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View Full Version : Dacci dentro Kiesle.


ConteZero
12-04-2010, 10:38
Via Malvino:

http://www.repubblica.it/images/2010/04/09/201304118-dd18d4d9-844b-4265-b5a1-d9979cdae7fd.jpg

Immaginate un bambino di sette anni tremante in un angolo d’una sagrestia, un prete a pochi passi da lui pronto a stuprarlo e il cardinal Joseph Ratzinger che uscendo, prima di chiudersi la porta alle spalle, dica: “Dacci dentro, Kiesle, e non temere, perché starò qua fuori a fare il palo. Se arriva qualcuno, ti faccio un fischio”. Bene, neanche un video che avesse catturato questa scena riuscirebbe a convincere un cattolico delle passate colpe di Benedetto XVI, e dunque qui non tenterò nemmeno. Mi limiterò a rigettare le obiezioni sollevate contro l’ennesima prova, stavolta liscia e tonda, della complicità indiretta che fu offerta dall’ex prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede al prete pedofilo di turno in quella sagrestia: un prete (padre Stephen Kiesle) che, alcuni anni prima dei fatti che ora emergono dall’oblio, già era stato condannato per reati a sfondo sessuale (molestie e atti osceni) ai danni di due minori, nel 1978, e che nel 1982 costringeva il suo diretto superiore, monsignor John Cummins, a chiederne la sospensione da ogni attività pastorale. La risposta – tre anni dopo – fu negativa: firmato “Joseph Card. Ratzinger”, su carta intestata “Sacra Congregatio pro Doctrina Fidei”.

Un no che nella lettera del signor prefetto è motivato da un’unica ansia: evitare i danni che una despensatio ab omnibus oneribus sacerdotalibus avrebbe potuto provocare in christifidelium communitate. Così giovane, padre Kiesle, perché lo sollevano dalla cura dell’anime dei nostri figli? Che avrà fatto? Guai se la christifidelium communitas si fosse posta queste domande.
Attendere, lasciar scorrere il tempo. Che infatti scorse. Nel mentre scorse, padre Kiesle ne stuprò 13, tutti bambini.

Le solite facce da schiaffi corrono in soccorso, complici del complice di padre Kiesle. Dicono che una dispensa non può essere accordata prima dei 40 anni, ma a don Romolo Murri non fu inflitta a 36 anni? Dicono che la Congregazione di cui era prefetto il cardinal Ratzinger non era responsabile di casi come questi prima del 2001, ma allora a che titolo monsignor Cummins vi si rivolgeva e a che titolo il cardinal Ratzinger dava disposizioni? Dicono – e qua agli schiaffi in faccia bisognerebbe aggiungere parecchi sputi – che oggi il cardinal Ratzinger è papa e non può dar conto di ogni singolo caso da lui trattato in passato. Ma allora perché su padre Murphy ha mandato i suoi servi a dilungarsi tanto? Dicono – e qua agli sputi dovrebbero aggiungersi vigorose bastonate – che la Chiesa cattolica non può essere giudicata per queste nefandezze come una qualsiasi istituzione umana, perché a garanzia del suo bene i suoi chierici sono tenuti ad una superiore prudenza che può ben sacrificare la mente e il corpo di qualche bambino che di tanto in tanto sia stuprato da uno di loro. Ma allora perché fingono di essere addolorati ogni volta che una storia come questa torna a galla, e solo se torna a galla?

Fonte : http://malvinodue.blogspot.com/2010/04/dacci-dentro-kiesle.html#links

Quello qui commentato è un fatto terribile.
A seguire:

La news del Corriere della sera : http://www.corriere.it/cronache/10_aprile_09/papa-incontro-vittime_89173cca-43d4-11df-9c20-00144f02aabe.shtml

La news di Repubbica : http://www.repubblica.it/esteri/2010/04/09/news/pedofilia_canada-3229221/?ref=rephpnews


La lettera in formato "leggibile" (occhio che è in latino):

http://images.corriere.it/Media/Foto/2010/04/09/lettera.jpg

...comprensiva di firma di Ratzinger.

girodiwino
12-04-2010, 11:17
Ma kiesle poi che fine ha fatto?

Ziosilvio
12-04-2010, 11:30
Da utente, e con l'aiuto di http://www.dizionario-latino.com/ che non è il Castiglioni-Mariotti ma è tutto quello che ho dove sono adesso, una traduzione arrabattata e incompleta è:

"Avendo ricevuto la tua lettera del giorno 13 settembre c.a. riguardo la causa di dispensa da ogni incarico sacerdotale attinente il Rev. Stefano MILLER KIESLE, di questa diocesi, è mio incarico comunicarti quanto segue.
Questo Dicastero, sebbene stimi di grande importanza gli argomenti addotti a favore della dispensa richiesta nel caso, tuttavia ritiene necessario considerare insieme a quello dell'oratore (?) anche il bene della Chiesa Universale, e pertanto non può far passare in secondo piano i danni, che la concessione della dispensa può provocare nella comunità dei fedeli in Cristo, soprattutto considerata la giovane età dell'oratore (?).
Conviene pertanto che questa Congregazione sottoponga un caso di tal genere ad un esame più accurato, che necessariamente richiede uno spazio di tempo più lungo.
Nel frattempo la Tua Eccellenza non ometta di seguire l'oratore (?) con la cura paterna con cui si ha efficacia (?), e per di più in modo atto a manifestare il motivo del comportamento di questo Dicastero, che è solito operare per il bene comune prae oculis praeprimis (?)."
(Prego i latinisti del forum di segnalarmi gli errori, che ci sono senz'altro.)

Il che mi sembra coerente con la versione fornita da padre Lombardi sul Corsera.

Notare che la lettera è datata 15 novembre 1985, e fa riferimento a una lettera del "13 settembre corrente anno".
Quindi sembrerebbero essere passati due mesi, piuttosto che tre anni come dice il blogger.

Sempre stando al Corsera, Kiesle venne poi ridotto allo stato laicale nel 1987, due anni dopo la lettera.

ConteZero
12-04-2010, 11:30
Ma kiesle poi che fine ha fatto?

E'stato ridotto allo stato laicale, ma due anni (e parecchie vicissitudini) dopo.

ConteZero
12-04-2010, 11:34
Da utente, e con l'aiuto di http://www.dizionario-latino.com/ che non è il Castiglioni-Mariotti ma è tutto quello che ho dove sono adesso, una traduzione arrabattata e incompleta è:

"Avendo ricevuto la tua lettera del giorno 13 settembre c.a. riguardo la causa di dispensa da ogni incarico sacerdotale attinente il Rev. Stefano MILLER KIESLE, di questa diocesi, è mio incarico comunicarti quanto segue.
Questo Dicastero, sebbene stimi di grande importanza gli argomenti addotti a favore della dispensa richiesta nel caso, tuttavia ritiene necessario considerare insieme a quello dell'oratore (?) anche il bene della Chiesa Universale, e pertanto non può far passare in secondo piano i danni, che la concessione della dispensa può provocare nella comunità dei fedeli in Cristo, soprattutto considerata la giovane età dell'oratore (?).
Conviene pertanto che questa Congregazione sottoponga un caso di tal genere ad un esame più accurato, che necessariamente richiede uno spazio di tempo più lungo.
Nel frattempo la Tua Eccellenza non ometta di seguire l'oratore (?) con la cura paterna con cui si ha efficacia (?), e per di più in modo atto a manifestare il motivo del comportamento di questo Dicastero, che è solito operare per il bene comune prae oculis praeprimis (?)."
(Prego i latinisti del forum di segnalarmi gli errori, che ci sono senz'altro.)

Il che mi sembra coerente con la versione fornita da padre Lombardi sul Corsera.

Notare che la lettera è datata 15 novembre 1985, e fa riferimento a una lettera del "13 settembre corrente anno".
Quindi sembrerebbero essere passati due mesi, piuttosto che tre anni come dice il blogger.

Sempre stando al Corsera, Kiesle venne poi ridotto allo stato laicale nel 1987, due anni dopo la lettera.

Kiesle era già stato condannato nel 1978, Cummings scrive la lettera nel 1982... direi che ci sia già abbastanza carne sul fuoco per discutere dell'allontanamento del pedofilo senza dover per forza fare "esami più accurati".
La lettera è del 1985, ma non è detto che non ci siano state comunicazioni intermedie e probabilmente la lettera qui presentata "rimanda" all'ultima di esse.

Peraltro il punto su cui si discute è proprio la motivazione addotta, ovvero non voler sollevare uno scandalo che toccherebbe anche la Chiesa.

Ziosilvio
12-04-2010, 11:42
Peraltro il punto su cui si discute è proprio la motivazione addotta, ovvero non voler sollevare uno scandalo che toccherebbe anche la Chiesa.
Più che "non voler sollevare uno scandalo", a me sembra che si parli di "non prendere un provvedimento spettacolare senza essere certi di una colpa grave".
Quando, due anni dopo, la certezza è arrivata, non ci sono state esitazioni a prendere il provvedimento.

girodiwino
12-04-2010, 11:50
E'stato ridotto allo stato laicale, ma due anni (e parecchie vicissitudini) dopo.

Quanto ci mette un pedofilo ad essere condannato in italia? sotto questo profilo la chiesa procede più spedita degli ordinamenti laici.
Inoltre c'è da sottolineare come la giustizia ecclesiastica sia caratterizzata da molte fasi che si compiono in camera caritatis, e che le condanne solitamente si abbattono sul colpevole nel più assoluto silenzio. il caso maciel secondo me è emblematico...

Sto anche cominciando a valutare l'ipotesi che il rapporto tra B16 e GP2 in quest'ambito non vada sottovalutato: se una congrega (un ministero, ma secondo un'accezione pseudo-assolutistica) decide così è perchè è il papa che ha indicato in modo vincolante di agire in tal senso. Idem vale, a mio parere, per il crimen solicitationis: non è che ratzinger si è svegliato una mattina e ha detto che i casi di pedofilia devono essere insabbiati, è più probabile che la direttiva di cui lui è stato mero esecutore sia partita da più in alto.
Il mio discorso non ha nessuna intenzione giustificativa, tuttavia mi da fastidio che si aggredisca in modo spietato ratzinger e si dimentichi che al soglio in quel momento non c'era lui...

Il braccio è responsabile, ma non lo sarà mai quanto la mente che lo guida. A meno che il braccio non sia più intelligente, chiaro:D

ConteZero
12-04-2010, 11:55
Più che "non voler sollevare uno scandalo", a me sembra che si parli di "non prendere un provvedimento spettacolare senza essere certi di una colpa grave".
Quando, due anni dopo, la certezza è arrivata, non ci sono state esitazioni a prendere il provvedimento.

Si, ma già nel '78 Kiesle era stato condannato per atti simili.
Nell' '82 Cummings scrive (e probabilmente dice di aver avuto altre lamentele) ed ancora la Chiesa ci và coi piedi di piombo per evitare lo scandalo ?

L'hai tradotto tu stesso:

(...) pertanto non può far passare in secondo piano i danni, che la concessione della dispensa può provocare nella comunità dei fedeli in Cristo, soprattutto considerata la giovane età dell'oratore (...)

...cosa vuoi che significhi ? Significa "se lo buttiamo fuori così giovane la gente si chiederà perché l'abbiamo fatto, e probabilmente scoprirà cosa c'è sotto.

Ja]{|e
22-04-2010, 12:43
LINK (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/04/22/visualizza_new.html_1765258108.html)

Vittima denuncia papa, Bertone e Sodano
per frode e insabbiamento

NEW YORK - Una vittima di padre Lawrence Murphy, il prete molestatore del Wisconsin accusato di aver abusato di 200 ragazzini sordomuti in una scuola di Milwaukee, scende in piazza contro il Vaticano accusando le più alte gerarchie ecclesiastiche di frode e insabbiamento. L'azione legale federale, annunciata oggi in una conferenza stampa a St. Paul in Minnesota, ha come bersagli la Santa Sede, papa Benedetto XVI e i cadinali Tarcisio Bertone e Angelo Sodano. Gli avvocati della vittima, Jeff Anderson e Mike Finnegan, sono in possesso di lettere raccomandate della vittima di padre Murphy al Vaticano in cui nel 1995 si chiede aiuto per ridurre il sacerdote allo stato laicale. Anderson e Finnegan affermano che le lettere furono ricevute ma rimasero senza risposta. Nell'azione legale si chiede al Vaticano di consegnare le liste dei preti molestatori e i dossier segreti su tutti i casi di abuso da parte del clero.

lowenz
22-04-2010, 12:52
Pure sordomuti, alé :muro:

Ja]{|e
22-04-2010, 12:55
Pure sordomuti, alé :muro:

Gli piace vincere facile...

August@1
22-04-2010, 12:56
è chiaro che oramai c'è in atto una guerra mediatica contro la chiesa cattolica,
voluta da chi, e per quali scopi, forse è troppo presto per dirlo.
cmq. la chiesa cattolica da parte sua stà facendo un grave atto di omissione,
non prendendo posizioni decise ed intransigenti.

girodiwino
22-04-2010, 13:00
è chiaro che oramai c'è in atto una guerra mediatica contro la chiesa cattolica,
voluta da chi, e per quali scopi, forse è troppo presto per dirlo.
cmq. la chiesa cattolica da parte sua stà facendo un grave atto di omissione,
non prendendo posizioni decise ed intransigenti.

Tali posizioni le sta assumendo ora, ma per molti è troppo tardi e comunque mi riesce difficile pensare che nessuno sapesse qualcosa

Ja]{|e
22-04-2010, 13:19
è chiaro che oramai c'è in atto una guerra mediatica contro la chiesa cattolica,
voluta da chi, e per quali scopi, forse è troppo presto per dirlo.
cmq. la chiesa cattolica da parte sua stà facendo un grave atto di omissione,
non prendendo posizioni decise ed intransigenti.

Il gomblotto dei bambini....

gugoXX
22-04-2010, 15:28
Se mai dovesse esserci un ultimo papa, sarebbe non per colpa dei Maya.
Ma "a causa" di Internet, Facebook & simili.

ConteZero
22-04-2010, 15:52
Se mai dovesse esserci un ultimo papa, sarebbe non per colpa dei Maya.
Ma "a causa" di Internet, Facebook & simili.

Alla fine la forza del cattolicesimo sarebbe il mafiosissimo "basta che non si sappia" ?

gugoXX
23-04-2010, 08:50
Alla fine la forza del cattolicesimo sarebbe il mafiosissimo "basta che non si sappia" ?

Non intendo andare cosi' avanti o in discorsi cosi' profondi.
Ma mi immagino titoli sui giornali tra una trentina d'anni


Sensazionale: Papa Silvio ( :D ) quando aveva 12 anni e' entrato in un centro sociale e ha fumato uno spinello. Abbiamo trovato una pagina sulla copia cache di facebook e abbiamo contattato quelli che erano gli amici del pontefice allora. Dimissioni!!!


Incredibile: Il papa ha avuto una ragazza quando 60 anni fa era seminarista, e si puo' vedere come non ostacolasse l'uso dei profilattici e li avesse consigliati almeno una volta"


Oltraggioso: Il papa e' stato iscritto per 12 minuti, 52 anni fa, al gruppo "Tiriamo i calci ai cagnetti rompipalle". Si riafferma come al solito il presunto primato da parte della chiesa cattolica, dell'uomo su tutti gli altri animali. Inserto: Il mio Fuffi andra' in Paradiso?

Pucceddu
23-04-2010, 09:03
Non intendo andare cosi' avanti o in discorsi cosi' profondi.
Ma mi immagino titoli sui giornali tra una trentina d'anni

Evabbè dai, per ora limitiamoci a dire che ha coperto e insabbiato prove favorendo pedofili, direi che è abbastanza per dirgli che chi è causa del suo mal pianga se stesso, piuttosto che affidare la colpa a feisbuk o a internèat

ConteZero
23-04-2010, 09:56
Non intendo andare cosi' avanti o in discorsi cosi' profondi.
Ma mi immagino titoli sui giornali tra una trentina d'anni

Nessuno ce l'ha con Ratziner in quanto papa, figurarsi.
L'attacco è all'ex prefetto della congregazione per la dottrina della fede, carica che ha tenuto per anni... in quel periodo era lui ad occuparsi di queste cose.
Ora, com'è che allora era così insensibile da non rispondere neppure alle missive dei violentati ed oggi gli viene il magone e si mette a piangere quando gli si dice quello che avveniva ?
Starà un po'prendendoci per i fondelli (e, già che c'è, insozzando il trono di Pietro con questa palese presa per il culo) ?