View Full Version : E se tangentopoli fosse stata solo la prova generale?
Diverse persone cominciano a pensare che tangentopoli fosse solo una sorta di prova generale per vedere fino a che livello si poteva portare l'arraffamento generale.
Certo, una volta si rubava più per il partito che per se stessi, una sorta di "nobile ruberia", ma i costumi mutano ed oggi va di moda il culto dell'individeualità, o della personalità se vogliamo.
Come mai nei primi anni 90 ci fu una rivolta morale nella popolazione mentre oggi si assiste ad una generale manifestazione d'impotenza e rassegnazione... della serie... sono tutti uguali?
Che 15 anni di berlusconismo abbiano trasformato il paese in una sorta di budino acritico pronto a stare con chi la spara più grossa (senza poi realizzare nulla di concreto se non per se stesso)?
In questi giorni sta uscendo il torbido che negli ultimi anni ha portato l'Italia ad essere più o meno ai livelli del Burundi come trasparenza e livello di corruzione, e si dice che molto altro debba ancora uscire.
Politici, amministratori locali e centrali, forse dell'ordine, magistrati, persino rappresentanti della chiesa, un marcio allucinante e generalizzato che personalmente ritengo molto più grave di tangentopoli.
E se tangentopoli fosse stato solo il primo atto, il primo "attacco virale" per preparare gli anticorpi e per farla franca in seguito, tramite tecniche più sofisticate?
Cosa ne pensate voi?
ciccio er meglio
07-05-2010, 09:23
giusto ieri sera mentre guardavo annozero pensavo che tangentopoli è niente in confronto allo schifo che sta uscendo fuori in questi anni. Gli italiani stanno diventando sempre piu ladri, individualisti e razzisti, e si sono persi tutti i veri valori.
Tutto questo grazie all'informazione pilotata e in mano ai politici.
polli079
07-05-2010, 09:47
Penso che attualmente il messaggio che molti recepiscono e accettano è che è meglio fare il furbo ed essere egoisti che onesti e altruisti, da qui ne deriva che a molti non interessa eliminare la corruzione ma cercarne di approffitarne.
Penso che attualmente il messaggio che molti recepiscono e accettano è che è meglio fare il furbo ed essere egoisti che onesti e altruisti
Quoto e mi ci metto in prima persona,sinceramente non vedo perchè dovrei giocare regolare ed essere onesto per poi ritrovarmi a pulire i cessi di gente così sveglia da credere alle banalissime balle berlusconiane quando posso senza troppa fatica e un po di fango sulle mani godermi una vita tutto sommato agiata.
Disprezzatemi pure nel caso,fottesega sinceramente.
...
Non credo affatto che tangentopoli sia stata una prova per vedere fino a che punto si potesse arrivare a rubare, anzi sono convinto che quello che vediamo oggi sia solo la normale evoluzione della specie.
La mafia se non la combatti si espande, ed espande la sua "cultura" all'interno della società.
Di fatto in Italia il popolo non ha una coscienza sociale forte, c'è tendenza all'egoismo, è nel dna degli italiani; questo non vuol dire che non si possa cambiare, come con 15 anni di bombardamento televisivo si è assuefatta la popolazione nei confronti di temi come giustizia ed informazione, si possono anche inculcare principi etici nelle persone, certo ci vuole tempo, però lo si potrebbe fare.
Di fatto adesso la cultura mafiosa, il coltivare il proprio orticello prendendosi cura di sè stessi e dei propri amici non ponendosi il problema della convivenza civile e della giustizia sociale è diventato regola.
Abbiamo politici mafiosi, abbiamo criminali mafiosi, noi stessi spesso in molte scelte adottiamo quel tipo di mentalità, ci vuole una rivoluzione culturale.
I fatti di cronaca che ogni tanto saltano fuori sono solo la conseguenza di individualismo e mancanza di principi.
Non credo affatto che tangentopoli sia stata una prova per vedere fino a che punto si potesse arrivare a rubare, anzi sono convinto che quello che vediamo oggi sia solo la normale evoluzione della specie.
La mafia se non la combatti si espande, ed espande la sua "cultura" all'interno della società.
Di fatto in Italia il popolo non ha una coscienza sociale forte, c'è tendenza all'egoismo, è nel dna degli italiani; questo non vuol dire che non si possa cambiare, come con 15 anni di bombardamento televisivo si è assuefatta la popolazione nei confronti di temi come giustizia ed informazione, si possono anche inculcare principi etici nelle persone, certo ci vuole tempo, però lo si potrebbe fare.
Di fatto adesso la cultura mafiosa, il coltivare il proprio orticello prendendosi cura di sè stessi e dei propri amici non ponendosi il problema della convivenza civile e della giustizia sociale è diventato regola.
Abbiamo politici mafiosi, abbiamo criminali mafiosi, noi stessi spesso in molte scelte adottiamo quel tipo di mentalità, ci vuole una rivoluzione culturale.
I fatti di cronaca che ogni tanto saltano fuori sono solo la conseguenza di individualismo e mancanza di principi.
Il fatto è che quelli che negli anni 90 gridavano al aldro... stanno finendo ora in manette...
Forse è evoluzione (o involuzione), fatto sta che non si è fatto nulla per sistemare il problema.
Anzi, B ha cercato di cancellare tutto quello che poteva dare un po' più di trasparenza.
Fare il bene della nazione spesso significa fare il bene degli altri, non il proprio, e se si continua a ragionare secondo logiche utilitaristiche... non andremo mai da nessuna parte.
Non credo serva un novello Gesù che si sacrifichi sulla croce, credo basti un pugno di persone che dimostrino come il sacrificio della personale comodità possa permettere al paese di migliorare: gli esempi forti vengono seguiti, sia che siano sbagliati, sia che siano giusti.
Il problema è che fino ad oggi abbiamo avuto quasi sempre esempi sbagliati...
Come si modifica la moralità di un intero paese alla radice?
polli079
07-05-2010, 10:23
Per come la vedo io più si va avanti più la gente si distacca da quelli che sono i problemi sociali.
La gente passa ore e ore a discutere di partite, giochi, quiz e programmi televisivi ma poco e niente su quelli che sono i problemi del paese e quindi loro stessi.
In condizioni come queste la cosa importante diventa essere tra quelli che "stanno bene" e se per questo bisogna fare i furbi bhè benvenga.
Dopotutto siamo ormai in una società ultra protezionista che chi paga spesso è l'onesto mentre il deliquente, subisce sempre di meno, soprattutto seguendo l'equazione più grosso è il reato, più grosso è lo sconto.
Sinceramente non vedo la minima speranza di un cambiamento moralistico delle persone perchè se il fenomeno in italia può essere accentuato, non esclude il fatto che sia presente anche in tutti gli altri paesi "ricchi" del mondo. In un sistema dove la persona è valutata in base quello che ha non c'è spazio per la morale.
El Macho
07-05-2010, 10:25
Poi se si fanno stare gli italiani insieme a forza...
qualcuno mi dovrebbe spiegare quali "margini di manovra" per fare il "furbetto" possa avere un lavoratore dipendente...
che non sia non chieder fattura e farsi scontare i beni del 20% ...
il che per una famiglia comune con reddito da lavoratori dipendenti si traduce
in qualche foglio da 100 eur all'anno di "furberia" ...
talmente pochi che non val manco la pena di impelagrarcisi.
altra furberia "quasi concessa" al popolino bue è piratarsi un paio di film e CD al mese... pure qui:
pochi fogli da cento eur in un anno di "furberia" ...
vogliam parlare delle furberie di chi può scaricare l'impossibile, fare bilanci, finanza e contabilità creativa?
di chi da e riceve appalti "amici" ?
dei grandi capitani di impresa che con i soldi della collettività ingrassano loro e i loro amici salvo scaricare sempre sulla collettività i costi rovinosi dei loro intrallazzi e incapacità?
siamo di parecchi zeri di ordini di grandezza maggiori ...
ciò nonostante il popolino bue e ladro di galline vota e osanna i grandi pricipi del furto e della furberia....
e la cacca cala inesorabilmente copiosa sul presente e sul futuro del popolino beota ladro di galline con manie di grandezza, teleimbonito e telelobotomizzato.
ho rispetto e stima del selvatico che cade preda del cacciatore,
non del lupo che si fa cane scodinzolante e servile e schiavo in cambio di un tozzo di pane raffermo ed una falsa carezza che gli liscia di tanto in tanto il pelo.
umani, NON Uomini.
Quoto e mi ci metto in prima persona,sinceramente non vedo perchè dovrei giocare regolare ed essere onesto per poi ritrovarmi a pulire i cessi di gente così sveglia da credere alle banalissime balle berlusconiane quando posso senza troppa fatica e un po di fango sulle mani godermi una vita tutto sommato agiata.
Disprezzatemi pure nel caso,fottesega sinceramente.
Considerazioni che, ad una visione superficiale, sembrerebbero sensate. Ma se tutti facessimo cosi' faremo prestissimo la fine della Grecia...
In una società dove tutti fanno i "furbi", ben presto diventano tutti "coglioni" (senza offesa per nessuno).
E' compito di chi governa stabilire dei binari oltre i quali non si dovrebbe andare...
Considerazioni che, ad una visione superficiale, sembrerebbero sensate. Ma se tutti facessimo cosi' faremo prestissimo la fine della Grecia...
In una società dove tutti fanno i "furbi", ben presto diventano tutti "coglioni" (senza offesa per nessuno).
E' compito di chi governa stabilire dei binari oltre i quali non si dovrebbe andare...
E grazie a chi fa l'idealista perchè altrimeti "se facciamo tutti così..." io potrò sguazzare allegramente; quando e se poi tutta la baracca crollerà proprio come in grecia a rimetterci saranno gli idealisti stessi.
glhf
Come si modifica la moralità di un intero paese alla radice?
Con decenni di convivenza civile; ci vuole tempo per costruire una società, purtroppo noi non abbiamo mai cominciato.
Ci vogliono innanzitutto regole e subito dopo un sistema di giustizia che obblighi tutti a rispettarle.
Inoltre ci vuole una classe dirigente che dia l'esempio e che diriga la mentalità delle persone nella direzione giusta.
A noi mancano due di queste tre cose, ed a dire il vero ormai anche le regole stanno scomparendo.
E grazie a chi fa l'idealista perchè altrimeti "se facciamo tutti così..." io potrò sguazzare allegramente; quando e se poi tutta la baracca crollerà proprio come in grecia a rimetterci saranno gli idealisti stessi.
glhf
Ho scritto: E' compito di chi governa stabilire dei binari oltre i quali non si dovrebbe andare..
Con decenni di convivenza civile; ci vuole tempo per costruire una società, purtroppo noi non abbiamo mai cominciato.
Ci vogliono innanzitutto regole e subito dopo un sistema di giustizia che obblighi tutti a rispettarle.
Inoltre ci vuole una classe dirigente che dia l'esempio e che diriga la mentalità delle persone nella direzione giusta.
A noi mancano due di queste tre cose, ed a dire il vero ormai anche le regole stanno scomparendo.
Quotone...
E grazie a chi fa l'idealista perchè altrimeti "se facciamo tutti così..." io potrò sguazzare allegramente; quando e se poi tutta la baracca crollerà proprio come in grecia a rimetterci saranno gli idealisti stessi.
glhf
Forse ti sfugge che c'è gente che vive splendidamente anche di ideali o di cose che non si toccano, come cultura, arte e via dicendo.
Per 10 arraffoni come te... ce n'è uno che vive in modo decente.
Se si riuscisse ad equilibrare maggiormente il rapporto... il mondo potrebbe essere un po' migliore.
Con decenni di convivenza civile; ci vuole tempo per costruire una società, purtroppo noi non abbiamo mai cominciato.
Ci vogliono innanzitutto regole e subito dopo un sistema di giustizia che obblighi tutti a rispettarle.
Inoltre ci vuole una classe dirigente che dia l'esempio e che diriga la mentalità delle persone nella direzione giusta.
A noi mancano due di queste tre cose, ed a dire il vero ormai anche le regole stanno scomparendo.
Con le buone gli italiani non le capiscono, ci vorrebbe una repressione durissima a 360 gradi, una sorta di stato di polizia.
Guarda la Grecia: da paese della cultura si è trasformato in paese di corrotti e parassiti statali.
Si potrebbe partire con una legge che dice che se evadi... ti fai tot anni di galera, senza attenuanti, condizionali e robe varie, e se sei parte dell'amministrazione pubblica... te ne fai il doppio e li non ci metti più piede.
Forse l'Italia non sarebbe mai dovuta diventare un paese unito, storicamente è sempre stata un puzzle, e le forzature alla lunga vengono fuori...
Forse ti sfugge che c'è gente che vive splendidamente anche di ideali o di cose che non si toccano, come cultura, arte e via dicendo.
Per 10 arraffoni come te... ce n'è uno che vive in modo decente.
Se si riuscisse ad equilibrare maggiormente il rapporto... il mondo potrebbe essere un po' migliore.
10 a 1?????
Ma stai scherzando spero.
Per vivere decentemente con gli ideali serve comunque un minimo quantitativo di danaro,comunque.
10 a 1?????
Ma stai scherzando spero.
Per vivere decentemente con gli ideali serve comunque un minimo quantitativo di danaro,comunque.
Questa e' la tua convinzione perche' non conosci altre forme di felicita' :O
MadJackal
07-05-2010, 23:02
Questa e' la tua convinzione perche' non conosci altre forme di felicita' :O
Non crederai mica che le ragazze stiano con te perchè sei bello, vero?
Idealista, l'unica cosa che conta... sono i soldi! :O
:asd:
Sinceramente, preferisco condurre una vita modesta ma essere onesto.
E magari sperare, ogni tanto, che un Dio ci sia davvero. E che il diavolo si freghi le mani guardando i disonesti.
Idealista anche io, eh? :asd:
Spantegu
08-05-2010, 09:25
Forse ti sfugge che c'è gente che vive splendidamente anche di ideali o di cose che non si toccano, come cultura, arte e via dicendo.
Per 10 arraffoni come te... ce n'è uno che vive in modo decente.
Se si riuscisse ad equilibrare maggiormente il rapporto... il mondo potrebbe essere un po' migliore.
stai parlando di Craxi, Del Turco ? o di Mokbel ?
Con le buone gli italiani non le capiscono, ci vorrebbe una repressione durissima a 360 gradi, una sorta di stato di polizia.
si facevi riferimento a Mokbel.
senza dubbio.
Che 15 anni di berlusconismo abbiano trasformato il paese in una sorta di budino acritico pronto a stare con chi la spara più grossa (senza poi realizzare nulla di concreto se non per se stesso)?
In questi giorni sta uscendo il torbido che negli ultimi anni ha portato l'Italia ad essere più o meno ai livelli del Burundi come trasparenza e livello di corruzione, e si dice che molto altro debba ancora uscire.
Cosa ne pensate voi?
penso che sarebbe opportuna la (ri)visione di film come "il vigile" con alberto sordi, del 1960, per accorgersi di come la corruzione abbia radici lontane.
per la cronaca, silvio berlusconi si è laureato nel 1961.
Mi sa che vi sfugge la realtà del periodo che si avvicina,presto non avrete accesso ad alcuno svago culturale a causa della mancanza di grano,certo potete scaricare illegalmente m li siete già diventati arraffoni italiani doc.
Poi oh io sono un pessimista nato quindi magari mi sbaglio.
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