PDA

View Full Version : Sondaggio sull'energia


t1g3m4n
19-04-2010, 11:56
Salve a tutti, sarei curioso di avere la vostra opinione riguardo a un eventuale provvedimento per cercare di rendere l'Italia una nazione autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica

Specificare se si è d'accordo o meno (e volendo le motivazioni anche)

1 - Campagna per la sensibilizzazione al risparmio energetico
2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.
3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.
4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.
6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)
7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.
8 - Apertura di centrali nucleari

t1g3m4n
19-04-2010, 11:58
io sono d'accordo su tutto a parte il punto 8.
Nucleare? No grazie. Abbiamo già deciso quasi 30 anni fa ;)

Mantis86
19-04-2010, 12:11
Ma ti sei risposto da solo? :asd:

gbhu
19-04-2010, 12:13
Il risparmio va sempre bene, ma serve a poco se non si trova il modo di produrre più energia, dato che ce ne sarà sempre più bisogno.
Il poter essere del tutto autonomi nella produzione di energia elettrica è un sogno vista la situazione attuale.
Ma non credo sia nemmeno necessario. Basterebbe ridurre un pò la dipendenza, non essere del tutto autonomi.

frankytop
19-04-2010, 12:14
Ma ti sei risposto da solo? :asd:

http://www.magarisultardi.net/wp-content/uploads/2008/01/marzullo.jpg

s12a
19-04-2010, 12:22
Se il futuro e` nell'autotrazione elettrica, servira` molta piu` energia di quanta ne consumiamo ora... non e` che si possa andare avanti solo "risparmiando".

marchigiano
19-04-2010, 12:38
1 - Campagnia per la sensibilizzazione al risparmio energetico

più che altro far capire alla gente quanto spende a fare una cosa, tipo tenere in stand-by una TV o fare una torta al forno. calcoli precisi e di facile comprensione

2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.

basta obbligare i produttori a scrivere sui manuali di istruzione i consumi precisi nelle varie modalità di utilizzo e i costi

3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.

già fatto, le incand vengono gradualmente sostituite dalle alogene, anche se non è questo che cambia il consumo sensibilmente

4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.

già c'è

5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.

già fatto, siamo la seconda nazione al mondo per pannelli solari, tra le prime per idroelettrico, l'eolico purtroppo ha un brutto impatto sulla nostra natura

6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)

ci sono già anche se stanno per finire (per fortuna dato che gli incentivi per fonti inefficienti tolgono risorse per altre probabilmente più efficienti)

7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.

in alcune regioni si fa da poco, in altre da tanto, in altre per niente... se in certe regioni sono de coccio il governo centrale può fare ben poco

8 - Apertura di centrali nucleari

si inizia ora, in ritardo purtroppo

litocat
19-04-2010, 12:42
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.

già fatto, siamo la seconda nazione al mondo per pannelli solari, tra le prime per idroelettrico, l'eolico purtroppo ha un brutto impatto sulla nostra natura
:confused:

t1g3m4n
19-04-2010, 12:53
Ma ti sei risposto da solo? :asd:

si era per onn inquinare il thread principale con un pensiero personale :)

marchigiano
19-04-2010, 12:57
:confused:

http://www.ecoblog.it/post/9927/fotovoltaico-litalia-e-ora-seconda-in-europa-dietro-soltanto-alla-germania-durera/

butta via repubblica e leggi robe serie ;)

litocat
19-04-2010, 13:05
http://www.ecoblog.it/post/9927/fotovoltaico-litalia-e-ora-seconda-in-europa-dietro-soltanto-alla-germania-durera/

butta via repubblica e leggi robe serie ;)
Guarda che dice seconda in europa, non nel mondo. Leggi bene.

t1g3m4n
19-04-2010, 13:09
8 - Apertura di centrali nucleari

si inizia ora, in ritardo purtroppo

e quindi in barba al referendum e via si fa quel che ci pare... bello :/

preferisco la collina davanti a casa mia con qualche pala piuttosto che pensare di avere una centrale nucleare a 100km da casa mia, poi tu ti fidi davvero di mettere una cosa simile in mano un italiano? io no mi spiace, fanno i ponti che van giù dopo 2 mesi e secondo te io mi dovrei fidare?
Inoltre dimentichi le scorie, che restano nocive per decine di anni e anche di più, e anche quelle vanno smaltite.

E poi comunque non le possono fare!!!! c'è stato un referendum!! ma com'è sta storia?
vanno in prescrizione i referendum ?
Io mi sveglio domattina e decido che il divorzio è illegale e nessuno dice niente ?
Cioè fatemi capire perchè qui sembra che ognuno fa come gli pare e a tutti gli altri non gliene frega niente...

:muro:

Le Pale eoliche se messe con giudizio e responsabilità hanno un impatto ambientale "sopportabile" dipende sempre da come le fai le cose, io le trovo anche carine in alcune zone dove le ho viste, fa tanto Olanda :)

xcdegasp
19-04-2010, 13:20
Salve a tutti, sarei curioso di avere la vostra opinione riguardo a un eventuale provvedimento per cercare di rendere l'Italia una nazione autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica

Specificare se si è d'accordo o meno (e volendo le motivazioni anche)

1 - Campagnia per la sensibilizzazione al risparmio energetico
2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.
3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.
4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.
6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)
7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.
8 - Apertura di centrali nucleari


assolutamente favorevole perchè ci vuole davvero poco a ottimizzare i propri consumi con piccoli gesti quotidiani che non solo fanno ottenere positivi risvolti economici sui cvosti delle bollette ma anche contribuiscono a salvaguardare l'ambiente.


più che altro l'ente di controllo superpartes deve certificare i consumi dell'apparecchio a tutto tondo quindi tenendo conto di tutti i programmi e di tutti gli usi a cui sarà destinato con valori di consumi reali e non quelli dichiarati dai produttori con test fittizzi e molto lontani dalla realtà (vedasi automobili)


sì ed è già stato fatto di abolire quelle classiche che avevano più dispersione di calore che produzione di luce. quelle alogene fanno risparmiare un buon 30% sui consumi e qui magari si può fare di più mantenendo la compatibilità con tali lampadari


sì ed è già in vigore e tale classificazione vale anche per l'usato che viene venduto quindi ogni casa sia vecchia che recente per essere venduta o ceduta o donata deve avere una certificazione energetica e per accedere ai contributi per migliorarne con una ristrutturazione deve seguire precise direttive. è assolutamente corretto ed era finalmente ora che in tutta italia si costruissero case degne di nota e concepite per non essere un semplice involucro lowcost ma un'unità realmente abitativa e confortevole.


sì ma l'incentivo in questo campo delle rinnovabili andrebbe inteso anche nella realizzazione di nuovi e importanti progetti atti a integrarsi meglio nell'ambiente e a produrre significative quantità d'energia sfruttando appieno il territorio a disposizione. nel mare del nord è stato progettato un prototipo che ha la forma di un biscione e sfrutta le forti correnti con l'obbiettivo di produrre grande quantità d'energia, in olanda c'è un prototipo di centrale elttrica che produce elettricità da aquiloni.. il campo rinnovabile è ancora poco sfruttato quindi c'è ancora ampio margine per nuove idee e progetti anche molto esuberanti. le storiche pale eoliche è solo una delle infinite possibilità e la strada è l'integrazione di più strategie


sì ma ancora molto c'è da fare in ambito privato, serve una legislazione meno macchinosa e più trasparente in merito, rispettoa prima sicuramente sono stati fatti passi avanti ma non si èp ancora raggiunto il traguardo. se ogni casa nascesse già quasi autonoma sul fronte consumi allora ci si potrebbe ritenere soddisfatti.


i rifiuti organici non devonoe ssere solo combustibile ma devono essere anche compost e concime. già esiste una legge e diretttiva europea che impone la raccolta difefrenziata, il come essa avvenga è a discapito del Comune che deciderà la migliore strategia per il proprio territorio. però non devono essere solo i citadini a farsi carico della difefrenziata ma anche tutti gli enti territoriali sia essi pubblici che privati, gli imballi degli alimenti devono aiutare il cittadino a svolgere al meglio il proprio compito e le ditte devono usare packaging ottimizzato per il prodotto quindi minor volume, minor numero di materiali e maggior riciclabilità e maggior uso di materiale provenienti dalla catena di riciclaggio e atuare nella grande distribuzione sistemi atti a diminuire rifiuti domestici (un esempio sono idistributori automatici di detersivi ma non deve essere l'unica novità). quindi tutti devono fare la propria parte.


che cozza completamente contro la salvaguardia del territorio essendo le scorie nucleari i prodotti di scarto più pericolosi in assoluto!! quindi secco NO.
se qualcuno vuiole una centrale nucleare o un adiscarica nucleare dietro casa alzi la mano e buon per lui che ne sarà contento di averla, io non la voglio ne vicina ne nel suolo italiano, oltre confine non spetta a me decidere.

Fil9998
19-04-2010, 13:28
e quindi in barba al referendum e via si fa quel che ci pare... bello :/

preferisco la collina davanti a casa mia con qualche pala piuttosto che pensare di avere una centrale nucleare a 100km da casa mia, poi tu ti fidi davvero di mettere una cosa simile in mano un italiano? io no mi spiace, fanno i ponti che van giù dopo 2 mesi e secondo te io mi dovrei fidare?
Inoltre dimentichi le scorie, che restano nocive per decine di anni e anche di più, e anche quelle vanno smaltite.

E poi comunque non le possono fare!!!! c'è stato un referendum!! ma com'è sta storia?
vanno in prescrizione i referendum ?
Io mi sveglio domattina e decido che il divorzio è illegale e nessuno dice niente ?
Cioè fatemi capire perchè qui sembra che ognuno fa come gli pare e a tutti gli altri non gliene frega niente...

:muro:

Le Pale eoliche se messe con giudizio e responsabilità hanno un impatto ambientale "sopportabile" dipende sempre da come le fai le cose, io le trovo anche carine in alcune zone dove le ho viste, fa tanto Olanda :)



idem su tutto,



noto purtroppo che la negativa abitudine di "chissenefotte di leggi e regolamenti" è divenuta addirittura non accettabile, ma naturale.


casta di "legalità-fobici" eletti da un popolo di "legalità-fobici".


paese di m.

marchigiano
19-04-2010, 13:42
Guarda che dice seconda in europa, non nel mondo. Leggi bene.

http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2010/04/05/cresce-il-fotovoltaico-nel-mondo/

il problema è che fuori europa se ne fottono del fotovoltaico, tant'è che lo stesso obama nonostante le promesse elettorali ora apre nuove centrali atomiche e rimette in secondo piano il FV. quindi se siamo secondi in europa, siamo secondi anche nel mondo

e quindi in barba al referendum e via si fa quel che ci pare... bello :/

se la popolazione cambia idea il vecchio referendum non conta più, mica sono i 10 comandamenti di dio

preferisco la collina davanti a casa mia con qualche pala piuttosto che pensare di avere una centrale nucleare a 100km da casa mia, poi tu ti fidi davvero di mettere una cosa simile in mano un italiano? io no mi spiace, fanno i ponti che van giù dopo 2 mesi e secondo te io mi dovrei fidare?
Inoltre dimentichi le scorie, che restano nocive per decine di anni e anche di più, e anche quelle vanno smaltite.

a parte che già ora milioni e milioni di italiani hanno centrali nucleari a meno di 100km da casa, dato che ci sono sulle alpi francesi e svizzere

gli italiani ci sono bimbominchia e ci sono geni, i migliori architetti sono italiani, le migliori dighe del mondo sono state progettate da italiani, l'energia nucleare l'ha scoperta un italiano, idem per l'elettricità, il telefono, le onde radio, l'america ecc... quindi basta non fare costruire la centrale a un bimbominchia

le scorie verranno riutilizzate nei prossimi reattori, giusto il tempo di sviluppare alcune nanotecnologie (50 anni forse...)

t1g3m4n
19-04-2010, 13:45
sì ed è già stato fatto di abolire quelle classiche che avevano più dispersione di calore che produzione di luce. quelle alogene fanno risparmiare un buon 30% sui consumi e qui magari si può fare di più mantenendo la compatibilità con tali lampadari


AH, buono a sapersi, ma c'è una legge proprio ? perchè io vedo i supermercati ancora pieni zeppi di lampade a incandescenza, c'è già un termine entro il quale non verranno più vendute ?

sì ed è già in vigore e tale classificazione vale anche per l'usato che viene venduto quindi ogni casa sia vecchia che recente per essere venduta o ceduta o donata deve avere una certificazione energetica e per accedere ai contributi per migliorarne con una ristrutturazione deve seguire precise direttive. è assolutamente corretto ed era finalmente ora che in tutta italia si costruissero case degne di nota e concepite per non essere un semplice involucro lowcost ma un'unità realmente abitativa e confortevole.


SI ma questa classificazione è fatta solo per poter accedere agli incentivi se non ho capito male?
quindi è già obbligatorio che per una nuova abitazione ci siano determinati parametri da rispettare? o comunque è sempre facoltativo?



che cozza completamente contro la salvaguardia del territorio essendo le scorie nucleari i prodotti di scarto più pericolosi in assoluto!! quindi secco NO.
se qualcuno vuiole una centrale nucleare o un adiscarica nucleare dietro casa alzi la mano e buon per lui che ne sarà contento di averla, io non la voglio ne vicina ne nel suolo italiano, oltre confine non spetta a me decidere.


come non concordare ? :)

e grazie per le precisazioni, come si è intuito non sono molto aggiornato su quello che è già in atto in Italia, sono contento di vedere che alcuni passi sono già stati mossi, anche se il fatto di togliere gli incentivi sui pannelli solari mi sembra un passo indietro e non avanti!!!!
Io la mia piccola parte la sto facendo, uso lampade a basso cosumo da anni ormai, faccio raccolta differenziata, e ho cambiato il contratto di fornitura ad enel energia in modo da assicurarmi che l'energia che uso io viene solo da fonti pulite e rinnovabili, in teoria anche se facessero una centrale nucleare io non ne usufruirei..
Mi sto informando anche per i pannelli sul tetto, a sto punto se scadono gli incentivi vedo di approfittarne..

roccia1234
19-04-2010, 13:46
concordo su tutte tranne che sulla 8.

Le centrali nucleari le avremmo dovute costruire anni fa e le avremmo dovute lasciare aperte. Purtroppo gli italiani avevano paura delle esplosioni :rolleyes: e hanno deciso per la chiusura :muro: .
Farle ora è un controsenso. L'uranio non sarà eterno e diventrà sempre più raro e costoso, rischiamo di non rientrare nell'investimento fatto. Piuttosto sarebbe molto utile finanziare seriamente l'installazione di pannelli solari per i privati* e costruire (ove possibile) centrali eoliche, o anche solari. Insomma, io punterei tutto sulle rinnovabili e il nucleare lo accantonerei. Magari giusto riattivare le centrali che sono state spente (tipo caorso, non so se ce ne sono altre), ma costruirne di nuove proprio no.

*So che ci sono i finanziamenti per i privati, ma rimane comunque un investimento piuttosto oneroso, che non tutti si possono permettere.


Altra cosa da fare, sarebbe inculcare nella capoccia (molto dura) degli italiani la propensione al risparmio energetico. Non dico di vivere con le candele, ma quante volte ho visto pc lasciati accesi (con schermo acceso e tutto) per ore, televisioni che vanno e nessuno che le guarda, luci lasciat accese per nulla e tante altre piccole o grandi cose.

t1g3m4n
19-04-2010, 13:50
http://www.aspoitalia.it/blog/nte/2010/04/05/cresce-il-fotovoltaico-nel-mondo/
se la popolazione cambia idea il vecchio referendum non conta più, mica sono i 10 comandamenti di dio


Se c'è una legge c'è una legge, sono i Comandamenti della nostra nazione, che sono anche più importanti di quelli di dio visto che stiamo parlando di cose che ESISTONO.
E poi come fai a dire che la popolazione ha cambiato idea? io non ho cambiato idea per niente, come minimo si rifà un referendum, altrimenti non puoi sapere se la popolazione ha cambiato idea.

Varilion
19-04-2010, 13:54
1 - Certo.
2 - Si...ma non al costo di aumentare enormemente i costi degli apparecchi stessi. Comunque a grandi linee si. L'efficienza fa sempre bene.
3 - Si, sono favorevole all'abolizione dei "bulbi". (ma anche i condizionatori non di classe A ed un altro po' di cose)
4 - Si.
5 - Si. Dove/Come/Se funzionano bene.
6 - Solo se globalmente il gioco vale la candela. Penso che bisogna mandare i soldi dove c'è il più ampio margine di guadagno (dal punto di vista energetico), sugli incentivi per i pannelli solari nutro forti dubbi.
7 - Si favorevolissimo ad aumentare l'efficienza del "recupero".
8 - Si, mi sembra sia una scelta che paga sia in termini ambientali ma soprattutto economici.

itised
19-04-2010, 13:55
se la popolazione cambia idea il vecchio referendum non conta più, mica sono i 10 comandamenti di dio

E perchè si dà per scontato che la popolazione abbia cambiato idea?

a parte che già ora milioni e milioni di italiani hanno centrali nucleari a meno di 100km da casa, dato che ci sono sulle alpi francesi e svizzere

Questa è sempre la solita storiella che tentano di propinarci per convincerci. Quale dovrebbe essere il messaggio? Più nucleare per tutti perchè tanto le radiazioni ci sono già e quindi tanto vale continuare ad emetterle, anzi ad emetterne di più? E quando Francia e Svizzera e altri inizieranno a smantellare le loro centrali per sostituirle con l'energia alternativa (perchè stai pur certo che un giorno accadrà) noi cosa faremo? Probabilmente, conoscendoci, sarà già tanto se avremo messo in funzione le centrali nucleari che vorrebbero costruire. Abbiamo la grossa opportunità di saltare a piè pari il nucleare e proporci all'avanguardia nelle energie alternative, e invece...

le scorie verranno riutilizzate nei prossimi reattori, giusto il tempo di sviluppare alcune nanotecnologie (50 anni forse...)

E poi c'era la marmotta che confeziona la cioccolata.. detta così fa un po' acqua che dici.. un cittadino si dovrebbe fidare di un "fra 50 anni forse"? Stiamo parlando di scorie nucleari, che inquinano la terra e l'acqua per secoli e secoli!

LaK-o-OnE
19-04-2010, 13:57
Tra queste, per rendere un minimo più indipendente l'Italia, direi punto 7 e 8

havanaclub83
19-04-2010, 14:02
Salve a tutti, sarei curioso di avere la vostra opinione riguardo a un eventuale provvedimento per cercare di rendere l'Italia una nazione autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica

Specificare se si è d'accordo o meno (e volendo le motivazioni anche)

1 - Campagnia per la sensibilizzazione al risparmio energetico
2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.
3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.
4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.
6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)
7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.
8 - Apertura di centrali nucleari

1 - D'accordo. Già qualcosa si fa cmq. Forse non abbastanza
2 - Un ente di controllo esiste già se non sbaglio. "Consumo efficiente" non ho idea cosa tu voglia intendere. Già da anni diversi elettrodomestici hanno la modalità risparmio energia.
3 - Già fatto. Le lampade ad incandescenza verranno vendute fino ad esaurimento scorte.
4 - In alcune regioni già esiste una legge simile. Andrebbe estesa anche alle altre.
5 - "costruzione significativa" cosa significa? Cmq sono d'accordo. Già cmq in Italia l'energia ricavata da fonti rinnovabili sta crescendo di molto.
6 - Già ci sono.
7 - In alcune regioni già funziona così. In ALTRE NO, bisogna adeguarsi.
8 - Andrebbe fatta una valutazione accurata se convenga o no dal punto di vista finanziario. Ho paura di no, cmq. Troppo costoso. IMHO E' stato un errore rinunciare anni fa

xcdegasp
19-04-2010, 14:05
AH, buono a sapersi, ma c'è una legge proprio ? perchè io vedo i supermercati ancora pieni zeppi di lampade a incandescenza, c'è già un termine entro il quale non verranno più vendute ?
sì c'è una legge in merito non mi ricordo però quale, in ogni caso è già in vigore e quelle che vedi attualmente sono si a incandescenza ma alogene.
la difefrenza è che permettono comunque un migloramento del 30% sui consumi elettrici.
Non farti ingannare dalla forma perchè quella è stata progettata per riutilizzare i lampadari già in uso :)
ovviamente quelle migliori sul piano del risparmio energetico sono quelle a led e poi quelle fluorescenti a tubi intersicati che chiamiamo "a risparmio energetico", quelle alogene consumano di più ma sono più belle esteticamente.


SI ma questa classificazione è fatta solo per poter accedere agli incentivi se non ho capito male?
quindi è già obbligatorio che per una nuova abitazione ci siano determinati parametri da rispettare? o comunque è sempre facoltativo?
a quel che ho capito io è che non puoi vendere (ne usato e ne nuovo) se non viene rilasciata questa certificazione e ovviamente l'assenza di questa certificazione non può farti accedere agli ecoincentivi..

come non concordare ? :)

e grazie per le precisazioni, come si è intuito non sono molto aggiornato su quello che è già in atto in Italia, sono contento di vedere che alcuni passi sono già stati mossi, anche se il fatto di togliere gli incentivi sui pannelli solari mi sembra un passo indietro e non avanti!!!!
Io la mia piccola parte la sto facendo, uso lampade a basso cosumo da anni ormai, faccio raccolta differenziata, e ho cambiato il contratto di fornitura ad enel energia in modo da assicurarmi che l'energia che uso io viene solo da fonti pulite e rinnovabili, in teoria anche se facessero una centrale nucleare io non ne usufruirei..
Mi sto informando anche per i pannelli sul tetto, a sto punto se scadono gli incentivi vedo di approfittarne..[/QUOTE]
enel energia solo nel contratto "green" altrimenti è sempre di tipo variegato come l'enel tradizionale.

havanaclub83
19-04-2010, 14:08
e quindi in barba al referendum e via si fa quel che ci pare... bello :/

preferisco la collina davanti a casa mia con qualche pala piuttosto che pensare di avere una centrale nucleare a 100km da casa mia, poi tu ti fidi davvero di mettere una cosa simile in mano un italiano? io no mi spiace, fanno i ponti che van giù dopo 2 mesi e secondo te io mi dovrei fidare?
Inoltre dimentichi le scorie, che restano nocive per decine di anni e anche di più, e anche quelle vanno smaltite.

E poi comunque non le possono fare!!!! c'è stato un referendum!! ma com'è sta storia?
vanno in prescrizione i referendum ?
Io mi sveglio domattina e decido che il divorzio è illegale e nessuno dice niente ?
Cioè fatemi capire perchè qui sembra che ognuno fa come gli pare e a tutti gli altri non gliene frega niente...

:muro:

Le Pale eoliche se messe con giudizio e responsabilità hanno un impatto ambientale "sopportabile" dipende sempre da come le fai le cose, io le trovo anche carine in alcune zone dove le ho viste, fa tanto Olanda :)


Se c'è una legge c'è una legge, sono i Comandamenti della nostra nazione, che sono anche più importanti di quelli di dio visto che stiamo parlando di cose che ESISTONO.
E poi come fai a dire che la popolazione ha cambiato idea? io non ho cambiato idea per niente, come minimo si rifà un referendum, altrimenti non puoi sapere se la popolazione ha cambiato idea.

L'errore è stato fatto alla radice.
Non si sarebbe dovuto fare quel referendum.

La "politica energetica" (chiamiamola così) di una nazione importante come l'Italia non deve essere materia di competenza dei cittadini, IMHO.

xcdegasp
19-04-2010, 14:23
L'errore è stato fatto alla radice.
Non si sarebbe dovuto fare quel referendum.

La "politica energetica" (chiamiamola così) di una nazione importante come l'Italia non deve essere materia di competenza dei cittadini, IMHO.

se diventa pericolosa per la salute diventa competenza del popolo :O
è però sempre competenza dello Stato innovare e propuovere investimenti a trovare nuove fonti energetiche, cosa che è mancato ed è stato ignorato per troppi anni

marchigiano
19-04-2010, 14:26
L'uranio non sarà eterno e diventrà sempre più raro e costoso, rischiamo di non rientrare nell'investimento fatto. Piuttosto sarebbe molto utile finanziare seriamente l'installazione di pannelli solari per i privati* e costruire (ove possibile) centrali eoliche, o anche solari. Insomma, io punterei tutto sulle rinnovabili e il nucleare lo accantonerei.

una volta costruita la centrale l'investimento rimane per 100 anni, il core si esaurisce prima e infatti poi si rifà con le nuove tecnologie, non è che butti via tutto

solare eolico integrano la produzione totale ma sicuramente non basteranno mai per tutto

E poi come fai a dire che la popolazione ha cambiato idea? io non ho cambiato idea per niente, come minimo si rifà un referendum, altrimenti non puoi sapere se la popolazione ha cambiato idea.

non è necessario un nuovo referendum, bastano le elezioni politiche, se la popolazione vota un partito che dichiara di voler fare nuove centrali nucleari di fatto il referendum non conta più

Più nucleare per tutti perchè tanto le radiazioni ci sono già e quindi tanto vale continuare ad emetterle, anzi ad emetterne di più? E quando Francia e Svizzera e altri inizieranno a smantellare le loro centrali per sostituirle con l'energia alternativa (perchè stai pur certo che un giorno accadrà) noi cosa faremo? Probabilmente, conoscendoci, sarà già tanto se avremo messo in funzione le centrali nucleari che vorrebbero costruire. Abbiamo la grossa opportunità di saltare a piè pari il nucleare e proporci all'avanguardia nelle energie alternative, e invece...

E poi c'era la marmotta che confeziona la cioccolata.. detta così fa un po' acqua che dici.. un cittadino si dovrebbe fidare di un "fra 50 anni forse"? Stiamo parlando di scorie nucleari, che inquinano la terra e l'acqua per secoli e secoli!

e che è la sagra dei luoghi comuni? le centrali non emettono radiazioni a meno di gravi incidenti (mentre per dire un asse difettoso il gpl uccide 40 persone a viareggio...). nessuno stato smantella centrali vecchie senza costruirne nuove, informati bene, le scorie non inquinano niente se ben protette e comunque le nuove centrali tengono le scorie in situ per riutilizzale con i futuri reattori

sì c'è una legge in merito non mi ricordo però quale, in ogni caso è già in vigore e quelle che vedi attualmente sono si a incandescenza ma alogene.

la legge prevede il graduale ritiro dal mercato delle incand NON alogene a partire dai wattaggi più elevati, si parte dalle 100W e oltre fino ad arrivare a 20-30W mi pare, le minuscole dovrebbero rimanere, come pure le luci di posizione delle auto (che comunque inizia a passare da sola ai led, almeno nei modelli più costosi)

t1g3m4n
19-04-2010, 14:32
"Consumo efficiente" non ho idea cosa tu voglia intendere.

per esempio se le lavastoviglie consumano in un lavaggio completo mediamente 1kw ora, non si possono mettere in vendita lavastoviglie di pari capienza che per fare la stessa cosa ne cosumano 2.

"costruzione significativa" cosa significa?
Nel senso che dovrebbe partire un progetto importante, non 5 o 6 pale qua e la, o 2 mezze centrali fotovoltaiche in sicilia.

8 - Andrebbe fatta una valutazione accurata se convenga o no dal punto di vista finanziario. Ho paura di no, cmq. Troppo costoso. IMHO E' stato un errore rinunciare anni fa

quando tutti, a parte l america (che comunque non è mai stata rinomata come una nazione propensa e interessata all'ambiente e al risparmio energetico, basti guardare il trattato di kyoto e quanto consumano le loro auto rispetto alle nostre, o qualsiasi grafico di comparazione tra le nazioni su qualsiasi cosa relativa a ambiente e/o inquinamento procapite) si stanno muovendo in altre direzioni arriviamo noi con idee superate e pericolose fregandocene di decisioni già prese e facendo propaganda come se fosse già stato tutto deciso da tempo, ma roba da pazzi, non riesco a capacitarmene scusatemi..

Ma poi scusatemi, abbiamo vulcani dappertutto e terremoti ogni 3*2 come si puo' minimamente pensare di aprire una centrale nucleare ?
Ma se vicino ad Aquila c'era una centrale nucleare? tutto a posto ?!?!:doh:
Come il ponte sullo stretto, con un vulcano accanto si vuol fare uno dei ponti più lunghi del mondo, ma vi sembra una cosa sensata ?

Se qualcuno non se lo ricorda o non l ha mai visto io vi consiglio di guardare il film "Sindrome Cinese".
Già lo prevedo, la centrale nucleare in quelle zone del sud controllate dalla mafia, fatta con chissà quali raggiri, un paio di sgami qua e là, qualche certificazione firmata così senza controllare, un paio di componenti scadenti, et voilà, la frittata è fatta!!!!! una situazione probabile, parecchio anche.

dave4mame
19-04-2010, 14:52
e quindi in barba al referendum e via si fa quel che ci pare... bello :/

credo che faresti meglio a verificare quali fossero i quesiti referendari proposti.
scoprirai delle cose interessanti.

litocat
19-04-2010, 15:00
Ma poi scusatemi, abbiamo vulcani dappertutto e terremoti ogni 3*2 come si puo' minimamente pensare di aprire una centrale nucleare ?
Ma se vicino ad Aquila c'era una centrale nucleare? tutto a posto ?!?!:doh:
Come il ponte sullo stretto, con un vulcano accanto si vuol fare uno dei ponti più lunghi del mondo, ma vi sembra una cosa sensata ?
Ma credi che le centrali nucleari siano costruite con canne di bambù? Le centrali nucleari sono progettate apposta per resistere, fra le altre cose, ai terremoti.

Il Giappone si trova in una zona ben più sismicamente attiva della nostra, ospita almeno una cinquantina di reattori e non ci sono mai stati grossi incidenti dovuti a terremoti.

roccia1234
19-04-2010, 15:04
una volta costruita la centrale l'investimento rimane per 100 anni, il core si esaurisce prima e infatti poi si rifà con le nuove tecnologie, non è che butti via tutto

solare eolico integrano la produzione totale ma sicuramente non basteranno mai per tutto


Ma il problema è che l'uranio è in via di esaurimento (oltre ad aumentare spaventosamente di prezzo), se spingiamo sempre più sul nucleare, questo si esaurirà ancora più in fretta, più o meno come il petrolio.

http://petrolio.blogosfere.it/2006/08/centrali-nuclea.html

So bene che eolico e solare non bastano a coprire completamente il fabbisogno italiano, però sono delle fonti energetiche "metti e dimentica" (o quasi), dato che una volta messe giù hanno costi di mantenimento nulli se confrontati con i costi di una centrale a carbone o a olio combustibile. Poi i pannelli solari al silicio sono garantiti 40 anni, nel senso che quelli piantati 40 anni fa funzionano ancora, ma al momento non si sa quale sia la loro durata, per il fatto che non si sono ancora "esauriti". Per non parlare poi dei pannelli solari organici, questi si che sono interessanti, anche se al momento hanno prestazioni minori dei fratelli inorganici, dato che permettono di abbattere i costi enormi del silicio e di essere messi un po ovunque, dato che ce ne sono di trasparenti (sui vetri dei palazzi) e di flessibili.

Comunque anche il solare non coprisse tutto il fabbisogno energetico italiano (ma anche solo una minima parte), magari potremmo ridurre le importazioni di energia (quindi l'elettricità avrebbe un prezzo minore) oppure, nel migliore dei casi (e volendo essere ottimistici) spegnere o magari ridurre la potenza di qualche centrale ad olio combustibile.

sparagnino
19-04-2010, 16:18
1 - Campagnia per la sensibilizzazione al risparmio energetico


Ho letto le prima parole, poi son saltato all'elenco.
E poi mi è caduto l'occhio (e anche altro).

Si scrive CAMPAGNA.

t1g3m4n
19-04-2010, 18:18
:read: :mc: ho pure sbagliato a scrivermi il nome cosa vuoi sperare :nono:

havanaclub83
19-04-2010, 19:38
se diventa pericolosa per la salute diventa competenza del popolo :O
è però sempre competenza dello Stato innovare e propuovere investimenti a trovare nuove fonti energetiche, cosa che è mancato ed è stato ignorato per troppi anni

Troppe cose sono pericolose per la salute...:D

Sul secondo punto hai ragione, solo negli ultimi anni si è fatto qualcosa.

Che io sappia solo la Svizzera ha indetto un referendum in un cantone per chiedere l'approvazione dei cittadini alla costruzione di una nuova centrale nucleare. E i cittadini hanno risposto picche. C'è da dire che in Svizzera fanno un referendum per qualsiasi cosa.

entanglement
19-04-2010, 20:00
Salve a tutti, sarei curioso di avere la vostra opinione riguardo a un eventuale provvedimento per cercare di rendere l'Italia una nazione autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica

Specificare se si è d'accordo o meno (e volendo le motivazioni anche)

1 - Campagna per la sensibilizzazione al risparmio energetico
2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.
3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.
4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.
6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)
7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.
8 - Apertura di centrali nucleari


la sola campagna di risparmio energetico logica è rivedere le tariffe. e costa 0
ci può stare. magari a livello europeo sarebbe meglio
l'ultima volta che ne ho parlato qua ... :sofico: :sofico: :sofico:
è già così
quella dell'inquinamento acustico dell'eolico è una stronzata. io su una pala da 80 metri ci sono salito, fa più rumore un motorino. più che altro avrebbe molto più senso portare in DIA l'installazione
è già così
se mezza italia lancia i rifiuti dalla finestra cercando di fare canestro, questo (che è un buon proposito) mi sembra velleitario...
come ultima ratio... ma prima vale la pena provare il resto, specie la 6

havanaclub83
19-04-2010, 20:09
per esempio se le lavastoviglie consumano in un lavaggio completo mediamente 1kw ora, non si possono mettere in vendita lavastoviglie di pari capienza che per fare la stessa cosa ne cosumano 2.

Ok, chiaro. Diciamo però che negli ultimi anni la tendenza è sempre stata quella, da parte delle grandi marche.

Nel senso che dovrebbe partire un progetto importante, non 5 o 6 pale qua e la, o 2 mezze centrali fotovoltaiche in sicilia.


OK. Ma già succede.
Negli ultimi anni si è investito parecchio. C'è un maxi-impianto fotovoltaico a Priolo, Sicilia. Uno simile in Puglia. ATM a Milano ha appena ricoperto un deposito di pannelli solare. Gran parte della potenza elettrica per la trazione della linea 1 è ricavata da quei pannelli (Così era scritto, anche se personalmente non ci credo).
Riguardo al solare però c'è anche un problema di spazio. E' inevitabile che si facciano più piccoli impianti che enormi impianti. Si è costruito molto in Italia recentemente.
Riguardo alle pale eoliche non lasciarti ingannare dal numero. Quello che conta è la taglia della turbina eolica e il generatore accoppiato. Bastano poche turbine di singola taglia 5MW (la taglia più grossa attualmente in funzione, se non ricordo male) nei punti giusti.

quando tutti, a parte l america (che comunque non è mai stata rinomata come una nazione propensa e interessata all'ambiente e al risparmio energetico, basti guardare il trattato di kyoto e quanto consumano le loro auto rispetto alle nostre, o qualsiasi grafico di comparazione tra le nazioni su qualsiasi cosa relativa a ambiente e/o inquinamento procapite) si stanno muovendo in altre direzioni arriviamo noi con idee superate e pericolose fregandocene di decisioni già prese e facendo propaganda come se fosse già stato tutto deciso da tempo, ma roba da pazzi, non riesco a capacitarmene scusatemi..

Ma poi scusatemi, abbiamo vulcani dappertutto e terremoti ogni 3*2 come si puo' minimamente pensare di aprire una centrale nucleare ?
Ma se vicino ad Aquila c'era una centrale nucleare? tutto a posto ?!?!:doh:
Come il ponte sullo stretto, con un vulcano accanto si vuol fare uno dei ponti più lunghi del mondo, ma vi sembra una cosa sensata ?

Se qualcuno non se lo ricorda o non l ha mai visto io vi consiglio di guardare il film "Sindrome Cinese".


La decisione è stata presa all'epoca lasciandosi prendere dal panico e dall'emozione. E' stato un errore lasciar scegliere i cittadini, lo ripeto.

Abbiamo dilapidato un know-out notevole in campo nucleare che stavamo accumulando, un tesoro inestimabile, tenendo conto anche dell'indotto che girava attorno all'Enel, all'Ansaldo e all'Ercole Marelli.
Un errore madornale.

Una centrale nucleare non è un "ponte sullo stretto". Dovrebbe essere costruita con criteri strettissimi, in zone non sismiche. Se non sbaglio le 4 centrali attive (Trino - Caorso - Latina - Garigliano) non erano in zone sismiche, o perlomeno non si trovano in zone dall'elevato rischio sismico.
E la prossima candidata all'epoca era Montalto di Castro, sempre nel Lazio.
Vicino all'Aquila tra l'altro ci sono altre centrali elettriche (Celano - Gissi), non mi sembra che siano crollate.

Il film "Sindrome Cinese" l'ho visto. Con un ottimo Jack Lemmon. Frutto di fantasia, come tanti film catastrofici. In quel caso era drammatico, ma un po' esagerato.

Già lo prevedo, la centrale nucleare in quelle zone del sud controllate dalla mafia, fatta con chissà quali raggiri, un paio di sgami qua e là, qualche certificazione firmata così senza controllare, un paio di componenti scadenti, et voilà, la frittata è fatta!!!!! una situazione probabile, parecchio anche.

La mafia non mette mano nelle centrali nucleari, non diciamo sciocchezze. E' un business troppo grosso e rischioso per loro. Nessuno sgamo,troppi controlli. I componenti sono realizzati da ditte specializzate e sottoposti a severissimi controlli, sono tutte controllate dalla mafia?

Casomai, la mafia ha recentemente messo mano sulle energie rinnovabili, altro che nucleare.

Proprio sull'eolico. Proprio su quelle energie rinnovabili che tanti decantano come la panacea per tutti i problemi.
In Sicilia hanno montato un sacco di turbine eoliche senza neppure metterle in funzione, per intascarsi gli incentivi statali e basta. Lavoro per i soliti noti e soldi dello stato intascati. Pure Sgarbi denunciò qualcosa del genere, con Striscia.

jumpermax
19-04-2010, 20:29
Salve a tutti, sarei curioso di avere la vostra opinione riguardo a un eventuale provvedimento per cercare di rendere l'Italia una nazione autonoma per quanto riguarda la produzione di energia elettrica

Specificare se si è d'accordo o meno (e volendo le motivazioni anche)

1 - Campagna per la sensibilizzazione al risparmio energetico beh male non fa
2 - Istituire un organo di controllo sui produttori di apparecchiature elettriche/elettroniche in modo da verificare che ogni cosa che si attacca alla corrente abbia una modalità di risparmio energia (ove possibile) e che il consumo sia efficente.no, vi prego non un altro ente
3 - Abolire le lampade a incandescenza (salvo casi specifici) e ogni altra lampada che non abbia un rapporto consumo/luce prodotta adeguato.già stato fatto
4 - Fare una legge che obblighi ogni nuova abitazione costruita ad avere delle specifiche mirate al risparmio energetico (pareti di un certo tipo, infissi a bassa dispersione, sistemi di riscaldamento innovativi, etc..) dovrebbe essere una sorta di classificazione, A,B,C etc.. a seconda della quantità e della qualità degli interventi, e ci dovrebbe essere un minimo obbligatorio, sotto al quale il progetto non viene approvato.in parte già fatto
5 - Costruzione significativa di apparecchiature ad energia rinnovabile, quali pale eoliche e pannelli solari, nel rispetto delle zone naturali protette (nel caso sopra tutto delle pale eoliche che creano inquinamento acustico che puo' essere dannoso anche per l'habitat degli animali) e nel rispetto dell'impatto ambientale/peasaggistico. Le pale eoliche devono essere abbastanza distanti dalle abitazioni da non sentirle.già fatto, in parte ma c'è troppo ostracismo ancora da parte dei comitati nimby
6 - Forti incentivi per i privati e le aziende che adottano sistemi ad energia rinnovabile (beh questo c'è già in parte per i pannelli solari sui tetti dei privati, giusto?)già fatto, in parte, bisogna continuare per creare mercato per con finanziamenti mirati
7 - Adeguamento dei sistemi di smaltimento rifiuti per l'utilizzo dei rifiuti organici come combustibile con conseguente OBBLIGO a livello nazionale, con tanto di legge e multe salatissime alla raccolta differenziata almeno per quanto riguarda i rifiuti organici.scorporerei questo tema da quello energetico, l'essenziale è trattare i rifiuti in modo efficente, minimizzando gli impatti sull'ambiente.
8 - Apertura di centrali nuclearinon credo che sia il omento migliore, però a quanto pare il governo va in questa direzione

Ho risposto nel quote
Cmq faccio notare che l'italia è già oggi energeticamente autosufficiente per la produzione di energia elettrica, importiamo dall'estero perché ci costa meno che non produrla con certe centrali ad alto costo.
Se invece il tema è l'autonomia energetica in assoluto, beh considerato che non abbiamo fonti sufficienti di uranio, petrolio o gas, ci restano solo le rinnovabili...

johancruijff
19-04-2010, 20:33
Visto che bene o male sugli 8 punti previsti dal sondaggio si è quasi tutti d'accordo,volevo fare una domanda agli utenti che si ricordano quel periodo (visto che io ancora nascevo :Prrr: )

Dopo il risultato del referendum del 1986,il governo di allora cosa ha fatto?
Se si è chiesto al popolo di scegliere se volere o no il nucleare in Italia,la disponibilità economica
per sostenere un eventuale passaggio a questo sistema energetico doveva esserci.
Quei soldi sono stati investiti in ricerca e finanziamento di fonti energia alternative?

dave4mame
19-04-2010, 23:15
te lo ripeto un'altra volta.
i quesiti referendari "sul nucleare" (posti pochissimi mesi dopo chernobyl...) non erano "nucleare si/nucleare no, ma molto più "soft".
fu poi scelta della classe politica di allora, visto l'esito dei referendum stessi, a decidere di abbandonare il programma nucleare italiano.

fabio80
19-04-2010, 23:20
a parte che non mi risulta che il nucleare sia bandito in italia dato che la forma del referendum era ben diversa, aggiugno che un referendum sull'ondata emotiva di tchernobyl vale come la carta igienica usata

detto questo mi piacerebbe che la questione venga gestita da chi sa il fatto suo e non da quattro politici ignoranti che parlano per dare aria al .... o peggio ancora data in pasto al popolo bue che di ste cose è meglio non si interesi

marchigiano
19-04-2010, 23:38
Ma poi scusatemi, abbiamo vulcani dappertutto e terremoti ogni 3*2 come si puo' minimamente pensare di aprire una centrale nucleare ?
Ma se vicino ad Aquila c'era una centrale nucleare? tutto a posto ?!?!:doh:
Come il ponte sullo stretto, con un vulcano accanto si vuol fare uno dei ponti più lunghi del mondo, ma vi sembra una cosa sensata ?

Se qualcuno non se lo ricorda o non l ha mai visto io vi consiglio di guardare il film "Sindrome Cinese".
Già lo prevedo, la centrale nucleare in quelle zone del sud controllate dalla mafia, fatta con chissà quali raggiri, un paio di sgami qua e là, qualche certificazione firmata così senza controllare, un paio di componenti scadenti, et voilà, la frittata è fatta!!!!! una situazione probabile, parecchio anche.

ti pare che una centrale non regge un terremoto? ok al massimo si può spegnere un attimo se si rompe una componente esterna ma il core con relativa fuga radioattiva è impossibile per causa di un terremoto


So bene che eolico e solare non bastano a coprire completamente il fabbisogno italiano, però sono delle fonti energetiche "metti e dimentica" (o quasi), dato che una volta messe giù hanno costi di mantenimento nulli se confrontati con i costi di una centrale a carbone o a olio combustibile. Poi i pannelli solari al silicio sono garantiti 40 anni, nel senso che quelli piantati 40 anni fa funzionano ancora, ma al momento non si sa quale sia la loro durata, per il fatto che non si sono ancora "esauriti". Per non parlare poi dei pannelli solari organici, questi si che sono interessanti, anche se al momento hanno prestazioni minori dei fratelli inorganici, dato che permettono di abbattere i costi enormi del silicio e di essere messi un po ovunque, dato che ce ne sono di trasparenti (sui vetri dei palazzi) e di flessibili.

veramente il solare migliore è quello a specchi, rende di più, costa meno, dura di più. il problema è, oltre al costo, che non abbiamo tanto spazio a disposizione...


La mafia non mette mano nelle centrali nucleari, non diciamo sciocchezze. E' un business troppo grosso e rischioso per loro. Nessuno sgamo,troppi controlli. I componenti sono realizzati da ditte specializzate e sottoposti a severissimi controlli, sono tutte controllate dalla mafia?

Casomai, la mafia ha recentemente messo mano sulle energie rinnovabili, altro che nucleare.

Proprio sull'eolico. Proprio su quelle energie rinnovabili che tanti decantano come la panacea per tutti i problemi.
In Sicilia hanno montato un sacco di turbine eoliche senza neppure metterle in funzione, per intascarsi gli incentivi statali e basta. Lavoro per i soliti noti e soldi dello stato intascati. Pure Sgarbi denunciò qualcosa del genere, con Striscia.

ecco me lo immaginavo... il bello è che alla fine tutti quelli che cercano di combattere la mafia fanno il loro gioco... veri intelligentoni

ziozetti
20-04-2010, 00:09
le migliori dighe del mondo sono state progettate da italiani
Due a caso:
http://www.itinerariveneti.it/province/belluno/images/longarone/Vajont1b.jpg

http://2.bp.blogspot.com/_PWIYcixBUos/SolXjsr006I/AAAAAAAABAU/1bX9jJvlL_I/s400/Diga_gleno1%5B1%5D.jpg

ziozetti
20-04-2010, 00:22
Sugli otto punti sarei anche d'accordo ma ho un paio di domande:
quanto costa l'energia ottenuta con l'eolico? E quanto quella ottenuta con il fotovoltaico? E quanto quella ottenuta con le centrali nucleari?
Però vorrei sapere il prezzo finale di tutta la filiera SENZA gli incentivi.

E' comodo comprare i pannelli solari da mettere sul tetto delle ditte approfittando degli incentivi e detraendo la spesa dalle tasse, tanto pagano gli altri.
Quanto costa una pala eolica? In quanto tempo ammortizzo il costo dell'impianto e in quanto tempo (tenendo in considerazione anche al necessaria manutenzione) incomincio a guadagnare?
Idem con i pannelli.
Idem con il nucleare: quanto costa l'uranio, quanto costa la centrale e quanto costa costruire un deposito per le scorie?

Non ho pregiudizi, non preferisco a priori l'una o l'altra soluzione.
Gradirei che degli scienziati ed economisti spiegassero a tutti nel modo più semplice, con le CIFRE, quale è la soluzione più vantaggiosa.

blackgnat
20-04-2010, 02:33
Due a caso:



bhe insomma ... mica tanto a caso :) !! non che hai scelto tra chissà quanti casi !! :)

ziozetti
20-04-2010, 11:28
bhe insomma ... mica tanto a caso :) !! non che hai scelto tra chissà quanti casi !! :)

Le migliori dighe al mondo sono state progettate da italiani, ma anche le peggiori... giusto per ridimensionare un attimo l'orgoglio patrio!

OUTATIME
20-04-2010, 12:05
D'accordo su tutto.

marchigiano
20-04-2010, 12:44
Due a caso:
http://www.itinerariveneti.it/province/belluno/images/longarone/Vajont1b.jpg

http://2.bp.blogspot.com/_PWIYcixBUos/SolXjsr006I/AAAAAAAABAU/1bX9jJvlL_I/s400/Diga_gleno1%5B1%5D.jpg

infatti se guardi il vajont la diga ha retto pure alla frana!!!!!!!! la diga è eccezionale nonostante sia stata alzata di qualche metro oltre il progetto iniziale. li l'errore è stato fatto dai geologi...

e a gleno idem errore del costruttore che non ha seguito i progetti mettendo calce al posto del cemento :rolleyes: e comunque una diga di 90 anni fa ovvimanente la tecnica è progredita

Mantis86
20-04-2010, 13:16
si era per onn inquinare il thread principale con un pensiero personale :)

Scusa la mia battuta, ma sinceramente non capisco proprio dove sia il sondaggio. Semmai sono una serie di proposte a catena. Ma non puoi veramente scegliere, dato che tutte migliorerebbero lo stato attuale delle cose.
E' un pò come se ti dicessi l'auto di domani la vuoi:

1) bella
2) poco costosa
3) sicura
4) spaziosa
5) con bassi consumi

Le vuoi tutte e 5 mica solo una! ;)

ziozetti
20-04-2010, 14:19
infatti se guardi il vajont la diga ha retto pure alla frana!!!!!!!! la diga è eccezionale nonostante sia stata alzata di qualche metro oltre il progetto iniziale. li l'errore è stato fatto dai geologi...
Un mix letale di geni e pirla.
Resta il fatto che ci sono stati un bel po' di morti.
non si può ragionare a compartimenti stagni in certi casi.
e a gleno idem errore del costruttore che non ha seguito i progetti mettendo calce al posto del cemento :rolleyes: e comunque una diga di 90 anni fa ovvimanente la tecnica è progredita
Magari calce, si dice fosse sabbia...