View Full Version : sei malato? e io ti licenzio.
dave4mame
07-05-2010, 11:16
PRIMA LICENZIATA Una dipendente del patronato Inca di Andria, Anna Dalò, ha denunciato il suo datore di lavoro, per stalking, mobbing e diffamazione perchè licenziata in tronco per 'assenza ingiustificatà, durante un periodo di malattia. La lettera di licenziamento è del 27 aprile scorso dopo che, in seguito a un lungo periodo di malattia, cominciato alla fine di novembre 2009 e proseguito con una diagnosi di neoplasia maligna alla tiroide e un intervento chirurgico, la donna era stata assente dal lavoro. Anna Dalò, che dirigeva il servizio infortuni e malattie professionali, percependo uno stipendio di 1.000 euro al mese per 30 ore settimanali, afferma di avere prodotto all'azienda, e li mostra ai giornalisti, tutti i certificati medici necessari, dal 26 novembre 2009 al 30 aprile 2010, per coprire le sue assenze dal lavoro. Secondo il dirigente dell'Inca di Andria, Liano Nicolella, invece, la donna, dal 1 marzo 2010, è assente ingiustificata. In realtà il certificato relativo a quel periodo di malattia - secondo la donna - era stato lasciato a dal figlio della donna e non da lei personalmente, come altre volte era successo. Anna Dalò ha quindi chiesto al suo medico una copia di quel certificato così da rispondere formalmente al richiamo ufficiale fattole dall'azienda che le chiedeva, entro cinque giorni, di giustificare l'assenza di marzo. Alla fine di marzo la donna, recatasi in ufficio per verificare che tutto fosse a posto e per comunicare che da aprile sarebbe potuta tornare al lavoro, ha incontrato il dirigente, nei corridoi, il quale le avrebbe riferito che lei era «assente ingiustificata». Il 19 aprile la donna è tornata al lavoro con un certificato di rientro. Il 27 aprile ha ricevuto per raccomandata la lettera di licenziamento. Ieri ha raccolto nel suo ex ufficio i suoi effetti personali.
estratto da www.leggo.it
Spero che a chi l'ha licenziata venga fatto ripagare tutto con gli interessi....
Leggo NEOPLASIA MALIGNA.......ma come si fa a licenziare una malata di CANCRO, dove stiamo andando con il rispetto delle persone?????
girodiwino
07-05-2010, 11:55
Spero che a chi l'ha licenziata venga fatto ripagare tutto con gli interessi....
Leggo NEOPLASIA MALIGNA.......ma come si fa a licenziare una malata di CANCRO, dove stiamo andando con il rispetto delle persone?????
Questo è quello che succede negli stati in cui abbondano le persone che confondono la solidarietà con il buonismo.
Parafrasando alcune persone: poteva condurre una vita più sana:muro:
dave4mame
07-05-2010, 11:56
Questo è quello che succede negli stati in cui abbondano le persone che confondono la solidarietà con il buonismo.
Parafrasando alcune persone: poteva condurre una vita più sana:muro:
vallo a spiegare, alla CGIL...
tuttavia
'Sulla vicenda, il segretario generale della Cgil Puglia, Gianni Forte si e' detto "sorpreso della decisione della signora di ricorrere alla denuncia della Cgil Bat in quanto, pure in presenza di una inadempienza circa la mancata giustificazione della sua assenza dal lavoro per circa quattro mesi, e da cui scaturisce il provvedimento di licenziamento, la Cgil della Puglia, accogliendo la richiesta della federazione di categoria a cui la signora si e' rivolta, ha gia' convocato un incontro per il giorno 11 maggio per ricomporre bonariamente il contenzioso".
Mailandre
07-05-2010, 12:14
Andria, Cgil riassume la dipendente malata.
Via chi l'ha licenziata
RIMINI – E' stata riassunta dal patronato Inca Cgil, Anna Dalò, la dipendente di Andria licenziata mentre combatteva la sua lotta contro il cancro. Ad essere "licenziato" sarà invece il segretario della Camera del Lavoro di Barletta-Andria-Trani, Liano Nicolella, responsabile dell’allontanamento della dipendente per «assenza ingiustificata».
Lo ha annunciato oggi al Congresso di Rimini della Cgil, il segretario generale della Puglia, Gianni Forte: «stamattina partirà un telegramma attraverso il quale viene ritirato il licenziamento dell’operatrice che viene, quindi, riassunta.
E' stato inoltre convocato il Comitato direttivo della Camera del Lavoro del comprensorio Bat con all’ordine del giorno – ha annunciato il dirigente pugliese – le dimissioni del segretario generale.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=333161&IDCategoria=1
E adesso chi prenderà le difese dell'EX segretario generale di Andria Liano Nicolella?? :confused:
E' un lavoratore pure lui .....
Fra l'altro , la regolamentazione dei provvedimenti disciplinari è scritta dalla Legge!! :read:
Una diatriba bipartisan che vedrà la giurisprudenza intervenire.
La Giusta Causa di licenziamento è quella piccola cosa che qualche milione di benpensanti vorrebbero togliere per fare un favore a Confindustria ..... e Liano Nicolella dovrebbe conoscere tale procedura e agire di conseguenza se fu sua la responsabilità!!
Comunque la discussione è "l'assenza ingiustificata" ,..mica "ha il cancro" e la licenziano per quello indignatevi buonisti!!
Poi i giornalai devono fare scalpore a tutti i costi ...e allora...!! :rolleyes:
Mailandre
07-05-2010, 12:20
vallo a spiegare, alla CGIL...
E' questo il messaggio dei giornalai e di quelli con la casacca diversa da quella "rossa",..vero???
La CGIL è una confederazione , mica il sig. Liano Nicolella !!!
Se vuoi scrivi : "vallo a spiegare a Liano Nicolella" ex segretario della CGIL provinciale di Andria.
dave4mame
07-05-2010, 12:23
E' questo il messaggio dei giornalai e di quelli con la casacca diversa da quella "rossa",..vero???
La CGIL è una confederazione , mica il sig. Liano Nicolella !!!
Se vuoi scrivi : "vallo a spiegare a Liano Nicolella" ex segretario della CGIL provinciale di Andria.
azz... lo sapevo che la cgil l'avrei dovuta tirar fuori dopo una ventina di post almeno...
mai sentito parlare, comunque, di responsabilità oggettiva?
E' questo il messaggio dei giornalai e di quelli con la casacca diversa da quella "rossa",..vero???
La CGIL è una confederazione , mica il sig. Liano Nicolella !!!
Se vuoi scrivi : "vallo a spiegare a Liano Nicolella" ex segretario della CGIL provinciale di Andria.
Vallo a spiegare a quelli che per anni hanno lavorato alle case del popolo qui a Bologna (e dintorni).
Sono quasi tutti in pensione con la minima perchè NESSUNO aveva mai versato i contributi dovuti (e i lavoratori non l'hanno saputo fino alla stangata)....
Mia nonna è una di quelle persone.
Faceva le pulizie, ha lavorato per un paio di decenni (non ha lavorato solo lì, è stato l'ultimo lavoro che ha fatto), adesso ha meno di 500€ di pensione.
Diciamo che se possibile i sindacati (TUTTI, mica solo la CGIL) sono i primi a gabbare chi lavora per loro.
PS. Si, mia nonna è una Kompagna (ma non ditelo in giro, non ho potuto iscrivermi al gruppo di facciadilibro per chi non ha nemmeno un Komunista in famiglia...me tapina.....).
Andria, Cgil riassume la dipendente malata.
Via chi l'ha licenziata
RIMINI – E' stata riassunta dal patronato Inca Cgil, Anna Dalò, la dipendente di Andria licenziata mentre combatteva la sua lotta contro il cancro. Ad essere "licenziato" sarà invece il segretario della Camera del Lavoro di Barletta-Andria-Trani, Liano Nicolella, responsabile dell’allontanamento della dipendente per «assenza ingiustificata».
Lo ha annunciato oggi al Congresso di Rimini della Cgil, il segretario generale della Puglia, Gianni Forte: «stamattina partirà un telegramma attraverso il quale viene ritirato il licenziamento dell’operatrice che viene, quindi, riassunta.
E' stato inoltre convocato il Comitato direttivo della Camera del Lavoro del comprensorio Bat con all’ordine del giorno – ha annunciato il dirigente pugliese – le dimissioni del segretario generale.
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDNotizia=333161&IDCategoria=1
E adesso chi prenderà le difese dell'EX segretario generale di Andria Liano Nicolella?? :confused:
E' un lavoratore pure lui .....
Fra l'altro , la regolamentazione dei provvedimenti disciplinari è scritta dalla Legge!! :read:
Una diatriba bipartisan che vedrà la giurisprudenza intervenire.
La Giusta Causa di licenziamento è quella piccola cosa che qualche milione di benpensanti vorrebbero togliere per fare un favore a Confindustria ..... e Liano Nicolella dovrebbe conoscere tale procedura e agire di conseguenza se fu sua la responsabilità!!
Comunque la discussione è "l'assenza ingiustificata" ,..mica "ha il cancro" e la licenziano per quello indignatevi buonisti!!
Poi i giornalai devono fare scalpore a tutti i costi ...e allora...!! :rolleyes:
Io potrei anche prenderle le difese dell'ex segretario generale di Andria Liano Nicolella, se non fosse per il fatto che a fronte di una persona ammalata di CANCRO CONCLAMATO, avrebbe potuto mostrare più cautela prima di applicare una sanzione che come dice la legge PUO' e non E' OBBLIGATO ad applicare.
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E adesso chi prenderà le difese dell'EX segretario generale di Andria Liano Nicolella?? :confused:
E' un lavoratore pure lui .....
Fra l'altro , la regolamentazione dei provvedimenti disciplinari è scritta dalla Legge!! :read:
appunto, non si può licenziare una persona solamente per "assenza ingiustificata" .
Il regolamento della Cgil, riferisce l’ex dipendente, all’articolo 21 prevede, in caso di assenza ingiustificata, sanzioni disciplinari. Le cause di licenziamento in tronco, invece, sono il furto, il trafugamento di documenti, reati compiuti in attività sindacale.
blamecanada
07-05-2010, 13:39
L'articolo 18 serve proprio a evitare cose simili.
Mi fa ridere che le persone si degnino, e poi magari vogliano l'abolizione dell'articolo 18.
L'articolo 18 serve proprio a evitare cose simili.
Mi fa ridere che le persone si degnino, e poi magari vogliano l'abolizione dell'articolo 18.
A me personalmente invece fa piangere, ma purtroppo fino a quando la gente non ci batte la testa non arriva a capire alcune semplici cose come tutti i diritti dei lavoratori conquistati in decenni di lotte, calpestati e sotterrati dai nuovi contratti di lavoro "atipici" e le finte cooperative ecc. ecc.
Spero che il vento cambi, ma lo dubito seriamente....
xcdegasp
07-05-2010, 14:01
il licenziamento scatta se in un anno solare (per i dipendenti pubblici 2 anni solari) si superano i 9 mesi di assenza per malattia.
delr esto uno che è malato è vero che non è colpa sua ma non può nemmeno presentare il diritto di lavorare con contratto a lungo termine visto che ne è impossibilitato.
la signora in questione a quanto pare ha solo fatto il 50% delle assenze che poteva :)
comunque prima di arrivare al licenziamento ci sono richiami amministrativi dove il dipendente può spiegare la situazione e può fornire ogni prova a fugare i dubbi, questi step sembrano non esserci nemmeno stati..
L'articolo 18 serve proprio a evitare cose simili.
Mi fa ridere che le persone si degnino, e poi magari vogliano l'abolizione dell'articolo 18.
Più che altro è triste vedere che chi scende in piazza per i diritti dei lavoratori poi ci sputa sopra quotidianamente
blamecanada
07-05-2010, 14:08
Più che altro è triste vedere che chi scende in piazza per i diritti dei lavoratori poi ci sputa sopra quotidianamente
A me sembra che non si possa accusare l'intera CGIL per questo caso.
La CGIL (almeno finora) ha lottato per il mantenimento dell'Articolo 18, mi aspetto che tutti gl'indignati di questa discussione siano a favore di suddetto articolo, che non vieta il licenziamento, ma che richiede che per licenziare qualcuno si abbia una valida motivazione.
A me sembra che non si possa accusare l'intera CGIL per questo caso.
La CGIL (almeno finora) ha lottato per il mantenimento dell'Articolo 18, mi aspetto che tutti gl'indignati di questa discussione siano a favore di suddetto articolo, che non vieta il licenziamento, ma che richiede che per licenziare qualcuno si abbia una valida motivazione.
L'articolo 18 non si applica a tutti ed io ho lavorato alla CGIL senza aver avere contributi.
A me sembra che non si possa accusare l'intera CGIL per questo caso.
La CGIL (almeno finora) ha lottato per il mantenimento dell'Articolo 18, mi aspetto che tutti gl'indignati di questa discussione siano a favore di suddetto articolo, che non vieta il licenziamento, ma che richiede che per licenziare qualcuno si abbia una valida motivazione.
Non sto dando la colpa all'intera CGIL (per me i sindacati sono tutti uguali, difendono lo status quo a favore dei pensionati e di chi sta per andare in pensione sulla pelle di chi ha ancora molto da lavorare o si deve ancora buttare nel mondo del lavoro).
E che poi chi critica il comportamento del sindacato sia a favore o meno dell'articolo 18 (che poi esistono anche le sfumature, il fatto che non si possa licenziare il dipendente che si scaccola per tutta la giornata lavorativa invece che lavorare mi pare uno scandalo tutto italiano, ma sono anche convinta che il dipendente debba essere riparato dai tiramenti di sedere del capo) è irrilevante anche perchè essere critici sull'articolo 18 e difendere la lavoratrice (in questo caso) non è ipocrita. Difendere l'articolo 18 e poi essere totalmente acritici nei confronti dei sindacati (che dell'articolo 18 si fanno beffe in continuo, così come di tutti i diritti dei lavoratori che hanno alle loro dipendenze) invece è un'ipocrisia bella e buona (non mi sto riferendo a te in particolare, è un discorso generale).
blamecanada
07-05-2010, 14:27
L'articolo 18 non si applica a tutti ed io ho lavorato alla CGIL senza aver avere contributi.
Sono al corrente di queste situazioni, che trovo decisamente scandalose e che ovviamente condanno risolutamente.
Non sto dando la colpa all'intera CGIL (per me i sindacati sono tutti uguali, difendono lo status quo a favore dei pensionati e di chi sta per andare in pensione sulla pelle di chi ha ancora molto da lavorare o si deve ancora buttare nel mondo del lavoro).
Contrapporre i pensionati ed i giovani non è che un modo per indebolire la situazione di entrambi.
I normali pensionati non sono dei privilegiati, sono persone che hanno lavorato una vita. Le particolari sacche di privilegiati sono un'eccezione, e non la regola, non si può peggiorare la situazione di tutti i pensionati per “punire” dei singoli.
il fatto che non si possa licenziare il dipendente che si scaccola per tutta la giornata lavorativa invece che lavorare mi pare uno scandalo tutto italiano, ma sono anche convinta che il dipendente debba essere riparato dai tiramenti di sedere del capo
Lo scopo dell'articolo 18 non è difendere chi non lavora, ma difendere i lavoratori da eventuali abusi del suo datore di lavoro.
Se ci sono casi in cui si abusa di questa norma è legittimo chiederne piccole correzioni, ma non certo l'abolizione, che non farà altro che rendere il dipendente ricattabile dal capo.
Difendere l'articolo 18 e poi essere totalmente acritici nei confronti dei sindacati (che dell'articolo 18 si fanno beffe in continuo, così come di tutti i diritti dei lavoratori che hanno alle loro dipendenze) invece è un'ipocrisia bella e buona (non mi sto riferendo a te in particolare, è un discorso generale).
Per conto mio difendo la CGIL rispetto agli altri sindacati perché ritengo sia l'unico che faccia qualcosa di utile ogni tanto.
Ma non lo ritengo certo un magnifico sindacato, anzi.
dave4mame
07-05-2010, 14:55
se non avessi detto subito (vabbè, quasi) che era la cgil, con ogni probabilità ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe cominciato la solita tiritera contro il padronato cattivo.
nonsidice
07-05-2010, 14:59
I sindacati mi fanno ridere.
ho un'amica che lavora in un loro patronato, mi raccontava cose assurde:
straordinari non pagati, divieto ASSOLUTO di sciopero, fanno un sacco di storie in caso di richieste di permessi ecc ecc.
Ovviamente in caso di richiesta di aumento stipedio la risposta è: :Prrr:
Spero che a chi l'ha licenziata venga fatto ripagare tutto con gli interessi....
Leggo NEOPLASIA MALIGNA.......ma come si fa a licenziare una malata di CANCRO, dove stiamo andando con il rispetto delle persone?????
non preoccuparti....
quando il 98% dei posti PRESENTI e FUTURI sarà CO.PRO. ed a tempo deteterminato (a 3 mesi alla volta... naturalmente il 2% contratti a T.I. sono riservati a figli di...) non sarà più un problema...
alla scadenza regolare del contratto, con una scusa banale, NON sarà più chiamata/o ... (come succede REGOLARMENTE adesso ai sfortunati "usufruitori" di queste "fantastiche opportunità" lavorative....)
ricordo che i nuovi contratti selvaggi furono introdotti da un governo di centro-sinistra: "per creare nuovi posti di lavoro", strumenti indispensabili etc etc etc ....
chi riesce ancora a credere che il pdl sia di sinistra e dalla parte dei lavoratori è un pio illuso non meno dei marxisti-leninisti che qua e là ancora rispuntano...
per non parlare dei sindacati ...
Mailandre
07-05-2010, 15:42
se non avessi detto subito (vabbè, quasi) che era la cgil, con ogni probabilità ci sarebbe stato qualcuno che avrebbe cominciato la solita tiritera contro il padronato cattivo.
azz... lo sapevo che la cgil l'avrei dovuta tirar fuori dopo una ventina di post almeno...
mai sentito parlare, comunque, di responsabilità oggettiva?
Guarda , la corrente filosofica che configura una responsabilità indiretta mi interessa poco o nulla!!
Come dire che Scajola si è dimesso , ma la responsabilità oggettiva c'è l'ha il PDL ,...non mi passa menneno per l'anticamera del sogno !!
La CGIL Regionale (organismo indipendente) ha dimesso dalla carica di Segretario Provinciale il sig. Liano Nicolella.
A questo punto , credo che la "responsabilità oggettiva" abbia avuto una posizione contraria a quella tenuta dal dirigente provinciale.
Configurare e ribabire quello che non esiste , mi pare puerile.
Piuttosto guardiamo l'"onestà intellettuale" che hai mostrato in questo 3D:
Fai un titolo strumentale , posti uno stralcio di articolo preso da "Leggo.it" ,....linki la Home page del sito ,...ma ometti di postare l'articolo di "Leggo.it" , il suo TITOLO e la risoluzione di un fatto che è già risolto:
Questo è l'articolo e il link del tuo scoop :
http://www.leggo.it/articolo.php?id=60125
Come vedrai (e lo sai) il titolo è:
"ANDRIA, CGIL RIASSUME LA DONNA
MALATA DI CANCRO. VIA IL SEGRETARIO"
Vedi , l'onestà intellettuale da più prestigio alle opinioni ,...quelli che preferiscono "nascondere" la casacca e fumentare le polemiche , perdono quel poco di credibilità che quelli con casacca "rossa" possono avere nei loro confronti.
Noto però , che sei pro Art.18 e pro "giusta causa" ,.... a questo proposito la pensi come me!!....La prossima tornata ci vediamo in piazza a difendere questo sacrosanto diritto.
P.s. per tutti quelli che hanno la nonna, il bisnonno , la zia , il cugino e l'amica dipendenti di CGIL , qualora pensino di aver subito un torto o un trattamento fuori dalla Legge, ...li incito e prego rivolgersi alle autorità giudiziarie invitandoli a denunciare qualsiasi atto possano aver subito.
Potete scrivere anche al "Giornale" o a "Libero" , non aspettano altro che documentazioni argomentate e fondate...... tutto il resto è spettacolo campanilista.
Mailandre
07-05-2010, 15:51
Sono al corrente di queste situazioni, che trovo decisamente scandalose e che ovviamente condanno risolutamente.
Contrapporre i pensionati ed i giovani non è che un modo per indebolire la situazione di entrambi.
I normali pensionati non sono dei privilegiati, sono persone che hanno lavorato una vita. Le particolari sacche di privilegiati sono un'eccezione, e non la regola, non si può peggiorare la situazione di tutti i pensionati per “punire” dei singoli.
Lo scopo dell'articolo 18 non è difendere chi non lavora, ma difendere i lavoratori da eventuali abusi del suo datore di lavoro.
Se ci sono casi in cui si abusa di questa norma è legittimo chiederne piccole correzioni, ma non certo l'abolizione, che non farà altro che rendere il dipendente ricattabile dal capo.
Per conto mio difendo la CGIL rispetto agli altri sindacati perché ritengo sia l'unico che faccia qualcosa di utile ogni tanto.
Ma non lo ritengo certo un magnifico sindacato, anzi.
Rinnovo la stima nei tuoi confronti.
Ci troviamo spesso a difendere una CGIL che ci sta molto stretta !!
NOI , "la Cgil che vogliamo" ha una speranza e il sostegno di molti che vorrebbero cambiare tante cose all'interno.
Guarda , la corrente filosofica che configura una responsabilità indiretta mi interessa poco o nulla!!
Come dire che Scajola si è dimesso , ma la responsabilità oggettiva c'è l'ha il PDL ,...non mi passa menneno per l'anticamera del sogno !!
La CGIL Regionale (organismo indipendente) ha dimesso dalla carica di Segretario Provinciale il sig. Liano Nicolella.
A questo punto , credo che la "responsabilità oggettiva" abbia avuto una posizione contraria a quella tenuta dal dirigente provinciale.
Configurare e ribabire quello che non esiste , mi pare puerile.
Piuttosto guardiamo l'"onestà intellettuale" che hai mostrato in questo 3D:
Fai un titolo strumentale , posti uno stralcio di articolo preso da "Leggo.it" ,....linki la Home page del sito ,...ma ometti di postare l'articolo di "Leggo.it" , il suo TITOLO e la risoluzione di un fatto che è già risolto:
Questo è l'articolo e il link del tuo scoop :
http://www.leggo.it/articolo.php?id=60125
Come vedrai (e lo sai) il titolo è:
"ANDRIA, CGIL RIASSUME LA DONNA
MALATA DI CANCRO. VIA IL SEGRETARIO"
Vedi , l'onestà intellettuale da più prestigio alle opinioni ,...quelli che preferiscono "nascondere" la casacca e fumentare le polemiche , perdono quel poco di credibilità che quelli con casacca "rossa" possono avere nei loro confronti.
Noto però , che sei pro Art.18 e pro "giusta causa" ,.... a questo proposito la pensi come me!!....La prossima tornata ci vediamo in piazza a difendere questo sacrosanto diritto.
P.s. per tutti quelli che hanno la nonna, il bisnonno , la zia , il cugino e l'amica dipendenti di CGIL , qualora pensino di aver subito un torto o un trattamento fuori dalla Legge, ...li incito e prego di rivolgersi alle autorità giudiziarie invitandole a denunciare qualsiasi atto possano aver subito.
Potete scrivere anche al "Giornale" o a "Libero" , non aspettano altro che documentazioni argomentate e fondate...... tutto il resto è spettacolo campanilista.
No, non è spettacolo campanilista.
E' la pura verità, ma il sindacato non si riesce a denunciare.
Non c'è un avvocato che si armi di forza e coraggio per andare, stranamente quando mia nonna ci provò (è più di qualche anno che è in pensione) divennero tutti sinceri sulle reali possibilità di riuscita....Evidentemente qualsiasi guadagno è una perdita di fronte l'andare contro il sindacato (contando anche che non è che con 400€ e poco più di pensione puoi permetterti l'avvocato migliore in città)..
Ma d'altronde ho anche incontrato gente che, pur avendo lavorato nelle case del popolo e essendoci rimasta fregata (leggasi: vecchiaia rovinata) riesce comunque a dire che non è colpa del sindacato.
Inoltre vedo tutti i giorni che tutele danno a chi lavora nella piccola-media industria metalmeccanica del Bolognese.
Mio padre ha pure perso il diritto alla mensa interna e alla lavanderia per la divisa da lavoro, grazie al geniale intervento di un sindacalista della CGIL poi però quando gli si è chiesto di andare a rendere conto in sede centrale che il datore di lavoro paga REGOLARMENTE gli stipendi in ritardo o che usa la cassa integrazione come forma di punizione, si è fatto di nebbia (e dopo tutto ciò, han tentato di tesserarlo senza che lui ne sapesse nulla)..
SI tratta di vita vissuta, vere e proprie scorrettezze perlopiù non illegali, ma di certo non dalla parte del lavoratore:muro:
domthewizard
07-05-2010, 15:58
Spero che a chi l'ha licenziata venga fatto ripagare tutto con gli interessi....
Leggo NEOPLASIA MALIGNA.......ma come si fa a licenziare una malata di CANCRO, dove stiamo andando con il rispetto delle persone?????
ora non conosco come si evolve il cancro, però non è nemmeno giusto che un'azienda (ma qui parliamo di sindacati, giusto? :confused: ) debba pagare un dipendente così malato (che magari mancherà per parecchio tempo per sottoporsi a terapie, deve prendere giorni di malattia per andare a fare i controlli ecc.ecc.), visto che cmq all'azienda costa. OVVIAMENTE il malato non dovrebbe rimanere senza fonte di reddito, cosa a cui dovrebbe porre rimedio lo Stato visto che saremmo (credo di dirlo a nome di tutti) più contenti se venissero spesi così piuttosto che in tanti magna magna quali, uno su tutti, le pensioni di invalidità fasulle (senza mettere in mezzo cose tipo i voli rimborsati ai parlamentari, le auto blu ecc.ecc.)
ora non conosco come si evolve il cancro, però non è nemmeno giusto che un'azienda (ma qui parliamo di sindacati, giusto? :confused: ) debba pagare un dipendente così malato (che magari mancherà per parecchio tempo per sottoporsi a terapie, deve prendere giorni di malattia per andare a fare i controlli ecc.ecc.), visto che cmq all'azienda costa. OVVIAMENTE il malato non dovrebbe rimanere senza fonte di reddito, cosa a cui dovrebbe porre rimedio lo Stato visto che saremmo (credo di dirlo a nome di tutti) più contenti se venissero spesi così piuttosto che in tanti magna magna quali, uno su tutti, le pensioni di invalidità fasulle (senza mettere in mezzo cose tipo i voli rimborsati ai parlamentari, le auto blu ecc.ecc.)
Bene, augurati di non conoscerlo.
La CGIL dovrebbe difendere i diritti dei dipendenti anche quando il Padrone e' lei.
ora non conosco come si evolve il cancro, però non è nemmeno giusto che un'azienda (ma qui parliamo di sindacati, giusto? :confused: ) debba pagare un dipendente così malato (che magari mancherà per parecchio tempo per sottoporsi a terapie, deve prendere giorni di malattia per andare a fare i controlli ecc.ecc.), visto che cmq all'azienda costa. OVVIAMENTE il malato non dovrebbe rimanere senza fonte di reddito, cosa a cui dovrebbe porre rimedio lo Stato visto che saremmo (credo di dirlo a nome di tutti) più contenti se venissero spesi così piuttosto che in tanti magna magna quali, uno su tutti, le pensioni di invalidità fasulle (senza mettere in mezzo cose tipo i voli rimborsati ai parlamentari, le auto blu ecc.ecc.)
In TEORIA per una cosa del genere si dovrebbe ottenere l'invalidità.
Non ne sono sicura, in ogni caso è un procedimento lunghissimo (anche tramite urgenze).
Purtroppo ne so qualcosa.
Guarda , la corrente filosofica che configura una responsabilità indiretta mi interessa poco o nulla!!
Come dire che Scajola si è dimesso , ma la responsabilità oggettiva c'è l'ha il PDL ,...non mi passa menneno per l'anticamera del sogno !!
La CGIL Regionale (organismo indipendente) ha dimesso dalla carica di Segretario Provinciale il sig. Liano Nicolella.
A questo punto , credo che la "responsabilità oggettiva" abbia avuto una posizione contraria a quella tenuta dal dirigente provinciale.
Configurare e ribabire quello che non esiste , mi pare puerile.
Piuttosto guardiamo l'"onestà intellettuale" che hai mostrato in questo 3D:
Fai un titolo strumentale , posti uno stralcio di articolo preso da "Leggo.it" ,....linki la Home page del sito ,...ma ometti di postare l'articolo di "Leggo.it" , il suo TITOLO e la risoluzione di un fatto che è già risolto:
Questo è l'articolo e il link del tuo scoop :
http://www.leggo.it/articolo.php?id=60125
Come vedrai (e lo sai) il titolo è:
"ANDRIA, CGIL RIASSUME LA DONNA
MALATA DI CANCRO. VIA IL SEGRETARIO"
Vedi , l'onestà intellettuale da più prestigio alle opinioni ,...quelli che preferiscono "nascondere" la casacca e fumentare le polemiche , perdono quel poco di credibilità che quelli con casacca "rossa" possono avere nei loro confronti.
Noto però , che sei pro Art.18 e pro "giusta causa" ,.... a questo proposito la pensi come me!!....La prossima tornata ci vediamo in piazza a difendere questo sacrosanto diritto.
P.s. per tutti quelli che hanno la nonna, il bisnonno , la zia , il cugino e l'amica dipendenti di CGIL , qualora pensino di aver subito un torto o un trattamento fuori dalla Legge, ...li incito e prego rivolgersi alle autorità giudiziarie invitandoli a denunciare qualsiasi atto possano aver subito.
Potete scrivere anche al "Giornale" o a "Libero" , non aspettano altro che documentazioni argomentate e fondate...... tutto il resto è spettacolo campanilista.
A suo tempo sul mio caso aprirete il 3d piu' lungo che sia stato postato.
Lilunyel
07-05-2010, 16:05
il licenziamento scatta se in un anno solare (per i dipendenti pubblici 2 anni solari) si superano i 9 mesi di assenza per malattia.
delr esto uno che è malato è vero che non è colpa sua ma non può nemmeno presentare il diritto di lavorare con contratto a lungo termine visto che ne è impossibilitato.
la signora in questione a quanto pare ha solo fatto il 50% delle assenze che poteva :)
comunque prima di arrivare al licenziamento ci sono richiami amministrativi dove il dipendente può spiegare la situazione e può fornire ogni prova a fugare i dubbi, questi step sembrano non esserci nemmeno stati..
Non sono 6 i mesi di malattia, prima di poter licenziare un dipendente?
So che a lavoro da me c'è una persona con un aleatorio mal di schiena da 7 mesi... (5 quest'anno, visto che torna a fine maggio, in teoria) e rischia parecchio di venir licenziata se si becca un'influenza di troppo entro la fine dell'anno. :O
Mailandre
07-05-2010, 16:07
No, non è spettacolo campanilista.
E' la pura verità, ma il sindacato non si riesce a denunciare.
Non c'è un avvocato che si armi di forza e coraggio per andare, stranamente quando mia nonna ci provò (è più di qualche anno che è in pensione) divennero tutti sinceri sulle reali possibilità di riuscita....Evidentemente qualsiasi guadagno è una perdita di fronte l'andare contro il sindacato (contando anche che non è che con 400€ e poco più di pensione puoi permetterti l'avvocato migliore in città)..
Ma d'altronde ho anche incontrato gente che, pur avendo lavorato nelle case del popolo e essendoci rimasta fregata (leggasi: vecchiaia rovinata) riesce comunque a dire che non è colpa del sindacato.
Sulle "Case del Popolo" avrei seri dubbi che centri la confedrazione della CGIL !! :confused: :stordita:
quì parliamo degli anni 40 ....
comunque puoi sempre "vendere" l'argomento al "Giornale" ..vedi se interessa. :fagiano:
Inoltre vedo tutti i giorni che tutele danno a chi lavora nella piccola-media industria metalmeccanica del Bolognese.
Mio padre ha pure perso il diritto alla mensa interna e alla lavanderia per la divisa da lavoro, grazie al geniale intervento di un sindacalista della CGIL poi però quando gli si è chiesto di andare a rendere conto in sede centrale che il datore di lavoro paga REGOLARMENTE gli stipendi in ritardo o che usa la cassa integrazione come forma di punizione, si è fatto di nebbia (e dopo tutto ciò, han tentato di tesserarlo senza che lui ne sapesse nulla)..
SI tratta di vita vissuta, vere e proprie scorrettezze perlopiù non illegali, ma di certo non dalla parte del lavoratore:muro:
No no , guarda:...sbagli impostazione!!
considerato che i soggetti da denunciare ormai ,per te, sono la CGIL , ...ti consiglierei di spostare il target e andare dalla Lega Nord al PDL oppure in Confindistria e in estremis dalla CISL : ..denunci i diritti negati , denunci la CGIL e vedrai che "quelli" ti daranno un giusto riconoscimento, ..!! :stordita:
Più di consigliarti questo ,..non saprei che dirti alla luce delle tue irremovibili convinzioni...!!? :boh:
Cambiamo ed evolviamoci .... un'altro 68 ,..dai ragazzi cambiamo qualcosa!! :stordita:
Fibrizio
07-05-2010, 16:08
è la dura legge del capitalismo perciò sottomettetevi e gioite! :O
Sulle "Case del Popolo" avrei seri dubbi che centri la confedrazione della CGIL !! :confused: :stordita:
quì parliamo degli anni 40 ....
comunque puoi sempre "vendere" l'argomento al "Giornale" ..vedi se interessa. :fagiano:
No no , guarda:...sbagli impostazione!!
considerato che i soggetti da denunciare ormai ,per te, sono la CGIL , ...ti consiglierei di spostare il target e andare dalla Lega Nord al PDL oppure in Confindistria e in estremis dalla CISL : ..denunci i diritti negati , denunci la CGIL e vedrai che "quelli" ti daranno un giusto riconoscimento, ..!! :stordita:
Più di consigliarti questo ,..non saprei che dirti alla luce delle tue irremovibili convinzioni...!!? :boh:
Cambiamo ed evolviamoci .... un'altro 68 ,..dai ragazzi cambiamo qualcosa!! :stordita:
Veramente se ho una causa civile contro la CGIL mi rivolgo alla magistratura. Cosa c'entrano i soggetti elencati?
Mailandre
07-05-2010, 16:09
A suo tempo sul mio caso aprirete il 3d piu' lungo che sia stato postato.
Mi ricordo caro Mixkey del tuo caso.... :) ...ti consigliai lo stesso percorso!! ;)
Mailandre
07-05-2010, 16:13
Non sono 6 i mesi di malattia, prima di poter licenziare un dipendente?
So che a lavoro da me c'è una persona con un aleatorio mal di schiena da 7 mesi... (5 quest'anno, visto che torna a fine maggio, in teoria) e rischia parecchio di venir licenziata se si becca un'influenza di troppo entro la fine dell'anno. :O
Si si , però qesto è un caso di "ASSENZA INGIUSTIFICATA" ,..non centra con il "PERIODO di MALATTIA" e la CONSERVAZIONE del POSTO DI LAVORO!!
E' VINO non CocaCola!!
Mi ricordo caro Mixkey del tuo caso.... :) ...ti consigliai lo stesso percorso!! ;)
Io no, probabilmente perchè non scrivevo ancora su HWU...
Mix, faresti un rapido recap?
Mailandre
07-05-2010, 16:16
Veramente se ho una causa civile contro la CGIL mi rivolgo alla magistratura. Cosa c'entrano i soggetti elencati?
ho capito che sei vecchio MixKey :D .... qualcosa come questo non ti balena nello stanco capo???: :fagiano:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sarcasmo
Lilunyel
07-05-2010, 16:16
Si si , però qesto è un caso di "ASSENZA INGIUSTIFICATA" ,..non centra con il "PERIODO di MALATTIA" e la CONSERVAZIONE del POSTO DI LAVORO!!
E' VINO non CocaCola!!
Se avessi letto un attimino il mio quote (e la parte sottolineata), magari avresti capito il mio intervento (forse un po' OT, ma è un altro discorso).
Cmq ho sempre preferito la Coca Cola al vino, tiè.
Mailandre
07-05-2010, 16:21
Se avessi letto un attimino il mio quote (e la parte sottolineata), magari avresti capito il mio intervento (forse un po' OT, ma è un altro discorso).
Cmq ho sempre preferito la Coca Cola al vino, tiè.
si , ti do atto dell'OT .... io sono per il vino ! :fagiano:
John Cage
07-05-2010, 16:21
L'articolo 18 serve proprio a evitare cose simili.
Mi fa ridere che le persone si indegnino, e poi magari vogliano l'abolizione dell'articolo 18.
Quoto
Più che altro è triste vedere che chi scende in piazza per i diritti dei lavoratori poi ci sputa sopra quotidianamente
perché "più che altro"?
Pensi che si può essere coerenti indignandosi per queste cose e poi volere l'abolizione dell'articolo 18?
Nessun "più che altro". Sono comportamenti vergognosi entrambi.
Le parole sono importanti, mettiamole a posto.
dave4mame
07-05-2010, 19:37
... è colpa di berlusconi.
xcdegasp
07-05-2010, 22:37
Si si , però qesto è un caso di "ASSENZA INGIUSTIFICATA" ,..non centra con il "PERIODO di MALATTIA" e la CONSERVAZIONE del POSTO DI LAVORO!!
E' VINO non CocaCola!!
sì ma se avesse sforato anche in quel caso è vero che verrebbe riammessa al lavoro ma poi sucecssivamente sarebbe nuovamenbte licenziata per giusta causa..
questo intendevo.
è giusto perseguire il proprio dirtto al lavoro ma se comunque fossi in difetto di una regola non è che vincere una sentenza immotivata ti renda indenne dalle conseguenze contrattuali :)
non sto difendendo chi l'ha licenziata, sollevavo il dubbio se riuscirà a proteggere il suo posto di lavoro.. cioè superato uno scoglio ce nè sempre un secondo in agguato
Mailandre
08-05-2010, 15:11
sì ma se avesse sforato anche in quel caso è vero che verrebbe riammessa al lavoro ma poi sucecssivamente sarebbe nuovamenbte licenziata per giusta causa..
questo intendevo.
è giusto perseguire il proprio dirtto al lavoro ma se comunque fossi in difetto di una regola non è che vincere una sentenza immotivata ti renda indenne dalle conseguenze contrattuali :)
non sto difendendo chi l'ha licenziata, sollevavo il dubbio se riuscirà a proteggere il suo posto di lavoro.. cioè superato uno scoglio ce nè sempre un secondo in agguato
Ho capito quello che intendi dire.
La normativa è variegata in questo caso specifico: si possono configurare diversi tipi di comporto , tutti alternativi fra loro.
C'è l'"Ordinario" oppure quello "Secco" ,... c'è il "Comporto per sommatoria" e non da ultimo quello "Speciale" riferito proprio a casi specifici come quello in questione.
Comunque credo in questo caso la risoluzione abbia trovato il giusto equilibrio , ma resta una volontà da parte del Lavoratore di proseguire comunque una strada legale.... !! :stordita:
fabry1981
08-05-2010, 16:11
non preoccuparti....
quando il 98% dei posti PRESENTI e FUTURI sarà CO.PRO. ed a tempo deteterminato (a 3 mesi alla volta... naturalmente il 2% contratti a T.I. sono riservati a figli di...) non sarà più un problema...
alla scadenza regolare del contratto, con una scusa banale, NON sarà più chiamata/o ... (come succede REGOLARMENTE adesso ai sfortunati "usufruitori" di queste "fantastiche opportunità" lavorative....)
Non posso che quotare e portare ad esempio la mia ultima esperienza lavorativa, tra l'altro in Ente Locale, tra l'altro amministrazione di centrodestra:
23 mesi lavorativi, 11 differenti contratti... Fate i vostri conti... :O
Rispondi in maniera sgarbata a qualcuno e sei a casa nell'arco di tre settimane, altro che art. 18... Quello è per chi ha un contratto a tempo indeterminato...
Per inciso ricordo che la "legge 30" ha ben poco a che vedere con l'impianto originario della "legge Biagi"...
Quest'ultima aveva ben altri "paracadute" per il lavoratore, che vennero soppressi approvando, sull'onda dell'emozione per la morte del giuslavorista, quell'aborto normativo che tutti conosciamo...
Confindustria tutta ringrazia...
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