View Full Version : Bossi: "Vogliamo le banche del Nord.....
:asd::asd::asd:
http://www.repubblica.it/politica/2010/04/14/news/riforme_schifani_insiste_per_il_dialogo_senza_condivisione_salta_tutto-3341338/
oppss... :read: :read: :read:
http://www.ilportaledelsud.org/credieuronord1.htm
Jammed_Death
14-04-2010, 15:16
ha detto un cosa leghista, votiamolo, chi se ne frega se poi non fa un cazzo, è un ipocrita ed è il cagnolino del pdl
MadJackal
14-04-2010, 15:23
La gente gli dice "prendetevi le banche"? :doh:
whistler
14-04-2010, 15:24
hahahahahahhahahhah
venghino siori venghino
Freeskis
14-04-2010, 15:26
:asd::asd::asd:
http://www.repubblica.it/politica/2010/04/14/news/riforme_schifani_insiste_per_il_dialogo_senza_condivisione_salta_tutto-3341338/
oppss... :read: :read: :read:
http://www.ilportaledelsud.org/credieuronord1.htm
....per dare più soldi al sud ?
dantes76
14-04-2010, 15:42
Dovreste leggere i ccommenti degli elettori pdl che si stanno scannando con quelli della cosa nord, nella pagina de il giornale su Fb :asd:
Dovreste leggere i ccommenti degli elettori pdl che si stanno scannando con quelli della cosa nord, nella pagina de il giornale su Fb :asd:
hai il link ??? :sofico:
Mr_Paulus
14-04-2010, 15:46
Non vedo futuro per il nostro paese, e a 22 anni la cosa è parecchio sconfortante.
ConteZero
14-04-2010, 15:47
Dovreste leggere i ccommenti degli elettori pdl che si stanno scannando con quelli della cosa nord, nella pagina de il giornale su Fb :asd:
Link NAO!
Steinoff
14-04-2010, 16:12
ma come si fa a crederci???
Chi glielo spiega che una banca piu' e' regionalizzata e piu' e' moritura?
MMMUUUAAAAAAAHHHHHHHHMuahmuahmuahmuah!!!!!!!!!!!
La banca del nord, seeeeeee..... e i soldi? seeeeeeeeeeeeeeee
incompetenti, dilettanti allo sbaraglio.
ma come fanno a votarli, mi chiedo.... che je hanno dato da beve pe' convincerli.....
e anche sta cosa, ha la stessa puzza delle centrali nucleari e del ponte sullo stretto. Stessa puzza.
dave4mame
14-04-2010, 16:15
beh... basta tirar fuori tanti soldini... checcevò?
ha detto un cosa leghista, votiamolo, chi se ne frega se poi non fa un cazzo, è un ipocrita ed è il cagnolino del pdl
è un cagnolino del PDL per fare i suoi "comodi"..... appena avrà la forza (politica) sufficiente a poter gestire il potere da solo ... darà il benservito al PDL...
Le banche del nord: Unicredit e Intesa San Paolo. Vogliono il controllo.
Steinoff
14-04-2010, 16:23
beh... basta tirar fuori tanti soldini... checcevò?
solo soldi del nord, mi raccomando
Varilion
14-04-2010, 16:28
Le banche del nord: Unicredit e Intesa San Paolo. Vogliono il controllo.
"del nord" infatti è una specificazione quasi inutile.
Qui (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Italia/2010/elezioni-regionali/regionali-aggiornamenti/lega-nord-carroccio-banca.shtml?uuid=30bacf64-3bb5-11df-ae00-7e616406e75c&DocRulesView=Libero&correlato) la faccenda è spiegata un po' meglio.
Le banche del nord: Unicredit e Intesa San Paolo. Vogliono il controllo.
Infatti probabilmente ci metteranno le mani attraverso le fondazioni, ora che hanno tanti governatori e sindaci.
Si,la più grande necessità del popolo italiano è che le banche del nord vadano alla lega!
frankytop
14-04-2010, 17:23
Acculturatevi...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2168899
:sofico: :sofico: :sofico:
http://www.lasberla.net/wp-content/uploads/2007/03/bossi02.jpg
Per favore non mettete più insieme nella stessa frase Liberalismo e destra italiana :rolleyes:
dantes76
14-04-2010, 18:34
hai il link ??? :sofico:
Link NAO!
http://www.facebook.com/home.php?src=fftb#!/posted.php?id=323950777458&share_id=113532215338069&comments=1#s113532215338069
vai a cagare anche tu insieme a quel morto che cammina di Bossi. Io sono un ammiratore di Maroni e non di un pregiudicato come Bossi.
forse pensa di essere Craxi lui almeno aveva il 14% vogliono governare col 10% roba da prima repubblica..
:asd:
Non vedo futuro per il nostro paese, e a 22 anni la cosa è parecchio sconfortante.
Siamo in due...:(
Se la nostra sola possibilità è che comincino a scannarsi nel cdx siamo proprio messi male.......:cry:
Mentre noi scherziamo sulla rozzezza lega rischiamo di ritrovarci la trota come ministro dell'istruzione o della cultura e a quel punto bisognerà chiedere asilo politico perché il paese di Dante Leonardo Michelangelo........sarà una cloaca a cielo aperto, morale, culturale, materiale, economica....:muro:
Abbiamo ancora 3 miseri anni vediamo di non sprecarli
indelebile
14-04-2010, 19:11
"Siamo padroni di una banca?
http://hurricane_53.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/33021/fassino%20intelligente%202.jpg
risponde bossi
http://www.politicalive.com/wp-content/uploads/2008/04/umberto-bossi.jpg
cosa vuol dire? ha fumato?
Non vedo futuro per il nostro paese, e a 22 anni la cosa è parecchio sconfortante.
ne ho il doppio e vedevo questa merda all'orizzonte già 20 anni fa... oggi che ci sono all'orizzonte ne vedo MOLTA MOLTA DI PIU'.
se anceh tutto andasse bene
ma così non è
quella metà dei lavoratori dipendenti che sono regolari andranno in pensione a 70 anni con una pensione ceh avrà il potere d'acquisto tipo di 500 euro di oggi...
ma questo TUTTI, sindacati compresi, si guardano bene dal dirlo.
molto più realisticamente smantellerano il diritto del lavoro entro 5 anni e attorno ai 50 anni verremo licenziati e mai più riassunti e creperemo prima di arrivare ai 70 per percepire 250 euro di pensione.
AUGURONI, spero vi stiate divertendo adesso, perchè è il momento migliore per farlo.
dave4mame
14-04-2010, 21:11
Acculturatevi...
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2168899
sarà... ma non la vedo così facile.
senz'altro sbaglio...
dantes76
14-04-2010, 21:39
sarà... ma non la vedo così facile.
senz'altro sbaglio...
forse, anzi, senza il forse, capiranno in quel momento che il loro problema non sara' stata la magistratura, e ne le intercettazioni, anzi malediranno il giono che hanno distrutto tutti gli strumenti che gli potevano parare il culo, quando toccheranno gli interessi, o si interporanno fra gli interssi economici di ndrnagheta o camorra, rimpiangeranno tutte le leggi che hanno avallato..
:sofico: :sofico: :sofico:
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Bossi-Abbiamo-vinto-tocca-fetta-banche/15-04-2010/1-A_000097516.shtml
Bossi: "Abbiamo vinto, ci tocca una fetta delle banche"
Lega e Fondazioni
Scritto da Uriel on 15/apr/2010 / Etichette: Scarpe grosse ; cervello fino.
Bossi ha appena detto la sua riguardo alle fondazioni bancarie, e subito a sinistra si inalberano. Eppure, dovrebbero dirsi "chi la fa l'aspetti", dal momento che non e' l'unico meccanismo pericoloso da essi innescato senza chiedersi "cosa succede se finisce in mano al nemico"? Se prendete per esempio la legge sulla par condicio, essa si e' rivoltata immediatamente contro chi l'ha fatta, ovvero dal momento in cui 'avversario vincendo le elezioni ha messo le mani sulle autorita' che avrebbero dovuto farla rispettare. Lo stesso sta per accadere, prevedibilmente, con le fondazioni bancarie.
Per capire un attimo, occorre riassumere la storia delle fondazioni bancarie.
Un tempo esistevano le casse di risparmio. Si trattava di enti del diritto pubblico, nate essenzialmente nella fine dell' 800, allo scopo di finanziare la piccola borghesia. Oggi diremmo le PMI. Si tratta di banche a controllo statale, basate su una raccolta iniziale di fondi , da parte di persone che tuttavia non partecipano (o partecipano poco) alla conduzione della cassa stessa.
Da statuto, una cassa di risparmio deve dedicare un certo budget a far crescere l'economia locale, facendo cioe' quello che oggi potremmo definire "piccolo venture capital" , di dimensioni estremamente provinciali. Ripeto: si tratta tuttavia di enti disciplinati dal diritto pubblico. Significa che, pur non essendo organici allo stato quanto potrebbero esserlo l'esercito oppure l'anagrafe, non sono soggetti privati.
Le casse di risparmio sono state la colonna portante del boom del triveneto , della Lombardia, e del successo iniziale delle PMI.
Arriva l'unione europea, e ben sapendo di avere un governo "tecnico" di centrosinistra decide che questa forma di azione (tutto sommato sociale) sia un pericolosissimo contributo pubblico all'industria. E trovano sponda molto felice di togliere ossigeno alle PMI e alla borghesia italiana nel "riformare" le casse di risparmio.
Per riformare le casse di risparmio , lo strumento furono le cosiddette fondazioni.
Per soddisfare la UE , le fondazioni sono enti del diritto privato. Significa che sono dei privati veri e propri. Ma.
Il problema e' che nel trasformare le casse di risparmio in fondazioni, quello che si fa e' di dare alla fondazione la maggioranza nel consiglio di amministrazione della ex cassa di risparmio. E il controllo della fondazione? Quando si puo', la si assegna a chi gia' detiene la maggioranza del capitale della cassa di risparmio.
E quando la cassa e' ancora, di fatto, a conduzione pesantemente pubblica per via della polverizzazione del risparmio? Beh, e' semplice: si procede per nomina politica. Fu cosi' che, con un atto di malcostume lottizzatore mai visto prima, le fondazioni bancarie nascono gia' "prese" da una precisa area politica, cioe' il centrosinistra.
Che cosa succede a quel punto alle fondazioni bancarie? Esse avrebbero dovuto prendere il posto delle casse di risparmio, che erano locali, radicate sul territorio e avevano la precisa missione di finanziare le attivita' della piccola borghesia (oggi diremmo PMI).
Ma "casualmente" succede che le grandi banche, come se prevedessero il futuro, si fiondano a depositare soldi attraverso personaggi discutibili, dentro le casse di risparmio. Il risultato e' che la stragrande maggioranza delle volte anche il "privato" riesce a diventare padrone della fondazione che ora possiede la cassa di risparmio.
Alle fondazioni viene poi assegnato tutto il patrimonio immobiliare e i beni di interesse artistico che le casse possiedono, sia per acquisti che per sequesri giudiziari. Essendo delle entita' no-profit, almeno in teoria, esse hannoa gio a diventare padrone del patrimonio senza gravare fiscalmente.
Cosi', in breve tempo le fondazioni bancarie si consolidano e diventano padrone delle banche. In seguito, cona ltre piccole riformine, si ottiene la completa autonomia nell'elezione del consiglio di proprieta'.
Risultato: la maggior parte delle banche italiane e' proprieta' delle fondazioni, con la sola eccezione di alcune banche popolari. Le fondazioni, essendo state nominate da un governo di sinistra , sono proprieta' della sinistra. Nessuno dei soloni che si stracciano le vesti per l'impero di Berlusconi , ovviamente, ha qualcosa da ridire circa un "conflitto di interessi" in un governo che nomina tutto il potere bancario prendendolo da un solo partito.
Con questo si infligge un colpo mortale alle PMI. Inizia quel "declino" che dagli anni '90 non le ha piu' abbandonate. Perche' il boom delle PMI italiane e' dovuto proprio, ed in gran parte, al credito locale. I nuovi padroni del sistema bancario non hanno voglia di finanziare PMI. Preferiscono partecipare a grandi eventi mediatici, preferiscono la finanza, non alimentano piu' la piccola borghesia italiana, cosa che era missione (sin dal 1800) delle casse di risparmio.
Capite adesso perche' la Lega punti alle fondazioni. Le PMI che costituiscono il suo zoccolo duro sanno bene che il loro successo iniziale fosse dovuto al credito locale. (1) Essi sanno che con la nascita delle fondazioni sono state defraudrate dello strumento finanziario che ne ha visto l'ascesa.
E cosi', adesso premono perche' la Lega riprenda il controllo delle fondazioni: non potranno avere di nuovo le casse di risparmio, ma se soltanto riducessero in salsa federalista le fondazioni , sarebbe gia' un bel vivere.
Che strumenti puo' usare la Lega per conquistare le fondazioni?
Beh, innanzitutto puo' premere sulle regioni e sulle provincie. Esse sono gia' dentro alle fondazioni, e quando non sono dentro alle fondazioni con un membro direttivo , possono esercitare immense pressioni per via della mole di attivita' "no-profit" che vengono finanziate in tandem tra enti pubblici e fondazioni (mostre d'arte, etc).
Diciamo che in una regione come il Veneto e la Lombardia le fondazioni non hanno molte possibilita' di resistere a lungo senza accettare i nuovi vincitori. In Piemonte dipende tutto da come si giochera' la partita nel biellese, e da come verranno divise le torte del federalismo fiscale, ma potrebbero stracciare anche quelle.
In definitiva la base leghista vuole che il credito delle fondazioni (e delle "fondazioni cassa di risparmio") torni sul territorio, ma non sotto forma di attivita' filantropiche e no-profit (che finiscono regolarmente nel circuito del volontariato cattocomunista) ma anche come credito vero e proprio erogato dalle banche associate.
E se non si riuscisse a modificare la modalita' di erogazione delle banche collegate, che almeno si prendano le "attivita' filantropiche" e , in falsa veste, le si porti a finanziare di fatto l'economia leghista delle PMI di area.
Bossi sta costruendo l'analogo del sistema cooperativo/economico del PCI, e dopo aver catturato la zona produttiva adesso ha bisogno della zona creditizia. Non so se sia lui, o se sia qualcun altro, ma sembra avere le idee molto chiare sul come muoversi e sulle mosse da fare per sfruttare la vittoria elettorale.
Sebbene venga considerato un bifolco ignorante, sembra l'unico politico ad avere una roadmap del potere chiara e stampata nella mente, e un'idea chiara dei punti chiave da conquistare.
Che cosa succederebbe se ci riuscisse, come e' facile intuire in almeno 3 regioni? (Lombardia, Veneto, Piemonte, forse anche Liguria?).
Innanzitutto, le gia' scarse finanze del PD si ridurrebbero al lumicino. Il PD e' una macchina costosa, ed e' gia' molto vicino alla paralisi per mancanza di soldi. Ormai gli mancano persino per le campagne elettorali. Se si incrina il meccanismo delle fondazioni, viene meno quella "cultura" , quel "no-profit" che ancora mantiene un giro di giovani di buone promesse e di studiosi di teoria della banana , nullafacenti delle belle arti nel bar di sotto, eccetera. Insomma, un grosso taglio alle clientele. Il che significa un grosso taglio ai voti.
La geografia delle fondazioni e' , per chiarirci, questa:
1. Fondazione Cariplo
.......................................................
....................................................
.......................................................
89. Fondazione Monte di Pietà di Vicenza
Come potete vedere, (magari ne ho dimenticata qualcuna) , se anche pensiamo che le fondazioni presenti nel centro italia rimangano rosse e resistano, (dopotutto c'e' anche il potere del PDL, non solo la Lega) , e quelle del nord inizino a cadere , il risultato e' che al sud rimane poco o niente, se non le banche mainstream. Non che i rossi abbiano pensato al sud piu' di tanto; in ogni caso, la finanziarizzazione dell'economia rossa almeno teneva soldi in circolo nel circuito del culturame farlocco e dei progetti ecoinutili e biofighetti, che si prestano bene all'amicone che vien dalla campagna a lavorare dove ci sono i soldi.
La leghizzazione delle fondazioni del nord, per inciso, probabilmente sarebbe un toccasana per le PMI , o almeno un nuovo vantaggio (almeno cosi' sognano loro; di certo dara' una marcia in piu' alle imprese "padane", cioe' vicine alla Lega) , ma oltre a strangolare l'economia futile che in un qualche modo si ridistribuisce per tutto il paese , portera' di fatto ad avere due diverse condizioni di credito al nord e al sud del paese.
Adesso chiediamoci: una volta federalizzata la questione fiscale e quasi tutte le funzioni regionali di sistema, e una volta create condizioni di credito diverse (piu' di quanto siano oggi), Bossi ha davvero bisogno della secessione? O piuttosto, non l'ha gia' fatta sotto gli occhi di tutti?
Si continua a dipingere la dirigenza leghista come un branco di bifolchi; e nondubito che abbiano fatto di tutto per apparire tali in pubblico. In privato, pero', o almeno alla guida del loro partito, sembrano essere gli unici che marciano verso un obiettivo chiaro, con delle roadmap chiare e una chiarezza di pensiero notevole.
Sfotteteli pure. Chiamateli pure bifolchi. Dipingeteli come ottusi valligiani dalla minchiata facile. Ma sono ad un passo dal raggiungimento dei loro obiettivi. E con ogni probabilita' nessuno degli "intelligentoni" e dei "coltissimi" riuscira' a fermarli; ormai sono ad un passo.
Certo, continuera' ad essere Italia. Non sara' una secessione ufficiale. Non sara' una secessione politica. Ma se riescono (come sembra probabile per via del potere locale che hanno, anche sulle imprese) ad avvicinarsi alle fondazioni, avrete comunque due italie diverse, cosi' diverse che la secessione vi sembrera' solo un atto formale.
E non e' detto che la Lega la chieda mai piu', da quel momento in poi.
Perche' dovrebbe?
__________________________________________________________
fonte:
http://www.wolfstep.cc/2010/04/lega-e-fondazioni.html
Bossi sta costruendo l'analogo del sistema cooperativo/economico del PCI, e dopo aver catturato la zona produttiva adesso ha bisogno della zona creditizia. Non so se sia lui, o se sia qualcun altro, ma sembra avere le idee molto chiare sul come muoversi e sulle mosse da fare per sfruttare la vittoria elettorale.
SHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH, non diciamo 'ste cose che poi qualcuno sta male! :asd:
http://www.youtube.com/watch?v=3yEOfsa60xo
Bossi vuole le banche del Nord, ma le banche sono istituti privati o enti controllati dai partiti? Le banche stanno in piedi grazie ai depositi dei cittadini e a loro devono rispondere, non ai politici. Le banche portano male alla Lega. La Credieuronord l'ha quasi rovinata. Ed era solo un piccolo istituto di credito...
""Bossi: Vogliamo le banche del nord!". Ora, vista la fine che ha fatto l'unica banca posseduta sinora dalla lega io, fossi un risparmiatore del nord, ritirerei immediatamente i miei risparmi e li trasferirei in qualche banca del sud oppure all'estero... non vorrei prenderla nel c..o come è accaduto a quei coglioni che hanno creduto nella Credieuronord...". Danilo De Rossi
Ricordiamo che era successo e guardate un pò che personaggi centravano...
La banca Credieuronord è un istituto bancario, nota come Banca della Lega per la vicinanza ai vertici della Lega Nord[1].
Storia [modifica]
Nata nel 1998, venne sponsorizzata dallo stesso Umberto Bossi, che invitava con una lettera i vertici del movimento a sottoscrivere le quote.[2]. Il presidente era Francesco Arcucci allora nel consiglio di Banca Intesa, vice presidente il leghista Gian Maria Galimberti [1]. Arcucci si autosospenderà, denunciando poi cosa non andava nella banca dopo le prime sentenze giudiziarie [3]. Ispezionata da Bankitalia nel 2003, la banca rivelerà seri problemi gestionali, per cui verranno multati i vertici aziendali nel 2004 dall'allora Ministro Giulio Tremonti. La documentazione relativa, però, non è mai stata trasmessa alle procure [4]. Venne iniziata un'operazione di salvataggio da parte della Banca Popolare di Lodi di Fiorani[5], che però di lì a breve sarà anch'essa al centro di uno scandalo finanziario. Nel 2006 arrivano le prime sentenze giudiziarie contro Gian Maria Galimberti, Giancarlo Conti e Piero Franco Filippi, condannati a risarcire 3 milioni di euro, mentre lo stesso verdetto assolve i politici indagati. [6]
http://it.wikipedia.org/wiki/Credieuronord
MadJackal
15-04-2010, 19:22
SHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH, non diciamo 'ste cose che poi qualcuno sta male! :asd:
Bravi, zitti che il copyright della frase "la lega si muove come il PCI, ed è per questo che vince" è mia, pronunciata in mezzo ad una torma di vecchietti che fanno parte della sezione PD del comune due anni fa (la lega ha poi vinto le elezioni comunali, con risultati scritti in rosso sul bilancio dopo due anni) :O
Non c'è problema, poichè lo dichiarano, appena si sa qualche nome scatta il boicottaggio in massa.
frankytop
15-04-2010, 20:39
L'articolo pubblicato da Wolfstep estende l'analisi del Sole 24 Ore e in sostanza riassume la strategia intrapresa dalla Lega che consiste nel consolidare il potere attraverso il controllo dell'erogazione dei prestiti,a danno dei fichetti no profit cattocomunisti,come esplicita bene l'articolo,e della finanza pura.
Il Sole 24 Ore l'ha chiamata la secessione di velluto.
P.S. Trovo curioso che nessuno abbia ancora postato la oramai proverbiale effige di Renzo Bossi a suggello delle solite opinioni verso la Lega. :)
MadJackal
15-04-2010, 21:13
P.S. Trovo curioso che nessuno ha ancora postato la oramai proverbiale effige di Renzo Bossi a suggello delle solite opinioni verso la Lega. :)
Io trovo ancor più curioso che qualcuno sia contento che ci siano politici che mettono le mani MOOOLTO vicino ai suoi soldi - e che quel qualcuno dia addosso ai socialisti quando ha la possibilità, oltretutto, quando invece A CONVENIENZA approva le interferenze della politica sull'economia.
Con politici come Renzino nelle banche non ci sarà bisogno di aspettare per vedere il fallimento dello stato, ci penseranno loro a provocarlo. :cool:
L'articolo pubblicato da Wolfstep estende l'analisi del Sole 24 Ore e in sostanza riassume la strategia intrapresa dalla Lega che consiste nel consolidare il potere attraverso il controllo dell'erogazione dei prestiti,a danno dei fichetti no profit cattocomunisti,come esplicita bene l'articolo,e della finanza pura.
Il Sole 24 Ore l'ha chiamata la secessione di velluto.
P.S. Trovo curioso che nessuno ha ancora postato la oramai proverbiale effige di Renzo Bossi a suggello delle solite opinioni verso la Lega. :)
Sei molto interessante da un punto di vista psicologico
MadJackal
15-04-2010, 21:54
Non c'è problema, poichè lo dichiarano, appena si sa qualche nome scatta il boicottaggio in massa.
Oddio, la trota come membro del CdA di una banca sarebbe il massimo.
Per farla fallire miseramente. :D
Sei molto interessante da un punto di vista psicologico
Ma neanche, è stereotipato.
dave4mame
16-04-2010, 08:21
c'era una mezza paginata sul sole 24 ore di ieri.
confesso di non averci capito tantissimo (era politichese spinto), ma l'ipotesi veniva considerata come plausile, senza nemmeno l'esborso di quattrini; il "cavallo di troia" sarebbe costituito dalle fondazioni.
l'articolista ipotizzava già i nomi dei papabili; tutta gente del settore.
che poi... diciamola tutta.
se unicredit e intesa sono riusciti a pigliarsi (meglio non dire dove) quelle merde secche di banco di napoli e banca di roma, potranno digerirsi anche un paio di consiglieri leghisti.
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