IpseDixit
06-04-2010, 19:05
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ologna, 6 Aprile 2010 - Una settimana di studio, full immersion, per imparare tutto quello che c’e’ da sapere sull’esorcismo: e’ il tema al centro di uno speciale corso organizzato dall’Ateneo pontificio Regina Apostolorum di Roma con il supporto del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa) e dell’Istituto veritatis splendor di Bologna. Satanismo, demoni, esorcismi (e relative preghiere di liberazione) saranno studiati e analizzati da tutti i punti di vista: da quello filosofico a quello pastorale, dagli aspetti medici a quelli criminologici, fino a quelli liturgici e psicologici. E non mancheranno testimonianze dirette di chi pratica gli esorcismi per ‘professione’.
Per seguire le lezioni servono 250 euro e una settimana libera, il corso si tiene al mattino e al pomeriggio.
Rivolto a sacerdoti e religiosi, il corso e’ aperto anche ai laici, ma solo se referenziati di tutto punto dal vicario episcopale e con una motivazione concreta. Tra i non religiosi ci sono, ad esempio, studiosi di teologia, psicologi oppure sociologi. I laici che volessero partecipare devono spedire il proprio ‘curriculum vitae’ e spiegare le ragioni della richiesta di iscrizione, che saranno poi vagliate dagli organizzatori.
Fondamentale, pero’, per essere ammessi, e’ la lettera di presentazione da far compilare all’ordinario diocesano (un parroco o il vicario episcopale). Le lezioni, da lunedi’ 19 a venerdi’ 24, si terranno per meta’ a Bologna e per meta’ a Roma e, in un caso e nell’altro, saranno proiettate in videoconferenza nell’altra citta’: a Bologna il corso si svolgera’ all’Istituto veritatis splendor di via Riva Reno. La frequenza e’ obbligatoria: bisogna ‘timbrare’ tre giornate e mezzo su cinque.
Al termine della settimana di studio, dal titolo “Corso su esorcismo e preghiera di liberazione”, l’Ateneo pontificio Regina Apostolorum rilascera’ ai partecipanti un attestato di frequenza. Significa che dopo una settimana di full immersion si e’ in grado, all’occorrenza, di mettere in pratica esorcismi? Gli organizzatori dal Gris si limitano a dire che “l’attestato nel mondo religioso ha un suo valore”. A parlare di esorcismi a religiosi e laici che vogliono impratichirsi di queste tematiche, arriveranno relatori anche internazionali.
Alcuni sono dell’ordine dei Legionari di Cristo, come Pedro Barrajon, altri sono dell’Ordine dei padri predicatori, come Francois Dermine. Ci sara’ anche monsignor Luigi Negri, vescovo di San Marino e Montefeltro. Ci saranno, poi, professori ed esperti, ma anche avvocati (per gli aspetti legali, fondamentali sul fronte delle sette sataniche) e psicologi. A raccontare la propria esperienza arriveranno, sabato 24 aprile, due tra i piu’ famosi esorcisti ed esperti di lotta al demonio nel mondo: il sacerdote paolino padre Gabriele Amorth (85enne modenese) e il 50enne padre Francesco Bamonte.
Il primo e’ stato per molti anni esorcista nella diocesi di Roma, dove venne chiamato dal cardinale Ugo Poletti ed e’ stato piu’ volte ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche: di recente, ha scritto il libro “Memorie di un esorcista. La mia vita in lotta contro Satana”. Padre Bamonte, invece, appartiene all’Istituto Servi del cuore immacolato di Maria ed e’ attualmente esorcista nella Diocesi di Roma. Sabato 24 aprile sono previste anche due ore per porre ai due esorcisti domande e quesiti. Il corso e’ alla sua quinta edizione e, ad oggi, sono gia’ arrivate decine di domande di iscrizione.
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/bologna/cronaca/2010/04/06/314591-satana_senza.shtml
ologna, 6 Aprile 2010 - Una settimana di studio, full immersion, per imparare tutto quello che c’e’ da sapere sull’esorcismo: e’ il tema al centro di uno speciale corso organizzato dall’Ateneo pontificio Regina Apostolorum di Roma con il supporto del Gris (Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa) e dell’Istituto veritatis splendor di Bologna. Satanismo, demoni, esorcismi (e relative preghiere di liberazione) saranno studiati e analizzati da tutti i punti di vista: da quello filosofico a quello pastorale, dagli aspetti medici a quelli criminologici, fino a quelli liturgici e psicologici. E non mancheranno testimonianze dirette di chi pratica gli esorcismi per ‘professione’.
Per seguire le lezioni servono 250 euro e una settimana libera, il corso si tiene al mattino e al pomeriggio.
Rivolto a sacerdoti e religiosi, il corso e’ aperto anche ai laici, ma solo se referenziati di tutto punto dal vicario episcopale e con una motivazione concreta. Tra i non religiosi ci sono, ad esempio, studiosi di teologia, psicologi oppure sociologi. I laici che volessero partecipare devono spedire il proprio ‘curriculum vitae’ e spiegare le ragioni della richiesta di iscrizione, che saranno poi vagliate dagli organizzatori.
Fondamentale, pero’, per essere ammessi, e’ la lettera di presentazione da far compilare all’ordinario diocesano (un parroco o il vicario episcopale). Le lezioni, da lunedi’ 19 a venerdi’ 24, si terranno per meta’ a Bologna e per meta’ a Roma e, in un caso e nell’altro, saranno proiettate in videoconferenza nell’altra citta’: a Bologna il corso si svolgera’ all’Istituto veritatis splendor di via Riva Reno. La frequenza e’ obbligatoria: bisogna ‘timbrare’ tre giornate e mezzo su cinque.
Al termine della settimana di studio, dal titolo “Corso su esorcismo e preghiera di liberazione”, l’Ateneo pontificio Regina Apostolorum rilascera’ ai partecipanti un attestato di frequenza. Significa che dopo una settimana di full immersion si e’ in grado, all’occorrenza, di mettere in pratica esorcismi? Gli organizzatori dal Gris si limitano a dire che “l’attestato nel mondo religioso ha un suo valore”. A parlare di esorcismi a religiosi e laici che vogliono impratichirsi di queste tematiche, arriveranno relatori anche internazionali.
Alcuni sono dell’ordine dei Legionari di Cristo, come Pedro Barrajon, altri sono dell’Ordine dei padri predicatori, come Francois Dermine. Ci sara’ anche monsignor Luigi Negri, vescovo di San Marino e Montefeltro. Ci saranno, poi, professori ed esperti, ma anche avvocati (per gli aspetti legali, fondamentali sul fronte delle sette sataniche) e psicologi. A raccontare la propria esperienza arriveranno, sabato 24 aprile, due tra i piu’ famosi esorcisti ed esperti di lotta al demonio nel mondo: il sacerdote paolino padre Gabriele Amorth (85enne modenese) e il 50enne padre Francesco Bamonte.
Il primo e’ stato per molti anni esorcista nella diocesi di Roma, dove venne chiamato dal cardinale Ugo Poletti ed e’ stato piu’ volte ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche: di recente, ha scritto il libro “Memorie di un esorcista. La mia vita in lotta contro Satana”. Padre Bamonte, invece, appartiene all’Istituto Servi del cuore immacolato di Maria ed e’ attualmente esorcista nella Diocesi di Roma. Sabato 24 aprile sono previste anche due ore per porre ai due esorcisti domande e quesiti. Il corso e’ alla sua quinta edizione e, ad oggi, sono gia’ arrivate decine di domande di iscrizione.
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/bologna/cronaca/2010/04/06/314591-satana_senza.shtml