PDA

View Full Version : Voi fareste questo cambio? Pro e contro...


sm@rt
12-05-2010, 00:28
Avrei bisogno di alcune opinioni, consigli e quant'altro in merito ad un possibile cambio di lavoro, che sarebbe il seguente:

Attuale
Ingegnere
6 Livello Metalmeccanico
Tempo Intederminato
Ufficio R&D in un posto tranquillo
RAL 26.800€
130€/Mese di Buoni Pasto
Premio annuale di 1000€
Possibilità di entrare 3 ore dopo o uscire 3 ore prima senza obbligo di recupero (l'abuso è punito).

Proposta in azienda di consulenza
Consulente dipendente
2 livello Commercio
Tempo Indeterminato
RAL 26.500€
VAR 10€netti/giorno fissi +10€netti/giorno in base alla scomodità del luogo del progetto(questi ultimi aumentano all'aumentare della scomodità... fino a pagare le spese di alloggio nel caso di lunghe permanenze lontano da casa)
Premio di risultato a fine anno
Assicurazione Casco
Fondo EST (ovvero prime visite mediche dell'anno pagate e prelievi gratuiti)
Premio di 500€ per ogni dipendente assunto proposto da me


I miei dubbi principali sono in merito a:

1. Vantaggi e svantaggi del CCNL Commerciale rispetto al Metalmeccanico.
2. Questo VAR ha degli inghippi dei quali non sono al corrente? E poi cos'è questo VAR? Visto che tutto l'aumento che riceverei sta in quella voce, non è che l'azienda me la può eliminare a piacere quando le fa comodo? Ed a livello di contributi come incide?
3. I premi di risultato vengono dati veramente ai consulenti, oppure è una somma realmente ridicola o legata a 1.000 fattori e quindi facilmente riducibile?
4. Com'è la vita del consulente che lavora in questo modo?

Qualsiasi suggerimento è ben accetto :)

Grazie a tutti!


Ciao

sanford
12-05-2010, 01:37
Io non me ne intendo ma ti chiedo questo: stai bene dove sei ora?

Perché se stai bene io resterei nell'attuale lavoro, diversamente è giusto valutare l'alternativa.


Voglio, dire, soldi e possibilità di carriera non valgono la tua salute psicofisica, per nessun motivo al mondo.

screttiu
12-05-2010, 08:10
indubbiamente il ccnl mealmeccanico .
detto questo non mi sembra un gran miglioramente, sta a vedere se a seguito di ciò vi sia anche un vantaggio in termini lavorativi, onestamente, la parte economica non mi sembra così allettante visto il tuo attuale impiego.

HiroNakamura
12-05-2010, 09:15
Io dico resta dove sei! (ovviamente se non hai problemi e ti trovi bene)
A parte il discorso economico che non vedo dove sia il miglioramento (anzi a me sembra meglio il tuo attuale), ti parlo da dipendente presso società di consulenza: Sarai sbattuto chissà dove (non in senso di luogo, ma di azienda), con la probabilità di rimanerci a fare la muffa nonostante manifesti il tuo disagio. Certo dipende da società a società, ma difficilmente se dici che ti sei stufato, dopo x anni in una sola società, ti fanno cambiare aria. Per loro rimani fonte di guadagno e più tempo rimani in un posto e più sarà difficile sganciarti per il tuo know how acquisito.
Premi di risultato mai visti, perchè nonostante tu gli abbia fatto guadagnare il doppio di quanto prendi al mese, troveranno sempre scuse, e quando invece te lo danno è irrisorio, così come una tua possibilie richiesta di aumento.

Come detto non tutte le società di consulenza sono uguali, io ti ho riportato la mia esperienza. Al tuo posto rimarrei dove sei, però col senno del poi, avendo conosciuto la realtà della consulenza, è facile.

August@1
12-05-2010, 09:22
Imho quando si parla di premi a risutato, significa indorare la pillola :asd:
tieni conto che per molti ingegneri il bene rifugio è l'insegnamento.
questo vuol dire che non è solo lo stipendio che conta.. :rolleyes:

Crociato111
12-05-2010, 10:02
Premetto che io non cambierei ... :D
Se cambi per andare a fare il consulente chiedi come minimo 30000 di ral.
Non sei mica a piedi eh?
Tu hai un potere contrattuale e,a meno che non ti trovi bene dove sei adesso, mai cambiare senza guadagnarci!
Senza dimenticare che il contratto metalmeccanico offre maggiori garanzie.

Un consulente.:muro:

sm@rt
12-05-2010, 11:11
Grazie a tutti per le risposte, mi sono di grande aiuto :)

Dove sono ora mi trovo bene: il gruppo é molto affiatato, infatti ci troviamo spesso fuori per aperitivi/cene e sul lavoro c'é un'ottima collaborazione e ritmi non pressanti, mentre con il capo il rapporto é di massimo rispetto e non ha mai rotto le scatole.
Aggiungo che ci sono in ballo anche 250 Euro Lorde che la nuova azienda che ci ha recentemente comprato ci ha tolto dal superminimo (che era non assorbibile) e quindi potrebbe essere in fallo... dunque se si vincerá la battaglia avrei anche questo aumento di stipendio restando qui (ma come tutti saprete sarà una dura e lunga battaglia).

Quindi da quanto ho capito il commercio é addirittura peggiore in termini di tutela rispetto al metalmeccanico e la vita del consulente é massacrante e con poca possbilitá di fare carriera (in base alla societá) e le promesse fatte ora difficilmente incontreranno le mie aspettative... non sembra proprio un bel quadretto.

Tra le altre cose, per onor di cronaca, ho parlato con uno che lavora già da 2 anni per questa società di consulenza (ha lavorato per una grossa societá di telecomunicazioni come progetto) e mi ha detto che se cerco carriera devo evitare la consulenza in questo modo perchè finito un progetto uno se ne va e quindi è solo una crescita orrizzontale piuttosto che verticale.

Crociato111
12-05-2010, 11:27
la vita del consulente é massacrante e con poca possbilitá di fare carriera (in base alla societá) e le promesse fatte ora difficilmente incontreranno le mie aspettative... non sembra proprio un bel quadretto.

Dipende da una serie di fattori: il cliente, il tipo di consulenza, il progetto ...
Ti può andare bene e magari entrare in un un progetto innovativo, stimolante e che sia in grado di formarti ancora, oppure puoi fare la muffa.
Dipende ... fatto sta che c'è differenza tra lavorare in sede e dal cliente, anche riguardo l'ambiente di lavoro.

Di certo cambiare a pari condizioni non sarebbe "normale".
:)

sm@rt
12-05-2010, 13:42
Dipende da una serie di fattori: il cliente, il tipo di consulenza, il progetto ...
Ti può andare bene e magari entrare in un un progetto innovativo, stimolante e che sia in grado di formarti ancora, oppure puoi fare la muffa.
Dipende ... fatto sta che c'è differenza tra lavorare in sede e dal cliente, anche riguardo l'ambiente di lavoro.

Di certo cambiare a pari condizioni non sarebbe "normale".
:)

Il fatto é che parlando in termini di contanti andrei a prendere quelle 200 euro in piú date dal RAL + VAR (fino a 400 euro in piú se il progetto é considerato scomodo)... questo peró senza considerare i buoni pasto (che sono soldi ma non contanti) e chiaramente senza considerare il premio produzione che percepisco qui. Diciamo che sul netto mensile in busta paga andrei a guadagnarci dai 200 ai 400 euro. Il problema é che tutto il resto, ovvero le condizioni di lavoro, le prospettive future e la mancanza di una stabilità del luogo di lavoro incidono parecchio.

Ciccio17
12-05-2010, 15:04
Io rimarrei in ambito R&D.

mrhanky
12-05-2010, 15:50
Io vedo che in un certo modo lasceresti il certo per l'incerto.
Per come hai scritto le 2 proposte, oltre a nessun tangibile e concreto miglioramento (ral addirittura inferiore e mancanza buoni pasto) andresti a cambiare lavoro per delle incognite che non puoi quantificare in modo certo.
La mia idea è che si deve cambiare per un netto miglioramento, che sia economico o che riguardi la qualità della vita (es: ti fai 50km tutti i giorni tra andata e ritorno mentre l'altra azienda la raggiungi in 5 minuti a piedi).
Per me valgono più i soldi e la qualità della vita dell'appagamento personale che un lavoro diverso ti può dare.
Ma questa è un'opinione che riguarda me, comunque credo che siano fattori che dovresti mettere sulla bilancia.

sm@rt
12-05-2010, 16:43
Io vedo che in un certo modo lasceresti il certo per l'incerto.
Per come hai scritto le 2 proposte, oltre a nessun tangibile e concreto miglioramento (ral addirittura inferiore e mancanza buoni pasto) andresti a cambiare lavoro per delle incognite che non puoi quantificare in modo certo.
La mia idea è che si deve cambiare per un netto miglioramento, che sia economico o che riguardi la qualità della vita (es: ti fai 50km tutti i giorni tra andata e ritorno mentre l'altra azienda la raggiungi in 5 minuti a piedi).
Per me valgono più i soldi e la qualità della vita dell'appagamento personale che un lavoro diverso ti può dare.
Ma questa è un'opinione che riguarda me, comunque credo che siano fattori che dovresti mettere sulla bilancia.

Concordo pienamente. In effetti dal punto di vista della qualitá della vita non mi posso lamentare per nulla. Grazie a questo posto sono in grado di andare in palestra quasi tutte le sere, uscire senza lo stress del lavoro del giorno dopo e, non da meno, se per motivi personali devo entrare alle 11 o uscire alle 3 posso farlo senza che venga intaccato nulla né del mio stipendio né dei miei permessi/ferie.

La proposta economica a conti fatti (mi sono messo a fare i calcoli per bene) non é cosí vantaggiosa come mi sembrava al momento della discussione. Qualche incentivo economico c'é, ma é piú che altro legato ai fattori incerti come i risultati personali raggiunti e la sede di lavoro del progetto scomoda.

Comunque mi capita tutte le volte di credere di avere dei grossi vantaggi economici dai nuovi lavori offerti, mentre poi si traducono in poche decine di euro rispetto al lavoro attuale.

Direi che viste le ipotesi é meglio tenere il mio lavoro che rimettersi in gioco per sputare sangue sballottato da una azienda all'altra per pochi euro di aumento (e cmq incerti).

Consultant81
13-05-2010, 15:23
Ciao Smart,
come vedi dal mio nick mi ritengo un conoscitore del settore.
Mi pare che l'offerta sia un pò strana...mi spiego:

la società di consulenza ti assumerà cmq su una sede, e poi a seconda di quale cliente e dove è situato potresti prendere un'indennità di trasferta, dipendente dalla distanza.

Detto questo, anche il commercio è un ottimo CCNL (io sono stato in tutti e 2) e di buono ha che ci sono qualche giorno di ferie in più, pare che sia meno protettivo per quel che riguarda spostamenti di sede rispetto al metalmeccanico...ma non ho info particolari al riguardo.

Detto ciò io mi farei dare la procedura di trasferta interna della società di consulenza (che dovrebbe avere) per prendere una decisione.

Ciao!!

yorkeiser
13-05-2010, 15:39
Mai lasciare un posto in cui ti trovi bene per un altro, che rappresenta sempre un'incognita a priori, a meno che l'avanzamento economico non sia decisamente allettante.

sm@rt
13-05-2010, 16:51
Ciao Smart,
come vedi dal mio nick mi ritengo un conoscitore del settore.
Mi pare che l'offerta sia un pò strana...mi spiego:

la società di consulenza ti assumerà cmq su una sede, e poi a seconda di quale cliente e dove è situato potresti prendere un'indennità di trasferta, dipendente dalla distanza.

Detto questo, anche il commercio è un ottimo CCNL (io sono stato in tutti e 2) e di buono ha che ci sono qualche giorno di ferie in più, pare che sia meno protettivo per quel che riguarda spostamenti di sede rispetto al metalmeccanico...ma non ho info particolari al riguardo.

Detto ciò io mi farei dare la procedura di trasferta interna della società di consulenza (che dovrebbe avere) per prendere una decisione.

Ciao!!

Credo che l'offerta sia piú o meno quella che hai descritto, infatti per loro il VAR é una specie di indennitá (l'ha chiamata proprio cosí).
Il problema é che anche con 20Euro/giorno netti di indennitá il mio stipendio netto annuale non cambierebbe piú di tanto rispetto a quello che già prendo ora con il premio produzione (sempre preso), mentre sento che i premi di risultato tanto decantati non vengono quasi mai dati a chi lavora in società di consulenza.

Per quanto riguarda il tipo di CCNL, é vero che nel commercio il sabato é considerato lavorativo? Praticamente ora se voglio stare a casa 1 settimana mi basta prendere 5 giorni. Nel Commercio dovrei prenderne 6? In questo caso i giorni di ferie aggiuntivi si brucerebbero cosí.

Il mio grosso dubbio di lavorare in una società di consulenza è di essere considerato poco nelle aziende dove andrei a lavorare (non essendo collega) e dovermi sbattere al 200% (rispetto al 100% attuale) dovendo cambiare spesso azienda cliente e per circa gli stessi soldi non é che sia il massimo della vita.

Inoltre, nella consulenza c'é realmente possibilitá di carriera o sono tutte frottole?


@york: in effetti qui mi trovo bene, ci sono solo dei dissapori con la dirigenza da parte del mio gruppo di lavoro perché ci ha tolto qualcosa che ci spettava di diritto.

Consultant81
14-05-2010, 00:41
Credo che l'offerta sia piú o meno quella che hai descritto, infatti per loro il VAR é una specie di indennitá (l'ha chiamata proprio cosí).
Il problema é che anche con 20Euro/giorno netti di indennitá il mio stipendio netto annuale non cambierebbe piú di tanto rispetto a quello che già prendo ora con il premio produzione (sempre preso), mentre sento che i premi di risultato tanto decantati non vengono quasi mai dati a chi lavora in società di consulenza.

Per quanto riguarda il tipo di CCNL, é vero che nel commercio il sabato é considerato lavorativo? Praticamente ora se voglio stare a casa 1 settimana mi basta prendere 5 giorni. Nel Commercio dovrei prenderne 6? In questo caso i giorni di ferie aggiuntivi si brucerebbero cosí.

Il mio grosso dubbio di lavorare in una società di consulenza è di essere considerato poco nelle aziende dove andrei a lavorare (non essendo collega) e dovermi sbattere al 200% (rispetto al 100% attuale) dovendo cambiare spesso azienda cliente e per circa gli stessi soldi non é che sia il massimo della vita.

Inoltre, nella consulenza c'é realmente possibilitá di carriera o sono tutte frottole?


@york: in effetti qui mi trovo bene, ci sono solo dei dissapori con la dirigenza da parte del mio gruppo di lavoro perché ci ha tolto qualcosa che ci spettava di diritto.

Allora...20 € netti al giorno per circa 18 giorni lavorati al mese in un anno fanno circa 4000€ netti all'anno, quindi qualche soldino in più ti entra sicuro.

Quello però a cui io facevo riferimento è, se l'azienda è comunque grande e strutturata, un regolamento pr le trasferte. Ad esempio:
"la sede del cliente dista 30 km dalla sede di assunzione e spettano 15 € forfettarie al giorno. Per clienti a distanze maggiori di 100 km spettano 45€ al giorno, compresi di sabati e domeniche...". Perciò la loro proposta m isembrava strana, ma forse l'azienda è piccola (anche se le 500€ di premio forse mi possono far capire che società è...).

Questione ferie: se fanno la settimana lavorativa di 6 giorni hai 26 giorni di ferie più 13 di permesso, altrimenti se fanno quella a 5 giorni (cosa probabilissima) hai 22 giorni di ferie e 13 di permessi.

Questione premi e crescita: dipende da tante cose...io ti posso dire che qualche piccolo premio in società di consulenza l'ho visto e che anche la crescita ci può essere e dipende sempre da te, da quanto ti sbatti e se becchi un treno giusto. Non pensare che nelle realtà industriali (ad esempio finmeccanica) la carriera sia facile e garantita, anzi...ne devi ingoiare di rospi!!
Ciao e se vuoi scrivimi in pvt la società...credo di conoscerla molto bene...

sm@rt
14-05-2010, 09:27
Allora...20 € netti al giorno per circa 18 giorni lavorati al mese in un anno fanno circa 4000€ netti all'anno, quindi qualche soldino in più ti entra sicuro.

Quello però a cui io facevo riferimento è, se l'azienda è comunque grande e strutturata, un regolamento pr le trasferte. Ad esempio:
"la sede del cliente dista 30 km dalla sede di assunzione e spettano 15 € forfettarie al giorno. Per clienti a distanze maggiori di 100 km spettano 45€ al giorno, compresi di sabati e domeniche...". Perciò la loro proposta m isembrava strana, ma forse l'azienda è piccola (anche se le 500€ di premio forse mi possono far capire che società è...).

Questione ferie: se fanno la settimana lavorativa di 6 giorni hai 26 giorni di ferie più 13 di permesso, altrimenti se fanno quella a 5 giorni (cosa probabilissima) hai 22 giorni di ferie e 13 di permessi.

Questione premi e crescita: dipende da tante cose...io ti posso dire che qualche piccolo premio in società di consulenza l'ho visto e che anche la crescita ci può essere e dipende sempre da te, da quanto ti sbatti e se becchi un treno giusto. Non pensare che nelle realtà industriali (ad esempio finmeccanica) la carriera sia facile e garantita, anzi...ne devi ingoiare di rospi!!
Ciao e se vuoi scrivimi in pvt la società...credo di conoscerla molto bene...

Si diciamo che per quanto riguarda gli indennizzi la situazione é leggermente diversa, infatti non mi ha parlato di vere e proprie distanze a scaglioni (anche se forse il metro di giudizio é proprio quello), ma mi é stato detto chiaramente che la retribuzione mensile sarebbe data da una parte fissa (RAL) e da una parte che si chiama VAR che ha un fisso minimo di 10EuroNetti/Giorno garantito. Se la trasferta é un pó piú lunga diventano 20Euro e cosi via... fino a poter coprire anche l'eventuale alloggio per distanze eccessive (anche se mi ha detto che difficilmente andrei troppo lontano dalla regione dove sono stato assunto).

Parlando di puro guadagno economico, ho fatto dei calcoli che tengono conto di una ipotetica situazione media ragionando sui netti mensili (aggiungendo la quota mensile data dalla tredicesima, buoni pasto e premi) ed é risultato che:

- Nel caso di 10Euro/Giorno: Guadagno 0 (non ho considerato gli eventuali premi di risultato... troppo aleatori)
- Nel caso di 20Euro/Giorno: Guadagno circa 200 Euro/Mese

Dubito si potrebbe andare oltre a questo guadagno.
Francamente mi ero posto come limite minimo per il cambio di lavoro un aumento economico del 15% dello stipendio e qui stiamo addirittura sotto, considerando che non avrei nemmeno piú un benefit acquisito che é quello di poter usufruire di un monte ore illimitato di ingressi in ritardo e uscite anticipate senza obbligo di recupero.

Per quanto riguarda Finmeccanica, ho fatto un colloquio anche presso di loro e ti posso assicurare che se dal lato tecnico mi hanno fatto un'ottima impressione, sul lato contrattuale purtroppo non ci siamo: forme contrattuali al limite della decenza per poter essere inseriti (somministrazione per 2 anni e poi non si sa).

Bongio2
14-05-2010, 13:10
--

stuart
14-05-2010, 19:52
per cambiare ditta bisogna chiedere sempre dal 10 al 20% in più
non gli và bene?
il mondo è pieno di gente a spasso che fà al caso di ditte con braccine corte...
basta farglielo capire
;)

svarionman
14-05-2010, 20:17
Possibilità di entrare 3 ore dopo o uscire 3 ore prima senza obbligo di recupero (l'abuso è punito).


Gran figata....:O

Comunque rimani dove sei.

sm@rt
15-05-2010, 16:21
Direi che mi sono convinto. In effetti il cambio sarebbe stato azzardato e comunque poco redditizio. In ogni caso vedrò di puntare più alto, giusto per vedere se sono disposti ad arrivare... il discorso del guadagno di almeno 10-20% è perfetto :)