c.m.g
15-04-2010, 09:09
mercoledì 14 aprile 2010
L'ambasciatore statunitense critica le misure predisposte dal governo australiano: gli stessi obiettivi possono essere perseguiti con mezzi meno invasivi
Roma - Gli Stati Uniti tornano (http://punto-informatico.it/2828514/PI/News/internet-diritto-fondamentale.aspx) a parlare della libertà in Rete come fosse una questione di politica internazionale: se la prima volta era stata Hillary Clinton a intervenire sull'affaire Google-Cina, stavolta è Jeff Bleich, l'ambasciatore statunitense presso l'Australia a commentare la barriera digitale predisposta (http://punto-informatico.it/2853818/PI/News/australia-anziani-lezione-proxy.aspx) dal governo locale.
"Internet ha bisogno di restare libera - ha detto (http://news.yahoo.com/s/ap/20100413/ap_on_hi_te/as_australia_internet_filter) Bleich - noi siamo riusciti a perseguire il medesimo obiettivo di lotta alla pedopornografia senza bisogno di ricorrere a filtri Internet".
L'ambasciatore ha inoltre affermato (hhttp://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5h7h33JPxumXsVU8b5dwtTl5pX7Fw) che Washington ha tutta l'intenzione di condividere con Canberra la propria esperienza, aiutandola a individuare altri metodi per combattere i contenuti illegali.
Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2855687/PI/News/usa-contro-filtri-canguri.aspx)
L'ambasciatore statunitense critica le misure predisposte dal governo australiano: gli stessi obiettivi possono essere perseguiti con mezzi meno invasivi
Roma - Gli Stati Uniti tornano (http://punto-informatico.it/2828514/PI/News/internet-diritto-fondamentale.aspx) a parlare della libertà in Rete come fosse una questione di politica internazionale: se la prima volta era stata Hillary Clinton a intervenire sull'affaire Google-Cina, stavolta è Jeff Bleich, l'ambasciatore statunitense presso l'Australia a commentare la barriera digitale predisposta (http://punto-informatico.it/2853818/PI/News/australia-anziani-lezione-proxy.aspx) dal governo locale.
"Internet ha bisogno di restare libera - ha detto (http://news.yahoo.com/s/ap/20100413/ap_on_hi_te/as_australia_internet_filter) Bleich - noi siamo riusciti a perseguire il medesimo obiettivo di lotta alla pedopornografia senza bisogno di ricorrere a filtri Internet".
L'ambasciatore ha inoltre affermato (hhttp://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5h7h33JPxumXsVU8b5dwtTl5pX7Fw) che Washington ha tutta l'intenzione di condividere con Canberra la propria esperienza, aiutandola a individuare altri metodi per combattere i contenuti illegali.
Claudio Tamburrino
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2855687/PI/News/usa-contro-filtri-canguri.aspx)