiaramente non sarebbe possibile se i ricordi venissero semplicemente inseriti nel cervello, senza passare attraverso la coscienza).
Mi rendo conto che la mia spiegazione non è neanche lontanamente completa e "formale" (cioé avente un linguaggio medico), ma al momento è tutto quello che posso dire, non avendo conoscenze specifiche e profonde sulla fisiologia del cervello.

Scusa, non volevo mortificare il thread.

Però in effetti una sorta di "collegamento usb" o wireless in testa attraverso cui mettere in collegamento 2 teste per un trasferimento di info veloce e controllate dal "cervello server" è un'idea stuzzicante :) .

Però a pensarci bene la voce servirebbe a quello. A trasferire informazioni velocemente e senza fili.

elevul
16-05-2010, 23:17
Scusa, non volevo mortificare il thread.

Però in effetti una sorta di "collegamento usb" o wireless in testa attraverso cui mettere in collegamento 2 teste per un trasferimento di info veloce e controllate dal "cervello server" è un'idea stuzzicante :) .

Però a pensarci bene la voce servirebbe a quello. A trasferire informazioni velocemente e senza fili.

Purtroppo la voce ha l'enorme limite di non essere in grado di veicolare velocemente e chiaramente altri tipi di informazioni, come le immagini, i suoni ed i video, oltre a complicare molto l'esposizione di concetti complessi.
senza contare appunto il fatto che è lenta: la completa trasmissione di tutto il vissuto di un essere umano attraverso la voce temo non possa nemmeno essere completata in 500 anni... :asd:
Sostanzialmente, quello che auspico, è una trasmissione diretta di concetti, immagini, suoni e ragionamenti, senza dover passare attraverso "l'imbuto" della voce o di qualsiasi altro medium (disegni in primis).
Solo che qua ci stiamo inoltrando nella semi-fantascienza (semi perché effettivamente la cosa è fattibile, e ci stanno lavorando già ora, partendo dal progetto Blue Brain per la "lettura del cervello"), mentre la mia intenzione era far scorrere il thread lungo i binari della fanta-storia... :D

killercode
16-05-2010, 23:41
saremmo morti :O

SuperTux
17-05-2010, 09:24
Purtroppo la voce ha l'enorme limite di non essere in grado di veicolare velocemente e chiaramente altri tipi di informazioni, come le immagini, i suoni ed i video, oltre a complicare molto l'esposizione di concetti complessi.
senza contare appunto il fatto che è lenta: la completa trasmissione di tutto il vissuto di un essere umano attraverso la voce temo non possa nemmeno essere completata in 500 anni... :asd:
Sostanzialmente, quello che auspico, è una trasmissione diretta di concetti, immagini, suoni e ragionamenti, senza dover passare attraverso "l'imbuto" della voce o di qualsiasi altro medium (disegni in primis).
Solo che qua ci stiamo inoltrando nella semi-fantascienza (semi perché effettivamente la cosa è fattibile, e ci stanno lavorando già ora, partendo dal progetto Blue Brain per la "lettura del cervello"), mentre la mia intenzione era far scorrere il thread lungo i binari della fanta-storia... :D

Trovo estremamente affascinante notare che per simulare una fettina di 10.000 neuroni sia necessario un supercomputer come il blue gene.

Riguardo al discorso della fantastoria credo che ci saremmo evoluti con un sistema di tipo "a caste" perché proprio a causa di questa caratteristica chi ha la conoscenza fa di tutto per tenersela. Inoltre alcune teorie sociologiche e psicologiche non sarebbero valide, mentre lo sarebbero altre che oggi invece non lo sono.

D.O.S.
17-05-2010, 09:46
Ma se queste perdite non ci fossero state, se fosse stato possibile trasmettere direttamente i ricordi, come si sarebbe evoluta la nostra specie?

ora avremmo due piselli ....e le donne la darebbero via a tutti , specialmente ai nerd :O

gugoXX
17-05-2010, 09:50
per i meccanismi dell'evoluzione sarebbe stato energeticamente piu' efficiente "inventare" la vita eterna,
piuttosto che inventare un meccanismo di trapasso biologico delle informazioni (attraverso cosa poi? Il cordone ombelicale? :) ) da un cervello ad un altro.

trallallero
17-05-2010, 09:58
Scusate eh, ma visto che non m'ha cagato nessuno (e non era una battuta) chiedo:
dopo 5-10 mila anni di ricordi tramandati, non servirebbe un capoccione come quello della foto ? :mbe:

SuperTux
17-05-2010, 10:14
Scusate eh, ma visto che non m'ha cagato nessuno (e non era una battuta) chiedo:
dopo 5-10 mila anni di ricordi tramandati, non servirebbe un capoccione come quello della foto ? :mbe:

I ricordi (come le informazioni in generale) determinano dei cambiamenti per quanto riguarda le interconnessioni dei neuroni non portamo mai ipertrofia (aumento del volume dei neuroni) ne tantomeno iperplasia (aumento del numero dei neuroni).

Magari con un sistema del genere la scatola cranica non sarebbe stata rigida ma si sarebbe ingrandita con il passare dei secoli, ma se così non fosse (e quindi aumentasse numero/volume dei neuroni senza espansione della scatola cranica) saremmo andati tutti incontro ad ipertensione endocranica che con il tempo porta alla morte dei neuroni con evidenti conseguenze.

Al limite avremmo avuto un cervello così
http://www.artnest.eu/arte/gomitoli3/elled2.JPG

trallallero
17-05-2010, 10:28
I ricordi (come le informazioni in generale) determinano dei cambiamenti per quanto riguarda le interconnessioni dei neuroni non portamo mai ipertrofia (aumento del volume dei neuroni) ne tantomeno iperplasia (aumento del numero dei neuroni).

Magari con un sistema del genere la scatola cranica non sarebbe stata rigida ma si sarebbe ingrandita con il passare dei secoli, ma se così non fosse (e quindi aumentasse numero/volume dei neuroni senza espansione della scatola cranica) saremmo andati tutti incontro ad ipertensione endocranica che con il tempo porta alla morte dei neuroni con evidenti conseguenze.

Al limite avremmo avuto un cervello così
http://www.artnest.eu/arte/gomitoli3/elled2.JPG
Uhm ... il cervello nel corso dei millenni è aumentato di volume e non penso per bilanciare il peso o per riempire il vuoto.
Non stiamo parlando di qualche ricordo in più ma di un'eredità di 10 mila anni di ricordi ... mi sembra impossibile farla entrare in una testa dalle dimensioni attuali.

ilguercio
17-05-2010, 10:29
Perchè in SPA?

SuperTux
17-05-2010, 10:33
Uhm ... il cervello nel corso dei millenni è aumentato di volume e non penso per bilanciare il peso o per riempire il vuoto.
Non stiamo parlando di qualche ricordo in più ma di un'eredità di 10 mila anni di ricordi ... mi sembra impossibile farla entrare in una testa dalle dimensioni attuali.

Per la precisione è circa triplicata, ma si tratta di milioni di anni di evoluzione (dall'australopiteco ad oggi sono circa 5milioni di anni). Tra qualche milione di anni e qualche migliaia di anno c'è la sua bella differenza specialmente in termini di evoluzione. Inoltre considera che l'essere umano è uno degli organismi che si è evoluto più rapidamente.

trallallero
17-05-2010, 10:37
Per la precisione è circa triplicata, ma si tratta di milioni di anni di evoluzione (dall'australopiteco ad oggi sono circa 5milioni di anni). Tra qualche milione di anni e qualche migliaia di anno c'è la sua bella differenza specialmente in termini di evoluzione. Inoltre considera che l'essere umano è uno degli organismi che si è evoluto più rapidamente.

Si ma non stiamo parlando di migliaia di anni di evoluzione ma migliaia di anni di ricordi. Se ogni cervello deve contenere le informazioni di tutti i cervelli che lo hanno preceduto, o aumenta la densità o la dimensione ... nulla si crea e nulla si distrugge.

SuperTux
17-05-2010, 10:40
Si ma non stiamo parlando di migliaia di anni di evoluzione ma migliaia di anni di ricordi. Se ogni cervello deve contenere le informazioni di tutti i cervelli che lo hanno preceduto, o aumenta la densità o la dimensione ... nulla si crea e nulla si distrugge.

Certo, ma se nel dna c'è scritto che "il cervello deve essere di 1350cc" affinchè diventi di 1500/1600 e così via ci vuole del tempo. Oltre tutto si fa presto a dire che aumenta di volume, deve anche essere un aumento organizzato ed ordinato, se no non funziona niente. E' per questo motivo che ci vogliono tantissimi anni.

zerothehero
17-05-2010, 15:22
Precisamente, se i genitori fossero stati in grado di trasmettere ai figli (via contatto, alla nascita oppure via "etere") i propri ricordi in punto di morte.
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.


Fai un esempio. :confused:
Cmq attraverso la "cultura" una generazione trasmette già all'altra il proprio patrimonio di conoscenze..quindi.

aeterna
17-05-2010, 18:34
Precisamente, se i genitori fossero stati in grado di trasmettere ai figli (via contatto, alla nascita oppure via "etere") i propri ricordi in punto di morte.
Tantissimi popoli erano arrivati già 5000 anni fa a livelli di tecnologia e conoscenza incredibili, livelli che si sono persi poi per motivazioni varie.
Ma se queste perdite non ci fossero state, se fosse stato possibile trasmettere direttamente i ricordi, come si sarebbe evoluta la nostra specie?


vedo che siete partiti già in quarta con la discussione, con civiltà evolute di millenni, videogiochi, e cervelli A B normi.

facendo un passo indietro per capire di cosa si parla:
un genitore che trasmette al figlio via etere i suoi ricordi, cosa cambierebbe rispetto al genitore che li trasmette come avviene ora, attraverso l'educazione, il parlato e lo scritto... e talvolta qualche sonoro ceffone?

elevul
17-05-2010, 19:08
vedo che siete partiti già in quarta con la discussione, con civiltà evolute di millenni, videogiochi, e cervelli A B normi.

facendo un passo indietro per capire di cosa si parla:
un genitore che trasmette al figlio via etere i suoi ricordi, cosa cambierebbe rispetto al genitore che li trasmette come avviene ora, attraverso l'educazione, il parlato e lo scritto... e talvolta qualche sonoro ceffone?

Efficienza, velocità, completezza.
Es: entrambi i miei genitori sono medici. Chiaramente, anche volendo, normalmente non potrebbero trasmettermi le loro conoscenze mediche. Dovrei fare il loro stesso identico percorso e perdere una decina d'anni della mia vita tra uni, specializzazione e tirocinio.
Immaginati ora se avessero potuto trasmettermi direttamente le loro conoscenze, e magari continuare la trasmissione "in tempo reale". Avrei potuto immediatamente iniziare a lavorare insieme a loro, fare esperienza e guadagnare soldi fin da piccolo, cosa che mi avrebbe permesso ora di essere indipendente finanziariamente e non solo.
Ma chiaramente non è solo questo: innumerevoli sono state le storie di vita raccontatemi dai miei genitori per farmi capire alcune lezioni relative alla società, ma tantissime di esse non erano complete e chiare, e le lezioni poi le ho dovute imparare sulla mia pelle.
Cosa che non sarebbe successa se essi avessero potuto trasmettermi direttamente il ricordo dell'evento, che si sarebbe fissato nella mia mente, permettendomi di crescere direttamente, senza dover rivivere per l'ennesima volta sulla mia pelle le solite lezioni.

aeterna
17-05-2010, 19:25
Efficienza, velocità, completezza.
Es: entrambi i miei genitori sono medici. Chiaramente, anche volendo, normalmente non potrebbero trasmettermi le loro conoscenze mediche. Dovrei fare il loro stesso identico percorso e perdere una decina d'anni della mia vita tra uni, specializzazione e tirocinio.
Immaginati ora se avessero potuto trasmettermi direttamente le loro conoscenze, e magari continuare la trasmissione "in tempo reale". Avrei potuto immediatamente iniziare a lavorare insieme a loro, fare esperienza e guadagnare soldi fin da piccolo, cosa che mi avrebbe permesso ora di essere indipendente finanziariamente e non solo.
Ma chiaramente non è solo questo: innumerevoli sono state le storie di vita raccontatemi dai miei genitori per farmi capire alcune lezioni relative alla società, ma tantissime di esse non erano complete e chiare, e le lezioni poi le ho dovute imparare sulla mia pelle.
Cosa che non sarebbe successa se essi avessero potuto trasmettermi direttamente il ricordo dell'evento, che si sarebbe fissato nella mia mente, permettendomi di crescere direttamente, senza dover rivivere per l'ennesima volta sulla mia pelle le solite lezioni.



ok grazie della spiegazione.