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View Full Version : PUbblica distruzione in atto - germini, il bacillo del fare


girodiwino
08-04-2010, 09:58
link
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2467200

Nell'istituto dove studiò Napolitano. Alle scuole del padovano mancano 5 milioni di euro

Padova - Un "buco" da 5 milioni di euro, insegnanti e bidelli che non prendono lo stipendio da gennaio. È la situazione drammatica delle scuole nel Padovano tra licei, tecnici professionali e istituti comprensivi (quelli con elementari e medie). Per loro mancano cinque milioni dal ministero del Tesoro, per ripianare le spese ordinarie tra esami di maturità, supplenze, materiali scolastici e di laboratorio.

"È una cifra anticipata come tutti gli anni dagli istituti per pagare il normale funzionamento del regime scolastico – racconta il dirigente del liceo scientifico Cornaro Massimo Vezzaro, 900 studenti e un credito verso lo Stato di almeno centomila euro - tra supplenze, esami di maturità, materiale per i laboratori. Di solito anche alla spicciolata ma le risorse anticipate dalle scuole arrivavano dal ministero. Quest’anno però con i tagli voluti dalla Gelmini arriva poco o nulla, e noi abbiamo grattato il fondo del barile". Insomma gli istituti scolastici sono rimasti a secco, così se un insegnante si ammala improvvisamente non ci sono i soldi per pagare un supplente.

La soluzione rimediata alla meno peggio fa venire i brividi, soprattutto nell’ottica del diritto allo studio di cui parla la Costituzione. "Se un docente ci avverte che sarà assente abbiamo due possibilità – dice Vezzaro – distribuire piccoli gruppi di studenti nelle diverse classi che già stanno facendo lezione provocando disagi e rallentamenti sul programma, ma è la soluzione meno praticata, o radunare la classe senza insegnante con un’altra magari di pari età nell’aula magna". Significa 50-60 ragazzi per un’insegnante sola, costretta a fare lezione improvvisando argomenti di interesse comune, o spesso preoccupata solo di mantenere l’ordine tra tanti adolescenti. In più a volte gli insegnanti si rifiutano di fare supplenza perché il fondo chiamato di "ore eccedenti" destinato a questi casi è fermo dal 2008, quindi i docenti farebbero supplenza gratis.

"L’unica soluzione è pagare i supplenti con i soldi delle famiglie" va al sodo Daria Zangirolami dirigente del Tito Livio, il prestigioso liceo classico padovano che ha diplomato il presidente Giorgio Napolitano e l’economista Luigi Zingales. La preside, che in accordo con studenti e genitori ha programmato tre giorni di sospensione delle attività scolastiche per attirare l’attenzione sull’emergenza, spiega: "Ogni scuola superiore fa versare un contributo volontario alle famiglie all’inizio dell’anno, dai 100 ai 150 euro a famiglia, destinati in realtà ad attività formative come teatro, uscite didattiche, attrezzatura per laboratori, materiale scolastico. Purtroppo per pagarci le supplenze abbiamo attinto da queste risorse, insomma se le sono pagate le famiglie, altrimenti le classi rimanevano scoperte anche per periodi lunghi di assenza dell’insegnante titolare".

Come se non bastasse, ora la coperta è talmente corta che in diversi istituti ci sono supplenti e personale non docente che non percepiscono lo stipendio da gennaio. Uno di questi è il Cornaro, dove un insegnante e un tecnico ausiliario non prendono la busta paga tre mesi e coprono supplenze che dureranno fino alla fine dell’anno scolastico. "In più sono persone mature, con famiglie sulle spalle, quindi è ancora più imbarazzante e grave per noi" sottolinea Vezzaro, il quale a sua volta è in credito con il ministero: "Anche tutti noi dirigenti in Veneto abbiamo una parte di stipendio che dal 2007 a oggi non ci è mai stata versata". Il paradosso è che proprio la consulta dei dirigenti di Padova, un organismo volontario al quale aderisce oltre il 50% degli attuali dirigenti in servizio, ha consigliato ai supplenti che non percepiscono stipendio da mesi di rivolgersi alla magistratura, di fare causa. "Ci sembra l’unica soluzione se non arrivano i soldi – conclude Vezzaro – almeno con un’ingiunzione di pagamento in mano emanata dal giudice sarà più facile per noi andare al ministero del Tesoro per chiedere di saldare i conti".

Anche i presidenti dei consigli di istituto, organismo formato dai genitori, hanno deciso di consorziarsi e di formare una rete permanente che si riunisce ogni quindici giorni, assieme ai dirigenti scolastici e agli alunni. Insieme stanno organizzando uno sciopero generale in tutte le scuole del Veneto, per protestare contro le sforbiciate selvagge e la situazione finanziaria in cui versano gli istituti scolastici.

Da il Fatto Quotidiano del 6 aprile


E' una vergogna

Fil9998
08-04-2010, 10:14
ip pololo bue sovrano li ha votati...


confido che si riuscirà a scaricar barile su qualcuno: immigrati, komunisti, gnomoi, elfi, marziani, poltergheist ...

dario fgx
08-04-2010, 10:19
ragazzi all'Università degli Studi di Bari mancano 52 milioni di €!
E sapete come vogliono trovarli?
Aumento delle tasse dal 10 al 30%.
Innescherebbe un circolo vizioso perchè il numero degli iscritti calerebbe nel tempo e visto che si finanzia praticamente solo con le tasse, dovrebbero risollevarle negli anni successivi.
Oppure voglio, udite, udite, APRIRE UN MUTUO!!
Una Prof. ha detto che dall'anno prossimo non potrà più far fare le tesi speriemntali!
Intanto è stato approvato un provvedimento interno dal costo di circa 3 milioni che consentirà a docenti ultrasettantenni di restare ad "insegnare"!
Abbiamo invaso pacificamente le aule per sensibilizzare le capre...in pochi fingevano di ascoltare!

girodiwino
08-04-2010, 11:43
ragazzi all'Università degli Studi di Bari mancano 52 milioni di €!
E sapete come vogliono trovarli?
Aumento delle tasse dal 10 al 30%.
Innescherebbe un circolo vizioso perchè il numero degli iscritti calerebbe nel tempo e visto che si finanzia praticamente solo con le tasse, dovrebbero risollevarle negli anni successivi.
Oppure voglio, udite, udite, APRIRE UN MUTUO!!
Una Prof. ha detto che dall'anno prossimo non potrà più far fare le tesi speriemntali!
Intanto è stato approvato un provvedimento interno dal costo di circa 3 milioni che consentirà a docenti ultrasettantenni di restare ad "insegnare"!
Abbiamo invaso pacificamente le aule per sensibilizzare le capre...in pochi fingevano di ascoltare!
:doh:


Calamandrei aveva proprio ragione... Tra poco sarà visto come normale andare a scuola con un ceppo di legno da mettere nella stufa.
Ma è possibile che una buona fetta dei genitori degli alunni se ne catafotta del destino scolastico dei figli?
Io ero rimasto all'operaio che voleva il figlio dottore, sarà mica che ormai anche per i genitori essere dei bruti è un valore?

Special
08-04-2010, 12:06
:doh:


Calamandrei aveva proprio ragione... Tra poco sarà visto come normale andare a scuola con un ceppo di legno da mettere nella stufa.
Ma è possibile che una buona fetta dei genitori degli alunni se ne catafotta del destino scolastico dei figli?
Io ero rimasto all'operaio che voleva il figlio dottore, sarà mica che ormai anche per i genitori essere dei bruti è un valore?

Eh, ma questo è conseguenza del regalo che ci ha lasciato la sinistra con il suo scellerato governo!!!

whistler
08-04-2010, 12:11
cultura , istruzione solo per le buone famiglie più abbienti , nelle bellissime scuole private dove soldi e servizi non mancano mai..

i poveri sono brutti.:O

Special
08-04-2010, 12:17
cultura , istruzione solo per le buone famiglie più abbienti , nelle bellissime scuole private dove soldi e servizi non mancano mai..

i poveri sono brutti.:O

E poi m'hanno detto che puzzano e rubano i bambini!

superanima
08-04-2010, 12:20
ragazzi all'Università degli Studi di Bari mancano 52 milioni di €!
E sapete come vogliono trovarli?
Aumento delle tasse dal 10 al 30%.
[...]
Intanto è stato approvato un provvedimento interno dal costo di circa 3 milioni che consentirà a docenti ultrasettantenni di restare ad "insegnare"!
Abbiamo invaso pacificamente le aule per sensibilizzare le capre...in pochi fingevano di ascoltare!

Uhm, se hanno approvato una ulteriore spesa di 3 milioni all'anno, quell'ateneo tanto male evidentemente non sta.
E visto che di questi sprechi nelle nostre università ce ne sono parecchi, capisci che è un po' fuori luogo lamentarsi se dopo «mancano i soldi».

superanima
08-04-2010, 12:24
Eh, ma questo è conseguenza del regalo che ci ha lasciato la sinistra con il suo scellerato governo!!!

Ma no, è ovvio. Se mancano i soldi è colpa di Berlusconi che li frega per farci il Ponte.

dario fgx
08-04-2010, 12:37
Uhm, se hanno approvato una ulteriore spesa di 3 milioni all'anno, quell'ateneo tanto male evidentemente non sta.
E visto che di questi sprechi nelle nostre università ce ne sono parecchi, capisci che è un po' fuori luogo lamentarsi se dopo «mancano i soldi».

http://titolidicoda.org/index.php?option=com_content&view=article&id=358%3Al-universita-di-bari-trema-buco-di-52-milioni-di-euro&catid=36%3Aattualita&Itemid=112&lang=it
il fatto è che la lotta ai baroni non esiste,
c.v.d. loro restano al loro posto e noi paghiamo letasse.
si sta cercando un accordo con la REGIONE affinchè COME LO SCORSO ANNO RIFONDI parte dei tagli!
Se questo non fosse avvenuto, senza andare lontano, la mia ragazza quest'anno non prendeva la borsa di studio e NON SI SAREBBE ISCRITTA!

superanima
08-04-2010, 12:45
http://titolidicoda.org/index.php?option=com_content&view=article&id=358%3Al-universita-di-bari-trema-buco-di-52-milioni-di-euro&catid=36%3Aattualita&Itemid=112&lang=it
il fatto è che la lotta ai baroni non esiste,
c.v.d. loro restano al loro posto e noi paghiamo letasse.
si sta cercando un accordo con la REGIONE affinchè COME LO SCORSO ANNO RIFONDI parte dei tagli!
Se questo non fosse avvenuto, senza andare lontano, la mia ragazza quest'anno non prendeva la borsa di studio e NON SI SAREBBE ISCRITTA!

la lotta ai baroni è un problema di TUTTA la società italiana, e sappiamo bene che ogni corporazione ha in essere tali e tanti strumenti di autodifesa che rende di fatto quasi impossibile a qualunque governo intervenire. Siamo nel magnifico mondo delle corporazioni, qui.

E quelli che si lamentano degli sprechi e della mancanza di soldi sono spesso anche coloro che difendono questi "privilegi".

Kratos
08-04-2010, 13:03
la lotta ai baroni è un problema di TUTTA la società italiana, e sappiamo bene che ogni corporazione ha in essere tali e tanti strumenti di autodifesa che rende di fatto quasi impossibile a qualunque governo che pensi solo a vincere le elezioni intervenire. Siamo nel magnifico mondo delle corporazioni, qui.

E quelli che si lamentano degli sprechi e della mancanza di soldi sono spesso anche coloro che difendono questi "privilegi".

Fixed.

In ogni caso la "soluzione" attuale al problema è "noi vi tagliamo i soldi, cazzi vostri". A fare il "governo" in questo modo son capaci tutti.
Se poi come è più che logico pensare gli UNICI a non soffrire di questi tagli saranno proprio quelli che finora hanno fatto il bello e il cattivo tempo e a pagare il conto saranno proprio gli studenti e, in generale, l'intero sistema-istruzione italiano, sembra fregare veramente a pochi.

Per capirci, qui al Politecnico di Bari l'anno prossimo dovrà chiudere il corso di Disegno Industriale. Il che è dovuto sicuramente non solo alle nuove disposizioni e ai tagli ma anche alle scelte scriteriate dei "boss" della facoltà , che la gestiscono come un "feudo" personale con tutto quello che ne può derivare.
Il punto però è che questa gente rimarrà al suo posto e continuerà a fare quel che gli pare con un corso di laurea in meno e se la prenderanno in saccoccia i "professori" di quel corso (che in realtà erano tutti "ricercatori" o poco più), gli studenti e l'intero sud che perde l'UNICO corso di quel tipo.

In sostanza, stiamo rinunciando ad avere un sistema universitario/scolastico che funzioni, perchè è troppo difficile metterci mano. Magari è ormai inevitabile, ma di certo non possiamo farla passare come una "riforma", gli effetti saranno devastanti.

dario fgx
08-04-2010, 13:17
la lotta ai baroni è un problema di TUTTA la società italiana, e sappiamo bene che ogni corporazione ha in essere tali e tanti strumenti di autodifesa che rende di fatto quasi impossibile a qualunque governo intervenire. Siamo nel magnifico mondo delle corporazioni, qui.

E quelli che si lamentano degli sprechi e della mancanza di soldi sono spesso anche coloro che difendono questi "privilegi".

chi si lamenta siamo noi stessi che siamo entrati nelle classi diq uesti docenti mentre facevano lezione a raccontare agli studenti chi stava loro insegnando in quel momento.
In ogni caso la gran parte del buco deriva dai tagli a livello centrale, c'è veramente poco da aggiungere.
nel 2008 c'erano quasi 20 milioni in positivo!

Steinoff
08-04-2010, 13:31
Certo che siete proprio dei comunisti impenitenti, la colpa di tutto cio' e' del governo precedente, di Di Pietro e della magistratura comunista.

Io spero davvero che chi lo ha votato ne abbia a risentire fortemente di tutto questo sfacelo e che si renda conto del bel voto che ha regalato a 'sti luminari del disastro culturale.

Brutti, sporchi e cattivi. Ecco cosa siamo.

marchigiano
08-04-2010, 15:02
ragazzi all'Università degli Studi di Bari mancano 52 milioni di €!
E sapete come vogliono trovarli?
Aumento delle tasse dal 10 al 30%.
Innescherebbe un circolo vizioso perchè il numero degli iscritti calerebbe nel tempo e visto che si finanzia praticamente solo con le tasse, dovrebbero risollevarle negli anni successivi.
Oppure voglio, udite, udite, APRIRE UN MUTUO!!
Una Prof. ha detto che dall'anno prossimo non potrà più far fare le tesi speriemntali!
Intanto è stato approvato un provvedimento interno dal costo di circa 3 milioni che consentirà a docenti ultrasettantenni di restare ad "insegnare"!
Abbiamo invaso pacificamente le aule per sensibilizzare le capre...in pochi fingevano di ascoltare!

http://www.polizza100elode.it/levostre.html

http://www.comunitademocratica.it/2009/02/spesa-per-l%E2%80%99istruzione-pubblica-l%E2%80%99italia-fanalino-di-coda-in-ue-%E2%80%A6%E2%80%A6%E2%80%A6%E2%80%A6%E2%80%A6%E2%80%A6%E2%80%A6e-continuano-i-tagli-di-carlo-flamini/

http://www.apcom.net/news/cro/20070413_203529_5c48616_17742.shtml

Jarni
08-04-2010, 16:05
la lotta ai baroni è un problema di TUTTA la società italiana, e sappiamo bene che ogni corporazione ha in essere tali e tanti strumenti di autodifesa che rende di fatto quasi impossibile a qualunque governo intervenire. Siamo nel magnifico mondo delle corporazioni, qui.
Azzo, bella scusa.:rolleyes:
Me la segno:

-Sei in ritardo!
-La mancanza di puntualità è un problema di TUTTA la società italiana, nessuno può farci niente.

-Mi devi 200 euro.
-L'insolvenza nei pagamenti è un problema di TUTTA la società italiana, quindi t'attacchi...

-Ma sei già venuto?
-L'eiaculazione precoce è un problema di TUTTA la società italiana...:asd:

E FORTUNA CHE E' IL GOVERNO DEL FARE...

Crazy rider89
08-04-2010, 16:28
Ma no, è ovvio. Se mancano i soldi è colpa di Berlusconi che li frega per farci il Ponte.

nooooo, mi tocca quotarti!

tdi150cv
08-04-2010, 16:35
Eh, ma questo è conseguenza del regalo che ci ha lasciato la sinistra con il suo scellerato governo!!!

solo in parte ma c'hai quasi preso ... è il regalo di tutti i precedenti governi ...

poi voi continuate pure a imputare tutto all'attuale ... sono problemi vostri. :cool:

Crazy rider89
08-04-2010, 16:37
solo in parte ma c'hai quasi preso ... è il regalo di tutti i precedenti governi ...


mi tocca quotare anche te :cry:

girodiwino
08-04-2010, 16:44
Eh, ma questo è conseguenza del regalo che ci ha lasciato la sinistra con il suo scellerato governo!!!
Vabbè abbassiamo le tasse e diminuiamo i servizi no?:stordita:

Buddha*
08-04-2010, 17:30
Sono stato alunno di ambedue i licei nominati nell'articolo del IFQ, e queste cose mi erano già in parte note grazie ai racconti di amici che ancora le frequentano, la situazione è veramente tragica e ho avuto molta fortuna ad uscirne giusto due anni fa quando la situazione era si difficile, ma non a questi livelli.
Tanto per dire al Cornaro, se l'insegnate vuole dare delle fotocopie integrative agli studenti sono gli alunni stessi a doversele pagare; tra un po' si arriverà a chiedere i soldi per stampare i fogli delle verifiche!!:muro:

Il che è dovuto sicuramente non solo alle nuove disposizioni e ai tagli ma anche alle scelte scriteriate dei "boss" della facoltà , che la gestiscono come un "feudo" personale con tutto quello che ne può derivare.
Il punto però è che questa gente rimarrà al suo posto e continuerà a fare quel che gli pare con un corso di laurea in meno e se la prenderanno in saccoccia i "professori" di quel corso (che in realtà erano tutti "ricercatori" o poco più).

Praticamente stessa situazione qui nel nord allo IUAV di Venezia, la parte sui "boss" e "feudo" è una perfetta descrizione della mia facoltà!!

superanima
08-04-2010, 18:16
Fixed.

In ogni caso la "soluzione" attuale al problema è "noi vi tagliamo i soldi, cazzi vostri". A fare il "governo" in questo modo son capaci tutti.

Capaci tutti un accidente. Visto che contraddice quanto sostengono molti, ovvero che queste scelte IMPOPOLARI costano molti consensi al momento del voto.
Ma poi cosa pretendete, che il governo scavalchi le funzioni dei presidi e dei dirigenti di istituto? Bella questa, quando un ministro osa parlare dela scuola "AHH! GIU' LE MANI DLLA SCUOLA!". Quando invece vuole tagliare gli sprechi facendo GIUSTAMENTE leva sulla responsabilità di ogni istituto... allora no, allora il governo DEVE intervenire.

Mi spiace, ma è proprio solo dando maggiori responsabilità e valutazioni meritocratiche agli istituti che la nostra scuola può migliorare. Non tutti, ovviamente, ma i migliori sì. E quelli che non sapranno adeguarsi peggio per loro, perderanno progressivamente iscrizioni, come è giusto che sia.


In sostanza, stiamo rinunciando ad avere un sistema universitario/scolastico che funzioni, perchè è troppo difficile metterci mano. Magari è ormai inevitabile, ma di certo non possiamo farla passare come una "riforma", gli effetti saranno devastanti.

No, stiamo provando a smuovere un sistema medievale dal suo torpore, e lo facciamo attraverso l'UNICO argomento che la nostra casta accademica capisce: i soldi. Dovranno pure loro imparare ad utilizzarli meglio, come dopotutto succede nel resto del mondo occidentale.

Al Politecnico di Bari hanno aperto un nuovo fronte di spesa per 3 milioni non avendo i fondi? SI ARRANGINO!! Li chiedano ai loro studenti, e questi a loro volta decideranno se darglieli o se non sia meglio cercarsi un ateneo più serio.

giorno
08-04-2010, 18:22
Capaci tutti un accidente. Visto che contraddice quanto sostengono molti, ovvero che queste scelte IMPOPOLARI costano molti consensi al momento del voto.
Ma poi cosa pretendete, che il governo scavalchi le funzioni dei presidi e dei dirigenti di istituto? Bella questa, quando un ministro osa parlare dela scuola "AHH! GIU' LE MANI DLLA SCUOLA!". Quando invece vuole tagliare gli sprechi facendo GIUSTAMENTE leva sulla responsabilità di ogni istituto... allora no, allora il governo DEVE intervenire.

Mi spiace, ma è proprio solo dando maggiori responsabilità e valutazioni meritocratiche agli istituti che la nostra scuola può migliorare. Non tutti, ovviamente, ma i migliori sì. E quelli che non sapranno adeguarsi peggio per loro, perderanno progressivamente iscrizioni, come è giusto che sia.




No, stiamo provando a smuovere un sistema medievale dal suo torpore, e lo facciamo attraverso l'UNICO argomento che la nostra casta accademica capisce: i soldi. Dovranno pure loro imparare ad utilizzarli meglio, come dopotutto succede nel resto del mondo occidentale.

Al Politecnico di Bari hanno aperto un nuovo fronte di spesa per 3 milioni non avendo i fondi? SI ARRANGINO!! Li chiedano ai loro studenti, e questi a loro volta decideranno se darglieli o se non sia meglio cercarsi un ateneo più serio.

seee buonanotteeeee

Buddha*
08-04-2010, 18:25
Superanima non puoi paragonare scuola dell'obbligo all'Università sono due mondi, ambue sicuramente da riformare senza ombra di dubbio, completamente diversi sia come tipologia che come finalità.
Nessuno qui sta dicendo che la scuola dev'essere un pozzo senza fondo mangia soldi, ma di certo non si ottiene nulla di particolarmente buono tagliando solamente!!
Idem con l'università sono il primo a dire tagliamo gli sprechi delle università pubbliche, ma se non obblighi le stesse università a fare pulizia del marcio non ottieni nulla.
So di aver spiegato da cani, ma parlare di scuola e università in uno stesso thread non si può fare!!:)

Jarni
08-04-2010, 18:41
Tanto per dire al Cornaro, se l'insegnate vuole dare delle fotocopie integrative agli studenti sono gli alunni stessi a doversele pagare; tra un po' si arriverà a chiedere i soldi per stampare i fogli delle verifiche!!:muro:

:confused:
Embè?
Quando andavo allo scientifico facevamo così pure noi...
...finché non scoprimmo il bidello con l'amante: da quel giorno fotocopie gratis.:D

girodiwino
08-04-2010, 18:46
Capaci tutti un accidente. Visto che contraddice quanto sostengono molti, ovvero che queste scelte IMPOPOLARI costano molti consensi al momento del voto.
Ma poi cosa pretendete, che il governo scavalchi le funzioni dei presidi e dei dirigenti di istituto? Bella questa, quando un ministro osa parlare dela scuola "AHH! GIU' LE MANI DLLA SCUOLA!". Quando invece vuole tagliare gli sprechi facendo GIUSTAMENTE leva sulla responsabilità di ogni istituto... allora no, allora il governo DEVE intervenire.

Non vorrei contraddirti, ma il ministro dell'istruzione in quanto superiore gerarchico può scavalcare eccome le funzioni dei dirigenti d'istituto sia con atti normativi che con direttive. Tuttavia mi pare che tu stia uscendo dal seminato

Far sì che non ci possano essere supplenti non è una scelta impopolare ma semplice assenza di criterio. Cosa c'entra con la meritocrazia il non stanziare i fondi per le supplenze?
Cosa c'entra la meritocrazia con il fatto che non ci sono soldi per comprare la carta in una scuola? Se i presidi o i professori distraessero illegittimamente fondi destinati alla scuola commetterebbero dei reati.

L'unica inefficienza è quella di un governo che non riesce a garantire i livelli minimi di servizi per la tutela dei diritti e la fornitura di prestazioni al cittadino. Tralasciando la carta, le supplenze, le attività extrascolastiche, l'acquisto di materiale didattico, l'aggiornamento delle tecnologie utilizzate a scuola, il mantenimento in sicurezza delle strutture, il pagamento degli straordinari che cosa rimane? Un parcheggio diurno per bruti under construction.


Cosa diamine c'entri poi il tuo discorso con la scuola dell'obbligo non mi è chiaro, o forse è a te che non è chiara la differenza tra una scuola e un'università

aeterna
08-04-2010, 19:16
seee buonanotteeeee

:sbonk:

giorno
08-04-2010, 19:46
Cioè ma vi rendete conto di cosa dite???
Lo stato italiano taglia fondi alla scuola,che rappresenta la base del futuro delle persone,il destino di un paese,la parte più importante.
Ho capito che l'università è piena di baroni e ci sono molti sprechi,ma lo stato se non riesce a risolvere il problema che cazzo ci fa li????

Prendete un bambino capriccioso,la mamma invece di insegnargli le buone maniere,lo punisce dandogli da mangiare delle briciole di pane ,pretendendo che si sfami,finchè un giorno il bambino muore.stesso discorso

Poi vi lamentate se l'italia viene chiamata l'africa nera dell'europa,poi volete contare qualcosa nel mondo,poi vi lamentate che le imprese delocalizzano,poi vi lamentate che tutto va a rotoli.

ha ha ha ha ha

Buddha*
08-04-2010, 20:12
Cioè ma vi rendete conto di cosa dite???
Lo stato italiano taglia fondi alla scuola,che rappresenta la base del futuro delle persone,il destino di un paese,la parte più importante.
Ho capito che l'università è piena di baroni e ci sono molti sprechi,ma lo stato se non riesce a risolvere il problema che cazzo ci fa li????

Prendete un bambino capriccioso,la mamma invece di insegnargli le buone maniere,lo punisce dandogli da mangiare delle briciole di pane ,pretendendo che si sfami,finchè un giorno il bambino muore.stesso discorso

Poi vi lamentate se l'italia viene chiamata l'africa nera dell'europa,poi volete contare qualcosa nel mondo,poi vi lamentate che le imprese delocalizzano,poi vi lamentate che tutto va a rotoli.

ha ha ha ha ha

Intanto respira, poi guarda che quasi tutti stiamo dicendo questo, apparte un paio di utenti che comunque hanno tutto il diritto di pensarla in maniera diversa!:)

^TiGeRShArK^
08-04-2010, 20:35
Ma che coli a picco questo paese, non si merita altro. :)

Samos87
08-04-2010, 20:59
Tiger fammi almeno prima prendere la magistrale che poi emigro pure io!

HolidayEquipe™
08-04-2010, 21:00
lavoro nella scuola e sono in contatto con colleghi di altre regioni...

arrivano circolari dagli uffici scolastici regionali che dicono semplificando la seguente cosa...

consapevoli dei problemi economici in cui versano le scuole...si ricorda a tutte le istituzioni scolastiche che la priorita' di spesa e' il pagamento dei supplenti...
(in pratica prendete i soldi da altri capitoli di bilancio)

questo perche' allo stato costerebbe molto di piu' pagare spese di processi per mancati pagamenti...

quindi le scuole ( in attesa dei soldi) cercano di tamponare.

la cosa che mi fa incazzare e' che queste circolari le mandano solo alle scuole...nessuno sa nulla...
io l'avrei inoltrato a qualche giornale...

^TiGeRShArK^
08-04-2010, 21:01
Tiger fammi almeno prima prendere la magistrale che poi emigro pure io!
Non dipende da me quando colerà a picco, comunque io ti consiglierei di muioverti. ;)

Buddha*
08-04-2010, 21:12
Tiger fammi almeno prima prendere la magistrale che poi emigro pure io!

Un anno alla fine della triennale e poi vediamo che riesco a fare anch'io, cmq Tiger aspettaci che mi sa che arriveremo in massa!:D

MadJackal
08-04-2010, 21:22
solo in parte ma c'hai quasi preso ... è il regalo di tutti i precedenti governi ...

poi voi continuate pure a imputare tutto all'attuale ... sono problemi vostri. :cool:

...No, guarda che il problema è che queste scuole stanno a credito con l'ATTUALE governo, che NON PAGA alle scuole i loro crediti.
I problemi creati dagli altri governi sono altri, gravi, ma altri. Se queste scuole hanno un credito così alto verso lo stato NON E' colpa di Prodi.

Mi spiace romperti il giochino.

Ma che coli a picco questo paese, non si merita altro. :)

Grazie al cappero, tu sei emigrato :stordita:


In ogni caso, io l'avevo detto e me ne vanto.
Tagliare i fondi NON E' fare riforme, i baroni ed il marcio della scuola NON SAREBBERO STATI MINIMAMENTE TOCCATI.
E come volevasi dimostrare, il ministero della pubblica istruzione ha fatto la sua figura barbina. Per cosa? Il maestro (non tanto) unico?

girodiwino
09-04-2010, 03:14
Ma che coli a picco questo paese, non si merita altro. :)

Mi sa che è già troppo tardi...:cry:

Credo cmq che le circolari sulla redirezione dei capitoli di spesa i presidi non li mandino sia per rivalità reciproca, sia per dignità e affezione al ruolo che ricoprono. forse non lo vogliono vedere svilito più di quanto non sia già

Gnubbolo
09-04-2010, 10:07
qui al Politecnico di Bari
rotfl. BARI rotfl rotfl rotfl
manco dovrebbe esistere quella università di corruzione.

girodiwino
09-04-2010, 10:51
rotfl. BARI rotfl rotfl rotfl
manco dovrebbe esistere quella università di corruzione.

Non credo che i problemi delle università si risolvano chiudendole, ad esser sincero, comunque cerchiamo di rimanere nel seminato: stiamo parlando di scuola elementare, media inferiore e media superiore. Per i problemi di baronie, leccaculismi e mezzadria intellettuale ci sono altri 3d.

Lo dico perchè i problemi della scuola sono completamente differenti da quelli dell'università sia per le rispettive connotazioni (direttamente dipendenti dalla p.a. quelle e autonome dal punto di vista regolamentare queste) che per gli scopi che gli vengono dati (dare una cultura la scuola, sviluppare il paese l'università).