c.m.g
24-04-2010, 09:54
venerdė 23 aprile 2010
Il trojan č stato individuato in una nuova e pių pericolosa versione che si starebbe diffondendo rapidamente. A rischio soprattutto Explorer e Firefox
Roma - Il trojan Zeus che pių volte (http://punto-informatico.it/2755485/PI/News/trojan-zeus-primi-arresti-europa.aspx) aveva fatto parlare (http://punto-informatico.it/2271027/PI/News/anche-trojan-hanno-un-eula.aspx) di sč č tornato alla carica in una versione ancora pių pericolosa, in grado di infettare gli utenti che utilizzano Firefox e Internet Explorer.
A mettere in guardia i netizen č Trusteer (http://www.trusteer.com/), azienda che si occupa di sicurezza informatica che ha individuato circa 1.800 PC infetti tra i 5,5 milioni di macchine monitorate in Gran Bretagna e Stati Uniti: in pratica un PC ogni tremila.
La tattica utilizzata dal malware č rimasta pressoché invariata: l'utente che si collega a un sito appositamente preparato dai cybercriminali si vede sottratte tutte le credenziali di accesso memorizzate nel suo browser, sia che si tratti di home banking che di posta elettronica. Questi dati vengono successivamente inviati a un server gestito dai malfattori, i quali poi li rivendono al miglior offerente.
"Ci aspettiamo che questa nuova versione di Zeus comporti un signficativo aumento delle frodi - ha spiegato (http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/8634356.stm) Amit Klein, CTO di Trusteer - circa il 30 per cento degli utenti gestisce il proprio conto bancario attraverso Firefox e questo trojan si sta espandendo pių rapidamente di quanto avessimo mai visto prima".
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2865579/PI/News/zeus-ora-punta-al-conto-banca.aspx)
Il trojan č stato individuato in una nuova e pių pericolosa versione che si starebbe diffondendo rapidamente. A rischio soprattutto Explorer e Firefox
Roma - Il trojan Zeus che pių volte (http://punto-informatico.it/2755485/PI/News/trojan-zeus-primi-arresti-europa.aspx) aveva fatto parlare (http://punto-informatico.it/2271027/PI/News/anche-trojan-hanno-un-eula.aspx) di sč č tornato alla carica in una versione ancora pių pericolosa, in grado di infettare gli utenti che utilizzano Firefox e Internet Explorer.
A mettere in guardia i netizen č Trusteer (http://www.trusteer.com/), azienda che si occupa di sicurezza informatica che ha individuato circa 1.800 PC infetti tra i 5,5 milioni di macchine monitorate in Gran Bretagna e Stati Uniti: in pratica un PC ogni tremila.
La tattica utilizzata dal malware č rimasta pressoché invariata: l'utente che si collega a un sito appositamente preparato dai cybercriminali si vede sottratte tutte le credenziali di accesso memorizzate nel suo browser, sia che si tratti di home banking che di posta elettronica. Questi dati vengono successivamente inviati a un server gestito dai malfattori, i quali poi li rivendono al miglior offerente.
"Ci aspettiamo che questa nuova versione di Zeus comporti un signficativo aumento delle frodi - ha spiegato (http://news.bbc.co.uk/2/hi/technology/8634356.stm) Amit Klein, CTO di Trusteer - circa il 30 per cento degli utenti gestisce il proprio conto bancario attraverso Firefox e questo trojan si sta espandendo pių rapidamente di quanto avessimo mai visto prima".
Giorgio Pontico
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2865579/PI/News/zeus-ora-punta-al-conto-banca.aspx)