View Full Version : La lezione del vulcano
Dream_River
20-04-2010, 21:58
http://www.unita.it/news/marco_simoni/97669/la_lezione_del_vulcano
Scrivo il “Sine studio” di questa settimana mentre la cenere del vulcano islandese mi tiene bloccato, chissà per quanto ancora, sul continente americano. Mi trovavo a Montreal alla conferenza – ironia della sorte – degli europeisti: economisti, scienziati politici e sociali interessati allo studio del vecchio continente, quando lo spazio aereo che ci separava da casa è stato chiuso. È stata un’ottima conferenza in cui ho avuto il piacere di incontrare anche colleghi da università italiane, capitanati dal professor Ballarino della Statale di Milano: esempio di universitari che, sfidando la logica ignorante del potere italiano, continuano nonostante tutto a produrre ricerca di qualità, far laureare studenti, e tenere a galla il nostro Paese.
Reduce da tre giorni d’immersione totale in riflessioni economiche, politiche e sociali, non ho dunque potuto fare a meno di chiedermi cosa potrebbe succedere nel caso improbabile in cui questa eruzione durasse mesi, o anni.
Eruzioni di notevoli dimensioni hanno in passato raffreddato il clima: se fosse così anche stavolta, la natura non volendo troverebbe una soluzione ai nostri problemi di surriscaldamento globale, più efficace delle fallite conferenze internazionali. Sarebbero inoltre rilevanti le conseguenze di carattere economico e dunque politico legate a uno stop permanente delle comunicazioni aeree dirette tra l’Europa e il nord America. Si tenterebbero nuove rotte probabilmente, più lunghe e costose. Trasportare merci come la frutta e la verdura diverrebbe non conveniente, i fiori freschi nel nord Europa tornerebbero ad essere un prodotto stagionale. Non si mangerebbero più fagiolini in Inghilterra.
Nell’immediato, il crollo del trasporto aereo aggraverebbe ovunque la crisi economica, rinviando la ripresa. Allo stesso tempo, tuttavia, aprirebbe nuove possibilità. Immaginando che il blocco riguardasse il nord Europa, molte imprese sposterebbero i loro quartier generali a sud. Roma, Madrid, Atene, dovrebbero far fronte a un’improvvisa richiesta di maggiori infrastrutture. L’economia europea, così legata ai rapporti globali, dovrebbe contribuire a ricalibrare i suoi accessi internazionali là dove fossero ancora possibili. Allo stesso tempo, sarebbe imperativo intensificare scambi e rapporti con altre aree, a sud e a est del vecchio continente. Nuovi rapporti genererebbero possibilità di scambio creativo: economico, culturale; probabilmente anche nuovi conflitti.
Un vulcano ha scosso la vita di milioni di persone, sballottate in giro per il mondo. La cenere si poserà presto, speriamo, consentendoci di tornare a casa. Speriamo anche che ci lasci il desiderio, l’impellenza direi, di cercare e trovare nuove strade, laddove invece tendiamo a vedere sempre le solite rotte.
Bellissimo articolo di Marco Simoni :)
in realta' non cambierebbe nulla , le compagnie aeree sono solo in attesa di capire se l'eruzione si ferma o diventa una cosa a lungo termine.
Nel caso di polveri a lungo termine le compagnie aerre dovrebbero mettere a budget una maggiore usura di aerei e motori e conseguente innalzamento dei prezzi medi ( ma comunque non di molto)
Una volta quadrato il bilancio le rotte aeree riprenderebero quasi normalmente , gli aerei di oggi sono a terra per questioni economice non per "impossibilta' tecnica di volare"
Certamente un aereo che vola nella cenere si usura molto di piu' , pero' una volta messo a bilancio e' facile fare i conti con costi di ammortamento piu' corti.
Considera che dopo alcuni incidenti causati dalle ceneri vulcaniche i motori degli aere sono stati modificati per essere molto piu' resistenti ed i radar metereologici sono stati ritarati anche per individuare i banchi di cenere , infine la posizione dei banchi piu' densi e' ben monitorata da terra , al massimo l'aere allunga un po' e ci passa intorno, o sopra ma comunque si passa
mica tanto, se la nube di cenere arriva a una certa densità i motori vanno in blocco, non è semplice usura
comunque sta alternativa "sud-est" mi pare presentata in maniera idilliaca, e francamente non ci credo, non basta dire ok vista la nube shiftiamo gli interessi verso sud-est.
La maggior parte delle grandi aziende mondiali e della tecnologia rimane in nord europa e in USA
torniamo al motore stellare a pistoni con filtro dell'aria epa ! :D
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/0/03/Fiat_A.74_RIC38.jpg
entanglement
21-04-2010, 08:29
puntuale come la neve a natale, ecco il volo pindarico del sedicente intellettualoide postcomunista...
LightIntoDarkness
21-04-2010, 08:48
puntuale come la neve a natale, ecco il volo pindarico del sedicente intellettualoide postcomunista...nel merito invece?
nel merito invece?
Nel merito non lo sa nessuno, perchè nessuno può sapere quanto e cosa il vulcano potrebbe eruttare :p
mica tanto, se la nube di cenere arriva a una certa densità i motori vanno in blocco, non è semplice usura
comunque sta alternativa "sud-est" mi pare presentata in maniera idilliaca, e francamente non ci credo, non basta dire ok vista la nube shiftiamo gli interessi verso sud-est.
La maggior parte delle grandi aziende mondiali e della tecnologia rimane in nord europa e in USA
Wsatto, la cenere scaldata dalle turbine vetrifica e le manda a puttane.
http://www.boston.com/bigpicture/2010/04/more_from_eyjafjallajokull.html
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e01_23056097.jpg
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e04_23046955.jpg
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e14_23054261.jpg
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e20_23058815.jpg
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e25_23048757.jpg
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e02_23042795.jpg
Lilunyel
21-04-2010, 09:07
puntuale come la neve a natale, ecco il volo pindarico del sedicente intellettualoide postcomunista...
:asd:
anche questo puo volare ....
http://www.aerostati.it/dirigibile2.gif
entanglement
21-04-2010, 09:15
nel merito invece?
nel merito cosa ? sto qua è andato ad una conferenza di economisti per discutere dello status (presumo, perchè si guarda bene dal dirlo) economico del vecchio continente.
e se ne esce con "costerà di più" ? di più QUANTO ? le rotte commerciali potrebbero essere ridiscusse o modificate ? QUALI, e DOVE ? e a che prezzo ?
è un testo economico o sono parole in libertà ? avranno stilato un report della conferenza di Montreal (quale ? indetta da chi ? chi erano gli invitati e relatori di spicco ? quali i temi trattati ?) o si sono fatti la settimana bianca ?
Bell'articolo :)
cut
Foto spettacolari, su quel sito ce ne sono altre pazzesche, pensavo fosse più contenuto il fenomeno, ma invece è stupefacente :eek: Ad oggi com'è la situazione?
svarionman
21-04-2010, 09:36
mica tanto, se la nube di cenere arriva a una certa densità i motori vanno in blocco, non è semplice usura
comunque sta alternativa "sud-est" mi pare presentata in maniera idilliaca, e francamente non ci credo, non basta dire ok vista la nube shiftiamo gli interessi verso sud-est.
La maggior parte delle grandi aziende mondiali e della tecnologia rimane in nord europa e in USA
Infatti......: http://en.wikipedia.org/wiki/British_Airways_Flight_9
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e01_23056097.jpg
Spettacolo!
Io credo che nessuno si prenderebbe il rischio di mandare un aereo in un banco di cenere..
>|HaRRyFocKer|
21-04-2010, 10:03
OT: Qualcuno mi spiega quella specie di fulmini nella nube?
svarionman
21-04-2010, 10:16
OT: Qualcuno mi spiega quella specie di fulmini nella nube?
Credo siano dovuti alla carica elettrostatica che si crea tra la cenere.
trallallero
21-04-2010, 11:40
L'unica cosa che ci insegna questa "lezione del vulcano" è: ma che cacchio vi state a preoccupà di 4 sacchetti di plastica, global warming e compagnia bella se poi basta un rutto terrestre per bloccare tutto ? :D
lo_straniero
21-04-2010, 12:25
Basta uno starnuto della terra e tutti noi dobbiamo stare "cagati"
L'unica cosa che ci insegna questa "lezione del vulcano" è: ma che cacchio vi state a preoccupà di 4 sacchetti di plastica, global warming e compagnia bella se poi basta un rutto terrestre per bloccare tutto ? :D
mica è bloccato tutto ?
mio papà e mia mamma erano all'estero e sono ritornati in treno ! ci hano impiegato 1 giorno e mezzo ma alla fine hanno visto posti nuovi...
peccato per i biglietti...speriamo rimborsino qualcosa.
trallallero
21-04-2010, 12:42
mica è bloccato tutto ?
mio papà e mia mamma erano all'estero e sono ritornati in treno ! ci hano impiegato 1 giorno e mezzo ma alla fine hanno visto posti nuovi...
peccato per i biglietti...speriamo rimborsino qualcosa.
A parte che era una battuta, ma se uno da Milano per lavoro deve andrare a Copenhagen per 2 giorni, non ci va, non è che parte 3 giorni prima, va col treno e torna 3 giorni dopo.
Se è per questo ho letto anche di un attore che s'è fatto quaclosa tipo Oslo-Londra (se ricordo bene) in taxi spendendo 3.000€ :D
Quindi, se vuoi, posso anche darti ragione e dire: "ok, non è tutto bloccato, abbiamo sempre le bici".
A parte che era una battuta, ma se uno da Milano per lavoro deve andrare a Copenhagen per 2 giorni, non ci va, non è che parte 3 giorni prima, va col treno e torna 3 giorni dopo.
Se è per questo ho letto anche di un attore che s'è fatto quaclosa tipo Oslo-Londra (se ricordo bene) in taxi spendendo 3.000€ :D
Quindi, se vuoi, posso anche darti ragione e dire: "ok, non è tutto bloccato, abbiamo sempre le bici".
cosa centra non si puo basare la vita lavorativa sullo spostamento in massa da uno stato all'altro ! e poi lamentarsi delle perdite nel caso che sorgano problemi. c'è un problema, si rinvia l'appuntamento.
l'aereo deve essere un opportunità non una necessità
ho assistito lunedì mattina in una stazione ferroviaria del nord italia a scene assurde ! tipo signori 60enni ( pensionati\e ) che protestavano perchè non riuscivano a partire per le vacanze !
gente che protestava perchè in treno erano pigiati come sardine !
gente preoccupata di perdere i soldi del biglietto !
insomma un vulcano in attività è un evento naturale, non prevedibile e se ci sono problemi non resta che prenderne atto e non diventare isterici e protestare con tutto e tutti !
marchigiano
21-04-2010, 13:48
L'unica cosa che ci insegna questa "lezione del vulcano" è: ma che cacchio vi state a preoccupà di 4 sacchetti di plastica, global warming e compagnia bella se poi basta un rutto terrestre per bloccare tutto ? :D
infatti... fotovoltaico-kyoto-ozono... :rolleyes: gli ambientalisti sono megalomani, pensano di essere la causa di tutto, in realtà l'uomo è una pulce per la terra, anche in un ipotetico olocausto nucleare noi rimarremmo sterminati ma per la terra non è altro che un graffietto che si guarisce in pochi giorni (rispetto alla vita di miliardi di anni del pianeta)
girodiwino
21-04-2010, 14:08
Credo che piuttosto che cambiare le rotte s'inizierà ad avere una flessione nell'esportazione di beni deperibili, per quanto riguarda il trasporto passeggeri trovo che sarebbe arduo trovare altri mezzi.
Credo siano dovuti alla carica elettrostatica che si crea tra la cenere.
Se ne può creare così tanta? è la prima volta che vedo una foto del genere, e si che in un libro di scienze delle elementari farebbe la sua figura!
trallallero
21-04-2010, 14:45
cosa centra non si puo basare la vita lavorativa sullo spostamento in massa da uno stato all'altro ! e poi lamentarsi delle perdite nel caso che sorgano problemi. c'è un problema, si rinvia l'appuntamento.
l'aereo deve essere un opportunità non una necessità
ho assistito lunedì mattina in una stazione ferroviaria del nord italia a scene assurde ! tipo signori 60enni ( pensionati\e ) che protestavano perchè non riuscivano a partire per le vacanze !
gente che protestava perchè in treno erano pigiati come sardine !
gente preoccupata di perdere i soldi del biglietto !
insomma un vulcano in attività è un evento naturale, non prevedibile e se ci sono problemi non resta che prenderne atto e non diventare isterici e protestare con tutto e tutti !
Sicuramente, ma la gente, il mercato, il lavoro si abituano e danno per scontato ciò che per un semplice disturbo intestinale della Terra può essere rovinato in 5 minuti.
infatti... fotovoltaico-kyoto-ozono... :rolleyes: gli ambientalisti sono megalomani, pensano di essere la causa di tutto, in realtà l'uomo è una pulce per la terra, anche in un ipotetico olocausto nucleare noi rimarremmo sterminati ma per la terra non è altro che un graffietto che si guarisce in pochi giorni (rispetto alla vita di miliardi di anni del pianeta)
A proposito: quì sta nevicando :asd:
girodiwino
21-04-2010, 14:53
infatti... fotovoltaico-kyoto-ozono... :rolleyes: gli ambientalisti sono megalomani, pensano di essere la causa di tutto, in realtà l'uomo è una pulce per la terra, anche in un ipotetico olocausto nucleare noi rimarremmo sterminati ma per la terra non è altro che un graffietto che si guarisce in pochi giorni (rispetto alla vita di miliardi di anni del pianeta)
Le pulci sono quelle che fanno venire la peste giusto :fagiano: ? inoltre l'effetto di raffreddamento in questi casi è transitorio: depositata la polvere l'esposizione al sole ritorna quella di prima e così la temperatura.
In un ipotetico olocausto nucleare potremmo fregarci di quello che stiamo facendo, ma per ora forse ci conviene cercare di non consegnare ai posteri un ammasso di roccia e immondizia.
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/eyja_04_19/e01_23056097.jpg
Questa foto è fighissima! :eek:
La realtà super l'immaginazione. È 1000 volte più spettacolare questo, del Monte Fato immaginato da Jackson.
LOL! Uno dei commenti sul sito della foto: "Holy smoke!" :asd:
Edit: stupendo! Spettacolare! Guardate qua.
http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2010/04/20/article-0-0934984A000005DC-118_964x945.jpg
Dream_River
21-04-2010, 21:15
è un testo economico o sono parole in libertà ? avranno stilato un report della conferenza di Montreal (quale ? indetta da chi ? chi erano gli invitati e relatori di spicco ? quali i temi trattati ?) o si sono fatti la settimana bianca ?
E un trafiletto tratto dall'Unità, non il trattato riassuntivo dell'ultima conferenza:mbe:
Per fare da contraltare all'articolo di Simoni leggete qua, che roba:
http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_18/severino_nube_cenere_natura_00dc3a0c-4b01-11df-b267-00144f02aabe.shtml
RIFLESSIONI SULLA NUBE ISLANDESE
Quando la Tecnica si arrende alla Natura
Secondo la scienza l'Universo è incominciato con un'immane catastrofe, il big bang che ha squarciato i «sovrumani silenzi», e terminerà con un'altra non meno gigantesca catastrofe, l'entropia, la degradazione dell'energia, che a quei silenzi riconduce. Nel frattempo altre catastrofi devastano l'Universo e la Terra. Tra l'una e l'altra, intervalli che all'uomo sembrano lunghissimi e nei quali, d'altra parte, e frequenti, altre «minori» catastrofi si producono, quelle che uccidono migliaia di persone e di cui danno notizia i mass media. Il potenziale tecnico dell'uomo non è ancora in grado di fronteggiarle. Come sta accadendo con l'eruzione del vulcano islandese. Quel potenziale è invece in grado di gareggiare con la distruttività del fenomeno entropico: se scoppiasse un conflitto nucleare tra Stati Uniti e Russia la terra sarebbe distrutta tanto quanto potrebbe esser distrutta dalla «Natura». Sul piano della distruttività Tecnica e Natura si combattono alla pari.
E dire che la Natura «si ribella» ha senso solo in relazione ai progetti dell'uomo. La sua ribellione, inoltre, può essere ben più radicale di quelle a cui ci è dato di assistere. A volte ci si trova di fronte ad affermazioni che sembrano inoffensive. Ad esempio questa, che le leggi della scienza (da cui la Tecnica è guidata) sono ipotetiche, cioè non sono verità assolute. Spesso gli scienziati se ne dimenticano. Ma l'ipoteticità delle leggi scientifiche significa ad esempio che un corpo, abbandonato a sé stesso, da un momento all'altro, invece di cadere verso il basso potrebbe andare verso l'alto. Qui la ribellione possibile della Natura è ben più radicale. La provvisorietà della destinazione della Tecnica al dominio del mondo è ancora più marcata.
Si fa avanti, in tutta la sua gravità, il problema della salvezza dell'uomo. Chi ci pensa? Quelli che si danno da fare per uscire dalle crisi economiche e politiche? Sì, a quel problema le religioni si rivolgono. Ma con la fede. E la fede è ipotetica come le leggi della scienza. Ma l'uomo è destinato ad aver a che fare soltanto con ipotesi e a soppesare soltanto con ipotesi il pericolo da cui è circondato?
Emanuele Severino
18 aprile 2010
:rotfl:
Era dai tempi dell'articolo su Lynux e l'Open World che non ridevo così di gusto.
E pensare che Severino è uno dei maggiori filosofi italiani viventi, non un Luca Panerai qualsiasi.
marchigiano
24-04-2010, 16:03
Le pulci sono quelle che fanno venire la peste giusto :fagiano: ? inoltre l'effetto di raffreddamento in questi casi è transitorio: depositata la polvere l'esposizione al sole ritorna quella di prima e così la temperatura.
In un ipotetico olocausto nucleare potremmo fregarci di quello che stiamo facendo, ma per ora forse ci conviene cercare di non consegnare ai posteri un ammasso di roccia e immondizia.
la terra ha sopportato l'asteroide di 65 milioni di anni fa come una persona sopporta la puntura di una zanzara... e milioni di anni fa le eruzioni vulcaniche erano migliaia di volte superiori a quelle odierne, noi possiamo anche sparire, tempo qualche milione di anni e dagli attuali batteri si evolve una nuova forma di vita intelligente, per la terra un milione di anni equivale a 48 ore per l'uomo :rolleyes:
first register
24-04-2010, 16:28
esempio di universitari che, sfidando la logica ignorante del potere italiano, continuano nonostante tutto a produrre ricerca di qualità, far laureare studenti, e tenere a galla il nostro Paese.
:fagiano:
entanglement
25-04-2010, 10:32
Per fare da contraltare all'articolo di Simoni leggete qua, che roba:
http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_18/severino_nube_cenere_natura_00dc3a0c-4b01-11df-b267-00144f02aabe.shtml
:rotfl:
Era dai tempi dell'articolo su Lynux e l'Open World che non ridevo così di gusto.
E pensare che Severino è uno dei maggiori filosofi italiani viventi, non un Luca Panerai qualsiasi.
Severino ha scritto questo ? in miniera ... :muro:
Lilunyel
25-04-2010, 11:10
Severino ha scritto questo ? in miniera ... :muro:
Quoto... in miniera! :O
Dream_River
25-04-2010, 17:10
E pensare che Severino è uno dei maggiori filosofi italiani viventi, non un Luca Panerai qualsiasi.
Appunto è un filosofo, e un errore da filosofo è quello di sfruttare qualsiasi argomentazione, che all'interno di un discorso più generale e più articolato sarebbe ricco di senso e interessante, per mandare avanti le proprie tesi, soprattutto quando si è dei credenti di ferro come Severino:D
Infatti a me da sui nervi non solo per le sue posizioni in filosofia, ma anche per il suo modo di argomentare:fagiano:
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