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View Full Version : Maria Stella Gelmini: "Perchè a Brescia non si passava ..."


thenormal
09-04-2010, 12:54
Il Merito prima di tutto: ecco lo slogan di Mariastella Gelmini, Ministro dell'Istruzione di questo Paese. Il problema è che nel 2001, Mariastella paladina del Merito, andò a Reggio Calabria a fare l'esame per diventare avvocato. Nel filmato lo dice senza vergogna: se l'avessi fatto a Brescia non sarei passata. Grande messaggio per i giovani: non studiate e non fate fatica, c'è sempre Reggio Calabria.

http://www.youtube.com/watch?v=8E6QrpYuBhc

LUVІ
09-04-2010, 12:57
Forse non saresti passata perchè sei un incapace. Non ti viene in mente, marystar?

LuVi

xcdegasp
09-04-2010, 14:29
cose stranote della valletta prodigio :old:

c'è pieno d'avvocati ma nessuno che sappia leggere un orologio :O

thewebsurfer
09-04-2010, 14:34
dell'esame di abilitazione non ne so niente direttamente e neanche per conoscenza diretta, ma da come dicono è quasi impossibile, nel senso che passano 'quota fissa' il 10% degli esaminati..
in italia questo vuol dire che quel 10% ha una raccomandazione coi superpoteri, altro che competenze..

sia chiaro che non difendo nessuno, la gelmini non è degna neanche di stare sotto le scrivanie di palazzo chigi, figurarsi sopra

dave4mame
09-04-2010, 14:38
dell'esame di abilitazione non ne so niente direttamente e neanche per conoscenza diretta, ma da come dicono è quasi impossibile, nel senso che passano 'quota fissa' il 10% degli esaminati..
in italia questo vuol dire che quel 10% ha una raccomandazione coi superpoteri, altro che competenze..

sia chiaro che non difendo nessuno, la gelmini non è degna neanche di stare sotto le scrivanie di palazzo chigi, figurarsi sopra

io mi chiederei se invece è giusto che a reggio calabria si "passi facile"

marchigiano
09-04-2010, 14:41
conosco diverse laureate e tutte mi dicono che quell'esame pare si passi "random" c'è chi lo da decine di volte anche essendo molto bravo. inutile fare ironie su queste cose se non si sa di cosa si parla

http://www.avvocatoinspagna.com/

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/09/vuoi-fare-avvocato-corri-in-spagna.html

MadJackal
09-04-2010, 14:42
io mi chiederei se invece è giusto che a reggio calabria si "passi facile"

Quoto.

marchigiano
09-04-2010, 14:42
io mi chiederei se invece è giusto che a reggio calabria si "passi facile"

facile quanto?

yorkeiser
09-04-2010, 14:47
conosco diverse laureate e tutte mi dicono che quell'esame pare si passi "random" c'è chi lo da decine di volte anche essendo molto bravo. inutile fare ironie su queste cose se non si sa di cosa si parla

http://www.avvocatoinspagna.com/

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/09/vuoi-fare-avvocato-corri-in-spagna.html

Io invece conosco diversi laureati in giurisprudenza.
Quelli in gamba hanno passato l'esame, i ciucci no.
Però grazie a te ho finalmente capito la motivazione per cui la GeRmini sta distruggendo l'istruzione italiana: è rosa dall'invidia per gli studenti preparati.
Eh, lo so, ognuno ha i suoi complessi, invero è una storia molto triste.

LUVІ
09-04-2010, 14:50
Io invece conosco diversi laureati in giurisprudenza.
Quelli in gamba hanno passato l'esame, i ciucci no.
Però grazie a te ho finalmente capito la motivazione per cui la GeRmini sta distruggendo l'istruzione italiana: è rosa dall'invidia per gli studenti preparati.
Eh, lo so, ognuno ha i suoi complessi, invero è una storia molto triste.

Anche io, molti, e l'hanno passato, con difficoltà, ma l'hanno superato, la maggiorparte alla prima prova.

LuVi

dave4mame
09-04-2010, 14:53
facile quanto?

non lo so direttamente.
però conosco personalmente almeno una manata di laureati in legge (di "media qualità", per quel poco che posso valutare io) che dopo essere stati segati in lombardia sono passati in piazze ritenuti "facili".
a detta loro a parità di livello di preparazione.

Acrobat
09-04-2010, 14:55
Ahh, la mia "ministra".. e io dovrei obbedire a una così? Ma del resto si sapeva..

yorkeiser
09-04-2010, 14:58
Anche io, molti, e l'hanno passato, con difficoltà, ma l'hanno superato, la maggiorparte alla prima prova.

LuVi

Me li immagino, dalla mattina alla sera a smazzarsi sti tomi di diritto mica da ridere.
Poveri scemi.
Bastava andare a Reggio Calabria, poi fare due calendari et voilà, il passe-partout per distruggere l'istruzione, che come ben sappiamo è solo una spesa inutile per una nazione, mica un investimento.

Acrobat
09-04-2010, 15:12
Me li immagino, dalla mattina alla sera a smazzarsi sti tomi di diritto mica da ridere.
Poveri scemi.
Bastava andare a Reggio Calabria, poi fare due calendari et voilà, il passe-partout per distruggere l'istruzione, che come ben sappiamo è solo una spesa inutile per una nazione, mica un investimento.

Sicuro che non manchi un passo tra l'andare a Reggio e i calendari? :asd: :asd: :asd:

marchigiano
09-04-2010, 15:16
Io invece conosco diversi laureati in giurisprudenza.
Quelli in gamba hanno passato l'esame, i ciucci no.
Però grazie a te ho finalmente capito la motivazione per cui la GeRmini sta distruggendo l'istruzione italiana: è rosa dall'invidia per gli studenti preparati.
Eh, lo so, ognuno ha i suoi complessi, invero è una storia molto triste.

ciucci... a volte passano prima quelli che hanno preso voti più bassi alla laurea... non mi pare una cosa seria

dave4mame
09-04-2010, 15:21
Sicuro che non manchi un passo tra l'andare a Reggio e i calendari? :asd: :asd: :asd:

stiamo parlando della gelmini, non della carfagna...

yorkeiser
09-04-2010, 15:33
stiamo parlando della gelmini, non della carfagna...

Hai ragione, chiedo venia per l'imprecisione; ormai con tutta sta gnocca in politica, si fa fatica a ricordare chi si spoglia e chi no (beh, almeno ufficialmente :asd:)

yorkeiser
09-04-2010, 15:36
ciucci... a volte passano prima quelli che hanno preso voti più bassi alla laurea... non mi pare una cosa seria

Tranquillo che con sto pozzo di scienza al ministero non ci saranno più di sti problemi: li alleviamo tutti ad essere ciucci fin da piccoli, così non si corre piu' il rischio. E meno male che invocate il comunismo ogni due per tre.

marchigiano
09-04-2010, 15:39
Tranquillo che con sto pozzo di scienza al ministero non ci saranno più di sti problemi: li alleviamo tutti ad essere ciucci fin da piccoli, così non si corre piu' il rischio. E meno male che invocate il comunismo ogni due per tre.

di giurisprudenza non ne capisco niente ma tutti si lamentano di questo esame ci sarà qualcosa... voglio dire della laurea non si lamenta nessuno eppure anche li il 70% degli iscritti non arriva alla laurea

Fratello Cadfael
09-04-2010, 15:50
io mi chiederei se invece è giusto che a reggio calabria si "passi facile"

facile quanto?

http://nuovosoldo.files.wordpress.com/2009/10/gelmini.jpg

yorkeiser
09-04-2010, 15:52
di giurisprudenza non ne capisco niente ma tutti si lamentano di questo esame ci sarà qualcosa... voglio dire della laurea non si lamenta nessuno eppure anche li il 70% degli iscritti non arriva alla laurea

Ma tutti chi? Non cercare di far passare le tue impressioni come verità.
I miei amici mi raccontavano che è sì un esame molto tosto, per cui bisogna davvero studiare (e ci mancherebbe pure, gli avvocati hanno responsabilità sociale mica da ridere), ma sto chiacchiericcio della casualità e dei somari che passano per primi l'ho sentito solo da te. Se poi il problema è che c'è una disparità degli esami tra le varie facoltà, la GeRmini è ministro dell'istruzione e sta là apposta per prendere provvedimenti.
Resta il fatto che abbiamo a capo dell'istruzione una somara che non riusciva a passare un esame di stato; e i risultati, se permetti, si vedono, la scuola è allo sfascio piu' totale. Poi oh, che te devo dì, sarò scemo io ma nella mia concezione utopistica metterei all'economia un grande economista, alla difesa un generale di lungo corso, alle politiche agricole un laureato in agraria, alle infrastrutture un ingegnere civile, alla salute un medico. La Gelmini al limite la piazzerei in un call center.

LUVІ
09-04-2010, 16:07
Ricordiamola così, nel backstage dei suoi comunicati su youtube:

http://www.youtube.com/watch?v=q0Jf2aoj2z0

LucaTortuga
09-04-2010, 17:48
Ma tutti chi? Non cercare di far passare le tue impressioni come verità.
I miei amici mi raccontavano che è sì un esame molto tosto, per cui bisogna davvero studiare (e ci mancherebbe pure, gli avvocati hanno responsabilità sociale mica da ridere), ma sto chiacchiericcio della casualità e dei somari che passano per primi l'ho sentito solo da te.
Aspetta un attimo..
L'esperienza dell'esame di stato per l'avvocatura l'ho vissuta in prima persona, e devo dire che, in questo caso, la Gelmini non ha tutti i torti.
Prima della riforma (avvenuta nel 2003), la situazione era la seguente: ogni Commissione d'esame (ce n'è una per Corte d'appello) predeterminava a tavolino la percentuale di promossi, che si ripeteva sostanzialmente immutata anno dopo anno: non è spiegabile diversamente il fatto che a Torino (così come a Milano, Bergamo, Venezia, ecc..) sia stato ammesso all'orale, per 30 anni di fila, non più del 20% dei candidati.
La stessa cosa avveniva nel sud, con l'unica differenza che da quelle parti le percentuali di ammissione, anch'esse rispettando la medesima e sospetta regolarità, si aggiravano tra il 70 e l'80%.
Ora, io sono stato decisamente fortunato nel passare l'esame al primo colpo qui a Torino (perchè di "terno al lotto" si è trattato, te lo posso assicurare), ma ho visto molti colleghi meno fortunati (e certamente non meno preparati) ripetere quell'esame un numero imprecisato di volte (anche 10!!), affidandosi a scongiuri, preghiere, ecc..
Naturalmente, questo non valeva per chi poteva permettersi il trasferimento al sud, ossia chi aveva la possibilità di sfanculare lo studio nel quale stava lavorando, sapendo che avrebbe comunque trovato un'altra sistemazione dopo, e comunque aveva alla spalle una famiglia disposta a sovvenzionarlo per un anno di "vacanza".
Cosa che, come ho visto fare a moltissimi altri colleghi, avrei fatto anch'io se fosse andato male il primo tentativo "in casa".
Per un semplice motivo: volevo fare questo lavoro, e non potevo permettermi di perdere 2, 3 o più anni inseguendo una "botta di culo".

yorkeiser
09-04-2010, 17:57
Aspetta un attimo..
L'esperienza dell'esame di stato per l'avvocatura l'ho vissuta in prima persona, e devo dire che, in questo caso, la Gelmini non ha tutti i torti.
Prima della riforma (avvenuta nel 2003), la situazione era la seguente: ogni Commissione d'esame (ce n'è una per Corte d'appello) predeterminava a tavolino la percentuale di promossi, che si ripeteva sostanzialmente immutata anno dopo anno: non è spiegabile diversamente il fatto che a Torino (così come a Milano, Bergamo, Venezia, ecc..) sia stato ammesso all'orale, per 30 anni di fila, non più del 20% dei candidati.
La stessa cosa avveniva nel sud, con l'unica differenza che da quelle parti le percentuali di ammissione, anch'esse rispettando la medesima e sospetta regolarità, si aggiravano tra il 70 e l'80%.
Ora, io sono stato decisamente fortunato nel passare l'esame al primo colpo qui a Torino (perchè di "terno al lotto" si è trattato, te lo posso assicurare), ma ho visto molti colleghi meno fortunati (e certamente non meno preparati) ripetere quell'esame un numero imprecisato di volte (anche 10!!), affidandosi a scongiuri, preghiere, ecc..
Naturalmente, questo non valeva per chi poteva permettersi il trasferimento al sud, ossia chi aveva la possibilità di sfanculare lo studio nel quale stava lavorando, sapendo che avrebbe comunque trovato un'altra sistemazione dopo, e comunque aveva alla spalle una famiglia disposta a sovvenzionarlo per un anno di "vacanza".
Cosa che, come ho visto fare a moltissimi colleghi, avrei fatto anch'io se fosse andato male il primo tentativo "in casa".
Per un semplice motivo: volevo fare questo lavoro, e non potevo permettermi di perdere 2, 3 o più anni inseguendo una "botta di culo".

Nessuno ha infatti detto che non fosse difficile. Difficile, ovviamente, equivale a selettivo.
Da noi ingegneri l'esame di stato era una discreta boiata, in compenso ti facevi almeno 4 esami (analisi 1, analisi 2, fisica 1, teoria dei sistemi) che avevano percentuali di promozione molto piu' basse (si passava dal 2% di promossi ad analisi 1 a circa il 10% di sistemi). Ma non per questo nessuno di noi si è mai sognato di dire che a passare gli esami non fossero i migliori e che piuttosto tutto avvenisse casualmente. E se permetti, a dirigere la mia nazione ci vedo il geniaccio che passava l'appello con 30 alla prima botta (che non ero io ovviamente), mica l'ultimo del carro.

LucaTortuga
09-04-2010, 18:13
Nessuno ha infatti detto che non fosse difficile. Difficile, ovviamente, equivale a selettivo.
Da noi ingegneri l'esame di stato era una discreta boiata, in compenso ti facevi almeno 4 esami (analisi 1, analisi 2, fisica 1, teoria dei sistemi) che avevano percentuali di promozione molto piu' basse (si passava dal 2% di promossi ad analisi 1 a circa il 10% di sistemi). Ma non per questo nessuno di noi si è mai sognato di dire che a passare gli esami non fossero i migliori e che piuttosto tutto avvenisse casualmente. E se permetti, a dirigere la mia nazione ci vedo il geniaccio che passava l'appello con 30 alla prima botta (che non ero io ovviamente), mica l'ultimo del carro.
Invece, purtroppo, nel nostro caso non esisteva nessun tipo di selezione meritocratica.
In quel fatidico 20% si finiva per pura casualità (o raccomandazione), senza alcun tipo di riguardo al livello di preparazione del candidato.
Chiedi a chiunque abbia sostenuto quell'esame: se è onesto, ti dirà esattamente la stessa cosa.

newreg
09-04-2010, 18:16
Un'altra piazza famosissima per chi voleva passare l'esame facilmente era Catanzaro, ci fu anche una vicenda abbastanza clamorosa:

http://archiviostorico.corriere.it/2000/luglio/23/vanno_dove_piu_facile_essere_co_0_000723105.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2000/luglio/23/Esami_per_avvocato_indaga_anche_co_0_000723088.shtml
http://archiviostorico.corriere.it/2005/luglio/10/Avvocati_concorso_truffa_prescrizione_massa_co_8_050710059.shtml

LucaTortuga
09-04-2010, 18:21
E se permetti, a dirigere la mia nazione ci vedo il geniaccio che passava l'appello con 30 alla prima botta (che non ero io ovviamente), mica l'ultimo del carro.
Anch'io.
Peccato che uno di quei geniacci l'abbia visto segato due volte di fila a Torino (mentre io, con una media nettamente inferiore e più anni di università sulle spalle, l'ho imbroccata al primo giro).
Il geniaccio, ovviamente, ha poi scelto Reggio Calabria per il terzo tentativo.

yorkeiser
09-04-2010, 18:35
Anch'io.
Peccato che uno di quei geniacci l'abbia visto segato due volte di fila a Torino (mentre io, con una media nettamente inferiore e più anni di università sulle spalle, l'ho imbroccata al primo giro).
Il geniaccio, ovviamente, ha poi scelto Reggio Calabria per il terzo tentativo.

Premesso che un caso isolato non può far statistica, tanto più che su un singolo esame è facile avere maggiori sorprese rispetto a un intero corso di studi:
probabilmente non era un geniaccio come credevi fosse effettivamente, non ci hai pensato ? Magari nel rush finale per l'esame di stato tu hai dato qualcosa in più, no ?
Che dirti, io ne conosco diversi, sparsi per l'Italia (in maggioranza a Padova, ho lì un caro amico "giurisprudente" :asd: e ci andavo spesso, per cui frequentavo il suo giro): mi fido delle loro parole, come ovviamente prendo per buone anche le tue. Casi particolari poi ci possono essere ovunque, anch'io un paio di volte ho preso voti migliori del secchione del corso (che si è comunque laureato due anni prima e con una media decisamente non paragonabile :asd:)

LucaTortuga
09-04-2010, 19:20
Premesso che un caso isolato non può far statistica, tanto più che su un singolo esame è facile avere maggiori sorprese rispetto a un intero corso di studi:
probabilmente non era un geniaccio come credevi fosse effettivamente, non ci hai pensato ? Magari nel rush finale per l'esame di stato tu hai dato qualcosa in più, no ?
Che dirti, io ne conosco diversi, sparsi per l'Italia (in maggioranza a Padova, ho lì un caro amico "giurisprudente" :asd: e ci andavo spesso, per cui frequentavo il suo giro): mi fido delle loro parole, come ovviamente prendo per buone anche le tue. Casi particolari poi ci possono essere ovunque, anch'io un paio di volte ho preso voti migliori del secchione del corso (che si è comunque laureato due anni prima e con una media decisamente non paragonabile :asd:)
Ti assicuro che non si tratta di casi isolati.
Tra università e lavoro ho conosciuto centinaia di persone che hanno affrontato la "lotteria" dell'esame, e di casi del genere ce ne sono a bizzeffe.
Io stesso ho potuto visionare i compiti "corretti" (si fa per dire) di candidati che non erano stati ammessi all'orale e che se ne sono procurata copia per fare ricorso, e ti garantisco che si trattava di lavori molto più che sufficienti (in qualche caso davvero ottimi).
D'altra parte, il nostro esame di compone di 3 prove: 2 pareri (uno in diritto civile, l'altro in penale) e un atto (a scelta tra civile, penale e amministrativo) che vengono svolte con l'ausilio di codici commentati (nei quali, per ogni articolo, sono elencate le massime giurisprudenziali più rilevanti).
Non esiste la "soluzione giusta", ma si chiede al candidato di fornire un parere legale sensato all'ipotetico cliente che gli sottopone la questione.
Tieni conto del fatto che le tracce d'esame vengono tipicamente redatte partendo da una sentenza specifica, tra quelle elencate nei codici suddetti.
Ora, ho visto gente bocciata per aver fatto errori d'ortografia (e mi pare giusto), ma ho visto anche molti elaborati giudicati "insufficienti" senza l'ombra di un qualsiasi segno di correzione e senza che, confrontandoli con altri giudicati meritevoli di un'alta votazione, si riuscisse a capire dove fossero le differenze.
In sostanza, tenuto conto del tipo di esame e di come si svolge, sono molto più sensate le percentuali bulgare del sud.
Quel che si è fatto al nord negli ultimi 30 anni, in modo assolutamente illegittimo, è stato trasformare una prova di abilitazione in un concorso a numero chiuso nel quale il criterio di selezione è assai più "random" di quanto non sia meritocratico.

:dissident:
09-04-2010, 19:23
Premesso che un caso isolato non può far statistica, tanto più che su un singolo esame è facile avere maggiori sorprese rispetto a un intero corso di studi:
probabilmente non era un geniaccio come credevi fosse effettivamente, non ci hai pensato ? Magari nel rush finale per l'esame di stato tu hai dato qualcosa in più, no ?
Che dirti, io ne conosco diversi, sparsi per l'Italia (in maggioranza a Padova, ho lì un caro amico "giurisprudente" :asd: e ci andavo spesso, per cui frequentavo il suo giro): mi fido delle loro parole, come ovviamente prendo per buone anche le tue. Casi particolari poi ci possono essere ovunque, anch'io un paio di volte ho preso voti migliori del secchione del corso (che si è comunque laureato due anni prima e con una media decisamente non paragonabile :asd:)

No, fidati che e' un fenomeno del tutto stocastico.