View Full Version : Crolla parete rocciosa, un morto e due feriti a Ventotene
Sinclair63
20-04-2010, 11:57
LATINA - Due ragazze sono morte nel crollo di una parete di una roccia sull'isola di Ventotene, in provincia di Latina. Le vittime avevano tra i 13 e i 14 anni. Una delle due ragazze è morta sul colpo, l'altra è stata rianimata sul posto ma non ce l'ha fatta.
Le due ragazzine morte erano impegnate in un campo scuola. Facevano parte di una classe di una scuola media di Roma. Una terza ragazzina è rimasta ferita nel crollo della roccia ed è stata trasferita in eliambulanza a Roma. Si trovavano sulla spiaggia di Cala Rossano, poco lontano dal porto. Sul posto i carabinieri. :(
Fonte ANSA
gigio2005
20-04-2010, 12:12
se ci fossero stati gia' il ponte di messina, la tav e un paio di centrali atomiche tutto questo non sarebbe accaduto
Mantis86
20-04-2010, 13:09
se ci fossero stati gia' il ponte di messina, la tav e un paio di centrali atomiche tutto questo non sarebbe accaduto
Mi chiedo sinceramente cosa centri il governo con questa tragedia. Neanche la sfortunata morte di due giovanissimi ti lascia impassibile dal non far polemica strumentalizzata. Solo una parola: vergognati!
CoreDump
20-04-2010, 13:18
Oddio morire cosi a 13 e 14 anni ... mi lascia veramente senza parole :(
Ma corde/reti di sicurezza? :mbe: :mbe: :mbe:
RIP!
Davvero una disgrazia che questa roccia sia crollata proprio quando passava questa scolaresca.
gigio2005
20-04-2010, 14:21
Mi chiedo sinceramente cosa centri il governo con questa tragedia. Neanche la sfortunata morte di due giovanissimi ti lascia impassibile dal non far polemica strumentalizzata. Solo una parola: vergognati!
scusa e perche' non potrei fare polemica?
le possibilita' sono 2:
1) una parete rocciosa puo' cadere cosi' all'improvviso per volere divino
2) una parete rocciosa prima di cadere da dei segnali di allarme che possono essere raccolti dagli addetti alla gestione del rischio idrogeologico
scegli
Mantis86
20-04-2010, 14:39
scusa e perche' non potrei fare polemica?
le possibilita' sono 2:
1) una parete rocciosa puo' cadere cosi' all'improvviso per volere divino
2) una parete rocciosa prima di cadere da dei segnali di allarme che possono essere raccolti dagli addetti alla gestione del rischio idrogeologico
scegli
si ed è colpa di berlusconi di tutto questo. E' lui che devo andare sull isola a fare i rilevamenti. Ma per piacere...
scusa e perche' non potrei fare polemica?
le possibilita' sono 2:
1) una parete rocciosa puo' cadere cosi' all'improvviso per volere divino
2) una parete rocciosa prima di cadere da dei segnali di allarme che possono essere raccolti dagli addetti alla gestione del rischio idrogeologico
scegli
Ci sono migliaia di frane attive in Italia. Non esistono nemmeno lontanamente i mezzi per bonificarle tutte.
gigio2005
20-04-2010, 16:22
si ed è colpa di berlusconi di tutto questo. E' lui che devo andare sull isola a fare i rilevamenti. Ma per piacere...
che c'entra berlusconi? :mbe: :confused:
Ci sono migliaia di frane attive in Italia. Non esistono nemmeno lontanamente i mezzi per bonificarle tutte.
in che senso non esistono i mezzi?
che c'entra berlusconi? :mbe: :confused:
in che senso non esistono i mezzi?
Non esistono le risorse. L'Italia e' costituita da montagne e valli di natura friabile. Piu' solide sono le Alpi, un disastro l'Appennino.
Se percorri una qualsiasi valle vedi l'onnipresente cartello caduta massi ed i massi cadono.
Si tratta di un lavoro enorme che potrebbe essere fatto solo dedicando un vero e proprio esercito alla manutenzione del territorio.
Un tempo i contadini terrazzavano, con l'abbandono delle campagne le montagne sono destinate alla loro natura che e' quella di franare.
gigio2005
20-04-2010, 16:30
Non esistono le risorse. L'Italia e' costituita da montagne e valli di natura friabile. Piu' solide sono le Alpi, un disastro l'Appennino.
Se percorri una qualsiasi valle vedi l'onnipresente cartello caduta massi ed i massi cadono.
Si tratta di un lavoro enorme che potrebbe essere fatto solo dedicando un vero e proprio esercito alla manutenzione del territorio.
scusa eh ma non e' che bisogna salvaguardare tutte le possibili frane...bastano quelle a contatto con i centri abitati...
e visto che non e' che si sente di frane mortali tutti i giorni vuol dire che il fenomeno e' circoscritto e basterebbe un po' di impegno....leggi tragedia di sarno ad esempio...
scusa eh ma non e' che bisogna salvaguardare tutte le possibili frane...bastano quelle a contatto con i centri abitati...
e visto che non e' che si sente di frane mortali tutti i giorni vuol dire che il fenomeno e' circoscritto e basterebbe un po' di impegno....leggi tragedia di sarno ad esempio...
Non so che esperienza tu abbia di vita in montagna ma ti assicuro che di frane ce ne sono tutti i giorni.
Quello che e' successo a Sarno puo' succedere ad ogni pioggia in ogni centro che si trovi in una valle.
Per fortuna la maggior parte delle frane inizia con piccoli movimenti di terra che mettono in preallarme ma ne accadono anche all'improvviso.
Da quando abito a Milano ti posso dire che quando piove per giorni dormo tranquillo, specialmente dopo i fatti di Sarno.
Nella mia zona ci sono dei pluviometri che danno l'allarme in caso di forti precipitazioni, nulla di piu.
Una delle frane possibili e' valutata in dieci milioni di metri cubi di roccia.
abito a terracina, proprio di fronte a ponza e gventotene
conosco la parete rocciosa in questione
sono già diversi anni che è stata dichiarata pericolosa, ma non è stato fatto nulla. in quanto è difficile mettere reti per come è alta, se non sbaglio ci sono divieti di entrata in questa spiaggia, se cio è ancora vero, allora la scolaresca ha scavalcato il recinto
si ed è colpa di berlusconi di tutto questo. E' lui che devo andare sull isola a fare i rilevamenti. Ma per piacere...
no no non è colpa di b. ma quando c'è lui al governo porta una sfiga tremenda
torri gemelle-terremoti-crisi mondiali ect. ect
Mantis86
20-04-2010, 18:15
che c'entra berlusconi? :mbe: :confused:
appunto non centra nulla sei tu che hai tirato in ballo il discorso con farneticazioni sul ponte (etc...)
weather65
20-04-2010, 18:50
sono già diversi anni che è stata dichiarata pericolosa, ma non è stato fatto nulla. in quanto è difficile mettere reti per come è alta, se non sbaglio ci sono divieti di entrata in questa spiaggia, se cio è ancora vero, allora la scolaresca ha scavalcato il recinto
...no....come detto anche dagli organi di stampa la spiaggia di Cala Rossano e' regolarmente aperta al pubblico....sembra pero', ma non lo posso confermare in quanto sono tre anni che non vado a Ventotene, che la parete fosse stata gia' valutata come pericolante....
Killer Application
20-04-2010, 18:54
Mi chiedo sinceramente cosa centri il governo con questa tragedia. Neanche la sfortunata morte di due giovanissimi ti lascia impassibile dal non far polemica strumentalizzata. Solo una parola: vergognati!
*
gigio2005
22-04-2010, 19:58
Ci sono migliaia di frane attive in Italia. Non esistono nemmeno lontanamente i mezzi per bonificarle tutte.
Non esistono le risorse. L'Italia e' costituita da montagne e valli di natura friabile. Piu' solide sono le Alpi, un disastro l'Appennino.
Se percorri una qualsiasi valle vedi l'onnipresente cartello caduta massi ed i massi cadono.
Si tratta di un lavoro enorme che potrebbe essere fatto solo dedicando un vero e proprio esercito alla manutenzione del territorio.
Un tempo i contadini terrazzavano, con l'abbandono delle campagne le montagne sono destinate alla loro natura che e' quella di franare.
Non so che esperienza tu abbia di vita in montagna ma ti assicuro che di frane ce ne sono tutti i giorni.
Quello che e' successo a Sarno puo' succedere ad ogni pioggia in ogni centro che si trovi in una valle.
Per fortuna la maggior parte delle frane inizia con piccoli movimenti di terra che mettono in preallarme ma ne accadono anche all'improvviso.
Da quando abito a Milano ti posso dire che quando piove per giorni dormo tranquillo, specialmente dopo i fatti di Sarno.
Nella mia zona ci sono dei pluviometri che danno l'allarme in caso di forti precipitazioni, nulla di piu.
Una delle frane possibili e' valutata in dieci milioni di metri cubi di roccia.
Tragedia Ventotene, geologo: spiagge
sotto il costone andavano interdette
e quindi per concludere in barzelletta:
La Regione Lazio stima che saranno necessari cinque milioni di euro per i lavori di messa in sicurezza delle situazioni più a rischio per l'isola di Ventotene. La lista delle priorità di intervento riguarda molte zone dell'isola, cala nave, cala battaglia, fontanelle, cala rossano, parata grande e anche il porto romano.
MINCHIA 5 MILIONI DI EURI!!!! e che cazzo devono fare? ah gia' dovra' mangiarci un bel po' di gggente :muro:
che paese di merda
Quel costone era conosciuto ed aveva già buttato giù dei pezzi nel tempo, ora è stato messo in sicurezza, perchè l' Itaglia è sempre il paese del fare...
...DOPO.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.